QUANTA Flash® ENA7 - Inova Diagnostics
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QUANTA Flash® ENA7 - Inova Diagnostics
QUANTA Flash® ENA7 701258 Reagenti Per uso diagnostico In Vitro SOLO PER ESPORTAZIONE. NON AUTORIZZATO ALLA VENDITA NEGLI STATI UNITI. Uso previsto Il test QUANTA Flash ENA7 è un test immunologico della chemiluminescenza (CIA) per lo screening qualitativo degli autoanticorpi anti-Sm, RNP, Ro60 (SS-A), Ro52/TRIM21, SS-B (La), Scl-70 ® (topoisomerasi I) e Jo-1 nel siero umano sullo strumento BIO-FLASH instrument. La presenza di questi anticorpi può essere usata in associazione ai risultati clinici e ad altri test di laboratorio come ausilio nella diagnosi del Lupus eritematoso sistemico (LES), della Sclerosi sistemica (SSc), della miosite autoimmune (AIM) e della Sindrome di Sjogren (SjS). Introduzione e descrizione del test Gli autoanticorpi antinucleari (ANA) sono presenti in una vasta gamma di patologie a carico del tessuto 1,2,3 connettivo e quindi servono come screening sensibile. Anche se il test ANA è un test di screening eccellente per SLE (un risultato negativo esclude potenzialmente l'SLE attivo ) non è in nessun caso un 2,3 test specifico. Gli anticorpi agli Antigeni nucleari estraibili (ENA) possono fornire importanti informazioni diagnostiche e prognostiche nella valutazione di pazienti per i quali si sospettino diverse malattie del 1 tessuto connettivo come LES, SSc, SjS e AIH. Sette degli anticorpi anti-ENA più utili e più 1 comunemente testati reagiscono con gli antigeni Sm, RNP, Ro60, Ro52, SS-B, Scl-70 e Jo-1. Il kit QUANTA Flash ENA7 CIA contente di analizzare simultaneamente i campioni del paziente in un pozzetto singolo per gli autoanticorpi anti-Sm, RNP, Ro60, Ro52, SS-B, Scl-70 e Jo-1. I campioni che risultano negativi a questo sensibile test di screening possono essere dichiarati negativi per Sm, RNP, Ro60, Ro52, SS-B, Scl-70 e Jo-1. I campioni che risultano positivi al test di screening devono essere nuovamente sottoposti a test con qualche altro test specifico per l'ENA come CIA o ELISA per confermare la positività, accertare la specificità degli autoanticorpi e, se lo si desidera, quantificare i livelli di anticorpo specifico. Per individuare gli anticorpi anti-Sm, RNP, SS-A, SS-B, Scl-70 e Jo-1 sono stati utilizzati una varietà di metodi tra cui il metodo con diffusione doppia di Ouchterlony e l'agglutinazione passiva. Sono inoltre stati sviluppati test ELISA clinicamente utili per individuare anticorpi anti-Sm, RNP, SS-A, SS-B, Scl-70 e Jo-1. Principi della procedura Gli antigeni ricombinanti Ro60, Scl-70, Jo-1, Ro52, SS-B (La) e Sm e RNP nativi sono rivestiti su sfere paramagnetiche conservate nella cartuccia di reagente in condizioni tali da conservare l'antigene nel suo stato reattivo. Quando la cartuccia per il test è pronta per essere utilizzata per la prima volta, viene aggiunta una soluzione tampone alla provetta contenente le sfere conservate e le sfere vengono ® miscelate con il tampone. La cartuccia di reagente viene quindi caricata sullo strumento BIO-FLASH . Un campione di siero del paziente viene prediluito dallo strumento utilizzando il risciacquo del sistema aggiunto a una cuvetta in plastica monouso. Piccole quantità di siero del paziente diluito, le sfere di ENA7 e il tampone del test vengono tutti combinati in una seconda cuvetta e miscelati. Questa cuvetta viene incubata a 37°C. Le sfere vengono quindi magnetizzate e lavate più volte. Il coniugato anticorpoisoluminolo viene aggiunto alla cuvetta e incubato a 37°C. Ancora una volta le sfere vengono magnetizzate e lavate ripetutamente. Il coniugato con isoluminolo produce una reazione luminescente quando alla cuvetta vengono aggiunti reagenti (“trigger”). La luce prodotta da questa reazione viene misurata in RLU (unità di luce relativa) dal sistema ottico BIO-FLASH. Le RLU sono proporzionali alla quantità di coniugato di isoluminolo legato che a sua volta è proporzionale alla quantità di anticorpi antiENA legati all’antigene ENA 7 sulle sfere. 1 Il test QUANTA Flash ENA7 utilizza una curva master predefinita specifica per il lotto che viene caricata sullo strumento utilizzando il codice a barre della cartuccia di reagente. In base ai risultati ottenuti utilizzando due calibratori, viene creata una Curva di lavoro specifica dello strumento, che viene usata dal software per calcolare le unità di chemiluminescenza (CU) a partire dal valore RLU ottenuto per ogni paziente. Reagenti 1. 2. La cartuccia di reagente QUANTA Flash ENA7 contiene i seguenti reagenti per 50 test: a. sfere paramagnetiche rivestite con ENA7 conservate prima del primo utilizzo; b. tampone per il test – di colore rosa, contenente soluzione fisiologica tamponata con Tris, Tween 20, stabilizzanti proteici e conservanti; c. tracciante IgG – anticorpo anti-IgG umano marcato con isoluminolo, contenente tampone, stabilizzanti proteici e conservanti; Tampone di risospensione 2, 1 fiala contenente tampone, stabilizzanti proteici e conservanti. Avvertenze 1. Questo tampone per test contiene una sostanza chimica (cloramfenicolo 0,02%) ritenuta cancerogena dallo Stato della California. 