Campobasso - Quotidiano Del Molise

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Campobasso - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
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Il
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
uotidiano
del Molise
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Consumo del suolo e desertificazione
Presentata in anteprima la app Soil Monitor
“Risultato eccezionale per il Molise”
Patto per la Sicurezza,
soddisfatto il presidente
Cotungo: eccellenza italiana
Presentato venerdì, in anteprima nazionale nella sala consiliare del Comune di
Campobasso, lo strumento Soil Monitor,
un’applicazione web che in tempo reale
fornisce risposte sulla valutazione del
cambio di uso del suolo con riferimento
ad anni diversi.
Venerdì, come noto, è stato siglato il Patto per la Sicurezza del Molise che porterà 417 telecamere in 11 centri. Entusiasta Il presidente del consiglio Cotugno.
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Montaquila. Tragica fatalità, l’autotrasportatore non si è accorto che stava attraversando il piazzale
Fa retromarcia e uccide la moglie
Una manovra col camion si è dimostrata fatale per una donna di 60 anni
L’associazione a difesa degli animali ha proclamato
una giornata di lutto nazionale in suo ricordo.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti pare che
il marito della donna, un
autotrasportatore, si trovasse alla guida del proprio
camion e, non accorgendosi della presenza della moglie, l’abbia accidentalmente investita in retromarcia.
La disgrazia è avvenuta in
località Masserie La Corte.
I carabinieri hanno comunque avviato indagini.
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Ururi. Proclamato il lutto nazionale
Cade dal 6° piano per
salvare il gatto, muore
dopo lunga agonia
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Sottopasso e Tangenziale Nord
Campobasso avrà le due opere
Trivento
Politica
Omicidio
Fossaceca,
due imputati
in Kenya
Povertà,
Petraroia:
le istituzioni
latitano
Inchiesta giudiziaria
parallela anche a Roma.
Presentata una mozione in Consiglio regionale.
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Sport
Serie D
Eccellenza
Campobasso, Gambatesa,
deciso il ritiro
Del Zingaro
c’è attesa
e Mancini
per l’annuncio i primi obiettivi
dell’allenatore
di mercato
Aggiudicati i bandi per il completamento delle opere
per un ammontare complessivo di circa 20 milioni.
Novelli sembra essere in
pole position.
Barometro ha le idee
chiare.
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Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
“Risultato eccezionale ed ennesima risposta a chi cerca di sminuire la nostra presenza nel panorama nazionale”
Patto Sicurezza: eccellenza italiana
Soddisfatto ed emozionato il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Cotugno
Venerdì, come noto, è stato siglato il Patto per la Sicurezza del Molise che porterà 417 telecamere in 11
centri del Molise. Il presidente del consiglio Vincenzo Cotugno non ha nascosto la sua soddisfazione
per il raggiungimento di un
traguardo estremamente
importante per tutto il territorio regionale.
“Con la firma del contratto tra la Regione Molise e
la Siemens, inizia la fase
conclusiva del progetto sulla videosorveglianza e si
conclude il mio impegno di
delegato regionale per il
“Patto della Sicurezza”.
Non nascondo l’emozione
provata nel corso della conferenza stampa per il risultato raggiunto, che ha segnato anche il passaggio di
consegne tra il sottoscritto
e il neoincaricato per il Patto, Cristiano Di Pietro, con
il quale ho avuto un’intesa
perfetta sulle procedure da
seguire, che ha agevolato
il risultato odierno. Due
anni nei quali – prosegue
Cotugno – la collaborazione tra la Regione Molise, le
Prefetture, le Forze dell’Ordine e le undici amministrazioni comunali interessate
al “Patto della Sicurezza”
hanno determinato l’eccellenza di un progetto visto
con grande interesse anche a livello nazionale. Mi
piace sottolineare come
l’intero iter procedurale sia
stato improntato alla massima trasparenza e collaborazione con i soggetti interessati.
