StoCrete VM 640

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StoCrete VM 640
StoCrete VM 640
Malta livellante minerale per pavimenti soggetti a sollecitazione da parte di veicoli utilitari, spessore strato 5–25 mm
Tipo di materiale
Malta livellante minerale con ottime caratteristiche autolivellanti e ottima aderenza al
sottofondo. Ridottissima diminuzione del
volume durante l’indurimento.
Impiego
Malta livellante minerale quale rivestimento
per pavimenti di superfici coperte utilizzate
a fini industriali.
Sollecitazione meccanica:
– pneumatici in gomma gonfiati ad aria
fino a 13 t
– pneumatici pieni (gomma) fino a 7,5 t
– carrelli elevatori (pneumatici poliammide)
fino a 1,5 t
Non infiammabile A1 come da norma
EN 13501-1.
Sottofondo
Portante e privo di sostanze omogenee
o eterogenee ad azione distaccante.
Strati con difetti di solidità o accumuli
di malte liquide vanni rimossi.
Il sottofondo va preparato con procedimenti
meccanici adeguati, come p.es. pallinatura,
sabbiatura con particelle solide o getto
d’acqua ad alta pressione (> 600 bar).
La levigazione del sottofondo non è
sufficiente.
Preparazione del materiale
Applicazione manuale (superfici fino a 50 m2):
mescolare StoCrete VM 640 con acqua fredda
e pulita in un miscelatore forzato (agitatore
doppio) o con un miscelatore elettrico
potente per circa 3 minuti fino a ottenere
una massa omogenea e senza grumi.
Applicazione meccanica: mescolare StoCrete
VM 640 con acqua fredda e pulita in un’intonacatrice (p.es. Inocomb M4 G o Putzmeister PFT G4) fino a ottenere una massa
omogenea e senza grumi.
La temperatura dell’acqua di impasto non
può superare i 20 °C.
Struttura del rivestimento
1. Preparazione del sottofondo
2. Fondo con StoCryl CP
3. Ev. strato livellante con StoCrete VM 630
4. Fondo con StoCryl CP
5. Rivestimento con StoCrete VM 640
Su sottofondi minerali, la malta livellante
StoCrete VM 630/640 può essere applicata
anche su un fondo di resina epossidica. Di
regola, i fondi di resina epossidica vanno
Costruire con coscienza.
cosparsi interamente e in leggera eccedenza
con sabbia quarzosa (granulazione 0,6–
1,2 mm); la superficie deve essere ricoperta
di sabbia in modo omogeneo, non deve presentare aree scoperte. Asportare la sabbia
in eccesso, levigare la superficie e aspirare.
Sulla superficie va poi steso un secondo
fondo con StoCryl CP filmogeno (p.es. con
uno spruzzatore Birchmeier e ripartito con
un rullo).
Considerato il ridotto potere assorbente
del fondo EP in resina, è fondamentale che
la malta livellante vada preparata con la
quantità minima di acqua indicata, dato che
l’acqua di impasto non può essere assorbita
dal sottofondo. Sempre per questo motivo,
gli intervalli tra le applicazioni dei rivestimenti successivi si allungano.
Nel caso in cui dovesse seguire un rivestimento spesso impermeabile (p.es. StoPox BB
OS od OS 11/F a/b), StoCrete VM 640 può
essere sabbiato e rivestito al più presto dopo
7 giorni.
Evitare la formazione di pozze e acqua
stagnante sulla malta ancora fresca. In
considerazione della maggiore ruvidità del
sottofondo, StoCrete VM 640 deve essere
applicato in uno strato di almeno 7–8 mm
per mantenere le caratteristiche di scorrimento e l’aspetto desiderato.
Esempi di impiego e indicazioni
per l’applicazione
Rivestimento minerale per applicazioni
commerciali
1. Preparazione del sottofondo
È importante che i pori e le cavità da ritiro
nel sottofondo vengano aperti a sufficienza
e riempiti perfettamente con la dispersione.
