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01. APRILE 2016
Estate nell’Area
Vacanze Kronplatz Plan de Corones
Estate
Le Dolomiti altoatesine, Patrimonio Mondiale UNESCO
“Fenomeni naturali superlativi, aree di eccezionale bellezza naturale e importanza estetica” meritano di essere dichiarati Patrimonio Mondiale. Chi,
con l’ultima luce della sera, vede rosseggiare i “Monti Pallidi” sopra i boschi scuri capisce subito come mai nel 2009 le Dolomiti altoatesine sono
state inserite nella lista del Patrimonio Mondiale per la loro unicità paesaggistica e per le loro peculiarità geologiche e geomorfologiche.
kronplatz.com/it/dolomiti-unesco
Tre parchi naturali
Un aspetto importante è la varietà botanica che conta oltre 2.400 specie di piante, protette in particolar modo nei vasti parchi naturali e nazionali.
Nell’Area Vacanze Plan de Corones si trovano tre dei sette parchi naturali altoatesini: Fanes-Senes-Braies, Puez-Odle nelle Dolomiti e Vedrette die
Ries-Aurina nell’area delle Alpi Centrali. I centri visite dei parchi naturali forniscono ai visitatori informazioni su un comportamento rispettoso nei
confronti della natura e sulle particolarità di ogni area.
kronplatz.com/it/parchi-naturali
Piramidi di terra
Le piramidi di terra rappresentano uno straordinario fenomeno naturale in Alto Adige. Si possono ammirare a Plata, nei pressi di Perca, e a Terento.
Qui nacquero probabilmente in seguito a una tempesta violenta, in cui il Rio Terento trasportò enormi masse di detriti. Un sentiero, adatto anche ai
bambini, conduce direttamente dal centro del paese di Terento alle piramidi di terra.
kronplatz.com/it/terento/esperienza/attrazioni/le+piramidi+di+terra_i-64757
Situata tra le Dolomiti e le Alpi Centrali, l’Area Vacanze Plan de Corones è caratterizzata da una grande varietà geologica. Per coloro che
camminano in montagna e vivono quest’esperienza con tutti i loro sensi, le piramidi sono come un libro di geologia che racconta una storia
infinitamente lunga. Narra di un mare tropicale in cui i coralli costruirono enormi barriere che oggi si ergono fino al cielo e della collisione tra la
placca continentale africana ed europea, a cui si deve l’origine delle montagne.
Miti e saghe
Le generazioni di un tempo trovavano spiegazioni molto più fiabesche per cime e creste bizzarre, per luoghi e apparizioni misteriose. Queste sono
state tramandate nelle famose saghe delle Dolomiti. Il nome Plan de Corones (ladino) deriva da questo ciclo di saghe. Si narra infatti che su questa
montagna sia stata incoronata Dolasilla, l’invulnerabile principessa del regno di Fanes.
Culturonda Dolomythos si avvicina alle Dolomiti e al paesaggio culturale altoatesino attraverso dodici diversi percorsi presentati in una guida
culturale, consultabile sotto forma di brochure o di app.
kronplatz.com/it/dolomiti-unesco/culturonda-dolomythos
Respirare profondamente
Gran parte della superficie della Val Pusteria si trova a oltre 1.000 metri sul livello del mare, un quarto supera addirittura i 2.000 metri. Dal
fondovalle si innalzano pendii ricoperti di boschi, sovrastati da alpeggi, rocce e ghiacciai. L’aria buona e il piacevole clima di alta montagna sono
dovuti all’altitudine e all’abbondante verde.