2. L’azoturo di sodio viene usato come conservante. L’azoturo di sodio è un veleno e può essere tossico se ingerito o assorbito attraverso la pelle o gli occhi. L’azoturo di sodio può reagire con le tubature in piombo o rame e formare azidi metalliche potenzialmente esplosive. Lavare i lavandini, se usati per lo smaltimento dei reagenti, con grandi volumi di acqua per evitare l’accumulo di azide. 3. Utilizzare attrezzatura di protezione idonea quando si manipolano i reagenti forniti. 4. I reagenti rovesciati devono essere puliti immediatamente. Durante lo smaltimento delle scorie, rispettare tutti i regolamenti ambientali federali, statali e locali. Precauzioni 1. Questo prodotto è destinato a un uso diagnostico In Vitro. 2. Il test è concepito per essere utilizzato esclusivamente con lo strumento BIO-FLASH. 3. Si raccomanda un rigido rispetto del protocollo di risospensione. 4. Una volta aperta, la cartuccia di reagente deve essere conservata nel dispositivo di caricamento girevole per i reagenti dello strumento. Occorre prestare attenzione ed evitare la fuoriuscita di reagenti quando la cartuccia viene posta per la prima volta nello strumento. 5. La contaminazione chimica dei reagenti può derivare da una pulizia o un risciacquo inadeguati dello strumento. I residui di comuni sostanze di laboratorio come la formalina, la candeggina, l’etanolo o di detergente possono causare interferenze nel test. Assicurarsi di seguire la procedura di pulizia dello strumento raccomandata come specificato nel manuale operatore di BIO-FLASH. Condizioni di conservazione 1. Conservare le cartucce di reagente sigillate e il tampone di risospensione a 2-8°C. Non congelare. I reagenti sono stabili fino alla data di scadenza se conservati e maneggiati in accordo alle istruzioni. 2. Le cartucce di reagente aperte devono essere conservate sullo strumento e si conservano stabili per un totale di 36 giorni, trascorsi i quali devono essere eliminate. Il software BIO-FLASH controlla le date di scadenza e i numeri di lotto delle cartucce di reagente montate. 2 Prelievo del campione Questa procedura deve essere eseguita con un campione di siero. I campioni microbicamente contaminati, sottoposti a trattamento termico o contenenti particolato visibile non devono essere usati. Il campione che contiene fino a 10 mg/dL di bilirubina, 200mg/dL di emoglobina, 1000/224 mg/dL di trigliceridi/colesterolo o 500 IU/mL di fattore reumatoide IgM non hanno mostrato interferenze in QUANTA Flash ENA7.. Dopo il prelievo, separare il siero dal coagulo. Il CLSI Document H18-A4 raccomanda le seguenti condizioni di conservazione per i campioni. 1. Conservare i campioni a temperatura ambiente per un massimo di 8 ore. 2. Se il dosaggio non verrà completato entro 8 ore, refrigerare il campione a 2-8°C. 3. Se il dosaggio non verrà completato entro 48 ore, oppure per la spedizione del campione, congelare a -20°C o a una temperatura inferiore. I campioni congelati devono essere miscelati dopo il decongelamento e prima di eseguire il test. Procedura Materiale fornito 1 Cartuccia del reagente QUANTA Flash ENA7 1 Tampone di risospensione 2 1 Pipetta di trasferimento Materiale aggiuntivo richiesto ma non fornito Strumento BIO-FLASH con computer operativo Soluzione di risciacquo del sistema BIO-FLASH (Codice: 3000-8205) Trigger BIO-FLASH (Codice: 3000-8204) Cuvette BIO-FLASH (Codice: 3000-8206) Calibratori QUANTA Flash ENA7 (Codice: 701256) Controlli QUANTA Flash ENA7 (Codice: 701257) 3 Uso dell’analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH 1. Per istruzioni dettagliate sull'analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH e il software BIOFLASH, vedere il manuale dell'operatore fornito insieme al sistema BIO-FLASH. Per maggiori informazioni e per la risoluzione dei problemi riguardanti il test, contattare il servizio tecnico di INOVA Diagnostics, Inc. all’indirizzo o al numero di telefono riportati alla fine del presente inserto. 2. Per svuotare il contenitore delle scorie solide, aprirlo. Rimuovere il contenitore di scorie solide e smaltire correttamente le cuvette usate. Sostituire il contenitore delle scorie solide, chiuderlo e fare clic su Yes nella finestra Empty Waste Drawer. 