giornalino gennaio

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giornalino gennaio
Gennaio-Febbraio 2013
COMPLEANNI
Buon compleanno a Samuele,
a Marco F., ad Alessia, a
Noemi a Roger ed a Fabiola.
Auguri a mamma Paola(Elio) a
papà Cairoli(Brenda),a
mamma Daniela(Andrea),
apapà Federico(Luca C.), a
papà Zanzottera(Luca Z.) .
Auguri di cuore a tutti voi!!!!!
PrimaClasse - via Pollini,8 - 20125 Milano - Tel. 3451889876
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Cari mamme e papà,
eccoci nuovamente qui a parlare dei nostri meravigliosi bambini.
In questi mesi sono maturati moltissimo e noi siamo molto fiere dei loro progressi.
Bravi a tutti!!
I BOCCIOLI
ANNA è notevolmente migliorata nel gioco simbolico; con il suo bambolotto simula
qualsiasi tipo di situazione (va a fare la spesa, prepara e somministra la pappa, mette a
letto il bambolotto o lo visita perché è malato), e si diverte ancora di più quando
insieme a Mauro e Matilde fanno un gruppo in cui tutti fanno la stessa cosa (si
guardano e si imitano a vicenda).
Quando vengono proposte le costruzioni si concentra parecchio e crea dei super treni
o dei “palazzi con le ruote” che si diverte a far girare per la stanza facendo anche il
suono del treno.
Durante il gioco libero, quando l’educatrice mette la musica, si diverte tanto a fare il
girotondo insieme ai suoi amichetti, buttandosi a terra e ridendo di gusto dopo
neanche mezzo giro, anche mentre si alza per rifarlo … brava Anna!
MAYA è sempre serena, disponibile e tranquilla. Gioca volentieri con tutti, ride e si
diverte molto insieme ai suoi compagni.
Nel gioco libero adora simulare di essere in macchina con i suoi amichetti per andare a
fare una gita al mare, oppure di essere fuori e di dover correre in casa perché inizia a
piovere forte. Quando l’educatrice mette la musica, inizia a ballare in giro per la
stanza andando a cercare i suoi amichetti per fare il girotondo, poi si prendono per
mano e dopo neanche mezzo giro si buttano per terra ridendo fortissimo, poi subito
dopo Maya si alza e li incita a rifarlo tutta sorridente … brava Maya!
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MAURO migliora giorno dopo giorno nell’uso del vasino; si siede sempre volentieri e
avverte l’educatrice dopo che ha fatto pipì.
Nel gioco libero è collaborativo e partecipe con tutti i bimbi con i quali decide di
giocare, mentre fatica ancora ad accettare chi si vorrebbe aggiungere in un secondo
momento, però basta ricordargli che “si gioca tutti insieme” e tendenzialmente
accetta di buon grado la situazione. Ultimamente sta giocando sempre più spesso a
creare una casetta per stare insieme ai bambolotti, ai quali fa fare la pappa, poi li
mette a letto (coprendoli molto bene!)
Durante le attività si impegna molto; vuole fare spesso da solo e, dopo che ha finito,
vuole fare l’assistente della maestra passandole il materiale … bravo Mauro!
CHIARA ormai è completamente a suo agio sia nell’ambiente della materna che insieme
a tutti i bimbi, infatti ora si mostra per com’è realmente, una bambina davvero molto
solare ed allegra, che utilizza tutte le sue energie nella creazione di giochi nuovi e
coinvolgenti per lei e per tutti i suoi amichetti.
Riesce a divertirsi con qualunque cosa, mostrando una fervida fantasia ed un
entusiasmo che contagia anche i bimbi che giocano con lei; ad esempio durante il gioco
libero, appena sente la musica inizia a ballare, e nel giro di poco anche le altre bimbe le
seguono e iniziano a danzare davanti allo specchio oppure fanno il girotondo tutte
insieme … brava Chiara!
GIULIA sta diventando sempre più attenta e precisa durante le attività; ora colora
con molta più attenzione e precisione, chiedendo all’educatrice il colore che vorrebbe
usare o chiedendo ai suoi amichetti se vogliono fare cambio.
Durante il gioco libero tende ancora ad essere un po’ “invadente” quando vuole unirsi
ad un gruppo di suoi amici, ma se le viene spiegato che si chiede “per favore” rettifica
immediatamente e si fa accettare da tutti … anche se dobbiamo ancora lavorare sul
concetto di “condivisione dei giochi”.
Siamo felicissime invece del progresso che Giulia sta avendo durante il pranzo, poiché
ha iniziato a mangiare sempre la verdura di contorno facendo quasi sempre il bis …
brava Giulia!
AURORA ha sviluppato ulteriormente la sua capacità di osservazione; studia tutto
quello che le succede intorno e tenta di imitarlo il più possibile (ad esempio, quando
gioca con i bambolotti, esegue gli stessi movimenti che vede
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fare dalle sue amiche per dare la pappa o “mettere a letto”, oppure crea una fila di
bambolotti seduti contro il muro insieme ad altre bimbe per imitare la maestra che fa
sedere i bimbi per disporre i giochi a terra).
Durante il gioco libero si unisce ai suoi amichetti che, quando sentono la musica, si
mettono a fare un allegro girotondo che si conclude dopo neanche mezzo giro con i
bimbi seduti a terra che ridono contenti, e che subito dopo si rialzano con Aurora che
guida il gruppo con la sua energia ed il suo entusiasmo … brava Aurora!
MATILDE è completamente “immersa” nel gioco simbolico; riporta nelle sue attività
tutto quello che vede nella realtà che la circonda … dalla mamma che da il latte al
piccolo Giorgio, alla maestra che spiega l’attività, alla maestra che da la pappa, al
dottore che visita una bimba che non sta bene. Coinvolge spesso le sue amichette che
giocano volentieri con lei insieme ai pupazzi, ma capita a volte che voglia giocare anche
con la maestra (che ovviamente accetta volentieri di farsi pettinare o vestire!).
