Balloons, Suoni Onompatopeici, Lettering

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Balloons, Suoni Onompatopeici, Lettering
CORSO DI
FUMETTO
DISPENSA 4
BALLOONS
Suoni Onomatopeici
Lettering
IL BALLOON
Il riquadro contenente il testo dei
dialoghi, dei pensieri e della narrazione
fuoricampo di una Vignetta, si chiama
Balloon, in italiano balloon. Suoi
sinonimi sono fumetto e nuvoletta,
termini che ne indicando la forma base.
Dal nome Fumetto ha preso origine il
nome stesso di quest'Arte.
Dal Balloon parte una linea che arriva al
personaggio al quale sono attribuite le
parole in esso contenute e può trovarsi
sopra, sotto, o all'interno della Vignetta.
Quando si tratta di una scritta a se stante,
si chiama Colonnino, quando, invece, le
parole sono racchiuse in uno spazio
rettangolare senza alcuna linea che
congiunge il testo a un personaggio,
siamo in presenza di una Didascalia, che
introduce e contestualizza la storia.
Il Balloon può essere usato anche per dare informazioni aggiuntive riguardanti la storia, (per
esempio, "due ore dopo"), oppure per indicare una o più voci narranti.
La Direzione delle Punte dei Balloons indica
l'orientamento temporale della storia, e non devono
mai intrecciarsi. La Posizione dei Balloons indica in
che ordine vanno letti, mentre la Forma identifica il
timbo di voce o il tipo di dialogo che si sta
svolgendo, per esempio, una voce fuori campo, un
discorso sovrappensiero, un urlo, un parlare
sottovoce, ecc.
Esistono delle forme standardizzate per quanto
riguarda la Forma e quindi la Funzione delle
nuvolette, che vengono continuamente rielaborate
secondo l'estro artistico dei disegnatori, fino ad
inventarne sempre di nuove.
NOTA STORICA: Il Baloon ha la sua origine
nel filatterio, una sorta di cartiglio a forma di
pergamena
srotolata
che
in
alcune
raffigurazioni sacre cristiane si trova dipinto
sulla scena, per contenere le parole pronunciate
dai personaggi biblici. Una delle estremità
indica la bocca dei personaggi, similmente ai
moderni balloon.
La presenza di filatteri è riscontrabile dal 1400
e continua nel 1600, all'interno delle prime
storie illustrate , per proseguire tra il 1700 e il
1800, all'interno di illustrazioni satiriche.
Nel 1894-95, in America, nasce il primo
personaggio a fumetti, Yellow Kid, (1895), (di
R.F. Outcault), un bambino dai denti sporgenti, goffo e vestito di una camicia da notte gialla lunga
fino ai piedi. Inizialmente i personaggi si esprimevano attraverso frasi scritte all'interno di cartelli,
mentre il protagonista aveva i dialoghi scritti sul suo camicione (dialoghi scritti quasi sempre con
espressioni gergali e volutamente sgrammaticate). I primi balloon appaiono nel 1896 e da quel
momento diventano la regola, grazie anche all’ampia diffusione dei comics sui quotidiani.
Esempi di Balloons
NORMALE
NORMALE MULTIPLO
Balloon Arrotondato con Codino a Punta
Più Balloon uniti insieme, con un solo Codino
GRIDARE
DIDASCALIA
Nuvoletta con margini Seghettati e Codino
Seghettato
Spazio Rettangolare i cui margini possono
anche essere irregolari
VOCE FUORI CAMPO
SUSSURRO/SOTTOVOCE
Balloon con Codino Ondulato, oppure che esce
dalla vignetta.
Nuvoletta con i margini Tratteggiati o assenti,
ma con il Codino
PENSIERO
EMOZIONI
Nuvoletta con Codino fatto a Bolle
Simboli dentro al Balloon
I Suoni possono stare dentro i Balloon o fuori.
TIMBRI DI VOCE "ANOMALI"
Balloon con i margini ondulati in modo da simulare un timbro di voce, "raggelante", esasperato,
spettrale, cattivo, gracchiante perché proveniente dalla radio, ecc.
STUDIO DEL POSIZIONAMENTO
dei BALLOONS
Studio del Posizionamento dei Balloons usando la Carta Trasparente
Suoni Onomatopeici
L'Onomatopea è un Vocabolo che imita un suono naturale. Nei Fumetti le onomatopee sono molto
frequenti, specialmente in quelli di genere umoristico, tanto da aver assunto il ruolo di elemento
tipico del loro linguaggio. In genere sono scritte in grossi caratteri dentro la vignetta, per cui
assumono anche un non trascurabile effetto estetico. Nella lista seguente sono riportate alcune
onomatopee di uso comune:
Argh: indica il provare un forte dolore.
Bang: diffusa onomatopea inglese utilizzata per lo sparo di un'arma da fuoco (in rari casi, come per
Lucky Luke e Coccobill, si usa al suo posto Pam).
Rata-tata-tà: suono di mitragliatrice,
Ka-boom: suono di esplosione
Boing!: evoca il suono di un rimbalzo in maniera più o meno metallica.
Crash: suono che descrive la rottuta di un vetro o un'incidente automobilistico
Eh eh: risata di tipo sarcastico,sfottente. Contrapposto ad «ah ah», che è risata spontanea, divertita.
Gasp: suono onomatopeico che indica stupore, timore e affanno
Glom: suono onomatopeico che significa paura
Grrrrrrrr : suono onomatopeico che indica arrabbiatura
Grunt: suono che significa sfortuna, Sgrunt: suono che significa disappunto.
Gulp: suono onomatopeico che indica stupore, sorpresa.
Sigh: suono onomatopeico che indica il sospirare (dall'inglese to sigh).
Snort: suono onomatopeico che significa rabbia e disappunto.
Sob: suono onomatopeico che indica tristezza o pianto.
Tsk tsk: suono onomatopeico che significa negazione
Ops: suono che indica sorpresa e lieve imbarazzo
Mumble...mumble: Suono che fanno i personaggi quando sono assorti e riflettono.
Rumble: rombo di tuono, di crollo, etc.
Ssssst : suono onomatopeico che significa «silenzio!».
Thud: suono onomatopeico che indica un tonfo, un rumore sordo.
Wow!: esclamazione di stupore misto ad ammirazione.
Zzzzzzzz: suono onomatopeico di chi dorme.
Zoom: suono onomatopeico che riproduce il rumore di un oggetto molto veloce
Slam: suono che indica lo sbattere di una porta.
Swish: suono di oggetto super veloce, da essere quasi invisibile
Clap Clap!: suono dell'applauso
Cof! Cof!: Suono della tosse.
Yuppy!!!: suono di vittoria e felicità
Splat: suono di una cosa morbida caduta per terra.
IL LETTERING
Il Lettering è l'operazione di compilazione dei Baloons, e
delle Didascalie e anche lo studio di nuovi caratteri , che
hanno una particolare forma, perché le onomatopee
vengono spesso elaborate in modo tale che passano dallo
stato di "scritta" allo stato di "disegno".
Del Lettering si occupano il Disegnatore o il
Letterista. Queste due figure professionali
possono coincidere in un'unica persona.
Oggi giorno con il
Computer e appositi
programmi è diventato
più semplice cercare,
creare e/o applicarle i
Testi alle Tavole.