La Siemens S.p.a., società multinazionale tra le più
conosciute nel settore elettronico, leader in Europa
per fatturato e dipendenti,
sono certo garantirà la dovuta professionalità e serietà nella fase di esecuzione
dei lavori. Nei prossimi
mesi partiranno i lavori per
l’installazione di circa 500
telecamere, 417 già assegnate dal progetto esecutivo e 84 ancora da destinare e per le quali abbiamo
chiesto alle Prefetture e
alle Questure le principali
esigenze da coprire, a testimonianza dell’importanza
della collaborazione tra
Regione e Forze dell’Ordine
per il raggiungimento dell’obiettivo principale: rinsaldare il primato del Molise
quale regione più sicura!
Sono certo infatti che la
realizzazione di un sistema
di videosorveglianza diffuso consentirà maggiore sicurezza e tranquillità per la
nostra gente e un deterrente importante per quel“Italia in campo” è il tema
della nuova campagna sociale della Tgr per l’intera
prossima settimana, da lunedì 27 giugno sino a sabato 2 luglio. E’ il direttore
della testata giornalistica
regionale della Rai, Vincenzo Morgante, a sottolineare che “l’agricoltura esprime nella maniera più evidente le tante diversità di
cui è fatta l’unità del nostro
Paese; grazie al suo radicamento sul territorio, dice
Il presidente del consiglio
Vincenzo Cotugno
l’odiosa microcriminalità
che offende e danneggia la
gente comune, come gli
anziani.
Il Patto della Sicurezza
del Molise vedrà la nostra
regione come “pilota” in
Italia per tali sistemi di videosorveglianza. Anche
questo è stato un tassello
eccezionale posto all’indomani del vertice al Viminale con il vicecapo della Polizia e la delegazione molisana. Il nostro sistema,
estremamente duttile, sarà
capace di adattarsi alle
nuove tecnologie oggi in
uso nei sistemi di sicurezza nazionale, portando ad
un collegamento tra Campobasso e Roma che dovrebbe rappresentare la
prima tratta “interattiva”
della rete nazionale sulla
sicurezza di prossima realizzazione. L’ennesima risposta, lasciatemelo dire,
con i fatti, a chi con le parole cerca di sminuire la
nostra presenza nel panorama nazionale e la possibilità di fare eccellenza in
qualsiasi campo. Adesso
sono certo si procederà in
maniera spedita: predispo-
sizione del progetto esecutivo entro 30 giorni, riunione con le Prefetture e le
Forze dell’Ordine per stabilire la collocazione delle 84
telecamere frutto dell’offerta migliorativa, il Piano di
Comunicazione e la predisposizione dei regolamenti comunali per la disciplina della videosorveglianza.
Gli standard di sicurezza
che raggiungeranno i comuni di Campobasso, Bojano, Campomarino, Guglionesi, Larino, Montenero di
Bisaccia, Riccia, Termoli,
Isernia, Agnone e Venafro
contribuiranno ad elevare
la sicurezza sull’intero territorio regionale, sempre
nel rispetto della privacy di
ogni cittadino, ma controllando con scrupolosità ogni
eventuale tentativo di atti
delinquenziali e di flussi
anomali nella nostra regione. Si tratta di un risultato
eccezionale per la nostra
regione per il quale voglio
ringraziare il presidente
Frattura per avermi dato la
fiducia nell’assegnarmi la
delega, i Prefetti e i Questori per aver mostrato una
grande collaborazione nel
corso dell’intero iter del
Patto, decisiva per il raggiungimento del risultato
odierno, i funzionari della
regione che hanno garantito serietà e competenza
fin dalle fasi iniziali, e in
particolar modo la dott.ssa
Anna Franco, l’ingegnere
Massimo Pillarella e il progettista per la professionalità e qualità progettuale
mostrata, i sindaci degli
undici comuni che hanno
mostrato da subito interesse e collaborazione per i
sistemi di videosorveglianza.
