31 - Parrocchia San Barnaba Apostolo

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ottobre Liturgia delle Ore: )V Settimana
Domenica
novembre
Lunedì
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Martedì
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Mercoledì
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Giovedì
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Ore
XXXIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
Orario SS. Messe festive: . - . * - . - . - .
. - Catechesi della Tappa Crismale
anni
, - Dopo Comunione AdG
. - Santa Messa Comunitaria
, - )ncontro per i catechisti-animatori della Tappa Crismale
. - Santa Messa
. - Laboratorio di attivita manuali - Missio Ragazzi
. - Santa Messa
, - )ncontro gruppo Multimediale
. - Santa Messa
. - Ufficio Parrocchiale
. - Santa Messa
, - )ncontro Associazione Pro Beatificazione …
. - preparazione per i genitori che chiedono il Battesimo dei figli
. - Santa Messa
. - Centro di ascolto - iscrizioni sostegno scolastico
. - CATEC(ES) per la Tappa Eucaristica Preparazione Comunione
. - Santa Messa
. - Santa Messa
. - Centro di Ascolto - )scrizioni sostegno scolastico
. - Santa Messa
. - Corso di formazione tenuto dalle Novizie Salesiane per catechisti, educatori, animatori, adulti impegnati in Oratorio
Lectio Divina: ore . - . - ,
. - Santa Messa
. - CATEC(ES) per la Tappa Eucaristica Preparazione Comunione
. - Santa Messa
. - Santa Messa
. - Ufficio Parrocchiale
. - Animazione: Sabato in Oratorio
. - CATEC(ES) per la Tappa Eucaristica Preparazione Comunione
. - Laboratori musicale - teatrale - …
. - Santa Messa
Orario SS. Messe festive: . - . * - . - . - .
. - Catechesi della Tappa Crismale
anni
, - Dopo Comunione AdG
. - Santa Messa Comunitaria
* Santuario Madonna dell’Acqua Santa
Basilica
Oratorio
Oratorio
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Corso Trieste
Basilica
Oratorio
Basilica
Corso Trieste
Basilica
Corso Trieste
Basilica
Corso Trieste
Oratorio
Basilica
Corso Trieste
Oratorio
Basilica
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Via F. Rosselli
Basilica
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Corso Trieste
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Corso Trieste
Oratorio
Oratorio
Oratorio
Basilica
Basilica
Oratorio
Oratorio
Basilica
Notiziario di formazione ed informazioni per la comunità Parrocchiale
di San Barnaba Apostolo di Marino (Rm)
Tel./Fax 06 9387049 - [email protected]
www.sanbarnabamarino.it
Prendersi cura,
è il movimento che ci viene chiesto
come Comunità parrocchiale.
“Avere a cuore”,
è il primo passo che invito a fare al
nostro “rinnovato” Oratorio.
Interessarsi, provare affetto per
tutti, soprattutto se più deboli, più
soli, più fragili, per quelli che non ce
la fanno, che hanno preso una strada
che non li porterà a niente …
Ma, Comunità Cristiana, abbiamo
noi un cuore?
Ho anch’io esperienza di quello che
ironicamente il poeta Ezra Pound
osservava: “Quando osservo attentamente le strane abitudini dei cani, /
mi tocca concludere / che l’uomo è un
animale più evoluto. / Quando osservo le strane abitudini dell’uomo / ti
confesso, amico mio,
che resto dubbioso”.
Siamo certamente più evoluti degli
animali, ma sappiamo anche precipitare in abissi di assurdità, di ferocia e
di brutalità da lasciarci dubbiosi di
un simile primato. Viviamo spesso
nell’indifferenza, con superficialità,
presi solo da noi stessi ...
Occorre che noi cristiani abbiamo
un “Cuore” (non è poi così scontato
che già l’abbiamo), vale a dire, una
coscienza, un’anima, un’apertura
all’infinito, all’eterno, al mistero
divino … Aperto all’altro, amato da
Dio, l’altro che Dio si porta in cuore,
che ha scritto il suo nome, come una
tatuaggio, nella Sua mano divina
(creatrice) …
Avere a cuore chi non ce la fa
o non ce la vuole fare per viltà;
nche in quest’anno
pastorale ripartiamo con i laboratori pro missione, inseriti in
un grande progetto oratoriano, con una nuova spinta data dal nostro parroco
don Pietro, avente il motto: AVERE A CUORE e cioe
prendersi cura gli uni degli altri. Ce la metteremo
tutta per rispondere alla
chiamata di Papa Francesco che ci sollecita a Fare
di tanti cuori un cuore solo .
)l gruppo missionario
A
DOMENICA 24 NOVEMBRE 2013
Ore 11.00 Santa Messa Comunitaria
Per donazioni - codice IBAN:
IT 76 A 08964 21900 000000702083
Ass. Pro Beatificazione dei Servi di Dio
Mons. G. Grassi - Z. Negroni
n. 31
Segue il pranzo Comunitario in Oratorio
Incontro / Testimonianze
Castagnata (ore 16,30) per tutti.
L
LA FUNZIONE PEDAGOGICA DELLA
CARITAS
’attuale emergenza economica e sociale amplifica e sollecita l’urgenza
del fare a trecento sessanta gradi per
chi come la CAR)TAS guarda ai piu
poveri, alle persone sole, emarginate. Si cerca
di mettere insieme idee, risorse competenze.
