School life newspaper

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School life newspaper
numero1
MAGGIO 2014
Redazione: alunni III E IV DELL’I.C. S. SCAURI
dirigente scolastico: dott.ssa MARIA ROSARIA GRAZIANO
School life newspaper
Gli alunni dell’I.C.Scauri con serietà ed impegno
socializzano news, idee, riflessioni…
Docente referente : MARIA PIA LUNGO
In questo canto gli Italiani si tengono stretti i
sogni diventati realtà: un’ ITALIA unita libera e
fiera di sé, nella nostra redazione, ricordando
l’evento del 17 marzo, abbiamo voluto rinnovare la nostra promessa d’amore nei versi che
Chiara, Antonietta e Gabriele hanno, CON
SENTIMENTO, recitato.
“ITALIA”
Ti amiamo nostra patria
semplicemente bella,
resa azzurra dal mare,
protetta dai monti.
Profuman i tuoi ulivi, i tuoi vigneti
e non è poco
le tue ginestre d’oro,
popolati da cuori incantati
dal tuo splendore
e da zagare a primavera.
Deliziosamente insegui il tempo,
per amare e per essere amata...
antichi splendori, archi di trionfo,
eroi, militi ignoti…,grida gioiose, squilli di
trombe, speranze ,
sei la nostra storia…
sei la nostra terra…
sei Italiana…
Oh, Italia, il prezzo è stato alto
per vederti una e coesa.
Smisuratamente han combattuto,
e ora a noi l’impegno
di proteggere le tue mura ,
sillabando I-TA-LIA
i nostri cuori si accendono di luce…
VIVA L’ITALIA…
PICCOLI GIORNALISTI IN AZIONE
Il 17 marzo, nell’Istituto Comprensivo
I.C.S.Scauri, con grande emozione è stato festeggiato il compleanno della nostra Italia. Riflessioni sul canto degli Italiani di: Emanuele Cavani- Luigi Ateniese - Christian Fedele -Elisa Amico - Davide Paliotto- Guido Martorelli- Lorenzio Castiglia
Michele Ruocco -Antonietta Iorio- Gabriele Di Rocco -Chiara Conte.
Noi siamo i piccoli redattori del giornalino scolastico dell’Istituto Comprensivo
I.C.S Scauri.
In occasione del 17 marzo sollecitati con grande credo, ed entusiasmo dal nostro
dirigente scolastico dott.ssa Maria Rosaria Graziano abbiamo festeggiato il compleanno dell’unità d’ITALIA, abbiamo cantato, emozionandoci tanto, l’inno di
Mameli.
Patria, terra, popolo: tre parole per esprimere amore e progetto per uno stato
libero, unito. Il canto degli italiani, meglio conosciuto come inno di Mameli è un
canto che racchiude la speranza per gli uomini che non vogliono più essere presi
in giro perché divisi. Nella figura dei balilla, simbolo della rivolta popolare di Genova contro le truppe della coalizione austro-piemontese è palese la forza di un
popolo che ha nel cuore il coraggio di combattere fino alla morte per rispondere
alla chiamata dell’ITALIA che vuole essere la patria degli italiani. Il canto ripercorre la partecipazione attiva di uomini che si dedicarono senza limiti alla causa di
riunificazione. Esso venne scritto da un ventenne genovese studente e patriota
Goffredo Mameli con ardore e fu musicato con emozione da Michele Novaro, un
altro genovese. Il canto come per magia infonde in ognuno di noi l’ orgoglio di
essere italiani e di apprezzare chi ha lottato senza risparmio per la nostra ITALIA.
(La presentazione è stata mandata in onda via radio domenica 18 maggio 2014)
mariapialungo
Sommario:
Dimensione
interesse
2-3
Il nonno
4-5
Attualità
6-7
Amicizia immagini
poetiche e storie
….DI ..SCUOLA
8-9
1011
Corsi extracurricolari
Curiosità..
1213
Scauri e il mare...
1415
CARI LETTORI... e
...ringraziamenti
16
Presente ! Conto anch’io!
Nella Scuola Primaria gli alunni eleggono il
loro rappresentante di classe
il giorno 14 aprile 2014 hanno avuto luogo
le votazioni per la designazione del rappresentante di classe tra gli alunni anche
della SCUOLA PRIMARIA!
Una vera rivoluzione: ora c’è uno di noi
che può rappresentarci, che sa il nostro
modo di essere bambini, una vera democrazia.
Il rappresentante ha il compito di mantenere in regola la classe e di risolvere pro-
blemi insieme a noi , agli insegnanti e magari
anche non essere d’accordo, ma non per protesta, ma per confrontarsi, rispettare e condividere. Sono felice!
Vivere positivo?
Costruire rapporti armoniosi, come?
ATTRAVERSO I SEGUENTI VALORI: RISPETTO,
UGUAGLIANZA, CONFRONTO, SOLIDARIETÀ …
MICHELE RUOCCO
School life newspaper
INTERVISTA AL DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA
MARIA ROSARIA GRAZIANO
a cura di Antonietta Iorio E
Stefano Sepe —prende appunti Lorenzo Castiglia
QUAL È IL SUO ANIMALE PREFERITO?
Cuccioli di cane: i cagnolini
sono molto graziosi, si affezionano tantissimo, ci donano
tanto amore e sono come i
bambini con tanta voglia di
vivere e scoprire, proprio
come voi...
QUAL È IL SUO HOBBY
PREFERITO?
Lavorare. Il lavoro e vita è
affermazione è rendersi utili
DA PICCOLA AVEVA
UNA PASSIONE?
Disegnare per sognare.
OGGI È UN GIORNO PARTICOLARE PER NOI, PERCHÉ LEI
È QUI… RIEMPIENDO DI
EMOZIONE
I
NOSTRI
CUORI.
Anche per me è un momento di
gioia stare con voi e conoscerci meglio… sono emozionata anch’io…
LA NOSTRA SCUOLA, I
SUOI VALORI
VOGLIAMO SAPERE DI LEI,
DEI SUOI INTERESSI
STRINGIAMO
RAPPORTI
AUTENTICI
E’ PRONTA?
O LA MONTAGNA?
Il Mareeee, perché è meraviglioso con i suoi colori e
umoriHA UNA STAGIONE
PREFERITA?
L’estate, perchè c’è sempre il
sole che mi fa sentire allegra
e mi fa stare bene
DA QUALE CITTÀ O PAESE
VIENE? O HA SEMPRE ABITATO A SCAURI?
Vengo dalla provincia di Caserta, ma è tanto tempo che
vivo a Scauri che considero
un bellissimo paese.
PREFERISCE lIL MARE
Sì, SONO EMOZIONATA.
Incalzano le domande…
“UNA DI NOI …”
ERA UNA BAMBINA SOCIEVOLE?
Sì, molto, mi piaceva e mi piace stare con gli altri, perché stare con gli
altri, mi dà la possibilità di mettermi
in discussione, mi fa crescere e mi
fa scoprire orizzonti diversi.
DA PICCOLA LE PIACEVA DISEGNARE? COSA?
Mi piaceva disegnare di tutto, ma non
colorare
SE DOVESSE DARE UN COLORE
ALLA SUA PERSONALITÀ,
QUALE LE PIACEREBBE?
PERCHE’?
L’azzurro per la fantasia del
cielo e del mare, perché lo
spazio è illimitato e ci si può
avventurarti magicamente!
LE PIACE LA SUA SCUOLA, E PERCHÉ?
Sì, perché ho conosciuto bambini nuovi, nuovi insegnanti,
nuovi genitori, nuovi collaboratori e anche perché è la scuola
del luogo dove ho scelto di
vivere …
LE PIACE IL SUO LAVORO?
Sì, molto
Tanta disponibilità...
COME VORREBBE CHE DIVENTASSE LA
NOSTRA SCUOLA?
Vorrei che diventasse piena di motivazione
e di gioia
COSA È IMPORTANTE OLTRE ALL’APPRENDIMENTO PER UN BAMBINO?
