Conegliano (Tv) Nei paesaggi di Cima

In collaborazione con
Comune di
Conegliano
Conegliano (Tv)
Sabato e domenica 27-28 aprile 2013
Nei paesaggi di Cima
La visita a Conegliano è riservata ai soci del Touring Club
Italiano ed ai loro accompagnatori.
La prenotazione potrà essere effettuata, a partire da lunedì 8
aprile, telefonicamente a ProntoTouring, al numero
840.88.88.02 o di persona al Punto Touring di Padova, in
via Verdi 7 angolo Belleparti (tel. 049-8754227).
Non si accettano prenotazioni tramite fax o e-mail.
Come arrivare
In treno. Conegliano è raggiungibile con collegamenti dalle
principali città per Venezia, da qui prendere il collegamento
verso Udine, Belluno o Calalzo e scendere a Conegliano (linee ferroviarie Venezia-Belluno, VeneziaUdine, Venezia-Calalzo). Una volta giunti a Conegliano si raggiunge piazza Cima in pochissimi minuti
percorrendo via G. Carducci e poi salendo la Gradinata degli Alpini.
In automobile. Da Milano: autostrada A4 in direzione Venezia e poi il collegamento con l’A27 VeneziaBelluno, uscita Conegliano. Da Trieste: autostrada A4 in direzione Venezia e poi il collegamento con
l’A28 Portogruaro-Conegliano, uscita Conegliano. Da Bologna: autostrada A13 in direzione Padova;
collegarsi all’A4 in direzione Venezia e proseguire sulla A27, uscita Conegliano.
Dal casello autostradale seguire le indicazioni per Conegliano, centro città.
In aereo. Gli aeroporti più vicini sono il Marco Polo di Venezia (53 km) e l’Antonio Canova di Treviso (41
km); dagli aeroporti collegamenti in treno o in pullman verso Conegliano.
Trasporti locali. Il servizio di trasporto urbano di Conegliano è gestito da ATM (tel. 0438 21011
Biglietteria Autostazione di Conegliano). Non ci sono collegamenti domenicali.
Il servizio di trasporto extraurbano è garantito da La Marca (tel. 0438 21011 Biglietteria Autostazione
di Conegliano).
Taxi. Centrale operativa taxi (Stazione ferroviaria), tel. 0438 22794; Consorzio Taxi Conegliano - Radio
Taxi, tel. 0438 410210.
Parcheggio
Camper – A Conegliano è possibile la sosta nei parcheggi all’aperto, purché senza scarichi di qualunque
natura né occupazione suolo con tavoli ecc. A Conegliano è attiva un’area comunale di sosta
attrezzata per camper recintata ed illuminata, gestita dal Campeggio Club Conegliano, sita in via San
Giovanni Bosco (fronte supermarket LIDL) lungo la circonvallazione di Conegliano SS13 Pontebbana, a
pochi km dall'uscita dell'autostrada (seguire indicazioni stradali C.S.). L'area dispone di n 15 posti ed è
accessibile tutti i giorni previo contatto telefonico al n. 346 3903545. Le tariffe giornaliere sono di € 12,00
per 24 ore (compreso allaccio energia elettrica e C.S.), € 3,00 per solo C.S., sconto convenzionati 20%.
Auto – Il luogo di ritrovo, piazza Cima, si trova in zona a traffico limitato; in prossimità ampia possibilità
di parcheggio libero o a pagamento. Tariffe orarie parcheggi comunali: € 1,20 zona A, € 0,80 zona B, €
0,40 zona C (con parcometro – gratuito nei festivi). Sono inoltre disponibili a pagamento i parcheggi
coperti: Corte delle Rose (aperto tutti i giorni, ingresso in via XXI Aprile) e Central Car in zona Biscione
(chiuso la domenica, ingresso in via Colombo).
Il punto di incontro per i partecipanti sarà la postazione TCI in piazza Cima, dalle ore 9.00 alle
18.00 di domenica.
Presentarsi per la visita nei 15 minuti che precedono l’ora d’inizio che vi sarà stata segnalata all’atto
della prenotazione.
Ai partecipanti verrà distribuito materiale di informazione turistica sulla città e dintorni.
Con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e del Ministro per gli Affari Regionali il Turismo e lo Sport
Itinerario delle visite guidate
Prevede la visita dei luoghi e degli edifici più significativi del
centro storico: il Duomo con la sua splendida facciata
affrescata (l’interno nel pomeriggio, nel rispetto delle funzioni
religiose), la Sala dei Battuti e la Sala del Capitolo, la casa
natale di Giambattista Cima, il duecentesco ex convento di S.