Anche il Centro Climatico di Predoi in Valle Aurina è un toccasana per le persone affette da problemi alle vie respiratorie, in particolare per i
bambini che soffrono di asma, come dimostrano studi scientifici. Dove un tempo i minatori scavavano per trovare il rame, oggi le persone stanno
sedute sulle sedie a sdraio nell’ex galleria mineraria di Predoi, 500 metri sotto la superficie terrestre. L’alta umidità relativa dell’aria pari quasi al
100 per cento lega i pochi allergeni che arrivano in profondità. Una volta inspirata, l’aria fresca e pura si riscalda e sottrae il liquido alle mucose
gonfie.
ich-atme.com/it/
Una passeggiata nel bosco giova al corpo e all’animo. Un abete rosso alto 20 metri produce quotidianamente una quantità di ossigeno pari al
fabbisogno giornaliero di 35 persone. La Val Pusteria è ricoperta al 40 per cento da boschi che svolgono una funzione protettiva di vitale
importanza e costituiscono il rifugio della biodiversità: nei boschi altoatesini sono stati contati 111 tipi forestali, circa 2.000 specie di funghi, 1.113
specie vegetali, 173 muschi, 49 specie arboree, 23 specie arbustive e 14.700 specie animali.
Alto Adige Balance – la nuova offerta per la primavera
Grazie al clima mite, ai paesaggi suggestivi e a una cucina naturale e genuina l’Alto Adige offre le condizioni ideali per iniziare la primavera in
perfetta forma. Dal 14 maggio al 25 giugno 2016 il programma di Alto Adige Balance propone numerose attività guidate da esperti che
metteranno a disposizione la loro ampia cultura sull’esercizio fisico, sulle tecniche di rilassamento e sui piaceri del palato.
Gli esercizi alberghieri delle località di Terento, Valle Casies e Campo Tures hanno già ideato pacchetti di vacanza Balance personalizzati che
spaziano dai sapori di primavera nei masi alle giornate di attività Kneipp, alle settimane di corsa in montagna.
kronplatz.com/balance/it
Escursioni in un paesaggio naturale e culturale unico
Graziose valli tra le aspre cime delle Dolomiti o i tremila delle Alpi: la varietà paesaggistica rende le escursioni nell’Area Vacanze Plan de Corones
un’avventura. Varie quanto il paesaggio sono le proposte escursionistiche che spaziano dalle camminate adatte alla famiglia alle escursioni in alta
quota.
Molti sentieri offrono uno sguardo sul mondo contadino di un tempo, come ad esempio i sentieri dei mulini nella Valle dei Mulini. A Terento e a
Longiarù alcuni percorsi conducono ad antichi mulini restaurati. In Valle Aurina il Sentiero del Sole collega diverse località e masi a oltre 1.000
metri di altitudine sul lato soleggiato della valle. Oltre agli splendidi panorami, offre anche uno sguardo sulla vita del passato. Nella Valle di Selva
dei Molini quattro sentieri tematici mostrano la forza dell’acqua che incide gole nella roccia, aziona le ruote dei mulini e produce energia.
kronplatz.com/it/estate/escursioni
Il sorgere del sole e la sosta in montagna
Chi vuole assistere al sorgere del sole in cima alla montagna deve alzarsi per tempo. Per questi camminatori mattinieri gli impianti di risalita di
Speikboden aprono alle 6 del mattino.
Una sosta come si deve è il coronamento di ogni escursione, soprattutto se gli osti portano in tavola specialità della Val Pusteria. Cibo da
assaporare con gusto, influenzato dalla cultura gastronomica sudtirolese, ladina e italiana. La Moarhofalm sopra Chienes/Corti rappresenta ad
esempio una bella meta per una passeggiata con la famiglia. Gli animali da accarezzare e
il parco giochi sono l’attrazione principale per i bambini, mentre i più grandi saranno felici di gustare un tagliere di speck pusterese e del buon vino
rosso.