Durante le attività vuole fare sempre da sola perché “è grande”, e quando ha finito
dice “sono brava io!” ...ovviamente sì, brava Matilde!
NINA è una bambina molto sicura di sé e padrona dei ritmi e degli spazi dell’asilo. E’
molto socievole, anche con i bambini arrivati da poco, ed è sempre curiosa nei
confronti di ogni attività. Nina è affettuosa, sorridente e scherza spesso con i
bambini più grandi. Il suo vocabolario è cresciuto sensibilmente: conosce un sacco di
paroline, i nomi dei suoi compagni, i colori e pronuncia già qualche breve frase. Ama
giocare con gli animali, le costruzioni assieme al suo amichetto Tommaso e si scatena
nella piscina delle palline. Le prende una ad una e ripete i loro colori. Si propone tra le
prime per il vasino; è molto contenta di sedersi, chiede la carta e aspetta
pazientemente l’arrivo della pipì, che spesso arriva. Bravissima Nina!
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IL GRUPPO DEGLI AEROPLANI
ALESSIA è una bambina molto serena, che inizia le sue giornate a scuola con il sorriso!
Ha legato con molti bambini e questo la porta ad inserirsi in tanti giochi di gruppo; ciò
è un forte segnale di come abbia imparato a socializzare mettendo da parte, a volte,
quella sua riservatezza.
Riservatezza che la caratterizza ancora molto, ma che spesso dimentica raccontando
alcune delle cose che fa a quando non è scuola.
Ama trascorrere tanti momenti con Maya: sono tenerissime quando le vedo
chiacchierare e ridacchiare, organizzando bellissimi giochi, per lo più simbolici!!!
Nelle attività che le proponiamo ho notato che è maturata in modo considerevole:
riesce a percepire concetti ed a effettuare ragionamenti che mi hanno piacevolmente
sorpresa.
Inoltre, spesso la vedo anche correggere e fare da maestrina ai suoi compagni perché
mi accorgo che si sente molto sicura di sé!
Sono certa che ci regalerà ancora molte soddisfazioni perché è una bimba tanto dolce
e attenta a tutto!
ANDREA è un piccolo fenomeno … è un piacere ascoltarlo mentre racconta le cose che
fa a casa e poi è simpaticissimo, un perfetto intrattenitore!!!
Inizia le sue giornate in modo piuttosto tranquillo per poi scatenarsi all’arrivo dei suoi
compagni.
Organizza tanti giochi con i bambini, in particolar modo con Samuele con cui ha
costruito una stupenda amicizia, ma anche con Elio e Marco.
Voglio, inoltre, sottolineare la grande capacità di Andrea di captare al volo la
spiegazione di un’attività, poiché è in grado di concentrarsi unicamente su quello che
gli viene proposto in quel dato momento, a meno che non si distragga con qualche suo
amichetto!!!
Anche in momenti di vita quotidiana, come il pranzo, è migliorato notevolmente, stando
seduto composto e mangiando o perlomeno assaggiando tutto, anche ciò che non lo
ingolosisce molto, come le verdure!!!
Bravo cucciolo!
MARTINA M. è una principessa dolcissima; è stata così tenera il giorno del suo
compleanno … era emozionatissima e super sorridente!
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Sono sorpresa ogni giorno di più perché ci regala tante soddisfazioni: è molto
entusiasta al momento delle attività e si impegna fino in fondo perché ci tiene a far
bene.
Nelle attività, infatti, dimostra un’ottima maturità: le piace confrontarsi con concetti
sempre nuovi per poi fare interventi belli e significativi.
Ha costruito legami stupendi con Camilla in modo particolare, ma anche con Giulia,
Alessia, Luca e Simone!
È molto unita al suo fratellino, ma questo non comporta nell’ambito della giornata, una
dipendenza eccessiva l’uno dall’altra!
MARTINA W. si contraddistingue per la sua forte intelligenza e la grande attenzione
ai particolari che caratterizzano una situazione.
Sono colpita dal modo in cui si impegna nelle attività, anche per quanto riguarda
concetti un po’ più complicati.
Ha, infatti, memorizzato alla perfezione nozioni che vengono proposte a scuola,
chiaramente in forma diversa, ma che ho presentato senza avere grandi pretese, con il
semplice scopo di fornire un primo approccio a ragionamenti più complessi.
Martina ha compreso molto bene le spiegazioni, facendo buoni ragionamenti e
dimostrando di essere quasi pronta per la scuola elementare.
In questo modo fa anche da stimolo per i suoi compagni a dare il massimo nelle varie
attività.
Brava principessa!
BRENDA è sempre molto tenera ed affettuosa con noi maestre ma anche con i suoi
amici.
La caratterizza il suo carattere testardo e forte, ma noto ogni giorno di più che
diventa domabile laddove Brenda avverte la sensazione di avere gli occhi addosso, di
essere come una priorità per chi si occupa di lei.
A scuola non ci sono mai stati episodi, se non rari di brutte risposte, al contrario è
sempre stata piuttosto rispettosa nei nostri riguardi, ma devo dire che ultimamente lo
è ancora di più: penso che stia capendo che tutti le vogliono bene, ma che è giusto
rispettare i limiti e affidarsi a ciò che le dicono le persone più grandi di lei.
È ormai a metà dell’ultimo anno di questo percorso che dura da quasi tre anni e penso
che stia maturando tanto e che sarà super pronta ad affrontare un’esperienza come la
scuola.
