Casa - AsteInfoAppalti - Guido Talarico Editore

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Casa - AsteInfoAppalti - Guido Talarico Editore
Guido Talarico Editore
Novembre 2011
Copia Promozionale Gratuita
IL SOLE 24 ORE S.p.A
System Comunicazione
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Anno 4 - Nr 35
In tempi di crisi latitano le offerte, questo vuol dire maggiori acquisti al ribasso e più occasioni
Aste deserte, piovono affari
Il consiglio degli esperti è sempre lo stesso: essere avveduti e informarsi sui beni in vendita
di Cesare Giraldi
Risparmio Energetico
Lo avevamo anticipato nel precedente numero di Aste: le opportunità per trovare delle buone occasioni all’asta per aggiudicarsi
un immobile sono in aumento. Nell’articolo
di Gaia Mutone ricordavamo che dal 2009 i
tribunali lasciavano registrare un’impennata
delle compravendite all’asta. Un fenomeno
che da più pubblicazioni abbiamo ascritto,
su indicazione degli esperti, al periodo di
crisi che il mercato immobiliare sta vivendo.
Meno soldi ci sono in circolazione, più sono
le persone o le società che falliscono e che
sono costrette a mettere all’asta il proprio
patrimonio. Ma la crisi sta riversandosi anche nel mondio delle aste. Se, infatti, da un
lato si è verificato un boom delle aste fallimentari, dall’altro è anche vero che molte di
esse vanno deserte. Porpio perché gli investitori preferiscono acquistare con il minore
sforzo possibile, aspettando che il valore
del bene sia sia in ribasso per concludere
l’affare. Gli ultimi dati, raccolti dal Sole 24
Ore, riferiscono che, in media, oltre il 40%
delle aste non ricevono offerte.
Immobili italiani: "colabrodo energetici"
L’efficienza energetica è, nel
gergo degli addetti ai lavori, il
terzo "20" del Piano d’Azione europeo, approvato nel marzo del
2007 e meglio noto come "Pacchetto 20-20-20".
a pag. 17
Notai
Convenzioni prematrimoniali e Pac, parola ai notai
Il Consiglio Nazionale del Notariato
ha messo a punto una serie di proposte in materia di diritto di famiglia
e delle successioni, che discusse e presentate alle forze politiche a seguito del
46° Congresso Nazionale del Notariato.
a pag. 14
a pag. 5
Economia
L’avvocato Talarico commenta la vicenda dell’ospedale milanese
Basta politici, governino gli economisti
Concordato preventivo al San Raffaele
Come stanno le cose e, soprattutto, cosa ci aspetta nel prossimo futuro, ce lo dice la Commissione
dell’Unione euroopea nel suo ultimo
bollettino che contiene le previsioni
economiche relative al nostro Pese e
all’Eurozona.
Il Tribunale di Milano ha apposto il primo visto sul percorso che tende al risanamento del colosso sanitario. I più ricorderanno come, nel racconto biblico, Tobia, partito
per recuperare un credito del padre caduto in disgrazia, riceva aiuto e protezione
proprio da San Raffaele. Nonostante questi auspici, il giudizio valutativo del tribunale ambrosiano si è rivelato complesso, per i ristretti tempi a disposizione, le proporzioni dell’impresa, e la quantità di dubbi sollevati da una Procura molto attiva.
a pag. 9
a pag. 4
In questo
numero
gli annunci
del Tribunale
di Milano
a pag. 22
Domande e Risposte
AsteInfoappalti
2
SOMMARIO
Domande e Risposte 2
Aste: guida per l’uso
Primo Piano 4
Primo Piano 5
Attualità 6
Focus 7
Economia 9
Economia 11
Mutui 12
Mondo immobiliare 13
Notai 14
Avvocati e Magistrati 15
Commercialisti 16
Risparmio Energetico 17
Attualità 19
Aste - Elenco dei bandi
Da pagina 24
a pagina 39
Invia le tue domande a
Aste Infoappalti.
I tuoi quesiti verranno
sottoposti a degli esperti
che risponderanno
sul numero successivo.
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DOMANDE
1. Come posso fare per partecipare ad
un’asta giudiziaria?
2. Bisogna disporre di denaro liquido
per partecipare ad un’asta giudiziaria?
3. Qual è la percentuale da versare subito?
4. In che modo va versato l’importo?
5. Nel caso di non aggiudicazione
dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni?
6. Nel caso di aggiudicazione, quanto
tempo ho per versare il prezzo finale
d’acquisto?
7. È possibile visitare gli immobili prima
di partecipare all’asta?
8. Cosa succede se l’immobile che ho
acquistato all’asta, risulta essere occupato?
9. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile?
10. Cosa posso fare se al momento
dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?
11. Vorrei conoscere le modalità di
svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto.
12. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante
l’incanto, senza che l’interessato sia
presente?
13. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto?
14. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di
riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo?
15. Che vuol dire asta deserta?
16. Quando in sede d’asta si presenta
un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede?
17. È vero che bisogna aspettare 10
giorni, per essere certi che l’immobile
sia stato aggiudicato?
18. Sono al corrente che è possibile
presentare entro 10 giorni dalla data
d’asta un’offerta pari ad 1/5 del prezzo
di aggiudicazione e che il Giudice in tal
caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere
è se il prezzo di base d’asta subirà dei
cambiamenti.
19. Il mio immobile è andato all’asta per
svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il
debito con i miei creditori.Vista la mia
posizione, nessun Istituto bancario è in
grado di erogarmi un mutuo. La cosa
che vi chiedo è se posso intestare il
mutuo a mio figlio e chiedere la restante
somma che mi serve per non perdere
l’immobile?
20. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito
positivo, potrò intestare l’immobile a
mio figlio.
21. Che cos’è una transazione di crediti?
22. Molto spesso sulle pubblicazioni
degli immobili che vanno in asta, noto il
termine “quota pari a mezza indivisa del
diritto di superficie”, vorrei conoscerne
il significato.
RISPOSTE
1. Basta una domanda di partecipazione da
depositare entro le ore 13 del giorno precedente alla vendita. Con allegato un assegno circolare intestato al notaio con il 10%
dell’ offerta che si desidera effettuare.
2. No, i tribunali accettano solo assegni circolari.
3. Il 10% dell’offerta.
4. È obbligatorio versare l’esatto importo
quale deposito cauzionale e deposito in conto spese.
5. Immediatamente dopo l’asta.
6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita
e può variare dai 30 ai 60 giorni. Talvolta anche 120, di questi tempi.
7. Si. Vi sono uno o più delegati del giudice
che sono addetti proprio a questo servizio, oltre ad effettuare la liberazione di cose e persone per conto e a spese della procedura. Il
soggetto legale è l’ Istituto Vendite Giudiziarie.
8. Se è occupato senza alcun titolo, dopo
l’emissione del decreto di aggiudicazione
dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I
tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica.
9. Dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente.
10. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto.
11. La vendita con incanto solitamente segue quella “senza incanto” che sia andata
deserta. Il giorno dell’asta si tiene una gara fra
le persone che hanno presentato domanda e
che potranno effettuare rilanci. L’immobile
verrà aggiudicato a chi avrà proposto l’offerta
maggiore.
12. Sì, basta dare giusta procura.
13. Sì, tenuto conto che dovranno essere
pagati tutti idebiti gravanti sull’immobile e
chiedere l’estinzione della procedura.
14. No.
15. Un’asta senza offerenti.
16. In questi casi l’offerente si aggiudica
provvisoriamente l’immobile con il prezzo base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita.
17. Sì, perché si può far ricorso all’art. 584
del Codice Civile secondo cui chiunque può
presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni,
un’offerta superiore di almeno 1/5 al prezzo
di aggiudicazione. In questo caso il Giudice
fisserà una seconda data per l’incanto.
18. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione
provvisoria più l’aumento di 1/5.
19. Sì, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo.
20. Sì, se nella domanda di partecipazione
èstata espressa richiesta. Nel caso di minore
dovrà essere presentatal’autorizzazione del
Giudice titolare.
21. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito.
22. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile.
23. Si.
24. Le chiavi dell’immobile vengono consegnate alla presentazione del "Decreto di
Trasferimento", il quale arriva in mano all’aggiudicataraio dopo un periodo compreso tra
3 e 5 mesi dal saldo. Appena il D.d.T. viene
consegnato al custode, si provvederà a effettuare la "Cessione fabbricato" entro le 24 ore
successive.
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Primo piano
AsteInfoappalti
4
Gli investitori sul colosso sanitario non si sono tirati indietro e questo è un fatto molto positivo
Concordato preventivo al San Raffaele
Arriva l’ok del Tribunale milanese sul percorso che porterà al risanamento della clinica
di Domenico Talarico*
Il Tribunale di Milano ha apposto il primo
visto sul percorso che tende al risanamento del colosso sanitario. I più ricorderanno come, nel racconto biblico, Tobia,
partito per recuperare un credito del
padre caduto in disgrazia, riceva aiuto e
protezione proprio da San Raffaele. Nonostante questi auspici, il giudizio valutativo del tribunale ambrosiano si è rivelato
complesso, per i ristretti tempi a disposizione, le proporzioni dell’impresa, e la
quantità di dubbi sollevati da una Procura molto attiva, che si era resa peraltro
istante per la dichiarazione fallimento. E’
sicuramente troppo presto per tracciare
bilanci, ma alcune brevi considerazioni a
caldo meritano di essere fatte. Anzitutto
Questa prima tappa mostra tutti
i meriti del prof. Profiti,
neo Vice Presidente del San
Raffaele, e del team di
professionisti dal medesimo
messi in campo. In pochi mesi
è riuscito a riportare un
treno che molti, timorosamente,
avevano già dato per deragliato
questa prima tappa mostra tutti i meriti
del prof. Profiti, neo Vice Presidente del
San Raffaele, e del team di professionisti
dal medesimo messi in campo. In pochi
mesi è riuscito a riportare un treno che
molti, timorosamente, avevano già dato
per deragliato, sul più rassicurante
binario di una procedura di redressement. Sugli investitori, Ior e gruppo
Malacalza, il giudizio rimane sospeso, anche perchè solo il futuro consentirà giudizi più appropriati: al momento rimane
positivo che non si siano tirati indietro rispetto agli impegni promessi, anche
dinanzi al barometro in tempesta. Sta di
fatto che quando si deve giudicare una
proposta di concordato, alla vecchia triplice domanda del "chi" "come" "quando", originariamente imposta dall’art.
160 legge fallim.1, in un ottica realmente
evolutiva dell’istituto del concordato preventivo, sembrerebbe opportuno sostituire un semplice: "per chi?", ovvero
quale è lo scopo che questa procedura
deve perseguire? Ciò facendo si eviterebbero le sin troppo numerose ipocrisie
ancora oggi collegate alle oscillanti pratiche attuative di un istituto, che è passato
dall’essere una sorta di premio per l’imprenditore "onesto ma sfortunato", ad un
mezzo di tutela ora dei creditori, ora della
Il professore Giuseppe Profiti
rilevanza sociale ed economica dell’impresa. Di tutto il lungo ad articolato decreto del Tribunale di Milano, questo
passaggio, opportunamente esplicitato,
è quello che si fissa subito all’attenzione
del lettore: perché, per i giudici milanesi,
quella della Fondazione rimane: "...l’unica
seria e garantita proposta di intervento finalizzata alla salvaguardia delle migliaia
di posti di lavoro del San Raffaele,.. struttura di eccellenza nell’ambito della ricerca scientifica, ...brand di considerevole,
valore economico." E ciò (assieme agli
altri ben motivati argomenti addotti dal
collegio) è servito anche a vincere i tanti
dubbi espressi dalla Procura su conflitto
di interessi, acquisto dei core assets, rea-
le consistenza di attivo e passivo, perché,
ribadisce il tribunale, finalità specifica del
recente intervento legislativo di riforma è,
appunto, la salvaguardia del bene
sociale-impresa e del bene-sociale
lavoro. Argomento questo sicuramente
da ponderare anche in futuro. Ed ancora,
la pronuncia del tribunale si segnala per
un interessante passaggio in tema di
percentuale offerta in pagamento ai creditori chirografari. La vexata quaestio si è
puntualmente riprodotta anche in questo
caso, perché la proposta, in un primo
tempo, era stata formulata come concordato con cessione dei beni, con la sottesa pretesa dell’automatico effetto liberatorio e di esdebitazione, anche in ipotesi
disoddisfacimentodelcetochirografario
in percentuali inferiori. Ma il tribunale di
Milano, anche in altri precedenti, ha mostrato sul punto opinione diversa, ed ha
preteso quindi la formulazione di una precisa percentuale: argomento che ha fatto innestare rapidamente alla Fondazione la marcia indietro. L’originaria proposta è stata perciò integrata con la formulazione di precisa percentuale (52%),
salvo continuare a sostenere la tesi (bacchettata) dell’effetto istantaneo di
esdebitazione. Il tribunale ha però replicato - in sintesi - come tale effetto non sia
per nulla automatico, non potendo il debitore traslare il rischio della liquidazione
sic et simpliciter interamente in capo ai
creditori ed essendo tantomeno esclusa
la possibilità di offrire percentuali "irrisorie". La questione forse sarebbe dovuta
essere vagliata in avanti, anche perché
nella fase di ammissione il Tribunale deve
rispondere soltanto alla: "...richiesta della
società di lasciarla entrare nella procedura per comunicare con i creditori e ottenerne il consenso"2 , attività quindi di
mero filtro, e non di esame ispettivo dello
specifico della proposta. Il problema è
tuttavia interessante e meriterebbe futura
attenzione, anche perché il tribunale, in
altri passaggi del decreto, ammette la difficoltà di essere perentori su temi contabili e valutativi, passando in avanti e ad altri (commissari e periti) l’arduo compito di
effettuare le indagini. E se ciò appare
corretto, considerata la fase della procedura, per ragioni di pari dignità non può
segue
L'ospedale San Raffaele di Milano
Per l'inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: [email protected]
Asteinfoappalti
Primo piano
5
continua
Sono sempre di più le vendite in tribunale che non trovano alcun acquirente
essere imposto rigore prognostico
al solo proponente, esigendo da
questi la formulazione immediata e
precisa di una percentuale di
pagamento, oltretutto con la minaccia dell’art. 173 l. fallim.. Sta di fatto
che, tanto la riforma del 2005 quanto il successivo dlgs 169/2007 sono entrambi orientati alla riduzione
del potere di controllo del tribunale
sulla convenienza della proposta,
sicché il decreto in esame sembrerebbe muoversi verso interpretazioni
Aste deserte, ma l’affare è possibile
Il tribunale di Milano
conservative. Va poi tenuto in debita
considerazione che la prospettiva di
inchiodare l’offerente ad una proposta di pagamento vincolante e foriera di responsabilità (risoluzione
del concordato) da formularsi però
in tempi ristretti, e su basi informative
spesso sommarie, se non confuse,
potrebbe rappresentare un deterrente al reperimento delle stesse offerte, che la prassi conferma essere
già merce rara. Le motivazioni
espresse sulla necessità di evitare
una eventuale imposizione di sacrifici a creditori dissenzienti sembra poi
non compenetrarsi con l’attuale assetto del concordato e con l’introduzione del c.d. "cram down" con il
quale il legislatore sembra aver detto
chiaramente quale sia, in questi casi,
la rotta da seguire3. Comunque in
definitiva e ritornando all’assunto di
partenza, in procedure di simili
dimensioni, il vero nuovo sforzo interpretativo e di riforma, dovrebbe
opportunamente considerare le
ragioni e le difficoltà degli offerenti,
troppo spesso tenute in disparte.
Anche perché se l’obiettivo è salvare il bene sociale-impresa, è meglio
dirlo subito, un prezzo da pagare c’è,
e si chiama falcidia. A pagarlo sono
sempre i creditori, che però, almeno
in questo caso sono, o fingono di
essere, consenzienti.
Gli esperti consigliano gli acquisti responsabili: non fatevi spaventare dalle "fregature"
di Cesare Giraldi
Lo avevamo anticipato nel precedente
numero di Aste: le opportunità per trovare delle buone occasioni all’asta per aggiudicarsi un immobile sono in aumento.
Nell’articolo di Gaia Mutone ricordavamo che dal 2009 i tribunali lasciavano
registrare un’impennata delle compravendite all’asta. Un fenomeno che da più
pubblicazioni abbiamo ascritto, su indicazione degli esperti, al periodo di crisi
che il mercato immobiliare sta vivendo.
Meno soldi ci sono in circolazione, più
sono le persone o le società che falliscono e che sono costrette a mettere
all’asta il proprio patrimonio. Ma la crisi
sta riversandosi anche nel mondio delle
aste. Se, infatti, da un lato si è verificato
un boom delle aste fallimentari, dall’altro
è anche vero che molte di esse vanno
deserte. Porpio perché gli investitori preferiscono acquistare con il minore sforzo
possibile, aspettando che il valore del
bene sia sia in ribasso per concludere
l’affare. Gli ultimi dati, raccolti dal Sole 24
Ore, riferiscono che, in media, oltre il
40% delle aste non ricevono offerte: se-
Gli esperti non si stancano
di consigliare di investire
i propri risparmi per comprare
casa all’asta in maniera
responsabile e avveduta. Ad
esempio lasciandosi seguire
da un avvocato o da un’altra
figura specializzata. Fare buoni
affari in tribunale è ancora probabile
condo il quotidiano economico la diffidenza dei potenziali acquirenti e le insidie burocratiche penalizzano ancora un
segmento di mercato che della trasparenza ormai ha fatto il suo obiettivo principale. E poi sulla rete arrivano notizie come quella di Senigallia, dove ben cinque
lotto messi in vendita all’asta dal comune
non hanno trovato un compratore: il termine per presentare le offerte, su una base d’asta di poco meno di un milione di
euro, scadeva lunedì 7 novembre alle
12.00 e ciò significa che ora si procederà ad una nuova gara con un ribasso
del 10% sul prezzo iniziale. Da un lato
c’è la paura delle "fregature". Sfogliando
i siti internet che raccolgono gli annunci
di aste giudiziarie le occasioni non sembrano mancare, infatti, e la possibilità di
visionare la documentazione allegata (foto, perizia, planimetria, ordinanza di vendita) consente agli interessati di avere
anche più informazioni rispetto a quelle
di un normale annuncio commerciale. Di
recente abbiamo parlato di una signora
di Treviso che aveva acquistato all’asta e
che, passati due anni, ancora non aveva
messo piede in casa perché i vecchi inquilini la occupavano impedendo l’intervento delle forze dell’ordine per procedere allo sfratto. Cose che, purtroppo,
succedono. Come anche il guasto strutturale che non viene notato prima dell’offerta e che va a deprezzare l’intero valore
dell’immobile. Ma, oltre alla paura, il dato
allarmante, che dà l’idea della crisi, è che
manca la liquidità per affollare le tante aste che si svolgono nei tribunali. Sono
tempi di vacche magre. Gli esperti non si
stancano di consigliare di investire i propri risparmi per comprare casa all’asta in
maniera responsabile e avveduta. Ad
esempio lasciandosi seguire da un avvocato o da un’altra figura specializzata. Fare buoni affari in tribunale è ancora molto
probabile.
Ecco i metodi per versare la prima rata per chi lo avesse dimenticato
Cedolare secca, si paga entro il 30 novembre
Il 30 novembre scade il termine per pagare la seconda rata d’acconto della cedolare secca. Per chi si fosse dimenticato di versare la
prima rata, il problema dovrebbe essere risolto in
maniera piuttosto semplice
e immediata in sede di ravvedimento,
entro
la
scadenza di presentazione
del modello Unico 2012
relativo all’anno 2011. Praticamente per risolvere il
problema o si pagano gli
acconti compilando il
modello unico o si perfe-
ziona la compilazione del
documento.
Attenzione
perché in questa seconda
ipotesi, se gli acconti dovessero risultare insufficienti, le sanzioni per il ritardo saranno applicate. Le
conseguenze di una o
dell’altra scelta sono molto
diverse, in una scelta non
c’è alcun modo di rimediare, nell’altro l’opzione del
ravvedimento. Per essere
più sicuri della situazione in
cui vi trovate è meglio optare per la consulenza di un
commercialista.
* Avvocato in Roma
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.astepress.it
Attualità
AsteInfoappalti
6
Dal 2001 al 2010 l’incremento è stato del 108,4 per cento
Molare cariato di John Lennon aggiudicato per 23mila euro
L’adorazione dei grandi personaggi non ha davvero confini. Quando però si apre il capitolo reliquie, lo stupore è
sempre assicurato. Se tutto sommato si può dire che le
70mila sterline per una copertina rarissima di Sgt.Pepper,
l’album capolavoro dei Beatles, sono ben spese, qualche
dubbio lo sollevano le 20mila sterline (23mila euro circa)
pagate per aggiudicarsi un molare di John Lennon, per
giunta anche cariato. Ad aggiudicarsi il cimelio un signore
che potrebbe essere considerato un addetto ai lavori: un
dentista canadese di nome Michael Zuk. A conservarlo
per i posteri Dorothy Jarrett, la cameriera, ora novantenne, che lavorò a casa Lennon
negli anni’60. Ha raccontato Dorothy: «Lennon andò dal dentista, tornò a casa e mi
disse di buttarlo. O, se volevo, di regalarlo a mia figlia che era una fan dei Beatles».
Finiscono all’asta i mutandoni di seta della regina Vittoria
Raddoppiati gli sfratti
Tra le cause dell’aumento la debolezza del mercato del lavoro
In dieci anni nel nostro Paese i provvedimenti di sfratto emessi per morosità
sono più che raddoppiati, passando
dai 26.397 del 2001 a 56.147 nel
2010 con un incremento del +108,4
per cento. A lanciare l’allarme è stato
l’ufficio stidi della Cgia di Mestre che
parla di una «analisi impietosa». Infatti,
nonostante una leggera riduzione del
numero di famiglie in possesso di un
contratto di affitto - tra il 2001 ed il
Un grosso paio di mutandoni di seta che appartenevano alla
regina Vittoria sono stati battuti all’asta insieme a centinaia di
altri manufatti reali. I mutandoni reali sono stati venduti per oltre 11mila euro, tre volte tanto quanto ci si aspettava. La collezione apparteneva alla dinastia editoriale degli Stati Uniti, la
famiglia Forbes, ed è stata mantenuta nella loro casa di Londra, la Old House Battersea. La vendita comprendeva anche più di 500 dipinti reali, lettere, mobili e altri oggetti. Simon Edsor, direttore di The Fine Art Society e consulente
d’arte della famiglia Forbes, ha dichiarato: «Questo è un
grande risultato e dimostra quanto interesse da tutto il mondo vi è in memorabilia dei
reali». La casa dei Forbes ha ospitato numerosi visitatori nel corso degli anni, tra cui l’ex
presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan e star di Hollywood come Elizabeth Taylor.
La Cgia di Mestre: «Rispetto
ad un tempo sono mutate le
tipologie familiari colpite
dallo sfratto per morosità.
Negli ultimi anni hanno
assunto dimensioni numeriche
sempre più preoccupanti quelle
composte da immigrati, da
famiglie con a capo un artigiano,
un piccolo commerciante o da
Una azione di Lehman Brothers venduta per 24mila dollari giovani titolari di partita Iva»
Curioso paradosso. Una azione della banca d’affari Lehman Brothers, protagonista nel settembre 2008 del fallimento più grande nella storia delle bancarotte mondiali, è
stata venduta all’asta a Wuerzburg, Germania sud occidentale, per 24mila euro. Quando fu emessa, il 31 maggio
1994, aveva un prezzo di partenza di 5mila euro, poi venne
esposta su un muro dell’ufficio dell’amministratore delegato della banca. Il valore nominale è di 50 centesimi di dollaro. Decorato dai ritratti dei due fratelli fondatori della banca,
Mayer e Emanuel Lehman, il titolo, nominativo, era stato
emesso per l’ad dell’epoca, Richard Fuld. Nascosta negli
archivi della banca, l’azione era stata venduta in primavera a delle aste americane ma
all’interno di uno lotto indistinto di titoli finanziari prima di essere proposta per la vendita i
Wuerzburg. Restano ancora da liquidare 65 miliardi di dollari di asset recuperati.
2009 la diminuzione è stata del 2,9
per cento - la crescita degli sfratti per
morosità, come già accennato, ha subito una impennata fortissima.
Alla fine del 2009 (ultimo dato disponibile) il numero di nuclei familiari che viveva in un’abitazione in affitto era di circa 4.215.000, pari al 17,1 per cento
del totale delle famiglie italiane. In termini assoluti, la macro area che presenta il numero più elevato di nuclei in
affitto è il Mezzogiorno, con 1.424.085
unità. «Rispetto ad un tempo - commenta Giuseppe Bortolussi segretario
della Cgia di Mestre - sono mutate anche le tipologie familiari colpite dallo
sfratto per morosità. Se fino a qualche
anno fa le più interessate erano quelle
guidate da lavoratori dipendenti, da
pensionati o da persone che erano
state espulse dal mercato del lavoro,
negli ultimi anni, invece, hanno assunto dimensioni numeriche sempre più
preoccupanti anche quelle composte
da immigrati, da famiglie con a capo
un artigiano, un piccolo commerciante
o da giovani titolari di partita Iva che,
con l’aggravarsi della crisi, sono scivolate in condizioni di marginalità economica». Sembra, inoltre, che la situazione sia destinata ad aggravarsi ulteriormente a causa del costante peggioramento delle condizioni di queste
ultime categorie, per le quali il bene
primario della casa è più a rischio che
mai. Sempre secondo i calcoli della
Cgia di Mestre, nei prossimi 10 anni
sono infatti a rischio estinzione molte
professioni manuali dell’artigianato e
dell’agricoltura che potrebbero comportare la perdita di almeno 385mila
posti di lavoro. Posti di lavoro che rendono possibile il mantenimento di affitti o il pagamento delle rate dei mutui.
Quali sono le principali "esperienze
lavorative" che rischiano di scomparire? Secondo l’elaborazione degli artigiani mestrini, la lista include gli allevatori di bestiame nel settore zootecnico,
i braccianti agricoli e una sequela di
mestieri artigiani come i pellettieri, i
valigiai, i borsettieri, i falegnami, gli impagliatori, i muratori, i carpentieri, i lattonieri, i carrozzieri, i meccanici auto, i
saldatori, gli armaioli, i riparatori di orologi e di protesi dentarie, i tipografi, gli
stampatori offset, i rilegatori, i riparatori
di radio e Tv, gli elettricisti, gli elettromeccanici, addetti alla tessitura e alla
maglieria, i sarti, i materassai, i tappezzieri, i dipintori, gli stuccatori, i ponteggiatori, i parchettisti e i posatori di pavimenti.
Alberghi meno cari nelle metropoli
Il prezzo medio di un soggiorno è di 112 euro, -12% rispetto a ottobre
Listini alberghieri in discesa nelle principali metropoli europee nel mese di novembre: il prezzo medio di un soggiorno
si attesta sui 112 euro, il 12% in meno rispetto ad ottobre. Le riduzioni più sensibili si registrano nelle principali città italiane: Venezia (-44%), Roma (-31%) e Firenze (-30%). Ciò si evince dall’indice
prezzi hotel (tHPI) di novembre del portale di comparazione hotel www.trivago.it .
Cracovia diventa questo mese la destinazione più economica d’Europa; un
soggiorno nella cittadina polacca costa
in media 59 euro, il 23% in meno rispetto
ad ottobre. Ginevra scalza Venezia e torna ad essere la città più cara del continente: un soggiorno nella cittadina elvetica si attesta a novembre sui 228 euro. A
seguire Londra che ritocca verso l’alto le
tariffe del 4%: dormire nella City costa in
media 205 euro a notte. Aumentati i prezzi anche negli alberghi nelle mete alpine
in vista della stagione sciistica. Livigno,
città più ricercata del momento, presenta
un costo medio di 125 euro, il 28 per
cento in più rispetto allo scorso mese.
Aumenti anche a Cervinia (123euro,
+24%), Courmayeur (208euro, +14%),
Cortina d’Ampezzo (144euro, +7%) e
Madonna di Campiglio (108euro, +5%).
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Asteinfoappalti
Focus
7
Mordashov sbarca in Italia
I nuovi russi in Sardegna
Il recupero dell’esistente per scongiurare altre colate di cemento e costruire in sicurezza
Compra un borgo e salva l’Italia
Dopo i disastri di Liguria e Toscana si torna a parlare di abusi edilizi
Dai giganteschi altoforni di Piombino alle acque cristalline e al glamour della Costa Smeralda. Il Re
dell’Acciaio Alexei Mordashov,
l’oligarca russo proprietario della
Lucchini, compra casa in Sardegna. Amore per l’Italia? Forse, solo
amore per la "Dolce Vita": da anni
il miliardario ha messo il cartello
«Vendesi» sulla storica industria
bresciana, rimasta oltre un anno vicina al dissesto e solo di recente
salvata dalle banche, ma allo stesso tempo si dà agli affari immobiliari nella zona turistica più esclusiva del Mediterraneo, dove vuole investire oltre 100 milioni di euro.
Il magnate russo ha acquistato
una mega villa da 13 milioni di
euro sul Golfo di Cugnana, a pochi chilometri a sud di Porto Rotondo: 400 metri quadrati di superficie coperta e altri 10mila di terreni
circostanti. Con una mano Mordashov vuole uscire dall’Italia, cedendo la Lucchini fonte di perdite; con
l’altra rinsalda il suo legame col
paese, andando a caccia di ville da
sogno. Difficile anche per uno stakanovista come Mordashov, che a
differenza di suoi compatrioti come Roman Abramovic a Alisher
Usmanov non è personaggio da
rotocalchi e patron di squadre di
calcio in giro per il mondo, resistere alla sirene del jet set. Beffardo
pendant, Piombino è affacciata alla costa sarda, dall’altra parte del
Mar Tirreno: poche centinaia di
chilometri separano il mondo del
jet set e delle discoteche alla
moda dal simbolo del capitalismo
operaio. Il 46enne Mordashov ,
ingegnere nato nello sperduto
centro di Cherepovets, città-satellite dell’immensa acciaieria di Stato che la sua Severstal si è poi
comprata negli anni delle privatizzazioni selvagge della Russia
post-comunista, è sbarcato in Italia
nel 2005 in soccorso della traballante Lucchini. I nuovi russi, la classe emergente ricca e soprattutto
vogliosa di ostentare l’opulenza
raggiunta, stanno facendo da anni
incetta di ville.
L.L.
