Scarica il file Scheda_informativa_Giappone
Transcript
Scarica il file Scheda_informativa_Giappone
REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale SCHEDA INFORMATIVA GIAPPONE Crisi e conomica del 1997 Nel 1997 il Giappone fu duramente colpito dalla crisi finanziaria asiatica, tanto che nel 1998 il PIL è diminuito dell'1 %. Allo scopo di tutelare i propri investimenti nel sud-est asiatico e di proporsi come leader regionale affidabile in quel frangente di crisi, stanz iò prestiti per 100 miliardi di dollari per i paesi colpiti, arrivando a offrire il doppio (19 mld. $) dei fondi stanziati dagli USA per Thailandia (il paese più colpito), Indonesia e Corea del Sud. Successivamente ci fu un lungo periodo di riassestamento e riorganizzazione dei settori produttivi giapponesi. Solo dal 2006, in cui il PIL nel primo trimestre è cresciuto del 3,2% e non ci sono più voci negative, la crisi sembra del tutto superata. Risorse A nord-ovest da Nagasaki è situata una miniera di carbone tuttora operativa. Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 1 REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale Agricoltura e Allevamento Risaia in autunno. Kurihara, prefettura di Miyagi. L’alleva mento è poco sviluppato poiché il territorio, oltre non essere ben assestato, è per lo più montagnoso. Tuttavia in Giappone si contano 4,5 milioni di bovini, 9 milioni di suini e 337 milioni di volatili da cortile. Il bacco da seta, benché in regresso, rimane assai importante soprattutto per la qualità, il Giappone è uno dei maggior produttori di seta al mondo. Pesca Baia di Toba La pesca è uno dei settori con maggior importanza sia di quantità che di qualità. Il Giappone possiede una delle più grandi f lotte del mondo per la pesca costiera, di altura, e di profondità. Vengono pescati sardine, calamari, sgombri, tonni, salmoni e gamberetti. I suoi pescherecci vanno sia in acque internazionali sia in acque nazionali. Essendo in mare aperto i pescherecci a bordo dovrebbero avere tutto l’occorrente per congelare e conservare il pesce, entrano in gioco così le cosiddette navi-officina. Dopo aver pescato il pesce i pescherecci trasport ano il pescato in queste navi che hanno il compito di “inscatolarlo” direttamente Risorse mine rarie Scarsi giacimenti minerari, nei metalli prevalgono zinco (127.000 t.) e rame (13.000 t.), scarsi oro (6100 kg) e argento (150.000 kg). Ampi giacimenti di zolfo (1,6 milioni di t.). Giacimenti di Carbone nel Kyushu e nell'Hokkaido. Energia Centrali idroelettriche (11% del fabbisogno) e 55 installazioni nucleari attive (30% del fabbisogno). Industria L'industria contribuisce al 42% del reddito nazionale, con il 39% della popolazione attiva occupata. Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 2 REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale Se rvizi In Giappone il settore terziario contribuisce a circa 3/4 del prodotto interno lordo. Le attività principali sono quelle bancarie, assicurative, immobiliari, commerciali, dei trasporti e delle telecomunicazioni. Ad esse contribuiscono grandi gruppi locali come Mitsubishi UFJ, Mizuho, NTT, TEPCO, Nomura, Mitsubishi Estate, Tokio Marine, JR East, Seven & I ed ANA, ai pri mi posti al mondo per i loro fatturati. Trasporti Stazione di Ebisu, Tokyo. Strade: 11,6 milioni di km. Autostrade: 6.070 km. Ferrovie: 23.654 km (2001) Canali navigabili: 1.770 km. Porti principali o Chiba, Kobe, Yokohama e Nagoya Le strade e ferrovie costeggiano il mare, connettendo in una f itta rete di comunicazione le città costiere. Celebri sono alcuni treni superveloci Shinkansen. La compagnia di bandie ra è la Japan Air Lines (JAL). Principali scali internazionali sono l'Aeroporto di Tokyo-Narita e l'Aeroporto del Kansai (Osaka). Turismo Ogni anno circa 4,2 milioni di stranieri visitano il Giappone ma è più consistente il turismo giapponese all'estero e quello interno. Le principali mete verso l'estero sono gli Stati Uniti, Hong Kong, Taiwan dove è abbastanza diffusa la lingua giapponese poco conosciuta e parlata altrove. Oltre alle mete già citate abbiamo Cina, Singapore, Thailandia e Indonesia che negl i ultimi anni hanno registrato degli aumenti vertiginosi di giapponesi. Con il sud -est asiatico, invece, il Giappone intrattiene rapporti economici e f inanziari. L'isola di Bali presenta molte strutture ricettive per giapponesi con personale che sa proporre in modo adeguato gli spettacoli tradizionali. Le mete principali europee sono la Francia ma discreta importanza riveste anche l'Italia dove i giapponesi arrivano per assaporare la cultura occidentale. Le strutture ricettive giapponesi sono molto sviluppate non in relazione alle entrate