Campobasso - Quotidiano Del Molise
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Campobasso - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20 Q 18 °A NN O Il REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 - EURO 1,20* INTERNET: www.quotidianomolise.com uotidiano del Molise FONDATO DA GIULIO ROCCO DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625 Consumo del suolo e desertificazione Presentata in anteprima la app Soil Monitor “Risultato eccezionale per il Molise” Patto per la Sicurezza, soddisfatto il presidente Cotungo: eccellenza italiana Presentato venerdì, in anteprima nazionale nella sala consiliare del Comune di Campobasso, lo strumento Soil Monitor, un’applicazione web che in tempo reale fornisce risposte sulla valutazione del cambio di uso del suolo con riferimento ad anni diversi. Venerdì, come noto, è stato siglato il Patto per la Sicurezza del Molise che porterà 417 telecamere in 11 centri. Entusiasta Il presidente del consiglio Cotugno. SERVIZIO A PAGINA 6 SERVIZIO A PAGINA 2 Montaquila. Tragica fatalità, l’autotrasportatore non si è accorto che stava attraversando il piazzale Fa retromarcia e uccide la moglie Una manovra col camion si è dimostrata fatale per una donna di 60 anni L’associazione a difesa degli animali ha proclamato una giornata di lutto nazionale in suo ricordo. Secondo la prima ricostruzione dei fatti pare che il marito della donna, un autotrasportatore, si trovasse alla guida del proprio camion e, non accorgendosi della presenza della moglie, l’abbia accidentalmente investita in retromarcia. La disgrazia è avvenuta in località Masserie La Corte. I carabinieri hanno comunque avviato indagini. SERVIZIO A PAGINA 16 SERVIZIO A PAGINA 9 Ururi. Proclamato il lutto nazionale Cade dal 6° piano per salvare il gatto, muore dopo lunga agonia 9 772385 214006 60626 Sottopasso e Tangenziale Nord Campobasso avrà le due opere Trivento Politica Omicidio Fossaceca, due imputati in Kenya Povertà, Petraroia: le istituzioni latitano Inchiesta giudiziaria parallela anche a Roma. Presentata una mozione in Consiglio regionale. SERVIZIO A PAGINA 8 SERVIZIO A PAGINA 3 Sport Serie D Eccellenza Campobasso, Gambatesa, deciso il ritiro Del Zingaro c’è attesa e Mancini per l’annuncio i primi obiettivi dell’allenatore di mercato Aggiudicati i bandi per il completamento delle opere per un ammontare complessivo di circa 20 milioni. Novelli sembra essere in pole position. Barometro ha le idee chiare. SERVIZIO A PAGINA 5 SERVIZIO A PAGINA 19 SERVIZIO A PAGINA 19 2 Attualità PRIMO PIANO Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 “Risultato eccezionale ed ennesima risposta a chi cerca di sminuire la nostra presenza nel panorama nazionale” Patto Sicurezza: eccellenza italiana Soddisfatto ed emozionato il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Cotugno Venerdì, come noto, è stato siglato il Patto per la Sicurezza del Molise che porterà 417 telecamere in 11 centri del Molise. Il presidente del consiglio Vincenzo Cotugno non ha nascosto la sua soddisfazione per il raggiungimento di un traguardo estremamente importante per tutto il territorio regionale. “Con la firma del contratto tra la Regione Molise e la Siemens, inizia la fase conclusiva del progetto sulla videosorveglianza e si conclude il mio impegno di delegato regionale per il “Patto della Sicurezza”. Non nascondo l’emozione provata nel corso della conferenza stampa per il risultato raggiunto, che ha segnato anche il passaggio di consegne tra il sottoscritto e il neoincaricato per il Patto, Cristiano Di Pietro, con il quale ho avuto un’intesa perfetta sulle procedure da seguire, che ha agevolato il risultato odierno. Due anni nei quali – prosegue Cotugno – la collaborazione tra la Regione Molise, le Prefetture, le Forze dell’Ordine e le undici amministrazioni comunali interessate al “Patto della Sicurezza” hanno determinato l’eccellenza di un progetto visto con grande interesse anche a livello nazionale. Mi piace sottolineare come l’intero iter procedurale sia stato improntato alla massima trasparenza e collaborazione con i soggetti interessati. La Siemens S.p.a., società multinazionale tra le più conosciute nel settore elettronico, leader in Europa per fatturato e dipendenti, sono certo garantirà la dovuta professionalità e serietà nella fase di esecuzione dei lavori. Nei prossimi mesi partiranno i lavori per l’installazione di circa 500 telecamere, 417 già assegnate dal progetto esecutivo e 84 ancora da destinare e per le quali abbiamo chiesto alle Prefetture e alle Questure le principali esigenze da coprire, a testimonianza dell’importanza della collaborazione tra Regione e Forze dell’Ordine per il raggiungimento dell’obiettivo principale: rinsaldare il primato del Molise quale regione più sicura! Sono certo infatti che la realizzazione di un sistema di videosorveglianza diffuso consentirà maggiore sicurezza e tranquillità per la nostra gente e un deterrente importante per quel“Italia in campo” è il tema della nuova campagna sociale della Tgr per l’intera prossima settimana, da lunedì 27 giugno sino a sabato 2 luglio. E’ il direttore della testata giornalistica regionale della Rai, Vincenzo Morgante, a sottolineare che “l’agricoltura esprime nella maniera più evidente le tante diversità di cui è fatta l’unità del nostro Paese; grazie al suo radicamento sul territorio, dice Il presidente del consiglio Vincenzo Cotugno l’odiosa microcriminalità che offende e danneggia la gente comune, come gli anziani. Il Patto della Sicurezza del Molise vedrà la nostra regione come “pilota” in Italia per tali sistemi di videosorveglianza. Anche questo è stato un tassello eccezionale posto all’indomani del vertice al Viminale con il vicecapo della Polizia e la delegazione molisana. Il nostro sistema, estremamente duttile, sarà capace di adattarsi alle nuove tecnologie oggi in uso nei sistemi di sicurezza nazionale, portando ad un collegamento tra Campobasso e Roma che dovrebbe rappresentare la prima tratta “interattiva” della rete nazionale sulla sicurezza di prossima realizzazione. L’ennesima risposta, lasciatemelo dire, con i fatti, a chi con le parole cerca di sminuire la nostra presenza nel panorama nazionale e la possibilità di fare eccellenza in qualsiasi campo. Adesso sono certo si procederà in maniera spedita: predispo- sizione del progetto esecutivo entro 30 giorni, riunione con le Prefetture e le Forze dell’Ordine per stabilire la collocazione delle 84 telecamere frutto dell’offerta migliorativa, il Piano di Comunicazione e la predisposizione dei regolamenti comunali per la disciplina della videosorveglianza. Gli standard di sicurezza che raggiungeranno i comuni di Campobasso, Bojano, Campomarino, Guglionesi, Larino, Montenero di Bisaccia, Riccia, Termoli, Isernia, Agnone e Venafro contribuiranno ad elevare la sicurezza sull’intero territorio regionale, sempre nel rispetto della privacy di ogni cittadino, ma controllando con scrupolosità ogni eventuale tentativo di atti delinquenziali e di flussi anomali nella nostra regione. Si tratta di un risultato eccezionale per la nostra regione per il quale voglio ringraziare il presidente Frattura per avermi dato la fiducia nell’assegnarmi la delega, i Prefetti e i Questori per aver mostrato una grande collaborazione nel corso dell’intero iter del Patto, decisiva per il raggiungimento del risultato odierno, i funzionari della regione che hanno garantito serietà e competenza fin dalle fasi iniziali, e in particolar modo la dott.ssa Anna Franco, l’ingegnere Massimo Pillarella e il progettista per la professionalità e qualità progettuale mostrata, i sindaci degli undici comuni che hanno mostrato da subito interesse e collaborazione per i sistemi di videosorveglianza. Al collega Di Pietro – conclude il presidente del Consiglio – l’augurio di un buon lavoro nella certezza che porterà a compimento il progetto con la consueta capacità, competenza e determinazione che hanno sempre contraddistinto la sua azione politica”. L’agricoltura al centro della nuova campagna sociale della Tgr Morgante “la Rai racconterà questa complessità, regione per regione in tutte le edizioni di tg e gr, sul sito web della testata e sui singoli profili social”. Nel Molise, da sempre, l’agricoltura è un settore strategico, per il numero degli addetti e per il valore economico della produzione. Nei servizi e nelle inchieste, perciò, i giornalisti della Rai del Molise (come nelle altre 23 redazioni della Tgr) documenteranno i tanti aspetti del lavoro nei campi, le difficoltà e gli esempi virtuosi nonché l’interesse di ritorno dei giovani. Partiremo infatti, lunedì, proprio con la storia di una giovane di Baranello, laureata in disegno industriale, che ha deciso di ripercorrere le orme dei genitori, diventando imprenditrice agricola; modernizzata l’impresa di famiglia, l’ha resa così nuovamente concorrenziale. Particolare attenzione, infine, verrà data al contrasto dei fenomeni del caporalato e del lavoro nero. L’intera giornata di venerdì 1 luglio sarà dedicata proprio al tema della legalità. Sui profili social la campagna sarà caratterizzata dall’hashtag #ItaliaInCampo. Attualità Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 PRIMO PIANO 3 Presentata una mozione per “far luce sulla mancata attuazione della legge quadro di settore” Povertà: le istituzioni latitano Il consigliere regionale Michele Petraroia richiama la politica alle sue responsabilità Il contrasto alla povertà, che in Molise sta raggiungendo livelli preoccupanti, è in questi giorni all’ordine del giorno. Almeno per le iniziative di contrasto a questa piaga sociale da parte delle associazioni volontariato. La politica, invece, non sempre recepisce con puntualità ed attenzione i gridi d’allarme che giungono dalla popolazione. Il consigliere regionale Michele Petraroia porta la questione a Palazzo D’Aimmo attraverso una mozione per far luce sulla mancata attuazione della legge quadro di settore adottata unanimemente dalla regione Molise il 6 maggio 2014. “Meritano un grazie speciale – scrive in una nota Michele Petraroia - i volontari delle Associazioni impegnate ieri a Campobasso nella Colletta Alimentare. Il loro operato silenzioso aiuta molte famiglie ad andare avanti, rispettandone la dignità e agendo correttamente nell’anonimato. La povertà è una piaga che assilla in Molise una famiglia su quattro, e la povertà estrema tocca in particolare le donne sole con minori, i nuclei familiari più numerosi, gli anziani privi di assistenza e i disoccupati di lunga durata. Sempre più spesso chi perde il lavoro in età avanzata non riesce a trovare una nuova occupazione con le conseguenze sociali che si possono immaginare nel non poter pagare l’affitto, le bollette, le cure sanitarie e l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. In tanti si vergognano e si chiudono a riccio, altri lottano disperatamente per uscire fuori dal disagio ma incontrano mille ostacoli, qualcuno cede e butta la spugna nell’indifferenza generale. Le meritorie iniziative delle Caritas, delle parrocchie e delle associazioni di volontariato come il banco alimentare, sopperiscono a parte del problema con mezzi d’emergenza e in condizioni precarie. Ciò che colpisce è l’assenza delle istituzioni e l’insensibilità di coloro che sono chiamati a osservare le leggi per contrastare la povertà. Nella Mozione allegata porto la questione all’attenzione del Consiglio Regionale per far luce sulla mancata attuazione della legge quadro di settore adottata unanimemente dalla Regione Moli- se il 6 maggio 2014. Un conto è attivare in un anno 1.400 borse lavoro, ampliare di ulteriori n. 720 unità d’accesso alla mobilità in deroga, assicurare il Reddito di Inclusione a 300 famiglie e pagare l’assistenza a 426 persone non autosufficienti, altra cosa è rimanere fermi senza far partire i 12 milioni del POR – FSE previsti dall’Obiettivo Tematico 9 dell’Unione Europea, o non essere pronti per utilizzare celermente i 4,8 milioni di euro del Sostegno all’Inclusione Attiva che lo Stato ha assegnato al Molise. La sofferenza sociale Michele Petraroia – conclude il consigliere – di chi non ha niente non è un tema come un altro, ma è una questione politica su cui sarebbe auspicabile il massimo impegno da parte di tutti”. Organismo a breve operativo presso la Camera di Commercio Crisi da sovraindebitamento, parte la selezione per 20 Gestori Camera di Commercio Sarà a breve operativo presso la Camera di Commercio del Molise l’Organismo per la composizione delle crisi da sovraindebitamento iscritto nell’apposito Registro tenuto dal Ministero della Giustizia. La procedura di sovraindebitamento è finalizzata a risolvere su basi negoziali le situazioni di insolvenza dei soggetti che non possono accedere alle procedure previste dalla legge fallimentare. Per tutti questi soggetti che si trovano in una situazione debitoria, la legge prevede la possibilità di rivolgersi all’Organismo di composizione delle crisi con il vantaggio che viene sospesa qualsiasi procedura esecutiva. Uno strumento quindi che rappresenta una concreta opportunità per rafforzare l’attività di giustizia alternativa che il Governo ha confermato come una competenza che il sistema camerale deve continuare a esercitare. Dal 4 luglio 2016 si apriranno le iscrizioni per partecipare al Bando indetto dalla Camera di Commercio del Molise, per la selezione di 20 Gestori, da iscrivere nell’apposito elenco dell’Organismo della crisi da sovraindebi- tamento dell’Ente Camerale del Molise. La selezione dei 20 Gestori avverrà esclusivamente sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande. La presente selezione è riservata agli iscritti negli ordini professionali degli avvocati, dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei notai le cui circoscrizioni ricadono nel territorio della Regione Molise ed in possesso dei requisiti di qualificazione professionali previsti dal DM 202/2014. La domanda di iscrizione deve essere presentata esclusivamente con il modello allegato al bando, sottoscritto esclusivamente con firma digitale ed inviata in via telematica a mezzo PEC all’indirizzo istituzionale cciaa. [email protected]. Tale modalità è l’unica consentita anche al fine del rispetto dell’ordine cronologico di invio delle domande. La scheda di iscrizione potrà essere inviata a partire dalle ore 10:00 del giorno 4 luglio 2016 e fino alle ore 12:00 del giorno 11 luglio 2016. Si segnala che il bando e la modulistica sono scaricabili dal sito: www. molise.camcom.it. In autobus senza climatizzatore e con i finestrini chiusi Lettera denuncia di un cittadino molisano Un cittadino ci scrive (segnalazione inviata anche all’assessore regionale ai trasporti Pierpaolo Nagni e all’azienda interessata) per far presente una situazione ‘difficile’ che si è verificata su un autobus nella giornata di