In caso di sottofondo molto assorbente,
raccomandiamo di bagnare la superficie la
sera prima dell’applicazione del fondo e
del rivestimento. Le irregolarità e rugosità
maggiori possono essere livellate con
StoCrete VM 630 prima dell’applicazione
di StoCrete VM 640. Per maggiori dettagli,
consultare la scheda tecnica StoCrete VM
630. Le soglie delle porte, i profili e gli scarici
devono essere protetti con strisce adesive
di materiale espanso prima dell’applicazione
di StoCrete VM 640.
2. Fondo
In caso di sottofondi minerali dal potere
assorbente normale, StoCryl CP va diluito
con acqua 1:3 parti peso, applicato a flusso
e ripartito con una scopa fino a quando il
sottofondo è omogeneamente saturo e non
assorbe più nulla. Evitare assolutamente
la formazione di pozze. Ripassare accuratamente con il rullo per rimuovere i residui
negli avvallamenti.
Di regola, occorre prevedere due mani.
La seconda va applicata dopo 2–12 ore.
Consumo: circa 0,15–0,30 kg/m², secondo
il potere assorbente del sottofondo.
3. Rivestimento
Il rapporto di miscelazione (quantità di acqua)
va adeguato alle condizioni dell’oggetto e
alla tecnica adottata; se del caso, può essere
definito su una superficie di prova rappresentativa prima di incominciare il lavoro.
Una volta asciugato il fondo (lo si vede
perché da lattiginoso diventa trasparente
e resta leggermente appiccicoso), si procede
con l’applicazione manuale di StoCrete VM
640, già approntato, con una raschiatore
a punta piatta o tonda (programma attrezzi
Sto). Evitare la perforazione della superficie.
Per l’applicazione manuale (superfici fino
a 50 m²), StoCrete VM 640 viene mescolato
in un miscelatore forzato (agitatore doppio)
o con un miscelatore elettrico potente per
3 minuti, applicato manualmente e lavorato.
Se necessario, è possibile portare materiale
mescolato manualmente nel punto di applicazione per mezzo di una pompa a vite
Vario (p.es. Inobeam F21 della ditta della
Inotec GmbH).
Per l’applicazione meccanica, StoCrete VM
640 viene mescolato in un’intonacatrice
(p.es. Inocomb M4 G o Putzmeister PFT G4),
trasportato meccanicamente (pompato) e
lavorato manualmente.
Consumo materiale secco: circa 1,6–1,7 kg/m²
e mm di spessore.
Spessore massimo di uno strato: 25 mm.
Spessori tra 5 e 15 mm sono ottenibili in
un unico ciclo di lavoro (secondo la portata
dell’intonacatrice). Per ottenere spessori
maggiori o per applicare StoCrete VM 640
su superfici in pendenza, è possibile ridurre
la quantità di acqua. Le caratteristiche
di scorrimento vanno determinate su una
superficie di prova rappresentativa prima
di incominciare il lavoro. Tra una mano e
l’altra, è necessario rifare il fondo con
StoCryl CP. Per la lisciatura finale, utilizzare
una spatola lisciante non dentata.
Attenzione: StoCrete VM 640 non può
essere perforato.
Secondo il rendimento e lo spessore dello
strato, occorre assicurarsi che la portata sia
sufficiente. A scelta, la PFT G4 può essere
dotata di una coclea di trasporto (33 l/min
o 55 l/min) e di un manto, per la sostituzione dei quali la PFT G4 deve disporre di
un’apposita flangia.
Scheda tecnica StoCrete VM 640
Avvertenza
Le istruzioni per l’applicazione di StoCrete
VM 630 e StoCrete VM 640 vanno seguite
alla lettera!
Le grandi superfici devono essere suddivise
in comparti di 4–12 metri, secondo la portata
dell’intonacatrice. Si raccomanda di fissare
punti di livellazione per ottenere un pavimento il più planare possibile. Proteggere
la superficie dalla sporcizia. Secondo le
condizioni dell’aria e del clima interno, la
superficie può presentare disomogeneità
ottiche.