kronplatz.com/it/speikboden/estate/escursioni
Il piacere di pedalare lungo la ciclabile della Val Pusteria
Con centinaia di chilometri di piste, la ciclabile della Val Pusteria rappresenta una delle maggiori attrazioni turistiche dell’Area Vacanze Plan de
Corones. Tra le Alpi e le Dolomiti, accompagnata costantemente dal fiume Rienza o dalla Drava, conduce attraverso un’alta valle verde. Parte
dalla città di Bressanone e termina in Austria, oltre il confine orientale dell’Alto Adige: 65 chilometri tra campi di patate, masi, boschi e montagne. Le
piste ciclabili, in parte asfaltate, sono facilmente raggiungibili da tutti. La linea ferroviaria, che attraversa in tutta la sua lunghezza la valle da
Bressanone a San Candido, offre la possibilità di portare con sé la bicicletta e di godere così di una grande flessibilità. Chi trova troppo faticose le
piste può noleggiare una bicicletta elettrica o utilizzare il bike-shuttle.
kronplatz.com/it/estate/mtb
La Val Pusteria è caratterizzata da numerose tradizioni, usanze e da una florida cultura contadina. Lungo la ciclabile si trovano vari punti d’interesse
dove ci si può riposare e scoprire diverse curiosità di questa valle. Dalla produzione di vino e grappa, al museo della lana di pecora, fino al
caseificio dimostrativo: sono moltissime le cose da vedere e da assaggiare. Agli amanti del formaggio è consigliata una visita al caseificio Gatscher
a Chienes, dove potranno assaggiare deliziosi tipi di formaggi a latte crudo, tra cui ad esempio l’ottimo formaggio al ginepro.
kronplatz.com/it/estate/bici/pista-ciclabile-val-pusteria
Dal 2015 il nuovo percorso ciclabile Monaco-Venezia conduce attraverso la Val Pusteria. Si tratta senza dubbio di uno dei più bei tratti della pista
lunga 560 km che dalla Baviera conduce al mare Adriatico.
muenchenvenezia.info
Il borgo più felice d’Italia
Direttamente lungo la ciclabile, ai piedi del Plan de Corones, si trova la perla dell’area vacanze: la città di Brunico. Il capoluogo della Val Pusteria
è famoso per la sua incantevole città vecchia e nel 2014 e anche nel 2015 ha ottenuto il riconoscimento di borgo più felice d’Italia. La storica Via
Centrale è una delle più belle vie dello shopping dell’Alto Adige e l’intero centro cittadino invita a passeggiare, curiosare e fare acquisti nei
numerosi negozi specializzati. Dagli articoli di tendenza a quelli tradizionali si troveranno prodotti straordinari, tra cui anche manufatti di ottima
qualità di aziende artigianali locali.
http://bit.ly/2bhad7C
Varietà di tracciati per gli amanti della mountain bike
Montagne ripide e alte promettono sfide avventurose agli amanti della mountain bike. Una di queste è il Freeride Trail Herrnsteig che parte dalla
vetta del Plan de Corones e da 2.225 metri sul livello del mare porta fino a valle, coprendo un dislivello di oltre 1.400 metri. Con le sue numerose
chicane, questo tracciato impegnativo convince tutti i fan della mountain bike. Chi vuole risparmiare le forze può raggiungere la vetta anche con la
cabinovia.
kronplatz.com/it/estate/downhill-freeride
Guide di mountain bike esperte come Bruno Lechner conoscono le bellezze e i punti chiave di ciascuno dei numerosi tour per mountain bike dell’Area
Vacanze Plan de Corones. Sanno anche quanto allenamento, resistenza e forza richiedono questi percorsi. In questo modo possono fornire ottime
consulenze ai loro “protetti” e consigliare loro il percorso adatto da intraprendere insieme. Un appuntamento a cui non possono mancare i fan
della mountain bike altoatesini è l’Enduro MTB Race 2016, organizzato per la quarta volta al Plan de Corones.
kronplatzbike.it/?lang=it
Per i fan dell’arrampicata
La zona al confine tra le Dolomiti e le Alpi Centrali comprende alcune delle più belle aree di arrampicata del mondo. Le numerose falesie, le zone in
cui praticare il bouldering e le palestre di arrampicata offrono molte possibilità per allenarsi. Tra queste, ad esempio, la falesia di Santa Caterina
nei pressi di Brunico, le tre aree che richiamano gli arrampicatori nei pressi di San Vigilio, la falesia Burgkofel nei pressi di San Lorenzo e quelle di
Platten e Neugais nelle Valli di Tures e Aurina.