giovedì. “Faccio presente che giovedì sera l’autobus partito da Campobasso alle ore 18:00 con destinazione San Felice del Molise aveva una soffocante temperatura all’interno dell’abitacolo che superava i 30 gradi a causa del mancato funzionamento dell’impianto di climatizzazione. Ad aggravare il disagio dei passeggeri vi era anche l’assenza di finestrini apribili dall’utenza per il giusto riciclo dell’aria e l’assenza totale di tende parasole. Questi disagi creano sicuramente condizioni climatiche insopportabili che potrebbero portare ad improvvisi malori per il conducente e per l’utenza, con effetti che potrebbero rivelarsi particolarmente gravi per la sicurezza e la regolarità dell’esercizio. Per quanto sopra e per altri motivi non elencabili si chiede di dotare urgentemente la linea in ogget- to di un autobus idoneo a far viaggiare l’utenza in sicurezza e comodità durante tutto il periodo estivo”. Gianfranco Mazzei FONDATO NEL 1998 DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO EDITORE: ITALMEDIA s.r.l. AMMINISTRATORE UNICO: CARMELA ANGIOLINI SEDE LEGALE: VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO SEDE OPERATIVA VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO SIT O INTERNET: ITO www.quotidianomolise.com EMAIL:[email protected] Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo Campobasso EMAIL: [email protected] CENTRO STAMPA ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 PREVISIONI METEO DI DOMANI LE TEMPERATURE MIN. 15° - MAX. 28° LA FARMACIA DI TURNO Campobasso DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 CARUSO c.so V. Emanuele, 69 Tel. 0874.415360 VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 Il totale ammonta a circa 20 milioni di euro Sottopasso e Tangenziale La svolta: aggiudicati i bandi Due opere fondamentali per il futuro della città Svolta per il Comune di Campobasso e soprattutto per la città, aggiudicate due importanti opere: il completamento della Tangenziale Nord per un importo di 18 milioni di euro a base d’asta e il completamento del sottopasso ferroviario TerminalVia Mazzini per 1.800.000 euro, in tutti e due i casi si tratta di finanziamenti regionali. Sono tante e tutte di importi notevoli le gare già aggiudicate a Palazzo San Giorgio. Si tratta di un pacchetto di bandi da chiudere entro il 30 giugno che interessa diversi settori del Comune, pacchetto che andrà ad incidere positivamente sulla città che, in questo modo, si doterà di fondamentali opere e infrastrutture diventando ancora più vi- vibile e accrescendo le potenzialità di un capoluogo che guarda avanti e che punta molto sulla possibilità di attirare imprenditori capaci di rafforzare il tessuto economico. L’appalto più importante è senza dubbio quello per il completamento della Tangenziale Nord (Selvapiana – Zona Industriale), per un importo di 18 milioni di euro, che se l’è aggiudicato il Gruppo Brancaccio. Si tratta di un’opera strategica per agevolare i collegamenti via- ri all’interno di Campobasso e per facilitare l’ingresso di chi arriva da fuori. “Ma è anche una grande occasione per rilanciare l’economia locale e l’occupazione – dice il sindaco di Campobasso Antonio Battista – un intervento importantissimo su cui la mia amministrazione ha voluto scommettere sin da subito anche per chiudere definitivamente un capitolo aperto nei primi anni Novanta. Se tutto procede secondo i nostri piani i lavori potrebbero partire alla fine dell’anno in corso e l’opera potrebbe essere completata entro il 2018". Strategicamente importante anche il completamento del sottopasso ferroviario per un importo di 1.800.000 euro, la gara se l’è aggiudicata l’impresa Pallante. “Anche questa è un’opera fondamentale, un’opera che i campobassani aspettano da tanti anni e che andrà a potenziare e a migliorare la viabilità in uno degli snodi più trafficati. La zona del Terminal è una priorità per la nostra amministrazione ed è infatti attorno al Terminal degli autobus che ruotano molti nostri progetti diventati bandi, uno dei quali riguarda il collegamento con via Lombardia che scadrà lunedì. È nostra intenzione dare un’accelerata a tutti i processi che finora erano rimasti bloccati, ci stiamo impegnando, così come avevamo promesso, a dare un nuovo volto alla città, obiettivo che cerchiamo di perseguire ogni giorno”. Grazie a questa innovativa tecnologia la Polizia ha controllato circa 3mila veicoli in tre giorni Il Sistema Mercurio non perdona Nei giorni scorsi, incisiva è stata l’attività di prevenzione e di controllo straordinario del territorio messa in opera dalla Polizia di Stato. Il personale della Questura di Campobasso, agli ordini del Questore Paga- no, ha dato piena attuazione all’operazione ad alto impatto denominata “Safety Car”, attività esplicata Incontro con l’autore a Ti Racconto un libro D’amore solitamente si muore, ma lui no. Lui l’amore lo scruta, lo reinterpreta, lo rivolta e lo riconsegna nelle mani di attoniti lettori. Dallo scorso febbraio, in tutte le migliori librerie, ma anche in quelle medie, si può trovare tra gli scaffali il primo romanzo, edito da Rizzoli, dell’ultimo dei poeti, ovvero Guido Catalano. D’amore si muore, ma io no: probabilmente uno dei pochi romanzi d’amore dove il primo bacio arriva a pagina 195. Una storia piena d’amore, di sesso, d’inseguimenti d’auto, di ansia da prestazione, che vi farà emozionare, commuovere, divertire. Guido Catalano presenterà il suo primo romanzo nella splendida cornice di Ti racconto un libro - il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione promosso e realizzato dall’Unione Lettori Italiani con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli, e sostenuto dalla Fondazione Molise Cultura con il contributo del Comune di Campobasso e il patrocinio della Provincia di Campobasso. Raccontare un amore che nasce è quasi impossibile. Perché quando quel misto di fragilità, gioia e speranza ci invade, le parole mancano. Quasi sempre. Nel suo primo romanzo, Guido Catalano compie un piccolo miracolo: scrivendo la storia tenera e stralunata tra l’ultimo dei poeti e un’incantevole aracnologa ci fa emozionare, commuovere e divertire. E riconoscere, una volta per tutte, quanto è bello scoprirci ridicoli, se è per amore. Al pubblico di Ti racconto un libro, l’autore torinese leggerà le pagine più esilaranti del suo romanzo, con quello stile inconfondibile che è ormai familiare alle centinaia di fan che assistono ai suoi spettacoli nei club e nei teatri italiani, che ormai registrano numerosi sold out. Per l’occasione, il poeta torinese terrà un colloquio sul palco con la scrittrice molisana Valentina Farinaccio. L’appuntamento con Guido Catalano è in programma domani, alle ore 19 nell’auditorium del palazzo GIL di Campobasso. sull’intero territorio nazionale su indicazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha inteso porre in essere una più incisiva azione sinergica di contrasto al fenomeno dei furti di autoveicoli e motocicli. Il dispositivo, posto in essere dal 20 al 23 giugno, ha interessato sia il capoluogo di provincia che il comune di Termoli; in tale ambito territoriale ed in ogni quadrante orario, sotto il coordinamento del Dirigente dell’Upgsp, sono state impiegate numerose pattuglie delle diverse articolazioni della Questura e del Commissariato di Ter- moli, coadiuvate da pattuglie specializzate del Reparto Prevenzione Crimine di Potenza. Queste ultime dotate di una particolare attrezzatura di ultima tecnologia denominata “Sistema Mercurio”, consistente in una telecamera posta su ogni pattuglia che catturando e analizzando le targhe dei veicoli incrociati, sia in movimento che in sosta - verifica in tempo reale l’eventuale provenienza furtiva, consen- tendo quindi un immediato intervento. Soltanto con questa tecnologia sono stati controllati ben 2834 veicoli, mentre l’ordinaria attività di controllo a campione dei veicoli in circolazione ha portato al controllo di 452 veicoli e all’identificazione di 579 persone. 5 6 Attualità CAMPOBASSO Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 Presentato in anteprima a Campobasso lo strumento Soil Monitor. Il 28 si va a Palazzo Madama Una app contro la desertificazione Il dato è allarmante: una parte del territorio molisano rientra in una delle zone a maggior rischio di desertificazione di tutta l’Europa. Controllare dunque l’utilizzo e il consumo del suolo diventa una priorità delle amministrazioni che devono servirsi di strumenti efficaci ed innovativi per raggiungere l’ambizioso obiettivo. Presentato venerdì, in anteprima nazionale nella sala consiliare del Comune di Campobasso, lo strumento Soil Monitor, un’applicazione web che in tempo reale fornisce risposte sulla valutazione del cambio di uso del suolo con riferimento ad anni diversi; chiarisce la dinamica del consumo del suolo ed i relativi indici di frammentazione del territorio rurale; e dà una prima quantificazione delle funzioni ambientali perse. Si tratta di una piattaforma intelligente che elabora dati e dialoga con le banche dati prodotte dalle varie istituzioni. Uno strumento interattivo aggiornabile che si ‘confronta’ con l’utente che può, anche attraverso un semplice cellulare collegato ad Internet, individuare una zona di riferimento e chiedere determinate risposte. All’incontro-dibattito su ‘Soil Monitor’, che verrà ufficialmente presen- tato martedì 28 a Palazzo Madama, oltre al sindaco Antonio Battista che ha fatto gli onori di casa hanno partecipato il senatore Roberto Ruta che ha presentato un disegno di legge ad hoc “che nonostante le otto segnalazioni scritte non è stato ancora calendarizzato perché Correva l’Anno 1951 L’Italia veniva ammessa nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I sei Stati fondatori dell’Unione Europea (Belgio, Francia, Germania Occidentale, Italia, Lussemburgo, Olanda) firmavano il Trattato di Parigi che istituisce la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio. A Roma si celebrava la Beatificazione di Papa Pio X. Alle Nazioni Unite, l’Assemblea Generale approvava la Convenzione sui profughi. Florence Chadwick attraversava la Manica a nuoto dall’Inghilterra alla Francia e diventa la prima donna ad aver compiuto la traversata in entrambe le direzioni. Straripa il fiume Po provocando l’alluvione del Polesine. Ma soprattutto a Toro nascevano loro, quelli del '51. Figli di un'Italia autentica, non usavano gli smartphone, comunicavano con un sorriso e con la parola. Sono quelli ai quali il tempo non ha tolto nulla, e non fatevi ingannare da qualche capello bianco e qualche rara ruga di saggezza. Tutto sommato sono rimasti gli stessi. Forse migliori. Ieri mattina a Toro si sono ritrovati, hanno accompagnato padre Gaetano Iacobucci in chiesa per una Messa di ringraziamento e benedizione. Subito dopo in auto verso Matrice, al ristorante Il Molo, dove hanno banchettato in allegria per un brindisi a tutta la Classe 1951. Auguri! c’è sempre una reazione di terrore di fronte ad un simile argomento”, il rettore dell’Università degli Studi del Molise Palmieri, il docente Unimol Colombo che ha relazionato sulle potenzialità e sul degrado del territorio molisano e infine in professor Terribile dell’Università Napoli Federico II & CNR – Centro di Ricerca CRISP che è sceso nel dettaglio dell’utilizzo della piattaforma che potrebbe rappresentare una svolta in fatto di utilizzo e soprattutto corretta conservazione del suolo. “Suolo che ricordiamo – ha detto il professor Colombo – ha una funzione sociale ed ambientale, ma che ha delle risorse limitate e che purtroppo non è in grado di rigenerarsi in tempi brevi. Occorre dunque limitare la competizione che si va a creare sui suoli auspicando un utilizzo sostenibile dei territori. La Comunità Europea – ha aggiunto il professore - grazie ad una serie di regolamenti, direttive e norme ha cercato di salvaguardare il nostro territorio. Già nel 2006 però l’Ue ci ha detto che molti suoli si stanno distruggendo per una serie di motivi e che bisogna Prima Comunione correre ai ripari, motivi che vanno dall’erosione alla diminuzione di sostanze organiche, dalle frane alle alluvioni, fenomeni a cui il Molise non è purtroppo estraneo”. “Ecco dunque l’importanza di avere delle norme precise come il disegno di legge presentato dal senatore Ruta e strumenti adatti – le parole del professor Terribile – come Soil Monitor che fornisce in tempio reale risposte su una determinata area. Risposte che permettono una pianificazione e una gestione sostenibile del nostro territorio. Una piattaforma veloce e moderna, continuamente aggiornabile che ci dà la possibilità di tutelare il nostro territori, di preservarlo da temibili scempi e di aumentare anche le sue poten- In casa Saotta gli auguri valgono doppio Anna e Aurelia, finora siete state le “piccole” di casa, da oggi sarete maggiorenni... ma rimarrete sempre le nostre “bimbe”. Qualunque sia il percorso di fronte a voi, continuate a percorrerlo insieme: nessun ostacolo sarà troppo difficile da superare e la felicità sarà sempre al vostro fianco. Tantissimi auguri! Le Nozze d’Oro di Maria e Pietro Con stupore Pietro e Maria Pascale, l’altra sera, al suono di musica e canzoni campobassane si sono affacciati al balcone del loro appartamento al quarto piano che si apre su Piazza Sant’’Antonio Abate per scoprire che le nipoti avevano preparato loro una magnifica festa in occasio- Sassano Antonietta, Reale Maria, Cutrone Ludovico, Oriente Michele, Rossodivita Marilena, Tromba Luigi, Piazza Antonio, Serpone Domenico, Farinacci Michele, accompagnati da Padre Gaetano e familiari Oggi Asia Grassi riceve il sacramento della Comunione. Auguri da mamma Anna, papà Antonio, dal fratello Manuel e da tutti i parenti. Auguri anche dalla redazione del Quotidiano del Molise. zialità”. Soil Monitor è uno strumento innovativo per valutare il consumo di suolo su scala nazionale e supportare l’implementazione non solo del ddl Legge quadro per la protezione e la gestione sostenibile del suolo (AS 1181) ma anche del ddl Contenimento del consumo del suolo (AS 2383), della Legge sugli ecoreati (L. 22 maggio 2015, n. 68) e del c.d. Collegato ambientale (L. 28 dicembre, n. 221). La piattaforma è stata sviluppata con i dati ISPRA, il know-how di Geosolutions, la complicità dell’INU e tre anni di ricerca del Centro CRISP (Università di Napoli Federico II & CNR) e intende dimostrare che un nuovo approccio alla pianificazione e alla gestione dei territori è possibile. ne del cinquantesimo anno di nozze. Nicola Mastropaolo e Antonio Mandato, da par loro, hanno eseguito un autentico recital nostrano, concluso con le rinomate maitunate. Il folto gruppo di invitati ha potuto gustarsi il ricco e saporito buffet, regalo delle nipoti dei festeggiati DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO Un’altra interessante tesi di laurea sulla “Riattivazione