Belle, Ri-Belle - Nessun Vizio Minore

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Belle, Ri-Belle - Nessun Vizio Minore
Belle, Ri‐Belle Regia e Revisione drammaturigica
Carol ROCHA Interpreti
Silvia CALTAGIRONE Monica IANNESSI Carol ROCHA Luisa TROMPETTO Matteo BARBERO Davide BERNARDI Suggestioni letterarie
Ferrante / Kumpe / Molière / Morone / Ragagnin / Ruccello / Scarpa Testi originali
Caltagirone / Iannessi / Rocha / Trompetto Aiuto regia
Monica IANNESSI Scenografia
Nessun Vizio Minore Disegno luci
Marco FERRERO Illustrazioni
Paolo MAZZINI Consulenza musicale
Carol ROCHA LA TRAMA Casalinghe di tutte le epoche che fanno le pulizie a suon di musica; una Biancaneve che, dopo aver fatto da serva per la matrigna, i nani e anche per il principe, capisce finalmente che nella vita c'è qualcosa di meglio che fare le pulizie; streghe che dissertano di chirurgia plastica; ragazze di strada cui viene negata ogni forma di rispetto, anche da sé stesse; madri che han dedicato la propria vita a crescere figli dimenticandosi di sé stesse. E ancora: donne appassionate, che rivendicano i loro pari diritti; donne disperate, che non sanno accettare la loro bellezza sfiorire col tempo, e altre donne, arrabbiate, che si ribellano ai canoni di una bellezza imposta da patinate riviste di moda; donne fragili, che hanno paura di innamorarsi ed aprirsi completamente a qualcun altro; donne ostinate, capaci di un amore così grande da condurre alla pazzia. Piccole scene di un quotidiano femminile; ritratto ora in maniera realistica, ora in maniera assurda ma sempre con ironia (e autoironia). Quattro attrici che mettono in scena le urgenze, i segreti, gli abissi, i dolori, il coraggio e la forza di tutte le donne; due attori che le accompagnano, ostacolano, appoggiano, rinnegano, amano. Belle, Ri‐Belle nasce come “Ode”, ma un'Ode ironica, per tutte le donne, felici di esser donne e capaci di dimostrare la propria vera bellezza in piccoli (e magnifici) atti di ribellione. I TESTI E GLI AUTORI Motivo ispiratore dello spettacolo è stata la ricerca della vera bellezza delle donne e la volontà di ribellarsi ai ruoli cui il loro sesso le condanna; ribellarsi a quel ruolo passivo e accondiscendente radicato nell'immaginario comune, a quell'esser vittima di una scelta che altri hanno fatto per loro e prima di loro, senza considerare le aspirazioni, i talenti, l'unicità che ogni donna porta con sé. Da questo punto di partenza è iniziato un lavoro di ricerca di testi che parlassero del variegato universo femminile, ribaltando luoghi comuni e rifiutando idealizzazioni. I brani che si incontrano nel corso dello spettacolo sono stati ispirati da autori (e autrici) sia italiani che stranieri, così come le attrici in scena. Su questa base è nata, durante il lavoro di messa in scena, una scrittura scenica collettiva da parte delle quattro interpreti, con l’elaborazione di testi originali che sottolineassero situazioni e stati d'animo più personali; fino all'inserimento, quale “alter ego”, anche del mondo maschile, con la partecipazione di interpreti uomini, alleati o avversari delle donne, nella vita come in scena. Il tutto raccontato con uno sguardo ironico, giocoso; toccando anche temi difficili o dolorosi, ma sempre con un accenno di sorriso sulle labbra, per rivendicare la bellezza dell'essere donne, fino a saper ridere di sé stesse. L'ASSOCIAZIONE L'associazione Nessun Vizio Minore nasce da un gruppo di persone (Monica Iannessi, Matteo Barbero, Davide Bernardi, Silvia Caltagirone e Patrizia Schneeberger) che provengono da percorsi formativi ed artistici diversi ma si sono ritrovate a condividere una sensibilità affine attraverso esperienze teatrali comuni. L'idea dell'associazione è nata nel 2011 dal desiderio di voler mettere in scena dei progetti in cui la parola ed il gesto scenico possano trasformarsi in suggestione ed arrivare al pubblico, facendolo partecipe di un processo creativo che possa superare i confini del palco e trasformarsi in un'emozione da condividere e alla quale potersi abbandonare. 2/4
