Sulla base del convegno di Prof. Boncinelli dai un giudizio sullo

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Sulla base del convegno di Prof. Boncinelli dai un giudizio sullo
Sulla base del convegno di Prof. Boncinelli dai un giudizio sullo stato attuale della scienza
facendo un confronto con la filosofia presocratica
La scienza, che ha accompagnato l’uomo durante tutta la sua evoluzione, parte con scoperte
semplici come quelle agricole e arriva allo studio attuale dell’universo. Ha fatto grandi passi avanti
da quando i filosofi presocratici hanno messo le basi di molte teorie che nel corso della storia sono
state rielaborate e corrette. Nonostante i grandi meriti dei presocratici, bisogna riconoscere le
numerose inesattezze e le differenze rispetto alla scienza attuale dovute alla mancanza di strumenti
specifici e all’unione della scienza con la filosofia. La scienza per i naturalisti presocratici, infatti,
era parte integrante della filosofia e per questo spesso si basava sulla ragione e su ipotesi non
verificabili come, ad esempio, per i fisici monisti che sostenevano la teoria dell’archè senza poterla
effettivamente verificare. Edoardo Boncinelli, fisico-genetista ed epistemologo, infatti, spiega che
studiando l’espansione dell’universo si è scoperto che da una parte si espande più velocemente e
dall’altra più lentamente di quello che ci si aspettava, ciò dimostra che la scienza non può essere
studiata solo con l’uso della ragione e non basta teorizzarla ma si deve anche sperimentare.
Un’importante differenza tra la scienza attuale e quella presocratica è la funzione: mentre la scienza
presocratica, poiché legata alla filosofia, non ha un fine tecnico, ma è amore per il sapere, anche se
Talete con l’aneddoto dei frantoi afferma che può essere usata per trarne guadagno; invece la
scienza attuale è usata per risolvere, per esempio, problemi ambientali. La scienza ha al giorno
d’oggi un ruolo molto importante nella vita e nell’evoluzione del genere umano; Edoardo
Boncinelli ritiene addirittura che la scienza ha fatto un opera di “unificazione”, infatti a differenze
dell’alfabeto, i simboli scientifici come i numeri sono uguali in ogni parte del mondo.
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