contributo per l`acquisto di biciclette a pedalata
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contributo per l`acquisto di biciclette a pedalata
Allegato B) alla deliberazione n. 68 della Giunta Comunale di data 16 giugno 2015 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Rolando Mora Comune di Arco UFFICIO AMBIENTE LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI UN INCENTIVO COMUNALE PER L’ACQUISTO DI BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA RISERVATO AI CITTADINI RESIDENTI, NON INTESTATARI DI PARTITA IVA. 1) Oggetto dell’incentivo Al fine di promuovere la “mobilità leggera”, il Comune Arco ha ritenuto opportuno erogare un incentivo economico ai cittadini non intestatari di partita IVA e non appartenenti al medesimo nucleo familiare per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita. 2) Beneficiari dell’incentivo Potranno beneficiare dell’incentivo per l’acquisto di una della bicicletta a pedalata assistita i cittadini maggiorenni residenti ad Arco, non intestatari di partita IVA e non appartenenti al medesimo nucleo familiare di chi abbia già beneficiato del medesimo contributo nell’arco di tre anni. L’acquisto del veicolo oggetto dell’incentivo è subordinato all’impegno di rimanerne in possesso per almeno 1 anno dalla data di acquisto e di non apportarvi modifiche. In caso di mancato rispetto degli impegni il Comune provvederà al recupero del relativo incentivo concesso al responsabile dell’inadempimento. L’incentivo comunale non è cumulabile con altri contributi, provinciali o nazionali, per l’acquisto dello stesso mezzo. 3) Tipologia dei veicoli ammessi ad incentivazione L’incentivo economico è riservato all’acquisto di veicoli a pedalata assistiti, nello specifico: bicicletta elettrica a pedalata assistita senza ausilio di acceleratore, dotata di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare, conforme alle normative CE ed in particolare ai sensi della Direttiva Europea 2002/24/CE del 18.3.2002 adottata dal Ministero dei Trasporti con DM 31.1.2004., ed a quanto previsto D. Lgs 30/04/92, n. 285: “Nuovo Codice della Strada” e ss.mm. Questa tipologia di bicicletta mantiene la caratteristica di velocipede, ha un motore elettrico (di potenza max di 250 w) che non sostituisce il lavoro delle gambe ma le aiuta a fare meno fatica (assiste appunto chi pedala). Il motorino ha quindi una funzione ausiliaria e non deve essere in funzione quando non si pedala, poiché serve solo a ridurre lo sforzo di chi pedala. Se si smette di pedalare o se il veicolo raggiunge i 25 Km/h il motore si ferma. È possibile inoltre anche disattivare il motorino e utilizzare il veicolo come una semplice bici. 4) Produttori/rivenditori accreditati per la vendita di biciclette a padalata assistita che possono benificiare dell’incentivo comunale L’incentivo è riconosciuto esclusivamente per l’acquisto presso produttori/rivenditori locali che hanno sottoscritto specifico accordo con l’Amministrazione comunale, definendo i modelli e relativi prezzi dei veicoli ammessi a contributo, approvato con Determinazione della Dirigente Area Tecnica n. 190 di data 8 giugno 2015. 5) Importo dell’incentivo L’entità dell’incentivo comunale per ogni singolo velocipede dotato di un motore elettrico in ausilio alla pedalata è di euro 200,00.- e comunque non potrà essere superiore al 50% del costo del veicolo (I.V.A. INCLUSA). L’incentivo verrà erogato fino ad esaurimento dell’importo impegnato in applicazione dei criteri previsti dalle presenti linee guida ed in particolare seguendo l’ordine di arrivo delle domande di prenotazione dell’incentivo al comune di Arco. 1/2 La presentazione di domande incomplete o errate comporterà l’annullamento della richiesta nell’ordine di arrivo. 6) Procedure di erogazione degli incentivi Per l’accesso e l’erogazione degli incentivi agli aventi diritto è prevista la seguente procedura: - entro le ore 12:30 del 3 luglio 2015 i cittadini interessati dovranno presentare al Comune di Arco lo specifico modello C; - in base all’ordine di arrivo delle singole richieste ed alla progressiva disponibilità a bilancio, l’ufficio Ambiente del Comune di Arco comunicherà agli interessati l’accesso all’incentivo; - entro 10 giorni dalla comunicazione dell’ufficio Ambiente il richiedente dovrà presentare al Comune di Arco il modello D di richiesta di liquidazione dell’incentivo, allegandovi la fattura del rivenditore e l’allegato E sottoscritto dal rivenditore stesso. La mancata presentazione di tale documentazione entro i termini previsti, o la presentazione di documentazione errata o incompleta comporterà la perdita della possibilità di beneficiare dell’incentivo; All’atto di vendita il produttore/rivenditore, sottoscrittore per accettazione delle modalità della seguente procedura, dovrà consegnare all’acquirente: a) originale della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, allegato D, per la richiesta di liquidazione della bicicletta a pedalata assistita acquistata. Tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta dall’acquirente (i dati dovranno corrispondere all’intestatario della fattura comprovante l’acquisto); b) fattura relativa al veicolo acquistato (rientrante tra quelli autorizzati a beneficiare dell’incentivo comunale). Tale nota contabile dovrà riportare il prezzo di listino, l’eventuale sconto effettuato dal rivenditore e le caratteristiche tecniche del mezzo, che dovranno essere conformi a quanto comunicato dalla ditta medesima c) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, allegato E, sottoscritto dal produttore/rivenditore, dalla quale si rilevi: dati identificativi del veicolo, caratteristiche del veicolo, requisiti di sicurezza, garanzie ed assistenza; Per la concessione del contributo farà fede l’ordine di arrivo (data ed ora) al Comune di Arco della specifica documentazione in originale. 7) Impegni degli operatori Le ditte produttrici/rivenditori si impegnano a garantire un regolare servizio di assistenza per gli utenti (manutenzione, fornitura di parti di ricambio ecc. Le ditte produttrici/rivenditori si impegnano inoltre a farsi carico della raccolta delle batterie esauste al momento dell’acquisto di batterie di ricambio e del relativo smaltimento in conformità alla vigente legislazione in materia. 8) Verifiche Il Comune è autorizzato a condurre verifiche sul prodotto, sul costo e sulla disponibilità dei pezzi di ricambio, escludendo, a suo insindacabile giudizio, gli operatori economici che si trovassero in deficienza su uno o più requisiti richiesti per l’ammissione al contributo. 2/2