ROMA - Consumo sconsiderato del
suolo, case che crollano dopo essere
state realizzate con materiali di scarsa
qualità dove peraltro non si sarebbe
potuto costruire, assenza totale di
monitoraggio. Le esondazioni che hanno colpito Genova, la Liguria di Levante, parte della Toscana e del Piemonte,
provocando morti e distruzioni, fanno
nuovamente parlare di abusi edilizi che,
in nome del business o di interessi politici, sacrificano la salvaguardia del territorio e la vita di molte persone.
Eppure, realizzare abitazioni in sicurezza si può, magari recuperando l’esistente senza colare ulteriore cemento.
Nel borgo abruzzese di Santo Stefano
di Sessanio, ad esempio, le uniche
case rimaste in piedi dopo il sisma del
2009 furono quelle oggetto di un intervento di riqualificazione che, al cemento, aveva preferito l’utilizzo di materiali
antichi e del legno.
In Italia ci sono 5.800 paesi con meno
di 5mila abitanti, con 180mila piccole e
medie imprese e 5mila prodotti tipici
sul territorio; e centinaia di piccoli borghi abbandonati o quasi, molti dei quali
In Italia ci sono 5.800
paesi con meno di 5mila
abitanti e centinaia di
borghi abbandonati
molti dei quali medievali
Sono questi grandi fonti
d’attrazione per stranieri
e non solo. Rivalorizzarli
è un ottimo investimento
medioevali, concentrati soprattutto nel
Centro e nel Sud Italia, che piacciono
molto agli stranieri (il 42% dichiara di
volerli sempre includere nelle visite al
Belpaese).
Sulla rivalorizzazione di borghi e centri
minori stanno scommettendo in tanti
perché possono rappresentare una
leva di sviluppo turistico per sperimentare nuove formule di residenzialità, con
ricadute positive sull’economia locale,
e un’opportunità di investimento immobiliare.
Non tutti i centri minori possono diventare borghi autentici, ma sono numerosi
quelli con le carte in regola per essere
attrattivi. Tra gli elementi vincenti, l’equilibrio tra architettura, ambiente e paesaggio, la vicinanza di infrastrutture, la
location sono gli ingredienti necessari
per vendere il "prodotto" borgo come
un luogo dove sperimentare nuovi stili
di vita e dove il concetto di esclusività
non si limita ai comfort offerti, come gli
arredi lussuosi o i servizi di wellness,
ma si fonde con l’essere parte di uno
scenario immaginifico. Ma quanto costa comprare un borgo? «Pur in mancanza di listini ufficiali, come nel mercato immobiliare classico, si possono stimare prezzi intorno a 100-400 euro al
mq per i siti in condizioni peggiori, dove
in pratica si acquista solo il diritto a ricostruire; 2mila-2.500 per borghi in condizioni medie; 3mila-4mila per location
di pregio come Umbria e Toscana; 5mila e oltre per l’eccellenza», spiega Francesco Quagliolo, amministratore delegato di Borghi Srl, società che promuove progetti di valorizzazione
turistico-immobiliare di borghi e centri
storici. Ma, una volta comprato il borgo,
per ottenere reddito bisogna «saper
tradurre il progetto in un prodotto
interessante per il mercato», ha affermato Fabio Tonello.
La visione comportamentale della vendita al centro della nuova formazione
Agenti immobiliari contro la crisi
Con il mercato immobiliare in
un momento di crisi i network
e le associazioni puntano
sempre di più sulla formazione degli agenti immobiliari
come risorsa per diversificare
l’offerta e attirare clienti.
Questo lo stato dell’offerta
formativa : quello che ne esce
è un quadro composito che
vede al centro, in tutti i casi,
l’aggiornamento tecnico-normativo ma a cui vengono affiancate sempre più novità.
C’è chi punta su corsi a distanza su internet, meno impegnativi in termini di tempo,
e chi preferisce le aule fisiche
dove gli agenti possono anche socializzare e fare gruppo. Tra le tematiche prende
sempre più piede una visione
comportamentaledellavendita, un misto di moderne tecniche di comunicazione e
l’approccio tradizionale, e si
delinea come risorsa chiave il
ruolo di internet e delle nuove
tecnologie per la promozione
e l’offerta. Dagli Usa sbarca
poi in Italia l’home staging per
migliorare l’impatto della prima visita e accorciare i tempi
di chiusura della vendita.
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Economia
Asteinfoappalti
9
La necessità di raddrizzare drasticamente i conti dei Paesi messi in difficoltà dai mercati impone una misura d’emergenza nell’Unione europea
Basta politici: governino gli economisti
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha capito al volo e vuole un governo Monti ma la classe politica resiste
di Carlo Bassi
Come stanno le cose e, soprattutto, cosa
ci aspetta nel prossimo futuro, ce lo dice
la Commissione dell’Unione euroopea
nel suo ultimo bollettino che contiene le
previsioni economiche relative al nostro
Pese e all’Eurozona. «Sulle prospettive di
crescita dell’Italia pesa il fattore spread,
che dall’estate ha subito un rapido
aumento». Un’osservazione didascalica
per chi - come noi - ha seguito l’escalation del differenziale fra il Bund tedesco e
i nostri Buoni del Tesoro poliennali che
penalizza ora fortemente il nostro Paese.
Questo, si legge nel documento, causerà
ripercussioni sul «funding delle banche»
e «una stretta al credito per l’economia».
In altre parole: per le banche sarà più costoso finanziarsi e prestiti e, di conseguenza, mutui saranno più cari per famiglie e imprese. Guardando ai numeri, per
Bruxelles «un nuovo rallentamento economico è in corso in Italia, tra una crescente incertezza». Con un prodotto interno lordo che si assesterà allo 0,5% nel
2011, allo 0,1% nel 2012 e in rialzo dello
0,7% nel 2013. Non va tanto meglio se lo
sguardo si allarga a tutta l’Eurozona.
«La crescita dell’economia si è bloccata e
c’è il rischio di una nuova recessione», ha
dichiarato il commissario agli Affari economici dell’Ue Olli Rehn, presentando le
previsioni economiche 2011 - 2013. La
crescita del Pil della zona euro sarà limitata allo 0,5% nel 2012 (+0,6 Ue-27), con
un ritorno alla ripresa nel 2013 all’1,3%
(1,5% Ue-27).
Nel rapporto si legge anche che «un brusco deterioramento della fiducia sta danneggiando gli investimenti e i consumi,
una crescita indebolita sta bloccando le
esportazioni e l’urgenza di consolidare le
finanze pubbliche pesa sulla domanda interna».
Nessun reale miglioramento è previsto,
inoltre, per il mercato del lavoro: il tasso di
disoccupazione è previsto al 10% nella
zona dell’euro fino al 2013 e poco sotto
(attorno al 9,7%) nella Ue-27. L’inflazione
è attesa sotto il 2% solo dal prossimo anno.
Tornando all’Italia, Rehn, giudica ancora
lacunosi gli impegni presi finora dal
governo. L’Italia, ha detto il commissario
Ue, deve fare di più, a cominciare dalle
pensioni, «un’area dove si può fare molto
di più».
«Il rialzo degli spread in Italia, se nel breve
termine non avrà un impatto drammatico,
relativamente presto avrà conseguenze
sull’economia reale e sulla crescita», ha
aggiunto. Nella famosa lettera di impegni
mandata dall’Italia al G20, osserva Rehn,
«mancano alcuni elementi importanti come la necessità di rivedere la tassazione
sul lavoro».
La missiva italiana, inoltre, non va abbastanza lontano sulla concorrenza e non
propone nuove riforme, «non è sostenuta
da un calendario e non indica azioni concrete, quindi, presenta seri rischi circa
l’attuazione degli impegni, a meno che
non vi siano chiarimenti» sufficienti, quelli
che ha chiesto con le 39 domande a cui
le autorità italiane dovranno rispondere
«molto presto».
Ci mette fretta anche il Fondo monetario
internazionale, preoccupato per le incognite politiche nei Paesi a rischio. «La
chiarezza politica è la prima cosa necessaria per Italia e Grecia», ha precisato la
direttrice dell’Fmi, Christine Lagarde.
«Non sappiamo chi guiderà questi Paesi
Mario Monti (Foto LaPresse)
e questo non contribuisce alla stabilità.
Una maggiore chiarezza porterà ad una
maggiore stabilità politica, e questo è
quello che mi aspetto come consulente e
potenziale fornitore di prestiti e questo è
quello che si aspettano anche tanti investitori», ha spiegato la Lagarde.
Che effetto hanno avuto moniti tanto severi? Piuttosto scarsi: nel momento in cui
questo giornale andava in tipografia, l’Italia era praticamente spaccata in due sulle
ipotesi di lavoro: da una parte il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che più volte ha fatto appello pubblicamente alla celerità delle decisioni - secondo il quale la soluzione più ovvia e decisiva sarebbe quella di un governo tecnico
o di larghe intese oppure ancora di unità
nazionale, capeggiato dal neo senatore a
vita Mario Monti (nominato proprio per
questo), capace di rassicurare i mercati.
Dall’altra il mondo politico che non vede
di buon occhio un governo capeggiato
da qualcuno che non è stato eletto. Forse
un centinaio di deputati del Pdl, tutta la
Lega, e - all’opposizione - Italia dei valori e
alcuni del Pd negano di poter sostenere
un governo tecnico e invocano nuove
elezioni.
Ma per avere un nuovo governo uscito
dalle urne ci vorrebbero quattro mesi almeno (prima data papabile per le elezioni
il 27 febbraio).C’è abbastanza tempo per
impedire ai mercati di danneggiare per
sempre le nostre finanze costringendoci
a indebitarci a tassi punitivi intorno al 7-8
per cento? Napolitano e la maggior parte
degli economisti pensano di no. I mercati
la loro l’hanno già detta: nonostante le
dimissioni annunciate di Silvio Berlusconi
lo spread ha continuato a salire fino a
570 punti base sul bund tedesco. Ma è
bastato fare il nome di Mario Monti che
Dopo aver ricordato di non essere
un politico, ma un esperto di
economia, Papademos ha detto che
«l’economia della Grecia deve
affrontare problemi enormi».
Le stesse parole usate da Monti.
Ed è bastato fare il nome del
neosenatore che lo spread è sceso
nel giro di due giorni lo spread è tornato
giù di cento punti intorno a quota 470. Il
perché è semplice: i mercati temono proprio un governo politico, incapace di prendere decisioni impopolari ma
necessarie.Agli osservatori sembra l’unica strada possibile e non è un caso che
mentre l’Italia pensa se prendersi come
Presidente del consiglio un economista
di vaglia rispettato in tutto il mondo, la
Grecia lo abbia già fatto: il primo ministro
George Papandreo si è dimesso e insieme al capo dell’opposizione si è accordato per un governo tecnico a capo
del quale è stato chiamato. Lucas
Papademos, 65 anni, economista ed ex
vice presidente della Banca centrale europea. «Sono convinto che i problemi della Grecia saranno risolti e che le scelte
che il nuovo governo farà saranno decisive per il popolo greco», ha dichiarato il
neopremier parlando alla stampa. Dopo
aver ricordato di non essere un politico,
ma un esperto di economia, Papademos
ha detto che «l’economia della Grecia
deve affrontare problemi enormi». Le
stesse parole usate da Monti.
Foto LaPresse
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Economia
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Uno studio di Bankitalia dice che potremmo farcela anche con un differenziale sul Bund dell’8 per cento: cosa signiifica veramente tutto questo?
Come funziona un mondo governato dagli spread
Gli esperti valutano l’impatto della disastrosa crescita del differenziale Bund-Btp? Può essere bancarotta?
di Carlo Bassi
Ci hanno riempito la testa, giornali e telegiornali, con la saga degli spread, a cominciare da quello fra Btp e Bund a dieci
anni che ha superato i 550 punti base
all’indomani delle dimissioni annunciate
di Slvio Berlusconi (vedi a pagina 9) e
che ha cominciato a scendere solo dopo
che è stato fatto il nome di Mario Monti. Il
ragionamento è evidente: se i politici non
hanno saputo fare le scelte necessarie le riforme strutturali - allora che governino
gli economisti, come abbiamo titolato la
pagina citata. Ma che cosa succede se
non vengono prese misure economiche
drastiche? Nelle sue prime dichiarazioni,
non a caso a Berlino, Mario Monti ha parlato di riforme e di abolizione dei privilegi.
Non è una coincidenza: gli economisti ritengono che la nascita dell’euro e con
una Banca centrale per i Paesi dell’eurozona, non avendo più armi come i tassi di
interesse (fissati dalla Bce a Francoforte)
o della svalutazione come in passato, ai
singoli Paesi non restava che fare le riforme per continuare a crescere, agendo
soprattutto sulla spesa pubblica e tagliando il superfluo e incentivando la produttività. Cosa che da non non è successa e non è nemmeno qui un caso che la
crescita dell’Italia si sia fermata negli ultimi dieci anni, guarda caso l’arrivo dell’euro. Oggi però si fa strettissimo il margine
di manovra per ogni esecutivo che verrà
dopo il governo Berlusconi . Eppure le
opinioni sulle conseguenze dell’aumento
dello spread e del costo del debito pubblico sembrano divergere anche in questi
giorni drammatici. Emma Marcegaglia
tuona: «Con lo spread a 500 punti base
non si va avanti». Pochi giorni prima, però,
la Banca d’Italia aveva riportato i risultati
di esercizi di simulazione condotti dall’istituto utilizzando come scenario di base le
più recenti stime ufficiali del Governo,
quelle derivate dal Rapporto sulla stabilità
finanziaria. Tali esercizi davano risultati
molto meno allarmanti, mostrando che «
anche qualora i tassi di interesse all’emissione dovessero aumentare significativamente, il rapporto debito/ Pil calerebbe o
si stabilizzerebbe » . Nel Rapporto si
spiegava poi che "significativamente" andava interpretato come "un incremento
di 2,5 punti percentuali rispetto al quadro
di base". E poiché durante la tribolata
estate 2011 il rendimento lordo dei Btp
decennali era aumentato di circa 1 punto
percentuale, il quadro era descritto come
un’ipotesi estrema. In ogni caso, i media
hanno interpretato la frase come se
volesse dire che si può andare avanti anche con lo spread alle stelle. Dobbiamo
lasciarci rassicurare dalla Banca d’Italia o
farci spaventare da Confindustria? Se lo
chiedete a Francesco Daveri professore
ordinario di Politica economica all’Università di Parma, che ha collaborato con la
Banca mondiale, il Ministero dell’Economia e la Commissione europea (Scrive
sul Sole 24 Ore e su Lavoce . info , il brillante sito dei migliori economisti italiani),
vi risponderà più o meno che quando lo
spread Btp-Bund sale oltre i 500 punti
base e il tasso sui Btp a dieci anni supera
i 7 punti percentuali, vuol dire che il costo
sul nuovo debito pubblico da emettere è
salito rispetto al suo livello di giugno per
più di 2 punti percentuali. Il minimo che si
può dire è che non siamo ancora ai 2,5
punti percentuali considerati nell’esercizio estremo della Banca d’Italia, ma
siamo certamente più vicini a quello che
al ritorno alla normalità di prima dell’estate. Diventa dunque importante verificare
le ipotesi sottostanti l’esercizio della Banca che, non dimentichiamolo, non poteva
che incorporare i numeri ufficiali forniti dal
governo nella sua nota ufficiale di fine
agosto.
La tabella del Ministero dell’Economia indica che, con una crescita del Pil un po’
inferiore all’1 per cento annuo e un’inflazione non lontana dal 2 per cento, dal
2013 sarà raggiunto il pareggio di bilancio e il debito pubblico scenderà fino a
112,6 punti di Pil nel 2014. Se le manovreprodurrannol’effettosperato,ilrisultato
sarà raggiunto nonostante un aumento
del costo degli interessi sul debito pubblico (che saliranno da 4,8 a 5,5 punti di Pil
) e grazie a un avanzo primario - l’eccedenza delle entrate sulle spese vive dello
Stato - crescente nel tempo e pari a ben
5,5 punti percentuali nel 2013. Qui entra
in gioco l’aumento dello spread, il potenziale effetto valanga. Cosa succede al
relativamente roseo quadro di riduzione
del deficit e del debito se aumenta il costo del debito pubblico? La risposta
dipende dalla rapidità e dall’entità nella
trasmissione dell’aumento del costo del
nuovo debito sul costo medio del debito.
Se, come riporta il Financial Times , nel
2012-13 sarà complessivamente rinnovato un quarto del debito pubblico, si può
provare a calcolare quale sarebbe l’aggravio di costo se il nuovo debito fosse
tutto finanziato al 7 per cento. Avremmo
così che il nuovo debito (un quarto del totale) costa il 7 per cento mentre il "vecchio" debito esistente costerebbe rispettivamente il 4,4 per cento nel 2012 e il
4,7 per cento nel 2013. Si tratta (anche
questa) di un’ipotesi estrema: il nuovo debito emesso nel 2012 e nel 2013 non
sarà composto solo di Btp a dieci anni,
ma anche - anzi: soprattutto - da titoli a
più breve scadenza, che hanno dunque
tassi di interesse più bassi in misura
variabile, per circa 1-1,5 punti. Nell’ipotesi estrema qui descritta e con rinnovi concentrati nel 2012, il costo medio del debito pubblico salirebbe al 5 per cento. Con
la crescita e l’inflazione indicate nella tabella, il debito pubblico diminuirebbe nel
2012 di 0,7 punti percentuali nel 2012,
da 120,6 a 119,9 punti percentuali del Pil
, e di 2,4 punti percentuali (da 119,9 a
117,5) nel 2013. Dunque un rientro più
lento, ma non un’esplosione del debito.
Il vero problema è che la risposta alle nostre preoccupazioni può venire solo
dall’Europa: gli eurobond , non più emessi dai singoli stati ma emessi e garantiti
dalla Banca centrale, è l’unica vera risposta a nostro avviso.L’Europa dell’euro
che si è data una moneta unica prima di
darsi un governo unico- a dispetto di tutti i
moniti che ricordavano come mai nella
storia dell’umanità un’operazione del
genere è andata in porto - deve prenderne atto.
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Mutui
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AsteInfoappalti
La mancanza di contratti di lavoro stabili, l’indisponibilità di un cointestatario o di un garante e una bassa affidabilità creditizia sono le motivazioni principali del freno al finanziamento
Mutui: un miraggio per i giovani del Sud
L’indagine di Mutui.it: solo il 3% degli under 30 ottiene un si dalle banche
Lucani: nel loro caso la percentuale di richieste sale al 19%, restando comunque al di sotto della media italiana.
La provincia meridionale che ama di più
il tasso fisso è Catanzaro (la percentuale
arriva addirittura al 75%), quelle che richiedono maggiormente il tasso variabile sono Ragusa e Potenza, entrambe
con il 24% di richieste; il "loan to value"
maggiore - vale a dire la percentuale di
finanziamento rapportata al valore
dell’immobile - lo troviamo a Brindisi, Enna e Siracusa, province in cui si vorrebbe pagare attraverso il mutuo il 79%
della casa. È Napoli, infine, la città in cui
le case da acquistare costano di più: il
valore dell’immobile arriva a 206.000
euro di media; Agrigento, di contro, è il
fanalino di coda: il valore medio non
supera i 149.000 euro.
di Giuseppe Tetto
Non hanno di che sorridere i giovani del
Sud. Secondo un’indagine di Mutui.it,
broker immobiliare attivo sul web, i
giovani meridionali sono quelli che incontrano le difficoltà maggiori di fronte
all’acquisto di una casa. Negli ultimi
mesi analizzando le domande per un
mutuo prima casa in Puglia, Basilicata,
Calabria, Campania e Sicilia, si scopre
che benché la richiesta di preventivo da
parte di under 30 rappresenti il 18% del
totale delle domande provenienti dal
Mezzogiorno, solo il 3% delle richieste
viene accolto.
Le ragioni sono chiare: precariato e assenza totale di lavoro che compromettono inevitabilmente l’ammissione a ques-
La richiesta media del finanziamento
è di 133.000 euro (meno della
media nazionale di 150.000 euro),
pari al 74% del valore dell’immobile
da acquistare; nel 60% dei casi
si preferisce il tasso fisso (dato
superiore rispetto alla media,
del 54%), solo nel 16% quello
variabile (25% a livello italiano)
to tipo di finanziamenti,con effetti maggiormente negativi nelle zone fortemente depresse. E di questo ne è convinto
Alberto Genovese, amministratore delegato di Mutui.it: «La questione riguarda
l’assenza di contratti di lavoro stabili e
l’indisponibilità di un cointestatario o di
un garante le motivazioni di questo freno
alla concessione del mutuo». Prendendo adesso in esame le domande provenienti dalle cinque regioni si evidenzia
come la richiesta media sia di 133.000
euro (meno della media nazionale, di
150.000 euro), pari al 74% del valore
dell’immobile da acquistare; nel 60%
dei casi si preferisce il tasso fisso (per-
centuale superiore rispetto alla media,
del 54%), solo nel 16% quello variabile
(25% a livello italiano). Gli under 30 del
Mezzogiorno, che hanno mediamente
27 anni al momento della compilazione
del preventivo (dato in perfetta media
nazionale), aspirano ad ottenere un mutuo della durata di 25 anni. Gli importi
più elevati sono richiesti in Campania
(143.000 euro), quelli più bassi in
Calabria (121.000 euro). E i Calabresi,
inoltre, si rivelano i più prudenti: qui le
preferenze per il tasso fisso raggiungono addirittura il 65% del totale. Più attenti ai mutamenti del mercato e fiduciosi nel tasso variabile sono i Siciliani e i
Gli under 30 del Mezzogiorno,
che hanno mediamente 27 anni
al momento della compilazione
del preventivo, chiedono di
solito un mutuo della durata
di 25 anni. Gli importi più elevati
sono richiesti in Campania
(143.000 euro), i più bassi
in Calabria (121.000 euro)
Mario Draghi, alla presidenza della Bce, ha iniziato il suo nuovo percorso portando il tasso all’1,25%
A novembre conviene il tasso fisso
La Bce taglia i tassi e le famiglie respirano. È questo l’effetto benefico
del primo intervento di Mario Draghi,
alla presidenza della Banca centrale
europea che ha portato il tasso
all’1,25%.
Secondo MutuiOnline, gli effetti
sull’economia e la finanza, saranno
maggiormente apprezzabili nel
medio termine, mentre su alcuni
mercati sono più immediati. Tra
questi mercati c’è, naturalmente,
quello dei mutui, da vari mesi in enormi difficoltà per le tensioni legate al
costo del denaro per le banche e al
conseguente aumento progressivo
degli spread da parte delle banche
stesse.
Il taglio tassi di 0,25% porterà dei
benefici a tutti coloro che stanno già
rimborsando un mutuo a tasso
variabile, per l’arretramento degli indici Euribor. Benefici arriveranno an-
che per gli indici Irs, quelli utilizzati
per definire i tassi fissi dei mutui.
Un calo dei tassi di un quarto di punto porta una riduzione tra i 10 ed i 15
euro per un mutuo da 100.000 euro,
ciò significa che i mutui costeranno
un pò meno e in questa fase la tipologia di mutuo consigliata è quella a
tasso fisso.
Scegliendo offerte al di sotto del
5%, ci si assicura un tasso competitivo, mentre scegliendo un variabile
al momento si gode di tassi bassi
per un paio d’anni, ma le incertezze
dell’andamento dei tassi sul mercato
a lungo termine potrebbero rappresentare una variabile certamente da
considerare, perché se oggi la rata
può essere accettabile o addirittura
conveniente, c’è il rischio che un domani torni ad alzarsi notevolmente.
GC
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Asteinfoappalti
Mondo Immobiliare
13
Ogni agenzia che aderisce all’iniziativa, sono già oltre 120, aprirà un corner dedicato ai prodotti Egp/Enel.si. in modo da fornire un servizio sempre più completo
Casa: accordo Frimm e Enel green power
Il gruppo immobiliare entra di fatto nel mondo del fotovoltaico per dare maggiori opporunità ai propri clienti
Roberto Barbato, Frimm permette così
ai 2.000 operatori del proprio network
di aderire alla rete EGP/Enel.si. Ogni
agenzia che aderisce all’iniziativa - sono già oltre 120 - aprirà un corner dedicato ai prodotti EGP/Enel.si in modo
da proporli ai propri clienti. Gli operatori Frimm potranno così ampliare la propria professionalità vendendo un prodotto in forte crescita come il fotovoltaico, rivolgendosi tanto ai privati quanto alle imprese e guadagnando grazie
alle provvigioni garantite da Frimm
Energy. Lo scenario tratteggiato dagli
ultimi rapporti di Gse evidenzia come il
fotovoltaico diventerà una vera e propria consetudine tra i servici energetici
nei prossimi anni: in particolare, dovrebbero entrare in servizio circa
6.500 megawatt solari e alla fine
dell’anno la potenza complessiva in
esercizio in Italia potrebbe raggiungere
i 12mila megawatt, per un numero
d’impianti vicino ai 350mila.
C’è un’Italia che guarda al futuro con
lungimiranza, facendo attenzione
all’ambiente e al portafoglio. È l’Italia
del fotovoltaico, mercato che ormai rivaleggia con quello degli altri Paesi di
punta come la Germania, il Giappone,
gli Stati Uniti, la Spagna e la Cina, e
che si presenta come promettente e
strategico non soltanto per i produttore di energie rinnovabili ma anche per
gli investitori del settore immobiliare.
Sì, l’energia pulita sta diventando una
vera e propria realtà nel nostro Paese:
basti pensare che lo scorso settembre sono stati toccati i 10mila
megawatt installati grazie agli oltre
270mila impianti collegati alla rete
elettrica nazionale, un traguardo atteso da molti e al contempo non scontato, viste le incertezze sugli incentivi
che si sono dissipate soltanto nelle ultime settimane. L’entrata in vigore del
quarto conto energia, il meccanismo
Gli operatori del gruppo
Frimm potranno così
ampliare la propria
professionalità
vendendo un prodotto in
forte crescita come il
fotovoltaico,
rivolgendosi tanto ai
privati quanto alle imprese
DT
definito dal decreto ministeriale 5
maggio 2011 che consentirà al mercato del fotovoltaico italiano di entrare
nella piena maturità, ha infatti cambiato le carte in tavola facendo tornare
appetibile la produzione di energia
elettrica con il sole, soprattutto per gli
impianti installati su abitazioni e capannoni, dal momento che i bonus per
quelli di piccola taglia sono minori. Il
funzionamento del quarto conto energia è semplice: il proprietario deve farsi carico della spesa iniziale - il supporto di un prestito è contemplato - in
modo da ricevere per 20 anni un incentivo in denaro versato dal Gestore
dei servizi energetici (Gse). E se gli in-
centivi per i privati sono piuttosto interessanti, il mercato offre buone opportunità anche a chi opera nell’immobiliare, in particolare ai network di agenzie. Frimm, ad esempio, ha recentemente sottoscritto un accordo con
Enel Green Power, punto di riferimento nel mercato italiano del fotovoltaico
sul mercato retail e delle soluzioni integrate e dei servizi ad alto valore aggiunto per l’efficienza energetica,
tramite la propria divisione specializzata nella produzione di energia elettrica
e termica da fonti rinnovabili, Frimm
Energy. Grazie a questa intesa, che
Enel Green Power ha concesso in
esclusiva all’azienda presieduta da
Nei prossimi anni dovrebbero
entrare in servizio circa
6.500 megawatt solari e
alla fine dell’anno la potenza
complessiva in esercizio in
Italia potrebbe raggiungere
i 12mila megawatt,
per un numero d’impianti
vicino ai 350mila
Secondo i dati diramati da Tecnocasa, Roma fa registrare una contrazione dei valori immobiliari dello 0,2% nel primo semestre 2011
Casa: quotazioni in ribasso nella Capitale
In ribasso le quotazioni nella Capitale. A riferirlo sono i dati di Tecnocasa che registrano una diminuzione dello 0,2% nel secondo semestre del 2011.
Guardando nello specifico si nota come
nelle zone centrali la contrazione dei valori
immobiliari è stata lieve (-0,4%). Si mantengono stabili i valori nell’area del Centro
storico, del Pantheon, del Ghetto Ebraico, di via del Corso, di via del Babuino e di
piazza del Popolo. Le richieste provengono in genere da professionisti, investitori,
genitori di studenti, stranieri (prevalentemente russi e arabi ed in parte minore
americani ed inglesi) oppure da chi acquista per avviare bed and breakfast, anche
se questi ultimi risultano in leggero calo vi-
sta l’alta presenza di questo tipo di attività.
Le soluzioni più ambite sono quelle già ristrutturate, posizionate ai piani alti, dotate
di vista panoramica, terrazzi ed ascensore.
L’area del Pantheon resta la preferita ma
anche tra le più costose: per l’acquisto di
soluzioni ristrutturate si spendono tra
8.500 e 10.000 euro al mq, con punte di
15 mila euro al mq per le tipologie più signorili. Stesse quotazioni si registrano
nell’area di piazza del Popolo, lato via del
Corso, mentre i prezzi scendono per soluzioni che si trovano sul lato della piazza in
direzione di via Flaminia. La macroarea
che ha segnalato l’incremento maggiore
è stata quella di Policlinico-Pietralata
(+1,7%) in seguito all’andamento del
quartiere di Tiburtina-Portonaccio. Nella
prima parte del 2011 si sono mossi sul
mercato della zona soprattutto investitori
e genitori di studenti universitari che hanno acquistato per i figli che studiano a
Roma e che sono spesso originari del
Sud Italia. Il quartiere infatti è vicino
all’Università ed è anche ben servito. Un
leggero incremento dei valori, spiegabile
con un aumento della domanda abitativa
di tipologie usate in buone condizioni ed
evitare così interventi di ristrutturazione
importante ha interessato le abitazioni
nella zona dell’Università-piazza BoloDT
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Notai
14
Mondo Immobiliare
Dal 46° Congresso nazionale del Notariato quattro proposte di legge per l’ammodernamento del Paese
Convenzioni prematrimoniali e Pac: il punto di vista dei notai
In tema di materia successoria, due proposte che produrrebbero benefici effetti sulla dinamica del mercato immobiliare e del credito
legame affettivo dei contraenti e che
tiene conto di quanto presentato in
Parlamento nelle ultime legislature e
delle norme speciali, che già in qualche modo riconoscono il legame di
stabile convivenza extra-familiare.