L’Associazione ha portato in scena con successo, nelle ultime stagioni, gli spettacoli: “Al diavolo l’amore!”, con la regia di Monica Iannessi (e l’interpretazione, tra gli altri, di Davide Bernardi e Silvia Caltagirone), e “Belle, Ri‐Belle”, con la regia di Carol Rocha (e l’interpretazione, tra gli altri, di Matteo Barbero, Davide Bernardi, Silvia Caltagirone, Monica Iannessi). La nuova produzione, “Prima che cada la notte”, scritta e diretta da Davide Bernardi, ha debuttato nel 2012 a Torino. LA PRODUZIONE “Belle, Ri‐Belle” è nato dall'incontro di quattro donne ed interpreti, molto diverse tra loro, per provenienza geografica, formazione, età, percorso ed esperienza teatrale, che hanno dato vita ad un lavoro che si è trasformato in una scrittura e messa in scena collettiva. Lo spettacolo viene proposto per la scena attraverso l'associazione Nessun Vizio Minore di cui fanno parte due delle interpreti femminili (Monica Iannessi, anche in veste di aiuto regia, e Silvia Caltagirone) ed i due interpreti maschili coinvolti (Davide Bernardi e Matteo Barbero). Il debutto è avvenuto presso il Teatro Garybaldi di Settimo Torinese (TO) ad ottobre 2011. REGIA Carol ROCHA (anche interprete) Nasce in Brasile nel 1987 ed inizia la sua formazione artistica molto giovane, studiando interpretazione, espressione corporea e messa in scena, con gli insegnamenti, tra gli altri, di Carlos Moreira e Georgette Fadel, e maturando le prime esperienze nel teatro per ragazzi. Arriva in Italia nel 2006, dove si iscrive alla Scuola Professionale del Piemonte d’Arte Teatrale ‐ SAT Teatranzartedrama di Moncalieri (Torino). Dopo il diploma collabora con la compagnia Santibriganti per la messa in scena degli spettacoli “Del mio sangue”, per la regia di Maurizio Babuin, e “La pazzia d’Isabella”, per la regia di Mauro Piombo. Continua le esperienze nel campo della narrazione e del teatro per ragazzi e partecipa agli spettacoli: “La finta pazza”, diretto da Mauro Piombo, e “La forza e la fragilità della donna”, elaborato a conclusione di un laboratorio di ricerca per Alma Teatro. “Belle, Ri‐Belle” è la sua prima regia teatrale. INTERPRETI Silvia CALTAGIRONE Nata nel 1985, si diploma nel 2009 presso la Scuola Professionale del Piemonte d’Arte Teatrale ‐ SAT Teatranzartedrama di Moncalieri (Torino). Dopo il diploma collabora con la compagnia Santibriganti per la messa in scena degli spettacoli “Del mio sangue”, per la regia di Maurizio Babuin, e “La pazzia d’Isabella”, per la regia di Mauro Piombo. Ha frequentato corsi e laboratori condotti, tra gli altri, da Michele Di Mauro, Danny Lemmo (Actor's Studio), Paola Tortora, Domenico Castaldo. Studia canto barocco presso il Conservatorio di Torino con Grazia Abbà. Ha collaborato con diverse compagnie tra cui: la compagnia danese Hello! Earth per la rassegna Teatro a Corte 2010; Quelli del 29, per lo spettacolo “Andy & Norman” di Neil Simon, regia di Mauro Piombo; l'Accademia dei Folli, per lo spettacolo “Parcoscenico” con la regia di Carlo Roncaglia, e Nuove Forme. Monica IANNESSI Classe 1964, si è formata con un laboratorio permanente condotto da Carla D'Amato, durato dieci anni, ed ha partecipato a corsi e laboratori con Michele Di Mauro, Beppe Rosso, Laura Curino, Beppe Bergamasco, Ulla Alasjarvi, Marsha Plevin, Danny Lemmo (Actor's Studio). Ha collaborato stabilmente come attrice nella compagnia CSD diretta da Beppe Bergamasco ed Ulla Alasjarvi nella produzione degli spettacoli "Environ‐Mental", "Imago", "Sogni", "RisoSparso". Ha inoltre collaborato come attrice e co‐autrice a produzioni ad hoc di animazione urbana e workshop tematici, con committenti, tra gli altri, la CGIL FP e la Città di Torino. Ha collaborato con l'associazione Thealtro, come attrice e come formatrice per imprenditori e dipendenti di imprese e amministrazioni pubbliche. Ha partecipato come attrice al progetto “Viriditas” per Torino Musei e curato l'allestimento e la regia di diversi spettacoli rappresentati in numerosi teatri e rassegne, tra cui: “USAMI” ispirato a un racconto di Italo Calvino; “Una vita normale” tratto da un testo di Massimo Carlotto e “Al diavolo l'amore!” di Gabriele Mazzucco. Luisa TROMPETTO Classe 1970, frequenta il corso triennale di doppiaggio della Cooperativa O.D.S. (Operatori Doppiaggio e Spettacolo) di Torino. Dopo il diploma, prende parte a diverse commedie musicali con il gruppo musico‐teatrale Agorà, di Ivrea; con rappresentazioni in diverse città piemontesi e lombarde, tra il 1988 e il 2001. Dal 2002 al 2006 collabora con la compagnia Affetti collaterali di Torino, portando in scena commedie con repliche in diversi teatri del nord Italia, tra i quali: “Sarto per signora” e “Otto donne e un mistero”. Affianca all'attività di attrice quella di doppiatrice per documentari, presentatrice e cantante nel coro gospel Anno domini di Torino. Dal 2008, collabora con l'Associazione Storie di Piazza (Biella), per la realizzazione di spettacoli itineranti con la finalità di valorizzare la memoria storica del territorio. Nel 2009 è autrice e interprete dello spettacolo per bambini “Animali di Piazza”. 3/4