Giocare, il gioco è grande palestra di affetti , confronti, intese.
QUANTO LE FA PIACERE CHE LA SUA
UTENZA SIA PROTAGONISTA DEL
PROGETTO DI UNA SCUOLA VIVA,
DINAMICA, ACCOGLIENTE, DA
UNO A DIECI?
Dieci
UN PUNTO DEBOLE DELLA SUA PERSONALITÀ, UN PUNTO DI FORZA…
Pagina 2
Un punto di debolezza, è che credo troppo negli altri, e un punto di
forza, è che sono tenace.
CHE COSA PENSA LEI DEL
GIORNALINO SCOLASTICO?
Con il giornalino, si possono socializzare poesie, fare disegni, riflettere sulle cose che accadono ,informare… e raccontare le
esperienze che facciamo a scuola,
perciò è una ottima iniziativa, ci
apriamo al mondo! Comunichiamo!
LA NOSTRA INTERVISTA È
TERMINATA..LA RINGRAZIAMO
E LA SALUTIAMO, LE DIAMO
UN CALOROSO ABBRACCIO PER
SI SENTE MAI TRISTE? QUANDO?
Sì, mi sento triste, ma questo accade solo se qualcuno si
comporta male e mi ferisce,
io credo molto negli altri…
NOI
PERCEPIAMO DI
LEI UNA SENSAZIONE DI ENTUSIASMO E VOGLIA
DI FARE , È COSÌ?
Io, spero di sì
ESPRIMERLE LA NOSTRA
GRATITUDINE PER IL NOTEVOLE IMPEGNO CHE RIVERSA NEL SUO LAVORO CHE È
MOLTO FATICOSO. EVVIVA
EVVIVA LA NOSTRA SCUOLA .GRAZIE DIRIGENTE!
La nostra dirigente: Una di
noi….
numero1
PARLIAMO UN PO’ CON I NOSTRI AMMINISTRATORI
A scuola il nostro sindaco : dottor PAOLO GRAZIANO e l’assessore
FABIO SALTARELLI 9 maggio 2014
A cura di Christian Fedele, Lorenzo Castiglia, Emanuele Cavani; prendono appunti Elisa Amico e
Antonietta Iorio
-È per noi un grande onore avervi qui a chiacchierare…
Noi del giornalino scolastico vorremmo intervistarvi,
siete pronti?
Sì, prontissimi e felici.
Qual è il compito di un sindaco?
Il Sindaco prende decisioni, cerca di risolvere problemi, è rappresentante dei cittadini, si assume tante responsabilità.
Qual è il compito di un assessore?
Aiutare il sindaco, ogni assessore ha un compito diverso, per esempio io sono un assessore con la delega ai
lavori pubblici e quando si rompe qualcosa a scuola io corro subito!
Da bambini pensavate già che sareste diventati assessore o sindaco di Minturno?
Sindaco:- No, non proprio, però mio padre, un semplice contadino, mandava sempre me a sbrigare le pratiche
negli uffici comunali ed ero abbastanza capace.
Assessore:-No, però, visto che sono ora assessore, avrò, probabilmente, ispirato fiducia..
Qual è un vostro sogno nel cassetto?
Di vedere il paese crescere e che abbia condizioni migliori per i cittadini.
Siete un cittadino qualunque. Cosa vi aspettate dagli amministratori?
Un paese cresciuto e che ci sia più lavoro.
È difficile amministrare? Perché?
È difficile perché negli ultimi anni sono stati fatti degli errori, e per questo motivo è nato un blocco economico, non ci sono più tante risorse, neanche a livello regionale, c’è molta disoccupazione , tanti papà non hanno
il lavoro e questo ci rattrista molto,
Amate la Città di Minturno?
Sì, la amiamo tantissimo e vorremmo che voi viveste bene nel nostro paese.
Egregio Sindaco per lei un sindaco come deve essere: intelligente,bravo, buono o pieno di idee o di progetti?
Tutto, peccato, però che l’economie scarseggiano, troppi tagli… e chi comanda dall’alto non sa nemmeno dove
si trova Minturno …
Dottor PAOLO GRAZIANO SI SENTE SODDISFATTO DEL SUO OPERATO?
Abbastanza ma vorrei fare di più, ogni problema che si risolve mi riempie d’orgoglio.
Il Dirigente dell’ I.C.S. Scauri è una persona che crede molto nel suo lavoro, cerca di offrirci una scuola viva,
accattivante e densa di risorse, chiede collaborazione al comune , secondo voi è molto esigente o trovate
giusto e positivo un dialogo continuo tra scuola e comune per garantire vivibilità e sicurezza ai piccoli utenti,
domani futuri cittadini?
Tra scuola e comune è importante un’intesa, ci vuole il cuore anche per fare le cose bene e io cerco di mettercela tutta, la scuola è un’istituzione importantissima e ci sono tantissime norme da rispettare.
ASSESSORE, il Comune si sta impegnando per migliorare e rendere attrezzati i nostri edifici scolastici?
Quanto da 1 a 10?
10 è il nostro impegno…
Quale promessa POTETE fare , oggi, a noi del giornalino per il nostro istituto?
Realizzare una nuova scuola nell’area Sieci con tutte le attrezzature per una scuola moderna.
Signor Sindaco potreste fare qualcosa per evitare l’inquinamento del mare perché noi lo vediamo sempre più
sofferente?
A Scauri ci facciamo cattiva pubblicità da soli perché non è affatto vero che l’acqua è sporca, il depuratore
funziona e dopo attente analisi è uscito un risultato buono, il mare è pulito!
La Città di Minturno cosa può offrire ancora ai suoi cittadini ?
Scelte giuste per un futuro migliore.
Per noi la città di Minturno è stupenda, cosa vi piacerebbe poter fare?
Vorremmo rilanciare l’economia, vorremmo tanti turisti, a proposito avremo due roseti uno al teatro romano e
l’altro al parco Robinson, grazie a una signora di Roma.
Abbiamo molte idee, ma i soldi sono pochi e la situazione è critica in tutta l’Italia ma noi ce la metteremo tutta.
Sono molto contento di essere qui tra di voi, siete dei bei bambini e anch’io ho due nipotini e sono affascinato dal mondo dei bambini, e, dopo questa legislatura, vorrei diventare nonno a tempo pieno.
Ci salutiamo con un….
grazie per essere venuti e un tornate presto a trovarci.
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MENTRE IL SINDACO
si avviava verso la porta, ci ringraziava, dicendoci che era stato
molto contento del nostro invito, era stato
per lui come stare con i
suoi nipotini Paolo e
Caterina, due bambini
curiosi, bravi
e belli
come noi. Aggiungeva
ancora, guardando Lorenzo:- Conoscevo tuo
nonno
Lorenzo,
era
molto curioso, aveva
tanta voglia di imparare
nuove parole e le cercava sul vocabolario,
era un uomo che voleva
migliorare e non era mai
stanco di lavorare e
sperava di avere un
nipote che fosse COME
lui!
La dolcezza con cui il
Sindaco aveva pronunciato quelle parole colpiva i nostri cuori riempiendoli di struggente
malinconia e tenerezza,
ma anche di voglia per
essere fieri di noi .
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INTERVISTA AL NONNO di ALESSIA
LISTEN
TO
ME !
“ Bambini , sapete anche
riposare diventava un
prroblema : i nostri letti
erano fatti con foglie di
granone, “ la stoccia” e
appena ti muovevi su
quel materasso sentivi
pungerti come se ci
fossero delle spine .
ATTENTO A COME MI
MUOVO! POVERO ME!
Pagina 4
prendono appunti Christian Fedele e Gabriele Di Rocco
BENVENUTO SIGNOR DAMIANO. NOI SIAMO QUI PER INTERVISTARTI
SEI PRONTO???
SEI CONTENTO DI ESSERE CON NOI?
Sì, tantissimo.
COSA PENSI DEI BAMBINI DI OGGI?
Sono meravigliosi e sanno tante cose.