L’aria d’alta montagna si respira anche nei parchi con percorsi ad alta fune. Il parco avventura “Kronaction” al lago di Issengo, vicino a Falzes in
Val Pusteria, offre oltre 100 stazioni e dieci percorsi di diverso grado di difficoltà. In Valle Aurina sono tre i parchi da brivido a fil di cielo: il Parco
Avventura Enzwaldile a Cadipietra, il Parco Avventura Schwarzbachalm e quello di Campo Tures.
kronplatz.com/it/estate/percosi-corde-alte
Direttissima
Guide alpine certificate come Simon Gietl o Matthias Larcher condividono volentieri il loro entusiasmo per le montagne dell’Alto Adige con altri
amanti della montagna e insieme a loro vivono momenti unici tra cielo e roccia. La traversata invernale delle Tre Cime, effettuata da Simon Gietl di
Lutago in Valle Aurina, ha già fatto storia nel mondo dell’alpinismo.
Le vie ferrate, sempre più amate, non mancano nell’Area Vacanze Plan de Corones, dove ce ne sono alcune particolarmente belle. La Pursteinwand
in Valle Aurina è una ferrata varia, di mezza giornata, che si può abbinare a un’escursione di rafting. Una semplice ferrata porta sul Sass de Putia, il
pilastro più a nord delle Dolomiti altoatesine. Una volta arrivati in cima, gli arrampicatori saranno ricompensati da uno splendido panorama. Per
raggiungere Cima Nove, nel Gruppo di Fanes, vanno calcolati due giorni e una notte in rifugio. Il paesaggio montano, unico nel suo genere, vale
assolutamente la lunga ascesa e il breve ma difficile passaggio in ferrata. La via d’arrampicata che porta a Cima Nove è di grado 4-5.
Avventura e adrenalina a terra, in acqua e in aria
Sulla Zip-Line a San Vigilio il battito sale alle stelle quando si sfreccia giù dalla montagna lungo una costruzione d’acciaio di tre chilometri, appesi
a una carrucola a 100 metri da terra. In pochi minuti si percorrono 400 metri di dislivello. È anche un modo per raggiungere comodamente la valle.
kronplatz.com/it/estate/zip-line
Lo skyscraper, l’altalena gigante in cima al Plan de Corones, divide gli animi. Ad alcuni viene il mal di mare alla sola vista dell’altalena gigante con
cui si viene lanciati 15 metri in aria. Gli altri invece non ne hanno mai abbastanza della spinta adrenalinica che li fa dondolare rapidissimi avanti e
indietro.
kronplatz.com/it/plan-de-corones
Sopra le nuvole
Con un panorama a 360° il Plan de Corones rappresenta un’interessante area di volo in cui avverare il proprio sogno di volare pur non avendo il
brevetto. Insieme a un pilota esperto si spicca il volo con il parapendio biposto per sorvolare la Val Pusteria, godendosi questa splendida
esperienza.
kronplatz.com/it/estate/parapendio-voli-tandem
In acque impetuose
Il rafting, il canyoning e il kayaking, guidati da esperti, non sono attività per chi ha paura dell’acqua. Ricevute le istruzioni dalla guida, si
discendono fiumi o ruscelli a bordo di un gommone, un kayak o un mini-raft. Le Valli di Tures e Aurina sono una zona ideale in cui praticare il kayak.