dall'estero, che come abbiamo detto sono abbastanza limitate, ma in relazione al turismo interno. Gli alberghi sono ancora divisi in alberghi "per giapponesi" e alberghi "per stranieri". Per quanto riguarda gli alberghi gia pponesi presentano le "ryokan", stuole di paglia, al posto di materassi, "tatami", locande a gestione familiare e dei villaggi vacanze situati sulle montagne oppure sulle rive dei laghi. Gli alberghi per stranieri, invece, appartengono a moderne catene alb erghiere. Molti turisti, però, amano alloggiare nelle locande tradizionali per assaporare ancora meglio la tradizione del Paese. Il motivo del limitato flusso turistico dall'estero è dovuto sia alla difficoltà di raggiungere il territorio per la sua conformazione fisica e sia all'elevato tenore di vita che rende poco competitivi i soggiorni. Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 3 REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale Le eccelle nze giapponesi Apparecchi elettronici (radio, televisori, macchine fotografiche, videocamere e computer) Sony, Denon, Canon, Epson, Olympus, Sharp, Matsushita, Hitachi, Pioneer, Casio, Nikon, Toshiba, Fujifilm, Sanyo e Kenwood. Mercato musicale: Sony BMG Music Entertainment , Kawai, Pearl, Korg, Ibanez, Zoom, Tama, Roland e Yamaha (che costruisce anche moto) Settore video ludico: Sony Computer Entertainment , Nintendo, SEGA, Capcom, Tecmo, Mistwalker, Konami, Namco, Treasure, Square Enix e SNK Playmore. Pneumatici: Bridgestone, Yokohama , Sumitomo e Toyo. Industria auto: Honda, Suzuki, Kawasaki, Toyota, Yamaha, Mitsubishi Motors, Nissan, Mazda, Subaru e Daihatsu. La Toyota è la prima produttrice mondiale di autovetture per numero, e la seconda per fatturato dopo la General Motors. Importanti sono anche le industrie navali, chimiche (petrolio, gomma, materie plastiche, fibre sintetiche), metallurgiche, tessili, alime ntari e dei laterizi. Agricoltura (riso, patate, ortaggi) ed allevamento (bovini) hanno un ruolo marginale, benché entrambi siano molto modernizzati. Il Giappone è il primo paese al mondo nella pesca, esercitata soprattutto nelle acque del Pacifico. Nel settore terziario, un posto di rilievo spetta alle attività bancarie. Di ottimo livello sono anche i settori delle assicurazioni, della comunicazione e dei trasporti. Prese nza imprenditoriale italiana La presenza economica italiana in Giappone risulta essere principalmente a carattere commerciale. Tra le aziende presenti si annoverano alcuni dei nomi di maggiore richiamo del sistema moda/design italiano, quali Armani, Fendi, Gucci, Prada, Benetton, Ferragamo, Tod’s, Luxottica, Bulgari, Cassina. Accanto ad essi sono presenti le principali case automobilistiche (Fiat, Alfa Romeo, Ferrari e Maserati) e motociclistiche (Ducati, Aprilia e Dainese), alcune grandi aziende alimentari (Barilla, Ferrero) ed alcune imprese del settore meccanica (GD, Marposs, Brevin i, Wam, ST Microelectronics). Alcune aziende italiane svolgono in Giappone anche un’attività produttiva significativa. Tra queste si annoverano: Marposs (Tokyo – sistemi di precisione), Saes Getters (Shizuoka – componenti per tubi catodici), Brevini (Kobe – Motoriduttori), Bracco (Saitama – Farmaceutici), Datalogic (Osaka – Componentistica elettronica e sistemi di pesatura), Elsag (Shizuoka – componentistica elettrica ed elettronica), Samputensili (Kanagawa – dentatrici, macchine per ingranaggi) e Cannon (Saitama – macchine per estrusione di poliuretano). Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 4 REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale Infine, si segnala una consistente presenza di piccole aziende operanti nel settore della ristorazione e dell’import-export soprattutto di prodotti alimentari. Fattori di risc hio pe r gli esportatori italiani: • Pesa certamente a svantaggio del prodotto Made in Italy, l’andamento del tasso di cambio Euro / Yen. Nel solo 2007 si e’ apprezzato infatti del 5,10% sullo Yen (da quota 156,93 a 164,93 Yen per 1 Euro). • La concorrenza della produzione asiatica a basso costo colpisce indubbiamente le produzioni italiane di qualità medio bassa, che non trovano dunque più mercato in Giappone. • Incidono inoltre sulle statistiche dell’export italiano i processi di delocalizzazione, i cui effetti appaiono evidenti anche laddove si osservino ad esempio gli aumenti dell’export – in alcuni settori tipici della produzione manifatturiera italiana – di alcuni Paesi verso cui si orienta la delocalizzazione produttiva della nostra industria (Romania, Cina, Vietnam). • In linea generale, la stagnazione dei consumi giapponesi in questa fase tende a colpire particolarmente i beni voluttuari (moda) che costituiscono una parte importante dell’export italiano verso questo Paese. • L’aumento notevolissimo del prezzo del petrolio, oltre ad aumentare i costi delle merci, determina un notevole aumento delle quote export di alcuni paesi (Russia). Composizione merceologica de lle Importazioni dall’Italia La composizione del paniere di prodotti provenienti dall’Italia è rappresentata principa lmente da beni di consumo 1 in linea con la struttura del mercato giapponese e il suo livello di maturità. Cresce l’importanza dell’interscambio nel settore chimico-farmaceutico e nella meccanica di alta precisione. 