3. Per sostituire i trigger, fare clic sul pulsante Bulks Inventory F9 (in alto a destra). a. Nella schermata Inventory – Bulks, fare clic sul pulsante Triggers a sinistra. Viene visualizzata una nuova finestra intitolata Add Triggers – Remove old bottles. b. Aprire e rimuovere il cassetto delle scorie sullo strumento BIO-FLASH. Eliminare tutte le cuvette presenti nel cassette delle scorie. Fare clic su Yes nella finestra Empty Waste Drawer . Rimuovere i flaconi di trigger dai relativi supporti e fare clic sul pulsante Next. Svitare i flaconi di trigger vecchi dai relativi tappi e sostituirli con trigger nuovi. Procedere sostituendo un flacone per volta e abbinandoli ai colori dei tappi (bianco con bianco e rosso con rosso). c. Seguire le istruzioni presentate nella nuova finestra Add Triggers – Add Trigger 2 bottle. Una volta che il codice a barre è stato accettato, inserire il Trigger 2 nel supporto bianco. Fare clic su Next. d. Seguire le istruzioni presentate nella finestra Add Triggers – Add Trigger 1 bottle. Una volta che il codice a barre è stato accettato, inserire il Trigger 1 nel supporto rosso. Fare clic su Finish. Sostituire e chiudere il cassetto delle scorie. 4. Per sostituire il contenitore con la soluzione di risciacquo del sistema, fare clic sul pulsante Bulks Inventory F9 (angolo superiore destro). Nella schermata Inventory – Bulks, fare clic sul pulsante Sys. Rinse. Nella nuova finestra Add System Rinse – Remove bottles, fare clic su Next. Seguire le istruzioni presentate nella nuova finestra Add System Rinse – Add bottle. Una volta che il codice a barre è stato accettato, se necessario, fare clic su Finish. 5. Per svuotare il contenitore delle scorie liquide, dalla schermata Inventory – Bulks, fare clic sul pulsante Fluid Waste. Rimuovere e smaltire le scorie liquide. Fare clic su Next. Dopo aver riposizionato il flacone vuoto, fare clic su Finish. 4 Metodo Preparazione della cartuccia del reagente Quando la cartuccia del reagente deve essere usata per la prima volta, occorre forare i sigilli di conservazione presenti sulle provette dei reagenti e le sfere rivestite con ENA7 devono essere miscelate con il tampone di risospensione. Nota: non utilizzare la cartuccia di reagente se si notano segni di danni. 1. Collocare la cartuccia del reagente su una superficie solida. Tenere ferma la cartuccia del reagente con una mano. Con l’altra mano afferrare saldamente la linguetta a strappo rossa sul retro della cartuccia ed estrarla completamente. 2. Premere le due linguette sui lati del tappo da forare (parte grigia) ed esercitare pressione sulla porzione superiore della cartuccia del reagente fino allo scatto in posizione bloccata. Le linguette non devono più essere visibili. 3. Risospendere i reagenti dei kit: a. Togliere il tappo alla fiala del tampone di risospensione e raccogliere il liquido nella pipetta di trasferimento fornita in dotazione. Verrà utilizzo l'intero contenuto della fiala. b. Fare scorrere la porta nel coperchio della cartuccia del reagente in posizione aperta premendo delicatamente il lato stretto sulla cartuccia del reagente e mantenerla in posizione. Eseguire il trasferimento analitico dell’intero contenuto della fiala nella provetta di reagente con le sfere attraverso il foro singolo sulla sommità della cartuccia del reagente. c. Miscelare il contenuto della provetta con il reagente a sfere aspirando e iniettando nuovamente il liquido almeno 30 volte. Se si osservano aggregazioni visibili di sfere, continuare a miscelare la soluzione altre 30 volte. In caso di mancata risospensione delle microparticelle, NON UTILIZZARE LA CARTUCCIA. d. Assicurarsi di erogare tutto il liquido prima di rimuovere la pipetta dalla provetta ed eliminarla. 4. Togliere l’adesivo dalla parte superiore della cartuccia del reagente per scoprire gli altri tre fori. 5. Posizionare la cartuccia del reagente in qualsiasi slot disponibile sul dispositivo di caricamento girevole dei reagenti dello strumento BIO-FLASH. Dopo che la cartuccia è stata inserita sul dispositivo di caricamento girevole dei reagenti, lo strumento esegue una miscelazione aggiuntiva periodica delle sfere. 5 Calibrazione del test 1. Ogni nuovo lotto di cartucce di reagente deve essere calibrato prima del primo impiego. Il software non consente l’uso di un nuovo lotto se non viene eseguita la calibrazione. 2. Per istruzioni dettagliate su come calibrare la cartuccia del reagente, vedere la sezione intitolata ® Calibratori QUANTA Flash ENA7 701256 del presente inserto. 3. Una volta che la cartuccia del reagente sarà stata calibrata, il lotto di cartucce su cui è stata eseguita la calibrazione è pronto per l’uso. Programmazione ed esecuzione dei campioni 1. Premere il pulsante Worklist sulla parte superiore dello schermo e selezionare la scheda Rack sulla parte inferiore. 2. Selezionare il rack del campione da utilizzare evidenziandolo sullo schermo oppure eseguendo la scansione del codice a barre con l’apposito lettore portatile. Eseguire la scansione oppure digitare il nome del campione, selezionare il tipo di campione, il tipo di contenitore (provetta/coppa) e selezionare ENA7 dal pannello di test. Ripetere la procedura per tutti i campioni. 