LE CASE DELLA TUA INFANZIA ERANO DIVERSE DA QUELLE DI OGGI?
Sì , dormivamo tutti in una grande stanza e il bagno era in comune ad altre famiglie.
L’ ACQUA IN CASA PER LAVARTI ERA CALDA O FREDDA?
Era tiepida perché stava in un secchio, non c’era l’acqua in casa , l’acqua si prendeva nei pozzi o alla fontana pubblica
AVEVI TANTI VESTITI?
Assolutamente no, due paia di scarpe che mi dava lo Stato e pochissimi vestiti, e… per non consumare
le scarpe camminavo scalzo oppure con delle scarpe che mi faceva mio padre con i copertoni delle ruote…
c’era molto poco, uscivamo da una guerra . Pensate che Scauri faceva parte di un campo minato e camminare era molto pericoloso, poteva scoppiare una bomba e si poteva morire…
E AVEVI UNA PAGHETTA?
Nemmeno per sogno, c’era la fame… si mangiava la carne ogni sei, sette mesi , altrimenti solo patate e
pane anche perché coltivare il terreno, a causa delle mine era molto difficile.
ERI UN BAMBINO SOCIEVOLE DA PICCOLO?
Sì , mi piaceva stare insieme agli altri e giocare all’aria aperta.
I TUOI GIOCHI ERANO DIVERSI DA QUELLI DI OGGI?
Sì , si giocava con le nocciole, a chiapparella, a nascondino, con la corda… tutti giochi che non si compravano.
AVEVI TANTI AMICI?
Sì , per noi l’amicizia era importantissima, ci si aiutava molto, a volte si litigava..
I TUOI MAESTRI ERANO SEVERI O GENTILI?
Erano molto severi. In classe eravamo solo maschi, esistevano sezioni maschili e sezioni femminili.
TI PIACEVA STUDIARE?
Sì , mi piaceva ma più di tutto la matematica .
AVEVI UN TALENTO?
Sì mi piaceva creare, costruire, infatti sono stato un bravo muratore.
TI COMPORTAVI BENE NELLA TUA SCUOLA?
Sì, l a maestra era severa abbastanza , guai ad avere il fiocco slegato!
QUAL ERA e qual è ILTUO CIBO PREFERITO?
Spaghetti o tagliatelle al pomodoro.
C’ERA LA TV?
La tivù non c’era, ma per noi non era importante, comunque io mi ricordo che nel 1952 ha attratto molte
persone.
C’ERANO LE PENNE NEI TUOI GIORNI DA BAMBINO?
Noi usavamo il pennino e l’inchiostro e ci tenevamo alla bella scrittura, proprio non c’erano le replay.
ADESSO A VOLTE BORBOTTI, PERCHÈ?
Perché vedo le cose fatte male, senza passione.
HAI MAI PRESO QUALCHE MALATTIA?
Sì ed era difficile curarsi perché le medicine costavano tanto. Una volta stavo male , ho pregato tanto e
sono guarito.
TI PIACE LA TUA VECCHIA VITA O PREFERISCI QUELLA DI OGGI?
La vita di quel tempo è stata difficile, ma mi è piaciuta , anche quella di oggi mi piace molto , ho dei bei
nipoti, molto bravi e affettuosi e gioco con loro.
Che cosa pensi sia importante nella vita di un bambino?
L’amore
Quale consiglio potresti darci per essere delle brave persone?
Essere onesti e credere nell’amore.
PUOI SVELARCI UN SEGRETO PER NON INVECCHIARE?
Mangiare un limone al giorno.
Non volevamo smettere di fare domande, CHIARA non si dava per vita e chiedeva al nonno di Alessia la
vita delle piante dicendo che nel suo giardino c’è un carrubo di tantissimi anni, il quale, a suo nonno ha
dato tanta ombra e amore … purtroppo l’orologio segnava il tempo ormai passato, ma ecco la promessa :
-Ritornerò ancora e GRAZIE per avermi dato la gioia di stare con voi. Grazie ancora...bambini...
A cura di Alessia Brongo, Chiara Forcina, India Ferrante, Martina Fedele, Giorgia Zannini, Eugenia
Grieco, Francesco Caiazzo, Rebecca D’Ambrosio.
numero1
Caro nonno...
Nonno
Caro nonno
tu sei il capanno
che mi protegge
è la verità,
sei un campione di pazienza
sei unico, il migliore del mondo
affettuoso
sei il mio amato nonno.
Il mio nonno Damiano
Sei la radice
di una grande comunità d’amore
Ti
Voglio
Bene
...è il mio grande nonno!
Alessia Brongo
I nonni presenze importanti...
I miei nonni
I nonni
sono magici,
ti riempiono
di baci e
di affetto.
I nonni
fan magie,
ti danno
tutto, senza
nulla chiedere
i nonni
son fantastici
i miei
ancor di più
sanno ascoltarmi e
giocare con me.
Antonietta Iorio
La nonna
Cara nonnina
Sei una stellina
e sei carina
come un diamante d’amore
che splende dentro
Il mio cuore.
Cara nonnina
sei spumeggiante
e io ti voglio
tanto bene.
Tu sei per me
Un fiore odoroso
che sboccia dentro di me
e fa primavera
Quanto amore riesci a dare
e quante cose sai fare!
Lorenzo Castiglia
“Voglio che guarisci perchè
non riesci a cucinare e a
camminare, tutti ti aiutiamo
e tu stai bene.
Spero che il trapianto non
abbia errori, così potrai
ritornare a cucinare.
Per me sei come un leone
che combatte e non si arrende mai!
Pagina 5
In bocca al lupo nonna!”
È molto brutto vedere un
nonno invecchiare e un nonno soffrire:
Davide Paliotto
I nostri nonni aiutano i nostri genitori che lavorano,
spesso ci accompagnano a
scuola, stiamo tanto tempo
con loro: ci riempiono di
attenzioni! (Tutta la redazione)
io, mi chiamo
come mia nonna,
e lei è felice per
questa cosa!!!
ANTONIETTA
School life newspaper
Riflessioni: NOI e la tivù
Televisione…si o no?
Tele, un pulsante e ti accendo
Un mondo animato che puoi
vedere,
ma non toccare.
Mi piaci, ma preferisco
Giocare con gli amici.
Mi dispiace, però se ti spengo
Perché devo andare a fare la
spesa!
Francesco Caiazzo
Troppa tele, bambini soli!
Noi bambini guardiamo la televisione, un po’ troppo. Forse è vero,
infatti giochiamo sempre meno. Da
un’ indagine effettuata nel gruppo
del giornalino è emerso che la televisione non fa solo bene, ma fa
anche male, fa male perché i bambini non si muovono e non fanno
amicizia. La televisione, però, può
FARE BENE perché IMPARIAMO
A CONOSCERE TANTE COSE E
POI CI DIVERTIAMO CON I
PERSONAGGI TELEVISIVI, viviamo AVVENTURE INSIEME A
LORO CON LA FANTASIA . SENZA TELEVISIONE I BAMBINI
AVREBBERO MENO STIMOLI PER
giornale , ma se fosse adatto a noi
spettatori in erba.
Quindi è necessario una tele a
piccole dosi, per riservare una
fetta di tempo al gioco in strada
con gli amici e vivere e giocare
anche in gruppo.
Rebecca D’Ambrosio e Francesco
Caiazzo
Un po’ di tele, ma non di
più !!!
LO SPORT FA BENE
Parliamo di…
CALCIO:
Lo sport
PER STARE
INSIEME
E….GIOCARE...
LA LORO RIFLESSIONE E CREATIVITA’
Da non sottovalutare la piaga della
pubblicità indiscreta e FASTIDIOSA CHE RENDE DIVERSA LA
REALTA’ E CHE TROPPO SPESSO
PRENDE NOI BAMBINI CHE DIVENTIAMO SEMPRE PIU’ CAPRICCIOSI.
Essere teledipendenti è come
essere prigionieri di un’abitudine.