Nelle attività sono rari i momenti in cui si distrae e questo dimostra che ha raggiunto
un ottimo livello di attenzione, svolgendo al meglio la consegna delle attività che le
proponiamo.
Bravissima principessa!
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LUCA M. ha costruito bellissime amicizie all’interno del gruppo, grazie alla sua grande
capacità di adattarsi a tante e diverse situazioni.
Era entusiasta durante la festa di carnevale nel vedere i suoi amici tutti travestiti …
ma posso dire che il suo vestito e il suo trucco erano insuperabili!!!
Nelle relazioni con i suoi amici è divenuto sempre più indipendente: in questo modo
sceglie lui quando ha voglia di stare per conto suo oppure con i suoi amici ad
organizzare giochi quasi sempre troppo movimentati!!!
Ha compiuto piccoli progressi anche nello svolgimento delle attività, stando seduto in
maniera composta e portando a termine la sua attività, anche se per lui il gioco è
ancora tanto importante come è normale che sia per i bambini del primo anno.
Sei un tenero cucciolotto!
GIULIA ha un gran feeling con la sua maestra.
Questo ha reso la fiducia l’elemento fondamentale del nostro legame.
Infatti, ritengo che nel rapporto educatrice – allievo la fiducia sia essenziale e nel
nostro caso particolare, io riesco a farmi capire da Giulia alla perfezione; allo stesso
modo lei affidandosi a quelli che sono gli insegnamenti e le regole della scuola sta
compiendo un bellissimo percorso dove la vedo maturare ogni giorno di più.
È sempre solare e mi basta guardarla per ottenere da lei un meraviglioso sorriso.
Ama trascorrere il tempo con sua sorella, ma ricerca sempre di più spazi con le sue
amiche con le quali si diverte ad organizzare situazioni di gioco spesso caratterizzate
dal solletico, che lei adora.
Si impegna moltissimo nelle attività, dandomi ottimi riscontri della sua buona capacità
di comprensione e quando la metto di fronte a delle domande si mostra sempre sicura
delle scelte che fa.
Continua così cucciolotta!
SAMUELE è un bambino molto rispettoso ed educato, che sa cosa vuol dire rispettare
delle regole, specialmente all’interno di un gruppo.
Il suo passaggio dal percorso del nido a quello della materna è stato molto sereno e
non era una cosa così scontata solo perché già frequentava la struttura, poiché i
cambiamenti sono avvenuti comunque.
Si impegna tanto nelle attività e ha una buona capacità di concentrazione; inoltre, è
intuitivo e lo si vede da come si approccia ad un dato esercizio.
Inizia le sue giornate in maniera serena fino a quando non arriva in classe e inizia a
scatenarsi con il suo amico Andrea: passano molto tempo insieme ma poi non resistono
ai giochi alquanto scatenati dei loro compagni.
Sono molto contenta di lui perché ci sta dando bellissime soddisfazioni e sta tirando
fuori un caratterino niente male!!!
Bravo campione!
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MAYA arriva a scuola quasi sempre tranquilla e serena, a parte alcune mattine in cui
forse vorrebbe restare sotto le coperte ancora un po’!!!
Ama trascorrere il tempo con Alessia ed insieme sono simpaticissime, sempre a
ridacchiare, a nascondersi e a giocare a fare finta che …
Guai se le due vengono separate!!!
Ma, aimè, a volte è necessario per fare in modo che Maya possa sentirsi sicura anche
con altri bambini e sono certa che questa cosa pian pianino avverrà.
Sono molto contenta di come si sia reinserita a scuola e di come affronta le attività
che le proponiamo: è molto sicura quando ha in mano una matita o un pennarello e penso
sia dovuto al fatto che le piace ascoltare, imparare e poi dare dimostrazione di ciò che
ha compreso.
Sono tanto fiera di te piccola Maya.
RICCARDO è rimasto il bambino simpatico e solare di sempre; è sempre in movimento
e adora saltare. Ha instaurato un ottimo rapporto con tutti i maschietti della sua
classe e insieme a loro inventa giochi sempre nuovi e creativi. Le sue attività
predilette rimangono quelle di movimento, ma ultimamente, insieme a Filippo, si diverte
a giocare con le figurine oppure con i puzzle.
Durante l'attività del pomeriggio sta dimostrando una grande intelligenza logica e ha
aumentato notevolmente la sua capacità attentiva nei compiti richiesti. Tende ancora
talvolta a rispondere "Non lo so" o "Non mi ricordo" a qualsiasi richiesta che gli viene
fatta, ma sta cercando di acquisire sempre più autonomia e voglia di diventare
"grande".
Bravissimo, Ricky, continua così!
SIMONE è un bambino allegro e sensibile. Pur continuando a mantenere un ottimo
rapporto con i suoi compagni, specialmente con Luca Z. e Luca M., ultimamente è un po'
più introverso, preferendo spesso i giochi individuali, e gestisce in maniera meno
matura i rapporti con i compagni, risultando meno docile e accondiscendente verso di
loro.
Adora i giochi di movimento e anche quelli di logica a tavolino; ama le costruzioni lego ,
anche se spesso fatica a condividere le sue invenzioni con gli altri bambini.
La sua sensibilità gli permette sempre di fare da paciere nelle discordie altrui e
spesso interviene in un litigio per risolvere la situazione.
Complimenti piccolo Simone, sono sicura che crescerai sempre di più!
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MARCO F. è rimasto il bambino dolce e sensibile di sempre! E' sempre circondato dai
compagni e lui va d'accordo con tutti, dimostrando una grande capacità di costruire
rapporti. I suoi amici prediletti sono Valentino, Riccardo e, sempre più spesso, Simone
e Luca Z., ma ha costruito un solido rapporto di amicizia con tutti quanti.