del centro storico” Incontrarsi per conoscersi Si intensifica il gemellaggio fra Jelsi e l’Università Federico II di Napoli Proseguono i rapporti di gemellaggio tra il Comune di Jelsi e l’Università Federico II di Napoli. Con l’ultima tesi su #Jelsi si aggiunge un ulteriore tassello al progetto “Incontrarsi per conoscersi”, che nei mesi scorsi ha visto giungere nel paese fortorino un team di studenti partenopei accompagnati dai loro docenti, il prof. arch. Nicola Flora e gli architetti Luigi Maisto, Chiara Terranova, Eleonora Mastrangelo, Francesca Iarrusso e Valentina Cirillo del Dipartimento di Architettura, impegnati nella realizzazione del progetto Hub dell’Artigianato con l’obiettivo di ri-attivare il #ripo di #Jelsi in modo intelligente e moderno senza dimenticare la straordinaria forza artigianale della comunità. Congratulazioni per il conseguimento di questo interessante traguardo, che mette in risalto Jelsi ed il Molise, a Chiara Brenca e Maria Morra che si sono entrambe laureate alla Fe- derico II con il massimo dei voti discutendo una tesi di architettura dal titolo “Riattivazione del centro storico di Jelsi”. Lo scorso 31 marzo a Jelsi 60 studenti e i loro docenti del laboratorio di interni del terzo anno del Diarc hanno dato il via ufficialmente al progetto di recupero e rivalutazione del centro storico abbandonato. Entusiasti gli ospiti che in una “grande stanza a cielo aperto” hanno fatto lezione, parlato, mangiato (“benissimo”, hanno commentato), cantato, incon- trato e conosciuto nuovi e tanti amici. La giornata si è conclusa con la presentazione delle tesi sulla riattivazione di tre isolati del centro di Jelsi delle studentesse Orsola Felago, Marilena Castaldi e Federica Zaino. Dopo la serie di sopralluoghi previsti negli angoli più caratteristici del paese e del centro storico, sotto la guida di Michele Fratino, nel primo pomeriggio gli studenti si sono confrontati con i cittadini che hanno voluto condividere questo momento di incontro e conoscenza. Nella sala Convegni “G. Santella, nei locali dell’ Annunziata, sono state presentate le tavole di progetto prodotte per le tre prime tesi di laurea quinquennale che hanno rappresentato una iniziale concretizzazione del rapporto di studio tra Jelsi e l’ateneo napoletano. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto di più ampio respiro, che prevede, a settembre, la visione degli oltre 25 progetti che questo gruppo produrrà e verrà a presentare a Jelsi mediante l’allestimento di una mostra collettiva. msr che sin da subito con il suo Sindaco, Alfonso Leggieri ha ribadito, come ebbe a rimarcare nella passata edizione, la piena ed incondizionata disponibilità. L’evento verrà seguito da televisioni locali e nazionali e, il programma verrà reso ufficiale fra qualche settimana, con una apposita conferenza stampa dopo la presentazione dello spot ufficiale che l’anno scorso ebbe a sforare le 75.000 visualizzazioni in pochissimi giorni. La secondo edizione è in programma per il mese di agosto Aereomodellismo, torna Flight Show a Campitello Matese SAN MASSIMO. Campitello ospiterà il 2^ Flight Show di aeromodellismo nell’ultima settimana di agosto. Anche quest’anno il grande raduno di aeromodellismo internazionale organizzato da Borghi d’Eccellenza, Sud in Volo, Fiaba, con la partecipazione di Moligav, Anta Molise, RC, Regione Molise, Provincia di Campobasso, Comune di San Massimo, vedrà librarsi nello splendido scenario di Campitello Matese. L’anno passato fu un successo oltre ogni previsione, circa 3500 visitatori invasero Campitello Matese per vedere da vicino una manifestazione che vide protagonisti centinaia di piloti provenienti da tutta Italia con i loro aeromodelli che, per l’occasione sfiorarono le 300 unità. Da aeromodelli classici a quelli a turbina ,da una velocità di 50 km/ h a quella che sfiora i 400 km/h. Un cielo che si riempie di colori e di evoluzioni che hanno dell’incredibile. Tutto questo grazie alla collaborazione tra, la Presidenza del Consiglio Regio- nale, nella persona di Vincenzo Cotugno che, ha voluto fortemente la 2^ edizione della manifestazione e, che la stessa, diventasse un appuntamento fisso ed annuale. Una manifestazione che vede protagonisti, oltre i piloti e gli aeromodelli, tutta la Comunità di Campitello Matese, il Comune di San Massimo Premio letterario Cresti, l’Iiss di Bojano protagonista con più di 70 poesie BOJANO. Gli alunni dell’IISS hanno partecipato al Premio letterario di poesia in memoria di Lorenzo Cresti, Quarta Edizione, ricevendo menzioni d’onore e la giuria era presieduta da Alessandro Quasimodo. Gli studenti hanno presentato una raccolta di oltre settanta poesie “Polvere di stelle tra versi ed emozioni!” coordinata dalla prof.ssa Italia Martusciello. Il concorso, è stato dedicato e ispirato alla persona di Lorenzo Cresti, un giovane nato nel 1991e che si è spento nel 2008, all’età di diciassette anni e mezzo, mentre stava frequentando la II clas- se del Liceo Classico. La sua breve esistenza si è svolta interamente a Firenze. Lorenzo ha avuto una precoce passione per la scrittura e la lettura, la musica e il cinema. Ci ha lasciato vari scritti: storie, sceneggiature di films, qualche poesia, riflessioni su ciò che leggeva ed ascoltava, ed un diario, scritto negli anni del Ginnasio. Nelle letture, un gran desiderio di trovare risposte alle sue inquietudini: la filosofia (Nietzsche, Heidegger), la psicanalisi (Freud, Jung), la narrativa (Mann, Proust), e poi la grande passione per la poesia (Quasimodo, Montale, Ungaretti). Ascoltava molto la musica– e spesso la riproduceva al pianoforte :sia la musica classica e lirica (Mozart, Mahler, Wagner) che quella leggera contemporanea. Il maggiore interesse era forse per il cinema: il cinema classico (Lang, Visconti, Fellini, Wilder: Viale del tramonto, la sua grande passione) e quello più recente (Lynch e Kubrick: soprattutto, di quest’ultimo, Barry Lindon). Un’infanzia felice, un’adolescenza inquieta, con momenti di gioia alternati a momenti di grande sconforto. Una grandissima sensibilità e tante forti emozio- ni: sentimenti da cui è scaturito il misterioso percorso che l’ha portato a concludere tragicamente la sua vita. Il Premio si è articolato in tre sezioni: Sezione A: Poesia a tema libero per opere inedite (studenti della scuola secondaria di secondo grado); Sezione B: Poesia a tema libero per opere inedite (adulti); Sezione C: Poesia a tema su “Inquietudini e speranze nella vita degli adolescenti”, per opere inedite (per qualsiasi fascia di età, dai 14 anni in poi). I vincitori, i finalisti e coloro che hanno ottenuto la menzione di merito hanno avuto come premio un attesta- to, la pubblicazione delle loro opere in una Antologia letteraria, edita dalla casa editrice Soleombra Edizioni, a distribuzione nazionale e la consegna di copie dell’antologia stessa. Ma oggi é ancora possibile la poesia nella società delle comunicazioni di massa? Risponde Eugenio Montale col suo discorso in occasione del ritiro del Premio Nobel per la letteratura nel 1975. “Sono qui perché ho scritto poesie: sei volumi, oltre innumerevoli traduzioni e saggi critici. Hanno detto che è una produzione scarsa, forse supponendo che il poeta sia un produttore di mercanzie; le macchine debbono essere impiegate al massimo. Per fortuna la poesia non è una merce”. Battesimo E’ il giorno dell’iniziazione cristiana per la piccola Mickael Fatima Maria Spadaccino. Questa mattina, nel corso della celebrazione Eucaristica, nella parrocchia di S. Giovanni Battista di Campobasso, mamma Angelica, papà Saverio, i padrini Giusy e Giuseppe, presenteranno la piccola a Dio affinché scenda su di lei lo Spirito di Salvezza. In questo giorno speciale gli auguri di ogni bene da parte di tutti i parenti ed amici e naturalmente dal Quotidiano del Molise. 7 DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO Dopo sette mesi dall’omicidio della dottoressa Rita Fossaceca avvenuto in Kenya Delitto Fossaceca, due indagati Sulla vincenda anche la procura di Roma ha aperto un fascicolo parallelo Omicidio della dottoressa Rita Fossaceca, in due sotto processo per il delitto. Sette mesi dopo l’assassinio in Kenya della dottoressa Rita Fossaceca – la notizia è riportata dall’Ansa regionale - due persone sono sotto processo in Africa per il delitto e i familiari della vittima saranno chiamati a testimoniare in videoconferenza. Sulla vicenda intanto anche la Procura di Roma ha aperto un fascicolo. Era il 28 novembre scorso, quando nel villaggio di Watamu, distretto di malindi, in Kenya, il medico di Trivento venne assassinata da un commando di rapinatori. “Pende dunque a Malindi un processo sull’omicidio di Rita – spiegano gli avvocati Giulia Lozzi e Pietro Pomanti, i legali della famiglia Fossaceca che si stanno occupando del caso - omicidio commesso durante la rapina, e sulle gravi lesioni riportate dalle persone che si trovavano con la vittima. Un processo (la prossima udienza è fissata per lunedì) che potrebbe addirittura portare alla condanna alla pena di morte per gli imputati. Ora è importante che non vengano spenti i riflettori sulla morte di Rita perché, mentre la procura di Roma ha aperto un fascicolo, dal Tribunale di Malindi non arrivano notizie ufficiali. Attraverso i nostri contatti in Kenia – spiegano gli avvocati - abbiamo incaricato un legale a Malindi nel ten- tativo di entrare in possesso di carte utili a comprendere le ragioni che hanno portato all’uccisione della dottoressa Fossaceca. Sono trascorsi sette mesi dalla sua morte, ma anco- ra ai familiari è stato negato il diritto di sapere perché è stata massacrata Rita. Il dignitoso silenzio di dolore della sua famiglia non può far dimenticare la barbarie sofferta dalla nostra connazionale, in Africa per svolgere attività di volontariato, e non può declassare l’uccisione di Rita ad una morte di seconda serie. Per una strana coincidenza – concludono - il giorno dopo il massacro di Rita il Papa si trovava in Africa durante uno dei suoi viaggi, impegnato a ristabilire i rapporti in quelle zone di guerra e sfruttamento. Proprio quella gente alla quale Rita ha teso la mano vaccinando bambini, creando scuole, orfanotrofi ed infermerie, l’ha uccisa portandole via pochi spiccioli”. Fossalt o. “Niente impianti sportivi dopo la gestione Cornacchione” ossalto. Scuola Pertini, Manocchio risponde all’ex sindaco FOSSALTO. Scuola Sandro Pertini, il sindaco Nicola Manocchio replica al vice sindaco Nicola Cornacchione. “Il consigliere è come al solito precipitoso e poco accorto rispetto alle evidenze – scrive il primo cittadino - In prima analisi colgo l’occasione per ringraziarlo per l’articolo perché di fatto si auto isola rispetto ad una classe politica che ha lasciato traccia di buona amministrazione a Fossalto. Ne comprendo anche i motivi di chi non può ambire a raggiungere determinate posizioni. Forse però, il silenzio di quella classe politica, abituata ad operare per i cittadini, è perché non riesce a capacitarsi di come si sia potuto distruggere quello che con tanta fatica si era costruito e spendendo, per giunta, ingenti somme di denaro pubblico. Niente scuola e niente impianti sportivi 8 dopo gli anni della gestione Cornacchione. Questo è il dato del fallimento politico – amministrativo. Ai politici che hanno ricoperto importanti cariche nel passato va la mia personale solidarietà , il mio ringraziamento per quello che hanno rappresentato e rappresentano, in termini di patrimonio etico, per Fossalto. Capisaldi di onestà , impegno, dedizione protesa alla ricerca esclusiva del benessere e del progresso per la collettività di Fossalto; hanno tutti dato lustro a questo paese, a prescindere dalle collocazioni politiche, ad ogni livello istituzionale: comunale, provinciale, regionale e parlamentare. Oggi invece siamo agli onori delle cronache , grazie al consigliere con la più lunga militanza della storia nelle fila delle opposizioni, perché ripetutamente bocciato, per le immagini eloquenti e sotto gli occhi di tutti del suo operato. Prendiamo atto, ribadendo il rispetto, per una sentenza di primo grado, ma solo di primo grado però, che l’ha assolto perché il fatto non costituisce reato. Non perché i fatti non siano veri! Onestamente, spieghi il significato di questa formula assolutoria. Bene, per tutto questo il consigliere e i suoi pochi accoliti festeggiano senza conoscere le motivazioni del giudice. Festeggiano perché da sette anni la scuola del paese è chiusa; festeggiano, forse, perché gli impianti sportivi sono stati annientati. Questi i fatti e al netto delle vicende giudiziarie: Spesi 648 mila euro senza alcuna utilità per la collettività fossaltese. Fallito l’obbiettivo dell’adeguamento sismico della scuola come ricordato in sede di udienza dal consulente del collaudatore che ha dichiarato che i lavori cosi eseguiti non consentono di raggiungere i parametri previsti dalla legge. Allora se tutto va bene, come il consigliere cerca di raccontare, facciamo cosi: Si faccia certificare dal suo ingegnere di fiducia, oggi, in modo che non c’è prescrizione che tenga, che con i soldi spesi è stato raggiunto l’obbiettivo dell’adeguamento sismico, come previsto dall’ordinanza del commissario alla ricostruzione post sisma; in questo modo riapriamo la scuola immediatamente, senza spendere un milione di euro, seppur con i pilastri incompleti e non collegati alle fondazioni. Chiederò, ovviamente ai genitori la disponibilità a fare entrare i propri figli nell’edificio nell’attuale stato, viceversa lo adegueremo. Visto che si trova si faccia certificare oggi l’impianto elettrico e la centrale termica. Non dovrebbe essere difficile visto che ha speso 473 mila euro di danaro pubblico. Comunico in anticipo che se riceverò i documenti li porterò senza indugi agli organi giudiziari tanto per giocare a carte scoperte. Se non porta i documenti, e non li porterà, spieghi perché ha fatto utilizzare la struttura ai bambini di Fossalto fino al 2009 e subito dopo si accomodi fuo- ri dalle istituzioni. I fatti veri e percepibili da chiunque, al netto delle alchimie giuridiche, sono quelli evidenziati e ben rappresentati nelle immagini proposte che testimoniano la sua “straordinaria” attitudine nella gestione delle risorse pubbliche! Sulla questione sociale si faccia un esame di coscienza unitamente ai suoi accoliti ; siete per fortuna rimasti in pochissimi e ne abbiamo avuto testimonianza in questi giorni perché, con i vostri comportamenti, avete lasciato attoniti, spaventati dal livore che vi contraddistingue, tantissimi silenziosi cittadini a cui va il mio ringrazia- mento per le sentite parole spese nei miei confronti e dell’amministrazione comunale composta, e ricordo, solo da gente per bene. Noi non abbiamo risposto e non risponderemo ad alcuna provocazione e però non possiamo consentire ricostruzioni fuorvianti. Ecco