Le altre due proposte di legge riguardano la materia successoria con la riforma dei patti successori rinunciativi
e dei diritti riservati ai legittimari,
dirette ad attenuare gli effetti
dell’azione di riduzione nei confronti
dei terzi e il divieto dei patti successori, per adeguare la giusta tutela dei
diritti dei legittimari alla mutata realtà
della società del nostro tempo,
espressione di una concezione dei
rapporti familiari che oggi non è più
quella su cui venne costruito il Codice del 1942. L’adeguamento potrebbe produrre benefici effetti sulla
dinamica del mercato immobiliare e
del credito, oggi ostacolati dagli eccessivi vincoli alla proprietà di provenienza successoria o ad essa riconducibile.
di Antonio Montana
Il Consiglio Nazionale del Notariato
ha messo a punto una serie di proposte in materia di diritto di famiglia
e delle successioni, che discusse e
presentate alle forze politiche a seguito del 46° Congresso Nazionale
del Notariato: si tratta di progetti
tecnici per l’introduzione nell’ordinamento giuridico italiano dei patti di
convivenza (Pac), delle convenzioni
prematrimoniali, della riforma dei
patti successori rinunciativi e dei
diritti riservati ai legittimari.
«Il notariato è disponibile a contribuire ad adeguare la struttura e l’ordinamento dello Stato ad una realtà in
continua e rapida evoluzione», ha
spiegato Giancarlo Laurini, Presidente del Consiglio Nazionale del
Notariato, «elaborando proposte
che possano sostenere scelte politiche al passo con l’Europa. Si tratta
Le proposte in materia successoria
puntano ad attenuare gli effetti della
azione di riduzione nei confronti dei
terzi e il divieto dei patti successori,
per adeguare la giusta tutela dei
diritti dei legittimari alla mutata realtà
della società del nostro tempo, ben
diversa rispetto a quando fu
costruito il Codice del 1942
di un supporto giuridico ad una risposta equilibrata all’accentuato
pluralismo etico che caratterizza la
nostra epoca, ponendolo come punto di possibile incontro tra le diverse
esigenze, che, può essere condiviso
indipendentemente dal credo politico, etico e religioso».
In particolare, esse prevedono l’introduzione anche nel nostro ordinamento delle convenzioni prematrimoniali, per l’eventualità di separazione personale o di divorzio prevenendo la difficoltà delle negoziazioni quando il matrimonio è entrato in crisi, del Patto di convivenza
Pac, col quale non si intende assolu-
tamente istituzionalizzare un rapporto personale (motivo per il quale non
si è utilizzata la denominazione
"unione civile", "di fatto" o "solidale"), ma semplicemente regolare
diritti e obblighi di carattere patrimoniale. Di qui l’inserimento nel libro IV
del codice civile dedicato alle obbligazioni e ai contratti e non nel 1°, dedicato alle persone e alla famiglia.
I Pac consentirebbero di dare una
disciplina contrattuale per i cittadini
che manifestino formalmente la
volontà di "vivere insieme", secondo
un concetto che non corrisponde
necessariamente a quello di
"unione", che prescinde dal tipo di
Il Patto di convivenza Pac non
intende istituzionalizzare un
rapporto personale (motivo
per il quale non si è utilizzata la
denominazione “unione civile”,
“di fatto” o “solidale”), ma
semplicemente regolare diritti
e obblighi di carattere
patrimoniale
Al via il progetto di formazione europeo rivolto a magistrati, notai, avvocati e studiosi del diritto
Il Notariato contro la criminalità organizzata transnazionale
di Giovanna Micheli
È stato presentato lo scorso 28 ottobre a
Roma il progetto di formazione europeo
contro la criminalità organizzata, rivolto a
magistrati, notai, avvocati e studiosi del
diritto, realizzato dalla Fondazione Italiana
per il Notariato cofinanziato dalla Commissione Europea. Il progetto è realizzato
dal Consiglio nazionale del notariato in
partnership con istituzioni nazionali e internazionali tra i quali il ministero della
Giustizia, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, la Direzione nazionale antimafia,
Unicri (l’Istituto interregionale delle
Nazioni unite per la ricerca sul crimine e
la giustizia) e il Consiglio generale del notariato spagnolo.
Per la prima volta un ordine professionale, il Notariato, svilupperà un progetto di formazione di livello internazionale sui temi dell’antiriciclaggio,
dell’amministrazione dei beni confiscati
della criminalità organizzata e lotta al terrorismo attraverso seminari di studi,
e-learning, convegni e ricerche insieme
alle istituzioni nazionali ed internazionali
che si occupano di questi temi. I professionisti, e il notaio attraverso il controllo di
legalità preventivo nelle transazioni immobiliari e costituzioni di società, segnalano le operazioni sospette di riciclaggio
di denaro sporco.
Fotografia del fenomeno. Tratta di
esseri umani, contraffazione di marchi,
operazioni finanziarie sospette, traffico
di droga sono tra le principali tipologie di
reati transnazionali da cui la criminalità
organizzata deriva i proventi per operazioni di riciclaggio. Secondo Unicri (l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite
per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia)
ogni anno in Europa sono 250 mila le
vittime del traffico di esseri umani, circa
8.2 miliardi di euro il valore delle merci
contraffatte, più di 1,5 miliardi di euro i
guadagni dalle frodi con le carte di credito e nel mondo si spendono circa mille
miliardi di euro per la corruzione.
La criminalità organizzata ha connotati
sempre più internazionali anche in Italia.
Secondo i dati forniti dall’ufficio referente informatico della Direzione Nazionale
Antimafia è in aumento il coinvolgimento
degli stranieri nella tipologia dei reati di
associazione previsti dall’articolo 51
comma 3 bis del codice di procedura
penale ovvero i reati di competenza delle Direzioni distrettuali antimafia, coordinate dalla Direzione nazionale antimafia:
essi sono passati dai 3.883 nel 2009 a
4.153 nel 2010. A settembre 2011 i
reati commessi risultano 2.123, ma abitualmente, negli ultimi mesi dell’anno, la
loro crescita rivela un trend estremamente più rapido ed elevato.
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Avvocati e Magistrati
15
Il 12 novembre a Roma si riuniscono tutti i rappresentanti dell’avvocatura per per per evitare lo smantellamento della giustizia
Il Cnf contro il maxi emendamento
Gli interventi normativi degli ultimi due anni hanno reso i processi più lunghi e costosi
prevedibili».
Il Cnf ribatte sottolineando che qualcuno vuol far credere che la situazione
sia eliminare le tariffe, ma i costi degli
avvocati italiani sono i più bassi d’Europa e i più bassi del mondo industrializzato. Come se non bastasse,
«qualcuno vuol far credere che i tempi
lunghi della giustizia dipendono dal
numero degli avvocati, ma quello stesso qualcuno vuole coerentemente
abolire gli esami di abilitazione per
così decuplicare il numero degli avvocati».
In realtà, sostiene il Consiglio, gli unici
ad avere benefici da questo stato di
cose sono solo ai poteri forti e la loro
inesauribile sete di profitto. Il 12 novembre tutti i rappresentanti dell’avvocatura si recheranno nei palazzi nella
politica per riprendersi la "loro" giustizia. Una giustizia per i cittadini.
«Basta menzogne dunque, e il Parlamento recuperi rispetto per i cittadini e
tra questi i liberi professionisti e lo faccia ora»
Il Consiglio nazionale forense lo urla a
gran voce: tutti i più recenti interventi
normativi annullano il diritto dei cittadini alla giustizia. La denuncia del Cnf
riunirà a Roma il 12 novembre tutte le
rappresentanze
dell’avvocatura,
sradicata dai suoi principi cardine:
autonomia, indipendenza e qualità.
All’ordine del giorno i temi più caldi: la
modernizzazione della professione, gli
effetti perversi della liberalizzazione
selvaggia, le proposte dell’avvocatura
per accelerare i tempi della giustizia, i
costi della revisione delle circoscrizioni giudiziarie.
Mettendo in fila tutti i più recenti interventi in materia di giustizia, dalla legge
69/2009 in poi fino ad arrivare alle
norme contenute nel maxi-emendamento del governo al ddl stabilità,
all’esame del Senato, il quadro che ne
esce è proprio quello di una giustizia
che diventa campo minato, pieno di
«Qualcuno vuol far
credere che i tempi
lunghi della
giustizia dipendono
dal numero degli
avvocati, ma quello
stesso qualcuno
vuole abolire gli
esami di abilitazione»
condizioni e condizionali e ormai costosissimo. Con gli stravolgimenti degli ultimi due anni in materia di giustizia, lamenta il Cnf, arrivare a una sentenza, ormai è una corsa ad ostacoli,
per di più costosissima.
Dall’avvocatura italiana arriva una pressante richiesta al parlamento perché
ripensi le ultime norme del
maxi-emendamento: «Gli ultimissimi
sviluppi della politica investono della
piena responsabilità tutto il parlamento, non più solo il governo ancora in
carica. E allora che il parlamento ripensi a quelle norme contrarie ad ogni principio di civiltà giuridica e non
solo, si dimostri autonomo da quei
poteri forti che vogliono piegare alla ricerca del profitto la tutela dei diritti inviolabili dei cittadini e devono per
questo privare di dignità e decoro le libere professioni, prima di tutte quella
di avvocato».
Lo Stato impone ai cittadini tasse di
accesso alla giustizia sempre più alte,
in cambio offre tempi lunghi, mancanza di riforme organiche, mancanza di
investimenti. Il Cnf si chiede a chi
giovi tutto questo: «Non certo al cittadino; non certo all’avvocato, che deve
farsi carico delle giuste lamentale dei
propri assistiti; non certo all’economia, che ha bisogno di procedure dai
tempi brevi e dagli indirizzi decisionali
Mettendo in fila
tutti i più recenti
interventi in materia
di giustizia, il
quadro che ne esce
è proprio quello di
una giustizia che
diventa un
campo minato
La prima manovra dell’estate indica il 31 ottobre come data i limite per la consegna al Csm
Arretrato Civile: solo la metà degli uffici presenta il piano tagli
Come ha inciso la manovra lacrime
e sangue sul funzionamento della
giustizia? Il Governo impone il
piano tagli ma sono ancora in pochi
a rispondere.
Sono 223 gli uffici giudiziari civili,
fra Tribunali ordinari, Tribunali per i
minorenni e Corti d’Appello che, in
base a quanto previsto dalla legge
111 del luglio 2011, la prima
manovra dell’estate, hanno presentato entro il 31 ottobre, data indicata come scadenza dei termini, il
piano per lo smaltimento dell’arretrato del 2012 al Consiglio
superiore della magistratura. Un
piano in base al quale si lavorerà
per accelerare le cause pendenti.
All’appello ha risposto circa la metà
degli uffici.
In realtà c’è ancora tempo per far
pervenire gli incartamenti al Csm,
visto che il termine originariamente
fissato non è perentori.
Nella manovra economica di luglio
e poi nella lettera d’intenti inviata
all’Unione Europea, fondamentale
per offrire sicurezza ai mercati, il
buon funzionamento della macchina giudiziaria è indicato tra gli
obiettivi garantiti dal governo per risalire la china della crisi e rilanciare
la crescita.
Il primo passo è il taglio dell’arretra-
to: proprio lì si arena si arena il sistema, creando situazioni di vera e
propria inagibilità. La manovra di
luglio, all’articolo 37, prevede infatti che in ciascun ufficio sia stilato un programma per la gestione
dei processi pendenti, non solo
civili ma anche tributari e amministrativi, per i quali gli uffici faranno
riferimento ai rispettivi Consigli di
presidenza.
Lo scopo è non solo alleggerire
l’arretrato, ma anche stabilire
obiettivi di rendimento e priorità
nella trattazione.
M.M.
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Commercialisti
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AsteInfoappalti
Le tre sigle sindacali dei commercialisti inviano una lettera al presidente Napolitano
Appello per salvare i collegi sindacali
A minacciare l’efficacia dello strumento di controllo una proposta di emendamento alla Legge di Stabilità
tivo e di indipendenza del controllo che
può essere assicurato da un organismo
collegiale per di più ad un terzo del costo. «Senza contare che, come spesso
accade in questi casi, le peggiori ricadute si rifletteranno principalmente sui liberi professionisti meno affermati e, segnatamente, su quelli più giovani cui verrebbe così preclusa un’importante opportunità di crescita e di formazione professionale». I commercialisti e gli esperti
contabili parlano apertamente di «irreparabile danno» al sistema di controlli societari. Un sistema che è «un vero fiore
all’occhiello del nostro Paese e che altri
Paesi europei stanno guardando con
particolare interesse in vista della sua
adozione. Un sistema che ha sempre
dimostrato di funzionare bene» così
com’è ora.
di Luca Piccolo
I commercialisti vanno all’attacco su una
proposta di emendamento alla Legge di
Stabilità. Si tratta di una disposizione
che per tutte le srl e per le Spa con capitale sociale fino a 10 milioni di euro riduce da tre a uno il numero dei componenti del collegio sindacale, cioè dell’organo deputato ad effettuare i controlli sulla
legalità dell’amministrazione di queste
società. In una missiva indirizzata al presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano, i commercialisti e gli esperti
contabili sottolineano che, tra l’altro, le
società che sono dotate di tale organo
di controllo presentano un tasso di fallimento pari a un terzo rispetto a quello
delle società che invece ne sono prive.
I membri dei collegi sindacali
sindacali di tutte le srl e le Spa
con capitale sociale fino a 10
milioni di euro potrebbero essere
ridotti da tre a uno. Si tratta,
affermano i commercialisti, di
un tentativo di mantenere solo
nominalmente il collegio sindacale,
svilendolo però della collegialità
«Oggi - si legge nella lettera - sotto gli effetti devastanti della crisi economica in
cui l’attenzione verso i diritti dei terzi dovrebbe risultare rafforzata, tocca, viceversa, assistere al tentativo di mantenere solo nominalmente il collegio sindacale, svilendolo però ad organo monocratico privo, quindi, di quella collegialità
che ne rende più pervasive le capacità
di controllo e più ponderate ed indipendenti le conclusioni grazie al rispetto e
alla valorizzazione dell’ eventuale dissenso espresso in seno al collegio anche a
tutela delle minoranze». L’ipotesi di tale
intervento arriva inoltre senza che vengano presi in considerazione né gli am-
pissimi doveri di controllo, né le illimitate
responsabilità che gravano sui liberi professionisti chiamati a svolgere questa
funzione. La misura, in tempi di crisi
drammatica per il Paese, argomentano i
commercialisti, non soddisfa i veri obiettivi della Legge di Stabilità e neppure le
richieste dell’Europa. È infatti «una disposizione che impoverisce soltanto il
bene prezioso del controllo tecnico e indipendente sulla legalità dell’amministrazione delle imprese italiane, senza
per altro neppure centrare obiettivi di risparmio per le stesse». Un professionista, si legge nella lettera, non potrebbe
da solo garantire lo stesso livello qualita-
«Le peggiori ricadute si
rifletteranno principalmente
sui liberi professionisti
meno affermati e, segnatamente,
su quelli più giovani cui
verrebbe così preclusa
un’importante opportunità
di crescita e di formazione
professionale»
I commercialisti aderiscono ad un progetto internazionale
Focus sul reporting integrato
Il Consiglio nazionale dei dottori
commercialisti ed degli esperti contabili ha aderito al progetto pilota per
lo sviluppo di un frame work internazionale per il reporting integrato, annunciato dall’International integrated
reporting committee (Iirc). Al progetto lavorerà nel prossimo biennio un
gruppo di lavoro internazionale composto da 45 società multinazionali e
istituzioni leader impegnate nell’evoluzione degli standard di reporting. «Il
Consiglio nazionale dei commercialisti - spiega il consigliere nazionale
con delega all’area della sostenibilità
ambientale, Giovanni Parente - ha
aderito all’iniziativa con l’intento di
promuovere il dibattito sul tema
dell’Integrated reporting anche a livello italiano, apportando l’esperienza dei professionisti contabili, per stimolare l’innovazione nei modelli di
reporting da parte delle aziende,
comprese le Pmi, e per stimolare la
convergenza internazionale». Il reporting integrato rappresenta un
approccio olistico alla rendicontazione per consentire a investitori e
stakeholders di comprendere le effettive performance di un’organizzazione. Occupandosi, in una prospettiva a lungo termine, delle conseguenze delle decisioni e delle azioni
attuate, il reporting integrato evidenzia il rapporto tra valori finanziari e non
rispondendo alla necessità di informazioni concise, chiare, uniformi e
comparabili. Esso è strutturato in base agli obiettivi strategici dell’organizzazione, alla sua governance e al
modello d’impresa. L’obiettivo è condividere un modello di rendicontazione che rappresenti efficacemente
le interconnessioni tra opportunità, rischi e performance, lungo la catena
del valore.
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Risparmio Energetico
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Oltre un terzo del fabbisogno nazionale è speso dagli edifici
A Berlino non si spreca neanche la pioggia
A Berlino non si spreca neanche la pioggia. Potsdamer
Platz e il quartiere periferico di Lankwitz, aree riqualificate
proprio con l’intento di arginare i danni di alluvioni e frane
provocate da precipitazioni abbondanti, sono ora praticamente impermeabili: l’acqua che piove dal cielo in eccesso viene incanalata in bacini superficiali - praticamente degli stagni artificiali - e sotterranei grazie a tetti filtranti e ad
altre superfici e canali di raccolta. Il serbatoio più capiente
per il recupero dell’acqua piovana è quello di Potsdamer
Platz che può ospitare fino a 4mila metri cubici di acqua,
ovvero 4 milioni di litri; altre cinque cisterne sotterranee ne accumulano fino a 2.600.
Da qui l’acqua viene depurata e utilizzata per alimentare le fontane pubbliche e irrigare
i giardini. Una parte viene invece destinata agli scarichi dei wc e ad altri usi domestici.
Il sistema contribuisce inoltre al miglioramento del microclima e alla conservazione
dell’acqua potabile come risorsa.
Immobili italiani: “colabrodo energetici”
Dal Politecnico di Milano un’analisi delle tecnologie che conviene adottare per ridurre i consumi
di Antonio Manero
L’efficienza energetica è, nel gergo degli
addetti ai lavori, il terzo "20" del Piano
d’Azione europeo, approvato nel marzo
del 2007 e meglio noto come "Pacchetto 20-20-20". Poiché, a differenza di
quanto avviene per la produzione di
energia da rinnovabili, richiede innanzitutto un cambio di approccio talora radicale da parte del cliente finale - la riduzione del 20% dei consumi di energia
Dal tetto del centro commerciale elettricità a 10mila persone entro il 2020 è l’obiettivo il cui raggiungimento è più a rischio, almeno se si osMentre gli Indignati francesi manifestano contro in nu- servano le proiezioni elaborate a livello
cleare, nel Paese con il maggior numero di reattori al mon- europeo.
do si registra una notizia di tutt’altro sapore. È stato infatti Eppure, almeno in Italia, esiste ampio
inaugurato a Perpignan il più grande impianto fotovoltaico margine per ridurre il consumo energetiintegrato, per la messa a punto del quale sono stati neces- co. Basti pensare al patrimonio immobisari due anni e ben 54 milioni di euro. Del resto si estende liare del Paese, la cui efficienza è stata
per intero sul tetto di quella che è una grande struttura analizzata nella prima edizione dell’Enercommerciale: 68 mila metri quadrati di superficie che ora gy efficiency report, rapporto elaborato
ricambiano l’investimento fornendo una potenza di 8,8 dall’Energy & strategy group della ScMW, ovvero 9.400 MWh l’anno. Energia che verrà cedu- hool of management del Politecnico di
ta alla rete elettrica francese, sulla base di un contratto di Milano. La ricerca, presentata a inizio novendita della validità di venti anni: l’elettricità provvederà a soddisfare il 10% del fabbi- vembre nel capoluogo lombardo, prensogno della città di Perpignan, che conta oltre 116mila abitanti. L’impianto, progetta- de in esame le prestazioni energetiche di
to dalla Solaire France, si basa su un sistema innovativo di tegole fotovoltaiche, e ha la numerose categorie di edifici, residencaratteristica di essere poco invasivo, facile da installare e resistente all’acqua.
ziali e non: uffici, scuole, università, ospedali, alberghi, ristoranti, industrie, supermercati. Nel documento si sottolinea come gli edifici consumino il 36% del fabbisogno energetico complessivo itaMotori ibridi anche per navigare: in Scozia i primi traghetti liano: case e uffici, in altri termini, sono
dei veri e propri "colabrodo energetici".
In Scozia è stato firmato a inizio novembre un contratto Del resto il 70% dei quasi 14 milioni di
(dal costo di 22 milioni di sterline) fra il Governo ed i can- edifici esistenti in Italia è stato costruito
tieri navali per la costruzione di traghetti ibridi, muniti di un prima che venissero varate le prime nordoppio motore elettrico-diesel. Con questi nuovi mezzi di me sull’efficienza energetica, e il 25%
trasporto si avvieranno i collegamenti con l’arcipelago del- del patrimonio edilizio non ha mai subito
le Ebridi e quelli lungo il fiume Clyde: se le cose andranno neanche un intervento di riqualificazione.
secondo gli intenti sottoscritti, si tratterà della prima flotta Per migliorare lo stato degli immobili, soal mondo di ferry boat ibridi. Le imbarcazioni saranno in stengono gli esperti del Politecnico di
grado di trasportare fino a 150 passeggeri e 23
automobili: capacità bassa, ma proporzionale alle necessità e alle caratteristiche dell’ambiente di navigazione. Il sistema di alimentazione inve- Il 70% dei quasi 14 milioni
ce sarà costituito da un piccolo generatore diesel che ricaricherà a sua volta batterie
elettriche. Oltre agli evidenti vantaggi ambientali, costituiti dalla riduzione delle emis- di edifici esistenti in Italia
sioni, ve ne sono anche di natura economica: a basse velocità, quindi durante le è stato costruito prima che
manovre di avvicinamento alla terraferma sarà infatti possibile azionare il motore eletvenissero varate le prime
trico, favorendo un risparmio notevole di gasolio.
Ecco il rimedio all’inquinamento, si chiama “invecchiare”
Con l’età inquiniamo meno. Precisamente, è dopo i 65 anni che le emissioni di CO2 di un cittadino tendono a decrescere: superata quell’età, grazie a cambiamenti delle
abitudini, tra i quali per esempio la minor propensione agli
spostamenti, la produzione di anidride carbonica pro capite diminuisce linearmente con l’incedere degli anni, passando dal picco delle 15 tonnellate l’anno a persona alle
13 tonnellate prodotte mediamente da un 80enne. I dati
provengono da una recente analisi demografica condotta
da Emilio Zagheni del Max Planck Institute for Demographic Research di Rostock, che ha condotto i propri studi su dati provenienti dagli Stati Uniti, sebbene il modello sia applicabile a qualunque altro Paese dell’Occidente.
Secondo l’istituto, l’invecchiamento della popolazione nei Paesi sviluppati ci farà probabilmente assistere ad un lieve decremento delle emissioni di gas serra. L’Onu afferma infatti che la popolazione degli over 65 è destinata a passare dall’attuale 8% al
13% nel 2030.
norme sull’efficienza energetica,
e il 25% del patrimonio edilizio
non ha mai subito neanche un
intervento di riqualificazione
Milano, è indispensabile adottare tecnologie di efficientamento energetico. A
questo proposito, i ricercatori hanno individuato le dieci aree più importanti su
cui poter agire per migliorare il risparmio
energetico: illuminazione, elettrodomestici, caldaie a condensazione, pompe di
calore, caldaie a biomasse, edilizia a risparmio energetico, serramenti avanzati,
building automation, fotovoltaico integrato e minieolico. Per ognuna di queste
tecnologie è stato stimato il costo necessario a ridurre di un chilowattora il
consumo elettrico o termico tradizionale.
Anche perché non tutti gli interventi risultano convenienti in qualsiasi contesto.
Per esempio, se l’adozione di illuminazione a basso consumo energetico o
I ricercatori del Politecnico di Milano
hanno stabilito, per dieci diverse
tecnologie in grado di migliorare le
prestazioni energetiche dell’edificio,
qual è il costo necessario per
risparmiare un KWh di energia. Non
tutte le soluzioni sono convenienti
in termini economici in tutti i contesti
l’installazione di caldaie a condensazione, pompe di calore e caldaie a biomasse risultano convenienti in ogni
caso, tecniche come la building automation e le chiusure vetrate, sono invece
consigliabili solo in caso di nuove costruzioni.
Ad ogni modo, secondo le stime del rapporto, adottando le opportune tecnologie in Italia si potrebbero risparmiare circa 44 milioni di tep (tonnellate equivalenti di petrolio) entro il 2016. In termini di
fabbisogno elettrico, invece, si potrebbe
ridurre gli sprechi di circa 21,6 Terawattora. Molto più elevato il potenziale risparmio energetico legato ai consumi
termici, che potrebbe raggiungere i 118
Twh. Nel complesso, quindi, migliorare
le prestazioni energetiche del patrimonio
edilizio nazionale permetterebbe all’Italia
di risparmiare oltre 21 milioni di tep, una
quantità superiore del 30% rispetto al
valore indicato nel Piano d’azione per
l’efficienza energetica europea.
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Asteinfoappalti
Attualità
19
Il documento presentato lunedì scorso a Milano
Roma: la dichiarazione Dia si potrà fare on line
Il Comune di Roma ha attivato un servizio online per la
presentazione tutta la documentazione per la Dia, vale a
dire la Denuncia di inizio attività, necessaria per gestire i
lavori di modifica e ristrutturazione degli immobili. Le settemila richieste presentate ogni anno verranno gestite, in
questo modo, in maniera molto più agevole e flessibile,
consentendo non solo ai cittadini ma anche all’affaticato
sistema burocratico della città di respirare. Il servizio - dedicato in primo luogo ad architetti, ingegneri e geometri
che gestiscono in prima persona le carte per la Dia - porterà ad un risparmio per l’amministrazione pubblica di circa mille euro per pratica, oltre
a garantire una maggiore flessibilità per i professionisti del settore, liberi di presentare
tutti i documenti necessari nei tempi più comodi per loro.
Milano: cambiano i costi degli affitti degli immobili popolari
Quando la ripresa è "green"
Un manifesto in sette punti per lo sviluppo sostenibile
Un documento in sette punti per
promuovere la green economy e
la sostenibilità. È il "Manifesto
per un futuro sostenibile per l’Italia", promosso da organizzazioni
di imprese dell’economia verde e
presentato lunedì scorso a Milano.
«Il Manifesto - spiega Edo Ronchi, Presidente della Fondazione
per lo Sviluppo Sostenibile, tra i
I costi degli affitti degli immobili popolari del Comune di Milano sono in fase di cambiamento: l’amministrazione comunale decide di tagliare di un quinto la spesa di dodicimila
cittadini milanesi. Fa anche il punto della situazione sugli immobili che erano stati messi in vendita ma che ancora non
sono stati acquistati, sull’incasso quindi non arrivato e sulle
quote che restano ancora da percepire, che ammontano a
162 milioni di euro e così sono stati aperti nuovi bandi per la
vendita. Tra gli edifici che non sono ancora stati venduti c’è
un immobile in corso di Porta Romana. è già stata battuta
un’asta per le cessione di questo stabile, con una base di partenza di quarantaquattro
milioni di euro, che è andata deserta. Una svalutazione impressionante e preoccupante: così la definisce la capogruppo del Pd in consiglio comunale.
Il Presidente della
Fondazione per lo sviluppo
sostenibile Ronchi:
«Il Manifesto avanza una
proposta per affrontare
la crisi economica e
sociale insieme a quella
ecologica, riqualificando
il nostro sviluppo nella
direzione di una
Turchia: un piano del Governo per nuove case antisismiche green economy»
Ad una settimana dal terremoto che ha sconvolto la parte
orientale della Turchia il premier Erdogan ha promesso di
far abbattere tutte le abitazioni abusive, non antisismiche,
e di strutturare un piano di costruzione controllato a livello
nazionale. La massiccia opera di demolizione e di ricostruzione potrebbe, anche costargli la rielezione alle prossime elezioni ma Erdogan si è detto pronto a far prevalere
il bene comune. L’impresa è davvero ingente: almeno il
40% degli edifici turchi è o abusivo o non a norma. Erdogan prevede la costruzione di case popolari rispettose
delle norme antisismiche, da realizzare sotto il controllo di
un ente governativo; in più, ha annunciato una serie di lavori ad hoc per città di Istanbul, metropoli che rappresenta il centro del problema turco per quanto riguarda la pericolosità delle sue abitazioni.
firmatari del Manifesto - avanza
una proposta per affrontare la
crisi economica e sociale insieme a quella ecologica, riqualificando il nostro sviluppo nella
direzione di una green economy».
I sette punti del manifesto prevedono:
- Una nuova strategia energetica
basata su un programma per l’efficienza e il risparmio;
- Il mantenimento del ruolo di leader dell’Italia in materia di rinnovabili;
- Un balzo in avanti per raggiun-
gere una posizione di primato
nell’uso efficiente delle risorse e
nel riciclo;
- Una migliore tutela e valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale e naturale;
- La ricerca di una elevata qualità
ecologica e di una nuova sobrietà;
- Il rilancio e il protagonismo delle città grandi e piccole, i laboratori più capaci di comportamenti
innovativi;
- Maggiore consapevolezza e capacità di individuare un percorso
di cambiamento e di sviluppo.
In particolare, il primo punto auspica un programma per l’efficienza e il risparmio energe-tico, dalla riqualificazione energe-tica degli edifici esistenti alla realizzazione di nuovi edifici a "consumi
zero o quasi zero"; da una mobilità urbana più so-stenibile a
mezzi di trasporto a bassi consumi; dalla promo-zione della mobilità ciclopedonale allo spostamento di traffico su ferro, su mezzi collettivi e sul cabotaggio; dalla diffusione delle analisi energetiche dei processi produttivi e
dei prodotti alla diffusione dei
migliori standard, delle migliori
pratiche e delle tecnologie ad alta efficienza energetica nell’industria e nei servizi.
Inoltre il Manifesto prevede anche che le Università e gli altri
centri
di
ricerca
vadano
mag-giormente coinvolti nello
sviluppo e nella diffusione
dell’inno-vazione per il risparmio
e l’efficienza energetica, nella riqualificazione
delle
professionalità esistenti e nella formazione delle nuove figure professionali richieste.
Cuba: si può comprare casa
Per la prima volta nell’ultimo mezzo secolo
Sarà la primissima volta per molti cubani
che non l’hanno mai potuto fare prima:
pochi giorni fa il governo guidato da Raul
Castro ha varato una norma, pubblicata
poi anche sulla Gazzetta Ufficiale, che,
per la prima volta nell’ultimo mezzo secolo, permette ai cittadini cubani di vendere
o comprare casa in maniera privata. Della
nuova leggene potranno usufruire tutti i
cittadini di Cuba, che siano residenti
sull’isola in modo permanente e permetterà sia donazioni, che cessioni o cambi
tra privati cittadini. Oggi la situazione
dell’isola è tale per cui quasi l’ottanta per
cento della popolazione cubana possiede la propria casa, ma fino all’introduzione di questa nuova norma le sole transazioni autorizzate potevano realizzarsi
con un complicatissimo metodo di
scambi informali. È stato stimato che ci
fosse necessità a Cuba di almeno un milione di abitazioni, situazione che è
divenuta ancor più grave a causa degli
uragani che hanno colpito l’isola negli ultimi anni. La mancanza di norme che permettessero cessioni in manieralegale ha,
negli ultimi cinquanta anni, fomentato la
crescita di un’economia immobiliare
sommersa.
