UDA 1 IL TRENO DEI LIBRI

Scuola dell’Infanzia “Maria Bambina” Ist.Canossiano
UNITA’ D’APPRENDIMENTO N° 1
esperienza realizzata con i bambini di 4 anni
Dal 24 ottobre – al 22 novembre
anno scolastico 2013-2014
MOTIVAZIONE:
Il libro è uno strumento fondamentale nella crescita dei bambini, non solo perché sviluppa il loro
linguaggio e le loro conoscenze, ma anche perché stimola la loro fantasia e creatività. Attraverso una
storia letta, ogni bambino può esplorare mondi meravigliosi o immaginare di essere qualcun’ altro.
Le letture e i racconti sono presentati in maniera ludica e divertente, per questo vengono proposti libri
adatti a suscitare interesse, allegria e desiderio di conoscere.
Attraverso la lettura il bambino ha la possibilità di arricchire il suo lessico, di cogliere sonorità e ritmi
del testo. Le parole e gli schemi verbali si sedimentano diventando una base importante per lo sviluppo
del linguaggio. Tramite l’ascolto delle storie il bambino evoca delle immagini mentali, crea delle
relazioni, sviluppa la capacità di cogliere i nessi temporali e logici. I bambini saranno stimolati a
diventare loro stessi narratori, inventori di nuovi racconti, con la costruzione di una storia di gruppo.
Il libro è prezioso per sviluppare la capacità di ascolto e per dilatare i tempi di attenzione.
Un bambino che sa ascoltare con attenzione, attiva dei processi mentali fondamentali: recepisce ed
elabora mentalmente il messaggio per ordinare le idee, seleziona le idee più importanti e le colloca in
modo adeguato per comprenderle. In tutto il percorso noi insegnanti, comunichiamo loro modi di sentire
e di essere, soprattutto l’amore per i libri, che ci auguriamo possa diventare un giorno piacere di
leggere, in modo autonomo.
CULTURA DEL GRUPPO:
Per la stesura del progetto il corpo docente ha utilizzato le seguenti fonti:
• Ministero della pubblica istruzione “Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e il primo
ciclo di istruzione”, Roma settembre 2012;
• Fontana P. “POF! Guida didattica per l’insegnante, secondo volume”, I Saperi editrice
• Butturini M.- Angeli A. “Giochiamo? Progetto per un anno. Dall’accoglienza alla continuità”, Giunti del
borgo, Perugia 2011;
• Butturini M.- Angeli A. “Leggiamo? Progetto per un anno. Storie da ascoltare e libri da costruire”,
Giunti del borgo, Firenze 2012;
• I quaderni di scuola dell’infanzia “E ora ti leggo …e ti canto”, Giunti Scuola, 2011;
• Il Mulino a Vento, “Tante fiabe in rima”, Raffaello edizioni, Ancona 2004;
• Una fiaba in tasca “L’omino di pan di zenzero”, Edizioni EL, Trieste 2012.
TEMPI:
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nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì;
dalle ore 10.15 alle ore 11.30;
dal 24 ottobre al 22 novembre.
SPAZI E MATERIALI:
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Sezioni, laboratorio e laboratorio scatola azzurra
Cartelloni, gomitolo di lana, nastro adesivo;
scatola, libri per bambini, fogli A4, stereo e CD di musica classica,
matite, pennarelli, colori a cera, colori a matita, tempere, acquerelli;
raffia, abbassalingua quadratini per il mosaico, colla vinilica e colla stick;
lana, cotone, lenticchie, bottoni e carta vetrata.
PERSONE COINVOLTE:
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le insegnanti di intersezione dei bambini medi : Marchini Monica, Paganica Anna e Pizzoli Cecilia;
i bambini medi divisi nei gruppi di intersezione: scoiattoli, gattini e cerbiatti.
Nel gruppo dei gattini è presente l’ assistente personale Venturelli Laura per una bambina
certificata.
CAMPO D’ESPERIENZA PREDOMINANTE:
I discorsi e le parole: ”Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre
spiegazioni (…) ”…“Sperimenta rime, filastrocche (…)”..(trasversale a tutti gli altri campi d’esperienza)
CAMPO D’ESPERIENZA
I discorsi e le parole
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
(Indicazioni Ministeriali per il Curricolo)
”Ascolta e comprende narrazioni,
racconta e inventa storie, chiede e
offre spiegazioni (…) ”.
OBIETTIVI
D’APPRENDIMENTO
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“Sperimenta rime, filastrocche (…)”.
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Immagini, suoni e colori
“Inventa storie e sa esprimerle
attraverso (…) il disegno, la pittura (…)
tecniche espressive e creative (…)”.
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Ascoltare;
Comprendere ciò che viene
narrato e letto;
Verbalizzare quanto è stato
narrato;
Portare il proprio contributo
nell’ideazione di una storia;
Ripetere le filastrocche;
Sperimentare le rime.
Utilizzare diverse tecniche
espressive;
Colorare rispettando i
margini;
Portare a termine l’attività
proposta;
Utilizzare vari materiali.