Al collega Di Pietro – conclude il presidente del Consiglio – l’augurio di un buon
lavoro nella certezza che
porterà a compimento il
progetto con la consueta
capacità, competenza e
determinazione che hanno
sempre contraddistinto la
sua azione politica”.
L’agricoltura al centro della nuova
campagna sociale della Tgr
Morgante “la Rai racconterà questa complessità, regione per regione in tutte le
edizioni di tg e gr, sul sito
web della testata e sui singoli profili social”. Nel Molise, da sempre, l’agricoltura è un settore strategico,
per il numero degli addetti
e per il valore economico
della produzione. Nei servizi e nelle inchieste, perciò,
i giornalisti della Rai del
Molise (come nelle altre 23
redazioni della Tgr) documenteranno i tanti aspetti
del lavoro nei campi, le difficoltà e gli esempi virtuosi
nonché l’interesse di ritorno dei giovani. Partiremo
infatti, lunedì, proprio con
la storia di una giovane di
Baranello, laureata in disegno industriale, che ha deciso di ripercorrere le orme
dei genitori, diventando
imprenditrice agricola; modernizzata l’impresa di famiglia, l’ha resa così nuovamente concorrenziale.
Particolare attenzione, infine, verrà data al contrasto
dei fenomeni del caporalato e del lavoro nero. L’intera giornata di venerdì 1 luglio sarà dedicata proprio
al tema della legalità. Sui
profili social la campagna
sarà caratterizzata dall’hashtag #ItaliaInCampo.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
PRIMO
PIANO
3
Presentata una mozione per “far luce sulla mancata attuazione della legge quadro di settore”
Povertà: le istituzioni latitano
Il consigliere regionale Michele Petraroia richiama la politica alle sue responsabilità
Il contrasto alla povertà,
che in Molise sta raggiungendo livelli preoccupanti,
è in questi giorni all’ordine del giorno. Almeno per
le iniziative di contrasto a
questa piaga sociale da
parte delle associazioni
volontariato. La politica, invece, non sempre recepisce con puntualità ed attenzione i gridi d’allarme
che giungono dalla popolazione.
Il consigliere regionale
Michele Petraroia porta la
questione a Palazzo
D’Aimmo attraverso una
mozione per far luce sulla
mancata attuazione della
legge quadro di settore
adottata unanimemente
dalla regione Molise il 6
maggio 2014.
“Meritano un grazie speciale – scrive in una nota
Michele Petraroia - i volontari delle Associazioni impegnate ieri a Campobasso nella Colletta Alimentare.
Il loro operato silenzioso
aiuta molte famiglie ad andare avanti, rispettandone
la dignità e agendo correttamente nell’anonimato.
La povertà è una piaga che
assilla in Molise una famiglia su quattro, e la povertà estrema tocca in particolare le donne sole con
minori, i nuclei familiari
più numerosi, gli anziani
privi di assistenza e i disoccupati di lunga durata.
Sempre più spesso chi
perde il lavoro in età avanzata non riesce a trovare
una nuova occupazione
con le conseguenze sociali
che si possono immaginare nel non poter pagare
l’affitto, le bollette, le cure
sanitarie e l’acquisto di generi alimentari di prima
necessità. In tanti si vergognano e si chiudono a riccio, altri lottano disperatamente per uscire fuori dal
disagio ma incontrano mille ostacoli, qualcuno cede
e butta la spugna nell’indifferenza generale.
Le meritorie iniziative
delle Caritas, delle parrocchie e delle associazioni di
volontariato come il banco alimentare, sopperiscono a parte del problema
con mezzi d’emergenza e
in condizioni precarie.
Ciò che colpisce è l’assenza delle istituzioni e
l’insensibilità di coloro che
sono chiamati a osservare le leggi per contrastare
la povertà. Nella Mozione
allegata porto la questione all’attenzione del Consiglio Regionale per far
luce sulla mancata attuazione della legge quadro di
settore adottata unanimemente dalla Regione Moli-
se il 6 maggio 2014.