il perché di questa ultima replica. Ora abbiamo tanto da fare perché stiamo realizzando importanti opere e dobbiamo anche “lavorare”, perché siamo abituati a farlo recandoci sul posto di lavoro ogni giorno, e non abbiamo tempo per le chiacchiere da bar. Nicola Manocchio, Sindaco Fossalto”. PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO DI TOMASO LE TEMPERATURE c.so Giuseppe Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891 MIN. 16° - MAX. 28° DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO Montaq uila. Dopo il tragico incidente, la donna è stata trasferita subito al Pronto soccorso, ma non ce l’ha fatta Montaquila. Investita dal marito, muore 60enne Non si accorge della moglie e la urta in retromarcia Pronto Soccorso d’Isernia Un incidente dagli esiti fatali quello che si è verificato nel primo pomeriggio di ieri a Montaquila, in località Masserie La Corte. Una donna di circa 60 anni è stata investita nel piazzale davanti alla propria abitazione. Secondo la prima ricostruzione dei fatti pare che il marito della donna, un autotrasportatore, si trovasse alla guida del proprio camion e, non accorgendosi della presenza della moglie, l’abbia accidentalmente investita mentre effettuava una retromarcia. Subito è partita la richiesta di intervento al 118, che ha Per una pista pedonale a Le Piane inviato un’ambulanza sul posto. Il personale sanitario, arrivato in loco, ha disposto l’immediato trasferimento della sessantenne presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Isernia. Ma purtroppo la donna non ce l’ha fatta ed è venuta a mancare a poche ore dall’arrivo presso la struttura ospedaliera pentra. Sul luogo dell’incidente si sono portati i Carabinieri. Archivio Bando sulle periferie urbane Partecipa anche il Comune di Isernia Una nuova pista ciclabile potrebbe essere realizzata a Isernia grazie al bando, recentemente pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, denominato ‘Periferie-accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana’. Tale bando, emanato il 25 maggio e pubblicato sulla Gazzetta il primo giungo, consente ai grandi Comuni di riqualificare le aree urbane caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. Il Comune di Isernia, con uno degli ultimi atti varati dal commissario prefettizio Vittorio Saladino, ha deciso di partecipare al bando proponendo un procedimento che era già stato messo in cantiere e il cui progetto preliminare era stato approvato il 13 marzo scorso. Come si apprende dalla deliberazione commissariale pubblicata all’Albo pretorio del Municipio pentro, si tratta dei avori di sistemazione strada comunale di Via delle Sorgenti con realizzazione di una pista pedonale - ciclabile che da Ponte San Leonardo arriva alle Sorgenti San Martino. “Per i progetti candidabili – si legge nell’atto di Palazzo San Francesco – il bando prevede che al momento della presentazione delle domande gli stessi dovranno essere ap- Comune d’Isernia provati come progetti definitivi o esecutivi e in subordine anche progetti di carattere preliminare; in tal caso le amministrazioni si impegnano ad approvare il relativo progetto definitivo o esecutivo entro 60 giorni dalla sottoscrizione della convenzione o accordo di programma”. Per questo motivo, il Comune ha provveduto di riapprovare il progetto che era stato già approvato in via preliminare a marzo, e che ora dovrà essere presentato entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando in gazzetta Ufficiale, e cioè entro il 30 agosto. L’importo previsto per la realizzazione dei lavori di sistemazione della strada è di circa 1.270.000 euro, oltre oneri di sicurezza ed Iva. Sonia De Toma entra In consiglio provinciale Dopo l’elezione al Comune Dopo l’elezione al consiglio comunale di Isernia, per Sonia De Toma arriva anche quella all’interno dell’assise provinciale. L’esponente della lista civica ‘Isernia in comune’, in seguito alla proclamazione degli eletti svoltasi martedì mattina a Palazzo San Francesco, subentrerà al consigliere d’opposizione Gelsomino De Vita, in via Berta. De Vita,in seguito al rinnovo dell’amministrazione ad Agnone non riveste più la carica di consigliere comunale e decade anche da quella di esponente dell’assise provinciale. Scatta dunque la sostituzione. Sonia De Toma, alle elezioni Provinciali del 2014, ottenne gli stessi voti della venafrana Natale. Tuttavia, in base alla normativa, a parità di voti si dà la precedenza al più giovane. Subentra a Gelsomino De Vita Sonia De Toma Presso il Comune di Sant’Agapito Illuminazione a led negli uffici della pubblica amministrazione Il Comune di sant’Agapito si doterà di illuminazione a led negli edifici della pubblica amministrazione. Lo ha decido la Giunta comunale che ha approvato la relativa delibera il 14 giugno scorso. L’atto è stato recentemente pubblicato anche all’Albo pretorio dell’ente. “L’amministrazione comunale – si legge nella determina dell’esecutivo – è sempre stata impegnata nella programmazione di politiche di promozione del risparmio energetico volte alla diffusione delle fonti rinnovabili ed il risparmio energetico, considerando la problematica energetica quale tema particolare sentito per l'importante ruolo trainante che l'ente può ricoprire nel realizzare iniziative di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili”. Come si apprende dal documento, al Comune è pervenuta, da parte di una società energetica, la proposta di aderire gratuitamente al progetto ‘Led negli uffici della pubblica amministrazione’. Progetto che “consiste nell'ammodernamento tecnologico dei corpi illuminanti esistenti con altrettanti ad alta efficienza negli edifici esistenti di questo ente pubblico mediante la fornitura ed installazione di lampade o corpi illuminanti secondo il progetto illuminotecnico redatto dal proponente”. La Giunta ha ritenuto che l’iniziativa “proposta a totale costo zero per l'amministrazione comunale", dovesse essere accolta “poiché è una occasione di risparmi senza impiego di risorse”. L’atto è stato dunque inoltrato all’area tecnica per l’iter relativo all’attuazione del progetto. 9 10 Attualità ISERNIA Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 I militari di Frosolone segnalano per truffa un 40enne: aveva intestato ad altri l’auto che utilizzava Distrugge statua di Padre Pio, deferito Roccamandolfi, 18enne denunciato dai carabinieri Dovrà rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato un diciottenne per un episodio avvenuto a Roccamandolfi, dove la statua di Padre Pio è stata ridotta in pezzi. A denunciarlo sono stati i Carabinieri della Stazione di Cantalupo nel Sannio. Secondo i militari dell’Ar- L’episodio ad Agnone Furto in casa di parenti l’Arma denuncia 30enne Ad Agnone, i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia, hanno denunciato u 30enne del posto per furto aggravato. Gli uomini dell’Arma ritengono che il giovane sia responsabile di un furto avvenuto nella periferia cittadina, all’interno di un’abitazione, di proprietà di un suo stretto familiare. A Civitanova del Sannio, invece, gli stessi militari del Nor di Agnone hanno denunciato una donna di 14 anni della provincia di Napoli, con precedenti, per attività di commercio abusivo. La giovane è stata sorpresa mentre era intenta alla vendita di bracciali, collane ed altri monili, della cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti. Tutta la merce rinvenuta è stata sottoposta a sequestro. ma, il giovane sarebbe responsabile, per futili motivi, della distruzione della statua raffigurante Padre Pio che era situata in una delle strade centrali del paese. A Isernia, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito tre persone del posto per ricettazione. Si tratta di un 36enne, un 35enne ed una 33enne. Secondo quanto emerso dalle indagini svolte, i tre si sarebbero scam- biati l’utilizzo di uno smartphone rubato ad una giovane donna alcuni mesi addietro. A Colli a Volturno, sempre l’Arma ha denunciato un 66enne che si era rifiutato di fornire le proprie generalità durante un controllo di identificazione. Inoltre, a Frosolone, un i militari della locale Stazione hanno denunciato un 40enne della provincia di Campobasso, per il reato di truffa. Stando a quanto ri- Archivio costruito dai Carabinieri, l’uomo era riuscito tramite artifizi e raggiri a produrre una documentazione falsa e ad intestare la Fiat Punto da lui utilizzata ad una giovane donna del paese in provincia di Isernia. falsa documentazione intestando ad una giovane donna del posto, una autovettura Fiat Punto da lui utilizzata. Infine tra Venafro, Pescolanciano e Cerro al Volturno, i militari dell’Arma ter- ritorialmente competente e quelli del Nucleo ispettorato del Lavoro di Isernia, hanno denunciato i titolari di tre imprese edili, un 38enne della provincia di Caserta un 60enne della provincia di Isernia ed un 35enne del capoluogo pentro in quanto resisi tutti responsabili di violazioni in materia di tutela di infortuni sul lavoro e per il terzo caso, anche di sfruttamento di lavoratori a nero. Domenica 19 giugno è stato suggellato il ‘Patto di Fratellanza’ Roccamandolfi ha rinnovato il gemellaggio con Pietravairano Roccamandolfi e Pietravairano di nuovo gemellati. Domenica 19 giugno, infatti, è stato rinnovato per il nono anno successivo il ‘Patto di Fratellanza’ tra il comune della provincia di Isernia e quello della provincia di Caserta. La delegazione del paese matesino, guidata dal sindaco Giacomo Lombardi, dai consiglieri Perretta, D’Angelo e Ricciardone e dal parroco Don Josè Lopez, oltre che da un nutrito gruppo di fedeli con a capo gli ‘Amici di San Liberato’, si è recata nel centro campano per rinnovare il rapporto di amicizia e fraterna riconoscenza tra le due comunità, legate dall’amore e dalla fede nei confronti di San Liberato Martire. Gli abitanti di Pietravairano, così come quelli di Prata Sannita e Busso, infatti, da sempre sono legati al Santo Martire, che venerano con un lungo tragitto a piedi, che culmina con l’arrivo a Roccamandolfi il venerdì prima di San Liberato(prima domenica di Giugno). Dopo l’arrivo dei fedeli di Roccamandolfi nel centro casertano, si è celebrata la Santa Messa in onore di San Liberato alla presenza del sindaco di Roccamandolfi Giacomo Lombardi e di quello di Pietravairano Francesco Zarone. Le due amministrazioni, inoltre, stanno valutando e ipotizzando anche nuove forme di collaborazione. Dopo la Santa Messa in onore di San Liberato, il sindaco di Roccamandolfi Giacomo Lombardi e il parroco Don Josè Lopez, si sono recati al convento per un saluto alle suore clarisse, che hanno animato il rito religioso con la delicatezza del loro canto. Al termine della cerimonia c’è stato un momento di sana convivialità e gioia tra i due popoli. Un grazie per l’organizzazione dell’evento va agli “Amici di San Liberato” di Roccamandolfi e alla Comunità di Pietravairano per la splendida accoglienza. Unione Ciechi e Iapb, torna la campagna di prevenzione “Il tuo sguardo...fra i colori dell’estate” La sezione provinciale isernina dell’ Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, in collaborazione con la sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità , anche per quest’anno ha organizzato la Campagna di prevenzione ocu- listica estiva denominata “Il tuo sguardo … fra i colori dell’estate: difendi la tua vista”. La campagna di prevenzione, che giunge ora alla sua terza edizione, si avvale della collaborazione volontaria di diversi medici oculisti molisani ed è rivolta ai cittadini di tutte le fasce d’età. A partire dallo scorso 15 giugno e fino al prossimo 30 agosto, saranno effettuati controlli gratuiti della vista a bordo dell’ Unità mobile oftalmica presso i principali comuni dell’Alto Molise. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la segreteria organizzativa ai seguenti recapiti: al numero di telefono 0865-415084 e sull’e-mail uici-isernia @legalmail. it. NUOVA SERIE ANNO XIII - N. 26 DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 Settimanale della Diocesi di Isernia-Venafro A cura dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali REDAZIONE ISERNIA Parte anche nella diocesi di Isernia il progetto nazionale “Responsabilità dell’unicità dell’altro” Caritas Diocesana e Servizio Civile I giovani volontari in un’esperienza formativa unica Il Servizio Civile è ormai una realtà presente da anni anche in Italia e sono molti i giovani che ogni anno scelgono di destinare un anno della loro vita a questa esperienza. La Caritas Italiana e le Caritas diocesane aderiscono con il loro stile cristiano a questa iniziativa promuovendo sempre nuove proposte come esperienza di formazione globale della persona. Ai giovani che si avvicinano al Servizio Civile in Caritas, di fatto, si chiede di pensare a questo anno non come una “parentesi” nella loro vita, ma come un anno intenso, ricco di stimoli e di sfide. Una vera e propria formazione umana e culturale completa che attinga dalla cultura cristiana il valore del servizio e miri alla costruzione di sé ed al cambiamento della società. E’ in quest’ottica che anche la Caritas Diocesana di Isernia-Venafro ha lanciato la campagna di adesione al progetto nazionale di Servizio Civile intitolato “Responsabilità dell’unicità dell’altro” che riguarda 4 posti di volontario presso le sue sedi. Il progetto dà la possibilità a quattro giovani, di ambo i sessi, di dedicare un anno a favore di un impegno sociale sul territorio diocesano. Per la sua realizzazione, la Caritas Diocesana di Isernia-Venafro ha individuato come partner e come sede il Consultorio Familiare “Il Girasole” espressione dell’Associazione “Il Girasole-Onlus”, ubicata presso la struttura parrocchiale S. Luigi Orione a Venafro dove opera dal 2007 con obiettivi di formazione , sviluppo e sostegno delle dinamiche familiari e relazionali. Destinatari del progetto sono tutte le persone, italiani e stranieri, uomini e donne, con gravi problematiche familiari, economiche, socio-relazionali, di dipendenza, immi- Hanno manifestato davanti al Ministero della Pubblica Istruzione Protesta dei precari di religione A Roma anche un gruppo del Molise religione cattolica. Presente anche la delegazione del Molise con il segretario regionale SNADIR prof. Marco Fusco e un gruppo di docenti provenienti da varie zone della regione. Viale Trastevere lo scorso 21 giugno ha accolto docenti provenienti da tutta Italia. I motivi della manifestazione sono stati: l’assunzione a tempo indeterminato attraverso lo scorrimento della graduatoria del 2004 e Davanti al Ministero del- difendere i diritti dei circa l’istituzione di un nuovo la Pubblica Istruzione per 12 mila docenti precari di concorso (valorizzazione del servizio prestato e dei titoli culturali), la creazione della classe di concorso dell’irc, la valutazione numerica dell’irc secondo le