Francesco ed il brolo, la Calle e la Chiesetta della Madonna
della Neve con uno sguardo su un tratto suggestivo delle
antiche mura cittadine, il Castelvecchio (oggi sede del Museo
civico) e la Contrada Granda con le sue case nobili e gli
eleganti palazzi porticati.
Durata circa 2ore15’.
Benvenuto con sorpresa
Domenica ore 12.30. Le autorità cittadine e del TCI salutano i partecipanti.
Al termine, una sorpresa degna delle altezze reali, ripensando alla visita di Enrico III, re di
Polonia, nel 1574: infatti, il saluto di benvenuto terminerà con lo spettacolo di figuranti, tamburi e
sbandieratori della Dama Castellana.
Il programma collaterale
La tappa di Conegliano si arricchisce, a partire da sabato 27 aprile, di numerose proposte collaterali che
rendono possibile programmare un piacevole fine settimana.
Sabato 27 aprile
Ore 9.30 – Convegno. IL PAESAGGIO, LA LETTURA E LA GESTIONE: dalle opere del Cima agli
Osservatori del Paesaggio. Aula Magna dell’ex Convento di San Francesco, via E.De Amicis 4. Ingresso libero.
Indirizzato a operatori pubblici e privati interessati alle tematiche della gestione del paesaggio, alle
associazioni ambientaliste, a studenti degli istituti superiori, il convegno intende realizzare un momento di
informazione, analisi e dibattito sul Paesaggio, di concettualizzazione e di confronto di esperienze sul
campo, affrontando i temi della lettura e rappresentazione del paesaggio nella pittura e nella produzione
artistica; la tutela, valorizzazione e gestione del paesaggio nell’attività della Pubblica Amministrazione; il
ruolo degli Osservatori del Paesaggio nella normativa comunitaria, nazionale e regionale in particolare;
casi di buone pratiche di creazione degli Osservatori Locali del Paesaggio.
Ore 15.00 e 16.30 – Castello di San Salvatore a Susegana. Durata ore 1.30 circa. Quota soci TCI
5,00 €; non soci 10,00 €. Visita guidata da prenotare anticipatamente a Pronto Touring o al Punto
Touring di Padova, ad esaurimento dei posti disponibili. Ritrovo all’ingresso del castello, a Susegana.
Ore 17.30 e 19.00 – Lettura recitata “La Conegliano di Cima e delle buone tradizioni”.
Accompagnata dal suono dell’arpa, con degustazione di vini autoctoni. Durata ore 1.00 circa. Quota soci
TCI 5,00 €; non soci 10,00 €. Visita guidata da prenotare anticipatamente a Pronto Touring o al
Punto Touring di Padova, ad esaurimento dei posti disponibili. Ritrovo presso l’enoteca Veneta, via
G.Dalmasso 12.
Ore 21.00 – Visita guidata emozionale in notturna “Il segreto di Cima”. Attraverso una visita
“alternativa” della città si scopre il Segreto del Cima: il suo rapporto straordinario e intimo con le colline e
il borgo natio. Durata ore 2.00 circa. Quota soci TCI 5,00 €; non soci 10,00 €. Visita guidata da
prenotare anticipatamente a Pronto Touring o al Punto Touring di Padova, ad esaurimento dei posti
disponibili. Ritrovo in piazza Cima. Non si effettua in caso di pioggia.
Domenica 28 aprile
Ore 10.30 – Presentazione del progetto turistico “Il filo della storia”. Aula Magna dell’ex Convento di
San Francesco, via E.De Amicis 4. Ingresso libero.
Illustrazione del percorso di ideazione e realizzazione di un itinerario autoguidato di visita del nucleo
storico della città: segnaletica, totem illustrativi, codici QR e rispetto dei contesti storico-artistici.
Ore 11.00, 15.00 e 17.00 – Il Cimitero ebraico. Durata ore 1 circa. Gratuita. Visita guidata da
prenotare anticipatamente a Pronto Touring o al Punto Touring di Padova, ad esaurimento dei posti
disponibili. Ritrovo all’ingresso: accesso da viale Gorizia.