Un conto è attivare in un
anno 1.400 borse lavoro,
ampliare di ulteriori n. 720
unità d’accesso alla mobilità in deroga, assicurare
il Reddito di Inclusione a
300 famiglie e pagare l’assistenza a 426 persone
non autosufficienti, altra
cosa è rimanere fermi senza far partire i 12 milioni
del POR – FSE previsti dall’Obiettivo Tematico 9 dell’Unione Europea, o non
essere pronti per utilizzare celermente i 4,8 milioni di euro del Sostegno all’Inclusione Attiva che lo
Stato ha assegnato al Molise. La sofferenza sociale
Michele Petraroia
– conclude il consigliere –
di chi non ha niente non è
un tema come un altro, ma
è una questione politica su
cui sarebbe auspicabile il
massimo impegno da parte di tutti”.
Organismo a breve operativo presso la Camera di Commercio
Crisi da sovraindebitamento,
parte la selezione per 20 Gestori
Camera di Commercio
Sarà a breve operativo
presso la Camera di Commercio del Molise l’Organismo per la composizione delle crisi da sovraindebitamento iscritto nell’apposito Registro tenuto
dal Ministero della Giustizia.
La procedura di sovraindebitamento è finalizzata
a risolvere su basi negoziali le situazioni di insolvenza dei soggetti che non
possono accedere alle
procedure previste dalla
legge fallimentare.
Per tutti questi soggetti
che si trovano in una situazione debitoria, la legge
prevede la possibilità di rivolgersi all’Organismo di
composizione delle crisi
con il vantaggio che viene
sospesa qualsiasi procedura esecutiva.
Uno strumento quindi
che rappresenta una concreta opportunità per rafforzare l’attività di giustizia alternativa che il Governo ha confermato come
una competenza che il sistema camerale deve continuare a esercitare.
Dal 4 luglio 2016 si apriranno le iscrizioni per partecipare al Bando indetto
dalla Camera di Commercio del Molise, per la selezione di 20 Gestori, da
iscrivere nell’apposito
elenco dell’Organismo
della crisi da sovraindebi-
tamento dell’Ente Camerale del Molise. La selezione dei 20 Gestori avverrà
esclusivamente sulla base
dell’ordine cronologico di
arrivo delle domande.
La presente selezione è
riservata agli iscritti negli
ordini professionali degli
avvocati, dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei notai le cui circoscrizioni ricadono nel
territorio della Regione
Molise ed in possesso dei
requisiti di qualificazione
professionali previsti dal
DM 202/2014.
La domanda di iscrizione deve essere presentata esclusivamente con il
modello allegato al bando, sottoscritto esclusivamente con firma digitale
ed inviata in via telematica a mezzo PEC all’indirizzo istituzionale cciaa.
[email protected].
Tale modalità è l’unica
consentita anche al fine
del rispetto dell’ordine cronologico di invio delle domande.
La scheda di iscrizione
potrà essere inviata a partire dalle ore 10:00 del
giorno 4 luglio 2016 e fino
alle ore 12:00 del giorno
11 luglio 2016.
Si segnala che il bando
e la modulistica sono scaricabili dal sito: www.
molise.camcom.it.
In autobus senza climatizzatore
e con i finestrini chiusi
Lettera denuncia di un cittadino molisano
Un cittadino ci scrive (segnalazione inviata anche
all’assessore regionale ai
trasporti Pierpaolo Nagni e
all’azienda interessata)
per far presente una situazione ‘difficile’ che si è verificata su un autobus nella giornata di giovedì.
“Faccio presente che giovedì sera l’autobus partito da Campobasso alle ore
18:00 con destinazione
San Felice del Molise aveva una soffocante temperatura all’interno dell’abitacolo che superava i 30
gradi a causa del mancato funzionamento dell’impianto di climatizzazione.