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Novembre 2011
AsteInfoappalti
22
www.astepress.it
VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI
www.asteinfoappalti.it
TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano
LE VENDITE GIUDIZIARIE
sono aperte a tutti e per parteciparvi
non è richiesta l’assistenza di un
legale o di altro professionista.
Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato
nell’ordinanza di vendita.
Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le
agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..).
Il trasferimento della proprietà e la
consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine
previsto e delle eventuali spese di voltura catastale.
Il mancato pagamento del saldo nel
termine comporta la perdita della
cauzione, salvo il risarcimento del
danno ex art. 587 C.P.C. (leggere at-
tentamente l’ordinanza di vendita).
La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura
del Tribunale senza spese.
Non è previsto l’intervento del Notaio.
Il decreto di trasferimento prevede
l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito.
COME PARTECIPARE - Presentare
la domanda di partecipazione su carta
semplice con BOLLO di euro 14,62
contenente:
la denominazione del fallimento e del
numero della Procedura Esecutiva,
delle generalità dell’offerente (codice
fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se
trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di
identità), della descrizione del bene o
del lotto che si intende acquistare nel
caso di più lotti, del prezzo offerto (ne-
cessario se la vendita è SENZA INCANTO),
allegando
assegno/i
circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano
pari al 10% del prezzo offerto (quale
cauzione) e altro assegno circolare (a
titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito
542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA.
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE
LE
DISPOSIZIONI
DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI
CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI
ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni
debbono essere consegnate presso
la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30
del secondo giorno precedente la
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12/12/2011 presso Cancelleria Tribunale
di Milano Sez. Fallimentare, udienza Vendita
del 13/12/2011 ore 13,00 avanti al GD
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TOTALITARIE: A.&G. Marco Spa in liq.ne
in Concordato preventivo n. 40/2011 Tribunale di Milano, GD R. Fontana, Collegio
Commissari Giudiziali dott. Cesare Meroni dott.ssa Luisa Primatesta - avv. Maurizio Orlando. Società in Concordato preventivo
sollecita manifestazioni di interesse all’acquisto dei seguenti fabbricati di proprietà
e/o subentro in contratto leasing e partecipazioni totalitarie: - n.1 immobile di proprietà (cat. D/8 uso uffici e servizi) in Milano
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(cat. D7) in Corbetta, Via A. di Giussano,
22/24, mq. 15.200; - n.1 immobile condotto
in leasing (scad. 2017) in Corbetta, Via A. di
Giussano, 18/20, mq. 5.975 oltre 1628 mq.
su due piani, con annessa area di pertinenza
di mq. 13.554 di cui mq. 1.100 edificabili; partecipazione totalitaria Serlog Srl operante nel settore della distribuzione di giornali,
riviste, libri e stampe in genere, e servizi inerenti; - partecipazione totalitaria Gedi Srl
operante nel settore dell’editoria. La manifestazione di interesse indicanti modalità e
tempistiche di garanzia dovranno pervenire
entro il giorno 18/11/2011 ore 12.00 in busta chiusa presso lo Studio del liquidatore
Dott.ssa Marina Scolari, Via C. Amati n.90
Monza, e per conoscenza anche via fax al n.
02/66980906 all’attenzione del Collegio
dei Commissari Giudiziari dott. rag. Cesare
Meroni. Il presente annuncio e la ricezione
delle eventuali offerte non comporta alcun
obbligo ed impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti, e per essi alcun
diritto a qualsiasi titolo (mediazione o consulenza). Per chiarimenti scrivere al liquidatore dott.ssa Marina Scoalri, mail
[email protected] o al fax
039/2845296 FM100238
ogni mezzo di trasmissione purché sia possibile fornire la prova della ricezione. Informazioni potranno essere richieste ai
medesimi recapiti. FM100704
Bene Mobile
TRIBUNALE DI MILANO FALLIMENTO
COMMERCIALE ITALIANA SRL IN
LIQ.NE: (già Maglificio IRGE srl in Liq.ne) Il
Fallimento Commerciale Italiana srl in Liq.ne
RF 469/11, si appresta ad avviare la procedura per la cessione, in un unico lotto, dei
seguenti marchi registrati, che contraddistinguono i prodotti di classe 25 (abbigliamento, scarpe, cappelleria):
IRGE (marchio per l’Italia)
IRGE (marchio internazionale)
IRGE (marchio per il Regno Unito)
IRGE (marchio per la Repubblica
Popolare Cinese)
BIANCAMANO (marchio per l’Italia)
DOLCI STAGIONI (marchio per l’Italia)
PIGIAMA PARTY (marchio per l’Italia)
NOTTETEMPO (marchio per l’Italia)
Il presente avviso ha esclusivamente la funzione di informare circa il prossimo avvio
della procedura.
Potranno essere indirizzate al Curatore avv. Luigi Carlo Ravarini via del Bollo n. 4
20123 Milano (tel. +390272011416 - fax
+3902874232
[email protected] - entro il termine del 30 novembre 2011 manifestazioni
di interesse alla cessione in forma scritta (a
mezzo di lettera raccomandata, fax o posta
elettronica) e corredate da: nominativo e/o
denominazione sociale dell’interessato, codice fiscale e partita iva, indirizzo e
certificato/visura cciaa. All’esito il Curatore
si riserva di comunicare, direttamente o per
tramite di pubblicità diffusa, le modalità e i
termini per la partecipazione alla vendita
competitiva.
La presente pubblicazione, pertanto, non
comporta per il Curatore e/o per gli organi
della procedura fallimentare e/o per Commerciale Italiana srl in liq.ne alcun obbligo
e/o impegno di vendita nei confronti eventuali interessati alla cessione dei marchi.
FM100181
www.aste.eugenius.it
FALLIMENTO AVITAR SRL IL LIQUIDAZIONE (GIÀ IFAF BUSINESS SCHOOL
SRL) - PROC. N. 797/10 - SENT. N. 855
VALUTA LA CESSIONE DEL RAMO DI
AZIENDA FORMAZIONE COSTITUITO
DAI SEGUENTI BENI IMMATERIALI E
MARCHI: - marchio MIDIFORM; - marchio
Recruiment Day; - dominio www.midiform.it,
- database clienti formazione; - database
clienti eventi; - database docenti formazione; - database organizzatori eventi. La
cessione sarà valutata per singolo
bene/marchio o per tutto il ramo di azienda.
Le offerte di acquisto dovranno pervenire
entro il giorno 30/01/2012 presso lo studio
del Curatore Avv. Dario Radice in Milano,
Via Manin n. 3, ([email protected] Fax 0331.632613 - Tel 0331.670743), con
FALLIMENTO AVITAR SRL IL LIQUIDAZIONE (GIÀ IFAF BUSINESS SCHOOL
SRL) - PROC. N. 797/10 - SENT. N. 855
DEL 15.11.2010 VALUTA LA CESSIONE
DEL RAMO DI AZIENDA EDITORIALE
COSTITUITO DALLE TESTATE EDITORIALI: - AF ANALISI FINANZIARIA; - FINANCIAL REPORTING (già RC REVISIONE CONTABILE); - BUDGET; - TAX
PLANNING. La cessione sarà valutata per
la singola testata o per tutto il ramo di azienda. Le offerte di acquisto dovranno pervenire entro il giorno 30/01/2012 presso lo studio del Curatore Avv. Dario Radice in Milano,
Via
Manin
n.
3,
([email protected]
Fax
0331.632613 - Tel 0331.670743), con ogni mezzo di trasmissione purché sia possibile fornire la prova della ricezione. Informazioni potranno essere richieste ai medesimi
recapiti. FM100922
Abitazioni e Box
CASARGO (LC) - LOCALITA’ SANTA
MARGHERITA - VILLA: disposta su 2 livelli con cantina per un totale di circa mq.
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di circa mq. 3000. Prezzo base Euro
211.000,00. Vendita senza incanto
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Curatore Fallimentare Dott.ssa M. Cecca
tel. 02867593. Rif. FALL 529/10 FM98757
RHO (MI) - VIA PREGNANA, 28 - LOTTO
1) UNITÀ IMMOBILIARE: a destinazione
abitativa sita al piano 1 della consistenza di
3 vani. Box al piano S1 di mq. 19. Box al
piano S1 di mq. 17. Prezzo base Euro
115.000,00. Vendita senza incanto
18/01/12 ore 11:00. VIA BOZZENTE, 30 LOTTO 2) UNITÀ IMMOBILIARE: a destinazione abitativa sita al piano 1-2-S1 della
consistenza di 4 vani. Box al piano S1 di
mq. 25.
Prezzo base Euro 233.000,00. Vendita senza incanto 18/01/12 ore 11:10. G.D. Dott.
F. D’Aquino. Curatore Fallimentare Dott. P.
Di Donato tel. 0277331603. Rif. FALL
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F.LLI CERVI, 12 SCALA D - LOTTO 1)
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da soggiorno cucina 2 camere letto 2 bagni
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Esame sulle offerte e gara sull’offerta più alta il 01/12/11 ore 15:00. G.D. Dott.ssa
vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13).
Nelle vendite con incanto (se stabilito
in ordinanza), l’offerente non divenuto
aggiudicatario che abbia omesso di
partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà
restituita la cauzione solo nella misura
dei 9/10 dell’intero importo versato.
Prima di presentare l’offerta, secondo
le modalità previste nell’ordinanza, è
opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul
sito
web
www.fallimentitribunalemilano.net e
visionare l’immobile previo accordo
con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti.
Per informazioni su
tutti i fallimenti consultare il sito
www.tribunale.milano.it
Mammone. Curatore Fallimentare Dott.ssa
Tiziana Ghiotto. Rif. FALL 170/11
FM96287
Immobili industriali commerciali,
strutture turistiche
CARPANETOPIACENTINO
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LOCALITA’ CIMAFAVA - CAPANNONE
INDUSTRIALE: a due piani fuori terra di
circa mq. 870, oltre ad area esterna adibita
a parcheggio di circa mq. 870 ed ulteriore
area esterna edificabile di mq. 1.540.
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Vendita senza incanto 23/01/12 ore 13:00.
G.D. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott.ssa M. Cecca tel. 02867593.
Rif. FALL 491/09 FM98590
CARTOSIO (AL) - LOC. REGIONE ARBIGLIA, 2 - FABBRICATO: su 5 livelli, adibito ristorante, albergo oltre a due appartamenti oltre a terreno agricolo di mq. 3.793
circa.
Prezzo base Euro 280.800,00.
Vendita senza incanto 24/01/12 ore 12:45.
G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Dott. A. Cochetti tel. 029235354.
Rif. FALL 573/08 FM100720
MILANO (MI) - ZONA 8 VIA IMPERIA, 31
- LABORATORIO: P.S1 mq. 367,20. Prezzo base Euro 350.000,00.
Vendita senza incanto 24/01/12 ore 12:00.
G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Avv. E. Levi tel. 0254107625. Rif.
FALL 573/09 FM96286
NOVATE MILANESE (MI) - VIA F. BARACCA, 13 - IMMOBILE INDUSTRIALE:
costituito al piano seminterrato da magazzino, locale caldaia, mensa e servizi;
al piano terra da capannone con tettoia e da
corpo di fabbrica staccato adibito ad uffici
con servizi, nonché da cortile di pertinenza.
Prezzo base E 1.100.000,00.
Vendita senza incanto 25/01/12 ore 12:00.
G.D. Dott.ssa I. Lupo. Curatore Fallimentare
Dott. V. Cassaneti tel. 0267101037. Rif.
FALL 243/10 FM98462
TREZZO SULL’ADDA (MI) - VIALE LOMBARDIA, 78 - LOTTO 1) COMPLESSO
IMMOBILIARE INDUSTRIALE: di complessivi mq. 10.500 costituito da un capannone ad uso magazzino di mq. 3.770 oltre
ad uffici di mq. 460, con annessa area urbana nonchè porzione di terreno confinante.
L’immobile è libero.
Prezzo base Euro 2.000.000,00.
Vendita senza incanto 29/11/11 ore 10:00.
G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Dott. M.G. Candiani tel.
0331306705. Rif. FALL 617/09 FM96256
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
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la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Novembre 2011
AsteInfoappalti
24
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Elenco dei bandi
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BARI
CASTROVILLARI
TRIBUNALE DI BARI
Fallimento n° 14899/2006
BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI
AZIENDA
SITA IN MODUGNO (BA) ALLA SS 96 KM
118,600
Il giorno 22.11.2011, alle ore 11:00, nell’ufficio del Giudice Delegato, Dott. Enrico
SCODITTI, sarà tenuto l’esperimento di
gara per la vendita con incanto di azienda
industriale svolgente attività di estrazione e raffinazione di olii vegetali, nonché attività di produzione di energia elettrica da combustione di biomasse per
mezzo di n° 2 centrali elettriche della
potenza di 3.050 KW e 850 KW.
Il complesso aziendale è composto da beni
mobili e immobili come risultanti da perizia
estimativa depositata in Cancelleria in data
31.03.07 e relazione integrativa depositata
in data 11.07.07, nonché da certificazione
notarile ex art. 567 cpc.
Il compendio immobiliare si estende per
una superficie edificata di mq. 44.777, oltre
ad area scoperta pertinenziale di mq.
18.914.
Il prezzo stabilito a base d’asta è di euro
6.816.000,00 (seimilioniottocentosedicimila/00), le offerte minime in aumento sono
pari ad euro 100.000,00 (centomila/00).
Gli interessati dovranno presentare domanda di partecipazione, per un prezzo non inferiore al prezzo base, presso la cancelleria
fallimentare del Tribunale di Bari, entro le
ore 13 del 21.11.2011, indicando tutti gli
elementi idonei alla completa identificazione dell’offerente, nonchè la residenza o il
domicilio nel Comune di Bari, allegando un
assegno circolare non trasferibile di importo
pari al 20% (venti per cento) del prezzo base, di cui il 10% (dieci per cento) a titolo di
cauzione e il 10% (dieci per cento) per presumibili imposte e spese di vendita intestato
a:
"Curatela
Fallimentare
n.
14899/47/2006 R.F.".
E’ previsto il diritto di prelazione in capo
all’attuale affittuario, il quale potrà esercitarlo nei termini specificati nel bando di gara.
In caso di asta deserta in data 22.11.2011, è
fissata per il giorno 13.12.2011 altra vendita
con incanto, con il ribasso di un quinto e,
pertanto, al prezzo base di Euro
5.453.000,00, fermo restando, per tutto il
resto, quanto previsto per l’asta precedente.
Per maggiori informazioni rivolgersi in Cancelleria fallimentare ovvero al Curatore
Prof.ssa Anna Lucia Muserra, con studio in
Bari - Via De Rossi 196, tel/fax
080.5275646,
e-mail
[email protected].
Il bando di gara integrale è disponibile sul
sito www.astegiudiziarie.it.
Bari, 20.10.2011
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 15/98 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Francesca Sicilia
Professionista Delegato: Avv. Vincenzo
Malomo
Lotto uno:
Locale destinato ad attività commerciale
sito in Rocca Imperiale, via Manzoni
n.13, (già Trav. A via Mare), censito in Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 1, categoria C/1, classe 1, mq 61,00
Locale-garage sito in Rocca Imperiale,
via Manzoni n.13, (già Trav. A via Mare),
censito in Catasto al foglio n.33, p.lla 271
sub. 2, categoria C/6, classe U, di mq 19.
Prezzo base: E. 20.117,30
Lotto due:
Appartamento destinato a civile abitazione sito in Rocca Imperiale, via Manzoni n.13 (già Trav. A via Mare), censito in
Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 3, categoria A/2, vani 8
Prezzo base: E. 25.465,07
Lotto tre:
Appartamento destinato a civile abitazione sito in Rocca Imperiale, via Manzoni n.13 (già Trav. A via Mare), censito in
Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 4
Prezzo base: E. 26.112,22
Vendita senza incanto: 13/12/2011
Vendita con incanto: 20/12/2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo.
Presentare le offerte entro h. 13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del
Professionista delegato Avv. Vincenzo
Malomo, con studio in Castrovillari, Via Umberto Caldora.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari, Via Umberto Caldora tel.0981/491506, fax 0981/433116 [cell.
347/7907164].
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spondente ad ha 00.90.40. Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro
5.380,87
Prezzo base: E. 2.690,44
Lotto B:
Quota di 2 x 1/18 di piena proprietà di un
terreno sito in San Sosti (CS) censito al
catasto al fg. 33 p.lla 55, uliveto classe 3,
superficie ha 00.21.60, Reddito Domenicale
E 2,23 Reddito Agrario E 3,35; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro
390,78
Prezzo base: E. 195,39
Lotto C:
Quota di 2 x 1/18 di piena proprietà di un
terreno sito in San Sosti (CS) censito al
catasto al fg. 33 p.lla 27 e 74 superficie corrispondente ad ha 00.52.90, Reddito Domenicale E 5,46 Reddito Agrario E 8,20; e
quota di 1/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto
al fg. 33 p.lla 74, classe 3, superficie corrispondente ad ha 00.28.00, Reddito Domenicale E 2,89 Reddito Agrario E 4,34; Valore
commerciale come determinato dal C.T.U.
nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro
1.836,18
Prezzo base: E. 918,10
Lotto D:
Quota di 1/18 di piena proprietà di un
terreno sito in San Sosti (CS) censito al
catasto al foglio 33 p.lla 75, uliveto classe 3,
superficie corrispondente ad ha 00.24.50,
Reddito Domenicale E 2,53 Reddito Agrario
E 3,80; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle
Esecuzioni Euro 188,81
Prezzo base: E. 94,41
Lotto E:
Quota di 1/18 di piena proprietà di un
terreno sito in San Sosti (CS) censito al
catasto al foglio 33 p.lla 72, uliveto classe 3,
superficie corrispondente ad ha 01.31.00,
Reddito Domenicale E 13,53 Reddito Agrario E 20,30; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice
delle Esecuzioni Euro 2.655,88
Prezzo base: E. 1.327,94
Vendita senza incanto: 15/12/2011
Vendita con incanto: 20/12/2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Via delle Vigne n. 1 - Castrovillari (CS)
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari - Via delle Vigne n. 1,
tel.0981/235428
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 16/04 R.G.E.
G.E. Teresa Reggio
Professionista Delegato: Ernesto Lamensa
Lotto 1:
terreno sito in Trebisacce, censito in catasto al foglio 10 p.lle 526 e 528 (ex p.lla 81)
Prezzo base: E. 11.733,00
Lotto 2:
terreno sito in Trebisacce, censito in catasto al foglio 19 p.lla 230
Prezzo base: E. 127.000,00
Lotto 3:
quota pari ad 1/9 di nuda proprietà di terreni siti in Trebisacce, censiti in catasto al
foglio 14 p.lla 65, al foglio 23 p.lla 5, al foglio
28 p.lle 135 e 136 ed al foglio 31 p.lla 176
Prezzo base: E. 5.733,00
Vendita senza incanto: 15/12/2011
Vendita con incanto: 20/12/2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Ernesto
Lamensa
Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la data della vendita presso
lo studio del Professionista delegato
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari in Via delle Vigne, 1. Tel e fax
0981.235428.
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 31/2003 R.G.E.
G.E. Dott. Francesca Sicilia
Professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese
Lotto Uno:
1/2 del magazzino al piano seminterrato
immobile sito in Terranova da Sibari.
Prezzo base: E. 1.542,48
Lotto Due:
Magazzino piano terra immobile sito in
Terranova da Sibari.
Prezzo base: E. 2.373,19
Lotto Tre:
Appartamento primo piano immobile sito in Terranova da Sibari.
Prezzo base: E. 18.082,62
Vendita senza incanto: 15.12.2011
Vendita con incanto: 21.12.2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese.
Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni
precedenti le vendite presso lo studio del
Professionista delegato sito in Via Roma,
60, San Basile.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in sito in Via Roma, 60, San Basile, o rivolgersi ai seguenti numeri telefonici:
0981/35471 - 329/3307477
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 89/04 + 90/04 R.G.E.
G.E. Dr. ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Dott. Ernesto
Lamensa
Lotto A:
Quota di 2/18 di piena proprietà di un
terreno sito in San Sosti (CS) censito al
catasto al fg. 34 p.lla 156 superficie corri-
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 89/90 R.G.E.
G.E. Dott.ssa Francesca Sicilia
Professionista Delegato: Dott. Vincenzo
Cerbini
Lotto 1:
terreno di complessivi mq. 6155 circa
censito in catasto al fg. 42 p.lla 61 su cui insiste un fabbricato di circa 160 mq. compo-
sto da due piani fuori terra oltre la soffitta.
Prezzo base: E. 39.319,00
Rilancio fissato nella misura di 1.50% del
prezzo base
Vendita senza incanto: 21/12/2011
Vendita con incanto: 22/12/2011
Lotto 4:
terreno censito in catasto al fg. 42 p.lla
60 avente un superficie complessiva di
mq. 5.300 circa e su cui sono presenti i seguenti immobili :
- fabbricato per civile abitazione di tre
piani fuori terra di mq. 150 circa
- capannone munito di piazzale per deposito materiali occupante una superficie lorda di mq. 210
Prezzo base: E. 41.977,00
Rilancio fissato nella misura di 1.50% del
prezz base
Vendita senza incanto: 21/12/2011
Vendita con incanto: 22/12/2011
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini sito in Castrovillari (cs) Via
delle Peonie 24/c tel. 0981/483226
Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio
del Professionista delegato
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari (cs) Via delle Peonie 24/c tel.
0981/483226
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 49/2004 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Dott.ssa Anna De
Marco
Lotto Unico:
Fabbricato con annessa corte sito in
Amendolara (CS), Loc. Tariani - censito in
catasto al foglio n. 67 particelle n. 208, n.
209 e n. 210
Prezzo base: E. 76.983,58
Vendita senza incanto: 29/12/2011
Vendita con incanto: 13/01/2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott.ssa
Anna De Marco
Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno non festivo immediatamente precedente
la vendita presso lo studio del Professionista delegato Dott.ssa Anna De Marco, con
studio in Castrovillari alla Via dell’Agricoltura n.27.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari alla Via dell’Agricoltura n.27.
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 113/90 R.G.E.
G.E. Dott.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Avv. Mimmo Manfredi
Lotto 1:
Vano di abitazione e stalla siti in Rocca
Imperiale, in catasto al fg. 16 p.lla 201 sub
1 e al fg. 402 sub 1
Prezzo base: E. 5.887,61
Lotto 2:
Terreno con insistenti manufatti siti in
Rocca Imperiale, in catasto al fg. 5 p.lla
108 e 110 e p.lla 5
Prezzo base: E. 189.952,85
Vendita senza incanto: 12/01/2012
Vendita con incanto: 20/01/2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato:Avv. Mimmo Manfredi
Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio
del Professionista delegato
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari (CS) al corso Calabria , complesso Arcobaleno , Pal D . tel 0981/26230
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 154/93 R.G.E.
G.E. Dr.ssa Teresa Reggio
Professionista Delegato: Avv. Corrado Sabatino
Lotto Unico:
Terreno ricadente nel Comune di San
Lorenzo del Vallo, censito al catasto al
foglio 9 p.lla 191.
Prezzo base: E. 25.758,28
Vendita senza incanto: 19/01/2012
Vendita con incanto: 24/03/2012
Le vendite saranno effettuate presso lo
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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studio del professionista Delegato: Avv.
Corrado Sabatino.
Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio
del Professionista delegato Avv. Corrado
Sabatino, sito in Castrovillari in via Roma
n.163.
Maggiori informazioni presso lo studio sito
in Castrovillari in via Roma n.163. Telefono
e fax 0981/22802 [cell. 340/5671898].
getica;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo
d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
Le spese di trasferimento saranno a carico
della procedura esecutiva.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di
Catanzaro.
consultabili l’Avviso di vendita, la c.t.u. dott.
V. Salmoni, il bilancio D.M.C. al 31.12.2010,
il budget D.M.C. 2011, la relazione notarile
Prof. A. Fusaro, la c.t.u. geom. M. Spezzano
e arch. G. Bringiotti, la Due diligence legale,
contabile, fiscale
redatto da KPMG ADVISORY S.p.A. (italiano e inglese).
Per condizioni e modalità di vendita si rinvia
all’Avviso di vendita.
IL DELEGATO dottor Claudio Saracco
• TRIBUNALE DI •
• TRIBUNALE DI •
CHIAVARI
LAMEZIA TERME
TRIBUNALE DI CHIAVARI
- SEZIONE ESECUZIONI MOBILIARI - RGE
43/07
VENDITA SENZA INCANTO 100% QUOTE
"D.M.C. IMMOBILIARE S.R.L."
(PROPRIETARIA IN PORTOFINO DI "VILLA
ALTACHIARA")
Portofino Villa Altachiara
Nell’esecuzione mobiliare n. 43/07 il delegato dottor Claudio Saracco ha disposto la
vendita senza incanto del 100% delle
quote della "D.M.C. IMMOBILIARE
S.R.L." (C.F. e R.I Genova 01211080153).
La società è proprietaria da oltre 50 anni in
Portofino di "Villa Altachiara" avente superficie di circa mq. 1.000, entrostante a parco
di circa mq. 31.000 e con accesso privato
dalla piazzetta di Portofino, edificata nel
1874 dall’egittologo Lord Carnavon.
PREZZO BASE: Euro 34.750.000,00 - in
caso di più offerte, gara con rilanci minimi di
Euro 100.000,00.
Il trasferimento delle quote è soggetto ad
imposta di registro in misura fissa ex art. 11,
Tariffa Parte I, D.P.R. 131/1986. L’"attivo"
della società è esclusivamente costituito
dalla Villa, mentre il "passivo" è esclusivamente costituito da debiti, previsti in circa
Euro 1.000.000,00 a fine 2011.
L’offerta deve essere presentata in busta
chiusa contenente assegni circolari per
"cauzione" (10% prezzo offerto) per "fondo
spese" (3% prezzo offerto); la busta deve
essere depositata presso il delegato (Torino, via Assarotti 10) entro e non oltre le ore
12.00 del 30 gennaio 2012; apertura delle
buste e deliberazione sulle offerte il 31 gennaio 2012 ore 11.00 presso il Tribunale di
Chiavari.
Per informazioni ed esame di documenti
contattare il delegato (tel. +39011549444,
fax
+39011539931,
e-mail
[email protected]) e visionare il
sito internet www.tribunalechiavari.it; sono
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI
EX ART. 569 COMMA 3 CPC
SI RENDE NOTO
Che il Giudice dell’Esecuzioni nella procedura esecutiva immobiliare n° 47/2010
R.G.E., promossa dalla Unicredit S.p.a, con
ordinanza emessa il 5.10.2011, ha disposto
la vendita senza incanto di due lotti nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano per
l’udienza dell’ 11.01.2012 ed ha fissato, per
il caso in cui la stessa non abbia luogo, la
vendita con incanto dei medesimi lotti sempre nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 25.01.2012:
lotto 1
" alloggio per civile abitazione sito nel
Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra
int. 1, avente una superficie lorda di mq
87,55 e una superficie accessoria di mq.
165,20, composto da cinque vani, categoria
A/2, classe 1, censito al NCEU al foglio 37,
particella 559, sub. 1; foglio 37 particella
560 graffata";
lotto 2
" alloggio per civile abitazione sito nel
Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra
int. 2, avente un superficie lorda di mq 44,41
e una superficie accessoria di mq. 75,23,
composto da 3,5 vani, categoria A/2, classe
1, censito al NCEU al foglio 37, particella
559, sub 2; foglio 37 particella 563 graffata";
SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA
STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI:
Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 62.814,19 per
il lotto n. 1, e di euro 30.818,53 per il lotto n.
2:
• TRIBUNALE DI •
CATANZARO
TRIBUNALE DI CATANZARO
Procedura esecutiva n.158/06 R.G.Espr.
Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia,
con provvedimento reso all’udienza del 20
aprile 2011,
ha disposto la vendita senza incanto del
compendio pignorato di seguito descritto:
lotto unico:
immobile sito nel comune di Borgia (CZ)
in catasto al fl. 11, mapp 46 sub. 8 al prezzo
base di E. 122.400,00; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 08.11.2011 ore 12,00;
ha fissato per la deliberazione sull’offerta e
per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E. 1.000,00,
l’udienza del 09.11.2011 ore 9,30;
ha disposto che le offerte d’acquisto siano
presentate in busta chiusa unitamente ad
un assegno circolare intestato "Tribunale di
Catanzaro - Procedura n. 158/06 portante
una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile,
meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello
stato di fatto e diritto in cui si trova, che si
intenderà conosciuto dall’aggiudicatario,
anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica;
L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo
d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
Maggiori informazioni presso la Cancelleria
delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di
Catanzaro
TRIBUNALE DI CATANZARO
Ufficio esecuzioni immobiliari
Procedura esecutiva n.140/09 R.G.Espr.
promossa da "Banca Nazionale del Lavoro
S.p.A." c/omissis
Avviso di vendita immobiliare senza incanto
Il Giudice dell’esecuzione del Tribunale di
Catanzaro ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito
descritto:
lotto unico:
appartamento sito in Borgia (Cz), in catasto al fg 10 part. 941 sub 1, al prezzo base
di E. 89.344,26;
ha fissato per la presentazione delle offerte
d’acquisto il termine del 22.11.2011 ore
12,00;
ha fissato per la deliberazione sull’offerta e
per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E. 1.000,00,
l’udienza del 23.11.2011 ore 9,30;
ha disposto che le offerte d’acquisto siano
presentate in busta chiusa unitamente ad
un assegno circolare intestato "Tribunale di
Catanzaro - Procedura n. 140/09 portante
una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile,
meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello
stato di fatto e diritto in cui si trova, che si
intenderà conosciuto dall’aggiudicatario,
anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione ener-
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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
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R.E.n° 101/2008
IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 10 febbraio
2010;
Preso atto dell’istanza di vendita formulata
dal creditore procedente;
rilevato che custode del bene pignorato è il
dott. Fabio Massimiliano Canzoniere;
considerato che la natura e la destinazione
di tale cespite, unitamente agli elementi
probatori e processuali da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento
del cespite nelle more della definizione della
procedura di vendita, inducono a ritenere
che la sostituzione del debitore con un terzo
quale custode giudiziario sia allo stato, indefettibile, ex art. 559 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006,
fermo restando l’obbligo dello stesso di
rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e
593 c.p.c.;
ritenuto di poter condividere e prendere a
fondamento del prosieguo della procedura
le conclusioni della relazione dell’esperto, in
ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo
valore di mercato;
ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576
c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005,
263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro
77.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene:
lotto unico
" appartamento sito in Lamezia Terme,
Sant’Eufemia, via del Mare,n°13, piano
secondo, interno 7, avente una superficie
lorda di mq. 116,00 circa. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 14, p.lla 178, sub
7, cat.A/2, classe 1, vani 6";
FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO
Per la presentazione presso la Cancelleria
delle esecuzioni immobiliari delle offerte di
acquisto ex art. 571 c.p.c. dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella
relazione dell’esperto in atti, cui si fa
espresso riferimento, termine fino alle ore
13,00 del giorno 10 gennaio 2012, con le
modalità e il prezzo base di cui sopra ridotto
di 1/4;
Per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art.572 c.p.c. ovvero per la gara sulle
medesime, se presentate in misura ad una,
l’udienza del giorno 11 gennaio 2012 ore
9,30 e segg.
