Obiettivi Fotorama 2016 - Associazione Succede solo a Bologna
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Obiettivi Fotorama 2016 - Associazione Succede solo a Bologna
Obiettivi Fotorama 2016 1 Bassorilievi nel Pincio, di fianco alla fontana della Montagnola La scalinata del Pincio è stata realizzata nel 1896 su un progetto di Tito Azzolini e Attilio Muggia. Alla sua base ci sono due bassorilievi (“Bologna docet” di Arturo Colombarini e “Bologna Libertas” di Ettore Sabbioni), oltre a “La moglie del Gigante”, una fontana che rappresenta una ninfa assalita da una piovra. 2 Statue nella facciata della chiesa di San Benedetto La chiesa di San Benedetto è stata fondata nel XII secolo e si trova in via Indipendenza. La facciata è stata realizzata nel XVII secolo su disegno di G. B. Ballerini. 3 Sottoportico in legno In via Nazario Sauro, andando verso via Ugo Bassi, il portico ha un soffitto fatto di legno che si estende per alcuni metri. 4 Statue delle aquile sulla facciata Palazzo d’Accursio Il Palazzo Comunale o Palazzo d’Accursio prende il nome da Accursio, maestro di diritto che abitò in questo edificio. Attualmente è la sede del Comune di Bologna, inizialmente, invece, era usato per conservare le riserve di grano e per ospitare alcuni uffici municipali. 5 Orologio di Palazzo della Mercanzia Il palazzo della Mercanzia fu costruito nel 1294 e attualmente ospita la Camera di Commercio. L’orologio si trova sopra all'ingresso del palazzo. E' stato realizzato da Alfonso Rubbiani, che inserì i simboli dei quattro evangelisti agli angoli del quadrante. 6 Piazza Cavour La famosa Piazza Grande cantata da Lucio Dalla nell’omonima canzone non è Piazza Maggiore come molti credono, ma Piazza Cavour. È lì che il cantante viveva. 7 Finestre di Palazzo Isolani Palazzo Isolani è stato realizzato da Pagno di Lapo Portigiani da Fiesole e svetta su Piazza Santo Stefano. Sulla facciata si trovano le finestre con sopra i volti di sei personaggi inseriti in medaglioni circolari. 8 Stemma di Castiglia e Leon Su via Rizzoli si trova lo stemma che contiene i blasoni di Castiglia, Leon e Granada. Al suo centro i tre gigli dei Borbone e sopra la corona di Spagna. 9 Facciata della Chiesa si Santa Maria della Visitazione La chiesa di Santa Maria della Visitazione è stata fondata nel 1527, quando i bolognesi, durante l’epidemia di peste, si radunavano in preghiera davanti all’immagine della Madonna dipinta sul ponte delle Lame. Passata l’epidemia, la chiesa della Visitazione venne realizzata per custodire l'immagine prima venerata. 10 Statue “Jesus Maria Joseph” Sotto al portico di via Galliera, dopo la Piazzetta della Pioggia e dirigendosi verso via dei Mille, ci sono tre statue. Si trovano nella parte superiore del portico e raffigurano la Madonna, il Bambino e Giuseppe. 11 Fontana di Piazza dei Martiri La grande fontana posizionata al centro di Piazza dei Martiri è stata inaugurata il 22 aprile 1934 dal re Vittorio Emanuele III. Accanto ad essa si possono trovare panchine, alberi e altre fontane più piccole. 12 Leoni su Porta Lame Porta Lame si trova alla fine di via Lame. Costruita per la prima volta nel XIII secolo, la Porta è stata teatro, nel 1944, di una battaglia tra i partigiani e le truppe naziste, che vide vincere i primi. 13 Bifora della chiesa di San Francesco La chiesa dedicata a San Francesco è stata costruita nel XIII secolo. Nel 1796 viene saccheggiata dalle truppe francesi che la usano come caserma. La chiesa viene quindi sconsacrata. Viene riaperta al culto nel 1886. 14 Targa in via Montegrappa Nel IV secolo Sant’Ambrogio mette ai quattro angoli di Bologna altrettante croci per proteggere la città da attacchi nemici. Si trovavano in via Montegrappa, piazza di Porta Ravegnana, tra via Farini e via Castiglione e tra via Barberia e via Collegio di Spagna. Secoli dopo, le quattro croci sono state trasferite dentro alla basilica di San Petronio, mentre nella loro sede originaria è rimasta una targa per ricordarle. 