Condivide con i suoi compagni giochi e idee costruttive e accetta con grande
entusiasmo anche attività proposte da altri.
Predilige le attività di movimento o i giochi costruttivi, come i lego o le costruzioni
morbide, ma piano piano sta aumentando anche la sua capacità attentiva nelle attività
più logiche. Durante l'attività pomeridiana, tende ancora a "spaventarsi" nel momento
in cui aumenta la complessità del compito, ma tenuto per mano e accompagnato riesce
ad arrivare alla soluzione, che poi mostra orgoglioso alle maestre.
Complimenti Marco!
LUCA Z. è un bambino solare e vivace. Ha sviluppato moltissima fantasia e creatività
ed è in grado di inventare storie e giochi sempre più complessi da interpretare con i
suoi compagni. I suoi amici più grandi sono Luca M., Simone e Marco, ma accetta la
presenza di tutti quanti e coinvolge tutti nei suoi giochi. Adora i giochi di movimento o
quelli di ruolo, interpretando scene di vere e proprie battaglie e guerre con i suoi
amici, usando qualsiasi tipo di "arma" che trovano, come una banana di plastica o un
pezzo di costruzione morbida. E' davvero un gran giocherellone!
Dimostra sempre più spesso una grande intelligenza logica, sostenuta da una notevole
capacità attentiva anche durante attività più sedentarie e meno movimentate.
Siamo davvero orgogliose di te, piccolo Luca, continua così in questo tuo percorso!
LUCA C. è rimasto il bambino sveglio, vivace e intelligente di sempre! Nonostante il
suo costante desiderio di movimento e la sua grande capacità costruttiva, dimostra
sempre di più una grande intelligenza logica e matematica, che, unita ad una buona
capacità attentiva, gli permette di affrontare al meglio sia l'attività pomeridiana, che
l'ascolto e la comprensione di storie, attività che ama in modo particolare. E' un
bambino solare e molto simpatico e spesso intrattiene i suoi compagni con battute
spiritose di ogni tipo; è anche molto preciso e puntiglioso e pretende di svolgere alla
perfezione ogni attività che fa.
Ingegner Luca, siamo orgogliose di te!
Il nostro FILIPPO P. è un bambino simpatico, vitale e molto intelligente. Si adatta
perfettamente ad ogni tipo di attività, durante la quale si prodiga per ricevere gli
elogi delle maestre, risultando spesso molto simpatico e spiritoso.
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La sua grande intelligenza gli permette di risultare sempre portato per ogni compito
richiesto; anche la sua capacità attentiva è aumentata in modo significativo ed ora è in
grado di rimanere concentrato molto a lungo.
Piano piano sta imparando a gestire la sua rabbia, che non fa sfociare più in pianti
disperati, e la sua carica emotiva, riuscendo a calmarsi in autonomia in breve tempo.
Ha sviluppato un ottimo rapporto con tutti i compagni, ma tende spesso a fare da
leader nel gruppo, facendo talvolta nascere delle piccole discordie, che però dimostra
di saper risolvere a parole, trovando le soluzioni più adatte e senza ricorrere all'aiuto
delle maestre.
Sta maturando molto a livello personale, dimostrando una grande protezione nei
confronti dei bambini più piccoli, che spesso richiede di aiutare nelle autonomie
personali.
Complimenti, dolce Filippo, continua a percorrere questo magnifico percorso!
La dolce CAMILLA B. sta maturando sempre di più e sta diventando sempre più
autonoma nella gestione dei rapporti con gli altri bambini. Possiede ancora il carattere
dolce e riservato che la fa amare da tutti, ma ora ha acquisito più sicurezza nelle
amicizie con i compagni. La sua amica più grande è Martina M., con la quale propone e
accetta qualsiasi tipo di attività, ma sempre più spesso inizia a fare gruppo con le
altre bambine della classe, come Thea, Brenda e Beatrice.
Si adatta facilmente a tutte le attività proposte, dimostrando però una particolare
predilezione per la lettura di storie, durante la quale si evince la sua notevole capacità
attentiva.
Ha sviluppato un ottimo rapporto con tutte le maestre e spesso si diverte a
raccontare aneddoti quotidiani riguardanti la sua famiglia, in particolar modo la sua
sorellina.
Bravissima, piccola Camilla, siamo davvero orgogliose di te!
La nostra NOEMI è una bambina dolce, simpatica e buona!
I suoi amici prediletti rimangono Luca C. e Beatrice, ma va d'accordo con tutti i
compagni, in particolar modo con le bambine del gruppo. La sua dolcezza e la sua
sensibilità le permettono di gestire al meglio i rapporti emotivi, permettendole di
condividere giochi e attività con i suoi amici. Sta acquisendo sempre più autostima e
sicurezza in se stessa, che la portano piano piano a svolgere compiti anche complessi in
autonomia, senza richiedere la presenza e l'approvazione delle maestre.
E' molto protettiva nei confronti della sorellina, ma ormai è in grado di capire quando
deve permettere a sua sorella di andare avanti da sola.
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Durante l'attività pomeridiana ha fatto passi da gigante, diventando sempre più
autonoma nello svolgimento del compito e dimostrando una notevole capacità attentiva
e un'intelligenza logica molto buona.
Complimenti, dolce Noemi, continua così!
ELIO, eccolo il nostro Batman o Spiderman, a seconda dei giorni … sta facendo dei
veri e propri progressi; ha imparato a stare seduto composto per tutta la “lezione”
ascolta e ripete e posso affermare con sicurezza che il suo livello di attenzione è
aumentato tantissimo.
Si impegna molto anche nel colorare le schede dedicando maggiore attenzione e tempo
al lavoro che sta svolgendo.
L’attività preferita rimane quella di narrazione di Nonno Serafino ma si impegna molto
anche durante inglese, ascolta e ripete e non si tira mai indietro nei giochi proposti da
Ms. Mary.
