l..asecchiona, zioFester e l`Americano E una corsa a tre

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l..asecchiona, zioFester e l`Americano E una corsa a tre
Dir. Resp.: Ezio Mauro
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Sezione: POLITICA/ATTUALITA'
Edizione del: 19/05/15
Estratto da pag.: 9
Foglio: 1/3
L'U~nbria
La roccaforte che si riteneva inespugnabile oggi si
ritrova sotto assedio. La governatrice cerca la
riconferma ma deve guardarsi dal grillino che si è
fatto le ossa con la campagna elettorale di Obama e
dall'uomo che ha unito il centrodestra da Salvi ni aAlfano
l..asecchiona,
zioFester
e l'Americano
'
E
una
corsa
a
tre
Il grillino Uberati eil sindaco di Assisi, Ricci,
DAL NOSTRO INVIATO
SEBASTIANO MESSINA
L'incubo peggiore di
i
i M · è quello di vivere, la notte del31 maggio, lo
stesso shock di Wl a di miro Boccali, il sindaco rosso di Perugia
che l'anno scorso sembrava
avercela fatta -aveva preso il47
per cento al primo turno, con lo
sfidante distanziatissimo, a
quota 26 - e invece dalle urne
del ballottaggio ebbe l'amarissima sorpresa di ritrovarsi battuto, e pure sonoramente: lui al
42 per cento e l'altro addirittura al 58. E così le chìavi di Palazzo dei Priori passarono al berlusconiano Andrea Rornizi. Era il
9giugno2014:daquelgiornoil
cuore rosso dell'Umbria ha cominciato a sanguinare, anche
se la Marini, governatrice
uscente in corsa per la conferma, giura che in questi dodici
mesi il vento è cambiato: «Abbiamo cercato di capire. Abbiamo ascoltato. Abbiamo reagito. E ora so che la mia vittoria
devo conquistarmela, voto per
voto. Combattendo contro il
mio principale avversario: l'astensionismo».
Ormai nulla è più scontato,
in questa roccaforte della sinistra che pareva inespugnabile
106-136-080
PERUGIA.
e oggi si ritrova sotto assedio: il
tempo in cui ci si domandava
solo quale percentuale avrebbe avuto la vittoria- come quel
2010 quando la compagna Catiuscia stravinse con il 57 per
cento -sembra ormai lontanissimo. La prima a sa perlo è lei,
chefapoliticadaquandoaveva
vent'anni -era nella segreteria
nazionale dei giovani comunisti- e prima di sedersi sulla poltrona di governatrice ha percorso tutto il cursus honorum
del partito: consigliere comunale,sindacodiTodi, dirigente
della Lega delle cooperative,
parlamentare europea, membro della segreteria nazionale
del Pd e infine presidente della
Regione. Ma proprio quando
ha conquistato la poltrona più
potente dell'Umbria sono cominciati i guai veri. I viaggi romani, che la precedente governatrice Rita Lorenzetti concludeva puntualmente con un
brindisi per festeggiare l'aumento del budget, sono diventati insidiose trasferte foriere
di pessime notizie: in cinque
anni all'Umbria sono stati tagliati 500 milioni di finanziamenti per la sanità, quasi un
terzo di tutto il bilancio. Poi sono arrivati i 1500 licenzi amen-
ti della Merloni, i 650 esuberi
alla Thyssenkrupp, la morte
dell'assessore alla Sanità, le
due impiegate assassinate nel
palazzo della Regione, la balcanizzazione del Pd perugino. E
allora la governatrice Marini che i compagni chiamano "la
secchiona" perché ha sempre
voluto essere la prima della
classe, da quando si laureò con
11 Oe lode in scienze politiche ha capito perché nello studio
del presidente c'è una porti cina che conduce direttamente
alla cappella privata di palazzo
Donini, con un inginocchìatoio
davanti all'immagine di santa
Veronica.
Contro di lei corrono in sette.
C'è Michele Vecchietti per una
lista animata da Rifondazione.