Ore 15.00 e 17.00 – La Scuola Enologica. Durata ore 1.00 circa. Gratuita. La visita guidata si
concluderà con un brindisi all’Enoteca Veneta. Visita da prenotare anticipatamente a Pronto Touring
o al Punto Touring di Padova, ad esaurimento dei posti disponibili. Ritrovo nel viale d’ingresso alla Scuola
Enologica, in via XXVIII aprile (parcheggio in loco).
./.
Visite libere suggerite in città e nei dintorni:
Museo Civico del Castello, piazzale San Leonardo (tel. 0438 22871). Orario
di apertura: 10.00-12.30 e 14.30-18.00. Per i soci TCI ingresso a tariffa ridotta
€ 1,50.
Palazzo Sarcinelli, via XX Settembre n. 132, mostra “Mario Albanese.
Opere dal 1948 al 2010”. Dal 13 aprile al 19 maggio 2013. Sabato e
domenica ore 10.00–13.00 e 16.00–19.00. Ingresso libero.
Museo degli alpini, piazzale San Martino. Apertura: sabato e domenica dalle
ore 15.00 alle ore 19.00, ingresso libero.
Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene. Partendo
dal Castello di Conegliano o dalla Scuola Enologica, sarà possibile scoprire il
primo itinerario enologico italiano, oggi Strada del Prosecco e Vini dei Colli
Conegliano Valdobbiadene, ed immergersi nella dolcezza del paesaggio
collinare, caratterizzato da rigogliosi filari di vigneti e suggestivi borghi rurali.
www.coneglianovaldobbiadene.it
Informazioni utili
•
Informazioni turistiche su Conegliano sono ottenibili tramite l’Ufficio Informazioni Turistiche al
numero di telefono 0438 21230 o all’indirizzo e-mail [email protected].
•
In allegato a questa pagina è possibile scaricare le proposte di alloggio e di ristorazione, per chi
si trattiene a Conegliano il fine settimana o per chi la raggiunge in giornata.
Si raccomanda di prenotare anticipatamente rivolgendosi direttamente alle strutture.
Descrizione delle visite facoltative
Castello di San Salvatore (Susegana). Sulla vetta del colle di San Salvatore si erge il grandioso
complesso del castello dei Conti Collalto, qui edificato a partire dal 1245. L’imponente sistema fortificato,
che spesso fu raffigurato dal celeberrimo pittore Giambattista Cima negli sfondi dei suoi quadri, è uno dei
più vasti d’Italia e appartiene ancora alla nobile famiglia Collalto che lo ha costruito.
Bombardato durante la Prima Guerra Mondiale, quando fu utilizzato come presidio austriaco, il complesso
sta ora ritornando al suo antico splendore grazie agli accurati restauri che ne hanno permesso l’apertura
al pubblico. w.castellosansalvatore.it e w.borgoluce.it
Lettura recitata “La Conegliano di Cima e delle buone tradizioni”. Sono molteplici gli ambiti in cui
la creatività dell’uomo, frutto delle tradizioni e della storia del territorio in cui vive ed opera, trova
possibilità di spaziare. I prodotti di tale creatività mantengono il loro valore nel tempo e, a ben guardare,
presentano alcuni tratti in comune. Ad esempio, potrebbe sembrare azzardato mettere a confronto i
capolavori pittorici della nostra terra coneglianese con la produzione vinicola che la contraddistingue.
Invece, non è difficile scorgere, alla base del processo creativo che ha portato a produrre un quadro
immortale e un vino di gran pregio, la stessa storia che ha segnato la nostra terra, le tradizioni e la fatica
di chi ci ha preceduto ed ha lasciato la sua eredità di amore e di fatica. Questo il motivo per cui
proponiamo di “gustare” l’abbinamento tra due mondi, quello dell’arte e quello del vino, che sembrano
solo apparentemente così distanti. Una rappresentazione in cui la Conegliano del ‘400, le esperienze, i
sentimenti del pittore coneglianese Giambattista Cima, evocati dalla lettura di alcuni brani della pièce
teatrale di Luciano Caniato ”Cima nella neve”, accompagnati dal suono dell’arpa, si intrecceranno al
“racconto” di altre esperienze che hanno permesso la creazione di ”capolavori vinicoli” come il prosecco, il
raboso o l’incrocio manzoni. w.enotecaveneta.it e w.costrettioltreconfine.it
Visita guidata emozionale in notturna “Il segreto di Cima”. Attraverso una visita “alternativa” della
città si scopre il Segreto del Cima: il suo rapporto straordinario e intimo con le colline e il borgo natio.