È l’amico di tutti anche se ha stretto più amicizia con Andrea e la cara Alessia, dato
che si fanno compagnia fino a tardi nel doposcuola.
Bravo cucciolo!
Al nostro ROGER vanno fatti un sacco di complimenti! È diventato un vero ometto
ormai e ha fatto enormi progressi; il suo comportamento da bimbo del nido si è
trasformato in atteggiamento da bimbo grande; sempre molto attento e preciso in
ogni attività che svolge, si diverte e impara molto qualsiasi cosa gli venga proposta,
chiede il parere ed il permesso della maestra, e se qualcosa non lo convince chiede più
volte il perché, per essere certo di aver capito bene!
Tanti complimenti anche per quanto riguarda il pranzo, ha imparato a mangiare le
verdure, perché sa che in questo modo diverrà forte come il suo papà e la sua mamma!
BEATRICE dolcissima Beatrice, che giorno dopo giorno ci sorprende sempre più per
progressi che fa, complice la sua grande voglia di sapere e l’esempio della sorella
Arianna che va già a scuola ….
Beatrice si impegna sempre in ogni attività e si rende sempre disponibile ad aiutare i
suoi compagni quando fanno fatica a portare a termine un lavoro. Ormai è una bimba
grande ed i capricci sono ormai un lontano ricordo. Siamo molto fiere di lei.
La sua amica del cuore è sempre Noemi, anche se ultimamente sta allargando il suo
giro di amicizie a tutti i suoi compagni invitandoli a giocare a casa sua, nessuno escluso!
Bravissima Beatrice!
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THEA la nostra star della materna, la più piccola del gruppo dei grandi,ma non per
questo meno pronta per andare a scuola, eh si, ha fatto anche lei passi da gigante in
questo percorso, ora staremo a vedere gli ultimi mesi che ci separano dal cammino
della scuola elementare!
Carina e disponibile con i più piccoli, adora essere d’aiuto alle maestre. Si propone
sempre per prima ad aiutare in qualsiasi momento della giornata.
Trova entusiasmo nelle attività di gruppo mentre è un po’ più pigra nello svolgere il
compito individuale. Ultimamente gioca molto con Noemi e Beatrice anche se la sua
amica del cuore rimane comunque Brenda.
La sua attività preferita è quella della cucina, con la maestra Franca si propone
sempre come prima aiutante,le piace cucinare e ancora di più far vedere il lavoro
ultimato a mamma e papà quando arrivano a prenderla!
Bravissima Thea!
MARCO C. il nostro tenerone del gruppo, latin lover per eccellenza, cambia fidanzata
un giorno si e l’altro anche, di sicure rimangono solo le maestre.
Di solito è molto bravo e attento a parte qualche giorno di follia … ma partendo tutto
fin dal primo mattino, grazie alle dritte della mamma siamo ben preparate!
È attento e meticoloso in ogni attività,la sua preferita rimane quella della cucina con la
maestra Franca,adora cucinare,ormai credo sia diventato il suo hobby … seguendo così
le orme della sua sorella maggiore Milena
Ha stretto un forte legame con tutto i bambini del primo anno … si è creata una
grande intesa tra loro.
Simpaticissimo il nostro Marco!
VALENTINO è migliorato tanto a livello di linguaggio, adesso si esprime più
chiaramente e anche lui si sente più sicuro di se stesso. Oltre ai suoi due amici storici
del cuore adesso gioca anche con altri bambini come ad esempio Filippo e Matteo.
Anche a tavola ha fatto progressi, adesso mangia tutto, o meglio, anche se trova
qualche cosa che non è di suo gusto, fa comunque lo sforzo di assaggiarla, bravo Vale!
Il momento incerto rimane sempre quello post pranzo,quando si svolgono delle attività
tranquille per rilassarsi dopo la lunga mattinata lui quasi sempre si
addormenta,cucciolo,non riesce a tenere gli occhi aperti,e quindi cade in un sonno
profondo per poi svegliarsi bello carico nel pomeriggio attendendo l’arrivo della
mamma!
Tenero Vale!
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MATTEO ha fatto un sacco di cambiamenti; ha superato la sua timidezza ed ora si
apre molto maggiormente diventando molto più socievole.
Quando è col suo gruppetto di amici si scatena in giochi di movimento e a volte la
maestre deve necessariamente intervenire per evitare che possano farsi male.
Si impegna molto nelle attività e dimostra di essere molto preciso ed attento.
Diventato un gran chiacchierone, ha voglia di parlare e raccontare a chi lo circonda
anche la più semplice situazione che gli è successa a casa, col fratello Mauro o con le
nonne, fatica a stare in silenzio, se lo fa è solo quando lo prevede il gioco del silenzio …
perché per il vincitore c’è come premio l’essere l’aiutante delle maestre!
ALCUNE FAVOLE DI ESOPO
IL TORDO
Il caldo nido della mamma accoglieva dentro di sé quattro bellissimi
tordi appena nati. I piccoli aspettavano costantemente il cibo con i
beccucci spalancati fiduciosi di ciò che la loro premurosa madre gli
avrebbe portato e accogliendola sempre con gridolini di gioia.
L'unico a non essere soddisfatto era il più grandicello dei fratellini.
Egli pretendeva qualcosa di meglio per placare la propria fame.
Quei vermicelli e quelle bacche marce che la solerte mamma gli
portava ogni giorno non andavano certo bene per soddisfare un
palato fino come il suo!
Quando giunse finalmente all'età giusta per volare e procurarsi il
cibo che desiderava, il tordo si allontanò dal nido e così si diede
subito da fare per cercare prelibate leccornìe. Cominciò a
svolazzare da una pianta all'altra arricciando il becco disgustato alla
vista di insulse bacche o frutta appassita. Durante uno dei suoi giri
d'ispezione però, il tordo capitò su una rarissima pianta di mirto.