Durante i corsi i principianti e i più esperti vengono preparati scrupolosamente all’avventura in acqua, prima di prendere il largo.
kronplatz.com/it/estate/rafting-canyoning
Biathlon per tutti
Chi, invogliato dalle emozionanti gare di biathlon invernali, desideri mettersi alla prova come tiratore e fondista, ha la possibilità di farlo anche in
estate alla scuola di sci di fondo e di biathlon in Valle Anterselva. Oltre a un vario programma di corsi, da giugno a ottobre gli ospiti possono
cimentarsi nel tiro al poligono di biathlon utilizzando il fucile da biathlon originale e partecipare a gare estive di biathlon all’insegna del
divertimento.
langlauf-antholz.it/it/offerte-estive/
In ferie insieme alla famiglia
Prati di montagna, boschi, ruscelli dalle acque chiare, molti animali e un’infinita libertà di movimento: le montagne sono il più bel parco avventura
per i bambini. Nell’Area Vacanze Plan de Corones c’è molto di più da scoprire. Nel percorso di tiro con l’arco 3D “Kron Arc Adventure” le
famiglie possono andare a caccia con arco e frecce nei boschi di Valdaora. Su quest’area di dieci ettari, che è al tempo stesso un interessante
percorso didattico sugli animali, sono distribuite diverse sagome di animali in plastica. In primavera sarà inaugurato anche il Mondo bimbi
Valdaora. Anche Terento offre un’area giochi e relax bella e sicura dove, oltre a giochi avvincenti, si trova anche un impianto Kneipp.
kronplatz.com/it/esperienza-da-vivere/famiglia-bambini
Giovani naturalisti nelle vesti di Dolomiti Ranger
Genitori e bambini dai sette ai dodici anni cercano le tracce di animali selvatici nel Parco naturale Fanes-Senes-Braies. Accompagnati da guide
esperte, imparano a conoscere l’habitat di camosci, cervi & Co. e seguono le loro orme. Da fine giugno all' inizio di settembre 2016, tre giorni a
settimana, saranno trattati vari argomenti: “Gli animali selvatici e il loro habitat nelle Dolomiti”, “Alla ricerca di tracce nel parco naturale”,
“Passeggiata al sorgere del sole nel regno degli animali”. I naturalisti che spiccheranno per il loro zelo saranno premiati con il diploma dei
“Dolomiti Ranger”.
kronplatz.com/it/esperienza-da-vivere/famiglia-bambini/dolomiti-ranger
Ottovolanti e dinosauri
Il “Klausbergflitzer”, in Valle Aurina, è decisamente un’attrazione da urlo per le famiglie. Piccoli salti, giri a 360° e curve mozzafiato attendono i
passeggeri sull’ottovolante alpino più lungo d’Italia, che si trova direttamente accanto alla stazione a monte dell’area sciistica ed escursionistica di
Klausberg a Cadipietra. È aperto sia in estate che in inverno. L’accesso ai bambini è consentito a partire dai quattro anni ed è gratuito fino ai sei
anni. Vedere il Tyrannosaurus rex o lo Stegosaurus in grandezza naturale potrebbe distogliere i bambini dal divertimento delle corse mozzafiato
sull’Alpine Coaster. A Dinoland, il mondo avventura a Klausberg, si possono ammirare le riproduzioni fedeli di dieci di questi giganti preistorici.
kronplatz.com/it/klausberg
Si chiama “Le avventure degli elfi” il programma di intrattenimento per bambini che conduce i giovani ospiti in un viaggio alla scoperta delle Valli
di Tures e Aurina. I bambini si immergono nel mondo dei cavalieri e delle principesse, possono dare una mano in un maso, andare a caccia di spiriti
nel bosco, arrampicare, fare rafting o cercare tesori in una miniera.
tures-aurina.com/it/famiglia-giovani/programma-per-bambini/le-avventure-degli-elfi.html
Divertirsi in acqua: laghi, piscine scoperte e coperte
I bagni e i giochi in acqua sono al primo posto tra i divertimenti delle vacanze estive dei bambini. Ideali i laghetti balneabili naturali come quello di
Gais. Lungo il rio San Vigilio si trova la “spiaggetta Ciamaor”, un’area con giochi d’acqua, una spiaggia sul fiume, un parco giochi e un prato per
sdraiarsi.