Matteo BARBERO Nato nel 1975, si avvicina al teatro frequentando la scuola di Antescena ed il Tangram Teatro, diretto da Bruno Maria Ferraro e Ivana Ferri e con gli insegnamenti di Silvia Battaglio. Inizia una collaborazione con l'associazione Arte della Commedia che lo vede in scena in diverse produzioni, sia brillanti (“La locandiera” di Goldoni; “La moglie ingenua e il marito malato” di Campanile) sia drammatiche (“La ragione degli altri” di Pirandello), con repliche in diversi teatri del nord Italia. Nel 2010 è in scena con “De Rolandis?” (XX edizione del “Festival Teatro e Colline” di Calamandrana d’Asti). Ha frequentato la scuola e diversi laboratori di improvvisazione teatrale con l'associazione Quinta Tinta. Ha preso parte a corsi e laboratori con Piccola Compagnia della Magnolia, Michele Di Mauro, Beppe Rosso, Philip Radice. Davide BERNARDI Classe 1973, si laurea in Scienze della Comunicazione e si avvicina al teatro frequentando la scuola dell'Associazione Teatro d'Uomo Anna Bolens, diretta da Anna Marcelli, e il Tangram Teatro, diretto da Bruno Maria Ferraro e Ivana Ferri e con gli insegnamenti di Alessandro Curino e Silvia Battaglio, con la quale inizia una collaborazione che sfocerà nella partecipazione al suo spettacolo “Verso Elettra”, con debutto nel 2009 nel “Cantiere Rettilario” per la Fondazione TPE. Ha frequentato corsi e laboratori con Quinta Tinta, Piccola Compagnia della Magnolia, Michele Di Mauro, Beppe Rosso, Anna Zenour (Teatro della Pioggia), Danny Lemmo (Actor's Studio). Ha collaborato con diverse compagnie (Antescena/Limen Teatro, Thealtro, IdeaTeatro, Officina04, BenAndanti, Nuove Forme) e preso parte, tra gli altri, agli spettacoli “L’arte della suggestione” (stagione musicale 2007 “Recondite Armonie” dell’Associazione GhislieriMusica di Pavia) e “De Rolandis?” (XX edizione del “Festival Teatro e Colline” di Calamandrana d’Asti). Ha preso parte a video e spot promozionali diretti da Marta Zen, oltre al suo primo lungometraggio “Barbieri”. Esordisce nel 2012 nella regia teatrale con “Prima che cada la notte”, da lui scritto. DISEGNO LUCI Marco FERRERO Nato nel 1975, consegue la laurea in Architettura e si diploma come attore presso la Scuola Professionale del Piemonte d’Arte Teatrale ‐ SAT Teatranzartedrama di Moncalieri (Torino). Al lavoro attoriale, inizia ad affiancare ben presto quello di tecnico macchinista, tecnico luci e scenografo, combinando insieme la propria formazione universitaria e la passione e l’esperienza maturata in campo teatrale. Inizia così a collaborare con diverse compagnie come tecnico macchinista e tecnico luci per (tra gli altri): Santibriganti; Acti Teatro; Compagni di Viaggio (per la rassegna “Teatro al Naturale”); NautaiTeatro (per lo spettacolo “Lupus in fabulae”); Acti Teatri Indipendenti (per la “Trilogia dell’Invisibilità” di Beppe Rosso alla Cavallerizza Reale per il cartellone del Teatro Stabile di Torino, oltre ad altri spettacoli, anche in tournèe). Sono inoltre sue l’ideazione e realizzazione delle scenografie di diversi spettacoli, tra i quali: “Grand Hotel Serenase” (scritto da Manuel Bona); “Le servente” (prodotto da Santibriganti); “Un posto per volare” (di e con Orlando Manfredi); “In principio erano le mani” e “Tutti giù per terra” (per la Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana). Attualmente, è direttore tecnico per la compagnia Santibriganti presso il Teatro Garybaldi di Settimo Torinese (TO), per la quale segue anche l’ideazione e la realizzazione della scenografia degli spettacoli. DATI TECNICI DELLO SPETTACOLO Lo spettacolo nasce per una rappresentazione in luoghi e spazi a cui di volta in volta può essere adattato (sia su palco che a terra). La scenografia è di proprietà della compagnia. L'impianto audio e luci è del teatro ospite, mentre il piano luci è predisposto dalla compagnia ed è disponibile in una scheda a parte. La durata dello spettacolo è di 90 minuti circa. Sono disponibili foto di scena e di backstage, oltre a un video realizzato per la promozione dello spettacolo, disponibile su YouTube al seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=wUkIQ3kJ0ro. CONTATTI Associazione Teatrale Nessun Vizio Minore Corso Belgio 71/B 10153 Torino cf 97742440015 @mail: [email protected] www.nessunviziominore.it 4/4