3. Caricare i campioni nelle posizioni selezionate nel rack dei campioni e caricare il rack nel dispositivo di caricamento girevole dello strumento. 4. Se tutti i materiali necessari sono caricati sullo strumento, l’icona di avvio è disponibile e accesa in verde sullo schermo. Premere l’icona di Start F4 per cominciare il test. Controllo della qualità Il kit QUANTA FlashENA7 Controls (venduto separatamente – Codice INOVA 701257) contiene controlli ENA7 positivi e negativi. Per istruzioni dettagliate su come inserire il valore unitario e la deviazione standard di ogni controllo nel software nonché su come eseguire i controlli, vedere la sezione intitolata ® Controlli ENA7 701257 del presente inserto. Si raccomanda di eseguire i controlli almeno una volta ogni giorno d’uso del test, tuttavia, gli utenti devono tenere in considerazione anche la normativa nazionale/locale. Calcolo dei risultati Presso INOVA, viene creata una Curva master a sei punti per ogni nuovo lotto di QUANTA Flash ENA7. Questa curva logistica a quattro parametri è codificata nel codice a barre di ogni cartuccia di reagente. Dopo la calibrazione di una cartuccia di reagente, verrà utilizzata una curva di lavoro specifica della macchina per convertire le RLU in CU. La reattività degli anticorpi all’antigene ENA7 potrà quindi essere classificata in base alla tabella seguente. Reattività Negativa Positiva CU <20 ≥20 La reattività in CU è direttamente collegata al titolo di autoanticorpi nel campione del paziente. Gli aumenti e le diminuzioni delle concentrazioni di anticorpi del paziente saranno rispecchiate in una corrispondente ascesa o diminuzione delle CU, proporzionale alla quantità di anticorpi. L’intervallo di misurazione analitica (AMR) del test va da 3,6 CU a 429,4 CU. Se il risultato di un paziente è inferiore a 3,6 CU, il sistema BIO-FLASH lo indicherà come “<3,6 CU”. Dato che è inferiore a 20 CU, verrà considerato come un risultato negativo. Se il risultato di un paziente è superiore a 429,4 CU, il sistema BIO-FLASH lo indicherà come “>429,4 CU”. Il risultato verrà considerato positivo. Il software BIO-FLASH dispone di un’opzione di ripetizione automatica. Se viene selezionata questa opzione, lo strumento ripeterà automaticamente l’analisi di ogni campione con risultato >429,4 CU diluendolo ulteriormente per un fattore 20 e calcolerà le CU effettive utilizzando un ulteriore fattore di diluizione. 6 Interpretazione dei risultati Il test QUANTA Flash è in grado di rilevare piccole differenze nelle popolazioni di pazienti. Ogni laboratorio deve verificare l'intervallo di riferimento fornito dal produttore e può stabilire il proprio intervallo di normalità in base ai propri controlli e alle popolazioni di pazienti secondo le procedure consolidate. Si suggerisce che i risultati riportati dal laboratorio includano la dichiarazione: “I seguenti risultati sono stati ottenuti con il test immunologico di chemiluminescenza INOVA QUANTA Flash ENA7. I valori ottenuti con metodi di test di produttori diversi non possono essere utilizzati in modo intercambiabile. La magnitudine dei livelli di anticorpi riportati non può essere correlata al titolo del punto finale." Limiti della procedura 1. Non tutti i pazienti affetti da LES, SSc o AIM sono positivi agli anticorpi anti ENA7. 2. I risultati del test devono essere usati in combinazione ai reperti clinici e ad altri test sierologici. 3. La non corretta risospensione delle sfere rivestite con ENA7 può produrre valori inferiori rispetto a quelli che si sarebbero ottenuti se le sfere fossero state adeguatamente risospese. 4. Non sono stabilite prestazioni per matrici diverse dal siero. Valori previsti Per stabilire i valori previsti, sono stati testati campioni di siero di 196 donatori apparentemente sani. La media era 9,1 CU e l'Intervallo di confidenza del 95% è stato calcolato come 5,7 – 12,5 CU. Confronto metodologico con un predicate device I campioni per l'analisi di confronto metodologico comprendevano 192 campioni tratti dagli studi di validazione clinica. Questi campioni sono stati testati con QUANTA Flash ENA7 e con predicato ELISA. Confronto metodologico (N=921) ® QUANTA Flash ENA7 CIA Positivo Negativo ENA6 ELISA Percentuale di accordo (Intervallo di confidenza 95%) Positivo Negativo Totale 234 31* 265 Accordo pos. = 90,7% (86,5-93,9%) # 632 656 Accordo neg. = 95,3% (93,4-96,8%) 24 Totale 258 663 921 Accordo totale = 94,0% (92,3-95,5%) 10 LES, 1 AIM, 1 sindrome indifferenziata del tessuto connettivo, 2 AR, 6 cirrosi biliare primaria, 1 malattia infiammatoria intestinale, 7 individui sani e 3 con altre patologie # 8 LES, 2 SSc, 1 AR, 2 cirrosi biliare primaria, 1 malattia infiammatoria intestinale, 6 soggetti sani e 4 con altre