modalità previste per gli altri insegnamenti, richieLa Diocesi di Isernia-Venafro si prepara a vivere uno ste di chiarimenti circa l’utidei momenti più attesi: martedì 28 giugno, vigilia dei lizzo improprio dei docenti Ss. Apostoli Pietro e Paolo avrà luogo il Giubileo Sacer- del potenziamento per l’atdotale Diocesano. Converranno ad Isernia tutti i sacer- tività alternativa alla religiodoti e i religiosi presenti in diocesi, oltre che i Ministri ne e l’applicazione o meno Straordinari dell’Eucarestia, per vivere il solenne atto- del comma 131 legge 107/ dell’attraversamento della porta santa. Nel corso della 2015 anche agli incaricati cerimonia saranno amministrati ad un adulto i sacra- annuali di religione. “La menti dell’iniziazione cristiana, ossia Battesimo, Cresi- manifestazione si è rivelama e Prima Comunione. Il Giubileo avrà inizio nella chie- ta un grande successo, sia sa di San Francesco alle ore 18 per poi dirigersi verso in termini di partecipaziola Cattedrale dove avrà luogo la solenne concelebrazio- ne, che di contenuti. Graucs zie anche alla collaudata ne eucaristica presieduta da Mons. Cibotti. Precari davanti al Ministero Attraversamento della Porta Santa Giubileo Sacerdotale Diocesano, il 28 giugno a Isernia macchina organizzativa dello Snadir, certa che una massiccia mobilitazione di tutti gli insegnanti di religione potesse garantire effetti positivi. E così è stato. A metà mattinata, infatti, i rappresentanti del ministero hanno chiesto di incontrare una delegazione dello Snadir per comunicare la presa d’atto da parte del ministero delle richieste del nostro sindacato. I punti emersi dall’incontro sono stati principalmente due: lo scorrimento della graduatoria e l’attesissimo concorso per gli insegnanti di religione (valorizzazione del servizio prestato e dei titoli culturali). E in questi giorni è stata inviata dallo Snadir una richiesta al Ministro dell’istruzione Giannini e al suo Sottosegretario Faraone, affinché le richieste degli insegnanti di religione siano seguite in tempi brevi da un intervento politico che permetta al Miur di trovare rapide soluzioni ai problemi suddetti e faccia rientrare l’insegnamento della religione nell’organico dell’autonomia. Mar co FFusco usco Marco Volontari del Servizio Civile grazione ecc. che si rivolgeranno al Consultorio Familiare. I giovani interessati a partecipare alle selezioni debbono presentare la domanda, scaricabile del sito della Caritas Diocesana e del Servizio Civile Nazionale, entro le ore 14 del 30 Giugno indirizzate alla Caritas Diocesana di IserniaVenafro. Possono parteci- pare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età. Tutti gli altri requisiti sono reperibili sul sito della Caritas Diocesana e Nazionale. Don FFrancesco rancesco Bo vino Bovino Studenti premiati al Concorso Vocazionale Mons. Cibotti con una classe vincitrice Con la chiusura delle scuole sono stati portati a termine tutti i progetti sviluppati nel corso dell’anno scolastico. Uno tra i più interessanti è stato quello proposto dal centro Diocesano vocazioni a tutte le scuole della diocesi e che aveva un tema in linea con l’Anno Straordinario della Misericordia intitolato: ”Dio ricco di Misericordia, ricchi di Grazie!”. Il progetto scolastico, sotto forma di concorso, prevedeva la produzione da parte degli studenti di elaborati di vario genere (grafico, letterario, audio, video ecc) che approfondissero il tema proposto e lanciassero un messaggio a tutta la scuola. A conclusione del progetto è avvenuta, nei giorni scorsi, la premiazione delle classi vincitrici. Per l’occasione si è mosso anche il vescovo di Isernia-Venafro, mons. Camillo Cibotti, che ha voluto raggiungere di persona i ragazzi per fare la loro conoscenza e consegnare i premi. Le classi coinvolte sono state quelle delle scuole superiori, le quali, attraverso la collaborazione dei professori di religione, hanno partecipato in gran numero. All’incontro con gli studenti hanno partecipato anche i responsabili della Pastorale Vocazionale Diocesana, P. Celeste Cerroni e Suor Angela Sarnataro, che hanno accompagnato il vescovo nelle sedi di Isernia e di Venafro alla presenza dei dirigenti scolastici. Il Vescovo ha lodato i ragazzi per la partecipazione al progetto su un tema fondamentale anche per la formazione umana: “imparare a dire grazie e a vivere la gratuità, le due realtà, vissute assieme, porucs tano alla gratitudine del cuore”. 11 DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali finanzia l’iniziativa in favore dei diversamente abili Ambito territoriale, progetto per i disabili La Tommasone: “Risultato frutto del gioco di squadra” di Mar co FFusco usco Marco “Interventi in materia di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità”: il Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali ha finanziato il progetto presentato dall’Ambito Territoriale Sociale di Venafro per “la sperimentazione di un modello di intervento in materia di vita indipendente”. L’avviso pubblico è stato appena pubblicato ed è rivolto esclusivamente alle persone con disabilità, con ISEE valido al momento di presentazione della domanda pari o inferiore a 30 mila euro in situazione di gravità motoria, residenti in uno dei comuni afferenti all’ATS di Venafro, con età dai 18 fino ai 65 anni, nonché ai familiari dei predetti soggetti nel caso di disabili psico-relazionali. ”Tale progetto- si legge tra l’altro nel bando- mira a sviluppare 10 progetti di vita Angelamaria Tommasone indipendente intesa come il diritto della persona con disabilità all’autodeterminazione ed al controllo del proprio quotidiano e del proprio futuro.” La scadenza delle domande non è stata fissata, perché il bando resterà aperto fino all’esaurimento delle risorse finanziarie previste per l’ambito di Venafro. Su questo importante avviso pubblico parla l’assessore Angelamaria Tommasone che ha seguito molto da vici- no la pratica dell’ambito. “Ancora una volta è frutto di un gioco di squadra che vede intorno a un tavolo tanti portatori di interesse con l’unico scopo quello di venire incontro alle istanze di persone con disabilità. Per questo invitiamo a presentare le domande. Un’occasione importante per il nostro territorio, perché tra gli obiettivi di questo progetto è favorire l’autogestione dei servizi essenziali al fine di contrastare il ricorso all’istituzionalizzazione, garantire la personalizzazione degli interventi, contrastare l’isolamento e garantire la vita all’interno della comunità e all’integrazione con il proprio ambiente sociale.” Le prestazioni previste da questo progetto sono tutte di natura socio-assistenziale: sostegno alla vita personale familiare e sociale; sostegno per l’esperienza lavorativa e/o occupazionale; promo- zione della formazione individuale e completamento del percorso di studi; miglioramento della dimensione “relazione”; implementazione di assistenza domiciliare; promozione di accessibilità ai servizi in ambito cittadino e della mobilità; promozione dell’abitare in autonomia e conduzioni delle principali attività quotidiane compreso l’esercizio delle responsabilità genitoriali. Ricordiamo che la domanda possono presentarla le persone con disabilità residenti in uno dei comuni ricadenti nell’ambito territoriale Sociale di Venafro, che sono: Acquaviva D’Isernia, Castel S. Vincenzo, Cerro Al Volturno, Colli Al Volturno, Conca Casale, Filignano, Fornelli, Montaquila, Montenero Valcocchiara, Pizzone, Pozzilli, Rionero Sannitico, Rocchetta al Volturno, Scapoli, Sesto Campano e, naturalmente, Venafro. Parte l’estate con l’Oratorio Giovanni Paolo II Gruppo estivo con laboratori nella Parrocchia di San Simeone I bambini dell’Oratorio 14 Ogni giorno è una festa di bambini e fanciulli d’ambo i sessi che stanno animando laboratori e “Gr.Es.” (Gruppo Estivo) dell’ “Oratorio Giovanni Paolo II” della Parrocchia di San Simeone a Venafro. L’iniziativa, fortemente voluta dal Vice Parroco Don Vincenzo Frino, con l’avallo del Parroco Mons. Armando Galardi e di volontari collaboratori, sta incontrando tantissimi consensi ed entusiasmo da parte dei suoi principali protagonisti e fruitori, vale a dire decine e decine di bambini e fanciulli dai cinque anni in su che dal primo mattino si divertono, giocano, gridano, fanno chiasso, realizzano cose divertenti in linea con la loro età, si applicano in attività ludico/ricreative, mangiano, pregano, ascoltano e tant’altro, sino ad arrivare a fine giornata stanchissimi ma più che soddisfatti per il piacevolissimo tempo trascorso all’Oratorio di via Dell’Acquedotto assieme a Don Vincenzo, Adriano e diversi altri volontari della parrocchia. Un insieme di attività che i piccoli mostrano di gradire un sacco, così come piace loro intrattenersi nel mini parco/giochi dello stesso oratorio o misurarsi in una tiratissima “sfida” di calcio nell’attiguo campetto di gioco. Archivio E oggi bambini in festa a ‘Le Mortine’ Estate venafrana: una spesa di ‘soli’ 6mila e 500euro “Estate venafrana”, dal comune un impegno di spesa di soli 6 mila e 500 euro, di cui 2 mila e 500 euro assegnati alla Pro Loco di Venafro. Il progetto “ricreativo-culturale-turistico-sociale per la corrente stagione estiva 2016” approvato dalla giunta comunale sarà realizzato in collaborazione con le associazioni venafrane e la Pro Loco presieduta da Ernesto Cardarelli. Ben 4 mila euro serviranno per la fornitura di beni e servizi nello specifico Siae, palco, luci e corrente elettrica. Intanto grande successo per i primi due appuntamenti in cartellone: “La notte della poesia”, seconda edizione che si è svolta lo scorso 24 giugno nella piazzetta dell’Annunziata e “Musica in Villa” prima serata ieri in villa comunale. E questa mattina terzo appuntamento de “L’Estate Venafrana”. Ritorna dopo il successo delle passate edizioni, “Bimbi in Festa” presso l’Oasi Le Mortine. Si riprenderà il 2 luglio con “La notte dei musei”. ‘Non abbiate paura, Gesù sta arrivando’: l’ultimo libro di Corrado Buccieri E’ un opuscolo di non grosse dimensioni quello appena dato alle stampe dal venafrano Corrado Buccieri, già assicuratore col pallino della penna, ma dal titolo e dal contenuto assai significativi e sotto certi aspetti dal sapore della profezia. “Non abbiate paura, Gesù sta arrivando !”, titola infatti l’ultimo lavoro di Buccieri che in precedenza aveva firmato “Persano. Il militare, una scuola per la vita”, “Binario blù. Storie dal web” e “La vita è come l’eco”. In copertina una splendida foto di Giovanni Paolo II e all’interno del testo pensieri e note delCorrado l’autore, il quale in presentaBuccieri zione testualmente scrive : “Non sono un profeta, né un veggente, ma sto cercando solo di interpretare cosa sta succedendo nel mondo e perché ci è stato inviato questo Papa Francesco, innovatore, discusso e amato, forse anche criticato che viene dalla fine del mondo”. Quindi i quesiti finali di Buccieri a margine della propria riflessione : “Si sta concludendo un’era ? Chissà !”. Il lavoro è un excursus dello scrittore attraverso le tante problematiche dell’era moderna, con la sua rassicurante conclusione circa l’arrivo di tempi e personaggi migliori che metteranno a posto ogni cosa, garantendo all’uomo tranquillità, vita futura e benessere. DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO Il sindaco Enrico Borrelli ha regolamentato in materia. Le aree individuate sono attinenti l’Alveo del Torrente e all’interno del Cimitero Cimitero Comunale Disperdere ceneri funerarie A Belmonte si può di Vitt orio Labanca Vittorio BELMONTE DEL SANNIO. E se arriva una richiesta di spargere le ceneri mortuarie al vento, nella propria terra natia, sui monti del Molise altissimo, così come tante volte si vede nei film americani come si fa? A chiederselo è stato il sindaco di Belmonte del Sannio, Enrico Borrelli che ha subito regolamentato con un Enrico Borrelli atto consiliare in materia. Fino ad oggi da quanto si sa la singolare richiesta non è giunta, ma Borrelli è stato previdente individuando l’area dove spargere le ceneri. “Ho applicato le disposizioni dettate dalla legge 30 marzo 2001, n. 130 sulle “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri” – afferma il sindaco- il quale prevede, tra l’altro, che “la dispersione in mare, nel laghi e nei fiumi è consentita nei tratti liberi da manufatti”. Per questo dopo aver visto il “Regolamento di Polizia Mortuaria e dei servizi cimiteriali” ho preso atto dell’l’individuazione da parte della G.C. dei posti demaniali su cui effettuare lo spargimento delle ceneri. Per quanto concerne il territorio comunale di Belmonte del Sannio, questi presenta un solo luogo Si tratta di un lavoro annuale per il segmento del Patrimonio Artistico e Culturale La Pro Loco di Agnone è alla ricerca due volontari AGNONE. Possibilità di guadagnare poco più di 400 euro al mese e per un anno. Questa volta i due volontari necessitano alla Pro Loco di Agnone che ha messo in essere il progetto di servizio civile su: “Dialetti locali un patrimonio da difendere” per il segmento del Patrimonio Artistico e Culturale. “E’ stata indetta la selezione pubblica per due volontari da impiegare nel progetto di servizio civile: “dialetti locali un patrimonio da difendere” per l’Area tematica “Patrimonio artistico e culturale” –spiega il presidente della Pro Loco, Beppy Marinelli- Gli stessi verranno impiegati dal 1 dicembre prossimo, salvo diversa statuizione dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile. Il servizio è di dodici mesi e si articola su trenta ore settimanali, per sei giorni lavorativi, con flessibilità oraria. Ai volontari spetta un assegno mensile di 433,80 euro. Possono partecipare alla selezione, fra l’altro, tutti i cittadini che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo ed in possesso del diploma di Maturità di Scuola Media Superiore o Diploma di Laurea. Per l’attuazione del progetto sono graditi inoltre una buona conoscenza della lingua inglese e francese, l’utilizzo del Computer, la predisposizione al dialogo, la disponibilità ad operare fuori sede e la conoscenza del progetto di servizio civile per il quale si è presentato domanda. Il progetto –aggiunge Marinelli-si pone l’obiettivo di procedere ad una raccolta organica e sistematica della storia, delle tradizioni, dei costumi, del folklore e della gastronomia del comune di Agnone e delle aree contermini, del turismo culturale e della partecipazione. Tale lavoro –conclude- sarà finalizzato alla redazione finale di un “vademecum” (carta dei servizi) per il turista in supporto sia cartaceo che multimediale, in lingua italiana ed inglese. Il progetto è collegato all’attività che la Pro Loco di Agnone da oltre 30 anni svolge per far conoscere ed apprezzare il peculiare patrimonio culturale, paesistico, folkloristico e gastronomico locale”. Le domande di partecipazione, dovranno essere