1a) Moda e Design. Nel 2008 il sistema moda, persona e tempo libero ha fatto registrare complessivamente una performance positiva, più spiccata nelle voci relative all’abbigliamento e accessori in tessuto (+6,6%) e al comparto dei lavori di cuoio o di pelli (+7,4%). La presenza italiana in questo settore si caratterizza per la costituzione di canali strutturati di importazione capaci di garantire livelli marginali di fatturato. Tale struttura per altro verso rende difficile l’ingresso di nuove aziende, che, per poter competere, dovrebbero assumere cospicui investimenti f inanziari e di marchio. Sono principalmente le produzioni di medio – basso livello qualitativo a soffrire, in virtù della sempre più forte concorrenza delle produzioni asiatiche a basso costo. Rilevante si conferma la presenza italiana nel design, ampiamente inteso, anche se nel settore dei mobili e articoli per illuminazione si sta assistendo ad un fenomeno di polarizzazione nelle due fasce estreme di mercato, quella alta, dove la presenza italiana è ancora salda, e quella bassa, dove vince la concorrenza di prezzo dei paesi asiatici. Principalmente per questa causa le importazioni di mobili e illuminazioni dall’Italia hanno fatto registrare una perdita ( -11,8%). 1 I prodotti che in Giappone sono maggiormente riconducibili allo stile italiano sono i prodotti per la persona (abbigliamento, pelletteria, gioielleria, calzature) e i prodotti enoagroalimentari, che rappresentano insieme circa il 50% dell’import giapponese dall’Italia Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 5 REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale 1b) Meccanica. Il comparto metal- meccanico nei primi sei mesi del 2008 ha accelerato rispetto all’incremento segnato alla fine del 2007, facendo registrare un aumento del 43,9% In questo settore restano le difficoltà rappresentate principalmente dagli alti costi d’entrata e dalla carenza di servizio post -vendita (che richiede insediamenti locali costosi e talvolta poco giustif icabili in presenza di limitati volumi di vendita). L’esame settoriale del comparto evidenzia l’esistenza di settori maggiormente competitivi, mentre altri appaiono particolarmente sensibili alla crescent e concorrenza della produzione cinese (che occupa quasi il 40% del mercato giapponese). Tra i settori competitivi, si segnalano le crescite per la componentistica, i materiali ferroviari,le tecnologie spaziali, le macchine tessili e da imballaggio 1c) Chimica – Farmaceutica Continua la crescita del settore farmaceutico, che nei primi sei mesi del 2008 ha segnato un aumento del 32,2%, e della chimica organica che ha guadagnato il 39,2%. 1d) Eno-Agro-Alime ntare Le importazioni di prodotti agro-alimentari dall’Italia hanno registrato un aumento del 24,8% a fronte di una crescita dell’import totale giapponese del settore del 21,8%. La performance positiva conferma il successo dell’agroalimentare italiano in Giappone alimentato anche dalla pubblicità diffusa dai ristoranti italiani: si contano in Giappone circa 3.000 ristoranti italiani (inclusi gli “Italian Restaurant”). Permane invece ancora una certa tendenza a sottovalutare il ruolo decisivo della distribuzione al dettaglio, la sola in grado di garantire cres cite significative e continue dei fatturati. Punte di eccellenza si registrano nelle importazioni di formaggi, frutta ed insaccati. Anche il vino italiano continua la propria crescita, confermando le potenzialità del mercato giapponese. Prospettive Si ritiene che vi sia un potenziale interesse di questo mercato per prodotti come: • pomacee (pere e mele) • kiwi • uva da tavola bianca e nera • pomodori “San Marzano” • verdure tipo insalata (insalata riccia) • melanzane • zucchine • peperoni • patate Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 6 REGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive SPRINT Unità Centrale • cavolo • drupacee (pesche, nettarine, albicocche e susine). Viale Cassiodoro (Pal. Europa)-88060 S. MARIA di CATANZARO e-mail [email protected] Tel. 0961/760628 – Fax. 0961/856439 Pagina 7