Learning communities - Sardegna Buone Prassi

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Learning communities - Sardegna Buone Prassi
SARDEGNABuone Prassi
SERVIZIO DI INDIVIDUAZIONE E TRASFERIMENTO DI BUONE PRATICHE
EUROPEE NEI SISTEMI REGIONALI DELL’ALTA FORMAZIONE, OCCUPABILITÀ
E IMMIGRAZIONE DEL POR SARDEGNA FSE 2007/2013
Area Neet
Learning communities (Spagna)
Informazioni generali dell’intervento
Titolo
Learning communities (Spagna)
Autorità di Gestione
Università di Barcellona
Beneficiari
Giovani e famiglie
Soggetti Attuatori
CREA- Community of Researchers on Excellence for All
Passeig de la Vall d’Hebron, 171
Campus Mundet. Edifici de Llevant.
Desp. 12-13. 08035 Barcelona
Tel. 93.403.51.64 / 93.403.50.99
[email protected]
www.creaub.info
@crearesearch
Fondo di finanziamento
Fondi nazionali + FSE
Periodo di realizzazione
2014 – in corso
Finanziamento accordato
ND
Descrizione dell’intervento
Contesto
Comunità di apprendimento è un progetto di sostegno alle scuole che si trovano in aree svantaggiate della Spagna e che hanno indicatori di dispersione
scolastica molto più alti della media del Paese. Le comunità di apprendimento sono state avviate in varie regioni della Spagna, coinvolgendo 103 scuole di
vario ordine e grado (dalle scuole materna alle scuole secondarie di secondo
grado, pubbliche e private) e stakeholder locali. Il progetto nasce sulla base della
necessità di riattivare le comunità più svantaggiate nel fronteggiare un fenomeno multidimensionale e complesso che riguarda il disagio socio economico, la
povertà educativa, la dispersione scolastica e la disoccupazione di lunga durata.
Obiettivi
Il progetto, basato sulla realizzazione di un ventaglio ampio di attività educative che coinvolgono la comunità intera, è finalizzato a trattenere i giovani nel
sistema educativo, a ridurre i tassi di abbandono, a migliorare il clima scolastico,
a ridurre la discriminazione, a produrre un miglioramento complessivo della coesione della comunità.
Destinatari
Giovani e famiglie
Attuazione dell’intervento
L’approccio metodologico adottato è in linea con le teorie scientifiche internazionali che indicano nell’aumento delle opportunità di collaborazione con il territorio e nel coinvolgimento della comunità educante i due fattori chiave per il
successo dei processi di apprendimento nella società odierna. Tra le caratteristiche principali del programma è l’approccio bottom-up per cui l’intera comunità
- e le famiglie in primo luogo - viene coinvolta nella definizione di obiettivi, nella
progettazione e nell’attuazione di un piano locale per il successo scolastico.
Vengono moltiplicate le opportunità di interazione nei luoghi dell’apprendimento (la classe, la scuola, il dopo la scuola, a casa) ossia la partecipazione delle
famiglie e delle comunità nei diversi spazi in cui l’apprendimento ha luogo.
Risultati e Impatti conseguiti
Il progetto non è ancora stato sottoposto ad un processo di valutazione formale che tenga conto dell’efficacia complessiva di interventi che si articolano
localmente. Valutazioni di efficacia condotte all’interno delle singole comunità
hanno riportato risultati positivi, tra cui un significativo miglioramento delle prestazioni scolastiche e delle relazioni tra i membri della comunità educante (Elboj
e Niemela , 2010; Garcia et al , 2010 ; Prieto e Santa Cruz , 2010 ). Uno studio longitudinale ha dimostrato che la Comunità di apprendimento di La Paz ha fatto
registrare un aumento della competenza di lettura media 1,4-2,7 (su 5) tra il 2006
e il 2008. L’assenteismo scolastico è sceso dal 30% nel 2006- nel 2007 al 10% nel
2007-2008. Gli stakeholder in vario modo coinvolti negli interventi a livello locale
danno una valutazione molto positiva del programma sottolineandone l’universalità e la trasferibilità.
Utilità dell’intervento in relazione al contesto sardo
Elementi rilevanti per il
contesto
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Parametri di riferimento
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Intervento di community engagement per la realizzazione di intervento innovativi di sostegno e integrazione alle attività ordinarie svolte dalla scuola e
dalle altre agenzie e enti pubblici sul territorio (inclusi i servizi sociali)
Metodologie innovative di coinvolgimento di nuclei familiari in condizione
di particolare disagio e vulnerabilità
Creazione di reti multidisciplinari di intervento
Attivazione di connessioni permanenti tra attori pubblici e privati per fronteggiare problemi complessi che incidono sulla dispersione scolastica e
formativa, riducendo sensibilmente le possibilità di inclusione sociale dei
giovani a rischio
Il progetto è stato selezionato per le caratteristiche di innovatività e aderenza rispetto ai bisogni specifici rilevati nel contesto della Regione Sardegna,
in particolare per quel che riguarda l’esigenza segnalata di individuare metodologie innovative per il coinvolgimento di scuole, famiglie, altre agenzie
educative e altri attori territoriali nel fronteggiare assieme i problemi legati
al disagio giovanile.
Inoltre, l’adozione di metodologie pedagogiche innovative i cui effetti sono
stati adeguatamente valutati nelle scuole di ogni ordine e grado risulta aderente alle priorità di intervento della Regione stabilite nel Por per quel che
riguarda la formazione dei docenti e la programmazione di interventi a contrasto della dispersione scolastica.
Raccomandazioni per la
programmazione 2014-2020
Nella tabella che segue si evidenzia la rilevanza dell’iniziativa ……… con le esigenze regionali rilevate nelle interviste e nei focus-group in relazione alla programmazione 2014-2020.
Esigenze dell’Amministrazione regionale
Coerenza con il POR
Livello di rilevanza dell’iniziativa
LEP (Elevato – Medio – Basso)
Attivazione di tutti gli attori pubblici competenti sui vari problemi sociali
Elevato
Metodologie innovative di lavoro con la scuola
Elevato
Metodologie innovative per il coinvolgimento
della comunità
Elevato
Metodi di sostegno ai giovani e alle famiglie in
situazioni di disagio e vulnerabilità
Elevato
9.1 Riduzione della povertà, dell’esclusione sociale e promozione dell’innovazione sociale
9.1.2 Servizi sociali innovativi di sostegno a nuclei familiari multiproblematici e/o
a persone particolarmente svantaggiate
9.1.4 Sperimentazione di alcuni progetti di innovazione sociale sottoposti a valutazione di impatto (possibilmente con metodologia contro fattuale) nel settore
delle politiche sociali.
Obiettivo specifico 10.1 - Ridurre e prevenire l’abbandono scolastico precoce
e promuovere la parità di accesso all’istruzione prescolare, primaria e secondaria
di elevata qualità, inclusi i percorsi di istruzione (formale, non formale e informale) che consentano di riprendere percorsi di istruzione e formazione.
Obiettivo specifico 10.8 – Diffusione della società della conoscenza nel mondo
della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi
10.8.4 Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologia e
approcci metodologici innovativi.
SARDEGNABuone Prassi
SERVIZIO DI INDIVIDUAZIONE E TRASFERIMENTO DI BUONE PRATICHE
EUROPEE NEI SISTEMI REGIONALI DELL’ALTA FORMAZIONE, OCCUPABILITÀ
E IMMIGRAZIONE DEL POR SARDEGNA FSE 2007/2013