Antonio Longanesi diventa cavaliere Un omaggio per

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Antonio Longanesi diventa cavaliere Un omaggio per
16 ottobre 2013
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
bagnacavallo
Antonio Longanesi diventa cavaliere Un omaggio per
la riscoperta del Burson
Cerimonia in Prefettura alla presenza del sindaco di Bagnacavallo PADRE DEL VINO
Longanesi col prefetto Corda e il sindaco Laura Rossi.
ANTONIO Longanesi di Bagnacavallo è il
nuovo cavaliere dell' Ordine al merito della
Repubblica Italiana. Il ?padre' del vino rosso
Bursôn ha ricevuto l' onorificenza ieri mattina
dal prefetto Bruno Corda che ne ha ?
decantato' la tenacia e la lungimiranza, doti
che hanno consentito di salvare dall' estinzione
un vitigno autoctono di antica tradizione. Alla
cerimonia era presente anche il sindaco di
Bagnacavallo, Laura Rossi.
L' uva Longanesi, diventata prodotto tipico di
qualità, ha contribuito allo sviluppo della
viticoltura e alla valorizzazione dell' enologia
italiana.
Nel 2000 ha ottenuto l' iscrizione al Registro
delle Varietà e il Bursôn è diventato nel tempo
il prodotto di punta del Consorzio ?Il
Bagnacavallo' ? presieduto ora dal nipote
Daniele Longanesi ? costituito proprio per
valorizzare e promuovere i prodotti tipici locali.
Antonio Longanesi, come nasce il nome
Bursôn?
«In campagna ogni famiglia aveva un
soprannome e il nostro era quello. Così lo abbiamo portato avanti nel tempo».
Può ricordare come ha creato questo vitigno di successo?
«Ho trovato il vitigno su una quercia, l' ho utilizzato e ho notato che faceva un' uva buona. Con i miei
fratelli, abbiamo iniziato a produrre vino con una gradazione altissima, poi però, con l' avvento delle
nuove leggi che stabilivano diversi criteri per la commercializzazione, ci siamo dati da fare per
sperimentare e ottenere un prodotto di qualità a una gradazione di gran lunga inferiore».
Lei festeggia quest' anno 92 anni. Si può dire che il vino è il suo nettare di lunga vita?
«Sì. Da quando ho iniziato cinquantasette anni fa, nel 1956, ho sempre bevuto una bottiglia di vino al
giorno. Prima di produrre il Bursôn, bevevo solo vino bianco, poi mi sono convertito per sempre al
rosso».
Si aspettava di ottenere questo successo?
«Assolutamente no. E non ci pensavo neanche. Lavoravamo tutti in famiglia solo con l' idea di fare un
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prodotto buono».
È vero che, più invecchia, e più il vino è buono?
«Non sempre è così, ma con il nostro lo è. Un buon vitigno produce un vino buono».
Cosa è cambiato in questi anni nel vostro settore?
«Praticamente tutto. I progressi tecnici hanno rivoluzionato il modo di lavorare».
Oggi è una bella giornata da ricordare per lei?
«Alla mia età di giornate belle, ce ne sono poche. Ma oggi è una di quelle».
Roberta Bezzi.
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La Voce di Romagna
bagnacavallo
BAGNACAVALLO.
Brindisi al Cavaliere
Ieri mattina in prefettura a Ravenna il
bagnacavallese Antonio Longanesi, classe
1921, ha ricevuto dal prefetto Bruno Corda l'
onorificenza di Cavaliere dell' Ordine al Merito
della Repubblica conferitagli del Presidente
della Repubblica. Onorificenza molto
importante e che, come ha ricordato lo stesso
prefetto, viene conferita sempre più di rado,
dopo una valutazione molto attenta da parte
del Presidente. Antonio Longanesi era
accompagnato dal sindaco Laura Rossi, dal
vicesindaco Matteo Giacomoni e dal nipote
Daniele Longanesi, presidente del Consorzio
"Il Bagnacavallo".
Con il cavalierato viene riconosciuto a
Longanesi il notevole contributo dato allo
sviluppo della viticoltura e alla valorizzazione
dell' enologia italiana.
Als.
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bagnacavallo
BAGNACAVALLO.
Festival dell' incisione contemporanea
Venerdì 18 ottobre si aprirà a Bagnacavallo il
1° Festival Nazionale dell' Incisione
Contemporanea. Tra le tante iniziative che
animeranno questa intensa tre giorni culturale,
particolare attenzione sarà prestata alla
didattica e ai laboratori di approfondimento
sulla tecnica calcografica e la stampa. Per gli
adulti, domenica alle 16 si terrà nell' ex
convento di San Francesco il workshop rivolto
a quanti desiderano scoprire i segreti del
procedimento calcografico. Per bambini e
ragazzi sono invece previsti due laboratori di
introduzione all' incisione. Le prenotazioni si
ricevono entro domani per i laboratori per
ragazzi ed entro sabato per quello per adulti.
Per informazioni e adesioni si può chiamare il
numero 0545­280913.
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La Voce di Romagna
bagnacavallo
Tra solidarietà agli agenti E richiesta di allontanare i
responsabili
Le famiglie dovranno lasciare la zona di via Ferrari a Bagnacavallo e tornare nella
frazione.
Il sindaco Laura Rossi ha telefonato e
trasmesso un messaggio di solidarietà agli
agenti di Polizia Municipale aggrediti nella
mattinata di lunedì 14 ottobre mentre
prestavano servizio nella frazione di Rossetta.