Oltre alle piscine scoperte di Brunico, Valdaora di Sotto e Monguelfo, ci sono due piscine con vasche all’interno e all’esterno. Alla piscina Cron 4 di
Riscone sport e divertimento sono distribuiti su cinque vasche in totale. L’attrazione principale per i bambini è lo scivolo a tubo lungo 75 m. Fanno
parte della struttura anche la piscina scoperta e una sauna, classificata con 6 perle nel ranking mondiale, con un programma di gettate di vapore
ogni giorno diverse.
Nell’oasi balneare e del benessere Cascade, nelle Valli di Tures e Aurina, gli ospiti saranno accolti da un’ampia area di piscine e saune. Fanno
parte della struttura anche un laghetto balneabile naturale con diverse attrazioni acquatiche e cinque vasche all’esterno e all’interno. La struttura, che
ha vinto un premio per l’architettura, è accessibile.
kronplatz.com/it/estate/nuotare
Lo spettacolo della natura delle cascate di Riva di Tures
L’ispirazione per il nome e l’”allestimento acquatico” derivano dalle vicine cascate di Riva di Tures, a cui conduce un sentiero facilmente
percorribile. Lo splendido spettacolo della natura rende questo percorso un’esperienza unica. Il potente flusso d’acqua precipita dalle pareti
rocciose formando tre cascate che si possono ammirare da un sentiero.
La lingua e la cultura ladina
La zona orientale dell’Alto Adige, oltre a essere abitata da persone di madrelingua tedesca e italiana, è la patria di un terzo gruppo linguistico: i
ladini. Le loro aree di insediamento all’ingresso della Val Badia nei comuni di S. Vigilio di Marebbe e S. Martino in Badia sono parte integrante
della Ladinia, la regione linguistica e culturale che comprende la Val Gardena, la Val Badia e parti della Val di Fassa e Livinallongo.
Il ladino (“Ladin”) è una lingua romanza autonoma nata dal latino popolare, parlato nelle Alpi verso la fine dell’Impero Romano. Anche la lingua
dei Reti, insediatisi qui già prima dei Romani, ha lasciato le sue tracce. Lingue imparentate vengono parlate anche in Friuli e nel Cantone dei
Grigioni in Svizzera. I ladini sono particolarmente legati alla loro terra e alla loro lingua. Inoltre curano e tramandano con orgoglio cultura e
tradizione. Al Museo Provinciale della Cultura e Storia dei Ladini, ospitato nel Castello di Tor a San Martino in Badia, sono documentati la storia,
la lingua, l’archeologia, l’economia e l’artigianato artistico della Ladinia.
kronplatz.com/it/san-vigilio-marebbe
Tradizioni e cultura quotidiana
Lì dove tre gruppi linguistici convivono pacificamente nasce una grande varietà culturale. Il temperamento del sud si sposa felicemente con la
puntualità e la precisione tedesche, la gioia di vivere unisce tutti durante le numerose feste tradizionali. Le esibizioni delle bande musicali di fiati ne
sono un’irrinunciabile parte integrante. Accompagnano processioni, suonano a concerti, feste e sagre. Quasi ogni località ha la propria banda
musicale, il comprensorio di Brunico ne conta 54.
Uno dei giochi più amati quando si è in buona compagnia è il “Wattn”. Si tratta di un gioco di carte a quattro giocatori, in cui le persone sedute di
fronte giocano insieme. La coppia che per prima riesce a fare tre prese vince. Le regole variano a seconda della località. Il gioco vanta una
tradizione molto lunga ed è un tipico esempio della socievolezza degli altoatesini.