FISSA,NEL CASO IN CUI LA VENDITA
SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO
Per la presentazione presso la cancelleria
delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di
partecipazione agli incanti, termine fino alle
ore 13,00 del giorno 24 Gennaio 2012, con
le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra ridotto di 1/4;
Per il giorno 25 Gennaio 2012, ore 9,30 e
segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto
nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa
espresso riferimento, con le modalità e per il
prezzo base di cui innanzi;
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME
N. 30/2010 Reg. Es. Imm.
AVVISO DI VENDITA
IL PROFESSIONISTA DELEGATO
NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA
Presso
ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE
ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME
Piazza della Repubblica - Lamezia Terme
nella Procedura Esecutiva N.30/2010 R.E.
Visto il provvedimento di delega alla vendita
emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data
25/03/2011 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a
seguito di istanza di vendita formulata dal
Creditore
Procedente
"BANCA
NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A.";
Rilevato che occorre rifissare la vendita alle
stesse condizioni dei precedenti esperimenti;
Visto l’art. 569 c.p.c.;
AVVISA
che in data 12 gennaio 2012 alle ore
10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo
-segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
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26
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Elenco dei bandi
seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita con incanto del seguente immobile:
LOTTO UNICO
In Comune di Soveria Mannelli, località
"S.Andrea" (limitrofo alla SS.19): complesso alberghiero in corso di costruzione su lotto di terreno della superficie di
circa mq.23.812, che - a costruzione completata - sarà costituito da quattro piani, per
una superficie complessiva coperta di circa
mq.6.145.
Detto complesso alberghiero, essendo in
corso di costruzione, non è riportato nel Catasto Fabbricati; il terreno sul quale esso insiste è riportato nel Catasto Terreni del Comune di Soveria Mannelli con le seguenti indicazioni:
foglio di mappa 10, particelle
307, sem.cl.1°, are 15.50, redd. dom.euro
10,81, redd. agr. euro 3,20;
829, sem.irr. cl.2°, ha. 2.22.62, redd.
dom.euro 68,98, redd. agr. euro 34,49;
PREZZO BASE: EURO 2.451.732,00 (euro
duemilioniquattrocentocin-quantunomilasettecentotrentadue virgola zero zero)
CAUZIONE: EURO 245.173,20 (euro
duecentoquarantacinquemila-centosettantatre virgola venti)
AUMENTO MINIMO: EURO 122.586,60 (euro centoventiduemila-cinquecentoottantasei virgola sessanta
• TRIBUNALE DI •
LOCRI
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
Che Il Giudice dell’Esecuzione, DRSSA
POLLICINO, letti gli atti della Procedura
Esecutiva n. 85/94 promossa da MONTE
DEI PASCHI DI SIENA S.P.A.
DISPONE
procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste
nei punti da 1. a 28
DESCRIZIONE IMMOBILI
VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA
SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA
SENZA INCANTO
la vendita senza incanto, in cui si procederà
all’esame delle singole offerte ai sensi degli
art.572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del
15/12/2011 alle seguenti condizioni: con il
prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo ( vedi ordina di vendita per la
compilazione) per partecipare alla vendita
senza incanto;l’offerta deve essere inserita
in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà
consentito annotare nessun altro elemento,
e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta
è presentata;l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari
alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura
dell’offerente, dovranno essere inseriti nella
medesima busta;le offerte in aumento, nel
caso di cui all’art.573 c.p.c., non potranno
essere inferiori al 3% del prezzo base;l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
gg.60 dall’aggiudicazione, depositare: -il
residuo prezzo, detratto l’importo per
cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di
trasferimento;il mancato versamento del
www.aste.eugenius.it
prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la
perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di
cui all’art.587 co II c.p.c (richiamato
dall’art.574, III co. c.p.c.);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02/02/2012, con il prezzoriportato nell’ordinanza di vendita, alle
seguenti condizioni: con il prezzo da ridurre
di 1/5+ 1/5
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo
dell’udienza di vendita, unitamente ad
istanza di partecipazione all’incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI
intestati all’offerente;Le offerte in aumento
non potranno essere inferiori a: 3% DEL
PREZZO BASE;se l’offerente non diviene
aggiudicatario, la cauzione è restituita nella
misura stabilita dall’art.580 c.p.c.;l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e
l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma
restando la decadenza di cui all’art.587
c.p.c. in caso di mancato deposito.Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di
stima; www.aste.eugenius.it
Custode Giudiziario: GROLLINO Avv. ANNAROSA (Tel.: 0964 - 84322)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
custode giudiziario.
Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte:14,62 per bollo - E 10,62 per diritti
Locri, 19.10.2011
F.to Il Cancelliere
TRIBUANALE DI LOCRI
SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI
R.Es.Imm: 85/94
Il Giudice dell’Esecuzione,
...omississ...
DISPONE
procedersi alla vendita dei seguenti immobili:
DESCRIZIONE
LOTTO 1:
"piena proprietà di un immobile (ex part.
2 - FGL 25) costituito da porzione di unità
immobiliare sita alla c/da Lenzi (Via Toronto) del Comune di Siderno, riportata in
Catasto al FGL 25 - Part. 922 sub. 6, Piano
Terra, il tutto con diritto sulla corte comune
a tutto il fabbricato censita al FGL 25 - Part.
922 sub 2 e sub 9, e, comprendente, altresì,
quota comune ed indivisa di ½ del terreno
antistante il fabbricato censito in catasto
terreni al FGL 25 - Part. 919 dell’estensione
complessiva di mq 185 "
Prezzo base d’asta: euro 44.400,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
LOTTO 2:
"piena proprietà di un immobile (ex part.
2 - FGL 25) costituito da porzione di unità
immobiliare sita alla c/da Lenzi (Via Toronto) del Comune di Siderno, riportata in
Catasto al FGL 25 - Part. 922 sub. 7, Piano
Primo, il tutto con diritto sulla corte comune
a tutto il fabbricato censita al FGL 25 - Part.
922 sub 2 e sub 9, e, comprendente, altresì,
quota comune ed indivisa di ½ del terreno
antistante il fabbricato censito in catasto
terreni al FGL 25 - Part. 919 dell’estensione
complessiva di mq 185
Prezzo base d’asta: euro 58.800,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
LOTTO 3:
"piena proprietà di un immobile (ex part.
2 - FGL 25) costituito da porzione di unità
immobiliare sita alla c/da Lenzi (Via Toronto) del Comune di Siderno, riportata in
Catasto al FGL 25 - Part. 922 sub. 8, Piano
Secondo, , il tutto con diritto sulla corte comune a tutto il fabbricato censita al FGL 25 Part. 922 sub 2 e sub 9"
Prezzo base d’asta: euro 15.700,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
LOTTO 4:
"piena proprietà di un immobile (ex part.
16 - FGL 22 e part. 15 FGL 22) costituito
da appezzamento di terreno con annesso fabbricato rurale sito alla c/da Vennerello del Comune di Siderno, riportato in
Catasto Terreni al FGL 22 - Particelle 659 e
660 (derivanti dal frazionamento della part.
16) dell’estensione complessiva di mq 420
e part 15, fabbricato rurale, dell’estensione
di mq 48"
Prezzo base d’asta: euro 3.500,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
LOTTO 5:
"piena proprietà di un immobile (ex part.
17 - FGL 22) costituito da appezzamento
di terreno sito alla c/da Vennerello del
Comune di Siderno, riportato in Catasto
Terreni al FGL 22 - Particelle 661 e 662 (derivanti dal frazionamento della part. 17)
dell’estensione complessiva di mq 1640"
Prezzo base d’asta: euro 12.300,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
(ai sensi del combinato disposto dagli artt.
490 e 570)
che il Giudice dell’esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della procedura
Esecutiva n. 94/2009 promossa da DEUTSCHE BANK MUTUI SpA
DISPONE procedersi alla vendita dei beni
immobili indicati nella parte descrittiva
dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO UNICO:
"Unità immobiliare ad uso abitazione,
posta al piano primo (II° livello f.t.) di un
fabbricato composto da due piani fuori
terra con lastrico solare di copertura praticabile, sito in Caulonia, via Pietra 1, riportata nel catasto fabbricati del Comune di Caulonia al foglio 96, particella 109
sub 3, Categoria A/4, classe 3, vani 6, Rendita Euro 133,25,"
PREZZO
BASE:
Euro
72.600,00
CAUZIONE: 10% DEL PREZZO
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA
SENZA INCANTO (Per quanto non indicato
- tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata
di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà
all’esame delle singole offerte ai sensi degli
artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del
19.01.2012, alle seguenti condizioni:
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vendita senza incanto;;
l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è prestata;
l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte
del prezzo offerto, da versare con assegni
circolari "NON TRASFERIBILI" intestati
all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.
573 cpc, non potranno essere inferiori al
3% del prezzo base;
l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il
residuo prezzo, detratto l’importo per
cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co,
cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO (Per quanto non indicato - tranne
quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza
di vendita (punti da 1 a 28) riportata di se-
guito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.03.2012, alle seguenti condizioni:
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino alle ore 12,00 del
giorno antecedente la vendita, unitamente
all’istanza di partecipazione all’incanto (non
in busta chiusa), una somma pari al 10% del
prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI
intestati all’offerente;
le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3% del prezzo base;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 680 cpc;
l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto
previsto per la vendita senza incanto, ferma
restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc
in caso di mancato deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è:
www.aste.eugenius.it • Custode Giudiziario: Dott. ALFREDO ARCORACE (Tel.
0964.732713).
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 09 SETTEMBRE 2011
TRIBUNALE DI LOCRI
SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 52/00 promossa da LAIZZA BRUNO +1,
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI
SEGUENTI BENI IMMOBILI:
1° LOTTO:
Unità immobiliare per civile abitazione
posta al piano terra di un fabbricato sito
nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 679 sub 3, cat. A/2, classe
2^, cons. 4,5
Prezzo base del lotto Euro 34.700,00
Deposito per cauzione Euro 3.470,00
Deposito per spese Euro 5.205,00
2° LOTTO:
Unità immobiliare per civile abitazione
posta al piano terra di un fabbricato sito
nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 679 sub 4, cat. A/2, classe
2^, cons. 9
Prezzo base del lotto Euro 85.000,00
Deposito per cauzione Euro 8.500,00
Deposito per spese Euro 12.750,00
3° LOTTO:
Unità immobiliare per civile abitazione
posta al piano terra di un fabbricato sito
nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 679 sub 5, cat. A/2, classe
2^, cons. 12
Prezzo base del lotto Euro 163.400,00
Deposito per cauzione Euro 16.340,00
Deposito per spese Euro 24.510,00
4° LOTTO:
Unità immobiliare costituita da un
locale-rimessa posizionato in aderenza
al fabbricato principale posta al piano
terra sito nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio
di mappa 27, particella 680 mq. 66
Prezzo base del lotto Euro 5.450,00
Deposito per cauzione Euro 545,00
Deposito per spese Euro 817,00
L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 19.01.2012, ore 9,00,
davanti a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di
partecipazione all’incanto, una somma pari
al 25% del prezzo base (10% per cauzione
e 15% per prevedibile importo delle spese
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
AsteInfoappalti
27
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
di procedura e trasferimento della proprietà)
mediante consegna in Cancelleria di n. 2
assegni circolari non trasferibili intestati
all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il
termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di
aggiudicazione detratta la cauzione versata
con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del
19.01.2012.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 19 ottobre 2011
IL CANCELLIERE
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti
della Procedura Esecutiva n. 100/88 promossa da CARICAL CREDITO FONDIARIO
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO
DEGLI IMMOBILI QUI DI SEGUITO DESCRITTI
LOTTO UNICO:
"Piena proprietà di una unità immobiliare in pessimo stato di conservazione,
adibito a Casa Mandamentale fino al
1985 sito nel Comune di Bianco, via Salvadori, 2° traversa. Posto al piano terra di
un edificio a tre piani composto da 6 vani ed
accessori, nel NCEU del Comune di Bianco
è censita alla partita 1318, in ditta
.................., fgl, 16, particella 478 sub 1"
Prezzo base d’asta: Euro 45.500,00
Deposito per cauzione 10% - Deposito per
spese 15%
L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 19.01.2012, ore
9,00, davanti a sé nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di
partecipazione all’incanto, una somma pari
al 25% del prezzo base (10% per cauzione
e 15% per prevedibile importo delle spese
di procedura e trasferimento della proprietà)
mediante consegna in Cancelleria di n. 2
assegni circolari non trasferibili intestati
all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3%.
L’aggiudicatario dovrà depositare entro il
termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di
aggiudicazione detratta la cauzione versata
con le stesse modalità di cui sopra.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il
Custode Giudiziario: Avv. Tullio CATALANI
(Tel. 0964.629566).
Rinvia per il prosieguo all’udienza del
19.01.2012.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 18 ottobre 2011
IL CANCELLIERE
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
(ai sensi del combinato disposto dagli artt.
490 e 570)
CHE IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, LETTI GLI ATTI DELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 59/2001 PROMOSSA DA BANCO DI
NAPOLI SPA
DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA
DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI ALLE CONDIZIONI PREVISTE DALLA SUDDETTA ORDINANZA.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO N. 1:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
148.170 mq. identificato in catasto al foglio
18 part.lla 7"
Prezzo base d’asta: Euro 63.700,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 2:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
8.980 mq. identificato in catasto al foglio 18
part.lla 17"
Prezzo base d’asta: Euro 2.300,00 - Depo-
www.aste.eugenius.it
sito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 3:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
175.720 mq. identificato in catasto al foglio
18 part.lla 5"
Prezzo base d’asta: Euro 38.660,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 4:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
7.170 mq. identificato in catasto al foglio 18
part.lla 11"
Prezzo base d’asta: Euro 930,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 5:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
2.150 mq. identificato in catasto al foglio 18
part.lla 10"
Prezzo base d’asta: Euro 7.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 6:
"Proprietà del terreno in Palizzi identificato in catasto al fgl. 18 part.lla 20 (circa
183.300 mq.) e 21 (circa 2.130 mq)"
Prezzo base d’asta: Euro 121.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 7:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
7.930 mq. identificato in catasto al foglio 18
part.lla 22"
Prezzo base d’asta: Euro 15.860,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 8:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
107.600 mq. identificato in catasto al foglio
24 part.lla 33"
Prezzo base d’asta: Euro 46.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 9:
"Proprietà del terreno in Palizzi identificato in catasto al foglio 24 part.lla 19 (circa
5.170 mq) e 25 (circa 168.340 mq)"
Prezzo base d’asta: Euro 108.372,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 10:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
15.110 mq. identificato in catasto al foglio
24 part.lla 20"
Prezzo base d’asta: Euro 3.320,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 11:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
14.600 mq. identificato in catasto al foglio
20 part.lla 85"
Prezzo base d’asta: Euro 15.860,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 12:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
14.400 mq. identificato in catasto al foglio
20 part.lla 229"
Prezzo base d’asta: Euro 25.780,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 13:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
20.150 mq. identificato in catasto al foglio
20 part.lla 19"
Prezzo base d’asta: Euro 13.230,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 14:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
31.330 mq. identificato in catasto al foglio
20 part.lla 21"
Prezzo base d’asta: Euro 56.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 15:
"Proprietà di due fabbricati rurali in
Palizzi di complessivi mq. 360, in precarie
condizioni, identificati in catasto al foglio
20, particella 20" - Prezzo base d’asta: Euro
18.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del
prezzo
LOTTO N. 16:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
7.220 mq., con fabbricato in stato di degrado di circa mq. 470, identificato in catasto al
foglio 34 part.lle 48 e 49" - Prezzo base
d’asta: Euro 7.370,00 - Deposito per
cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 17:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
6.400 mq. identificato in catasto al foglio 34
part.lla 50"
Prezzo base d’asta: Euro 33.280,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 18:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
80.490 mq. identificato in catasto al foglio
34 part.lla 51"
Prezzo base d’asta: Euro 21.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 19:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
8.370 mq. identificato in catasto al foglio 34
part.lla 130"
Prezzo base d’asta: Euro 43.500,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 20:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
3.790 mq., attraversato dalla S.S. 106, identificato in catasto al foglio 54 part.lla 119"Prezzo base d’asta: Euro 4.440,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 21:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
2.9400 mq., attraversato dalla S.S. 106,
identificato in catasto al foglio 54 part.lla
120"- Prezzo base d’asta: Euro 1.940,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 22 :
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
230 mq. identificato in catasto al foglio 54
part.lla 38"
Prezzo base d’asta: Euro 5.700,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 23:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
60 mq. identificato in catasto al foglio 54
part.lla 47"
Prezzo base d’asta: Euro 39,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 24:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
3.130 mq. identificato in catasto al foglio 54
part.lla 83"
Prezzo base d’asta: Euro 46.900,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 25:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
10.720 mq. identificato in catasto al foglio
54 part.lla 76"
Prezzo base d’asta: Euro 135.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 26:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
450 mq. identificato in catasto al foglio 54
part.lla 77"
Prezzo base d’asta: Euro 11.250,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 27:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
410 mq. identificato in catasto al foglio 54
part.lla 78"
Prezzo base d’asta: Euro 10.250,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 28:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
8.580 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 147"
Prezzo base d’asta: Euro 171.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 29:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
3.580 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 148"
Prezzo base d’asta: Euro 107.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 30:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
5.220 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 144"
Prezzo base d’asta: Euro 94.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 31:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
4.040 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 145"
Prezzo base d’asta: Euro 120.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 32:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
4.185 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 229"
Prezzo base d’asta: Euro 8.400,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 33:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
2.015 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 230"
Prezzo base d’asta: Euro 4.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 34:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
320 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 171"
Prezzo base d’asta: Euro 640,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 35:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
1.060 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 124"
Prezzo base d’asta: Euro 275,60 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 36:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
141 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 227"
Prezzo base d’asta: Euro 252,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 37:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
4.596 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 228"
Prezzo base d’asta: Euro 8.230,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 38:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
16.040mq. identificato in catasto al foglio
55 part.lla 35"
Prezzo base d’asta: Euro 32.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 39:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
13.540 mq. identificato in catasto al foglio
55 part.lla 32"
Prezzo base d’asta: Euro 13.500,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 40:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
545 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 222"
Prezzo base d’asta: Euro 142,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 41:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
920 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 223"
Prezzo base d’asta: Euro 239,00 - Deposito
per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 42:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
245 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 224"
Prezzo base d’asta: Euro 64.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 43:
"Proprietà della tenuta baronale di Jo - S.
Elia in Palizzi, composta da terreni e fabbricati, di cui alcuni di presumibile interesse
storico, identificato in catasto al foglio 55,
p.lle 56,57,58,61"
Prezzo base d’asta: Euro 412.800,00 cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 44:
"Proprietà di un suolo con annesso fabbricato in Palizzi, località Stracà, identificato in catasto al foglio 55, p.lle 119 e 119
sub 3,4,5,6," Prezzo base d’asta: Euro
322.000,00 - Deposito per cauzione: 10%
del prezzo
LOTTO N. 45:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
390 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 62"
Prezzo base d’asta: Euro 7.800,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 46:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
5.310 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 187"
Prezzo base d’asta: Euro 106.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 47:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
150 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 188"
Prezzo base d’asta: Euro 3.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 48:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
5.975 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 189"
Prezzo base d’asta: Euro 137.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 49:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
1.332 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 190"
Prezzo base d’asta: Euro 26.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 50:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
69.780 mq. identificato in catasto al foglio
55 part.lla 34"
Prezzo base d’asta: Euro 15.350,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 51:
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
AsteInfoappalti
28
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www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
74.040 mq. identificato in catasto al foglio
55 part.lla 72"
Prezzo base d’asta: Euro 16.290,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 52:
"Proprietà del fabbricato in Palizzi, identificato in catasto al foglio 55 part.lla 54 sub
1-3"
Prezzo base d’asta: Euro 81.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 53:
"Proprietà del fabbricato in Palizzi, identificato in catasto al foglio 55 part.lla 55 sub
2"
Prezzo base d’asta: Euro 112.860,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 54:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
31.330 mq. identificato in catasto al foglio
55 part.lla 147"
Prezzo base d’asta: Euro 8.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 55:
"Proprietà del terreno in Palizzi di circa
2.480 mq. identificato in catasto al foglio 62
part.lla 4"
Prezzo base d’asta: Euro 1.590,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 56:
"Proprietà dell’unità immobiliare in Reggio Calabria, via Dalmazia, identificata in
catasto al foglio 86 part.lla 353, sub 63
(appartamento 7,5 vani) ed 80 (posto auto)"
Prezzo base d’asta: Euro 191.500,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 57:
"Proprietà dell’unità immobiliare in Villa
San Giovanni, lungo la S.S. 18, identificata in catasto al foglio 10 part.lla 154 sub 200
e 201, attualmente destinata ad attività
commerciale"
Prezzo base d’asta: Euro 302.300,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA
SENZA INCANTO
(Per quanto non indicato vedere l’ordinanza
di vendita del 26.06.07 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà
all’esame delle singole offerte ai sensi degli
artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del
27.01.2012, alle seguenti condizioni:
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vendita senza incanto;;
l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è prestata;
l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte
del prezzo offerto, da versare con assegni
circolari "NON TRASFERIBILI" intestati
all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.
573 cpc, non potranno essere inferiori al
3% del prezzo base;
l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il
residuo prezzo, detratto l’importo per
cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento
il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co,
cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO
(Per quanto non indicato vedere l’ordinanza
di vendita del 26.06.07 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 24.02.2012, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni:
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
www.aste.eugenius.it
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo
dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di
cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI
intestati all’offerente;
le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3% del prezzo base;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 680 cpc;
l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto
previsto per la vendita senza incanto, ferma
restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc
in caso di mancato deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è:
www.aste.eugenius.it
Custode Giudiziario: dr. Domenico OLIVA
(Tel. 0964.911054). Maggiori informazioni
potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 11 OTTOBRE 2011
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
ai sensi del combinato disposto degli artt.
490 e 570 c.p.c.
che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Sergio
MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA
POPOLARE DI NOVARA.
DISPONE
procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste
nei punti 1.a.
DESCRIZIONE IMMOBILI:
VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA
SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA
SENZA INCANTO
(Per le condizioni complete, TRANNE
QUANTO SOTTO RIPORTATO
vedere l’ordinanza di vendita - allegata al
presente avviso)
La vendita senza incanto, in cui procederà
all’esame delle singole offerte ai sensi degli
artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del
27.01.2012 alle seguenti condizioni : da ridurre di 1/5+!/5
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la
vendita, l’offerente deve presentare nella
cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita
per la compilazione) per partecipare alla
vendita senza incanto;
l’offerta deve essere inserita in busta chiusa
, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente
quelli che possono condurre ad identificare
il bene per il quale l’offerta è prestata;
l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte
del prezzo offerto, da versare con assegni
circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno
essere inseriti nella medesima busta;
le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.
573 cpc, non potranno essere inferiori al
3%del prezzo base;
l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il
residuo prezzo, detratto l’importo per
cauzione già versato, l’importo complessivo
delle spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento;
il mancato versamento del prezzo residuo
nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della
cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.
587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co.
cpc)
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON
INCANTO
(Per le condizioni complete, TRANNE
QUANTO SOTTO RIPORTATO
vedere l’ordinanza di vendita - allegata al
presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt.
571, 572 e 573, cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 24/02/2012 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle
seguenti condizioni : da ridurre di 1/5+1/5
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALLE ORE 12
DEL GIORNO ANTECEDENTE L’INCANTO,
unitamente all’istanza di partecipazione
all’incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura
dell’offerente;
le offerte in aumento non potranno essere
inferiori al 3%del prezzo base;
se l’offerente non diviene aggiudicatario la
cauzione è restituita nella misura stabilita
dall’art. 580 cpc;
l’aggiudicatario, invece dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto
previsto per la vendita senza incanto,ferma
restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc
in caso di mancato deposito.
Sito Internet sul quale è pubblicata la
relazione di stima: www.aste.eugenius.it
Custode giudiziario: .............(Tel .........)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale
Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte E 14,62 per bollo - E 10,62 per diritti
Locri, 20.10.2011
Il Cancelliere
TRIBUNALE DI LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Sergio
MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA
POPOLARE DI NOVARA.
ORDINA
LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:
LOTTO UNICO
Fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza di vecchia costruzione che si sviluppa su più livelli sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via
G. E. Agostini n. 15 riportato nel NCEU alla
partita 1000655 foglio di mappa 27 particelle 118 e 1205 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani
10b.
Prezzo Base del lotto E 50.370,00#
Deposito per cauzione E 5.037,00#
Deposito per spese E 7.555,00#
• TRIBUNALE DI •
MESSINA
TRIBUNALE DI MESSINA
INVITO A PARTECIPARE ALLA GARA
MESSINA - Viale della Libertà nn.
353-355-355/A
- Lotto 1:
Locale commerciale adibito a supermercato, p. terra, int. B, isolato 521, comparto
1. Si compone di n. 1 ampio locale oltre accessori (wc, spogliatoio, deposito, ufficio,
sala motori). Sup. mq 380.
Prezzo base Euro 435.000,00. Rilancio minimo Euro 3.000,00. Vill. Pistunina, Via Consolare Valeria
- Lotto 2:
Locale deposito p. S1, mq 335; soprastante locale adibito a negozio mq 277;
lastrico solare P1, mq 399 con accesso
tramite corpo scala esterno e terreno circostante are 5.50, uso parcheggio.
Prezzo base Euro 557.000,00. Rilancio minimo Euro 3.000,00. Vendita senza incanto
24.01.12 ore 12.00.
Domande di partecipazione c/o la Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente
la vendita, con assegno bancario circolare
pari al 10% del prezzo base. G.D. Dr. Daniele C. Madia. Curatore Avv. G. Cucinotta
090/6010075. Rif. RF 1/07
TRIBUNALE DI MESSINA
ESECUZIONE IMMOBILIARE
S. TERESA DI RIVA - Loc. Baracca - Terreno edificabile mq 2.340, su cui insistono
ruderi di un vecchio stab. ind.le della consistenza di mc 400 vuoto per pieno di una
elev. f.t. Gravato da servitù di accesso carrabile in favore di un retrostante complesso
imm.re e di servitù di passaggio e di condutture, anche per le realizzande costruzioni, sugli spazi condominiali del retrostante complesso. Zona omogenea "B0", fg 13,
p.lla 1185-1186.
Prezzo base Euro 591.750,00. Rilancio minimo Euro 4.500,00.
Vendita senza incanto 24.01.12 ore 10.15
presso U.N.E.I.M. Piazza Immacolata di
Marmo 4, Messina, 090/6409852.
Offerte corredate da assegno circolare N.T.
intestato al Notaio, a titolo di cauzione pari
al 10% del prezzo offerto. G.E. Dr. Ugo
Scavuzzo. Notaio Delegato e Custode Giudiziario Dr.ssa Luisa Calogero. Rif. RGE
176/07
• TRIBUNALE DI •
NAPOLI
TRIBUNALE DI NAPOLI
VII SEZ Fallimentare
Procedura di Concordato Preventivo SON
SPA n 09/2010
Il giorno 18 novembre 2011 al 14° piano
Torre A Aula di udienza del GD Dott Aldo
Ceniccola Nuovo Tribunale Civile di Napoli
Piazza Cenni ore 11.30 avanti al GD Dott Aldo Ceniccola si procederà alla vendita con
incanto dei seguenti lotti
LOTTO 1:
Complesso industriale in Sermoneta (LT)
località Pantanello Via Cese Snc composto da una palazzina di un piano più copertura e da capannoni industriali. La superficie
complessiva è di circa mq 43.939.
Il deposito di carburo di calcio è esploso ed
è tuttora sotto sequestro giudiziario.
I beni strumentali sono costituiti da n. 1 serbatoio criogenico, da impianti generali e da
attrezzature varie.
Prezzo base d’asta E 2.092.944 oltre Iva
nella misura di Legge.
Sarà onere dell’eventuale aggiudicatario
custodire gratuitamente i beni mobili di cui
al lotto 5 e n° 3 Serbatoi nell’ipotesi di mancata aggiudicazione degli stessi e fino alla
loro vendita o al loro asporto.
LOTTO 2
Complesso industriale in Potenza (PZ) in
Via della Fisica n. 27, composto da una
palazzina ad un piano, da una serie di piccoli capannoni industriali e annesse tettoie,
da un piazzale asfaltato, da terreno incolto.
La superficie complessiva è di circa mq
2.825.
I beni strumentali sono costituiti da impianti
generali e da attrezzature varie.
Prezzo base d’asta E 470.000 oltre Iva nella
misura di Legge.
Sarà onere dell’eventuale aggiudicatario
custodire gratuitamente n° 1 serbatoio fino
alla sua vendita o al suo asporto.
LOTTO 3
Complesso industriale in Foggia (FG) Via
Trinitapoli n. 1 km 0.300 composto da una
palazzina di un solo piano, da una serie di
piccoli capannoni industriali e annesse tettoie, da un piazzale asfaltato, da terreno incolto. La superficie complessiva è di circa
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
AsteInfoappalti
29
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
mq 2.570 I beni strumentali sono costituiti
da n. 2 serbatoi criogenici, da impianti
generali e da attrezzature varie.
Prezzo base d’asta E 535.000 oltre Iva nella
misura di Legge.