indirizzate alla Pro Loco di Agnone (Corso Vittorio Emanuele, 78) entro e non oltre le ore 14.00 di giovedì 30 giugno prossimo. La prova di Beppy Marinelli selezione si terrà sabato 16 luglio alle ore 9.00 presso la sala consiliare del Comune di Ferrazzano (Cb). Onofrio, il Santo degli emigrati Festeggiato oggi a Montreal La Comunità agnonese in Canada è sempre più legata alle antiche tradizioni della loro terra natia. La Lega Agnonese a Montreal conta centinai di soci. Per tener fede alle tradizioni oggi 26 giugno a Montreal si celebra la Festa di Sant’Onofrio che ad Agnone è stata voluta dall’apposito comitato sabato scorso. “L’Associazione Lega Agnonese di Montreal – comunica il presidente Tony Iarusso- dà appuntamento per le ore 11.30 per la celebrazione della Santa Messa presso la Cappella della ”Reparazione”. Quindi daremo inizio alla processione e poi alla scampagnata”. Identico cliché della festa agnonese. Infatti a Montreal gli emigrati hanno anche una statua identica dell’Anacoreta che si venera ad Agnone nella chiesa di Sant’Onofrio a qualche chilometro dal centro abitato; una cappella in cui si prega il Santo e naturalmente il “clone” di tutte le feste religiose e civili che i svolgono nella cittadina altomolisana. Un Santo per gli emigrati dunque visto che ad Agnone, nel corso della processione a piedi per riportare dal centro abitato la statua del santo fino alla chiesa sull’omonimo monte, lo spettacoS.Onofrio lo del fuoco pia Montreal rotecnico viene offerto da sempre dalla famiglia Pannunzio residente a Joungstown, la stessa che nel 1958 donò alla chiesetta di Sant’Onofrio l’attuale altare di marmo. demaniale statale, senza manufatti, dove è possibile effettuare lo spargimento delle ceneri quello dell’“Alveo del torrente Carcamo (dall’incrocio dello stesso con la strada comunale “Vicenne” fino all’incrocio dello stesso con il fiume “Sente”) nonché i riquadri di terreno esistenti all’interno del Cimitero comunale (parte Vecchia), che rispettano quanto previsto dalla legge”. Una decisione questa presa dopo tante verifiche da parte di Borrelli. “E’ stato opportuno stabilire un luogo preciso demaniale su cui effettuare lo spargimento delle ceneri al fine di non indurre in errore i parenti del defunto ed al fine di prevenire richieste di luoghi non idonei allo scopo. Abbiamo effettuato diversi sopralluoghi con i tecnici dell’ufficio di Polizia Mortuaria e dell’Ufficio Tecnico ed il posto demaniale statale dell“Alveo del torrente Carcamo (dall’incrocio dello stesso con la strada comunale “Vicenne” fino all’incrocio dello stesso con il fiume “Sente”) nonché i riquadri di terreno esistenti all’interno del Cimitero comunale (parte Vecchia), rispettano il dettame legislativo”. A margine di tutto ciò Borrelli ha anche regolamentato il “ricordo” per coloro i quali “sono o non concessionari di loculi cimiteriali o Cappelle gentilizie e private, riservando loro “il viale lato Nord/Ovest del Vecchio Cimitero che dall’ingresso porta al lato opposto” per la posa di appropriata di targhe individuali riportanti i dati anagrafici del defunto che devono avere dimensioni non superiori a 20x30 centimetri”. 15 PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO SPAGNOLETTI LE TEMPERATURE via Molise, 78 Tel. 0875.703846 MIN. 22° - MAX. 30° DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO L’associazione italiana difesa animali ed ambiente ha indetto una giornata di lutto nazionale in suo ricordo Ururi, Ottavio non ce l’ha fatta Si è spento al Cardarelli l’uomo precipitato nel tentativo di salvare un gattino Ha lottato tra la vita e la morte per ben due settimane dopo essere stato ricoverato in condizioni disperate presso il Cardarelli di Campobasso, ma purtroppo non ce l’ha fatta. Ottavio Rapuano, il 52enne rimasto vittima di una caduta accidentale dal balcone della propria abitazione di Ururi e deceduto nella giornata di ieri all’interno del nosocomio del capoluogo. Come si ricorderà l’uomo, residente da anni in paese, ha perso l’equilibrio dopo essersi sporto dalla finestra della camera da letto nel disperato tentativo di salvare un gattino in difficoltà che si era arrampicato sulla palazzina e che rischiava così di precipitare. Ed è bastato un attimo affinché il destino amaro trasformasse quel gesto di altruismo in una tragedia. Nel tentativo di afferrare e mettere al sicuro il felino l’uomo è scivolato, precipitando al suolo da un’altez- za di cinque metri battendo con violenza la testa, riportando traumi e ferite che non gli hanno dato scampo. Vani, in questi giorni, sono stati i tentativi dei medici del reparto di Anestesia e Rianimazione di salvarlo. Una tragedia tanto assurda quanto imprevedi- bile, che ha scosso profondamente tutta la comunità di Ururi, dove l’uomo viveva ed era benvoluto da tutti. Una tragedia che però non rimarrà vana ma che servirà a donare vita speranza ad altri. I familiari, infatti, hanno acconsentito al prelievo degli organi. Ora qualcuno potrà vivere grazie al gesto di civiltà e amore di una famiglia che nel dolore estremo ha deciso di donare. Un dolore attorno al quale si è stretta in queste ore l’associazione italiana difesa animali ed ambiente – AIDAA che, “nel ricordare il gesto di bontà che purtroppo è costato la vita a questo eroe degli animali, formulando le proprie condoglianze ai congiunti ed agli amici dell’uomo indice per lunedì una giornata di lutto nazionale in suo ricordo, invitando tutti gli italiani ed in particolare gli animalisti e gli amanti degli animali ad accendere un cero (simbolicamente anche su Facebook) in suo onore e per chi crede a recitare una preghiera per lui. stra dignità, partendo dall’ascolto della gente e di tutte le criticità che affliggono la nostra regione, cre- ando tutti insieme un nuovo progetto che abbia come faro la salvaguardia del bene comune”. Azione Civica Molise incontra amici e simpatizzanti Dalle ultime amministrative al futuro della regione Michele Marone e Azione Civica Molise hanno incontrato venerdì sera amici e simpatizzanti presso “La Vida” a Termoli. L’adesione al movimento civico cresce sempre di più e l’occasione è valsa per fare il punto della situazione all’indomani delle elezioni amministrative che hanno visto protagonisti diversi comuni molisani. Prendendo spunto da quanto accaduto ai ballottaggi del centro pentro e delle maggiori cit- tà italiane ne è nato un dibattito politico per cercare di capire quali, oggi, sono i nuovi riscontri e le nuove esigenze dei cittadini. E’ stato un incontro che ha visto diversi interventi che hanno spaziato in ogni ambito e che hanno cercato di incentrare l’obiettivo sulle possibili soluzioni ed esigenze di cui oggi necessita il Molise per risollevarsi dalla situazione di apatia e di mancanza di programmazione a cui stiamo assistendo. Di seguito uno stralcio dell’intervento di Michele Marone: “E’ ormai opinione comune che negli ultimi tempi il Molise è sempre più in declino: le crisi economica e demografica crescono sempre di più. Il vuoto e la confusione nelle istituzioni pubbliche, l’assenza di programmazione e di prospettive serie per una ripresa dello sviluppo sociale e produttivo si avvertono in ogni azienda e, soprattutto, in ogni famiglia. Oggi, purtroppo, la politica risulta caratterizzata da un sostanziale egoismo nonché da una inefficienza dell’azione amministrativa che si riflettono negativamente sui nostri figli e sul loro futuro Per correre ai ripari, non bisogna solo urlare i disservizi e le cose che non vanno, bensì è necessario iniziare un percorso per trovare soluzioni immediate in tutti i settori: lavoro, sanità, agricoltura, ambiente, trasporti, infrastrutture, turismo. Per fare questo ci vuole prima di tutto un sussulto morale e civile di tutti noi che garantisca un impegno comune, proveniente dal popolo, dalla cosiddetta base, finalizzato a ridare speranza al nostro futuro, attraverso un doveroso rinnovo della classe dirigente e garantendo la rappresentanza in seno alle istituzioni di tutte le categorie e forze sociali. Ora basta, è giunto il momento di riprenderci la no- Filt-Cgil, in arrivo il Quinto sciopero Bus ha rischio per martedì 12 luglio a Termoli. Visto il verbale di mancato accordo tra l’Azienda GTM che gestisce il servizio urbano nella città di Termoli e la Filt CGIL Molise, del 5 aprile 2016, e visto l’esito negativo del tentativo di conciliazione svolto presso la Prefettura di Campobasso il giorno 14 aprile 2016, 16 l’organizzazione sindacale ha indetto una nuova ulteriore azione di sciopero della durata di 24 ore. Quello in programma è il quinto stop indetto dal personale iscritto alla sigla sindacale Filt Cgil, dopo quello di 4 ore attuata in data 3 maggio, quello di 8 ore del giorno 16 maggio 2016, quello di 24 ore, attuato il 30 maggio 2016 e l’ultimo, sempre di 24 ore avvenuto in data 16 giugno 2016. La motivazione dello sciopero è il mancato pagamento di tre mensilità ed i sistematici ritardi nella erogazione degli stipendi ai dipendenti. Le modalità di adesione sono le seguenti: uffici ed impianti fissi (Amministrazione, officine e biglietterie) intera giornata; Operatori di esercizio dalle ore 00.01 alle ore 24.00. Saranno garantite le fasce orarie di garanzia che ricordiamo essere, per il Trasporto Pubblico Urbano regionale, 5.17-8.17/ 13.00-16.00. L’azienda curerà l’informazione all’utenza con le previste modalità. Finisce in ospedale a causa di una buca È finito in ospedale a causa di una buca sul marciapiede. È quanto accaduto questo venerdì a P. P. un ciclista di 33 anni di origini romene. Secondo quanto appreso, intorno alle 18.30, l’uomo era intento a percorrere in sella alla propria bici una delle arterie della zona Costa Verde a Montenero Marina, ma si è visto costretto ad interrompere la passeggiata quando una ruota della propria bicicletta è finita in una buca molto profonda che non aveva notato. Ha quindi perso l’equilibrio e ha sbattuto violentemente a terra riportando varie contusioni. Lo stesso è stato poi soccorso dagli operatori del 118 e della Misericordia di Termoli, che lo hanno trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale “San Timoteo” dove è stato affidato alle cure dei sanitari. Attualità Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 TERMOLI 17 “Nulla verrà lasciato al caso. Faremo tutto il possibile affinché il nuovo sistema funzioni alla perfezione” Insieme si fa la... differenza Presentato venerdì a Palata l’atteso nuovo servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti Grande affluenza venerdì sera presso la Sala Consiliare del Comune di Palata. L’occasione è stata data dal primo incontro di presentazione dell’imminente servizio di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti che, con orgoglio e soddisfazione, anche il Comune guidato dal sindaco Berchicci si appresta a varare. “Per il nostro territorio – af- fermano dall’amministrazione - abbiamo scelto un sistema innovativo, in grado di farci raggiungere in breve tempo gli obiettivi posti dalla legge ed allineare il nostro servizio con gli standard dei comuni più avanzati. Il nostro comune diventerà, in questo modo, più moderno e rispondente ai bisogni fondamentali dei cittadini. Il sistema è quello del ritiro porta a porta delle diverse frazioni dei rifiuti: organico, multi-materiale (plastica e metalli), carta-cartone, vetro e secco residuo (indifferenziato). Fondamentale risulterà il pieno rispetto delle indicazioni e delle modalità di conferimento che, al momento utile, saranno indicate il calendarizzate. Nul- la di particolarmente complicato” fanno sapere dal Palazzo Comunale, come nulla è stato lasciato al caso. “Per parte nostra abbiamo fatto e faremo tutto il possibile affinché il nuovo sistema funzioni alla perfezione. Ciò nonostante, è utile ribadire che i veri protagonisti di questa rivoluzione culturale della no- Mont ener o di Bisaccia. Ha fatto gli onori di casa il sindaco Montener enero Incontro istituzionale col portavoce italiano del Congresso Ebraico MONTENERO DI BISACCIA. Si è svolto nella mattinata di venerdì presso il Municipio di Montenero di Bisaccia, un incontro istituzionale tra il sindaco Nicola Travaglini e il Portavoce italiano del Congresso Ebraico mondiale, Fabio Perugia. Nel corso di un colloquio cordiale e costruttivo durato circa un’ora, sono stati affrontati numerosi temi, tra i quali quello dell’importanza del dialogo, del confronto e dello scambio tra culture. Molto spazio è stato riservato poi all’approfondimento delle peculiarità di questo territorio e di quanto quest’area del Basso Molise abbia bisogno di valorizzare le sue risorse e le sue attività con azioni di promozione che vadano oltre i confini molisani, coinvolgendo l’intero territorio nazionale. Dopo aver affrontato i temi dedicati alle prospettive di sviluppo e alle op- portunità che Montenero di Bisaccia può cogliere nel prossimo futuro, Fabio Perugia ha salutato il sindaco Travaglini invitandolo a Roma per una visita alla più antica Comunità ebraica d’Italia. “Ringrazio sentitamente il dottor Fabio Perugia per aver scelto di vistare la nostra piccola comunità - ha commentato il sindaco Nicola Travaglini e per averne colto appieno le potenzialità. Sono certo che da incontri come quello di oggi possono nascere proficue sinergie per lo sviluppo di progetti comuni”. stra comunità, dovremmo essere tutti noi in quanto cittadini, chiamati a dare dimostrazioni di senso civico, di impegno e di rispetto delle regole. Ognuno dovrà fare la propria parte. E la comunità nel suo insieme produrre un impegno straordinario a sostegno del buon funzionamento del servizio”. Infatti effettuare la differenziazione dei rifiuti è segno di civiltà, è segno di attenzione e rispetto dell’ambiente in cui viviamo. È importante perché riduce i rifiuti destinati alle discariche e li trasforma in ricchezza per il nostro pianeta. La gestione differenziata di rifiuti urbani è indispensabile anche e soprattutto perché consente ri- sparmi energetici, riciclaggio delle materie prime e, quindi, minore inquinamento ambientale. Riciclare vuol dire riutilizzare gran parte di ciò che normalmente buttiamo. “L’amministrazione comunale oltre a vigilare sulle funzionalità del nuovo servizio promuovere un’azione di sensibilizzazione ma senza impegno costante di tutti noi cittadini non si potranno conseguire risultati sufficienti. Se vogliamo bene all’ambiente, se vogliamo bene la nostra comunità, se vogliamo bene a noi stessi ed ai nostri figli differenziamo i rifiuti. Differenziare è un bene per tutti. Insieme possiamo fare la differenza. Delfino morto spiaggiato rinvenuto a Campomarino Lido Ennesimo delfino spiaggiato lungo le coste molisane. Il ritrovamento è stato effettuato nei pressi di Campomarino Lido, a circa cento metri dal porticciolo turistico. La presenza della carcassa è stata notata da alcuni