C'è Aurelio Fabiani per i comunisti di "Casa Rossa". C'è Simo-
Peso: 79%
Servizi di Media Monitoring
Il presente documento è ad uso esclusivo del committente.
all'assaltodellaMariniedelsuofortinoincrisi
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Estratto da pag.: 9
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do Melasecche si candidò a sindaco, Liberati lo appoggiò guidando una lista civica che battezzò, all'americana, «Change
for Terni». La folgorazione per
Grilloarrivònel2012,dopoche
il futuro candidato governatore aveva promosso un referendum (mai indetto, nonostante
le tremila firme raccolte) per
spostare Terni dall'Umbria al
Lazio.
Senza rinnegare il suo passato («Sì, a23annimisono iscritto a Forza Italia, ma è stato 15
anni fa, e come assistente ho
avuto il privilegio di conoscere
dali 'interno il sistema regionale») aognicornizioLiberatispara a zero sulla sinistra che ha
trasformato l'Urnbria, dice, in
«una foresta pietrificata», contro «un regime che dura da 45
anni», e contro «questa cappa
ne Di Stefano per Casa Pound.
C'è Fulvio Maiorca per Forza
Nuova. C'èAmatoJohnDe Paulis, un americano di Wilmington che ha sposato le idee radicali (il suo simbolo è una foglia
di marijuana). E ci sono soprattutto i due sfidanti principali.
Uno è il grilli no Andrea Liberati, 38 anni, capelli ribelli e
barbetta da pirata, che qui
chiamano «l'americano» non
perché è nato negli States come De Paulis ma perché sette
anni fa piantò tutto e andò a fare il volontario per lo staff elettorale di Barack Obama. «Una
scelta limpida e coraggiosa» la
definisce Enrico Melasecche,
allora consigliere regionale di
Forza Italia, di cui Liberati era
stato per otto anni l'assistente
e al quale rimase fedele anche
dopo il ritorno dagli Usa: quan-
politico-affaristica che blocca
la nostra economia».
L'altro sfidante è Claudio
Ricci, cinquantunenne sindaco di Assisi. Persona pacatissima e con la precisione dell'ingegnere. Ma siccome è calvo,
porta occhiali con montatura
nera ed è perennemente vestito di nero, i suoi avversari
l'hanno perfidamente soprannominato «Zio Fester», come il
personaggiodellaFamigliaAddams. Raccontano che cinque
anni fa, quando lui propose la
sua candidatura (era già stato
vice-coordinatore regionale
del Pdl) Berlusconi la bocciò
per ragioni estetiche: «Con
quelle orecchie a sventola, come facciamo?» avrebbe detto
ai suoi. Ricci smentisce ( «Falsità: furono ragioni politiche a
preferirrni un'altra candida-
ta» ) però se la dev'essere legata al dito perché stavolta è scesoincampo-dasolo-unannoe
mezzo prima, girando l'Umbria il lungo e in largo. E ce l'ha
fatta, riuscendo addirittura a
mettereinsiemetuttoilcentrodestra,daSalviniadAlfano. Così oggi spera di ripetere il colpaccio di Perugia. «Se vincerò,
come mi sembrerebbe anche
probabile - azzarda - aprirò la
porta della Regione e la terrò
apertalegandolaconunnastrino tricolore». Quello che per la
governatrice è un incubo, per
lui è un sogno, quando mancano dodici giorni al risveglio.
La sinistra teme di
rivivere lo shock vissuto
lo scorso anno
aPerua:ia
In lizza anche Casa
Pound e Forza nuova, e
una lista animata da
Rifondazione
CENTRODESTRA
Claudio Ricci, 51
anni, è il sindaco di
Assisi e ha riunito
sulla sua
candidatura tutto il
centrodestra da
Ber!usconi a Salvini
e Alfano
SSTELLE
Andrea Liberati ha
38anni.Èil
candidato del
Movimento 5 stelle.
Ha militato in Forza
Italia, ha fatto il
volontario per
BarackObama
DEMOCRATICI
Così alle regionali 201 O e alle europee 20014
• Regionali 201 O • Europee 2014
32,3
19,4
8,3
l
106-136-080
6,86
Prc+
Pdci
Pd
~-
Idv
Sei
MSs
•
Lista
Tsipras
•
5,4
4,13
3,3
Pdl
Udc
Lega
Nord
Fdi-An
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(Pd)èla
governatrice in
carica. Alle scorse
elezioni prese il 57
per cento dei voti.
Ècresciuta nei
partiti di sinistra,
dalla Fgci al Pd
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