patologie * 7 Sensibilità e specificità clinica Lo studio di convalida clinica includeva 132 campioni di paienti affetti da artrite reumatoide (AR), 252 da lupus eritematoso sistemico (LES), 50 da malattia infiammatoria intestinale, 64 da sclerosi sistemica (SSc), 52 cirrosi biliare primaria e 141 soggetti con altre patologie. In aggiunta sono stati inclusi campioni di 196 donatori con sangue normale. Le sensibilità e le specificità sono state calcolate per il LES e l'SSc rispetto agli individui sani. I risultati del test sono presentati di seguito: Coorte Sensibilità (95% IC) Specificità (95% CI) Sclerosi sistemica (n=64) 54,7% (41,7–67,2%) 94,9% (90,8-97,5%) Lupus eritematoso sistemico (n=252) 62,3% (56,7-67,8%) 94,9% (90,8-97,5%) IC = intervallo di confidenza Precisione e riproducibilità La precisione del test QUANTA Flash ENA7 è stata valutata esaminando 8 pazienti in conformità a CLSI EP5-A2 e i dati sono riepilogati di seguito: Intratest Tra un giorno e l’altro Intertest Totale Media (CU) SD %CV SD %CV SD %CV SD %CV Campione N Pt 1 80 7,9 0,3 3,2% 0,3 3,8% 0,0 0,0% 0,4 4,9% Pt 2 80 19,1 0,4 2,2% 1,2 6,3% 0,5 2,6% 1,4 7,1% Pt 3 80 19,8 0,4 1,8% 0,7 3,3% 0,3 1,5% 0,8 4,1% Pt 4 80 30,1 1,2 4,1% 1,4 4,8% 0,7 2,2% 2,0 6,7% Pt 5 80 42,9 1,1 2,6% 1,3 3,1% 0,0 0,0% 1,7 4,0% Pt 6 80 100,1 3,2 4,3% 2,9 3,7% 0,0 0,0% 4,3 5,7% Pt 7 80 207,0 5,1 2,5% 5,3 2,6% 3,9 1,9% 8,4 4,0% Pt 8 80 386,8 11,9 3,1% 10,8 2,8% 7,4 1,9% 17,7 4,6% Limiti di rilevamento; intervallo rilevabile. Il limite inferiore di rilevamento di questo test in base a CLSI EP17-A è approssimativamente pari a 733 RLU. Il limite superiore di rilevamento è di circa 840.000 RLU. L'intervallo rilevabile varia da 3,6 CU a 429,4 CU. 8 QUANTA Flash® ENA7 Calibratori 701256 Per uso diagnostico In Vitro SOLO PER ESPORTAZIONE. NON AUTORIZZATO ALLA VENDITA NEGLI STATI UNITI. Uso previsto I calibratori QUANTA Flash ENA7 sono concepiti per essere utilizzati con il test di chemiluminescenza (CIA) QUANTA Flash ENA7 sullo strumento BIO-FLASH. Ogni calibratore definisce un punto di riferimento per la curva di lavoro usata per determinare i valori espressi in Unità di chemiluminescenza (CU) nella misurazione di ENA7 nel siero. Riepilogo e principi della procedura QUANTA Flash ENA7 CIA utilizza una Curva master predefinita specifica per il lotto memorizzata nel codice a barre della cartuccia di reagente. I calibratori QUANTA FlashENA7 sono concepiti per produrre una Curva di lavoro specifica per lo strumento a partire dai parametri della Curva master, con un punto di decisione basato sulle caratteristiche di prestazioni e sulla valutazione clinica del QUANTA FlashENA7 CIA. I calibratori sono testati su più strumenti con lotti multipli di reagenti prima dell’attribuzione di un valore. Reagenti 1. 2. Calibratore QUANTA Flash ENA7 1: Due (2) provette con etichetta con codice a barre che contengono 0,7 mL di reagente prediluito, pronto all'uso. I calibratori contengono anticorpi umani anti-ENA7 in tampone, stabilizzanti proteici e conservanti. Calibratore QUANTA Flash ENA7 2: Due (2) provette con etichetta con codice a barre che contengono 0,7 mL di reagente prediluito, pronto all'uso. I calibratori contengono anticorpi umani anti-ENA7 in tampone, stabilizzanti proteici e conservanti. Avvertenze 1. I calibratori contengono una sostanza chimica (cloramfenicolo 0,02%) ritenuta cancerogena dallo Stato della California. 2. L’azoturo di sodio viene usato come conservante. L’azoturo di sodio è un veleno e può essere tossico se ingerito o assorbito attraverso la pelle o gli occhi. L’azoturo di sodio può reagire con le tubature in piombo o rame e formare azidi metalliche potenzialmente esplosive. Lavare i lavandini, se usati per lo smaltimento dei reagenti, con grandi volumi di acqua per evitare l’accumulo di azide. 3. Tutto il materiale di origine umana utilizzato nella preparazione dei controlli per questo prodotto è stato testato ed è risultato negativo alla presenza di anticorpi al virus dell'immunodeficienza umana (HIV), dell’antigene superficiale dell’epatite B (HBsAg) e dell’epatite C (HCV) in base a metodi approvati dall’FDA. Nessun metodo di prova tuttavia può offrire l'assicurazione completa dell’assenza del virus dell’HIV, HCV o altri agenti infettivi. Pertanto, i calibratori QUANTA 4 FlashENA7 devono essere maneggiati come materiale potenzialmente infettivo. 4. Utilizzare attrezzatura di protezione idonea quando si manipolano i reagenti forniti. 5. I reagenti rovesciati devono essere puliti immediatamente. Durante lo smaltimento delle scorie, rispettare tutti i regolamenti ambientali federali, statali e locali. 9 Precauzioni 1. Questo prodotto è destinato a un uso diagnosticoIn Vitro. 2. I calibratori QUANTA Flash ENA7 sono concepiti per essere utilizzati con il test QUANTA Flash ENA7. 