Noi abbiamo pensato che bisogna
vedere la tivù, ma per uno spazio di
tre ore al giorno, scegliendo programmi interessanti come documentari, film non violenti, magari
che fanno ridere, perché ridere fa
bene al corpo e alla mente , …
Sarebbe importante anche il tele-
La partita Milan-Atalanta.
Il Milan vince con un goal di testa da
Balotelli e un goal di destro da parte di
Elsharawy.
Atalanta se ne va con un broncio di
sconfitta.
TAEKWONDO:
Il 23 aprile a Nettuno vicino Roma
gara taekwondo:
Sirignano, Marina, il Gabbiano,
Fiamme rosse
MOTO:
Il grande Valentino Rossi è arrivato
primo in gara.
SPORT È SALUTARE, È MOVIMENTO, È STARE CON GLI AMICI..
VINCERE È IMPORTANTE , MA
PARTECIPARE LO È DI PIÙ.
VIA LE COMPETIZIONI
ESAGERATE!!! Lorenzo
Castiglia- Luigi Ateniese- Christian
Fedele
L'importanza del lavoro
IL LAVORO è forza….
Pagina 6
Il lavoro è alla base di una società
civile perchè favorisce delle decenti
condizioni di vita.
Si può fare un interminabile elenco di
cose di cui l'uomo ha bisogno nella
propria vita, ma al primo posto ci
sarebbe sempre il lavoro.
Il lavoro è la meta che oggi, in questa
società che va di corsa senza mai
voltarsi, è necessario, indispensabile
raggiungere!
Per l'uomo il lavoro è un bisogno
come mangiare e bere.
Nel lavoro ognuno dimostra le sue
capacità, per raggiungere qualcosa di
apprezzabile a livello sociale e personale.
Solo lavorando l'uomo si realizza
perchè gioia, felicità, soldi, amore e
sogni vengono sempre dopo, sono solo
la conseguenza di un poter lavorare e
raggiungere mete.
Riuscire nel lavoro significa realizzarsi nella propria vita, e raggiungere i
propri obiettivi, e tutto il resto è di più.
Perciò nell’uomo c’è una ricerca
continua di serenità e felicità, che solo
il lavoro può dare.
L'apprezzamento sociale è fondamentale, perchè dà autostima alle persone.
Nient'altro oltre al lavoro ci lega alla
realtà e perciò il lavoro dà dignità e ci
fa sentire capaci di saper fare qualcosa e ci fa assumere comportamenti
equilibrati e responsabili.
Ogni lavoro è importante, perchè ogni
lavoro offre qualcosa, come il medico
cura le persone, o il veterinario cura
gli animali, e altri...
LA COSTITUZIONE ITALIANA
NELL’ARTICOLO 1 proclama:
“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”
Christian . FEDELE
Antonietta IORIO
numero1
La moda
La moda ok, è quella che stabiliamo noi!
I vestiti a sirena vanno alla moda, soprattutto a Newyork con i fiori rossi e
gialli, viola e blu, con viole rose e nontiscordardimè. In italia i ragazzi dai 12
anni ai 17 anni mettono il cappello della k, maglia bianca scarpe Nike, giubbotto
di jeans a maniche corte, e per loro è tutto. Per alcuni ragazzi la moda è importantissima e per alcuni no, per fortuna, perché non è una cosa che senza di lei
non ci puoi stare.
Per i bambini è meno importante la moda, invece è più bello se sei bravo dentro,
se sei simpatico. Le femmine si fanno la coda di cavallo, e si mettono il frontino
rosa, rossetto rosa fluorescente e sono felici, i maschietti una maglietta della
squadra per cui tifano e hanno toccato il cielo con un dito. Certamente la moda è
interessante e bisogna anche seguirla, però è anche bello seguire storia e geografia ecc...
La moda è fatta con fantasia, infatti le stiliste prendono spunto da qualunque
cosa e perciò anche noi possiamo crearla come piace a noi e vestirci così, come ci sentiamo a nostro agio!
I ragazzi alla moda sono belli, però a scuola bisogna essere buoni e non dovrebbero
influenzarsi e prendersi gioco di chi non è
alla moda e questo succede spesso provocando dolore in chi non ha tanti soldi
Chiara Conte.
Desireè Castelli Elisa Amico
Amici a quattro zampe
Il cane e il gatto, UN VOLTA
ADOTTATI, dovrebbero essere
PARTE INTEGRANTE DEL GRUPPO famigliare . EPPURE VENGONO
ABBANDONATI! il loro abbandono
è un atto MOSTRUOSO ed è punito dalla legge. Il cane e il gatto
DOMESTICI dipendono da noi
perché noi li curiamo e li nutriamo.
Troppa gente, però, non ha ancora
capito che se si acquista un cucciolo, lo adotta e ciò richiede disponibilità e impegno. Gli animali si
devono nutrire e accudire, se si
gioca con loro si regala l’essenziale,
ma non per sopravvivere, essi
hanno bisogno di altro: cibo, affetto, rispetto, perciò se li abbandoni
fai loro del male. Noi dobbiamo
pensare che se loro parlassero
Sigh!...sigh!,,,
DIREBBERO che li potremmo lasciare in un canile, da un amico, da
un parente, ma non per strada.
Purtroppo in estate QUESTI
AANIMALI vengono abbandonati
vicino ai secchi della spazzatura
o…ovunque… destinati a morire e
tutto questo succede perché quando i padroni vanno in vacanza li
Io sono Marlye, una cagnetta di tre anni, e sono
La
legge dice che è vietato
abbandonare gli animali essa
prevede
delle
sanzioni…
Avere
un gatto o un cane è come
avere uno in più in famiglia.
abbandonano perché non sanno a
chi affidarli e per evitare che
ritornino li portano in posti sconosciuti da loro e il maggior numero di
volte anche in scatole di cartone
sigillate con il nastro adesivo.
TROPPO SPESSO assistiamo a
questi spettacoli. Emanuele Cavani
–Davide Paliotto-Michele Ruocco
stata adottata da una famiglia molto gentile purtroppo la mia padrona
non è sopravvissuta al
tempo, e si è presa cura di me, per far divertire
suo figlio Tom
davvero capriccioso, una perfida
donna di nome Alessandra, che alla prima vacanza ha pensato bene
di abbandonarmi. Ora giro,
vagando per Piazza Rotelli, e ogni cane che incontro, si allontana da me. Sono ricoperta da un
TUTTI GLI ANIMALI diffidano
dell'uomo, e non hanno tutti i torti,
ma quando sono sicuri che non
vuol fargli del male, la loro fiducia
diventa così grande che bisogna
essere più che barbari per
abusarne. Jean-Jacques
Rousseau
manto nero di sporcizia, anche se, in realtà, il
colore del mio pelo è bianco come la neve. Ogni
tanto, penso al mio futuro e mi faccio una domanda:“Verrò mai adottata? Spero di sì, e di passare
la mia vita in una casa calda, accogliente e piena
di amore!!!!!!!!!!!
Antonietta Iorio
Finalmente il grembiule a scuola, anno 2013-2014, così, si legge nel Regolamento dell’Istituto. Il grembiule può non essere
comodo, ma poi ci si abitua. Oggi, noi alunni dell’I.C.S.SCAURI, siamo contenti di indossare il grembiule perché possiamo
lavorare come vogliamo, siamo ordinati e tutti indossano la stessa cosa, esso è semplice e non costoso. Il grembiule ci fa sentire di appartenere ad una squadra importante, quella della scuola!
Lorenzo Castiglia – Michele Ruocco– Christian Fedele
Pagina 7
School life newspaper
L’AMICIZIA: UN VALORE ASSOLUTO
Una società in cerca di amici
Al giorno d’oggi stabilire relazioni è assai difficile. La televisione, il computer allungano la
distanza tra le persone. Tuttavia noi pensiamo che L’ AMICIZIA sia importante per
costruire un mondo in collaborazione dove l’orticello proprio
è quello dell’altro. Per fare
amicizia, certamente bisogna
lavorare.