bagnanti che hanno tempestivamente allertato le autorità preposte alla rimozione. Sconosciute, almeno per il momento le cause della morte del mammifero trascinato a riva dalla corrente. DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO La rassegna ospiterà l’argentino Bosoletti, gli italiani Camilla Falsini, Giulio Vesprini, Guerilla Spam e Zed1. Torna la street art a Santa Croce Al via ieri la terza edizione del coloratissimo festival dedicato alla memoria di Antonio Giordano SANTA CROCE DI MAGLIANO. Colori, scale, vernici, creatività e voglia di disegnare sono di casa in questi giorni a Santa Croce di Magliano. Ha preso il via ieri, infatti, la terza edizione del “Premio Antonio Giordano”, il festival d’arte urbana dedicato alla memoria dell’artista molisano Antonio Giordano, scomparso nel 2013. Antonio Giordano, esponente della Transavanguardia, ha incarnato la figura dell’artista a tutto tondo, dedicando la sua vita all’arte e all’insegnamento dell’arte; affrontando tutte le discipline, dalla pittura alla scultura, dall’opera realizzata su strada al cinema d’animazione, dalla ceramica al mosaico, dall’incisione su metallo alle vetrate istoriate, dalla grafica alla fotografia. Il festival prosegue il suo lavoro e cioè quello di divulgare l’arte in tutte le sue forme, a partire dalla strada. Fin dalla sua prima edizione la manifestazione ha visto il coinvolgimento di artisti che gravitano nel panorama dell’arte urbana in ambito nazionale ed interna- zionale; l’evento è organizzato dall’”ACAG” (Associazione Culturale Antonio Giordano) XIII Domenica del tempo Ordinario La decisione di seguire Gesù senza se e senza ma… di don Mario Cola Colavita vita “Impegno cosciente e ragionato assunto a fronte di una situazione: prendere una decisione; deliberazione, risoluzione, scelta”. Così leggiamo nel vocabolario Treccani alla voce decisione. De-decidere vuol dire scegliere una situazione determinata e rigettare un’altra. Nel vangelo di Luca al capitolo 9 Gesù prende la ferma decisione di andare verso Gerusalemme. È la conferma del suo cammino verso la città della sua passione, morte e risurrezione. Il vangelo ci aiuta sempre a riflettere sulle nostre situazioni e a imparare da Cristo. Se da una parte c’è la ferma decisione di Gesù dall’altra ci sono le piccole decisioni, disattese, di questi presunti discepoli che vogliono, a chiacchiere seguirlo. Gesù non vuole chiacchiere, belle promesse, desidera da noi decisioni forti per il bene del regno. Non scuse fondate per rimandare ma certezze per mettersi dietro a lui fino alla fine. Certo non fanno una bella figura i personaggi che mettono scuse per rimandare la sequela, Chi promette decide, deve poi mantenere ferma la decisione. I cristiani a metà, i cristiani che si fanno i conti per i propri interessi non aiutano alla credibilità e alla diffusione del vangelo. Oggi, la chiesa è in un tempo di profonda mutazione. Il cambiamento, anche se lento, sta entrando nella vita e nella storia di tante 18 comunità. Cosa ne verrà fuori. La prima cosa è quella di non spaventarci di questo cambiamento, la seconda, il ritorno alla prima Chiesa farà bene alla Chiesa. Una chiesa piccola, povera, spirituale è segno di una decisione forte, radicale, concreta. Fanno riflettere le parole di J.Ratzinger sul futuro della Chiesa scritte nel 1970: “Dalla crisi odierna emergerà una Chiesa che avrà perso molto. Diverrà piccola e dovrà ripartire più o meno dagli inizi. Non sarà più in grado di abitare gli edifici che ha costruito in tempi di prosperità. Con il diminuire dei suoi fedeli, perderà anche gran parte dei privilegi sociali. Ripartirà da piccoli gruppi, da movimenti e da una minoranza che rimetterà la Fede al centro dell’esperienza. Sarà una Chiesa più spirituale, che non si arrogherà un mandato politico flirtando ora con la Sinistra e ora con la Destra. Sarà povera e diventerà la Chiesa degli indigenti. Allora la gente vedrà quel piccolo gregge di credenti come qualcosa di totalmente nuovo… La sua vera crisi è appena incominciata. Si deve fare i conti con grandi sommovimenti. Ma io sono certissimo di ciò che rimarrà alla fine: non la Chiesa del culto politico ma la Chiesa della fede… La chiesa conoscerà una nuova fioritura ed apparirà agli uomini come la patria, che ad essi dà vita e speranza oltre la morte”. con il patrocinio del Comune di Santa Croce di Magliano (CB); la scelta degli spazi urbani più adatti, ma anche più carichi di significato (edifici dismessi, luoghi rappresentativi del centro urbano) e la direzione artistica dell’evento sono gestiti dall’Acag. Nel 2014 e nel 2015, gli interventi realizzati da artisti come Millo, Mr Thoms, Alberonero, Zed1 ed Icks hanno interessato edifici pubblici e privati. Quest’anno il festival, i cui lavori dureranno per tutto il mese di luglio, ospiterà diversi artisti, ben noti nel panorama nazionale ed internazionale: l’argentino Bosoletti, gli italiani Camilla Falsini, Giulio Vesprini, Guerilla Spam e Zed1. Sei settimane che culmineranno nella realizzazione di opere che andranno ad aggiungersi a quelle realizzate gli anni precedenti, arricchendo il museo d’arte urbana in formazione. Si consolida così uno degli eventi artistici più apprezzati nella regione i cui obiettivi sono: ricordare la figura di Antonio Giordano, come artista e come persona, continuare un cammino iniziato ed interrotto tra Santa Croce di Magliano e la Street Art, dopo la seconda ed ultima edizione, nel 1994, della manifestazione “Murales nel centro abitato”, che vide tra i protagonisti proprio l’artista Antonio Giordano, autore di uno straordinario murales sul dramma della guerra, dare spazio alla creatività, valorizzando l’opera di Writing e Street Art “autorizzata” come forma d’arte in grado di riqualificare, dal punto di vista estetico, alcuni luoghi della città, realizzare una galleria d’arte all’aperto permanente, su superfici messe a disposizione dal Comune di Santa Croce di Magliano e, non ultimo aspetto, educare i giovani al rispetto, alla tutela e alla salvaguardia dei luoghi, assegnando specifici spazi autorizzati per la libera espressione artistica. Fido… uno di noi. Presto a Bonefro la microchippatura gratuita Giornata del microchip gratuito per i nostri amici cani. Il progetto regionale, in collaborazione con Asrem e Comune di Bonefro, prevede per la giornata del 19 luglio la microchippatura gratuita a domicilio nelle zone periferiche e campagne di Bonefro. Il 22 luglio, invece, si terrà la Giornata del microchip gratuito in Piazza Municipio dove, a partire dalle ore 9,00 e fino alle 12,00, la veterinaria Dott.ssa Gabriella Giulietti provvederà a microchippare gli animali, in collaborazione con le Guardie Zoofile molisane. DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 REDAZIONE CAMPOBASSO La piazza conferma la ‘fame’ di calcio con le tante presenze alla Festa Rossoblù Campobasso, fra un mese si parte Deciso il ritiro di Acquasanta Terme, nei prossimi giorni squadra e allenatore CAMPOBASSO. Dunque, è deciso: fra un mese esatto si parte per il ritiro pre-campionato. Come riportato ieri, la meta è Acquasanta Terme, località della provincia di Ascoli Piceno dove negli ultimi anni ha sempre svolto la preparazione la Paganese. In zona si troverebbero diverse formazioni professionistiche con le quali poter organizzare delle amichevoli. Si cambia, dunque, dopo tre raduni pre-campionato svolti in Molise (tra Campitello Matese, Campobasso e Ripalimosani). Il polso del tif o. La Fetifo. sta Rossoblù ha dimostra- contrario, ndr) di conoscere le novità legate all’ingresso di Aniello Aliberti, da mesi vicino alla squadra del capoluogo e prossimo a uscire allo scoperto. Le scelte, stando a quanto trapela dagli spifferi provenienti da Selvapiana, sono quasi tutte compiute: dal presidente (Giulio Perrucci) al direttore sportivo (Antonio Minadeo), passando per il segretario (Davide Teti) e probabilmente l’allenatore (Raffaele Novelli?). E sembrerebbe in fase avanzata anche la costruzione della squadra. Ma tutto gode ancora del massimo riserbo, si vogliono evitare possibili errori commessi nel passato recente. Tornando al discorso iniziale sul pubblico, il club è ben conscio del fatto che le potenzialità della piazza sono enormi e vanno solo fatte ‘esplodere’. Un esempio eclatante è Fano: per una finale playoff che non valeva posti in Lega Pro si sono mossi da Campobasso seicento tifosi. Una quantità incredibile pensando alla categoria e al contesto. E anche alla lontananza. Dunque, il progetto deve per forza di cose partire da lì. dra ha sofferto un po’ nelle gare fuori casa e in questo sicuramente dovremo migliorare”. Che cam pionat o sarà a campionat pionato suo a vviso q uello di Eccelavviso quello lenza il pr ossimo anno? prossimo “Vediamo che cosa suc- simo tempo”. cederà. Bisognerà vedere E se il suo Gambat esa Gambatesa che cosa farà l’Isernia, f osse la sor presa del sorpresa come si muoverà il Termoli pr pionat o di prossimo campionat pionato ossimo cam senza dimenticare la qua- Eccellenza? lità di squadre come Sesto “Possibile. Il Gambatesa e Vastogirardi che sono in ha sempre fatto dei bei questa categoria da tantis- campionati e sicuramente con la sua qualità potrà essere la sorpresa del prossimo campionato. Di sicuro daremo sempre il massimo in allenamento e in partita, poi tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati”. Nelle foto, alcuni momenti della Festa Rossoblù to che a Campobasso c’è ancora tanta fame di calcio. Le presenze che nell’arco dell’intera serata hanno sfiorato quota mil- le rappresentano la classica base su cui poggiare l’edificio in fase di realizzazione, fondamenta da salvaguardare per evitare cedimenti futuri. Tirando le somme, la risposta fornita dal popolo dei Lupi resta buona, pur in fervida attesa (e sarebbe strano il Del Zingaro e Mancini sono i primi obiettivi del club biancoverde Gambatesa, la nuova sfida di Barometro “Gruppo di qualità, ci divertiremo” E’ cominciata la sfida di Massimo Barometro sulla panchina del Gambatesa. Dopo l’accordo avvenuto nella giornata di mercoledì, il neo tecnico biancoverde è già al lavoro per allestire la squadra che dovrà affrontare la prossima stagione sportiva. “Ringrazio il presidente Conte e tutta la società del Gambatesa che ha pensato a me – spiega il mister – fa piacere tornare ad allenare una squadra della massima serie regionale. Se oggi sono stato chiamato alla guida di questa squadra vuol dire che negli anni qualcosa di buono ho fatto. Ritrovo tanti amici e persone che cono- Massimo Barometro sco da tempo e anche que- Mauro Del Zingaro e Antosto è il bello del calcio. A nio Mancini sono i primi Gambatesa si può lavora- giocatori che chiamerò. Enre serenamente e senza trambi non hanno certanessun problema. Diversi mente bisogno di presentagiocatori che hanno gioca- zione nei rispettivi ruoli, ho to nell’ultima stagione in già avuto il piacere di allebiancoverde sono stati con narli e sono convinto che se me in passato, dunque ci dovessero venire a Gambasono tutti i presupposti per tesa, potranno darci una fare qualcosa di positivo il grande mano”. E’ stat o dif ovare prossimo anno”. stato diffficile tr tro Con la socie tà ha parla- l’accor do con la socie tà? società l’accordo società? to anche di obie ttivi? obiettivi? “Io sono uno che non “Loro mi hanno chiesto la chiede la luna ma si acconsalvezza e io sono convin- tenta. Se poi ci sarà la posto che la squadra dello sibilità di rinforzare la squascorso anno con qualche dra sarò ancora più conteninnesto di qualità, potrà di- to”. Che sq uadra sarà il vertirsi. Il Gambatesa ha squadra esa di Massimo tantissima qualità, ci sono Gambat Gambatesa ome tr o? elementi come Federico e Bar Barome ometr tro? Luigi Di Lallo, Salinno, Pol“Sarà una squadra che zella, Conte, tutti calciatori dovrà avere grande persoche in categoria hanno nalità. I giocatori devono sempre fatto ottime cose. avere il mio stesso credo La base è solida e ci sono calcistico, devono mettere sicuramente i presupposti in campo tanta grinta e la per fare qualcosa di positi- voglia di ottenere sempre il vo”. massimo. QualitativamenParlando di mer cat o, ha te ci sono le pedine giuste, mercat cato, qualche idea sui rinf or zi toccherà a me dare al gruprinfor orzi da acq uistare in vista del- po la giusta impronta sotto acquistare la nuo vv entura? nuovva a avv vventura? l’aspetto caratteriale. Lo “Senza ombra di dubbio scorso anno questa squa- 19 20 Calcio - Altri sport SPORT Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 Il presidente onorario della Dauna, Lauriola:“Non ci va giù che ci sia stata tolta la D” di Dino De Cesare CASTELNUOVO DELLA DAUNIA. Ancora pochi giorni e poi si saprà se la Gioventù Calcio Dauna giocherà in serie D nella prossima stagione 2016-17 o tornerà a militare nel campionato regionale molisano di Eccellenza, che pure ha vinto sul campo. E’ stata rinviata infatti la promulgazione della sentenza di secondo grado relativa al tentativo di illecito sportivo che avrebbe commesso la società pugliese nel campionato di Eccellenza appena conclusosi. Nel pomeriggio di venerdì 24 si è tenuto infatti a Roma, davanti alla prima sezione della Corte Federale d’Ap- “Il presunto illecito è stato ininfluente sul campionato” pello, presieduta da Gerardo Mastrandrea, componenti i proff. Pierluigi Ronzani e Mauro Sferrazza e gli avvocati Italo Pappa e Cesare Persichelli, con l’assistenza del rappresentante Aia Carlo Bravi e del segretario Antonio Metitieri, l’attesa udienza con all’ordine del giorno la discussione dei ricorsi della Gioventù Calcio Dauna e dei due dirigenti Vincenzo Todaro e Giuseppe Dinisi avverso la decisione del Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Molise della Figc di Campobasso che il primo giugno scorso Da sinistra Gianfranco Lauriola l'avv Mattia Grassani e i dirigenti Giuseppe Dinisi e Raffaele Andreano ha condannato la società pugliese con la revoca del titolo di vincente il campionato di Eccellenza 2015/ 2016, infliggendo anche un anno di inibizione ai due dirigenti e una multa di 10 mila euro ciascuno. L’udienza di Roma, come riferitoci telefonicamente dai dirigenti dauni presenti al processo, Vincenzo Todaro, Giuseppe Dinisi e Francesco De Cosmo, si è incen- Battuta nella finale del Marco Vitantonio Industrial Frigo trata sulla richiesta da parte della Procura federale di ritenere inammissibili i ricorsi delle parti condannate in primo grado, mentre i legali della Gioventù Calcio Dauna e dei due dirigenti, in primis l’avvocato Mattia Grassani, legale tra l’altre di diverse società di calcio di serie A, nelle tre ore di dibattimento hanno svolto le loro controdeduzioni in maniera precisa e dettagliata portando all’attenzione della Corte argomenti esaustivi per convincere i giudici a riformulare la precedente sentenza. E’ rimasto invece in sede, a