Costume tradizionale e bellezza
Nelle occasioni in cui c’è qualcosa da festeggiare ci si mostra volentieri negli splendidi costumi tradizionali originali. Spesso i costumi delle donne
sono adornati di pregevoli pizzi lavorati al tombolo. A Predoi e a Casere questo antico artigianato artistico viene praticato dal XIX secolo.
Originariamente, in seguito alla chiusura della miniera, questa attività rappresentava una fonte di guadagno per le donne. Oggi, a Predoi, questo
sapere viene tramandato alle nuove generazioni all’Associazione del tombolo.
Segni di fuoco
Ogni anno, la seconda domenica dopo il Corpus Domini, sulle montagne del Tirolo vengono accesi i fuochi del Sacro Cuore. Ricordano il 1796,
quando i Tirolesi decisero di opporsi ai soldati di Napoleone e con un rito solenne pregarono per l’assistenza divina. Dalla fine del XIX secolo i
fuochi vengono accesi in segno di rinnovo della promessa solenne al Sacro Cuore di Gesù.
Vacanze al maso
Chi trascorre le vacanze in un maso ha la possibilità di conoscere in prima persona il mondo del lavoro contadino. La Val Casies, una valle
laterale, vanta il maggior numero di agriturismi dell’Alto Adige. Gli ospiti possono darsi da fare in numerosi masi, dove il lavoro non manca mai.
Ad esempio al Mudlerhof, dove i volontari nei prati, all’alpeggio e in stalla sono sempre visti di buon occhio. Il maso è una scuola di vita soprattutto
per i bambini che possono mungere, fare il burro e il formaggio o vedere con i loro occhi come, passo dopo passo, il grano si trasforma in pane.
kronplatz.com/it/pianificare-prenotare/prenota-vacanza
Prodotti eccellenti della Val Pusteria
Da prati, pascoli, campi e orti nascono prodotti locali in abbondanza che possono essere assaggiati e acquistati ai mercati contadini. Prime fra
tutte le patate della Val Pusteria che in quest’area crescono particolarmente bene. Per ottenere il Marchio Qualità Alto Adige durante la coltivazione
devono essere osservate norme rigide. Per ogni pietanza, che si tratti di gnocchi, “Blattlan” (frittelle di patate), minestra, canederli o altre ancora,
esiste il tipo adatto di patata, da quella farinosa a quella a pasta soda. Alla “Festa delle patate pusteresi”, che si tiene il 10 settembre 2016 a
Brunico e rappresenta il preludio delle “Settimane delle patate”, si possono assaggiare prelibatezze a base di patate.
kronplatz.com/it/esperienza-da-vivere/prodotti-locali
Tutto sul formaggio
Un’altra specialità è il formaggio grigio, caratterizzato da un sapore molto deciso e prodotto in molte aziende agricole. La Valle di Selva dei
Molini vanta il maggior numero di caseifici. Solitamente si mangia con pane nero e burro o si utilizza per fare i “Pressknödel” – canederli di
formaggio grigio pressati – gli gnocchi o la minestra di formaggio grigio. Il 13° Festival del formaggio si terrà nel 2018 a Campo Tures.
kaesefestival.com/it/home/
In visita dalle fate delle erbe
Le erbe che crescono in alta quota sono particolarmente aromatiche e ricche di proprietà. L’azienda familiare Bergila di Falzes comprende una
distilleria di olio di pino mugo e un giardino delle erbe. Vengono prodotti oli, pomate, grappe, tè, prodotti cosmetici e molto altro utilizzando erbe
provenienti dalle proprie coltivazioni biologiche controllate. Il Maso delle erbe Hauser si trova a Perca e tra le sue specialità vanta sali alle erbe,
erbe per incensare, cuscini alle erbe, linimenti ed estratti alcolici.
Il ristorante delle erbe e della natura Arcana, a Campo Tures, utilizza erbe selvatiche provenienti dai dintorni per preparare piatti raffinati. Ogni
piatto è accompagnato da una breve descrizione della pianta utilizzata. Nel negozio annesso si possono acquistare prodotti a base di erbe
selvatiche e fiori, tra cui miele, chutney, marmellate o sciroppi.
