Comunicato stampa progetto TERRA DI MEZZO
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Comunicato stampa progetto TERRA DI MEZZO
LA TERRA DI MEZZO LA VIA DELLA CERAMICA TRA LIGURIA E PIEMONTE “La terra di mezzo. La via della ceramica tra Liguria e Piemonte” è un progetto di rete realizzato grazie al bando di concorso della Compagnia di San Paolo “Le risorse culturali e paesaggistiche del territorio: una valorizzazione a rete”. Il bando è nato per generare strumenti di crescita culturale e opportunità di sviluppo economico attraverso progetti fondati sull’integrazione di azioni, competenze e risorse volti a sostenere sistemi di beni culturali presenti su un territorio. Il raggruppamento si è costituito grazie alla collaborazione di cinque Enti, la Fondazione Museo della Ceramica Vecchia Mondovì – ente capofila, i Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Mondovì, accomunati da una forte e condivisa identità culturale, che affonda le sue radici nella plurisecolare produzione della ceramica nei territori liguri di Savona e di Albissola e, a partire dai primi decenni dell’800, nel distretto monregalese. Il progetto ha consentito di svolgere azioni integrate e sinergiche di messa in rete di un vasto patrimonio comune, costituito da prestigiosi musei e dalla casa d’artista Villa Jorn. Fanno da contorno a questo patrimonio incantevoli risorse naturali e paesaggistiche: il mare che fronteggia i territori liguri della ceramica e le valli del Monregalese che fronteggiano i due versanti dell’altura dove trovano sede il Museo della Ceramica e gli altri beni culturali del sistema urbano di Mondovì. Il tutto si presenta al visitatore come una opportunità nuova di conoscenza culturale e paesaggistica che si snoda in un itinerario di storia, arte e natura unico e affascinante. Per la prima volta le città della ceramica si trovano nuovamente unite in un percorso ideale che porta il visitatore alla riscoperta delle comuni radici della plurisecolare tradizione artistico culturale del “fare ceramica”. Obiettivo centrale del progetto è stato la valorizzazione e integrazione di risorse culturali e produttive dei due territori, quindi non solo mostre in comune distribuite in più sedi della rete, ma iniziative scientifiche e divulgative di scambio e confronto, interazione con il mondo della scuola e della produzione, un’offerta didattica in sinergia tra gli enti del raggruppamento. I risultati ottenuti sono di grande rilevanza: realizzazione dell’unità produttiva all’interno del Museo della Ceramica di Mondovì, grazie alla quale il Museo diventa un laboratorio delle eccellenze, FabLab in grado di essere un riferimento per la prototipizzazione di prodotti, frutto di indagini progettuali ed esperienze didattiche; sito internet comune e applicazioni scaricabili su smart phone che guidano la visita nei diversi siti; guida cartacea delle 4 Città della ceramica; risanamento della scuola di ceramica di Albisola Superiore, ora dotata di un nuovo forno e di un’aula multimediale; avvio di laboratori didattici per le scuole in sinergia tra gli enti del raggruppamento; realizzazione di un nuovo gioco didattico che con divertimento porta studenti e famiglie lungo le sale dei musei della rete; restauro di opere per il Museo della Ceramica di Savona e per Villa Jorn. Una grande rete ha quindi oggi nuovamente unito, attraverso azioni integrate e sinergiche, forme nuove ed originali, un vasto patrimonio comune, costituito non solo da siti museali di eccellenza e postazioni a cielo aperto inserite nell’arredo urbano, ma anche da risorse socioeconomiche, quali storiche manifatture ancora attive, scuole ceramiche, e botteghe artigiane di eccellenza. Con il contributo di