LOTTO 4
complesso industriale in Monteprandone (AP), località Centobuchi Via XXIV
Maggio 55 composto da una palazzina a
due piani, da tre capannoni industriali, da un
piazzale asfaltato, da terreno incolto. La
superficie complessiva è di circa mq 27.555
I beni strumentali sono costituiti da n. 4 serbatoi criogenici, da due serbatoi adibiti a
stoccaggio gasda impianti generali e da attrezzature varie.
Si segnala che un appartamento potrebbe
essere occupato sine titulo da terzi.
Prezzo base d’asta E 1.966.000 oltre Iva
nella misura di Legge.
Sarà onere dell’eventuale aggiudicatario
custodire gratuitamente n° 5 serbatoi e i beni di cui al lotto 7 nell’ipotesi di mancata aggiudicazione degli stessi e fino alla vendita
degli stessi o al loro asporto.
LOTTO 5
N. 1077 bombole di varia capacità
localizzate presso il complesso di Sermoneta (LT). Si fa riferimento non esaustivo a bombole contenenti ammoniaca, gas
vari, acetilene.
Prezzo base d’asta E 50.000 oltre Iva nella
misura di Legge.
LOTTO 6
N. 1 camion e n. 5 semirimorchi
Prezzo base d’asta E 66.500 oltre Iva nella
misura di Legge.
LOTTO 7
N. 6021 circa bombole di varia capacità
localizzate presso il complesso di Monteprandone (AP). Si fa riferimento non
esaustivo a bombole contenenti ammoniaca, gas vari, acetilene. Prezzo base d’asta E 260.000 oltre IVA nella misura di Legge
LOTTO 8
Partecipazione nella società IGAT SPA
con sede in Napoli alla Riviera di Chiaia n
72 pari al 25% del capitale sociale della
stessa valore nominale E 1.291.150,00.
Prezzo base d’asta E 2.154.587 Esiste diritto di prelazione da parte degli altri azionisti.
La vendita sarà, altresì, subordinata al consenso da parte dell’Authority AntiTrust-Libera Concorrenza ai sensi della Legge
287/1990
Per una migliore descrizione del complesso
di cui al LOTTO 1 si fa ampio riferimento alla
relazione di stima del prof. ing. Ugo Ianniruberto del 27 febbraio 2010, fatto salvo il normale degrado degli impianti e delle opere
murarie, e ad eccezione dei beni strumentali
indicati nella medesima relazione.
Per una migliore descrizione i complessi indicati nei LOTTI 2, 3, 4, si fa ampio riferimento alla relazione di stima del dott. ing.
Ugo Maria Cerciello del 28 febbraio 2010,
fatto salvo il normale degrado degli impianti
e delle opere murarie, e ad eccezione dei
beni strumentali indicati nella medesima
relazione.
In riferimento al lotto 8 per una migliore descrizione della partecipazione si fa ampio riferimento alla relazione del Prof Dott. Ettore
Cinque del marzo 2010, che verrà trasmessa a chi ne farà richiesta al CL entro il giorno
11/11/2011
Con riferimento esclusivo ai LOTTI N. 1, 2,
3, 4, a chi ne farà richiesta al Commissario
Liquidatore entro il giorno 11/11/2011, verranno trasmesse la relazione notarile, la
relazione di stima.
Sarà possibile visionare i beni appartenenti
a tutti i lotti esclusivamente previo appuntamento da concordare con il commissario liquidatore entro il giorno 5/11/2011.
Per tutti i lotti la vendita è effettuata a corpo
e non a misura e tutti i beni vengono venduti
come visti e piaciuti senza pertanto alcuna
garanzia sulla loro funzionalità o possibilità
di recesso da parte dell’ acquirente insoddisfatto. Tutti i beni vengono venduti nelle
condizioni di fatto e di diritto nelle quali si
trovano. È esclusa la garanzia per vizio
Per partecipare depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Consigliere Dot Aldo Ceniccola Torre A 14° piano entro le ore
12.00 del giorno 17/11/2011 un unico plico
contenente:
- la domanda di acquisto in bollo con alle-
www.aste.eugenius.it
gati n 2 assegni circolari N.T., intestati a
Concordato Preventivo SON SPA 09/2010
nella persona del Commissario Liquidatore
Dott. Ugo Mangia, dell’importo pari rispettivamente al 20 % del prezzo base a titolo di
cauzione e del 5% in acconto spese.
- copia valido documento di riconoscimento, Codice Fiscale e nel caso di società valido certificato del Registro delle Imprese
Sul plico deve essere indicato esplicitamente il lotto oggetto di interesse e la procedura
di concordato preventivo in oggetto.
Qualora si vogliano acquistare più lotti, è
necessario predisporre domande separate
secondo le modalità ora descritte.
Per i lotti 1-2-3-4-8, si ammettono offerte in
aumento di E 10.000, per i lotti 5-6-7 si ammettono offerte in aumento di E 5.000.
Pagamento residuo prezzo e spese entro 30
giorni dall’aggiudicazione definitiva.
Maggiori informazioni presso il CL (mail
[email protected]
fax
0814240946) entro il giorno 11/11/2011.e
sul sito www.aste.eugenius.it
Il C.L.
Dott Ugo Mangia
TRIBUNALE DI NAPOLI
AVVISO PUBBLICO AI CREDITORI MUNITI
DI PRIVILEGIO SULLA NAVE MARE OCEANO EX ORDINANZA GIUDICE DELEGATO
FALLIMENTO GEOLAB S.r.l. (177/2011)
DEL 28 OTTOBRE 2011 (EX ART. 107 L.F.)
Il sottoscritto Prof. Avv. Ermanno Bocchini,
curatore fallimentare del Fallimento Geolab
S.r.l. in liquidazione n.177\2011 pronunziato
dal Tribunale di Napoli con sentenza 17 giugno 2011 - G.D. Dott. Ceniccola - con la
presente da valere ad ogni effetto di legge
avvisa e dà notizia a tutti i creditori muniti di
privilegio sulla nave Mare Oceano che dopo
l’approvazione del programma anticipato di
liquidazione approvato dal Giudice delegato in sostituzione del Comitato dei creditori,
la cui convocazione non è andata a buon fine per due volte in data 21 e 25 ottobre
2011, si procederà in data 29 novembre
2011 alla vendita competitiva della nave
Mare Oceano, attualmente nel Porto di
Napoli Banchina Palumbo, davanti al notaio Nicola Capuano con studio in Napoli alla Via Depretis n. 5 alle ore 12,00(ora italiana), alle seguenti condizioni risultanti dal
bando di gara approvato e firmato dal G.D.
in data 28/10/2011 e che si pubblicano:
a)prezzo base Euro 900.000,00;
b) presentazione di offerte non inferiori ad
euro 900.000,00 in busta - con su scritto
"Offerta Acquisto Mare Oceano" ed indicazione del nominativo dell’offerente - chiusa
sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, da presentarsi presso lo Studio del Notaio Nicola Capuano in Napoli alla via Depretis n.ro 5 - 80133 entro le ore 18,00 (ora
italiana) del giorno 28 novembre 2011;
c) Ogni offerta dovrà essere accompagnata
dal versamento di una somma a titolo di
cauzione pari al 10% dell’importo a base
d’asta ed una somma a titolo di acconto
spese pari all’1% del detto importo a base
d’asta mediante assegno circolare intestato
alla procedura; d) le offerte in aumento saranno dell’importo minimo di Euro 4.500,00.
In caso di persistente parità, l’importo minimo di aumento verrà ridotto ad Euro
1.000,00 e in caso di ulteriore persistente
parità, l’aggiudicazione avverrà mediante
sorteggio.
Napoli, lì 28/X/2011
Il curatore
(Prof Avv. Ermanno Bocchini)
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all'incanto!
• TRIBUNALE DI •
NICOSIA
Nicosia, 18.10.2011
Il Curatore
Dott. Dario Frasconà
Il Cancelliere
Filippo Saraniti
• TRIBUNALE DI •
NOCERA INFERIORE
TRIBUNALE DI NICOSIA
Vendita Immobiliare all’incanto Fallimento:
N. 9/98
Si rende noto che il giorno 17.01.2012 alle
ore 12,00 nelle sale delle pubbliche udienze
del Tribunale davanti al Giudice Delegato al
fallimento Dott. Ottavio Grasso, si procederà alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni immobili di proprietà della società fallita:
LOTTO UNICO
Terreno dalla superficie complessiva di
mq 25.381 (detratti mq 1.67 della ex particella n. 56, soppressa), censito nel N.C.T.
del Comune di Gagliano C.to alla partita
11805, foglio 27 e costituito dalle seguenti
particelle: n. 50 di are 12,45 - n. 57 di are
20,53 - n. 80 di ha 2.00.37 - n. 81 di are
07,76 - n. 82 di are 07,37 - n. 140 di ca 40 e
su cui insistono i seguenti fabbricati:
Capannone adibito a laboratorio dalla
superficie complessiva di mq 6.292;
Locale Spaccio e portineria dalla superficie complessiva di mq 132;
Locale centrale aria compressa di mq 96;
Locali officina dalla superficie complessiva
di mq 204;
Locale cabina elettrica dalla superficie
complessiva di mq 53;
Serbatoi interrati e locali camere di
manovra dalla superficie complessiva di
mq 73; Area parcheggi, piazzali e viabilità
interna dalla superficie complessiva di mq
5.076.
Detti immobili sono situati in territorio del
Comune di Gagliano C.to alla c.da Santa
Maria del Piano e censiti al N.C.E.U. del Comune di Gagliano C.to alla partita 1000082,
foglio 27, particelle: n. 50 (su cui di fatto insistono i fabbricati di cui alle seguenti particelle nn. 148 - 149 - 150 - 151, come individuati nell’estratto di mappa) - n. 80- n. 148n. 149- n. 150- n. 151- n. 152. Nonostante
gli immobili, appresi al fallimento, risultano
regolarmente censiti al Catasto Urbano,
non esiste di contro per le suddette particelle allineamento tra il Catasto Fabbricati e il
Catasto Terreni in quanto le stesse, rappresentate al Catasto Fabbricati risultano parimenti caricate all’interno i una categoria
(transitoria) detta "Fabbricato urbano da accertare", del Catasto Terreni.
ZONA VERDE DI RISPETTO CIMITERIALE
ricadente all’interno della delimitazione denominata "TERRITORIO COMUNALE IN
FRANA" in cui è vietato l’impianto di nuove
costruzioni.
Il prezzo base d’asta viene stabilito in E
345.218,00 (trecentoquarantacinquemiladuecentodiciotto virgola zero zero) e le offerte minime in aumento in E 5.000,00 (cinquemila virgola zero zero).
Gli immobili vengono ceduti nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano quale risulta
dalla perizia redatta dall’ingegnere nominato dal Tribunale e depositata nel fascicolo
fallimentare cui si intende fatto, ad ogni
buon fine, integrale riferimento in questa sede.
Per partecipare all’incanto, l’offerente dovrà
depositare, presso la Cancelleria di questo
Tribunale, una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, ed una somma
pari al 20% del prezzo base per spese di
vendita a mezzo assegno circolare di un
istituto di credito del luogo intestato alla
Cancelleria del Tribunale entro e non oltre le
ore 12,00 del giorno 16.01.2012.
Il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della
cauzione già versata, dovrà essere versato
in un libretto di deposito giudiziario, vincolato al Giudice Delegato, entro venti giorni
dall’aggiudicazione.
TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE
- Sezione Fallimentare
Ordinanza di Vendita Immobiliare
Concordato preventivo n. 1/08 Il G.D. ha fissato per l’udienza del 20/12/2011, ore
09:30 la vendita senza incanto di beni immobili e mobili di seguito descritti in un unico lotto:
Complesso aziendale ubicato nell’area
definita PIP dal PRG vigente nel Comune
di
Nocera
Inferiore,
denominata
"Località Fosso Imperatore ai lotti 6 e 7,
costituito da un corpo di fabbrica principale
ed un corpo di fabbrica uffici - servizi
generali ubicato in adiacenza unitamente ai
beni strumentali tutti (attezzature, macchinari, mobilie arredi di cui all’inventario).
Prezzo base Euro 9.200.000,00. Misura minima dell’aumento in caso d’asta Euro
900.000,00.
Offerte di acquisto includenti la dichiarazione di conoscenza dei vincoli previsti nella
convenzione con la Agro Invest Spa in busta chiusa senza altra indicazione oltre la
data di vendita, alla Cancelleria entro le ore
12:30 del giorno precedente l’udienza, unitamente al 10% del prezzo offerto per
cauzione ed il 30% per spese, tramite n. 2
assegni circolari n.t. intestati alla Cancelleria Fallimentare.
Per informazioni dettagliate rivolgersi al
Commissario Liquidatore dott. Giuseppe
Pisapia, con studio in Vallo della Lucania,
alla trav. A. Rubino 254, cond. Varducci, tel.
0974 718456 oppure sul sito internet
www.astegiudiziariesalerno.it per l’intera
ordinanza.
• TRIBUNALE DI •
PAOLA
TRIBUNALE DI PAOLA
AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO
( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)
Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO,
dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5208., emanata dal
Giudice
dell’Esecuzione
in
data
15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta
la vendita all’incanto dei beni pignorati nel
procedimento esecutivo n. 132/92 R.E.I. e
sono state delegate le relative operazioni ,
visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. visto il
provvedimento del 25-28/03/2011 e del
29/9/2011
RENDE NOTO
che il giorno 16/01/2012, alle ore 10.30
- segue a pag.32
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Pubblicazione di un bando per
la selezione degli intermediari
finanziari per l’attuazione
di uno strumento di supporto
alla Finanza Sociale
Nel quadro dell’Iniziativa Comunitaria JEREMIE
(Joint European Resources for Micro to Medium
Enterprises - Risorse europee congiunte per le
micro, piccole e medie imprese), gestito dal FEI
(Fondo Europeo per gli Investimenti) per conto
della Regione Siciliana, il FEI ha pubblicato sul
suo sito internet un bando per la selezione di uno
o più intermediari finanziari che beneficeranno
di fondi provenienti dalla programmazione FSE
2007-2013 per l’attuazione dello strumento
di co-finanziamento denominato Funded Risk
Sharing.
Per ulteriori informazioni, il bando per la
Manifestazione d’Interesse é disponibile sul sito
internet del FEI al seguente indirizzo:
http://www.eif.org/calls_for_expression_of_
interest/index.htm
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La data limite per la presentazione delle
Manifestazioni di Interesse è il 12 Dicembre
2011.
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Novembre 2011
AsteInfoappalti
32
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
presso il proprio studio in Cetraro in via F.
Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti
lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i
beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U.
in atti, ed alla quale espressamente si rinvia,
si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al
D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le
eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed
azioni, servitù attive e passive; la vendita è a
corpo e non a misura; eventuali differenze di
misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo.
La presente vendita forzata non è soggetta
alle norme concernenti la garanzia per vizi o
mancanza di qualità, nè potrà essere risolta
per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali
vizi, mancanza di qualità o difformità della
cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi
compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti,
spese condominiali dell’anno in corso e
dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad
alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella
valutazione dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno
cancellate a spese e cura della procedura.
Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita
sarà a carico dell’aggiudicatario.
Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso
il sopra indicato studio, entro le ore 12.30
del giorno feriale precedente l’incanto,(escluso il sabato) domanda di partecipazione
all’incanto, in regola con il bollo vigente, e
dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo
base d’asta ed una somma pari al 15%
(quindici per cento) del prezzo base d’asta
in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato.
Qualora sia stato azionato nella procedura
esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi
dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria
(D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario,
il quale non intenda avvalersi della facoltà di
subentrare nel contratto di finanziamento,
dovrà versare direttamente all’istituto di
credito fondiario, entro il termine di giorni 20
dalla data dell’aggiudicazione, la parte del
prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso.
L’aggiudicatario, entro il termine perentorio
di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del
prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché
l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di
inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di
multa salvo l’eventuale condanna a pagare
la differenza di cui alla seconda parte
dell’art. 587 c.p.c..
I partecipanti all’asta hanno la possibilità di
ottenere mutui ipotecari per un importo fino
ad un massimo del 70/80% del valore
dell’immobile come stimato nella perizia a
tassi e condizioni economiche prestabiliti
da ogni singola banca. Le banche aderenti
all’iniziativa sono le seguenti:
Banca Monte dei Paschi si Siena s.p.a. filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabriasettore prodotti retail- viale calabria angolo
vico sant’Anna 89131 reggio calabria tel
0965/353465/478/468; Unicredit Banca
s.p.a. agenzia unicredit di Cosenza 127 ang
via Tagliamento, corso Mazzini.
I partecipanti all’asta sono pertanto invitati
a contattare, qualora vi abbiano interesse,
le su indicate Banche.
Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà
pubblicata sull’edizione domenicale del
quotidiano "Il Domani della Calabria", sul
Mensile "Aste" e sul sito internet
www.aste.eugenius.it.
www.aste.eugenius.it
Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre
giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30
alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà
essere data comunicazione al professionista Delegato.
A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate
presso lo studio del professionista delegato.
BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO
LOTTO 1:
appartamento in Belvedere Marittimo
(CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", interno 2,
piano terra della superficie di mq. 150,00
più mq 94,00 di terrazzi, e relative ragioni
condominiali; confini: a nord ovest con area
condominiale, a sud con area condominiale
e fabbricato "B", e ad est con vano scale
condominiale e appartamento interno 1.
Catasto fabbricati del comune di Belvedere
Marittimo foglio 36, p.lla 299 sub 2, p.t, categ A/2, cl 1°, vani 7,5, rendita euro 271,14
Prezzo a base d’asta euro 64.179,20 (sessantaquattromilacentosettantanove/20). Le
offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00).
LOTTO 2:
appartamento in Belvedere Marittimo
(CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano primo interno 3, della superficie di mq. 123,00
oltre a mq. 54,00 di terrazzi, e relative
ragioni condominiali; confini: a nord, sud ed
est con area condominiale e ad ovest con
vano scale condominiale e appartamento
interno n. 4 . Catasto Fabbricati del Comune
di Belvedere Marittimo foglio 36, particella
299 sub 3, p.1, categ A/2, cl 1°, vani 6,5,
rendita euro 234,99.
Prezzo a base d’asta euro 52.710,40 (cinquantaduemilasettecentodieci/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio
obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00).
LOTTO 3: sospeso con provvedimento del
GE del 3-4/04/2008- estinzione 19/9/08
LOTTO 4: escluso dalla vendita giusta ordinanza di delega
LOTTO 5:
Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla
località "Monti" o "I Monti", parco
"Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 12 della superficie di mq. 18,00, e
relative ragioni condominiali; confini: a nord
e sud con area condominiale, ad ovest con
box auto interno 13 e ad est con box auto
interno 11. Catasto fabbricati del Comune
di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299
sub 12, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 18,00,
rendita euro 40,90.
Prezzo a base d’asta euro E 6.067,20 (seimilazerosessantasette/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro
500,00 (cinquecento/00).
LOTTO 6: escluso dalla vendita giusta ordinanza di delega
LOTTO 7:
Box auto in Belvedere Marittimo (CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco
"Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 15, della superficie di mq. 146,00,
confinante a nord ed ovest con area condominiale, ad sud con area condominiale e
fabbricato "B", e ad est con area condominiale e con box auto interni 14 e 16 . Catasto
fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 15, S.2, Categ
C/6, cl.1°, mq. 146,00, rendita euro 331,77.
Prezzo a base d’asta euro 34.508,80 (trentaquattromilacinquecentootto/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00)
LOTTO 8:
Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla
località "Monti" o "I Monti", parco
"Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 16 della superficie di mq. 21, e
relative ragioni condominiali; confini: a nord
e sud con area condominiale, ad ovest con
box auto interno 15, e ad est con vano scale
condominiale. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299
sub 16, p.i., Categ C/6, cl.1°, mq. 21,00,
rendita euro 47,72.
Prezzo a base d’asta euro E 6.476,80 (seimilaquattrocentosettantasei/80). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro
500,00 (cinquecento/00).
LOTTO 9:
Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla
località "Monti" o "I Monti", parco
"Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 17, della superficie di mq. 22,00, e
relative ragioni condominiali; confini: a nord
e sud con area condominiale, ad ovest con
vano scale condominiale, e ad est con box
auto interno 18. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla
299 sub 17, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq.
22,00, rendita euro 49,99. (pietromica Eva)
Prezzo a base d’asta euro 6.630,40 (seimilaseicentotrenta/40). Le offerte minime in
aumento con primo rilancio obbligatorio
non potranno essere inferiori a euro 500,00
(cinquecento/00).
LOTTO 10:
Magazzino in Belvedere Marittimo (CS)
alla località "Monti" o "I Monti", parco
"Mare-Monti" fabbricato "A", piano seminterrato interno 21 della superficie di mq.
328,00 oltre ad un porticato di mq. 88,00, e
relative ragioni condominiali; confini: a nord
con area condominiale e fabbricato "B" e a
sud, ovest ed est con area condominiale.
Catasto fabbricati del Comune di Belvedere
Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 21, magazzini, S.1, Categ C/2, cl.U., mq. 310,00 rendita euro 960,61.
Prezzo a base d’asta euro 143.308,80 (centoquarantatremilatrecentootto/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a
euro 1.000,00 (mille/00).
LOTTO 11:
Magazzino in Belvedere Marittimo (CS)
alla località "Monti" o "I Monti", parco
"Mare-Monti" fabbricato "B", piano seminterrato interno 14, della superficie di mq.
277,00 oltre ad un porticato di mq. 26,00, e
relative ragioni condominiali; confini: a
nord-ovest ed est con area condominiale e
a sud con area condominiale e fabbricato
"A". Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 300 sub 14,
magazzini, S.1, Categ C/2, cl.U., mq.
285,00, rendita euro 647,64.
Prezzo a base d’asta euro 116.019,20 (centosedicimilazerodiciannove/20). Le offerte
minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro
1.000,00(mille/00).
Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e
della normativa vigente, dalla perizia del
C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si
rinvia, risulta che:
-il complesso edilizio "Mare-Monti" fu edificato in virtù del verificatosi stato di
"silenzio-assenso" di cui alla legge 94/82
sulla base della richiesta di concessione
edilizia presentata in data 21/11/1987;
-in data 10/02/1989 il Sindaco pro-tempore
rilasciava certificato attestante l’avvenuta
formazione del "silenzio-assenso" ;
-in data 06/02/1990 è stata rilasciata concessione edilizia di variante in corso d’opera
n. 1932 del 6/02/1990 ;
-gli immobili sono conformi al progetto originario e non essendo in atto pratiche per il
rilascio di concessioni edilizie in sanatoria si
può affermare che la posizione urbanistica
dei cespiti risulta essere regolare;
-i magazzini di cui ai lotti nn. 10 e 11 sono
locati.
Il tutto meglio precisato nella consulenza
tecnica in atti.
In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i
presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U.
sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e
di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente.
Maggiori informazioni presso la Cancelleria
delle Esecuzioni ed il professionista Delegato.
Custode dei beni è stato nominato il
dott.Fernando Caldiero tel 0982/92461- I
beni allo stato sono detenuti dall’esecutato
e/o da terzi.
Si pubblichi nelle forme di cui sopra.
Cetraro li 04/10/2011
Il Professionista delegato
Dott. Fernando Caldiero
• TRIBUNALE DI •
ROMA
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. 1250/2005 Tribunale di Roma Sezione Fallimentare - Giudice Delegato Dott.
Aldo Ruggiero dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili:
Lotto 1)
Appartamento sito in Roma - Via Premosello 44 , piano terra int. 1, riportato in
catasto fabbricati al foglio 350, particella
494, sub 501 mq 100 circa, prezzo base E
180.000,00;
Lotto 2)
Box sito in Roma - Via Premosello 46 , riportato in catasto fabbricati al foglio 350,
particella 494, sub 504, mq 59 circa, prezzo
base E 61.000,00.
Le offerte di acquisto, da presentarsi alla
Cancelleria Fallimentare, dovranno pervenire entro il termine massimo del 24/01/2012.
L’ammissione alla vendita è subordinata al
deposito presso la Cancelleria Fallimentare
di un assegno circolare intestato al curatore
per la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Fissa l’udienza per
la deliberazione dell’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art.
573 c.p.c. per il giorno 25/01/2012 alle ore
13,00 presso il Tribunale di Roma - Sezione
Fallimentare.
Curatore Dott. Claudio Proietti Lupi - Studio
: Via Colfelice 9 - 00179 Roma Tel.
067005634
L’ordinanza di vendita immobiliare senza incanto e la perizia di stima sono visibili sul sito internet: www.aste.eugenius.it
TRIBUNALE DI ROMA
- Fallimento n. 742/05
(Curatore: Dott. RIMICCI A.)
ASTA DEL 15.12.2011, ORE 12:30
Si rende noto che il GD. Dott.ssa DE RENZIS ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni:
Lotto 1
- 99% delle quote sociali della società S.
SIMEONE Srl in Liquidazione con sede in
Roma C.F. e P. IVA n. 00371050618 - Prezzo base E 8.000.000,00 - Rialzo minimo E
10.000,00
Lotto 2
- 99% delle quote sociale della società
BOSCARELLO Srl in Liquidazione con
sede in Roma - CF. e P. IVA n.
00371060617 - Prezzo base E 5.000.000,00
- Rialzo minimo E 10.000,00
Lotto 3
- 99% delle quote sociale della società
MATESE Srl in Liquidazione con sede in
Roma CF e P. IVA n. 00371070616 - Prezzo
base E 2.000.000,00 - Rialzo minimo E
10.000,00
Deposito dell’offerta in busta chiusa presso
la cancelleria entro le ore 13:00 del giorno
antecedente l’asta. Domanda in bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati a favore del fallimento, per un
valore complessivo pari al 15% del prezzo
base, di cui il 5% a titolo di acconto delle
imposte e delle altre spese di vendita ed il
10% a titolo di acconto dell’eventuale prezzo di aggiudicazione.
Ulteriori informazioni in Cancelleria.
TRIBUNALE DI ROMA
CONC. PREV. ONYX spa N. 14/08 R.F
G.D. Dott. Giuseppe Di Salvo.
Lotto Unico:
"Portafoglio marchi" e licenze ad esso
collegate:
- Diciotto marchi registrati in diversi paesi
del Mondo, per differenti categorie
- segue a pag.34
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
AsteInfoappalti
34
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www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
merceologiche, composti da immagini e/o
parole in più declinazioni grafiche;
- Sono attualmente concesse in uso due licenze.
Prezzo base: Euro 4.300.000,00; In caso di
gara aumento minimo Euro 50.000,00.
Vendita senza incanto: 14/12/2011 ore
10.30 innanzi al giudice delegato c/o il Tribunale di Roma, Aula della Sezione fallimentare.
Deposito offerte entro le ore 12.00 del
13/12/2011. Maggiori info Liquidatore Giudiziale Avv. Ernesto Carpio tel. 063223940 o
su www.astegiudiziarie.it (A166991).
TRIBUNALE DI ROMA
- SEZIONE FALLIMENTARE
G.D. DOTT. Ruggiero
RG 5265/07
FALLIMENTO Soc. ACTA spa n. 60033
Cede due crediti (Soc. Dioniso E
180.000,00 e Ditta Fratelli Lombardi spa
E 3.665.000,00) al prezzo minimo del 20%
offerte cauzionate del 10% entro il
30.1.2012 con obbligo partecipazione gara
- Informazioni Cancelleria Fallimentare o
Curatore (tel. 06-37351931)
TRIBUNALE DI ROMA
Tribunale di Roma Fall. 106/10 Infoteam srl
G.D. Odello vende incanto udienza
24/01/12 ore 12 il seguente bene immobile:
Complesso immobiliare ad uso industriale composto da un edificio a due piani
fuori terra oltre sottotetto e corte esclusiva
pavimentata e perimetrata, accessibile da
un cancello veicolare ed uno pedonale, lato
Est del lotto, in comune con il fabbricato
identico (gemello) posto a poca distanza
ubicato nel Nucleo Industriale area ex
SIR, Sant’Eufemia Lamezia di Lamezia
Terme, censito al catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria
di Sant’Eufemia Lamezia, foglio N. 53, particella N. 504, oltre attrezzature ad esso asservite (condizionatori, cabina elettrica,
trasformatori etc.).
Superficie commerciale complessiva mq
785 circa
Base d’asta E 346.700,00
Rialzo minimo 2% base d’asta
Perizie ed ordinanza di vendita disponibili
su www.aste.eugenius.it
Informazioni in cancelleria ovvero c/o Curatore Avv. Paolo Rosa tel 06/54218049 mail: [email protected]
TRIBUNALE DI ROMA
Giudice Delegato Dott. Giuseppe Di Salvo Fallimento n. 275/09
udienza 14/12/2011, ore 11,15 vendita, in
quinto incanto, in unico lotto, di immobile
-nonché Azienda Alberghiera in esso
esercitata denominata "Hotel Quadrifoglio"- in Castello di Cisterna (NA), via
Sandro Pertini (giá via Cimitero) in Catasto F. 3, p.lla 427 Cat. D/2 (l’Albergo), p.lla
1010 sub 1 (giá p.lla 28) Cat. D/6 (il Complesso Sportivo) e p.lle 490, 673, 674, 675
Cat T sup. Ha 01.45.00 (le aree limitrofe).
Prezzo base E 2.771.000,00.
Aumento minimo E 25.000,00.
Offerte, cauzionate 35%, entro ore 12 del
13 Dicembre 2011.
Info Cancelleria G. D. e.
TRIBUNALE DI ROMA
FINOCCHIARO COSTRUZIONI S.p.A. FALLIMENTO N. 59431
CURATORE Avv. BRUNO MANZELLA - VIA
GERMANICO, 170 - 00192 ROMA
TEL. 06.3215454 - FAX 06.3613591
C. F. 02473750871
P. IVA 02163281005
TRIB. ROMA - FALLIM. FINOCCHIARO COSTRUZIONI N. 59431 - G. D. MICCIO VENDITA SENZA INCANTO - APERTURA
BUSTE 16 gennaio 2012, h. 12,00
UNICO LOTTO
Complesso edilizio in Catania, Via Acquicella Porto 8, nsistente su area di mq
21.062, di cui mq 12.305 coperti: due livelli
interrati e tre fuori terra, superfici utili mq
55.549,101 e volumetria complessiva mc
206.779.038, e mq 8.757 stradelle, parcheggi e spazi verde - Terreno sito in Catania, Via Crocifisso, superficie mq 4.302, destinazione artigianale da PRG - Il tutto come
www.aste.eugenius.it
meglio descritto nelle C.T.U.