Ad aggravare il disagio dei
passeggeri vi era anche
l’assenza di finestrini apribili dall’utenza per il giusto
riciclo dell’aria e l’assenza totale di tende parasole. Questi disagi creano sicuramente condizioni climatiche insopportabili che
potrebbero portare ad improvvisi malori per il conducente e per l’utenza,
con effetti che potrebbero
rivelarsi particolarmente
gravi per la sicurezza e la
regolarità dell’esercizio.
Per quanto sopra e per
altri motivi non elencabili
si chiede di dotare urgentemente la linea in ogget-
to di un autobus idoneo a
far viaggiare l’utenza in sicurezza e comodità durante tutto il periodo estivo”.
Gianfranco Mazzei
FONDATO NEL 1998
DIRETTORE RESPONSABILE:
GIULIO ROCCO
EDITORE:
ITALMEDIA s.r.l.
AMMINISTRATORE UNICO:
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86100 CAMPOBASSO
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LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
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Il totale ammonta a circa 20 milioni di euro
Sottopasso e Tangenziale
La svolta: aggiudicati i bandi
Due opere fondamentali per il futuro della città
Svolta per il Comune di
Campobasso e soprattutto
per la città, aggiudicate due
importanti opere: il completamento della Tangenziale
Nord per un importo di 18
milioni di euro a base d’asta
e il completamento del sottopasso ferroviario TerminalVia Mazzini per 1.800.000
euro, in tutti e due i casi si
tratta di finanziamenti regionali.
Sono tante e tutte di importi notevoli le gare già aggiudicate a Palazzo San
Giorgio. Si tratta di un pacchetto di bandi da chiudere
entro il 30 giugno che interessa diversi settori del Comune, pacchetto che andrà
ad incidere positivamente
sulla città che, in questo
modo, si doterà di fondamentali opere e infrastrutture diventando ancora più vi-
vibile e accrescendo le potenzialità di un capoluogo
che guarda avanti e che
punta molto sulla possibilità di attirare imprenditori
capaci di rafforzare il tessuto economico.
L’appalto più importante è
senza dubbio quello per il
completamento della Tangenziale Nord (Selvapiana –
Zona Industriale), per un
importo di 18 milioni di
euro, che se l’è aggiudicato
il Gruppo Brancaccio. Si tratta di un’opera strategica per
agevolare i collegamenti via-
ri all’interno di Campobasso
e per facilitare l’ingresso di
chi arriva da fuori. “Ma è
anche una grande occasione per rilanciare l’economia
locale e l’occupazione –
dice il sindaco di Campobasso Antonio Battista – un intervento importantissimo su
cui la mia amministrazione
ha voluto scommettere sin
da subito anche per chiudere definitivamente un capitolo aperto nei primi anni
Novanta. Se tutto procede
secondo i nostri piani i lavori potrebbero partire alla
fine dell’anno in corso e
l’opera potrebbe essere
completata entro il 2018".
Strategicamente importante anche il completamento del sottopasso ferroviario per un importo di
1.800.000 euro, la gara se
l’è aggiudicata l’impresa
Pallante.
“Anche questa è un’opera
fondamentale, un’opera
che i campobassani aspettano da tanti anni e che andrà a potenziare e a migliorare la viabilità in uno degli
snodi più trafficati. La zona
del Terminal è una priorità
per la nostra amministrazione ed è infatti attorno al Terminal degli autobus che ruotano molti nostri progetti diventati bandi, uno dei quali
riguarda il collegamento con
via Lombardia che scadrà
lunedì. È nostra intenzione
dare un’accelerata a tutti i
processi che finora erano rimasti bloccati, ci stiamo impegnando, così come avevamo promesso, a dare un
nuovo volto alla città, obiettivo che cerchiamo di perseguire ogni giorno”.