15 Bassorilievi su colonna della Questura nel Palazzo del Governo L’edificio che adesso ospita la questura si trova in Piazza Galilei ed è stato costruito tra il 1930 e il 1934. La facciata del palazzo è di aspetto massiccio e monumentale e su di essa si possono osservare i bassorilievi realizzati da Amleto Beghelli. 16 Baffi di Garibaldi L’8 luglio 1900 viene inaugurato il monumento a Garibaldi in via Indipendenza, opera dello scultore Arnaldo Zocchi. Il monumento rappresenta, in bronzo, l’eroe dei due mondi mentre è a cavallo ed è posto su un piedistallo che prima sorreggeva la statua di Ugo Bassi. 17 Garitta militare In via dei Bersaglieri, dove si trova la caserma dei carabinieri c’è ancora un’antica garitta militare che in passato serviva alle vedette. 18 Iscrizione su Palazzo Bocchi Palazzo Bocchi, che si trova in via Goito, è stato inaugurato nel 1546 ed è di proprietà dell’umanista bolognese Achille Bocchi. L’edificio ha sulla sua facciata due iscrizioni: una in ebraico e una in latino. 19 Capitello di palazzo Bentivoglio Il Palazzo Bentivoglio che si trova in via Belle Arti 8 è l’edificio fatto costruire fra il 1550 e il 1560 da Costanzo Bentivoglio. Un secolo prima, però, la famiglia Bentivoglio ne aveva fatto erigere un altro, questa volta in via Zamboni, che fu però distrutto nel 1507 dal popolo. 20 Chiodi di via Arienti Un attraversamento pedonale un po’ diverso quello di via Arienti. Nel 1935 vengono infatti inserite delle borchie in metallo, simili a dei chiodi, proprio con la funzione di attraversamento pedonale. 21 Bassorilievo in terracotta sul palazzo dell’Inail L'edificio dell'Inail in via Amendola è stato realizzato tra il 1938 e il 1939. Nell'angolo con via Milazzo si può notare un bassorilievo in terracotta che rappresenta la cura dei malati e una famiglia di agricoltori. 22 Facciata di San Giacomo Maggiore La Chiesa di San Giacomo Maggiore si trova in Piazza Rossini. È stata costruita fra il 1267 e il 1315 dai frati Eremitani di Sant’Agostino. 23 Cupola del Barracano Il santuario della Madonna del Baraccano è stato costruito nel 1418. Nel 1524 fu ampliato e gli fu inserito il portico che ancora possiamo osservare. Nel 1682, invece venne aggiunta la cupola, opera di Agostino Barelli. 24 Statua di Giosuè Carducci La statua di Giosuè Carducci, che visse alcuni anni a Bologna, si trova nella piazzetta che porta il suo nome, di fianco alla casa che lo ospitò. Il Monumento al poeta è stato progettato intorno al 1909, dopo la sua morte, da Leonardo Bistolfi. L'opera è stata poi conclusa nel 1927. Carducci viene ritratto mentre è seduto. 25 Portone di Palazzo Dondini Il Palazzo è situato all’angolo tra via Barberia e Piazza Malpighi. L’edificio è stato costruito da Alfonso Torreggiani nel 1753. È diventato di proprietà della famiglia Dondini Ghiselli fino al 1825, quando è passato alla famiglia Rusconi. 26 Stemma sull’Arco Bonaccorsi L’Arco Bonaccorsi si trova all’inizio del portico che conduce a San Luca, di fronte a Porta Saragozza. La struttura è stata costruita da Gian Giacomo Monti nel 1675. 27 Targa dove nacque Guglielmo Marconi In via IV Novembre viene ricordato uno dei più grandi inventori italiani: Guglielmo Marconi. Nella facciata della casa in cui nacque c’è infatti una targa che lo celebra: “Qui nacque Guglielmo Marconi, che sulle onde dell’elettricità primo lanciò la parola senza ausilio di cavi e fili da un emisfero all’altro”. 28 Finestrella di via Piella Da via Piella è possibile osservare un canale senza muoversi dal centro di Bologna. Proprio lì infatti scorre, tra le case, il canale delle Moline. Così, tra un palazzo e l’altro ci si può affacciare dalla finestrella collocata in via Piella e vedere il canale. 29 Orologio di Palazzo d’Accursio Il palazzo del Comune, nella sua torre, un orologio, inserito nel Quattrocento dopo l’intervento dell’architetto Fioravante Fioravanti, che rinnovò il palazzo. 30 Bologna dall’alto dal Mistero IX Una vista composta da luci, case e strade. In corrispondenza del Mistero IX, uno dei 15 che conta il portico di San Luca, prima di arrivare al santuario, si può vedere Bologna dall’alto.