Patrimonio artistico e culturale della Val Pusteria
L’Area Vacanze Plan de Corones, essendo un’area di insediamento antichissima, è ricca di rovine storiche, di storia e di storie. I musei della Val
Pusteria riflettono la cultura e la tradizione di questa zona, mostrano il patrimonio artistico e le testimonianze di quei tempi.
kronplatz.com/it/esperienza-da-vivere/musei
Il Messner Mountain Museum RIPA, nel castello di Brunico, è dedicato alla vita dei popoli di montagna. Qui, mediante gli oggetti di uso quotidiano
esposti, vengono presentate le vite delle principali culture di montagna. In estate apre le sue porte il sesto e ultimo Messner Mountain Museum
CORONES. Attraverso oggetti delle collezioni di Reinhold Messner verrà illustrato il tema roccia. messner-mountain-museum.it/it/
Il Museo civico di Brunico mostra preziose opere gotiche, grafiche contemporanee e ospita regolarmente mostre temporanee. stadtmuseumbruneck.it
Il Museo degli usi e costumi di Teodone, nei pressi di Brunico, è un museo all’aperto con edifici originali, circondati dai giardini in fiore dei
contadini. museo-etnografico.it/
Il Museum Ladin - Ciastel de Tor si trova nel Castello di Tor a San Martino in Badia. Qui sono documentati la storia, la lingua, l’archeologia,
l’economia e l’artigianato artistico della Ladinia. museumladin.it
Il Museo Mansio Sebatum a San Lorenzo porta sulle tracce dei Romani. Questo museo archeologico, interamente dedicato all’epoca romana
nell’area alpina meridionale, narra la storia dell’insediamento della stazione di sosta “mansio sebatum” e mostra un quadro vivace della vita e
della quotidianità delle persone. mansio-sebatum.it
Il Granaio-Museo delle Miniere a Cadipietra, in Valle Aurina, si trova nell’ex magazzino di generi alimentari della miniera e, attraverso carte
minerarie, dipinti, documenti e reperti, illustra la storia dell’industria mineraria di quest’area. Della vita dei minatori racconta anche la miniera di
Predoi. Con un trenino i visitatori raggiungono la galleria di S. Ignazio in cui per oltre 500 anni è stato estratto il rame.
Collezioni particolari vengono presentate nel Museo degli elmi dei pompieri a Gais, al Marantha – Museo d’arte popolare e dei presepi a Lutago
e al Museo mineralogico a S. Giovanni e a Campo Tures. Sempre a Campo Tures si può assistere alla lavorazione della lana di pecora, previa
prenotazione.
Approccio sostenibile alle risorse
Affinché anche alle generazioni future resti qualcosa con cui vivere, oggi bisogna agire in modo responsabile. Nell’Area Vacanze Plan de Corones
sono state organizzate diverse iniziative su questo tema. Concetti di mobilità sostenibile come il nuovo HOLIDAYPASS incentivano le persone a
passare dall’auto a mezzi pubblici convenienti o persino gratuiti. La biomassa a impatto zero rappresenta un importante pilastro per la produzione
di calore. Due grandi centrali di teleriscaldamento a Brunico e Dobbiaco forniscono calore a 5000 case. Come combustibile viene utilizzata la
biomassa, ricavata in gran parte da cippato e cortecce.
I cittadini più felici d’Italia vivono a Brunico che, secondo uno studio del Centro Studio Sintesi, è il borgo d’Italia con la migliore qualità della vita.
Sono stati presi sotto esame l’offerta formativa e culturale, la tutela ambientale, l’economia, il benessere materiale e lo snellimento della burocrazia.
kronplatz.com/de/live/events/
Contatto:
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39031 Bruneck-Brunico
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E-Mail:
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Andare in bici
© Alex Filz
Dolomiti - patrimonio naturale
dell'UNESCO
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