Grazie a questa innovativa tecnologia la Polizia ha controllato circa 3mila veicoli in tre giorni
Il Sistema Mercurio non perdona
Nei giorni scorsi, incisiva
è stata l’attività di prevenzione e di controllo straordinario del territorio messa
in opera dalla Polizia di Stato. Il personale della Questura di Campobasso, agli
ordini del Questore Paga-
no, ha dato piena attuazione all’operazione ad alto
impatto denominata “Safety Car”, attività esplicata
Incontro con l’autore
a Ti Racconto un libro
D’amore solitamente si muore, ma lui
no. Lui l’amore lo scruta, lo reinterpreta,
lo rivolta e lo riconsegna nelle mani di attoniti lettori. Dallo scorso febbraio, in tutte le migliori librerie, ma anche in quelle
medie, si può trovare tra gli scaffali il primo romanzo, edito da Rizzoli, dell’ultimo
dei poeti, ovvero Guido Catalano. D’amore si muore, ma io no: probabilmente uno
dei pochi romanzi d’amore dove il primo
bacio arriva a pagina 195. Una storia piena d’amore, di sesso, d’inseguimenti
d’auto, di ansia da prestazione, che vi
farà emozionare, commuovere, divertire.
Guido Catalano presenterà il suo primo romanzo
nella splendida cornice di
Ti racconto un libro - il laboratorio permanente
sulla lettura e sulla narrazione promosso e realizzato dall’Unione Lettori
Italiani con la direzione
artistica e organizzativa di
Brunella Santoli, e sostenuto dalla Fondazione
Molise Cultura con il contributo del Comune di
Campobasso e il patrocinio della Provincia di
Campobasso. Raccontare un amore che
nasce è quasi impossibile. Perché quando quel misto di fragilità, gioia e speranza ci invade, le parole mancano. Quasi
sempre. Nel suo primo romanzo, Guido
Catalano compie un piccolo miracolo:
scrivendo la storia tenera e stralunata tra
l’ultimo dei poeti e un’incantevole aracnologa ci fa emozionare, commuovere e
divertire. E riconoscere, una volta per tutte, quanto è bello scoprirci ridicoli, se è
per amore. Al pubblico di Ti racconto un
libro, l’autore torinese leggerà le pagine
più esilaranti del suo romanzo, con quello stile inconfondibile che è
ormai familiare alle centinaia di fan che assistono ai
suoi spettacoli nei club e
nei teatri italiani, che ormai
registrano numerosi sold
out. Per l’occasione, il poeta torinese terrà un colloquio sul palco con la scrittrice molisana Valentina
Farinaccio. L’appuntamento con Guido Catalano è in
programma domani, alle
ore 19 nell’auditorium del
palazzo GIL di Campobasso.
sull’intero territorio nazionale su indicazione del Dipartimento della Pubblica
Sicurezza, che ha inteso
porre in essere una più incisiva azione sinergica di
contrasto al fenomeno dei
furti di autoveicoli e motocicli.
Il dispositivo, posto in essere dal 20 al 23 giugno,
ha interessato sia il capoluogo di provincia che il comune di Termoli; in tale
ambito territoriale ed in
ogni quadrante orario, sotto il coordinamento del Dirigente dell’Upgsp, sono
state impiegate numerose
pattuglie delle diverse articolazioni della Questura e
del Commissariato di Ter-
moli, coadiuvate da pattuglie specializzate del Reparto Prevenzione Crimine di
Potenza. Queste ultime dotate di una particolare
attrezzatura di ultima tecnologia denominata “Sistema Mercurio”, consistente
in una telecamera posta su
ogni pattuglia che catturando e analizzando le targhe dei veicoli incrociati,
sia in movimento che in
sosta - verifica in tempo
reale l’eventuale provenienza furtiva, consen-
tendo quindi un immediato intervento. Soltanto con
questa tecnologia sono stati controllati ben 2834 veicoli, mentre l’ordinaria attività di controllo a campione dei veicoli in circolazione ha portato al controllo
di 452 veicoli e all’identificazione di 579 persone.