3. Non trasferire i reagenti dei calibratori in provette secondarie. I codici a barre sulle provette vengono usati dallo strumento per abbinare i calibratori con il tipo di test corretto. 4. Una volta che una provetta di un calibratore è stata aperta, può essere utilizzata per massimo 8 ore o 4 calibrazioni, quindi il reagente deve essere eliminato. 5. La contaminazione chimica dei reagenti può derivare da una pulizia o un risciacquo inadeguati dello strumento. I residui di comuni sostanze di laboratorio come la formalina, la candeggina, l’etanolo o di detergente possono causare interferenze nel test. Assicurarsi di seguire la procedura di pulizia dello strumento raccomandata come specificato nel manuale operatore di BIO-FLASH. Condizioni di conservazione 1. Conservare i calibratori sigillati a una temperatura compresa tra 2 e 8°C. Non congelare. I reagenti sono stabili fino alla data di scadenza se conservati e maneggiati in accordo alle istruzioni. 2. I calibratori aperti devono essere eliminati dopo 8 ore. Procedura 1. Ogni nuovo lotto di cartucce di reagente deve essere calibrato prima del primo impiego. Il software non consente l’uso di un nuovo lotto se non viene eseguita la calibrazione. 2. Ogni calibratore deve essere delicatamente miscelato prima dell’uso per garantire l’omogeneità. Evitare la formazione di schiume, in quanto le bolle possono interferire con la rilevazione del livello di liquidi degli strumenti. Stappare le provette del calibratore e collocarle entrambe su un rack per campioni, con i codici a barre rivolti verso gli spazi nel rack. Posizionare il rack dei campioni nel dispositivo di caricamento girevole dello strumento BIO-FLASH e chiudere la porta. Lo strumento leggerà i codici a barre sulle provette del calibratore e identificherà la cartuccia di reagente necessaria. Per istruzioni dettagliate sull'analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH e il software BIO-FLASH vedere il manuale operatore fornito insieme al sistema BIO-FLASH. 3. Lo strumento eseguirà ogni calibratore tre volte. Dopo che tutti i calibratori saranno stati eseguiti, il software richiederà la convalida della calibrazione. Dalla schermata Instrument Summary, fare clic sul pulsante freccia Choose more options – Ctrl-M (). Selezionare Calibration Ctrl-F3. Nella finestra Calibrazione, evidenziare il test desiderato e fare clic su Details. 4. Nella nuova finestra Calibration Details, selezionare la calibrazione appena eseguita. Viene visualizzata la Curva master sotto forma di linea tratteggia e la Curva di lavoro sotto forma di linea continua. Se i risultati di calibrazione sono validi, nella regione in basso a destra della schermata verrà visualizzato un pulsante di convalida. Fare clic su pulsante Validate Calibration. 5. Una volta che la cartuccia del reagente sarà stata calibrata, il lotto di cartucce su cui è stata eseguita la calibrazione è pronto per l’uso. Si raccomanda di eseguire i controlli QUANTA Flash ENA7 (venduti ripetutamente – codice 701257) dopo la calibrazione di un lotto di cartucce di reagente. 10 Tracciabilità Non è disponibile nessun siero di riferimento internazionale per anticorpi anti- ENA che consente la standardizzazione dei test degli anticorpi anti-ENA7. Invece è stato testato il siero di riferimento dal Center of Disease Control and Prevention per gli anticorpi anti-ENA e le concentrazioni determinate sono state riportate di seguito. Num. IS IS2073 IS2074 IS2075 IS2076 IS2105 IS2135 IS2187 Valore CU >429,4 >429,4 >429,4 >429,4 412,0 366,5 349,3 Descrizione ANA a fluorescenza (pattern punteggiato); anti-SS-B/La ANA a fluorescenza (pattern punteggiato) Anti-U1 RNP (RNP nucleare) Anti-Sm Anti-SS-A/Ro Anti-Scl-70 (ADN topoisomerasi I) Anti-Jo1 (istidil tRNA-sintetasi) Limiti Questi calibratori sono concepiti per 4 calibrazioni. Il tempo totale di permanenza delle provette di calibratore aperte sullo strumento è di 8 ore. Se i calibratori vengono lasciati aperti, caricati, per un periodo maggiore, devono essere eliminati. L’uso delle stesse provette di calibratore per più di 4 calibrazioni e/o più di 8 ore può causare una calibrazione errata del test e questo potrebbe dare luogo a risultati errati. 11 QUANTA Flash® ENA7 Controlli 701257 Per uso diagnostico In Vitro SOLO PER ESPORTAZIONE. NON AUTORIZZATO ALLA VENDITA NEGLI STATI UNITI. Uso previsto I controlli QUANTA Flash ENA7 sono concepiti per il controllo della qualità del test di chemiluminescenza (CIA) QUANTA Flash ENA7 eseguito su uno strumento BIO-FLASH. Riepilogo e principi della procedura I controlli QUANTA Flash ENA7 comprendono un Controllo negativo e un Controllo positivo. Ciascuno contiene una diversa quantità di anticorpi ENA7. Il Controllo negativo è concepito per valutare la precisione e l’accuratezza del test a livelli di anticorpi molto bassi. Il Controllo positivo è concepito per valutare la precisione e l’accuratezza del test a livelli di anticorpi da moderati ad alti. Reagenti 1. Controllo negativo QUANTA Flash ENA7 : Due (2) provette con etichetta con codice a barre che contengono 0,5 ml di reagente pronto all'uso. I controlli contengono anticorpi umani a ENA7 in tampone, stabilizzatori e conservanti. 