Attirato da quella prelibatezza, l'uccellino si tuffò tra i suoi rami e
fece una bella scorpacciata. Soddisfatto per l'ottimo cibo, decise di
tornare in quel luogo anche il mattino successivo.
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Con quel proposito nel cuore rientrò nel suo nido senza accorgersi di essere
stato spiato da un uccellatore! Quest'uomo appassionato di volatili,
notando la predilezione che il tordo aveva per quella pianta, spalmò
di nascosto un po' di vischio su alcuni rami. Il giorno seguente il
giovane tordo volò sicuro verso la pianta di mirto pronto a farsi una
nuova scorpacciata, ma appena posò le zampine sui rami rimase
imprigionato dalla sostanza collosa. Terrorizzato egli cominciò a
piangere e gridare così forte che fu possibile udire la sua voce a
miglia di distanza. Fortunatamente prima dell'arrivo dell'uccellatore
la mamma si accorse dal suo figliolo riuscendo con pazienza a
liberargli le zampine e a riportarlo al nido.
Questa volta il tordo se l'era vista proprio brutta a causa della sua
golosità!
Molti uomini incapaci di resistere ai peccati di gola rischiano di
perdere la salute e, a volte, persino la vita.
IL LEONE, L'ORSO E LA VOLPE
Quella mattina un grande orso bruno, era proprio affamato.
Vagava con la lingua di fuori per la foresta in cerca di un po' di
cibo quando all'improvviso vide, nascosto tra i cespugli, un bel
cesto ricolmo di provviste abbandonato sicuramente da qualche
cacciatore. Fuori di sé dalla gioia si tuffò su quell'insperato
tesoro culinario ma, proprio nello stesso momento ebbe la
medesima idea anche un grosso leone che non mangiava da
alcuni giorni. I due si trovarono faccia a faccia e si studiarono
con espressione rabbiosa.
“Questo cesto appartiene a me!" Urlò l'orso.
"Bugiardo!" Ruggì il leone infuriato.
In men che non si dica esplose una lotta terribile tra i
contendenti i quali si azzuffarono insultandosi senza riserva.
Intanto, poco distante, una giovane volpe passeggiava tranquilla
per il bosco occupandosi delle proprie faccende. All'improvviso
fu attirata da insolite urla e si avvicinò al luogo di provenienza
per scoprire di cosa si trattasse.
Appena vide i due animali impegnatissimi a lottare come matti
e il cesto di cibo abbandonato vicino a loro, le balenò un'idea.
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Quatta, quatta si avvicinò al paniere, lo afferrò e fuggi via
andando a mangiare in pace in un luogo sicuro. Quando, sia il
leone sia l'orso, sfiniti per l'estenuante baruffa sostenuta,
decisero di spartirsi le provviste dovettero fare i conti con
un'amara sorpresa. Il cesto era sparito e al suo posto trovarono
unicamente le impronte di una volpe, sicuramente molto furba!
E' inutile contendersi violentemente qualcosa che, a causa della
nostra distrazione, può diventare patrimonio di un'altra
persona!
LA FAVOLA DI PETER PAN…
Le bellissime fanciulle si stanno divertendo tra scherzi e spruzzi, quando all’improvviso
Peter scorge in lontananza una barca a remi dall’aria sospetta: e infatti a bordo ci
sono Capitan Uncino, il suo fedele nostromo Spugna e Giglio Tigrato, la figlia del
Grande Capo indiano Toro in Piedi: “ Silenzio, ragazze, non fate tanto baccano!”
esclama Peter Pan. “Quando vedo Uncino sento sempre nell’aria uno strano odore di
pericolo!”
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La barchetta a remi è diretta alla Roccia del teschio, un luogo decisamente pauroso,
dove chissà cosa pensa di combinare Capitan Uncino.
“ Vieni, Wendy, non dobbiamo perderli di vista” dice Peter esortando l’amica a seguire
le mosse dell’equipaggio. “ Su quella barca c’è Giglio Tigrato, la figlia del Grande Capo
della tribù indiana delle sue terribili malvagità!”
Alzatisi in volo, i due amici si dirigono verso la roccia, preoccupandosi di non farsi
scorgere.
Una volta all’interno della sinistra caverna cercano una posizione sicura da cui poter
spiare i movimenti del terribile Capitano e conoscere il destino della sua prigioniera.
Dopo aver trovato posto su una roccia sporgente e abbastanza alta, scrutano in
assoluto silenzio la scena che si sta svolgendo sotto di loro.
“Spugna, rema immediatamente fino a quello scoglio laggiù e lega ben stretta Giglio
Tigrato!” ordina il Capitano con tono perentorio E il fedele nostromo esegue l’ordine di
Uncino senza perdere un minuto, mentre la ragazza, seduta nella barca, mantiene il
suo sguardo fiero.
Poi Uncino prosegue:
“Mia bella e gentile principessa Giglio Tigrato … io so che voi conoscete alla perfezione
dove si nasconde il mio acerrimo nemico, non p vero?” e la sua voce, che vorrebbe
essere gentile e suadente, risuona sinistra all’interno della grotta. “voi mi dite questo
e io vi rimando da vostro padre.”
Ma Giglio Tigrato rimane impassibile, orgogliosa e sicura di sé, continuando a guardare
con disprezzo il suo rapitore.
