Filumena Marturano è in fondo la storia di un amore adultero che si

Filumena Marturano è in fondo la storia di un
amore adultero che si contrappone all’unità familiare,
che va in ogni caso salvaguardata. Filumena si finge
moribonda per sposare il suo amante, ma quando
l’uomo scopre la beffa e minaccia di annullare il
matrimonio Filumena è costretta a rivelargli di avere tre figli, di cui uno suo.
Tra tutti i personaggi di Eduardo De Filippo è il solo ad unire in sé
caratteristiche maschili e femminili; in lei senso della realtà, ostinazione e
determinazione convivono con la difesa eroica dell’unità familiare.
Filumena lotta per essere riconosciuta come moglie e come madre e ricerca
con perseveranza quella famiglia che non ha avuto nell’infanzia e non ha
trovato nella vita adulta.
Il suo personaggio è custode di due principi essenziali, i valori familiari e la
voglia di riscatto dal passato.
Filumena, che non indietreggia nemmeno di fronte all’iniziale rifiuto da parte di
Soriano, uomo ricco ed egoista, nel finale assaporerà la gioia di essere amata e
rispettata sciogliendosi in un pianto liberatorio.
La Compagnia che presenta questo capolavoro del grande Eduardo De Filippo
è la ormai famosa, a San Pietro Vernotico e non solo, compagnia “Quelli del Cactus” provenienti da
Napoli proprio dalla terra del grande Eduardo.
La compagnia è un’associazione non profit con l’intento di condividere la dedizione e l’impegno per
mantenere viva un’antica tradizione del nostro Paese; quella della rappresentazione del teatro popolare
e l’intento di creare un momento di aggregazione e di solidarietà. Negli anni la compagnia è andata a
confrontarsi in manifestazioni nazionali vincendo delle rassegne a Napoli, Roma, Ravenna Ferrara,
Castrocaro Terme e San Pietro Vernotico. L’evento più importante è senza dubbio un progetto di
“solidarietà attiva” che si concretizza con l’inserimento nella compagnia di due ragazzi disabili, seguiti
dal Centro di Riabilitazione Neuro-Psicomotoria GIFFAS di Napoli.
Come più volte affermato dal regista Michele Vitale, dai componenti della compagnia e avvalorato
dall’Associazione Domenico Modugno di San Pietro Vernotico “l’attività teatrale è un efficace mezzo di
comunicazione e arricchimento culturale ed uno strumento di formazione della personalità dei giovani”.