La superficie può essere colorata e sigillata
con StoPox WL 100/200. Per una sigillatura
trasparente, si può utilizzare StoPox WL
100/150.
Dopo 3–4 giorni (20 °C), StoCrete VM 640
può essere rivestito con resine reattive StoCretec (fondo StoPox GH 205). La superficie
va preparata con la pallinatura. L’aspetto
finale della superficie dipende dalla portata
dei macchinari e dalla tecnica adottata.
Se si conclude l’opera con sigillanti o rivestimenti acquosi, è essenziale non superare le
quantità di acqua prescritte per assicurare la
resistenza e la necessaria aderenza per tra-
zione della superficie. Per esperienza possiamo dire che il valore finale dell’aderenza per
trazione (> 1,5 N/mm²) è raggiunto soltanto
dopo circa 28 giorni.
Pulizia degli attrezzi
Tutti gli attrezzi deve essere puliti con acqua
subito dopo l’uso ed entro il tempo di applicazione.
Fornitura
Sacco da 25 kg.
Le nostre raccomandazioni tecniche per
l’applicazione corrispondono all’attuale
stato di conoscenza dal punto di vista scientifico e pratico. Esse tuttavia non esonerano
l’acquirente dalla propria responsabilità
di controllare l’idoneità dei nostri prodotti
per gli impieghi previsti. Da considerare
sono pure le Condizioni generali di vendita.
La presente edizione annulla e sostituisce
le precedenti.
Stato: marzo 2011.
Immagazzinaggio
In luogo asciutto.
Misure di protezione
Irrita gli occhi e la pelle, evitare il contatto
diretto. Durante il lavoro, indossare guanti,
occhiali e abbigliamento protettivi. In caso di
contatto con gli occhi, sciacquare con molta
acqua e consultare il medico. Per maggiori
informazioni su come usare il prodotto,
sull’immagazzinaggio, sullo smaltimento,
sul comportamento fisiologico e sulle misure
di protezione consultare le schede tecniche
sulla sicurezza. Osservare le avvertenze sulle
etichette degli imballaggi!
Sto SA
Sede principale
Südstrasse 14
CH-8172 Niederglatt
Telefono +41 44 851 53 53
Telefax +41 44 851 53 00
[email protected]
www.stoag.ch
Dati tecnici 1)
Spessore strato
Rapporto miscelazione
StoCrete VM 640: acqua
5–25 mm
ca 1:0,18–0,20 parti peso
ca 25 kg:4,5–5 l
Applicazione
Consumo
Temperatura applicazione
Tempi applicazione
Ripassabile
con StoCrete VM 640
Calpestabile
Transitabile
a 20 °C
20 °C/65% um.rel.aria
20 °C/65% um.rel.aria
20 °C/65% um.rel.aria
1,6–1,7 kg/m2/mm
8–25 °C
ca 15 minuti
dopo ca 8 ore
dopo ca 3 ore
dopo 7 giorni
Sottofondo
Aderenza per trazione (asciutto)
Temperatura sottofondo
in media
minimo
maggiore
1,5 N/mm2
1,0 N/mm2
8 °C e 3 K sopra punto rugiada
Dati di fisica edilizia (stato indurito)
1)
SS 137215
EN 13892-2
EN 13892-2
96/603/CE
EN 13982-4
< 0,5 mm/m
ca 40 MPa
ca 8 MPa
A1
AR 0,5
Tutti i dati tecnici sono valori approssimativi. In assenza di indicazioni contrarie, sono stati stabiliti in presenza di un clima normale di 23 °C, 50% di umidità relativa dell’aria.
Per le differenze naturali delle materie prime, può capitare che singole forniture presentino valori lievemente divergenti, senza tuttavia alcun pregiudizio dell’idoneità del prodotto.
Costruire con coscienza.
Scheda tecnica StoCrete VM 640
N. di rev. 01/04.11
Restringimento libero
Resistenza alla compressione (28 giorni)
Resistenza alla tensoflessione (28 giorni)
Non infiammabile
Resistenza all’abrasione BCA