Costruire un’ amicizia che dura
molto tempo è difficile , noi
utilizziamo queste regole:
SORRIDI,SII SEMPRE umile e
sereno , perché hai sempre un
amico che ti consola.
F
R
A
T
E
L
L
I
Amicizia
L’ amicizia è una chat senza
tempo
Ogni bambino ha un amico con
cui condividere
le proprie emozioni e sensazioni, l’ amicizia è un bosco pieno
di alberi che comunicano felici
tra loro.
l’amicizia è la cosa più bella
che c’è.
REBECCA D’Ambrosio, DESIREE ‘ Castelli, GIORGIA Zannini
.
Un abbraccio basta per farti
ritornare il sorriso .
Sorridi sempre, gioca e scherza, con un amico per consolare
il dolore dentro di te.
SII FIDUCIOSO, non essere
geloso dei giochi che ha il tuo
amico, anzi gioisci della sua
contentezza.
SII GENEROSO nell’esprimere
il tuo affetto.
L ‘ amicizia è come un seme che
deve crescere. CHIARA FOCINA - EUGENIA GRIECOMARTINA FEDELE
Chi trova un amico trova un
tesoro , è un vecchio proverbio, può sembrare facile ,
naturale . Fare nuove conoscenze è questione di opportunità si possono fare a scuola ,
in un campo di calcio … ma tu
cercale queste opportunità
Conoscersi, però non basta,
ricorda l’ amicizia è un’ altra
cosa : gioire, stringersi all’
altro, comprendere, aiutare,
socializzare.
DAVIDE PALIOTTO
AMICIZIA
L’amicizia è una cosa bèlla pèrchè
ci fa èssèrè tutti amici sè così fossè
tutti sarèbbèro fèlici è contènti!!!
Dobbiamo collaborarè pèr divèrtir-
ci insièmè .
Chè bèlla l’amicizia!
E tu collabori con gli amici?
E tu ci crèdi all’amicizia?
Pèr tè l’amicizia è un sogno vèro?
-Sì, collaboriamo con gli amici, dobbiamo crèdèrè all’amicizia…
l’amicizia è un ….sogno chè si
avvèra!!!!!
Dèsirèè Castèlli è Alèssia Brongo
“IO E GUIDO SIAMO AMICI E CI
PIACE STARE INSIEME. “ LUCA
PERRONE
PARLIAMONE SEMPRE: L’AMICIZIA
AMICIZIA è far felice chi
ti sta vicino, decidere di
vivere la vita con occhi scintillanti e generosi di disponibilità insieme. Con un amico
si può anche litigare per poi
parlare bene più di prima
VOLERSI BENE
Pagina 8
CHIARA FORCINA– EUGENIA GRIECO- MARTINA
FEDELE –
L’amico è una cosa grande
Anche più di un gigante.
Si litiga, ma poi si fa pace
Anche i genitori lo fanno,
Perciò con gli amici è normale
litigare,
sennò che amicizia sarebbe?
Amicizia, amicizia
Sei importante,
sei fondamentale,
ti prego non te ne andare!
ANTONIETTA IORIO CASTELLI DESIREE
numero1
POESIANDO E SOGNANDO...
LA SCUOLA
è bellissima
la scuola
scuola ambiente vivace,
con tanti bambini.
A scuola s'impara molto,
ma si può anche parlare e
giocare .
La scuola è
grande e lucente ,
come
il sole splendente .
La scuola è
un luogo meraviglioso
perchè
ci sono
i colori degli amici.
Giorgia Zannini e
Martina Fedele
La nostra villa dei sogni
La nostra villa dei sogni ve la
vogliamo descrivere così: un
giardino pieno di fiori e fontanelle, un arcobaleno immenso
pieno di colori, un cagnolino
con un visetto d’oro.
Un garage con zuccheri filati,
una casetta armoniosa con
davanzali protesi verso il nostro
mar Tirreno fresco, limpido e
spumeggiante di pulito… e un
angolo per fare quel che ci
pare e ancora… un campo per
giocare a calcio con gli amici.
Ci piacerebbe un orto per coltivare frutti e verdure.
Pianteremmo fiori dappertutto
calendule, rose, margherite, i
nontiscordadimè, ginestre, fucsie, bucanville e viole del pensierose, calle …
Tutto questo a Scauri con la mia
gente!
Scauri non ti lascerò mai!
Stefano SEPE
Evviva la scuola!
ANCORA SUL PIANO DEL SIGNIFICATO
Estate
gelati a volontà,
e sole qua e di là.
L’ autunno non c’ è più,
e la scuola non c’è più.
Ma che felicità
dormire a volontà.
Ma qualche piove a volte
nel mio cuor
i miei compagni, i miei maestri
Chissà dove sono?
Una lacrima di nostalgia …
Io me ne sto a casa,
e sotto le coperte
mi faccio un sonnellino.
Però nella mia alba di
bambina,
poi vedo che è finita,
e il sole torna a brillar.
Antonietta Iorio
Il mio nuovo cane
Un cane mi arriverà ,
con me giocherà.
aspetto con gioia
per giocare anche con Oscar
il mio cagnolino di tante
razze.
Appena ti ho visto mi sei
sembrato perfetto
e perciò ti ho scelto.
già, ho scelto per te, il nome.
ti chiamerai Angie!
vedendo le tue foto
è come se stessi già accanto a me,
non vedo l’ora di portarti con
me
con il collare.
tu sei a chiazze
e come se racchiudessi anche
tu mille razze
tu sei il cane dei cani
tu hai un cuore che batte
tu sai dare amore e fedeltà
ti ho cercato io e mai ti
abbandonerò
sei un beagle, ma potevi anche non esserlo ... e a me
piaci!
Chiara Conte
Dei semplici versi e
tanto sentimento
E POI ANCORA PER
RAGGIUNGERE I CUORI
” Viaggia da un posto all’altro
per cercare lavoro”
Ogni giorno la gente con pochi
spiccioli
passa , corre, si strazia per
andare a cercare lavoro.
ci sono diversi tipi di persone
grandi e piccole
e ogni giorno piangono,
hanno fame
Pagina 9
hanno freddo e anche se hanno la febbre
non si possono curare.
esse non fanno i dispetti.
e non vogliono essere maltrattati.
se tornassero indietro, avrebbero brutti ricordi
e piangerebbero ancora di più
perché umiliati dai loro sogni
non realizzati...
da quel lavoro mai trovato.
Sarebbe brutto tutto questo….
Elisa Amico
Per leggere la vita….
Versi in libertà
School life newspaper
IMMAGINI POETICHE porta-serenità
L’ inverno
Fa scendere una pioggia
scintillante,
Sulla terra e il vento
che si mette a giocare
come un gatto adagio con
le foglie e le fa
ballare come farfalle come
una primavera bianca…
L’ inverno…
È bello…
Il cielo è bello
Fa scendere
una pioggia scintillante
sulla terra,
e il vento…
si mette a giocare come
un gatto con le foglie…
le fa
danzare come farfalle.
La terra, così, beve e gioca
e …Questo mi piace!
Michele Ruocco
SERENE SVOLAZZANDO
PER IL VENTO.
Oh my heart is with you!
While sea loves me
This land so pround
To Scauri I’ ll always be
true.
Davide Paliotto
NATURA
LA NATURA COME È BELLA
GLI ALBERI SON VERDI
I BAMBINI APPREZZANO
LA NATURA IN PACE
SENZA INCENDI GLI
UOMINI SON GENEROSI.
LE FOGLIE CADONO
Francesco Crisci
I BAMBINI
I bambini
Son felici
nella bella primavera.
Gli alberi son fioriti
Nei suoi bei colori.
Brillante il sole,
brillanti i tuoi occhi.
Un arcobaleno di colori
Inonda i nostri cuori.
Nascono i frutti,
nella nostra attesa.
Chiara Forcina Eugenia Grieco
michele
Le uova son diverse
Le uova di gallina son piccole
E son lisce color sfumato, da lì
nascono
I pulcini piccoli galletti gialli.