“E’ un vero peccato che voi non possiate essermi d’aiuto” risponde calmo Uncino
“perché …” “ … perché temo proprio che tra non molto la marea salirà e come potete
notare l’acqua del mare vi arriva già alle ginocchia, quindi… Quindi sto perdendo la
pazienza, mia bella principessa!! E se non vi sbrigate a rivelarmi il nascondiglio di Peter
Pan vi lascerò qui legata, allo scoglio e … quando la marea arriverà. Vi travolgerà e
annegherete. E’ tutto abbastanza chiaro adesso? Grida furioso il capitano.
Ma Peter Pan, che dal suo nascondiglio è riuscito a sentire tutte le minacce del
perfido Capitano, si è già lanciato al salvataggio della graziosa Giglio Tigrato.
Con abilità Peter Pan sta cercando di passare tra le rocce della grotta senza farsi
vedere; vuole cogliere di sorpresa quel pirata delinquente ed evitare così una triste
fine alla figlia del Grande Capo Toro in Piedi.
All’improvviso è però Uncino, insospettito da strani rumori e da voci misteriose, a
scovare il nascondiglio di Peter.
Colto di sorpresa, il folletto ha la peggio, ma ben presto si riprende e inizia un duello
indiavolato con i l suo nemico di sempre.
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Gennaio-Febbraio 2013
“Salute Uncino” esclama ad un certo punto Peter, balzandogli sulla spada all’improvviso.
“ Curioso trovarsi tutti e due nello stesso posto, vero?
“Ecco finalmente una buona occasione per liberarmi di te una volta per tutte, dannato
folletto!” grida furibondo il Capitano.
“E ora in guardia” e il loro duello continua con maggior foga.
La lotta è terribile: i due si rincorrono fino all’estremità di uno spuntone roccioso e il
pirata nel vuoto.
Per la sua fortuna l’uncino rimane impigliato alla roccia.
Come se non bastasse, dopo il suo nemico numero uno, ora, nelle acque sottostanti, lo
attende il temutissimo coccodrillo. A l’uncino cede e il Capitano finisce abbracciato al
bestione … ed è solo un miracolo se riesce a salvarsi.
Appena in tempo! Dopo aver lottato per difendersi dal Capitano, Peter Pan non deve
perdere un solo istante e precipitarsi a liberare la bella principessa, ancora
intrappolata sullo scoglio.
La marea nel frattempo si è alzata e ormai Giglio Tigrato emerge dall’acqua solo un
pezzettino della sua piuma. ;Ma con straordinaria rapidità, Peter riesce a sciogliere la
corda che la tiene legata e a trarla in salvo. Poi riprende il volo verso l’accampamento
indiano, mentre Wendy arranca dietro di lui.
Quando giungono al campo indiano sono accolti con grande gioia dai componenti della
tribù e con un vero sollievo dai prigionieri.
Al’’inizio il Grande Capo tigrato, poi dice con voce profonda:
“IO fare Peter Pan Grande Capo. Tu ora Giovane Aquila Volante. Ora noi liberare
prigionieri e fare grande festa!” Peter è molto orgoglioso del titolo conferitogli.
Liberati Gianni, Michele e i Bimbi Sperduti, membri della spedizione, i festeggiamenti
possono avere inizio. Il Grande Capo Toro in Piedi accende il calumet della pace e lo
passa a Peter Pan che, tutto soddisfatto per l’impresa compiuta, indossa già una folta
acconciatura di piume, proprio come spetta a un vero eroe indiano.
“Ecco amico!” gli dice il Grande capo con tono solenne. “ Ora anche tu dei nostri.” Peter
Pan è davvero contento di essersi guadagnato la fiducia di tutta la tribù.
Ed è particolarmente felice perché a quella della grande festa partecipano anche
Wendy, Michele e Gianni, che non hanno perso l’occasione per travestirsi anche loro da
veri indiani. Tutto intorno intanto è un continuo rullo di tamburi e un susseguirsi di
danze scatenate per la vittoria contro Capitan Uncino.
“ Ti stai divertendo Michele?” chiede wendy. “ Tanto che mi sembra un sogno2
risponde il piccolo guerriero.
Più tardi Peter, tutto preso dal ruolo di capo, esclama: “ E’ ora di andare a casa!”
Wendy lo osserva triste e pensa che forse è ora di tornare dalla mamma.
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Ma c’è anche chi non ha partecipato alla festa, perché non aveva ricevuto alcun invito:
si tratta di Trilli, che invece di divertirsi, ha un’aria decisamente indispettita!
Restandosene in disparte, la piccola fata ha seguito con astio tutta la scena e ora è
arrabbiatissima con Peter Pan che ormai troppo spesso si dimentica di lei, per stare
accanto a quella Wendy che non sa neppure volare, oppure Giglio Tigrato, l’altezzosa
principessa indiana!
Attenta Peter. Trilli si è veramente ingelosita e potrebbe meditare di vendicarsi …
C’è qualcun altro che conosce i segreti dell’animo di Trilli: si tratta del malvagio Uncino
che non perde l’occasione di sfruttare la gelosia della fatina per intrappolare Peter
Pan. Così Spugna la rapisce e la porta sul vascello.
“ Dunque, dunque, madamigella trilli” le dice il Capitano “ Mi pare di capire che il vostro
piccolo cuore soffre di gelosia per la presenza della nuova amichetta di Peter Pan!”
E ora la fatina non può certo negarlo!
“MA, se volete, ci posiamo sbarazzare dell’uccello in camicia da notte; però voi
dovrete aiutarmi … Ditemi: dove si trova il nascondiglio di Peter?”
Ah terribile Capitano! E’ con l’inganno che vuoi costringere la fatina ingelosita a
rivelarti questo segreto!
Trilli è talmente inviperita che sembra decisa a punire quel traditore Peter! Ma poi ha
un momento di esitazione e guarda il Capitano con aria preoccupata. Uncino, intuendo
quello che passa per la testa della fatina, la rassicura: “ Non preoccupatevi per Peter!