Prezzo complessivo ribassato Euro
7.000.000,00=;
Busta chiusa con indicazione esclusiva nome del presentatore (anche diverso dall’offerente) nome del Giudice Delegato Dott.
Miccio e data udienza 26 settembre 2011 e
cauzione 10% (700.000,00=) in cancelleria
entro le ore 12,00 del 13 gennaio 2012.
Modalità successivi pagamenti: Euro
2.100.000,00= entro quattro mesi dall’aggiudicazione, Euro 2.100.000,00= entro dieci mesi dalla aggiudicazione, Euro
2.100.000,00=, oltre oneri tributari entro
diciotto mesi dall’aggiudicazione.
Informazioni cancelleria e/o curatore Avv.
Manzella Tel. 06/3215454
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. N° 64001/1999 - TRIBUNALE FALLIMENTARE DI ROMA - G.D. DOTT. A. RUGGIERO - CURATORE DOTT. N. DI
GIACOMO, VIA MARMORATA, 169/171,
TEL./FAX 065740814 - VENDITA SENZA
INCANTO DI QUOTA DI 1/9 DI IMMOBILE
CAT. A/2, 5 VANI, OCCUPATO, LOC. TORVAIANICA, VIA COLONIA 20, III PIANO,
MQ 80 + MQ. 24 DI VERANDA - PREZZO
BASE E 9.500,00 - ASTA DEL 25/01/2012
ORE 13:00 - WWW.ASTE.EUGENIUS.IT
TRIBUNALE DI ROMA
SEZIONE FALLIMENTARE
Fallimento n. 59153 Edilstrade sp.a.
Giudice Delegato: Dr. A. Ruggiero
Il Giudice delegato letta l’istanza che precede depositata dal curatore in data 4 ottobre 2010, rilevato che nulla osta al suo accoglimento, visto il parere del comitato dei
creditori, visto l’art.106L.F.
AUTORIZZA
Il curatore ad acquisire offerte per la cessione dei crediti in contenzioso ed ires,
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, al prezzo di E. 600.000,00, con ogni
spesa ed accessori a carico dell’acquirente,
previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei
mesi di novembre, dicembre e gennaio
2012 e sul sito internet collegato sino al
31.01.2012 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità), per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi
espressamente irrevocabili per un periodo
massimo di 90 giorni con assunzione
espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita
della cauzione del 10% in caso di mancata
partecipazione ovvero sino all’assunzione
di idonea offerta ( che sarà adeguatamente
pubblicizzata per sollecitare nuove offerte
maggiori), sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni , opportunamente cauzionata nella misura del
10% del prezzo offerto e successiva gara
informale davanti a questo giudice delegato, il quale si riversa di dettare eventuali ed
ulteriori condizioni.
Si precisa che , in ogni caso, non saranno
ammesse le offerte non cauzionate e prive
della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a
partecipare all’eventuale gara . In ogni caso,
l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita
della cauzione medesima. Riserva ogni
provvedimento all’esito della disposta pubblicità.
Roma 8.10.2011-10-11
IL G.D.
Dr. Aldo Ruggiero
Per eventuali chiarimenti contattare il curatore alla seguente e mail:
[email protected].
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. N. 51580/91 BUSTI GIUSEPPE - Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano,
Curatore Dott. Mario Moriconi.
Vendita senza incanto dell’15.2.2012 h.
10.30 quota (10/20) dell’appartamento e
del garage in Pomezia (RM), di proprietà
del fallito, al prezzo base di Euro 70.000,00,
oltre accessori di legge, nello stato di fatto e
di diritto in cui si trova, ridotto rispetto alla
perizia dell’Ing. Massimo Quadrani (CTU).
Rialzo minimo di euro 1.500,00. Le offerte
irrevocabili per un minimo di 120 giorni dal
deposito, dovranno pervenire, in busta
chiusa, in Cancelleria entro le ore 12.00 del
14.2.2012, corredate da cauzione del 10%
del prezzo offerto.
Saldo prezzo ed oneri di legge entro 60
giorni dall’aggiudicazione. L’ordinanza di
vendita e la perizia sono consultabili sul sito
www.astegiudiziarie.it e
www.aste.eugenius.it.
Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso
il
Curatore
Fax
06.97.25.93.09
[email protected].
TRIBUNALE DI ROMA
Fall. 365/08 Sume srl G.D. De Palo vende
senza incanto udienza apertura buste
8/2/12 ore 12 i seguenti beni immobili:
1) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g, locale magazzino al piano seminterrato dell’edificio A mq 266 circa E
425.000,00;
2) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g, locale magazzino al piano seminterrato dell’edificio B mq 85 circa E
163.000,00;
3) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g appartamento dell’edificio A sviluppantesi su due piani mq 65 circa E
208.000,00;
4) In comune di Ciampino, Via dei Laghi
59/g box auto distinto con il n° 1 mq 21,5
circa E 21.000,00.
Perizia ed ordinanza di vendita disponibili
su www.aste.eugenius.it
Informazioni in cancelleria ovvero c/o Curatore Avv. Paolo Rosa tel 06/54218049 - mail
[email protected]
TRIBUNALE DI ROMA
sezione Fallimentare
Fallimento n. 53216
Cerchi casa?
prova
all'incanto!
Il Giudice istruttore, dott. Aldo Ruggiero,
vende all’incanto il giorno 26.01.2012 h.
12,00 locale negozio sito in Comune di
Tivoli, via Alfredo Palazzi n. 10, piano terra, distinto con la lettera B/1, di mq 84,00
netti catastali al prezzo ridotto di E
96.500,00
Le offerte in aumento non possono essere
inferiori ad Euro 5.000,00 Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta
chiusa indirizzata alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Roma, entro le ore 13,00
del giorno precedente la vendita unitamente
alla cauzione pari al 10% del prezzo base
con assegno circolare intestato alla procedura Maggiori informazioni rivolgersi all’avv.
Ciro Papale, tel 069912330 fax 069946181
per richiedere copie ordinanza di vendita e
CTU [email protected]
TRIBUNALE DI ROMA
Sezione Fallimentare
***
Fallimento Dimatour srl n. 168/2011
Giudice Delegato: dott. Francesco Taurisano
Curatore: dott. Francesco Rocchi
AVVISO DI VENDITA DI COMPLESSO
AZIENDALE TURISTICO-ALBERGHIERO
Il Fallimento Dimatour srl n. 168/2011 (di seguito la "Procedura"), comunica che
nell’ambito delle attivita’ finalizzate al realizzo dell’attivo, intende procedere alla vendita in lotto unico di un complesso aziendale turistico - alberghiero denominato
"Hotel Hilton Garden Inn" sito nel Comune di San Lazzaro di Savena, Bologna,
complesso comprensivo di tutti i mobili,
le attrezzature e le dotazioni tecniche
per il suo funzionamento, con esclusione
degli immobili ove è svolta l’attività
turistico-alberghiera, che risultano di proprietà della consociata Belchi ’86 srl,
anch’essa dichiarata fallita.
L’anzidetto complesso aziendale è classificato nella categoria dei "quattro stelle" e si
avvale del noto marchio "Hilton", di cui presenta tutte le caratteristiche tipiche imposte
dal marchio. La struttura immobiliare, ove è
svolta l’attività aziendale, detenuta in
locazione, occupa una superficie di circa
21.780 mq ed è composta da 152 camere di
cui 8 suites, 50 matrimoniali, 86 camere
doppie ed 8 singole per un totale di 312
posti letto.
Al suo interno ha:
- un centro fitness allestito con alcuni tapis
roulant, cyclet, pesi;
- 5 sale meeting per una capienza complessiva di circa 300 persone, dotate di aria
condizionata, accesso internet, materiale
per le videoproiezioni;
- un centro business con due postazioni
computer;
- un american bar con capienza 40 coperti;
- un ristorante con capienza 110 coperti;
- un piccolo negozio/spazio espositivo;
- parcheggi con 300 posti auto;
La struttura è inserita in un vasto parco (che
comprende anche una dimora storica del
‘500 - Villa Cicogna - ed un centro congressi - Villa Cicogna Conference), è’ stata inaugurata nel 2008 ed appare in ottimo stato di
manutenzione con finiture e materiali di costruzione di pregio consoni alla categoria
(quattro stelle) ed alla catena alberghiera
(Hilton) di appartenenza.
Le caratteristiche dell’azienda Hotel Hilton
Garden Inn sono meglio descritte e specificate nella documentazione inerente la procedura di vendita e nell’ulteriore documentazione costituente la data room virtuale,
consultabile (dal giorno 29 luglio 2011) sul
sito internet: www.fallcoweb.it/dimatour.
La procedura di vendita si espletera’
mediante un’asta, che si terra’ avanti il notaio dottor Antonio Matella, avente studio in
Roma, viale Mazzini 88, tel. 06.37514857 il
giorno 1 dicembre 2011, alle ore 12,00.
L’integrale disciplina della procedura di
vendita e’ contenuta nel "DISCIPLINARE
PER
LA
VENDITA
DELL’AZIENDA
TURISTICO-ALBERGHIERA "HOTEL HILTON GARDEN INN" IN SAN LAZZARO DI
SAVENA (BO) COSTITUENTE LOTTO UNICO (in breve: "Disciplinare di Vendita"). Anche il citato Disciplinare di Vendita puo’
- segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
AsteInfoappalti
35
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
essere consultato (dal giorno 10 novembre
2011) sull’indicato sito internet. Ai fini della
presentazione delle offerte di acquisto, il
prezzo base d’asta deI complesso aziendale è stabilito nella misura di euro
1.160.000,00 (euro unmilione e centosessantamila/00). Il complesso aziendale potrà
essere visionato previa richiesta da inviare
in forma scritta, via fax, al numero
06.8412008. La visita sara’ confermata in
forma scritta dalla Procedura e potra’ avere
luogo alla presenza di un delegato del curatore nel periodo dal 10 novembre al 30 novembre 2011 (nei giorni dal lunedi al venerdi), dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore
15,00 alle ore 18,00.
Il presente avviso, in ogni caso, non costituisce proposta irrevocabile né offerta al
pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo il curatore a contrarre con gli offerenti.
Il curatore fallimentare
dott. Francesco Rocchi
TRIBUNALE DI ROMA
Tribunale Civile di Roma, Fall. 260/10 G.D.
dott. Ruggiero vende mediante asta competitiva in unico lotto:
attrezzature, materiale e strumentazione
per la lavorazione del legno, materiali
vari -usati- per la realizzazione di allestimenti e stand per eventi, mobili e arredi
vari da ufficio.
P.b. E 14.337,79 oltre iva.
Offerte in busta chiusa c/o Curatore
cauzionate del 10% del prezzo base a mezzo assegno circolare n.t. entro il
29.12.2011.
Info 06.80693292; www.aste.eugenius.it
TRIBUNALE DI ROMA
Sezione fallimentare
Letta la istanza che precede, depositata dal
Curatore in data 19.09.2011;
Rilevato che nulla osta al suo accoglimento;
ritenuto che occorre rinnovare la vendita
non risultando essere pervenute offerte;
Visto il parere del comitato dei creditori;
Visto l’art. 106 l. fall.:
autorizza
il curatore istante ad acquisire offerte per
la cessione del credito derivante dalla
sentenza n. 1303/2002 del Fallimento Residence Ricasoli, nello stato di fatto e di diritto
in cui si trova, per come emerge dalla stima
del dott. Fabio Massimo Trincia che si richiama espressamente, al prezzo ridotto di
E 324.800,00, con ogni spesa ed accessorio di legge a carico dell’acquirente, previa
pubblicazione di idoneo avviso mensile
commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di
novembre, dicembre 2011 e gennaio 2012 e
sul sito internet www.aste.eugenius.it sino
al 30.01.2012 (termine di scadenza per le
offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10%
rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi
espressamente irrevocabili per un periodo
minimo di 60 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare
all’indicenda gara a pena di perdita della
cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per
un periodo minimo di 60 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del
prezzo offerto e successiva gara informale
da vanti a questo Giudice de legato, il quale
si riserva di dettare eventuali ed ulteriori
condizioni.
Si precisa che, in ogni caso, non saranno
ammesse le offerte non cauzionate e prive
della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a
partecipare all’eventuale gara. In ogni caso,
l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita
della cauzione medesima.
Riserva ogni provvedimento all’esito della
disposta pubblicità.
Roma, il 23.09.2011
Il Giudice Delegato
Dott. Aldo Ruggiero
TRIBUNALE DI ROMA
ESEC. IMM. N. 346/07 R.G.E.
G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita con
www.aste.eugenius.it
incanto: 10/01/2012 ore 12.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II.
Lotto unico:
Comune di Roma, Loc. Lunghezzina,
Piano di zona C/21 bis Lunghezzina 2,
comparto M/parte, angolo Via Arsita Via Tortoreto, CAP 00132. Terreno in concessione superficiaria ai sensi dell’art. 35 L.
865/1971 in tema di edilizia residenziale
pubblica e sovrastante fabbricato sviluppantesi su 4 piani fuori terra (T-1º-2º-3º) in
corso di costruzione per complessivi 32
appartamenti divisi in 8 abitazioni per piano,
oltre autorimessa collettiva al piano seminterrato e cantine al piano sottotetto (4º).
Superficie complessiva terreno mq. 2.034.
Libero.
Prezzo base Euro 2.812.500,00. Rilancio
minimo Euro 20.000,00. Domande entro
09/01/2012 ore 12.30. Custode: Avv. Barbara Stanchi tel. 063722800.
Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su
www.tribunale.roma.it e
www.astegiudiziarie.it (cod. A122583).
• TRIBUNALE DI •
ROVERETO
TRIBUNALE DI ROVERETO
Fall.n. 19/2010
Cron. 2336
AVVISO DI VENDITA
Si rende noto che, con ordinanza dd.
05/10/2011 il Giudice Delegato dott. Luca
Perilli, ha ordinato la vendita dei seguenti
beni mobili nello stato di fatto e diritto cui attualmente si trovano.
Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni :
1) Gli immobili sono costituiti da:
LOTTO UNICO costituito da:
trattori, motrici, rimorchi, semirimorchi,
altri veicoli, casse mobili, attrezzature
d’officina, mobili ed arredamenti d’ufficio, macchine ed attrezzature d’ufficio e
dai beni costituenti il magazzino meglio
descritti nella perizia di stima dell’ing.
Giovanni Togni del 07.07.2011 e qui elencati come da perizia con l’indicazione dell’ubicazione dei beni.
ALLEGATO 1:
n. DESCRIZIONE BENE
1- Scrivania color marrone a forma ovale
con tre poltrone in similpelle nera
1- mobile marrone a tre cassetti
1- computer Compaq completo di video
piatto mouse e tastiera
1- mobile ad ante con due a vetro e due in
legno plasticato marrone h. 150 cm
1- un mobile basso a tre cassetti ed un anta
marrone
1- mappamondo
1- lettore scarico tessere dipendenti relative
al tachigrafo digitale tipo Siemens VDO
1- computer con video mouse e tastiera
2- telefoni cellulari di tecnologia superata
1- video LG con mouse e tastiera
ALLEGATO 2:
n. DESCRIZIONE BENE
Uffici
1- armadio 4 ante laccato bianco
1- mobile basso 2 ante in lamiera grigia
7- scrivanie laminate bianche circa 80x180
3- tavoli laminati bianchi e nocciola
2- mobiletti bassi laminati bianchi L = 180
cm. H = 72 cm. A 4 ante
1- mobile come sopra a 6 ante lungh. 275
cm.
1- scrivania color noce circa 90 x 180 con
cassettiera
5- cassettiere bianche
1- cassettiera color panna
1- banco segreteria da 3,00 x 1,00 m.
1- tavolo con piano in marmo
14- sedie vari colori
1- mobile frigo basso guasto
4- apparecchi telefonici Alcatel per numeri
IP ( internet)
1- attaccapanni
3- calcolatrici di cui 1 guasta
2- video x computer da 14 " con tastiera
1- stampante brother
1- fax brother 2820
1- video sicurezza LG
1- fotocopiatrice triumph Adler guasta
1- quadro a firma Fabio Vettori personalizzato Eurotrama
Interrato
1- scaffalatura tipo Metalsistem modulare
h. 150 L120 x 15 moduli con 4 ripiani
1- frigo bianco h 80 cm.
1- centralino telefonico
Officina
30- estintori portatili misure varie
7- catene da neve per camion usate
1- armadio metallico di lamiera 3 ante contenenete minuteria per trasp. Merce pericolosa
1- scaffalatura metallica h= m. 4,00 di circa
15 ml. Con ricambi nuovi ed usati
2- batterie piccole nuove
2- scale alluminio
2- mobili metallici bassi da rottamare
1- set contenitori a muro plastica contenenti
minuteria metallica m. lineari 6,00
2- batterie nuove grandi
2- scale alluminio
1- scala in legno
1- scaffale basso con 22 contenitori da
5x20x30 di raccorderia (guarniz. E mat.
Elettr. Vario)
1- scaffale con particolari metallici per rimorchi scarrabili m. lineari 1,80
1- armadio metallico con prodotti per verniciatura
1- tintometro per mescolare i colori
1- carrello per magazzino
2- paraurti anteriori per Stralis iveco
1- scaffale basso H = 100 con minuteria
metallica
1- scaffale alto 3 metri con attrezzatura minuta varia
1- puntatrice per carrozzeria
1- saldatrice Invert
1- saldatrice al plasma
1- chiave dinamometrica per camion
1- banco da lavoro
1- mola da banco
1- rivettatrice per ferodi
1- tornio per rettifica tamburi freni
1- macchina montagomme con due anelli di
montaggio
2- trapani a colonna da rottamare
1- armadio in lamiera con attrezzi
1- soppalco metalllico fisso autocostruito
circa 5 x5 metri
1- pompetta per spurgo frizioni
3- fusti aperti per olio cambio
1- fusto aperto olio motore
1- fusto aperto olio idroguida
1- pulivapor portotecnica
1- compressore Kaser
1- mola da banco
1- incudine
1- pressa RAV
1- fusto aperto di olio motore
4- sollevatori a colonna da 10000 kg. Ravaioli
1- banco da lavoro con materiale vario (rottami) e morsa
1- scaletta a libro in alluminio
1- banchetto da lavoro su ruote con morsa
2- carrelli porta attrezzi
1- pompetta per antigelo
2- cavallettii di ferro
4- cavalletti bassi per cambio gomme
1- carica batterie
1- banco da lavoro con morsa m. 2,5
1- carrello per magazzino
1- valigia prova freni Test Box
1- saldatrice MIG 31 a filo
1- carrellino porta utensili
1- sollevatore smontaggio ruote rosso marca Bielle
1- impianto di aspirazione fumi
1- cric idraulico
2- sollevatori manuali
1- sollevatore ad aria
1- varie matasse di filo elettrico per prolunga
1- gomme da camion da smaltire
Spazio dell’ officina riservato MEC MAR
17- estintori portatili misure varie
1- paraurti Stralis verniciato bianco
1- bancale con particolari di cabina mercedes
5- pannelli per pianali cassoni misure varie
2- bancali da rottamare
1- sega circolare per legno
2- cambi Scania 164 usati
1- cambio mercedes usato
Piazzale posteriore (ovest)
2- cavalletti da 1 metro
1- carrello vecchio
Piazzale anteriore
3- assali completi di disco + pinze per semirimorchio
1- trabattello
Piazzale lato sud
6- motocicli PIAGGIO nuovi non immatricolabili ( per ricambi)
Piazzale in loc. S Andrea ( parcheggio
camion)
1- compressore ATLAS COPCO
3- pianali per casse mobili
1- serbatoio per gasolio da 5000 litri
ALLEGATO 3 :
n. DESCRIZIONE BENE
1- sabbiatrice Vitco
1- troncatrice fuori norma
4- cassonetti porta attrezzi in plastica
4- sacchetti di sabbia al quarzo per sabbiature
1- attrezzatura per raddrizzare cabine
camion
1- cisterna in plastica con telaio in ferro
4- cavalletti bassi
ALLEGATO 4 :
n. DESCRIZIONE BENE
1- smontagomme CORGHI da rottamare
1- aspirapolvere portatile GHIBLI
2- cassettiere metalliche da rottamare
1- scaletta in alluminio da rottamare
2- bancali con minuterie metalliche
1- armadio metallico due ante bianco
10- scatole da 24 candele di cera per ambiente
1- scaffale di metallo grigio da rottamare
1- scaffale vecchio in legno con minuterie
metalliche
2- marmitte da vettura
10- soffietti da camion per ammortizzatori
1- tavolo da officina con morsa da rottamare
5- scaffali con minuteria metallica (bulloni e
rondelle)
1- tavolo da lavoro con morsa da rottamare
1- conteiner da m. 8 x 2,5
4- scaffali metallici con pezzi di ricambio
nuovi ed usati
1- bobina da ml. 250 di cavo TIR
1- bobina di elastico color rosso per teli da
camion
5- scatole contenenti ciascuna 1 filtro aria
1- fax Brother
1- fotocopiatrice SELEX non funzionante
1- pressa OMCN anno 1996 da 50 tonn.
1- macchina per lavaggio semirimorchi
guasta
1- trapano a colonna BIMAK vecchio
1- carrello transpallets manuale
1- carrellino con minuteria (viti e bulloni)
1- incudine
1- ingrassatore a mano con carrellino
1- scaffalatura con installato compressore
che perde olio
1- muletto elevatore OM anno 1991 a
gasolio
1- carrello porta attrezzi con attrezzi usurati
1- carrello con saldatrice guasta
1- banco da lavoro autocostruito con gambe in legno
1- STARTER ENERGO ( per avviare i
camion)
1- bombola per saldatura ossiacetilenica
1- bidone contenente 40kg circa di olio
motore
1- bidone contenente 40 kg circa di olio
idraulico
1- transpallet POWERLIFT manuale
11- gomme usate montate su cerchi da
camion per motrice
1- trabattello
1- scaletta in alluminio guasta
12- contenitori CVR ( esterno in plastica con
telaio in metallo )
1- pulivapor da rottamare
1- armadio con minuterie elettriche
1- pistola ad aria per smontaggio ruote da
rottamare
7- pannelli cm. 250 x 125 di multistrato per
- segue a pag. 37
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#con prezzo base d’asta da "a "
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- Via dell’Epomeo n. 53 2^ Trav.
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- Via G. B. Peltechian n. 30
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- Viale Aldo Ballarin n.128
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- Via Reggio Campi
n. 6/8/10/12
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PER CONTO DI I.N.P.D.A.P.
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I
DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
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Novembre 2011
AsteInfoappalti
37
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
cassoni , spessori vari
1- saldatrice a filo guasta
7- pannelli cm. 250 x 125 spess. 1,5 cm.
ALLEGATO 5
Numerazione del curatore Numerazione Eurotrama targa
1 - 37 - BB922JB - TRATTORE
2 - 82 - DJ232ZK - TRATTORE
3 - 72 - BX044YA - MOTRICE
4 - 73 - BX045YA - MOTRICE
5 - 51 - BM671PX - TRATTORE
6 - 50 - CB306PY - TRATTORE
7 - 80 - CM704XE - MOTRICE
8 - 47 - BH308KB - TRATTORE
9 - 77 - BX632YB - MOTRICE
10 - 62 - CB433PY - TRATTORE
11 - 83 - CJ293MF - TRATTORE
12 - 76 - CM425XE - MOTRICE
13 - 18 - AN510EM - MOTRICE
14 - 23 - BD990XD - MOTRICE
15 - AS441YM - PIKUP MITSUBISHI
16 - TN13971 - RIMORCHIO PIKUP
18 - AC15945 - RIMORCHIO SCHMITZ
19 - AB59036 - RIMORCHIO KRONE
20 - TN18154 - RIMORCHIO KOEGEL
21 - TN18156 - RIMORCHIO KOEGEL
23 - TM531 - AA89389 - SEMIRIMORCHIO
24 - TM500 - TN18971 - SEMIRIMORCHIO
25 - TM533 - AB59777 - SEMIRIMORCHIO
26 - TM504 - TN18548 - SEMIRIMORCHIO
27 - TM538 - AB84975 - SEMIRIMORCHIO
28 - TM521 - AA34389 - SEMIRIMORCHIO
129 - TN433406 - FIAT DAILY 3510 32
132 - AC16108 - RIMORCHIO
138 - TM522 - AA34718 - SEMIRIMORCHIO
135 - AD63288 - RIMORCHIO
TM008 - CASSA MOBILE
TM048 - CASSA MOBILE
TM022 - CASSA MOBILE
TM006 - CASSA MOBILE
TM052 - CASSA MOBILE
TM009 - CASSA MOBILE
TM223 - CASSA MOBILE
ALLEGATO 6
Numerazione del curatore Numerazione Eurotrama
targa2
9 32 AD687YP TRATTORE
30 65 CB436PY TRATTORE
31 69 CJ021ME TRATTORE
32 84 DJ290ZK TRATTORE
33 81 BX520YA TRATTORE
34 66 DR359CF TRATTORE
35 38 BB295JA TRATTORE
36 43 BB743JB TRATTORE
37 61 DC180WF TRATTORE
38 91 CT502ZN TRATTORE
39 52 BM721PZ TRATTORE
40 69 CJ022ME TRATTORE
41 96 CB434PY TRATTORE
42 60 CB356PY TRATTORE
43 M57 CB357PY TRATTORE
44 45 BD829EJ MOTRICE
45 74 BX518YA MOTRICE
46 78 CW959RH MOTRICE
47 75 BX519YA MOTRICE
48 49 CT672ZN MOTRICE
49 108 BH378KB MOTRICE
50 71 DR348CF MOTRICE
51 AC16111 RIMORCHIO
52 AC15944 RIMORCHIO
53 AC16109 RIMORCHIO
54 AC15946 RIMORCHIO
55 AA10019 RIMORCHIO
56 AC88128 RIMORCHIO
57 AC15865 RIMORCHIO
58 TM603 AC15460 SEMIRIMORCHIO
59 TM537 AB84974 SEMIRIMORCHIO
60 TM543 AC16141 SEMIRIMORCHIO
61 TM551 AC16153 SEMIRIMORCHIO
62 TM552 AC16154 SEMIRIMORCHIO
63 TM519 AA34387 SEMIRIMORCHIO
64 TM600 AB84973 SEMIRIMORCHIO
65 TM539 AB84976 SEMIRIMORCHIO
66 TM527 AA89220 SEMIRIMORCHIO
67 TM547 AC16149 SEMIRIMORCHIO
68 TM536 AC87864 SEMIRIMORCHIO
69 TM542 AC16128 SEMIRIMORCHIO
70 TM553 AC16155 SEMIRIMORCHIO
71 TM562 AC16784 SEMIRIMORCHIO
72 TM570 AC87869 SEMIRIMORCHIO
73 TM530 AA89390 SEMIRIMORCHIO
74 TM561 AC16783 SEMIRIMORCHIO
75 TM559 AC16484 SEMIRIMORCHIO
76 TM517 AA34382 SEMIRIMORCHIO
77 TM520 AA34388 SEMIRIMORCHIO
78 TM563 AC16785 SEMIRIMORCHIO
79 TM560 AC16782 SEMIRIMORCHIO
www.aste.eugenius.it
80 TM564 AC16786 SEMIRIMORCHIO
81 TM545 AC16154 SEMIRIMORCHIO
82 TM558 AC16483 SEMIRIMORCHIO
TM707 CASSA MOBILE
TM708 CASSA MOBILE
TM705 CASSA MOBILE
TM703 CASSA MOBILE
TM704 CASSA MOBILE
TM702 CASSA MOBILE
TM709 CASSA MOBILE
TM706 CASSA MOBILE
ALLEGATO 7
Numerazione del curatore Numerazione Eurotrama targa
GEOPOST im Gewerkepark 10 - 49326
MELLE GESMOLD (D)
119 59 CB355PY TRATTORE
120 TM540 AD28544 SEMIRIMORCHIO
DEPOSITO FERCAM BRESCIA
Via Achille Grandi 23 - 25125 Brescia
22 72 AC 15943 RIMORCHIO SCHMITZ
DEPOSITO FERCAM BENTIVOGLIO
40010 Bentivoglio (BO) Interporto Blocco
8.2
122 70 BV883ET MOTRICE
134 AD63287 RIMORCHIO
DEPOSITO GEODIS CALDERARA DI RENO
via Pradazzo 3-5 40012 Calderara di Reno
(Bo)
124 34 BB346JA TRATTORE
125 TM544 AC16140 SEMIRIMORCHIO
126 TM548 AC16150 SEMIRIMORCHIO
ASCHERL GMBH
Bauberger Strasse - 80992 Muenchen
127 79 CW958RH
MOTRICE
Prezzo base E 237.000,00 = oltre imposte e
tasse come per legge.
Il prezzo di vendita è stato abbattuto del
20% circa rispetto il valore di stima per vendita in blocco.
Sono a carico dell’aggiudicatario:
- le spese per il recupero dei beni dai luoghi
ove si trovano,
- le spese per il trasferimento di proprietà
dei beni mobili registrati (veicoli),
- gli eventuali oneri di parcheggio che il detentore di alcuni veicoli, indicati in allegato
7, potrebbe pretendere per il rilascio degli
stessi, oneri che potrebbero rendere non
conveniente o non possibile, anche per altri
motivi, il ritiro,
- la pulizia dei luoghi da ogni eventuale materiale residuo, nel rispetto delle norme per
lo smaltimento dei rifiuti e rottami. Si segnala che la ripulitura dei piazzali sede della ditta, ove era stoccata la maggior quantità dei
materiali da smaltire, è già stata effettuata.
E’ assegnato termine di 60 giorni, decorrenti dal versamento del saldo per l’asporto beni.
2) Gli offerenti dovranno far pervenire alla
Cancelleria Fallimentare, entro le ore 13.00
del giorno 09 dicembre 2011 le loro offerte
in busta chiusa, redatte su carta legale da E
14,62.
3) L’offerta dovrà contenere obbligatoriamente:
a. cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, domicilio e recapito telefonico dell’offerente; per enti e società dovrà
essere indicata la denominazione sociale e
la sede legale.
b. copia della carta d’identità e del codice fiscale;
c. estratto per riassunto degli atti di matrimonio o certificato di stato libero;
d. per le società: visura aggiornata della
C.C.I.A.A.;
e. l’indicazione dei beni oggetto di vendita
per cui è proposta l’offerta;
f. l’indicazione del prezzo offerto, che non
potrà essere inferiore al prezzo base, a pena
di esclusione;
g. il termine non superiore a giorni 15 decorrenti dalla data di apertura delle buste ed il
modo del pagamento del prezzo.
h. L’offerta dovrà essere accompagnata da
n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati
a "Poste Italiane S.p.A. - Agenzia di
Rovereto", uno a titolo di cauzione pari al
10% del prezzo offerto e uno a titolo di fondo spese pari al 20% del prezzo offerto.