Castelnuovo della Daunia, ad attendere le notizie da Roma il presidente onorario e direttore generale della squadra Gianfranco Lauriola, il quale ha voluto ribadire con noi del Quotidiano del Molise che “Non ci va proprio giù che ci sia stata tolta una promozione conquistata sul campo meritatamente e dopo 17 anni di affiliazione alla Figc molisana con la correttezza in campo e fuori che ci ha sempre contraddistinto. La vicenda del presunto illecito non ha minimamente influito sul regolare svolgimento del campionato”. Germania ok sull’Italia Trofeo San Giovanni, Torneo ‘Comune di Ripalimosani’, Belgio e Irlanda vanno trionfa la Molise Distributori ripetutamente a bersaglio È la Molise Distributori la regina della seconda edizione del Torneo di calcio “Comune di Ripalimosani”; la squadra di mister Massimo Barometro è stata incoronata dopo aver battuto in una sudatissima finale la Industrial Frigo per 3-2. Una gara che ha rispecchiato quanto visto nel corso di tutto il torneo disputato al “Marco Vitantonio” di Ripalimosani: spettacolo, determinazione, tanta sana voglia di vincere e il giusto. Tutto questo hanno fatto vedere le due compagini in campo. Con il risultato sempre in bilico, la tensione agonistica è stata sempre elevata, fino al triplice fischio finale del signor Salvatore Griguolo, il segnale che ha dato il via ai festeggiamenti della Molise Distributori. Passando alla cronaca della gara, sono i ragaz- La Molise Distributori vincitrice del torneo zi della Industrial Frigo a passare per primi in vantaggio nel corso del primo tempo con una rete di Gianluca Nardacchione ma Michele Zullo e compagni sono bravi a non cedere e prima trovano il pari con Di Camillo e poi con uno spettacolare gol di Quaranta, fissano sul 2-1 il parziale del primo tempo. Dopo il riposo la battaglia calcistica riprende Nuoto, Irene Di Stefano ancora sul podio ai tricolori E’ terza nei 100 metri rana Un argento e due bronzi nell’arco di un paio di giorni. A Riccione, sede dei campionati italiani master, brilla Irene Di Stefano. La portacolori della società M2 di Campodipietra ha portato a casa ieri mattina il terzo posto nei 100 rana con il crono di 1’24"31. La medaglia messa in bacheca ieri fa il paio con la stessa medaglia centrata nei 50 rana con il crono di 38"39. In precedenza la Di Stefano ha chiuso al secondo posto I 200 rana. Il bilancio, dunque, è positivo per l’atleta mlisana che ha confermato a Riccione di essere in un ottimo stato di forma. con lo stesso vigore, le due squadre si fronteggiano senza timore ma è la Molise Distributori a cogliere i frutti della propria manovra con Albino Fazio che sigla il 3-1, risultato che sembra a questo punto mettere la parola fine al match; ma i ragazzi di mister Enzo Bentivoglio hanno determinazione da vendere e non tirano i remi in barca, corrono, si battono, ci credono e accorciano le distanze con un calcio di rigore trasformato da Scudieri. L’assalto finale non porta però notizie positive per la Industrial Frigo, il risultato resta invariato e consegna la vittoria finale alla Molise Distributori, che succede nell’albo d’oro della manifestazione alla Pensavo Peggio-Paff Paff, vincitrice 2015. Tirando le somme, dopo un buon esordio della manifestazione nel 2015, l’edizione 2016 può dirsi riuscita ottimamente, grazie alla gran- de organizzazione, al livello tecnico e alla serietà delle squadre partecipanti. “Siamo molto soddisfatti – hanno commentato Toni Cornacchione e Luigi Masiello, due degli organizzatori – e possiamo dire di essere andati al di là delle aspettative. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno di tanti soggetti: il Comune di Ripalimosani che è stato sempre disponibile, tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto e che sono veramente tantissimi, la Tecnolux di Giancarlo Di Corpo per il supporto audio e video, la AssoBar che si è occupata ogni sera del food&beverage con grande professionalità. Un grande ringraziamento infine va agli arbitri dell’associazione Libertas e a tutte le squadre che hanno partecipato e che ci hanno onorato della loro presenza; a tutti i team va riconosciuta serietà e correttezza e il merito di aver portato a Ripalimosani giocatori di ottimo livello”. Giusto per citarne alcuni, al torneo di Ripalimosani hanno preso parte, distribuiti nelle varie formazioni, calciatori del calibro di Minadeo, Scudieri, Zurlo, Nardacchione, Berardini, Vinciguerra, Cefaratti, Aceto, Paolantonio, Scampamorte, i fratelli Polzella, Ruggieri, Palumbo, Cordone, Vitelli e tanti altri. “Facciamo i complimenti a tutti i partecipan- Continua a suon di gol e spettacolo il Trofeo San Giovanni, giunto quest’anno alla decima edizione. Nella giornata di giovedì vittoria roboante del Belgio contro la Francia. 9-3. Dopo un sostanziale equilibrio nella prima frazione di gioco, chiusa sul 3-3, il Belgio ha preso il largo ed ha portato a casa la vittoria. Nella seconda gara di giornata l’Irlanda non lascia scampo alla Svezia. Dopo essere andata al riposo avanti 5-1, ha dilagato nella ripresa chiudendo la gara sul risultato di 11-3. Infine vittoria della Germania (4-2) sull’Italia. Dopo la pausa del weekend si torna in campo domani con due partite: alle 21 Belgio-Croazia e a seguire Francia-Italia. La Francia ti – concludono Cornacchione e Masiello – e le giuste congratulazioni alla finalista perdente, Industrial Frigo, e ai vincitori della Molise Distributori, con l’auspicio di poter ripeterci e migliorarci il prossimo anno”. Al termine della gara di finale, la premiazione della squadra vincitrice, che ha sollevato al cielo l’agognato trofeo ottenuto superando tanti temibili avversari; a margine anche le premiazioni per il miglior marcatore (Fabrizio Polzella della Tim Service Jeans con 6 reti), per il miglior allenatore (Vincenzo Giannini della Assicurazioni Generali Isernia), per il miglior giovane (Francisco Palermo della Fa.Pe. Car), mentre il premio per il Fair Play è andato alla S.S. Campobasso. Infine una targa di ringraziamento del Comune di Ripalimosani è stata consegnata dal sindaco agli organizzatori. Calato il sipario sulla manifestazione 2016, visti i lusinghieri risultati ottenuti, il pensiero dello staff è già rivolto alla terza edizione del torneo. Calcio-Altri sport Il Quotidiano del Molise Domenica 26 giugno 2016 SPORT 21 La società bianconera ha deciso di ripartire dal mister che ha conquistato la B “Puntiamo sull’entusiasmo” Il tecnico del Venafro, Nini, indica la strada per la prossima stagione Con l’estate appena iniziata si comincia a delineare l’ossatura del Venafro calcio a 5, che sarà impegnato a partire dal prossimo mese di settembre nel campionato nazionale di Serie B, e della sua guida tecnica. La società bianconera è decisa a ben figurare valorizzando al meglio i suoi giovani che già da tempo sono seguiti anche da squadre della massima serie. Si riparte dunque dal nucleo storico, vittorioso nella passata stagione, e che si comportò molto nel campionato cadetto, due anni fa. E in panchina è stato riconfermato Stefano Nini, il mister che ha saputo gestire magistralmente la squadra maggiore nella stagione scorsa, oltre ad essere responsabile delle compagini giovanili da ben due anni. “Sono molto soddisfatto che la società, che ringrazio, ha deciso di riconfermarmi alla guida tecnica del Venafro Calcio a 5 anche per la prossima stagione che ci vedrà ai nastri di partenza del campionato cadetto - dice mister Nini sicuramente sarà un anno duro ma anche emozionante, quindi cercheremo di mettercela tutta per raggiungere il nostro obiettivo, che sarà quello di ben figurare. Ripartiremo con gran parte del gruppo della stagione scorsa a cui cercheremo di aggiungere elementi locali e altri acquisti mirati. La scelta di ripartire da questi ragazzi è dovuta al fatto che oltre ad avere già esperienza nel campionato cadetto, rappresentano l’ossatura di questa squadra già da diversi anni e quindi rappresentano il Venafro Calcio a 5. Questo è un aspetto importante ed è un buon punto di partenza. In ogni caso ci comporteremo da neo promossa e quindi cercheremo di affrontare la prossima stagione come se fos- La Sessan Bike ha curato l’organizzazione nei minimi dettagli Cross Country, a Sessano del Molise superate le settanta adesioni E’ il girono del Cross Country Sessano del Molise. Una manifestazione che ha tanti motivi di interesse nell’ambito di prova di campionato regionale cross country Fci Molise ma che intende promuovere la passione e l’impegno per lo sport delle due ruote da parte della società organizzatrice Sessan Bike Sport e Natura oltre a far scoprire le bellezze del piccolo borgo molisano situa- to a circa 800 metri sul livello del mare nella Comunità Montana del Sannio. Nel dettaglio il percorso di gara misura 5,8 chilometri per 190 metri di dislivello a giro: i primi 2 chilometri sono in salita per lasciare spazio a divertenti single track, un altro strappo in salita seguito da un nuovo tratto di single track in sottobosco con il passaggio su una speciale “rock garden” insidiosa ma non impossi- Promosso dai Cavalieri dello Stincone Sport Day, a Pozzilli due giorni dedicati al divertimento Gran bella iniziativa sportiva e sociale a Pozzilli, “Sport Day”, presso il Centro Monsignor. Del Corpo in piazza Pepe promossa dai Cavalieri dello Stincone. Nel programma della due giorni trovano spazio musica, degustazioni, sport, divertimenti e tanto altro per attirare ed interessare piccoli, grandi ed intere famiglie. Si è partiti ieri con l’apertura della fattoria didattica e quindi con l’arrivo delle scolaresche. La prima giornata è proseguita con l’apertura degli stand. Nel pomeriggio i giochi popolari e nella prima serata la caccia al tesoro. Quindi il tipico battesimo della sella per i più piccoli. Alle 21 infine l’atteso concerto musicale del gruppo folk Radici Popolari. Quest’oggi invece s’inizia con l’iscrizione alle varie attività e una robusta colazione per tutti, cui seguiranno le partenze per le escursioni a piedi, in mountain bike e quella dei Cavalieri dello Stincone per il salutare e piacevole trekking a cavallo. Una due giorni a contatto con la natura e coi cavalli, apprezzando tutta la ricchezza sociale ed umana di stare assieme e diverTT.A .A tirsi in maniera genuina. .A.. bile che, a sua volta, precede il ritorno nel centro storico del paese dove è fissato il traguardo. L’entusiasmo e il lavoro certosino degli organizzatori, unitamente alle iscrizioni che hanno superato quota 70, lasciano presagire che sarà un’edizione di successo all’insegna della pura passione per le ruote grasse con ritrovo per tutti i partecipanti fissato alle 8 a Sessano del Molise in Via della Chie- sa e partenza alle 9:30 in Via della Rimembranza. Il costo dell’iscrizione è di 18 euro più 2 euro per il chip, saranno garantiti ristoro e pasta party, oltre a un grande spiegamento di forze in campo a presidiare il percorso tra servizio medico, soccorso alpino e con il coinvolgimento dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Isernia. Spettacolo ed emozioni sono assicurate. se la prima volta, con tanta voglia ed entusiasmo. Spero inoltre di riuscire anche a far esordire in serie B qualche ragazzo promettente del settore giovanile. Così facendo darò l’opportunità ai giovani di mettersi in mostra in un palcoscenico importante e favorire l’avvicinamento di altri ragazzi a questa disciplina”. Soddisfatta anche la diri- genza che conta su mister Nini per poter regalare a un giovane molisano il sogno di giocare in Serie A. Un sogno che è stato in passato accarezzato da Marco Cimino e da Luca Prete, vicinissimi a quel Montesilvano vincitore di scudetto e Coppa dei Campioni, o da Carlo La Bella, che ancora è seguito dall’Acqua e Sapone. A Ferrazzano il due contro due Chiuse le iscrizioni al Rapid Football, quarta edizione in rampa di lancio E’ in rampa di lancio il quarto torneo Rapid Football, kermesse di due contro due in programma al belvedere di Ferrazzano, organizzata da Ivan Vitale e Vincenzo Sforza che come sempre hanno lavorato con passione e impegno per la buona riuscita della manifestazione. Il Rapid Football promette spettacolo e tanto divertimento fin dalle prime giornate di gare. Si parte, alla fine del mese e ogni sera saranno allestiti stand gastronomici per tutti coloro che vorranno trattenersi dopo le partite. La kermesse è ormai diventata un punto fermo dei festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù e anche nel 2016 promette tante emozioni. Sedici saranno le squadre al via che, divise in quattro gironi da quattro, si contenderanno a suon di gol la vittoria finale. A passare il turno saranno le prime due formazioni di ogni raggruppamento. La prima gara è in calendario per giovedì 30 giugno. Undicesimo raduno nazionale, le 500 si ritrovano oggi a Campobasso E’ in programma questa mattina ’undicesimo raduno nazionale delle 500 organizzato dall’Associazione Club 500 Campobasso. L’appuntamento con la manifestazione che vedrà impegnati circa 120 equipaggi provenienti da diverse regioni d’Italia. Le iscrizioni si apriranno alle 8 in corso Vittorio Emanuele dove i partecipanti riceveranno un sacchetto con alcuni prodotti tipici e un buono colazione. Alle 11 è fissata la partenza per il giro turistico toccando alcune strade del centro per poi raggiungere Petrella Tifernina dove la carovana effettuerà la sosta di un’ora circa. Nella circostanza ci sarà il saluto delle autorità agli equipaggi. I partecipanti al raduno potranno visitare le bellezze del paese (cattedrale e auto posseduta da l principe De Curtis (in arte Totò). Poi la carovana si sposterà nuovamente su Campobasso per il pranzo presso l’Hotel Centrum Palace dove saranno assegnati anche dei premi. Riconoscimenti per il club 500 più numeroso in assoluto, per quello più numeroso e proveniente da più lontano (Isole), per il club più numeroso proveniente da più lontano (Continente). Un premio verrà assegnato anche alla 500 più vecchia in assoluto. Il costo dell’iscrizione al raduno è fissato a dieci euro. Il costo del pranzo è di 30 euro. Sarà dunque una domenica all’insegna del divertimento. In occasione del raduno il Club 500 Campobasso organizza anche il primo concorso fotografico ‘I favolosi anni 60’. Premi ci saranno per i primi tre classificati: 150 euro al primo, 100 al secondo e 50 al terzo. Fossalto Scuola Pertini, replica il sindaco Botta e risposta fra l’attuale primo cittadino e l’ex Cornacchione. SERVIZIO A PAGINA 8 Campobasso L’amore secondo Guido Catalano SERVIZIO A PAGINA 5 Venafro Progetto per disabili nell’Ambito territoriale E’ finanziato dal Ministero del lavoro e politiche sociali. SERVIZIO A PAGINA 14 Palata Raccolta rifiuti porta a porta Insieme si fa la differenza SERVIZIO A PAGINA 17 Santa Croce di Magliano Al festival della Street Art colori e immagini da interpretare SERVIZIO A PAGINA 18