"Desidero esprimere la solidarietà mia
personale e della Giunta comunale ai vigili
coinvolti in questo grave episodio ­ sottolinea il
Sindaco ­. Comportamenti come questi non
sono tollerabili e vanno condannati con
fermezza. I responsabili sono stati
immediatamente denunciati. Oltre ai vigili
aggrediti, desidero ringraziare il Comandante
del Corpo di Polizia Municipale della Bassa
Romagna e tutti gli agenti per l' impegno
profuso per assicurare il rispetto delle regole e
la sicurezza dei cittadini. Ringrazio inoltre i
Carabinieri che sono prontamente intervenuti a
sostegno della pattuglia di Polizia Municipale".
Ricordiamo che la pattuglia stava prestando
servizio a Rossetta per assicurare il regolare
svolgimento dei lavori di bonifica e
sistemazione dell' area destinata da tempo alla
sosta dei mezzi di alcune famiglie nomadi
iscritte all' anagrafe del Comune di
Bagnacavallo.
L' area necessitava di un intervento di
ripristino di alcuni servizi indispensabili, per
questo i nomadi avevano ottenuto un permesso temporaneo di sosta in via Ferrari, a Bagnacavallo. Ora
sono terminati i lavori di bonifica e sistemazione, pertanto le famiglie nomadi, come previsto da un'
apposita ordinanza del Sindaco, dovranno lasciare la zona di via Ferrari e tornare nell' area loro
destinata a Rossetta.
Sul caso interviene anche il gruppo Pdl/Lega Nord, con una interrogazione al sindaco, nella quale si
chiede tra l' altro di informare Consiglio comunale e cittadini sui costi effettuati per la manutenzione del
campo di Rossetta e "se il Comune intende recuperare in qualche modo tutti i costi sostenuti per il
mantenimento di queste persone e per i danni dell' auto nei confronti di queste persone che sono state
ospitate nella zona industriale". Samantha Gardin e Franco Zannoni chiedono inoltre al Comune di
"predisporre la richiesta di allontanamento delle persone che al momento soggiornano nella zona
industriale in modo da poter cancellare la loro residenza dal comune di Bagnacavallo".
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La Voce di Romagna
unione dei comuni della Bassa Romagna
La Bassa Romagna si rinnova
IMPRESA L' Unione dei Comuni mette a disposizione degli imprenditori dei contributi a
fondo perduto per aggredire la crisi puntando a nuove soluzioni Occasione per attività
commerciali e piccola e media industria Lunedì scade il termine per presentare le
domande.
Aggredire la crisi cambiando. Innovando.
Lunedì 21 ottobre si chiude la prima fase per
la presentazione delle domande di accesso ai
contributi da parte delle imprese del
commercio e della piccola e media industria.
Lo scorso 10 settembre l' Unione ha
presentato un bando che mette a disposizione
un importo complessivo di 480mila euro di
contributi a fondo perduto in favore della
nascita di nuove imprese, per lo sviluppo delle
attività imprenditoriali che realizzano
investimenti in innovazione e per la crescita
occupazionale. Questo bando è un punto di
arrivo importante e concreto che l' Unione, in
collaborazione con le associazioni di categoria
Ascom, Confesercenti, Cna e
Confartigianato/Fapa, mette in campo a
supporto dello sviluppo e della crescita del
territorio della Bassa Romagna.
Le linee di contribuzione prioritarie stabilite dal
bando sono due. La prima: 150mila euro
saranno destinati a progetti di innovazione
tecnologica e sviluppo di applicazioni
multimediali presentati da piccole imprese
nuove o già esistenti, per importi pari al 50%
delle spese ammesse, fino a un contributo
massimo a fondo perduto di 20mila euro.
Ulteriori 330mila euro saranno destinati alle
attività del commercio al dettaglio in sede fissa, pubblici esercizi di somministrazione alimenti e
bevande, attività di servizio rivolte al consumatore finale, artigianato di servizio (sono escluse la vendita
di armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi fuochi d' artificio, e le sale giochi autorizzate, ai sensi
degli artt. 86 e 88 del Tulps). I contributi sono previsti per un importo pari al 50% delle spese ammesse,
fino a un contributo massimo a fondo perduto di 10mila euro (più ulteriori 4mila per le imprese di nuova
costituzione).
I contributi per entrambe le linee saranno assegnati in modo selettivo, ai progetti di impresa con
maggiore potenzialità di sviluppo, innovazione, ricerca di nuovi mercati e ricadute occupazionali.
Possono accedere ai contributi persone fisiche che intendono costituirsi in piccola impresa o piccole
imprese già esistenti che hanno meno di 50 occupati e con un fatturato annuale o capitale investito
annuo non superiore a 10 milioni di euro.
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unione dei comuni della Bassa Romagna
Dopo la prima scadenza, fissata al 21 ottobre 2013, saranno stabilite successive fasi fino a esaurimento
dei fondi: la suddivisione in più scadenze è stata voluta per velocizzare il processo di erogazione dei
finanziamenti. Il modulo per la presentazione della domanda di accesso ai contributi è scaricabile
direttamente dal sito www.labassaromagna.it, può essere ritirato in forma cartacea presso il servizio
Suap dell' Unione in piazza Trisi 4 a Lugo, oppure presso le sedi locali delle associazioni imprenditoriali
(Ascom, Confesercenti, Cna e Confartigianato/Fapa).
Info: 0545.38309.
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