2. Controllo positivo QUANTA Flash ENA7 : Due (2) provette con etichetta con codice a barre che contengono 0,5 ml di reagente pronto all'uso. I controlli contengono anticorpi umani a ENA7 in tampone, stabilizzatori e conservanti. Avvertenze 1. I calibratori contengono una sostanza chimica (cloramfenicolo 0,02%) ritenuta cancerogena dallo Stato della California. 2. L’azoturo di sodio viene usato come conservante. L’azoturo di sodio è un veleno e può essere tossico se ingerito o assorbito attraverso la pelle o gli occhi. L’azoturo di sodio può reagire con le tubature in piombo o rame e formare azidi metalliche potenzialmente esplosive. Lavare i lavandini, se usati per lo smaltimento dei reagenti, con grandi volumi di acqua per evitare l’accumulo di azide. 3. Tutto il materiale di origine umana utilizzato nella preparazione dei controlli per questo prodotto è stato testato ed è risultato negativo alla presenza di anticorpi al virus dell'immunodeficienza umana (HIV), dell’antigene superficiale dell’epatite B (HBsAg) e dell’epatite C (HCV) in base a metodi approvati dall’FDA. Nessun metodo di prova tuttavia può offrire l'assicurazione completa dell’assenza del virus dell’HIV, HCV o altri agenti infettivi. Pertanto, i controlli QUANTA 4 FlashENA7 devono essere maneggiati come materiale potenzialmente infettivo. 4. Utilizzare attrezzatura di protezione idonea quando si manipolano i reagenti forniti. 5. I reagenti rovesciati devono essere puliti immediatamente. Durante lo smaltimento delle scorie, rispettare tutti i regolamenti ambientali federali, statali e locali. 12 Precauzioni 1. Questo prodotto è destinato a un uso diagnosticoIn Vitro. 2. I controlli QUANTA Flash ENA7 sono concepiti per essere utilizzati con il test QUANTA Flash ENA7. 3. Non trasferire i reagenti dei controlli in provette secondarie. I codici a barre sulle provette vengono utilizzati dallo strumento per identificare il controllo. 4. Una volta aperta, ogni provetta di controllo può essere utilizzata per massimo 15 volte con un tempo massimo di 10 minuti sullo strumento per ciascun impiego. 5. La contaminazione chimica dei reagenti può derivare da una pulizia o un risciacquo inadeguati dello strumento. I residui di comuni sostanze di laboratorio come la formalina, la candeggina, l’etanolo o di detergente possono causare interferenze nel test. Assicurarsi di seguire la procedura di pulizia dello strumento raccomandata come specificato nel manuale operatore di BIO-FLASH. Condizioni di conservazione 1. Conservare i controlli sigillati a una temperatura compresa tra 2 e 8°C. Non congelare. I reagenti sono stabili fino alla data di scadenza se conservati e maneggiati in accordo alle istruzioni. 2. I controlli aperti possono essere utilizzati per massimo 15 volte con un tempo massimo di 10 minuti sullo strumento per ciascun impiego. Il tempo totale di permanenza delle provette di controllo aperte sullo strumento è di 2 ore e mezzo o 10 minuti per ogni uso. Se i controlli vengono lasciati aperti, caricati, per più di 2 ore e mezzo in totale, devono essere eliminati. L’uso della stessa provetta di controllo per oltre 15 usi e/o più di 2 ½ ore in totale, può causare risultati errati. 3. Per una stabilità ottimale, rimuovere i controlli dal sistema subito dopo il campionamento degli stessi e conservarli a una temperatura di 2-8°C nella fiala originale chiusa. 13 Procedura Creare nuovi materiali QC per il test ENA7: 1. Prima di utilizzare i controlli QUANTA Flash ENA7 per la prima volta sullo strumento, inserire nel software il nome, il lotto, la data di scadenza, il valore (o la dose) e la deviazione standard SD di destinazione. 2. Dalla schermata Instrument Summary, fare clic sul pulsante freccia Choose more options – Ctrl-M (). Selezionare QC Ctrl-F2. Fare clic sul pulsante New QC Material. 3. Ogni set di Controlli comprende una scheda dati specifica per il lotto. Innanzitutto, inserire nel software il nome, il numero del lotto e la data di scadenza contenuti in questa scheda dati. Successivamente, fare clic sul pulsante Add Assay. Nella nuova finestra, assicurarsi di avere selezionato la casella Show All Assays. Selezionare il dosaggio ENA7 dall'elenco e fare clic su Add. Infine, inserire la dose di destinazione e la deviazione standard SD di destinazione. Fare clic su Save. Eseguire questa procedura per entrambi i controlli. Creare un nuovo lotto per i materiali QC esistenti 1. Prima di utilizzare un nuovo lotto di controlli QUANTA Flash ENA7 per la prima volta, inserire nel software il lotto, la data di scadenza, il valore (o la dose) e la deviazione standard SD di destinazione. 