Riassunto con domande sulla storia valdese

Riassunto con domande sulla storia valdese
1° parte.
1. Chi era Valdo?
Valdo era un mercante di Lione che, dopo una crisi di coscienza, vendette tutto quello che aveva e
cominciò ad andare in giro per i paesi circostanti a predicare il Vangelo.
2. Valdo voleva uscire dalla Chiesa del suo tempo?
No, si sforzava soltanto di tornare alla purezza della Chiesa primitiva, quella descritta negli atti
degli Apostoli.
3. In quel tempo in che lingua era scritta la Bibbia che veniva letta in Chiesa?
In latino, ma il popolo non lo capiva più perché dal latino erano nate nei diversi paesi lingue
differenti. A Lione si parlava il franco-provenzale.
4. Allora cosa fece Valdo?
Fece tradurre da due traduttori diversi passi della Bibbia e li pagò con la vendita di un mulino.
5. Come accolse la Chiesa ufficiale il movimento di Valdo e dei suoi amici?
Per la Chiesa la predicazione poteva essere fatta soltanto dai sacerdoti, e dalla gerarchia
ecclesiastica che avevano il compito di interpretare la Scrittura.
6. Quali erano le ragioni di incomprensione tra i Valdesi e la Chiesa ufficiale?
I valdesi andavano per i paesi a predicare il Vangelo, tra i predicatori c’erano anche delle donne;
inoltre essi negavano l’intercessione della Madonna e dei Santi e facevano riferimento solo alla
Sacra Scrittura.
7. I valdesi furono giudicati eretici?
Si e furono perseguitati e uccisi in molte regioni dove si erano rifugiati.
INQUADRAMENTO STORICO.
Nel Medio Evo - cioè l’età che va dalla caduta dell’impero romano (475 DC), crollato sotto il peso
delle invasioni barbariche fino ai movimenti di pensiero dell’Umanesimo e del Rinascimento (1400
DC) – la Chiesa di Roma attraversò un periodo di decadenza.
I costumi del clero ( cioè dei sacerdoti, dei vescovi e del papa) erano ben lontani dall’essere un
esempio per il popolo ed erano spesso oggetto di scandalo.
La parola simonia significa che le cariche ecclesiastiche erano vendute per denaro ai nobili del
tempo. Dopo l’anno 1000 sorsero dei movimenti di pensiero che volevano tornare agli ideali del
Vangelo e della chiesa primitiva. Il movimento di Valdo fu uno di questi.
Ricordare
“Essi viaggiano a coppie, non possiedono nulla in proprio e sono come apostoli nudi che seguono
un Cristo nudo.”
I barba e gli ospizi valdesi
Ben presto ci si rese conto che non si poteva chiedere a tutti i valdesi il voto di povertà e l’impegno
missionario. Fu fatta una distinzione tra maestri e fedeli. I maestri erano i barba ( cioè gli zii,
perché il Padre celeste è uno solo ). Questi facevano voto di povertà e di castità. Gli altri erano
considerati amici.
Sorsero in tutta Europa delle cooperative di tessitori, calderai etc. : i membri vivevano assieme ed
avevano i beni in comune. Queste cooperative furono chiamate gli ospizi valdesi. I barba giravano
di paese in paese predicando la Parola di Dio, passavano da un ospizio all’altro, dove erano ospitati
e ricevevano i soldi per il viaggio successivo.
Nel 1200, quando Milano aveva 40.000 abitanti c’erano 8000 valdesi.
Il movimento valdese da pauperistico era diventato missionario.
Cosa rimproveravano i valdesi alla Chiesa di Roma?
I valdesi rimproveravano alla Chiesa cattolica soprattutto le ricchezze, il lusso e la pompa dei suoi
riti. Il papa era come un monarca assoluto e la Chiesa era coinvolta in guerre e perseguitava i veri
cristiani.
Diffusione del movimento valdese
Catechismo e precatechismo
Chiesa valdese, via Assarotti 21
16122 Genova
2012-2013