Le uova di struzzo son grandi e
ruvide, bianche come nuvole
Da li nascono piccoli struzzi
Con zampe molto robuste
Ai bordi dello stagno son piccolissime
E son come micro-cellule con un
puntino nero
Da li escono i girini che hanno
una lunga coda.
Ma le uova di Pasqua son belle
Con molti colori da lì esce la gioia
Che abbiamo nei nostri cuori,
tante campane e rondinelle,
cioè le uova son tutte belle.
Stefano Sepe
Pagina 10
Un acrostico
A micizia
M eravigliosa
I ntelligente
C ompetitiva
I nteressante
Z elante
Importante
Auspichiamo
Davide Paliotto Alessia
Brongo
L’estate
L’estate è un sole
Che si diverte nel mare.
Esci con gli amici
e torni tardi a casa
Ti diverti e vai in spiaggia
mentre il sole ti abbraccia
Dormi fino a tardi finchè
Il sole non se ne va via
Stai in panciolle
e vai a pesca e vai
in barca fai le immersioni
questa è l’estate senza padroni.
Davide Paliotto
Una storia fantastica...un consiglio
C’era una volta un bambino di
nome Buchettino che stava
passeggiando, quando vide un
cancello, era della casa dell’
orco e ci entrò.
La casa era bella piena di fiori, ma tutti spinosi come i
padroni, una famiglia di orchi
che era famosa per la cattiveria.
L’orco, vide Buchettino e lo
afferrò con forza, lo mise a
terra e lo fece vedere a sua
moglie, che già aveva l’acquoli-
na in bocca e sbavando disse
che era pronta a mangiarlo.
Buchettino ebbe un’idea e gridò:- Guarda, lassù c’è un asino
che vola!
Gli orchi guardarono e Buchettino se la diede a gambe
levate, approfittando della
distrazione dei due.
Consiglio: serve i’intelligenza
per vincere, non la forza.
Nella vita bisogna saper usare
l’intelligenza per risolvere i
problemi e avere coraggio
nell’affrontare le difficoltà,
proprio come Buchettino!
Luca Perrone Guido Martorelli
numero1
VIAGGI D’ISTRUZIONE
Si parte…. Stare con i compagni e intanto apprezzare capolavori dell’umanità….
Viaggi d’istruzione e visite
guidate: tempo scolastico molto
atteso dagli alunni di ogni ordine e grado!!!!!!
L’ 8 maggio tutte le quarte
dell’ istituto i . c. Scauri. si
sono recate al castello di Lunghezza in un’ atmosfera fiabesca e storica, hanno scoperto
chi era vissuto lì tanti anni fa,
hanno assistito al ballo delle
principesse che è stato magnifico, partecipato a spettacoli e
duelli tra sogno e realtà.
…. Nel pomeriggio …..A
VILLA D’ESTE, un’ emozione ha invaso la scolaresca, c’erano cinquecento fontane!
Per noi alunni e’ stata una
gioia ammirare quei capovalori
di arte e cultura, siamo rimasti
incantati quando l’acqua ha
diffuso una dolce musica su un
organo straordinario rappresentato da una magica fontana che
raggiungeva i nostri cuori e ci
sussurrava: L’ARTE E LA
CULTURA NON MUOIO-
NO MAI, ANZI PIU’ IL TEMPO LE COLPISCE E PIU’ DIVENTANO AFFASCINANTI.
E’ PROPRIO GIUSTO CITARE
L’ARTICOLO 9 DELLA nostra
COSTITUZIONE.
“LA REPUBBlICA PROMUOVE
LO SVILUPPO DELLA CULTURA SCIENTIFICA E TECNICA. TUTELA IL PAESAGGIO, IL PATRIMONIO STORICO E ARTISTICO DELLA
NAZIONE”
Grazie Costituzione!
Luigi Ateniese E Lorenzo Castiglia
già poche risorse e gliele rubano
anche.
Una bambina ha scritto così:
Cari ladri,
siete stati cattivi a venire un’altra
volta a rubare qui, perché avete
fatto un dispiacere ai bambini.
Tutto l’impegno che i bambini
hanno messo per copiare e salvare
sul computer è andato perso per
colpa vostra è per colpa della vostra cattiveria che avete nel cuore.
È stato brutto quello che avete
fatto, e quindi vi prego non lo fate
più, perché fareste dispiacere alla
gente che lavora con grande impe-
gno per questa scuola. Vi prego non
fatelo più…
Elisa Amico
L’ARTE è AMORE ,
è BELLEZZA...è DONO...
RUBARE IN UNA SCUOLA
Nella scuola di Golfo la mattina del
29-aprile del 2014 gli alunni, gli
insegnanti, gli operatori, al loro
ingresso a scuola hanno trovato
un’amara sorpresa: sono entrati i
ladri e hanno rubato nella sala
informatica i computer!
La scoperta degli studenti è stata
orribile
-Non potremmo fare più informatica- bisbigliavano tristemente gli
scolari- perché ancora a noi?.
I carabinieri hanno fatto il sopraluogo, ma alla scuola Golfo chi riporterà i computer?
IL fatto è un atto vile, la scuola ha
“Nella semplicità di questa breve
lettera, c’è racchiuso un cuore
spezzato. I bambini tengono
molto a quanto realizzato con
motivazione e impegno e rimangono profondamente delusi quando
QUALCUNO distrugge il loro
lavoro rendendosi conto che i
ladri non esistono solo in televisione! “
mariapialungo
È stato facile rubare...
Cos’è la scuola per un bambino...
La scuola
La scuola è un momento d’ insieme, si stringono molte amicizie, si
scrive , si legge … si va nel mondo
della conoscenza, la scuola sembra
un libro che si apre per fare entrare nuovi personaggi e nuove avventure, che entra nella nostra
mente .
La scuola è un lavoro importante
perché ci servirà nel lavoro che
tutti vorremmo fare, per esempio
Pagina 11
se tu vuoi fare la maestra, devi
studiare tanto perché altrimenti
cosa insegneresti?
Ogni mattina vado a scuola volentieri per incontrare i miei cari
insegnanti e compagni.
A scuola quest’anno sono stati
attivati molti corsi come: giornalino, pittura, informatica, nuoto
grazie all’ interesse della nostra
dirigente Maria Rosaria Graziano
La scuola è meravigliosa piena di
emozioni e ogni giorno c’è una
nuova avventura
Chiara Conte
VIVA LA SCUOLA
School life newspaper
Nuove emozioni: i percorsi extracurricolari
Intervista a cura di Emanuele CAVANI
La scuola è piena di emozioni, di allegria e soprattutto nella nostra scuola tante sono le
cose nuove da scoprire. Grazie al nostro Dirigente Scolastico siamo riusciti ad avere la
possibilità di poter partecipare ai corsi extracurriculari .
Io ne partecipo a due: il giornalino scolastico, e pittura e ceramica che a me piacciono
molto perché posso giocare con le parole, soddisfare la mia curiosità, scrivendo e con i
colori e a dare delle forme diverse con l’argilla.
Io vorrei intervistare Carlo Bargellini, un mio amico di classe che viene anche lui con me
a pittura e ceramica e vorrei sapere da lui, cosa gli piace del corso.
Carlo Bargellini , cosa ti piace del corso di ceramica e pittura?
—Il corso extracurricolare di pittura e ceramica è un momento speciale dove ogni alunno può esprimere le sue idee e trasformarle in colori. Il professor Celestino, una persona solare e simpatica ci sta insegnando a mettere nei nostri disegni un tocco di felicità .
Lui ci sta insegnando che un vero pittore non si arrende mai, tra quelle pareti io vivo tra
colori e fantasia il mio mondo di bambino, sconfiggo i cattivi pensieri liberando il mio cuore dalla tristezza.
E tu Michele che pensi del giornalino scolastico?