2. Dalla schermata Instrument Summary, fare clic sul pulsante freccia Choose more options – Ctrl-M (). Selezionare QC Ctrl-F2. Evidenziare il dosaggio ENA7 nella colonna a sinistra. Evidenziare il materiale di controllo appropriato sulla destra (“ENA7N” per il Controllo negativo o “ENA7P” per il Controllo positivo). Fare clic sul pulsante New QC Lot. 3. Ogni set di Controlli comprende una scheda dati specifica per il lotto. Inserire nel software le informazioni contenute in questa scheda dati. Includere il numero di lotto, la data di scadenza, la dose di destinazione e la deviazione standard SD di destinazione. Se necessario, fare clic sul pulsante Add Assay. Nella nuova finestra, assicurarsi di avere selezionato la casella Show All Assays. Selezionare il dosaggio ENA7 dall'elenco e fare clic su Add. Fare clic su Save. Eseguire questa procedura per entrambi i controlli. Si raccomanda di utilizzare i controlli QUANTA Flash ENA7 una volta ogni giorno d'uso del test; tuttavia, gli utenti devono considerare anche i requisiti nazionali/locali. Ogni controllo deve essere delicatamente miscelato prima dell’uso per garantire l’omogeneità. Evitare la formazione di schiume, in quanto le bolle possono interferire con la rilevazione del livello di liquidi degli strumenti. Stappare le provette del controllo e collocarle entrambe su un rack per campioni, con codici a barre rivolti verso gli spazi nel gap. Posizionare il rack dei campioni nel dispositivo di caricamento girevole dello strumento BIO-FLASH e chiudere la porta. Lo strumento leggerà i codici a barre sulle provette del controllo e identificherà la cartuccia di reagente necessaria. Per istruzioni dettagliate sull'analizzatore chemiluminescente BIO-FLASH e il software BIO-FLASH vedere il manuale operatore fornito insieme al sistema BIO-FLASH. Tracciabilità Non è disponibile nessun siero di riferimento internazionale per anticorpi anti- ENA che consente la standardizzazione dei test degli anticorpi anti-ENA7. Invece è stato testato il siero di riferimento dal Center of Disease Control and Prevention per gli anticorpi anti-ENA e le concentrazioni determinate sono state riportate di seguito. Núm. IS IS2073 IS2074 IS2075 IS2076 IS2105 IS2135 IS2187 Valore CU >429,4 >429,4 >429,4 >429,4 412,0 366,5 349,3 Descrizione ANA a fluorescenza (pattern punteggiato); anti-SS-B/La ANA a fluorescenza (pattern punteggiato) Anti-U1 RNP (RNP nucleare) Anti-Sm Anti-SS-A/Ro Anti-Scl-70 (ADN topoisomerasi I) Anti-Jo1 (istidil tRNA-sintetasi) 14 Limiti Questi controlli sono concepiti per 15 impieghi. L’etichetta di ogni provetta di controllo comprende una fila di 15 caselle che possono essere selezionate per tracciare il numero di utilizzi. Il tempo totale di permanenza delle provette di controllo aperte sullo strumento è di 2 ore e mezzo o 10 minuti per ogni uso. Se i controlli vengono lasciati aperti, caricati, per un periodo maggiore, devono essere eliminati. L’uso delle stesse provette di controllo per oltre 15 usi e/o più di 2 ore e mezzo in totale, può causare risultati errati. 15 Bibliografia 1. Mahler M, Fritzler MJ: Epitope specificity and significance in systemic autoimmune diseases. Ann N Y Acad Sci 2010; 1183:267-287. 2. Copple SS, Sawitzke AD, Wilson AM, Tebo AE, Hill HR et al,: Enzyme-linked immunosorbent assay screening then indirect immunofluorescence confirmation of antinuclear antibodies: a statistical analysis. Am J Clin Pathol 2011; 135:678-684. 3. Fritzler MJ. The antinuclear antibody test: last or lasting gasp? Arthritis Rheum 2011, 63:19-22. 4. Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories. Centers for Disease Control/National Institute of Health, 2009, Fifth Edition. 16 Simboli utilizzati Dispositivo medico diagnostico In Vitro Consultare le istruzioni per l'uso Limiti di temperatura Non riutilizzare Rischi biologici Codice del lotto Numero di catalogo Data di scadenza Produttore Rappresentante autorizzato Contiene materiale sufficiente per < n > test. Controllo positivo Controllo negativo Calibratore 1 Calibratore 2 Contenitore della carta riciclata Questa estremità verso l’alto 17 QUANTA Flash è un marchio rergistrato di INOVA Diagnostics Inc. BIO-FLASH è un marchio registrato di Biokit S.A. © 2012 Prodotto da: INOVA Diagnostics, Inc. 9900 Old Grove Road San Diego, CA 92131 Stati Uniti d'America Assistenza tecnica (solo USA e Canada): 877-829-4745 Assistenza tecnica (resto del mondo): 1 858-805-7950 [email protected] Rappresentante autorizzato per l'Unione europea: Medical Technology Promedt Consulting GmbH Altenhofstrasse 80 D-66386 St. Ingbert, Germania Tel.: +49-6894-581020 Fax: +49-6894-581021 www.mt-procons.com 621255ITA Ottobre 2012 Revisione 1 18