4) Le buste verranno aperte il giorno 12
dicembre 2011 alle ore 12.00
5) Il Giudice Delegato, esaminate le offerte
pervenute:
- nel caso fosse pervenuta un’unica offerta
pari al prezzo base aumentato di 1/5, la
stessa verrà senz’altro accolta;
nel caso di più offerte, si procederà ad una
gara sull’offerta più alta.
L’offerta accettata sarà ritenuta irrevocabile.
6) Non saranno prese in considerazioni:
- offerte che pervengano oltre il termine stabilito;
- offerte inferiori al prezzo base;
- offerte prive della cauzione del 10% e del
fondo spese del 20%.
7) Se l’offerente non diviene aggiudicatario,
la cauzione e il fondo spese verranno immediatamente restituiti dopo la chiusura
dell’incanto
8) La mancata partecipazione all’udienza
fissata per l’apertura delle buste o il ritiro
dell’offerta senza documentato o giustificato motivo, comporterà l’esclusione dalla
gara e la cauzione verrà incamerata, mentre
verrà restituito il fondo spese.
9) L’acquirente dovrà versare, nel termine
indicato nell’offerta, il residuo del prezzo,
pena la perdita della cauzione. Tale deposito verrà effettuato in cancelleria a mezzo assegno circolare non trasferibile, intestato al
fallimento (per intestazione assegno chiedere informazioni in Cancelleria).
ATTENZIONE
10) Qualora le offerte pervenute siano inferiore al prezzo base aumentato di un quinto
ovvero se il giudice ritiene che vi sia seria
possibilità di migliore vendita con il sistema
dell’incanto, si procederà alla
VENDITA CON INCANTO
alle seguenti condizioni:
11) I beni saranno posti all’incanto al prezzo
base indicato al punto 1), con offerte in
aumento non inferiori ad E 5.000,00.12) La vendita avrà luogo davanti al Giudice
Delegato dott. Luca Perilli all’udienza del 9
gennaio 2012 ad ore 12.00.
13) Ciascun offerente dovrà presentare la
propria domanda di partecipazione all’asta,
redatta in carta legale E 14,62, che dovrà
obbligatoriamente contenere i dati indicati
di seguito:
a. cognome, nome, luogo e data di nascita,
codice fiscale, domicilio e recapito telefonico dell’offerente; per enti e società dovrà
essere indicata la denominazione sociale e
la sede legale.
b. copia della carta d’identità e del codice fiscale;
c. estratto per riassunto degli atti di matrimonio o certificato di stato libero;
d. per le società: visura aggiornata della
C.C.I.A.A.;
14) La domanda dovrà essere accompagnata da n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati a "Poste Italiane S.p.A.- Agenzia di Rovereto" uno a titolo di cauzione pari
al 10% del prezzo base ed uno a titolo fondo spese pari al 20% del prezzo base.
15) Tali depositi dovranno essere effettuati
in Cancelleria entro le ore 13.00 del giorno
05 gennaio 2012.
16) Se l’offerente non diviene aggiudicatario, i depositi di cui al punto 14) verranno immediatamente restituiti dopo la chiusura
dell’incanto. Nel caso di omessa partecipazione all’incanto senza documentato o giustificato motivo, la cauzione verrà restituita
solo nella misura dei 9/10.
17) Nel caso di aggiudicazione, entro il termine di giorni 15 dalla data della vendita,
l’aggiudicatario sarà tenuto a depositare il
prezzo ridotto della cauzione come sopra
prestata, a mezzo assegni circolari non
trasferibile intestato al fallimento (per intestatura assegno chiedere in Cancelleria).
Maggiori informazioni in cancelleria, sul sito
del
Tribunale
di
Rovereto
(www.tribunaledirovereto.net) e presso il
curatore dott. Adriano Agostini con studio in
Rovereto (TN) - Via Matteo del Ben n. 3/B,
(tel.0464/433737).
Rovereto, 6 ottobre 2011
Il Funzionario Giudiziario
f.to Alfonsina Pizzini
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all’incanto!
• TRIBUNALE DI •
SALERNO
TRIBUNALE DI SALERNO
FALLIMENTO N. 81/2009
INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI
PER L’ACQUISTO DI PROPRIETA’ IMMOBILIARI
Il curatore è interessato a ricevere offerte irrevocabili di acquisto per le seguenti consistenze immobiliari:
LOTTO 2:
Terreno di mq 20.150 con capannone industriale di mq 6.196,58 a Ferrandina
(MT) zona industriale.
Prezzo base Euro 1.550.250,00 (valore di
stima Euro 3.180.000).
LOTTO 4:
Complesso immobiliare a Nocera
Superiore (SA) via Nazionale n. 377,
composto da due fabbricati attigui di circa 525 mq, per complessive n. 8 unità immobiliari detenute sine titulo.
Prezzo base Euro 1.920.000,00 (valore di
stima Euro 2.556.600,00).
Offerte di acquisto entro le ore 12,00 del
16/12/2011, con allegato assegno circolare
N.T. per un importo pari al 10% del prezzo
base per cauzione.
L’apertura delle buste con le offerte avverrà
il giorno 19/12/2011 alle ore 12,00, presso
la Sezione Fallimentare del Tribunale di Salerno, sita in Salerno alla via Papio n. 20.
In caso di presenza di più offerte, si procederà ad una gara esclusivamente tra coloro
che avranno depositato in Cancelleria offerte irrevocabili di acquisto pari o superiori ai
suddetti prezzi base.
Informazioni: dott. Tommaso Nigro con studio in Eboli alla via San Berardino 12, tel.
0828/308262 fax 0828/346698, e-mail
[email protected].
Modalità di partecipazione, ordinanza di
vendita e relazione tecnica con descrizione
particolareggiata dei beni sui siti inernet
www.astegiudiziariesalerno.it
e
www.asteimmobili.it
• TRIBUNALE DI •
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI
TRIBUNALE DI SANT’ANGELO DEI
LOMBARDI
Sezione Fallimentare
Fallimento n° 01\06 R.F.
Avviso di vendita di opificio industriale
INCANTO del 10.GENNAIO.2012 ore
12,00.
La vendita, con ribasso di un quarto ai sensi
dell’art. 591 c.p.c. per pregresso incanto
andato deserto, avrà luogo dinanzi al Giudice Delegato, aula sezione fallimentare del
Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, per
Lotti separati
Le offerte, in busta chiusa, dovranno pervenire nella cancelleria fallimentare dell’intestato Tribunale entro le ore 12:00 del
09.GENNAIO.2012, corredate di assegni
circolari, contenente una somma pari al
25% del prezzo a base d’asta, in uno alle
- segue a pag.39
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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WjhiZ# A»6\Zco^V YZa 9ZbVc^d h^ g^hZgkV Y^ kVajiVgZ! hjXXZhh^kVbZciZ! aV XdckZc^ZcoV ZXdcdb^XV YZaaZ
d[[ZgiZ kVa^YZ eZgkZcjiZ Z fj^cY^ ZkZcijVabZciZ Y^ ^cY^k^YjVgZ ^a XdcigVZciZ# AV YZh^\cVo^dcZ YZa
XdcigVZciZcdck^cXdaVa»6bb^c^higVo^dcZVaaVhi^ejaVYZagd\^id#
JaiZg^dg^^c[dgbVo^dc^/a»^ciZ\gVaZ^ck^idejWWa^XdVYd[[g^gZƒejWWa^XVidhjah^idlll#V\Zco^VYZbVc^d#^i!
hZo^dcZ¸KZcY^iV^bbdW^a^kVadg^ooVi^¹EZg^c[dgbVo^dc^ƒedhh^W^aZg^kda\Zgh^VaaV;^a^VaZ:b^a^VGdbV\cV!
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GZ[ZgZciZ/<Zdb#<^jhZeeZBVgiZaa^#
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Novembre 2011
AsteInfoappalti
39
www.astepress.it
www.asteinfoappalti.it
Elenco dei bandi
dichiarazioni richieste in ordinanza di vendita.
BENI E PREZZI:
* LOTTO A) = BENI IMMOBILI:
Complesso immobiliare sito Nusco (AV),
al
Nucleo
Industriale
Nusco-Lioni-Sant’Angelo dei L .di, composto da: opificio industriale con capannoni dalla
superficie catastale di circa mq. 20.771;
Palazzina con: 1 appartamento composto
da sette vani catastali al primo piano; 2
appartamenti composti da due vani e mezzo catastali al primo piano; 1 appartamento
composto da due vani e mezzo catastali al
piano seminterrato; 1 locale deposito al
piano seminterrato della superficie di circa
mq. 320; corte urbana circostante. Il tutto in
Catasto fabbricati, Comune di Nusco (AV),
Foglio 42, particella 208, subalterni: 1, 2, 3,
4, 5, 6, 7, 8. L’intera area su cui insiste il
complesso immobiliare di proprietà della
ditta fallita ha una superficie catastale di ha.
5.38.66. L’intero lotto, completamente
recintato, confina a Nord-Est in parte con la
particella nr. 40 sempre del Fl. 42, a Sud-Est
con strada consortile, ed a Sud-Ovest con
la strada consortile che conduce all’area industriale Nusco F\1 realizzata ai sensi
dell’art. 32 Legge 219/81. Sono compresi
nel lotto A), anche: Tettoie, baracche e box;
Impianti generali ed impianti specifici connessi agli immobili (quali meglio descritti in
elaborati peritali ed ordinanza di vendita).
L’opificio è condotto in locazione, con clausola di risoluzione espressa per il caso di
vendita fallimentare.
Il prezzo del Lotto A) è determinato in E
2.379.254,00 (Euro Duemilionitrecentosettantanovemila254,00);
* B) == BENI MOBILI (IMPIANTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE) per lotti separati così atomisticamente individuati ed al
prezzo per ognuno di loro così specificato:
LOTTO : BENI PREZZO
Lotto B\01 IMPIANTO VERNICIATURA E
46.025,00
Lotto B\02 IMPIANTO PER PRESSOFUSIONE ALLUMINIO E 421.574,94
Lotto B\03 MACCHINARI ED ATTREZZATURE DI LABORATORIO E 10.990,05
Lotto B\04 IMPIANTO INIEZIONE PLASTICA E 48.825,60
Lotto B\05 MACCHINARI DIVERSI E
208.760,34
Lotto B\06 MEZZI MOBILI INTERNI E
4.830,88
Lotto B\07 STAMPI E PARTI DI STAMPI E
314.729,30
Lotto B\08 BENI DIVERSI E 31.301,76
Lotto B\09 AUTOVETTURE E 316,41
Lotto B\10 MACCHINE ELETTRONICHE,
COMPUTER E 497,72
Tutti i beni, sia immobili che mobili, verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in
cui si trovano, a corpo e non a misura, come
descritti ed individuati negli elaborati tecnici
richiamati nella ordinanza di vendita, a cui è
espresso rinvio per la misura minima
dell’aumento da apportarsi alle offerte e per
ogni altra modalità ed adempimento necessario per partecipare all’incanto.
La completa documentazione - ordinanza di
vendita, perizia estimativa e descrittiva dei
beni posti in vendita - è disponibile sul sito
internet www.astegiudiziarie.it: per ogni ulteriore informazione rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare dell’intestato Tribunale tel.
n° 0827\23152 oppure al Curatore avv. Raffaele Capasso, Tel. 0827\42093.
LA CANCELLERIA FALLIMENTARE
TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI
LOMBARDI
FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall
Il G.D. Ciccone, vende con incanto il
10/01/2012 ore 12,00, avanti a sé, i seguenti lotti:
Lotto 1.
Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 13592, in catasto al foglio
2
particelle
176-50145020-5024-5027-5031-5037, Via
Provinciale Tora-Casilina.
Prezzo base E. 104.000,00, oltre accessori
se dovuti.
Lotto 2.
Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 21956, in catasto al foglio
2 particelle 5016-50175026, Via Provin-
www.aste.eugenius.it
ciale Tora-Casilina.
Prezzo base E. 167.000,00, oltre accessori
se dovuti.
Lotto 3.
Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 11.875, in catasto al foglio 2 particelle 50295039, Via Provinciale
Tora-Casilina.
Prezzo base E. 91.000,00 oltre accessori se
dovuti. I beni de quibus sono gravati da servitù come indicato in perizia.
Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro
09/01/2012 ore 13.00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T.
10% prezzo offerto (cauzione) intestato al
fallimento, aumento minimo E 10.000,00.
Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152),
curatore
Dott.
Fortunato
Esposito
(081/560.66.93), Ordinanza, avviso di vendita,
e
CTU
consultabili
su
www.astegiudiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie.
TRIBUNALE DI S. ANGELO DEI
LOMBARDI
FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall.
AVVISO DI VENDITA
Il G.D. Ciccone ha disposto la raccolta di offerte in bollo da far pervenire, entro il
07/11/2011 ore 13,00, in busta chiusa in
Cancelleria cauzionate con A/C N.T. 10%
del prezzo offerto. In caso di pluralità di offerte si procederà ad una gara tra gli offerenti innanzi al G.D. con aumenti minimi di E
50 .000,00 il giorno 08/11/2011 alle ore
11,30.
Beni e Prezzo
Prezzo base E 1.500.000,00 oltre imposte,
lotto unico composto da: Macchinari e impianti tessili individuati nella perizia depositata il 31/05/10 dal CTU, eccetto l’impianto
di imbozzimatura indicato nell’allegato b)
della perizia con il codice "D07".
Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152),
curatore
Dott.
Fortunato
Esposito
(081/560.66.93), Ordinanza di vendita del
11/10/2011, e CTU consultabili su
www.astegidiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie.
TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI
LOMBARDI
FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall
AVVISO DI VENDITA
Il G.D. Ciccone, vende senza incanto il
10/01/2012 ore 11,30, avanti a sé, LOTTO
UNICO composto da complesso Immobiliare sito in Calitri (AV), superficie coperta
complessiva circa mq 24.271, con tutte le
pertinenze ed accessori, superficie complessiva (coperto/scoperto) circa mq
56.403. Il fabbricato è riportato nel N.C.E.U.
di Av. (C. Calitri), al f. 61, parto 1463, cat.
D/7, R.c. E 167.686,00. La particella n. 873,
f.61 di are 0,38 (38 mq), è riportata
al N.C.T. in quanto autonoma unità immobiliare e ricade in zona Industriale art. 32 L.
219/81. Prezzo base E 1.350.000,00.
Aumento minimo stabilito prima della gara.
Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro
09/01/2012 ore 13.00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T.
10% prezzo offerto (cauzione) intestato al
fallimento. Eventuale vendita con incanto il
17/01/2012 ore 11,30 stesso luogo e prezzo base, aumento minimo E 50.000,00 .
Offerta in bollo da depositare in busta aperta c/o cancelleria fallimentare entro
16/01/2012 ore 13.00 con copia documento
e A/C N.T. 10% prezzo base intestato al fallimento.
Info:
Cancelleria
Tribunale
(0827-23152), curatore Dott. Fortunato
Esposito (081/560.66.93), Ordinanza di vendita del 25/01/2011 Cr.359/11 e CTU consultabili su www.astegiudiziarie.it a cui si
rinvia per ulteriori notizie
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all’incanto!
• TRIBUNALE DI •
SIENA
TRIBUNALE DI SIENA
AVVISO DI VENDITA ai sensi dell’art. 107
legge fallimentare
Il sottoscritto Dott. GIOVANNI NARDI in
qualità di curatore del fallimento 13/2010
CEE PROSCIUTTI srl - Monteriggioni (SI),
previa autorizzazione del giudice delegato
del 05.10.2011,
COMUNICA
Nell’ambito della procedura concorsuale, in
base al programma di liquidazione sono
posti in vendita in unico lotto i seguenti beni nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: 1) Opificio industriale nel Comune
di Montalto di Castro Zona Industriale
Loc. Due Pini. E’ stato utilizzato per la trasformazione della carne suina in prodotti derivati 2) area edificabile attigua all’opificio di cui al punto 1);
3) impianti e beni mobili installati
nell’opificio di cui al punto 1).
Il compendio di nuova costruzione è ubicato circa a: 600 metri dall’Aurelia, 100 km da
Roma, 38 km dal porto di Civitavecchia; ha
6.244,70 mq di area operativa, è dotato di
impianti e celle frigorifere.
I beni di cui sopra sono meglio descritti:
* i nn. 1) e 2) nella consulenza tecnica, a cui
si rinvia e da considerarsi qui integralmente
trascritta, redatta dal C.T.U. ARCH. SARA
MASSI di Tarquinia consultabile integralmente nei siti: www.astegiudiziarie.it e
www.dropbox.com e sinteticamente qui
riassunta nei valori più significativi:
1) Stabilimento industriale della superficie di
6.245,00 mq + 1.560,00 mq di uffici +
280,00 mq di edificio secondario a destinazione tecnologica, insistenti sulla relativa
area di pertinenza, compreso un residuo di
cubatura su di essa realizzabile (il cui valore
è compreso nel prezzo dell’area del lotto).
Descrizione Superficie (mq)
Edificio principale 6.244,70 mq
Uffici 1.056,30 mq
Edificio secondario 280,44 mq
Tettoia 246,00 mq
Sistem. esterne 11.355,86 mq
2) Area edificabile interna ad un P.I.P., della
superficie di 10.000 mq.
* il n. 3) nella stima, a cui si rinvia e da considerarsi qui integralmente trascritta, redatta
dall’ING. BRUNO MARIA SPADA di Tarquinia consultabile integralmente nei siti
www.astegiudiziarie.it e www.dropbox.com
La vendita all’incanto ex art. 576 ss. C.P.C.
avverrà alle seguenti condizioni:
Il prezzo base dell’incanto è di E
5.240.980,00
(cinquemilioniduecentoquarantamilanovecentottanta virgola 00)
determinato dalla sommatoria delle due stime (unità immobiliari E 4.610.980,00 + impianti e macchinari E 630.000,00). Il saldo
del prezzo dovrà avvenire con l’aggiunta
degli oneri tributari relativi al trasferimento.
Il giorno venerdì 13.01.2012 alle ore 12,00
presso lo studio del curatore posto in Siena
Viale Rinaldo Franci 14 si terrà la gara fra gli
offerenti. Gli offerenti dovranno depositare
a mani oppure inviare allo studio del curatore sopra precisato, in plico raccomandato
senza busta con avviso di ricevimento, domanda di partecipazione all’incanto allegando: * dichiarazione di essere in possesso dei requisiti imprenditoriali per l’assegnazione dell’area P.I.P. del Comune di
Montalto di Castro; * assegni circolari non
trasferibili intestati a "CURATELA FALLIMENTO CEE PROSCIUTTI srl" per E
524.098,00 (10% del prezzo base) a titolo di
cauzione; * documento di identità dell’offerente o del legale rappresentante dell’offerente e del soggetto interveniente;
* in caso di partecipazione all’incanto da
parte di società, la visura del Registro delle
Imprese e copia autentica dell’estratto del
libro sociale contente la delibera che
autorizza l’intervenuto a partecipare all’incanto; * l’impegno a saldare il prezzo entro
60 giorni dall’aggiudicazione mediante bonifico bancario sul c/c della procedura che
sarà comunicato dal curatore all’aggiudicatario. I plichi raccomandati dovranno essere
depositati a mani o pervenire allo studio del
curatore entro e non oltre le ore 12,00 del
giorno 12.01.2012. Ogni altra forma di presentazione della domanda di partecipazione all’incanto, diversa dal deposito a
mani o dall’invio del plico raccomandato
R.R., non sarà presa in considerazione. Il
giorno 13.01.2012 alle ore 12,00, presso lo
studio del curatore, si aprirà la gara tra gli
offerenti con aumenti minimi di E 10.000,00
(euro diecimila) da avanzare con le modalità
di cui all’art. 581 C.P.C.. La cauzione e le
spese approssimative di vendita depositate
dall’aggiudicatario saranno acquisite dal
curatore che restituirà immediatamente agli
altri partecipanti gli assegni circolari depositati. Il prezzo di cui sopra comprende: tutti i
beni descritti nelle consulenze sopra citate
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Per ogni ulteriore informazione e per visite al compendio vogliate contattare esclusivamente il curatore al seguente indirizzo:
Dott. GIOVANNI NARDI
REVISORE CONTABILE
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
E DEGLI ESPERTI CONTABILI
Viale Rinaldo Franci,14 (La Lizza) - 53100
Siena Tel: 057740386 Fax: 0577224196
e-mail: [email protected]
Per consultare il sito www.dropbox.com sono necessarie:
e-mail: [email protected]
password: asta13012012
Attenzione. Nella consultazione dei siti internet si avvisa sin da ora di non alterare i files che comunque possono essere semplicemente visionati e/o scaricati sul computer. Considerate le finalità giudiziarie della
divulgazione qualsiasi modifica e/o alterazione sarà denunciata alla Polizia Postale e
perseguita a norma di legge anche per il
reato di turbativa d’asta
• TRIBUNALE DI •
TRANI
TRIBUNALE DI TRANI
RGE 4/03 + 344/04
G.E. Dott.ssa ROBERTA PICARDI
Vendesi senza incanto il 13 Febbraio 2012
ore 12.00 presso aula di udienza del Tribunale di Trani in Piazza Trieste n. 1, primo
piano. Eventuale incanto: 19 Marzo 2012
ore 12.00. Immobili in Bisceglie, Zona turistica "Salsello", con ingresso da via Ponte
Lama:
Lotto 1: n. 3, complesso immobiliare denominato "Centro Turistico Mastrogiacomo", costituito da due edifici principali: - Sale Ricevimenti, di tre piani più interrato (mq. 5.335 commerciali); - Sale Ristorante, di due piani più interrato (mq.
2.287 commerciali); oltre locali tecnici interrati, nonché pertinenziale suolo scoperto
edificabile recintato, adibito a pineta, parcheggi, verde attrezzato, piscine, bar, zone
d’ombra, per mq. 15.654 totali. Prezzo base
Euro 20.500.000,00.
Lotto 2: edificio adibito a Discoteca,
composto di due piani interrati e piano terra
esterno, parzialmente coperto, mq. 3.483
commerciali.
Prezzo
base
Euro
8.500.000,00. Offerte minime: Euro
410.000,00 lotto 1; Euro 170.000,00 lotto 2.
Informazioni in Cancelleria;
www.asteannunci.it,www.astegiudiziarie.it.
e www.asteimmobili.it.
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali
di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare
la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA
Si informa che il Tribunale di Roma, Sezione esecuzioni mobiliari,
ha disposto la vendita giudiziaria, a mezzo del Commissionario Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A.
ed a prezzi di assoluta convenienza, di oltre 200 beni preziosi, tra cui orologi, anelli, bracciali,
collane ed altri oggetti di oreficeria, tutti di recente fattura e mai usati, provenienti da pignoramenti
presso esercizi commerciali di Roma.
con la collaborazione di
La vendita avverrà in via telematica nei prossimi mesi di novembre e dicembre, tramite il sito web www.tribunale.roma.it, ove è fin d’ora possibile
visualizzare, nell’apposita area, la data di vendita e le fotografie dei singoli beni, ciascuno corredato da specifica perizia di stima, effettuata da un professionista
iscritto nell’albo dei consulenti tecnici del Tribunale di Roma. Sarà altresì possibile acquistare i predetti beni pignorati tramite postazioni informatiche
assistite presso lo stand del Tribunale Ordinario di Roma al 3° Salone della Giustizia, che si terrà nella nuova Fiera di Roma dal 1 al 4 dicembre 2011.
La vendita sarà aggiudicata a favore del primo acquirente che effettuerà utilmente la procedura telematica, previa registrazione gratuita nel sito e pagamento del
prezzo tramite carta di credito o bonifico bancario. Maggiori informazioni sulle modalità di vendita potranno essere acquisite nel sito web del Tribunale di Roma
www.tribunale.roma.it od in quello del Commissionario incaricato della vendita, società Aste Giudiziarie Inlinea SPA, www.astetelematiche.it.
Elenco di alcuni beni oggetto della vendita,
per consultare gli ulteriori articoli di gioielleria, visitare i siti www.tribunale.roma.it e www.astetelematiche.it
LOTTO 145
LOTTO 147
LOTTO 2
LOTTO 7
Orologio marca” Roger
Dubuis” modello
“Hommage”, referenza
H37570-251, diametro
mm 37, spessore
mm 8,3, cassa in oro
bianco, vetro zaffiro
bombato,movimento
automatico di
manifattura corredato dell’alta onoreficenza del
punzone di Ginevra, cassa corona con logo,
fondello a vite dodecagonale con oblò in vetro zaffiro
piano, quadrante smaltato a fuoco con indici applicati,
cinturino in alligatore e fibbia ardiglione, impermeabile
5 atm. L’orologio si presenta in condizioni pari al nuovo,
non è mai stato utilizzato ed è perfettamente funzionante.
Corredato da astuccio e garanzia.
PREZZO DI VENDITA: € 11.200,00
PREZZO DI VENDITA: € 2.501,00
(VALORE COMMERCIALE: € 12.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 30.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 6.000,00)
LOTTO 171
EM 12577/2011
LOTTO 10
EM 35420/2010
LOTTO 142
EM 12577/2011
EM 12577/2011
LOTTO 1
EM 35420/2010
PREZZO DI VENDITA: € 2.048,00
(VALORE COMMERCIALE: € 30.000,00)
EM 35420/2010
PREZZO DI VENDITA: € 5.120,00
EM 12577/2011
Orologio AUDEMARS PIGUET ultrapiatto, carica
manuale (D91525) oro kt. 18, cinturino in pelle,
fibbia oro.
EM 12577/2011
Orologio PIAGET serie limitata (68/100) carica
manuale (91000PT583103) in platino, cinturino
pelle, fibbia in platino.
Orologio marca
“Zenith” serie limitata
a 25 esemplari,
modello “Defy classic
tourbillon”, referenza
03.0529.4035-51.
R674, diametro mm
46, spessore mm 17, cassa in acciaio,
lunetta monodirezionale, cronografo
automatico di manifattura Zenith cal 4035SC,
cassa impermeabile 300 metri. Corredato da
astuccio e garanzia.
1 Collana in oro bianco, con 132 diamanti taglio
brillante, I color VVS, Kt 6,60, grammi 76,60,
marca GIANNI CARITA’.
1 Collana in oro bianco con 176 diamanti taglio
brillante kt. 3,50 e 14 perle, grammi 42,70.
Catena marca “Audemars Piguet” in oro bianco,
modello “Alinghi”, referenza CHO 707BCP95N000,
lunghezza cm 95, peso 165 gr circa.
1 Ciondolo uovo in oro giallo e smalto con
30 diamanti taglio brillante, kt. 1,08 ca. e con
smeraldo, edizione limitata, marca FABERGE,
grammi 28,70 (incluso cartellino).
PREZZO DI VENDITA: € 3.601,00
PREZZO DI VENDITA: € 1.681,00
PREZZO DI VENDITA: € 3.200,00
PREZZO DI VENDITA: € 1.001,00
(VALORE COMMERCIALE: € 5.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 10.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 3.600,00)
LOTTO 163
LOTTO 3
LOTTO 24
EM 12577/2011
Ciondolo in Oro
Bianco a forma
di cuore.
Il ciondolo è in
Oro 750°°° per
un Tot. Di Gr. 5,50.
Vi sono incastonati
30 Diamanti taglio Brillante moderno
rotondi, per un peso Tot. di KT 1,50 con
caratteristiche: Colore H, Purezza VS.
EM 12577/2011
EM 20552/2010
LOTTO 3
EM 12577/2011
(VALORE COMMERCIALE: € 9.000,00)
1 Paio di orecchini in oro giallo e bianco a foglia,
BUCCELLATI, grammi 16.
1 Paio di orecchini in oro bianco con 288 diamanti taglio brillante, kt. 15,05, I color VVS, e 2
perle coltivate a goccia, grammi 30,60.
1 Bracciale in oro bianco con 56 diamanti taglio
brillante, caratura 2,24 circa, I color VVS, grammi 57,50.
PREZZO DI VENDITA: € 851,00
PREZZO DI VENDITA: € 401,00
PREZZO DI VENDITA: € 5.001,00
PREZZO DI VENDITA: € 2.001,00
(VALORE COMMERCIALE: € 2.700,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 1.600,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 18.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 7.800,00)
LOTTO 16
PREZZO DI VENDITA: € 960,00
(VALORE COMMERCIALE: € 4.100,00)
EM 20552/2010
Bracciale tipo
tennis, con
chiusura a
scomparsa,
intervallato da
stelle della ditta
Pasquale Bruni,
di fabbricazione milanese. Nelle stelle vi sono
incastonati “a punte” 77 QUARZI della qualità
TOPAZIO CITRINO GIALLO di diametro da
mm 3/3,5/4. Nelle barrette vi sono incastonati
57 Diamanti taglio Brillante moderno rotondi
per un peso Tot. di KT 0,85 con caratteristiche: Colore
F, Purezza VVS. Il bracciale è in Oro Bianco 750°°°.
per un tot. di Gr 33,40. Il bracciale è nuovo ed in
Ottime condizioni.
EM 20552/2010
Bracciale a
maglie “tipo rollò”
con centrale a
forma di ”riccio”
della ditta
Pasquale Bruni
di fabbricazione
milanese. Il bracciale è intervallato da lettere,
iniziali della ditta, con al centro un Quarzo della
qualità AMETISTA con misure mm10x8.
Nel “riccio” vi sono incastonati a Pavé 100
Diamanti taglio Brillante moderno rotondi per
un peso Tot. di KT 0,90 con caratteristiche: Colore G,
Purezza VS. Il bracciale è in Oro Bianco 750°°°. per
un tot. di Gr 21,80. Il ciondolo è nuovo ed in Ottime
condizioni.
LOTTO 196
LOTTO 201
EM 12577/2011
LOTTO 11
EM 12577/2011
Il ciondolo è nuovo ed in Ottime condizioni.
1 Anello in oro bianco con 24 diamanti taglio
brillante, kt. 1,70 ca., 1 navette centrale kt. 0,37
e smeraldi di taglio carrè, marca GIANNI CARITA’,
misura 16, grammi 10,70.
1 anello in oro bianco e giallo con 1 diamante
taglio brillante, kt. 0,20 ca., marca POMELLATO,
misura 13 e 1/2, grammi 19,00.
PREZZO DI VENDITA: € 1.481,00
PREZZO DI VENDITA: € 1.101,00
PREZZO DI VENDITA: € 701,00
(VALORE COMMERCIALE: € 6.600,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 4.200,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 2.700,00)
Informativa a cura del Commissionario Aste Giudiziarie Inlinea SPA.