-Il giornalino scolastico è meraviglioso, è come se noi fossimo dei veri giornalisti tra bozze, appunti, carte, interviste e ricerche, emozioni. Facciamo molte cose belle al computer. La nostra insegnante è la nostra maestra d’ italiano, lei è come una cascata di divertimento e felicità, ha dei capelli dorati come una coppa di calcio, viene sempre con un
vestito bellissimo, con un’acconciatura sempre elegante e ha sempre qualcosa da scoprire, è piena di interessi e curiosità, il giornalino è proprio adatto a lei perché riesce ad
entusiasmarci. Il venerdì è il giorno stabilito per il corso del giornalino e noi non vediamo l’ora! Il giornalino scolastico ci dà l’ impressione di fare i giornalisti come se stessimo
facendo un lavoro, noi abbiamo anche intervistato personaggi istituzionali, io sono felicissimo di frequentare questo corso perchè comunicare, chiedere, confrontarsi, raccogliere idee è come cavalcare l’ arcobaleno della storia a noi vicina, abbiamo interesse e
curiosità per tutto, ci sentiamo importanti!
E tu Valerio D’Acunto?
Mi piace” Piccola orchestra” perché libero il rancore, mi rilasso a sentire bella musica,
a suonare il pianoforte.
Silvio mi fa suonare con lui a quattro mani , mi piacerebbe far sentire le mie doti musicali alla dirigente.
È molto facile da capire il linguaggio di Silvio quando spiega.
Col pianoforte esprimo la MIA felicità, mi sento protagonista perché sono il cuore dell’
orchestra.
Suonare il pianoforte o giocare con le note, è maestria nelle mani, serietà nei concerti, è
non essere grezzi.
Suonare insieme agli altri significa saper rispettare il loro tempo e migliorare.
Tutti i bambini suonano uno strumento e tutti sono bravi, tutti vogliono essere una
banda perfetta e io partecipo a questo sogno.
Una scuola accattivante...
GRAZIE PER LA VOSTRA DISPONIBILITA’
A PRESTO!
Tante sono le altre di iniziative, ve ne parleremo nella prossima pubblicazione .
Pagina 12
numero1
Curiosando: Stranezze del cielo
La pioggia è colorata.
Le gocce di pioggia sono variopinte. Perché all’ interno ci
sono piccole particelle di polvere, sabbia, sale marino e
cenere vulcanica, anche alghe e
vegetali trasportati dal vento.
L’ha dimostrato nel 1880 uno
scienziato : Aitken che volle
studiare il vapore acqueo.
Per questo tutte le particelle
nelle gocce sono chiamate
“nuclei di Aitken”.
Di che colore è
la pioggia?
Pioggia nera: se contiene polvere di cenere.
Pioggia rossa o gialla- verde: se
contiene microscopiche polveri
di piante.
Pioggia ocra e beige: se contiene sabbia.
Pioggia arancione: se ha minuscoli frammenti di api o farfalle .
Pioggia gialla: se ha il polline di
pini.
Certamente a imbestialire le
nostre mamme è la pioggia ocra
che rende il bucato davvero
sporco.
Ma la pioggia non è solo colorata è anche benefica se non è
acida, cioè contaminata da
sostanze nocive prodotte dalle centrali
elettriche, dagli scarichi delle auto e
dai termosifoni. Benefica quando è pulita e allora nutre e lava il nostro mondo
meraviglioso. La pioggia, quindi è lo
specchio delle nostre abitudini buone o
cattive.
Cominciamo
noi
bambini
a…..sfidare chi non ha cura della nostra
acqua, rispettando le regole gettando i
rifiuti negli appositi contenitori della
raccolta differenziata
E chiediamo ai nostri genitori che è più
salutare andare a piedi che andare in
macchina ed evitare tanto smog.
Giorgia Zannini, Chiara Noschese,
India Ferrante– Alessia Brongo
Il nostro Istituto avrà un nome importante!
arrabbiata!
UN PO’ DI STORIA
Ricerca effettuata dalla redazione
Marco Emilio Scauro (console
115 a.C.)
Da Wikipedia, l'enciclopedia
libera
Marco Emilio Scauro nel 115
a.C. celebrò il trionfo sui Carni
(de Galleis Karneis)[2] e domò i
Taurisci;[3] nel 111 a.C. accompagnò la spedizione del console
Lucio Calpurnio Bestia contro
Giugurta, re di Numidia, conclusasi con un trattato sospettato di corruzione. Nel 104 a.C.
fece parte di una speciale
commissione del Senato che si
occupò direttamente degli
approvvigionamenti da Ostia,
esautorando Lucio Apuleio
Saturnino.Durante la sua censura si occupò della ricostruzione del ponte Milvio a Roma e
della costruzione di una via che
da lui prese il nome (via Emilia
Scauri - anno 109 a.C.). A quel
tempo la via Aurelia si interrompeva a Pisa a causa di ostacoli naturali (paludi costiere
tra Pisa e Luni - denominate
Fossae Papirianae - e bellicosi
Apuani, sopravvissuti alla deportazione del 180 a.C., che
stazionavano tra l'attuale Gar-
Piove…
Quando piove …
mamma è furiosa
come un razzo
corre verso il balcone…
Aiuto! Aiuto!
Il bucato si è bagnato!
Pioggia ocra cosa hai
fatto?
La mia mamma si è
India Ferrante
fagnana e l'attuale Versilia). La viabilità romana, vista dalla
costa tirrenica, riprendeva proprio da Luni e, grazie a Marco
Emilio Scauro, superava l'Appennino tosco-emiliano al Passo
della Cisa in Lunigiana, aggirava l'Appennino ligure fino a Vada
Sabatia (oggi Vado Ligure, passando per Derthona (oggi Tortona) e risuperando l'Appennino ligure al Passo di Cadibona.Marco
possedeva una casa sul Palatino e una villa nell'antica località di
Pirae, oggi Scauri, località turistica del comune di Minturno, che
prende da lui il nome. Egli fu marito di Cecilia Metella Dalmatica (sepolta nel celebre mausoleo di
Cecilia Metella sulla via Appia), da cui ebbe la figlia
Emilia Scaura e il figlio omonimo Marco Emilio
Scauro.
Dopo la morte di Marco, Cecilia sposò il dittatore
Lucio Cornelio Silla.
Essere papà e mamma da 10 e lode
Essere genitori e figli è un compito
difficile. Volere bene significa
anche dire NO! A volte non li
capiamo perchè si adirano e i rimproveri sono forti e ci sentiamo
maltrattati ma poi passa tutto e
questo significa che ci amiamo e
che l’interesse è forte. Io vado a
scuola e ringrazio i miei genitori
perchè mi danno la possibilità di
andarci ordinato e pronto per lo
studio.
La scuola è importante per noi
bambini, per il nostro futuro e ai
nostri genitori costa molto, perciò
Pagina 13
ridico a me e dico ai miei compagni:
-Andiamo a scuola anche quando
non abbiamo voglia, andiamo a
lavorare, amiamo il nostro lavoro
perché la scuola è una palestra di
sapere che ci farà diventare medico
operario, maestro… tutto quello che
vogliamo…
I nostri genitori si impegnano tanto
per noi perché vogliono che diventiamo grandi e con un lavoro buono, infatti hanno scelto, la scuola
migliore , in cui si imparano tante
cose.
Grazie mamma e papà, anche quando becco un rimprovero.
Lorenzo Castiglia.
Grazie mamma e
papà..