Cima da Conegliano...Conegliano: la nobile Contrada Granda, il produttivo borgo medievale, la salita al
colle, le mura, i broli... Ancora oggi possiamo vedere i segni lasciati dalla storia ed immortalati dal
maestro nelle sue sublimi opere. Il percorso, un saliscendi di sensi e di emozioni, si snoda attraverso il
centro storico cadenzato dalle parole dei poeti veneti che hanno descritto in versi questo paesaggio.
Il Cimitero ebraico, sorto nel 1545 sul colle detto del “Cabalan”, è uno dei luoghi più suggestivi e
panoramici della città. Preziosa testimonianza della presenza di una integrata comunità ebraica,
conserva ancora oggi molta della sua dignità e della sua assorta bellezza. L’illustrazione del sito è curata
dal Centro Coneglianese di Storia e Archeologia.
./.
Con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e del Ministro per gli Affari Regionali il Turismo e lo Sport
La Scuola Enologica. A Conegliano ha sede la Scuola Enologica più antica d’Italia e d’Europa, nata nel
1876 dalla collaborazione tra A. Carpenè e G.B. Cerletti, e tuttora luogo di formazione, sperimentazione e
promozione dell’attività e della cultura enologica. La Scuola è solitamente chiusa al pubblico, ma
domenica 28 aprile sarà possibile visitarne l’Aula Magna, i laboratori, l’aula di degustazione, l’originale
Bottega del Vino e la cantina. La visita della Scuola Enologica si concluderà con un brindisi all’Enoteca
Veneta, nella quale sono esposte oltre 250 etichette di vini doc e docg veneti, sede dal 25 aprile al 1°
maggio della 5^ Mostra del Prosecco e dei vini dei colli di Conegliano.
Museo Civico del Castello. Comprende un’importante sezione di affreschi recuperati da vari edifici
del territorio; una pregevole pinacoteca con opere di Cima da Conegliano e bottega, Gaspare Diziani,
Francesco da Milano, Jacopo Palma il Giovane, G.B. Pittoni ed altri. Una sezione archeologica con reperti
che abbracciano un arco di tempo che va dal Paleolitico superiore all'età romana e un lapidario. Degna di
nota la sala del camino veneziano “a cappello di doge”, al primo piano, in cui sono presenti arredi e
armature a partire dall’epoca tardo rinascimentale, con l’uscita ancora dotata di portacardini verso il
cammino di ronda della corte non più esistente. Sulla sommità c’è la terrazza da cui si può ammirare
lo stupendo panorama che spazia dai monti fino alla Laguna di Venezia, che si può scorgere nelle
giornate più limpide. Punto panoramico, con binocolo.
Mostra “Mario Albanese. Opere dal 1948 al 2010”, a cura di Giuliano Menato. Palazzo Sarcinelli,
dal 13 aprile al 19 maggio 2013. Dal martedì al venerdì ore 16.00–19.00. Mario Albanese nasce a
Conegliano nel 1933 e muore nell’agosto del 2012. Autodidatta, comincia a dipingere all’età di 15 anni e
dopo parecchie collettive finalmente nel 1966 arriva la prima personale alla Galleria Guelfi di Vicenza. Da
allora espone in parecchie città sia italiane (Verona, Milano, Venezia, Napoli, ecc.) sia straniere (Malta,
Copenhagen, ecc.). Nel frattempo pubblica anche raccolte di poesie, cataloghi e libri d’arte).
Museo degli alpini. Il museo allestisce ogni anno mostre a tema, attinenti a ricorrenze e fatti di
interesse nazionale oltreché la storia del Corpo degli Alpini; le mostre espongono documenti e reperti
originali e anche pubblicazioni. Visite di gruppo e visite guidate: 34752126226–3381825658, e-mail
[email protected].
La Penisola del Tesoro® è l'inizio di un viaggio di scoperta, uno stimolo ad approfondire. Per farlo
suggeriamo le guide Touring Club Italiano
Treviso e il suo territorio, Guide Verdi d’Italia
Veneto, la Regione dei Vini, collana Perle d’Italia
e i siti web
w.comune.conegliano.tv.it, sezione
cultura, turismo e manifestazioni
w.trevisocard.com
w.visittreviso.it
w.marcatreviso.it
w.coneglianovaldobbiadene.it
w.primaveradelprosecco.it
w.stradavinidelpiave.com
w.marcatrevigiana.it
w.damacastellana.it
w.coneglianoincima.it
w.enotecaveneta.it
w.castellosansalvatore.it