Ma affinche tutto non sembri debole, insufficiente e non risolutivo e necessario non fermarsi alla sola prospettiva dell’assistenza e
del servizio ma rivolgersi a quella prevalente
funzione pedagogica che lo statuto, fin dai
tempi di Paolo V), attribuisce alla CAR)TAS.
Per esercitare questa funzione occorre capire
che la carita non basta farla ma anche dirla,
narrarla. Cio non per mettersi superbamente
in mostra o in vetrina ma per diventare, attraverso la comunicazione convinta e gioiosa ,
contagiosi e generare emulazione. Per far nascere, in coloro che ci guardano e ci ascoltano,
la voglia di cambiare, la voglia di trasformare
le proprie relazioni, la voglia di rendere ogni
ambito di convivenza umana un luogo di esercizio della carita, per raggiungere tutti anche i
piu titubanti e restii a farsi coinvolgere. Solo
con un cercato coinvolgimento di tutti, anche i
piu apparentemente lontani, ognuno con le
proprie competenze, capacita e risorse e possibile, se non superare, almeno arginare l’attuale situazione, l’isolamento, lo scoraggiamento o l’indifferenza. Ognuno puo mettere a
disposizione una parte, anche piccola, delle
proprie ricchezze in termini di tempo, capacita di ascolto, beni materiali e soprattutto i
piccoli capitali spirituali che albergano in ogni
persona. Chiaramente non possiamo fronteggiare e superare le tante forme di poverta ma
possiamo generare cambiamenti in noi e nel
cuore di quanti con noi entrano in contatto. E’
il passa parole dell’amore il solo capace di
fronteggiare la tristezza, la rinuncia, la fatica.
iocare a calcio in Oratorio e bello perche nessuno viene messo da parte e
tutti giocano con grande amicizia e cordialita.
Questo accade anche grazie al nostro Mister
Luciano, che aiuta noi ragazzi a stare meglio
insieme.
Gabriele,
anni.
C
PASTORALE FAMIGLIARE
hiedere il Battesimo per il vostro
bambino significa iniziare un percorso per farlo diventare cristiano,
vuol dire essere chiamati personalmente alla fede. La domanda di Battesimo e
un momento privilegiato per una riconsiderazione del personale cammino di fede e per
ritrovare nuovi contatti con la comunita parrocchiale. Per questo vi proponiamo un percorso da compiere insieme dentro la comunita cristiana, caratterizzato da una vera accoglienza e da un reale coinvolgimento. La
nostra proposta si sviluppa in due momenti,
prima e dopo la celebrazione del Battesimo,
nei quali vogliamo offrirvi la nostra disponibilita ad accompagnarvi nel vostro compito
di primi educatori alla fede. Gli incontri di
dialogo e di amicizia che si potranno avviare
in preparazione al Battesimo potranno essere un aiuto importante per voi genitori che
non vorrete far mancare ai vostri figli una
testimonianza di amore. Successivamente vi
inviteremo con il vostro bambino ad alcune
giornate di fraternita, per condividere le domande e le esperienze, per discutere del
mondo in cui viviamo e confermarci nella
bellezza dell’originalita cristiana .
Martedì 19 novembre 2013
Ore 16,30 partenza dall’Istituto dei PP. Rogazionisti di
Grottaferrata, per giungere alla nostra Basilica
Ore 17,30 Celebrazione del vespro e S. Messa
Ore 19.00 Incontro Vocazionale per il gruppo di Marino
dalla prima pagina
I agazzi e ge i i c iv
G
TAPPA BATTESIMALE
È
…. !
sempre bello ed emozionante poter
vedere bambini e ragazzi esprimere la
loro vivacita, specialmente quando questo
accade praticando sport – quello sano - ed in
un contesto sereno e familiare come il nostro
Oratorio, reso tale grazie a tutte le persone
che vi si dedicano.
Emanuela e Giovanni
avere a cuore chi, non sapendo la
distanza, ha paura di camminare
perché può fare solo piccoli passi;
avere a cuore chi chiude gli occhi
perché sperimenta una lunga attesa;
avere a cuore chi ha paura di soffrire per poter cambiare;, di sforzarsi per riuscire a guarire, di perdersi
per arrivare a capire;
avere a cuore chi si lascia prendere
dall’ira davanti alle lingue maligne,
chi si indurisce per lo scherno degli
egoisti, per chi si stanza e lascia
tutto per la routine di ogni giorno;
avere a cuore chi ha smesso di
essere uomo, chi ha smesso di essere
fedele, chi si è lasciato prendere da
cose che non contano;
avere a cuore chi guarda senza
amare, chi sente senza ascoltare,
tocca per afferrare e senza donare,
chi è un “povero cristo” che può
essere solo amato;
avare a cuore chi è incapace di
amare, chi ama solo se stesso e chi
non ama quelli che non hanno nulla
per ricambiare;
avere a cuore il nostro rinnovamento, la cura di se, la crescita in se
dell’amore limpido, assoluto, pronto
a giungere alla vetta che Gesù a
tratteggiato nel Cenacolo: “Non c’è
amore più grande di chi dà la vita
per la persona che ama”, che nessuno ama, che tutti allontanano …
Avere a cuore che l’Amore di Gesù
sia amato e annunciato!
don Pietro