School life newspaper
SCAURI è una cittadina MERAVIGLIOSA…
Noi abitiamo a Scauri, un paesino che si
affaccia sul mar Tirreno. Alcune spiagge
hanno subito un ripascimento perché
I LOVE
SCAURI
il
mare si era mangiato la sabbia. Le nostre
coste sono basse e sabbiose e
un po’
alte e rocciose, come quelle di Monte
d’Oro dove c’è una torretta che sembra un
vigile. Scauri è racchiusa tra due monti
bellissimi: Monte d’Oro e Monte d’Argento lussureggianti. Monte d’Oro si affaccia
sul mare con una Madonnina che protegge
i pescatori di Scauri. C’’è la scogliera che
offre tutta la bellezza di Scauri e del
suo mare. C’è Monte d’Argento
con i suoi resti preistorici e di
epoca romana. Ci sono ottime
pizzerie a destra e a sinistra
di Scauri, ci sono luoghi di
svago in tutta il paese. Ci sono
delle piccole
piazze
dove si
possono incontrare molte persone e
nei dintorni ci sono
negozi di tutti i tipi,
ci sono
stata sfruttata al massimo
per le sue bellezze naturale. È
un’ottima cittadina per trascorrere le vacanze perchè il
clima è salubre, il mare è abbastanza pulito e la gente è cordiale… noi la suggeriamo a
tutti i turisti anche perché ci
sono
bellezze
storiche
da
esplorare….noi ci stiamo sem-
anche delle belle chiese. Ci
pre bene.
sono pochi hotel e molte case
Stefano Sepe- Francesco Cri-
in affitto. Scauri è una frazione di Minturno ed è sempre
sci
ERA UN PAESE DI PESCATORI E AGRICOLTORI, ora non più...
L’uomo utilizza le risorse del mare, ma non lo rispetta, troppo spesso provoca gravi danni all' ambiente marino. Il mare
viene usato come un' enorme pattumiera per concimi, pesticidi, scorie delle industrie, scarichi delle fogne...E poi c' è il
problema dei pescatori che utilizzano reti a strascico. è come se rastrellassero il mare! Catturano una maggior quantità
di pesci, ma anche quelli piccoli che non si sono ancora riprodotti e rovinano i fondali e la fauna del mare si impoverisce!
Per fortuna ci sono gli amici del mare, associazioni ecologiste,scientifiche e istituti di ricerca che studiano l' inquinamento del mare e i problemi dei suoi abitanti. Alcune associazioni contano sull'aiuto di tutti, anche di noi ragazzi. Esse hanno
ideato originali iniziative per coinvolgere adulti e bambini e le loro operazioni a favore delle specie in pericolo. Per esempio, il wwf ha fatto in modo che anche un bambino possa adottare un delfino, una balena, una tartaruga e contribuire così
alla loro salvezza. Tante sono le inziative , ma passeggiando sul lungomare
di Scauri assistiamo a spettacoli di degrado
ambientale paurosi: spiagge con dune di rifiuti, scarichi aperti e visibili e maleodoranti, eppure il mare non merita que-
E lì , che guarda il mare…
immenso e generoso...
sto irresponsabile disinteresse, basterebbe pulire le spiagge periodicamente durante tutto l’anno e forse far funzionare
i depuratori sempre... E fare la raccolta differenziata e pescare il giusto e secondo legge. Aiutiamo il mare!
GABRIELE DI ROCCO - LUIGI ATENIESE
Pagina 14
numero1
BELLEZZA DEL “MARE NOSTRUM”
DIVIETO DI NON AMARE IL MARE
Il mare
È luccicante
Grande, brilla, attira
Ha onde, che spazzano tutto
Quasi tutto va via,
come se volasse un colibrì
ha un luccichio meraviglioso,
è come se ci dicesse
di seguirlo in un mondo
stupendo e pieno di allegria.
Gabriele Di Rocco
Il mare
È bello è dorato e azzurro,
e ci sono tanti ombrelloni
colorati e tanta
gente e tanta acqua.
Tanti bambini nuotano.
Al mare ci si può divertire!
Sulla spiaggia gioco con la
sabbia e dò vita a tanti
castelli fantastici per
vivere baciato dal sole
interessanti avventure! Guido Martorelli
PECCATO ci sono delle persone che sono incivili perchè non rispettano molto le regole del mare
e vi buttano rifiuti, nocivi per la flora e la fauna e per l’essere umano
Inquiniamo meno!
Nonostante i due guardiani virtuali, meravigliosamente belli che sono Monte d’Oro, e Monte d’Argento, non si rispettano le leggi e sembra
regnare l’indifferenza, NON SI ABBANDONANO I RIFIUTI ! BASTA!!!.
Rifiuti e ancora rifiuti
La redazione
BISOGNEREBBE PULIRE LE SPIAGGE SEMPRE E TUTTI !
I momenti del mare
È l’alba, l’ acqua è un po’ freddina
Aspetta il sol del mattino
È calmo , culla con dolcezza i gabbiani
È una carezza rosea come il cielo.
È mezzogiorno, il sole è alto
L’ azzurro del ciel e quello del mare si confondono,
le onde lambiscono i nostri piedi, ormai calde e spumose.
È l’ora del tramonto il sole rosso lo accompagna nell’ attesa
della luna che fa sognare
i passanti che stupiti guardano il suo brillare di fiaba. CHIARA CONTE
Pagina 15
MARE!
Ho da raccontarti quanto sono cresciuto
Ho da raccontarti ciò che ho imparato
Ho da saltare sulle tue onde…
Gabriele Di Rocco
!!! !
School life newspaper
Cari lettori,
innanzitutto, voglio ringraziare i miei piccoli giornalisti per essersi impegnati con notevole
entusiasmo, il nostro dirigente scolastico dott.ssa Maria Rosaria Graziano per averci incoraggiato in questa nuova avventura che ci ha riempito di gioia e i genitori per la loro disponibilità. Nel mio progetto di giornalino scolastico, il “diffondere” è stato il traduttore attento di
riflessioni, documentazioni e idee, sempre sostenuto da una grande curiosità e voglia di dialogare. Il lavoro è stato di team in un contesto in cui la solidarietà attiva e la condivisione hanno viaggiato volando vincenti oltre le difficoltà: piccole manine indaffarate su un keyboard, in
un double click on the web browser, sguardi di intesa, conversazioni reticolari, rossori di
guance, complicità, empatia tutto per condividere in semplici articoli piccole spaccature di
vita scolastica inquadrate da diversi punti di vista. Ho sempre pensato che il mondo di un
bambino potesse diventare un giardino incantato nel momento in cui il sapere si fa spazio,
come le margheritine a primavera, in modo spontaneo libero da stereotipi, ma forte nelle
radici della storia anche ad opera di un giornalino ….e così è stato !
Creare una comunità di intenti, in un contesto diverso dalla classe nell ‘espressione “insieme si
può “, è stato l’obiettivo fondamentale del mio progetto di fare giornalino.
Non saremo grandi giornalisti, ma ce l’abbiamo messa tutta!
“Una scuola che si rinnova , spinge ad una perpetua danza di lavoro e di azione in cui il battito del cuore e la mente si incontrano e diventano operosi, superando le proprie idee e
sensazioni … avviandosi ad una visione ampia e poliedrica della realtà vicina e ...lontana.
Una scuola all’avanguardia è protesa verso la comunicazione, si muove per abbattere le barriere che arrestano il nostro avanzare nella collettività… nella società…
È questa la nostra scuola!”
Ins.te Maria Pia Lungo
Siamo su : Www.I.C.S.Scauri.it
REDAZIONE :
DIRETTORE RESPONSABILE ins.te Maria Pia Lungo
GRUPPO DI ALUNNI CLASSI TERZE E QUARTE
DELL’I.C.SCAURI
Classe III Balbo: Fedele Martina-Zannini Giorgia- Grieco
Eugenia-Forcina Chiara- Crisci Francesco- Ferrante India
–Noschese Chiara.
Classe III Golfo: Di Rocco Gabriele- Brongo Alessia Caiazzo Francesco –D’Ambrosio Rebecca- Martorelli
Guido-Luca Perrone.
Classe IV Golfo: Amico Elisa- Ateniese Luigi- Castiglia
Lorenzo- Castelli Desireè- Cavani Emanuele- Conte
Chiara-Fedele Christian- Iorio Antonietta- Paliotto
Davide- Sepe Stefano- Ruocco Michele.
Il sito, tenuto e aggiornato costantemente dal professor Pietro Pannone è la nostra voce nel mondo!
Grazie a lui, il nostro giornalino è
online!