Non intendo fargli del male; siamo tornati buoni amici!” mente con spudoratezza.
“Voglio invece sbarazzarmi di Wendy e vedervi sorridere di nuovo, Trilli” conclude
Uncino con un sorriso decisamente forzato.
Trilli si lascia convincere da queste parole e , intinta la punta delle scarpine nel
calamaio, indica sulla mappa dell’isola come arrivare al rifugio di Peter.
“Peter Pan è in trappola” pensa il Capitano.
“Continuate pure, Trilli … siete bravissima!” la esorta osservando le preziose
indicazioni.
C’era da aspettarselo: anche questa volta Uncino non mantiene la parola data e appena
Trilli termina di tracciare sulla mappa la strada che conduce fino all’Albero dell’
Impiccato, il nascondiglio di Peter Pan e dei Bimbi Sperduti, il Capitano non perde in un
attimo e rinchiude in fretta la fatina in una lanterna.
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Trilli comprende immediatamente di essere caduta in un tranello e , presa dalla
disperazione, si dibatte cercando di liberarsi. M tutti i suoi sforzi sono inutili, mentre
Uncino se la ride sotto i baffi, già pregustando il sapore del trionfo su Peter Pan.
Continua…
SONIA E NONNO SERAFINO
Cucina
TORTA SALATA DI ZUCCHINE
Ingredienti
1 confezione di pasta sfoglia
100 g di formaggio grattuggiato
125 g di mozzarella
3 zucchine medie
2 uova intere
Sale qb
PREPARAZIONE: in una ciotola rompere le uova, unire il formaggio grana
grattuggiato, la mozzarella tagliata a dadini e le zucchine crude tagliate finissime a
rondelle ed il sale. Mettere il composto sopra la pasta sfoglia, richiudere i bordi ed
infornare a 200° per 30\40’
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TORTA NOCCIOLE E CIOCCOLATO
Ingredienti:
3 uova
270 g zucchero semolato
210 g farina 00
100 g farina di nocciole
50 g gocce di cioccolato
1 cucchiaino di lievito per dolci
½ bicchiere di olio d’oliva
3 cucchiai di latte intero
Preparazione: mescolare olio e zucchero e poi mettere le uova, unite la farina bianca e
il lievito con il latte. Aggiungete la farina di nocciole e le gocce. Una volta amalgamato
il tutto, mettere l’impasto in una teglia precedentemente imburrata ed infarinata,
forno caldo 180° per 40/45’
BYFRANCA
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Letterina di Mrs. Mary
CLASSE DEL PRIMO ANNO
Cari genitori, spero che i bambini stanno tutti bene, perché ultimamente ci
sono state molte assenze per malattia.
Nel lavoro di laboratorio della lingua inglese, quest’anno stiamo lavorando
molto con le filastrocche, ne abbiamo già viste tre e precisamente:
 HICKORY DICKORY DOCK

ONE TWO THREE FOUR FIVE

ROCK – A – BYE – BABY
Seguendo le indicazioni della Maestra Rosy, i bambini stanno studiando
anche alcuni aggettivi, preposizioni e altro che hanno un significato
opposto e che sono;
On – Under
Full – Empty
Big -
Small
Open – Closed
Good Morning – Good Night
Questi bambini compongono un bel gruppo e lavorano molto bene insieme.
Quando viene chiesto di eseguire dei lavoro di precisione come ritagliare
essi eseguono il lavoro, con grande impegno, cercando di seguire i tratti
da ritagliare con un buon risultato anche se per adesso hanno bisogno di
un po’ di tempo ma sono sicura che miglioreranno sempre di più.
Grazie della vostra cortese attenzione
Mrs. Mary
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CLASSI DEL SECONDO E TERZO ANNO
Cari genitori,
al rientro delle vacanze di Natale, abbiamo ripreso la storia di Peter Pan.
E abbiamo visionato i seguenti episodi:
 15 Sad – happy (triste - felice) abbiamo visto Nana triste perché non
poteva andare con i bambini.

16 How many wigwams? (quante sono le tende?) qui abbiamo
imparato a contarli e metterli insieme.

17 See (to) (vedere) anche qui abbiamo contato quanti erano
nell’acqua e quanti sulle rocce.

18 How many are here? (quante sono?) qui hanno lavorato solo quelli
del terzo anno.

19 Half fish (metà pesce) dove veniva richiesto di disegnare metà
Sirena.

20 Ship – into the water – swim (to) – nave (dentro l’acqua nuotare)
costruzione di una barca con la carta.

21 Capitan Hook (description) – (Capitan Uncino descrizione) nel
disegno mancavano alcune parti del corpo del capitano, i bambini
glieli hanno disegnati.

22 Eat (to) afraid (mangiare impaurito) conoscenza del significato
delle parole.

23 where do they live? (dove abitano) spiega dove vivono i diversi
personaggi della storia.

24/25 Crocodile (coccodrillo) visto la descrizione del coccodrillo.

26 Hide (to) (nascondere) abbiamo nascosto anche Wendy tra i rami,
abbiamo imparato a chiedere dov’è (where is Wendy?).

27 Tied (legato) la Principessa viene legata all’ancora. Abbiamo
imparato la parola Tied e l’abbiamo messa in pratica, tutti hanno
provato a legare i due lacci di una bavaglia e tutti sono stati capaci
di farlo.
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Come vedete, utilizzo sempre diverse attività (gioco, video) per spiegare le
parole presentate.
Tutto questo fa sì che i bambini apprendano e si ricordino con più facilità
il lavoro svolto.
Grazie della vostra attenzione.
Mrs. Mary
Cari genitori anche questo giornalino è terminato!
Un caro saluto a tutti!
BY SONIA
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