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6
Attualità
CAMPOBASSO
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
Presentato in anteprima a Campobasso lo strumento Soil Monitor. Il 28 si va a Palazzo Madama
Una app contro la desertificazione
Il dato è allarmante: una
parte del territorio molisano
rientra in una delle zone a
maggior rischio di desertificazione di tutta l’Europa.
Controllare dunque l’utilizzo
e il consumo del suolo diventa una priorità delle amministrazioni che devono servirsi di strumenti efficaci ed innovativi per raggiungere
l’ambizioso obiettivo. Presentato venerdì, in anteprima nazionale nella sala consiliare del Comune di Campobasso, lo strumento Soil
Monitor, un’applicazione
web che in tempo reale fornisce risposte sulla valutazione del cambio di uso del
suolo con riferimento ad anni
diversi; chiarisce la dinamica del consumo del suolo ed
i relativi indici di frammentazione del territorio rurale; e
dà una prima quantificazione delle funzioni ambientali
perse. Si tratta di una piattaforma intelligente che elabora dati e dialoga con le
banche dati prodotte dalle
varie istituzioni. Uno strumento interattivo aggiornabile che si ‘confronta’ con
l’utente che può, anche attraverso un semplice cellulare collegato ad Internet, individuare una zona di riferimento e chiedere determinate risposte. All’incontro-dibattito su ‘Soil Monitor’, che
verrà ufficialmente presen-
tato martedì 28 a Palazzo
Madama, oltre al sindaco Antonio Battista che ha fatto gli
onori di casa hanno partecipato il senatore Roberto
Ruta che ha presentato un
disegno di legge ad hoc “che
nonostante le otto segnalazioni scritte non è stato ancora calendarizzato perché
Correva l’Anno 1951
L’Italia veniva ammessa nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I sei Stati fondatori dell’Unione Europea (Belgio, Francia, Germania Occidentale, Italia, Lussemburgo,
Olanda) firmavano il Trattato di Parigi che istituisce la Comunità Europea del Carbone e
dell’Acciaio. A Roma si celebrava la Beatificazione di Papa Pio X. Alle Nazioni Unite, l’Assemblea Generale approvava la Convenzione sui profughi. Florence Chadwick attraversava la Manica a nuoto dall’Inghilterra alla Francia e diventa la prima donna ad aver
compiuto la traversata in entrambe le direzioni. Straripa il fiume Po provocando l’alluvione del Polesine. Ma soprattutto a Toro nascevano loro, quelli del '51. Figli di un'Italia
autentica, non usavano gli smartphone, comunicavano con un sorriso e con la parola.
Sono quelli ai quali il tempo non ha tolto nulla, e non fatevi ingannare da qualche capello
bianco e qualche rara ruga di saggezza. Tutto sommato sono rimasti gli stessi. Forse
migliori. Ieri mattina a Toro si sono ritrovati, hanno accompagnato padre Gaetano Iacobucci in chiesa per una Messa di ringraziamento e benedizione. Subito dopo in auto
verso Matrice, al ristorante Il Molo, dove hanno banchettato in allegria per un brindisi a
tutta la Classe 1951. Auguri!
c’è sempre una reazione di
terrore di fronte ad un simile
argomento”, il rettore dell’Università degli Studi del
Molise Palmieri, il docente
Unimol Colombo che ha relazionato sulle potenzialità e
sul degrado del territorio molisano e infine in professor
Terribile dell’Università Napoli Federico II & CNR – Centro di Ricerca CRISP che è
sceso nel dettaglio dell’utilizzo della piattaforma che potrebbe rappresentare una
svolta in fatto di utilizzo e
soprattutto corretta conservazione del suolo. “Suolo
che ricordiamo – ha detto il
professor Colombo – ha una
funzione sociale ed ambientale, ma che ha delle risorse
limitate e che purtroppo non
è in grado di rigenerarsi in
tempi brevi. Occorre dunque
limitare la competizione che
si va a creare sui suoli auspicando un utilizzo sostenibile dei territori. La Comunità Europea – ha aggiunto il
professore - grazie ad una
serie di regolamenti, direttive e norme ha cercato di salvaguardare il nostro territorio. Già nel 2006 però l’Ue
ci ha detto che molti suoli si
stanno distruggendo per una
serie di motivi e che bisogna
Prima
Comunione
correre ai ripari, motivi che
vanno dall’erosione alla diminuzione di sostanze organiche, dalle frane alle alluvioni, fenomeni a cui il Molise
non è purtroppo estraneo”.