DESCRIZIONE DELLE ESPERIENZE:
• “La ragnatela dell’amicizia”: seduti incerchio, attorno ad un grande cartellone, l’insegnante inizia
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il gioco dicendo il proprio nome e facendo rotolare il gomitolo, (fissando l’estremità del filo al
cartellone) verso un bambino, il quale a sua volta dirà il suo nome rilanciando il gomitolo verso un
suo compagno. Ogni volta che il gomitolo “crea” un percorso di filo, viene fissato con il nastro
adesivo e si scrive il nome del bambino che lo ha lanciato. Quando il gomitolo è arrivato a tutti,
abbiamo formato la “ragnatela” del gruppo, dove gli incontri si intersecano creando relazioni.
All’inizio di ogni incontro viene recitata la filastrocca “Il cerchio delle fiabe”.
Creiamo confidenza con i libri. Dopo la conversazione sull’uso corretto dei libri, viene aperta la
scatola dei libri, i quali sono sfogliati e visionati con cura dai bambini.
Lettura del libricino “L’omino di pan di zenzero” e conversazione in cerchio.
Realizzazione della copertina del progetto: il foglio A4 viene dipinto con una “tecnica libera”.
Durante l’attività viene utilizzata una musica classica come sottofondo musicale.
Dialogo su come è fatta una storia, a cosa serve, chi sono i personaggi della storia… Coloritura
della busta raccoglitrice delle “carte dei personaggi” : il foglio A4 viene dipinto con una
“tecnica libera”. Durante l’attività viene utilizzata una musica classica come sottofondo
musicale.
Lettura della storia di Pinocchio e conversazione in cerchio sui personaggi della storia.
Coloritura delle “carte dei personaggi” (fata, bacchetta magica, orco, principe, grillo, bambino)
con i colori a matita.
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Ora inventiamo noi! Proponiamo di inventare una storia utilizzando le “carte dei personaggi”,
costruite. Via via ognuno aggiunge un pezzetto alla storia. Facciamo parlare tutti e accogliamo le
diverse proposte.
Lettura della storia “I tre porcellini” e realizzazione delle tre casette di paglia, di legno e di
mattoni utilizzando rispettivamente: la raffia, gli abbassalingua e quadratini per il mosaico.
La storia in rima: lettura della storia “Il brutto anatroccolo”. Alcune parole della storia sono
sostituite dai rispettivi disegni, i quali vengono colorati dai bambini.
Impariamo la conta “L’uccellin che vien dal mare” modulando la voce con diverse tonalità.
A turno ciascun bambino ripete la conta.
Realizzazione del libro sensoriale utilizzando la lana, il cotone, le lenticchie, i bottoni e la carta
vetrata.
RUOLO DELL’INSEGNANTE:
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predispone un ambiente accogliente;
stimola l'interesse e la curiosità;
stimola e guida la conversazione;
predispone i materiali;
personalizza l’intervento a seconda dei bisogni rilevati;
incoraggia i bambini che non si sentono in grado di svolgere qualche attività;
osserva e registra.
INTEGRAZIONE DEI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI:
Sarà importante che i bambini si sentano pienamente inseriti nel gruppo.
L’insegnante renderà più semplice la spiegazione e adatterà l’attività alle capacità del bambino.
In alcune schede i disegni sono stati ingranditi per agevolarne la coloritura.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
In itinere molteplici saranno i momenti valutativi guidati dall’osservazione dell’insegnante e dalla
conversazione di gruppo e individuale con i bambini. L'insegnante valuterà la sua azione educativa, il suo
lavoro per verificare se le attività sono state adeguate a cogliere l'interesse dei bambini e quindi la
loro voglia di conoscere.
Le insegnanti verificano quotidianamente le esperienze con il confronto e lo scambio di informazioni
reciproco. I bambini verranno valutati in itinere e con una breve griglia di valutazione (vedi allegato).
DOCUMENTAZIONE:
Il cartellone “La ragnatela dell’amicizia”
Le schede strutturare e libere realizzate dai bambini rappresentano la narrazione grafica delle
esperienze vissute.
La storia ideata dal proprio gruppo di intersezione.
“Il libro strano” creato dai bambini
A cura di :
Cecilia Pizzoli
Scuola dell’infanzia “Maria Bambina”
“IL TRENO DEI LIBRI”
Esperienza realizzata nei mesi di ottobre-novembre 2013
NOME DEL BAMBINO:
anni 4
Data:
COMPETENZE
Campo d’esperienza
”I discorsi e le parole”
Ascolta la storia narrata
Comprende ciò che viene letto
Porta il proprio contributo per inventare una storia
Sperimenta le rime
Ripete le filastrocche e conte
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Campo d’esperienza
” Immagini, suoni e colori”
Sa utilizzare diverse tecniche espressive
Colora rispettando i margini
Porta a termine l’attività proposta
Osservazioni
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LEGENDA:
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2
3
4
5
Per niente/mai
Poco/a volte
Abbastanza/il più delle volte
Molto
Sempre
L’insegnante Nome e Cognome