“Ecco dunque l’importanza
di avere delle norme precise
come il disegno di legge presentato dal senatore Ruta e
strumenti adatti – le parole
del professor Terribile –
come Soil Monitor che fornisce in tempio reale risposte
su una determinata area. Risposte che permettono una
pianificazione e una gestione sostenibile del nostro territorio. Una piattaforma veloce e moderna, continuamente aggiornabile che ci dà la
possibilità di tutelare il nostro territori, di preservarlo
da temibili scempi e di aumentare anche le sue poten-
In casa Saotta gli
auguri valgono doppio
Anna e Aurelia, finora siete state le
“piccole” di casa, da
oggi sarete maggiorenni... ma rimarrete sempre le nostre
“bimbe”. Qualunque
sia il percorso di
fronte a voi, continuate a percorrerlo
insieme: nessun
ostacolo sarà troppo difficile da superare e la felicità sarà
sempre al vostro
fianco. Tantissimi
auguri!
Le Nozze d’Oro
di Maria e Pietro
Con stupore Pietro e Maria Pascale, l’altra sera, al
suono di musica e canzoni
campobassane si sono affacciati al balcone del loro
appartamento al quarto
piano che si apre su Piazza
Sant’’Antonio Abate per
scoprire che le nipoti avevano preparato loro una
magnifica festa in occasio-
Sassano Antonietta, Reale Maria, Cutrone Ludovico, Oriente Michele, Rossodivita Marilena, Tromba Luigi,
Piazza Antonio, Serpone Domenico, Farinacci Michele, accompagnati da Padre Gaetano e familiari
Oggi Asia Grassi riceve il
sacramento della Comunione. Auguri da mamma
Anna, papà Antonio, dal
fratello Manuel e da tutti i
parenti. Auguri anche dalla redazione del Quotidiano del Molise.
zialità”. Soil Monitor è uno
strumento innovativo per valutare il consumo di suolo su
scala nazionale e supportare l’implementazione non
solo del ddl Legge quadro
per la protezione e la gestione sostenibile del suolo (AS
1181) ma anche del ddl Contenimento del consumo del
suolo (AS 2383), della Legge sugli ecoreati (L. 22 maggio 2015, n. 68) e del c.d.
Collegato ambientale (L. 28
dicembre, n. 221). La piattaforma è stata sviluppata con
i dati ISPRA, il know-how di
Geosolutions, la complicità
dell’INU e tre anni di ricerca
del Centro CRISP (Università di Napoli Federico II &
CNR) e intende dimostrare
che un nuovo approccio alla
pianificazione e alla gestione dei territori è possibile.
ne del cinquantesimo anno
di nozze. Nicola Mastropaolo e Antonio Mandato, da
par loro, hanno eseguito un
autentico recital nostrano,
concluso con le rinomate
maitunate. Il folto gruppo di
invitati ha potuto gustarsi il
ricco e saporito buffet, regalo delle nipoti dei festeggiati
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
Un’altra interessante tesi di laurea sulla “Riattivazione del centro storico”
Incontrarsi per conoscersi
Si intensifica il gemellaggio fra Jelsi e l’Università Federico II di Napoli
Proseguono i rapporti di gemellaggio
tra il Comune di Jelsi
e l’Università Federico
II di Napoli. Con l’ultima tesi su #Jelsi si
aggiunge un ulteriore
tassello al progetto
“Incontrarsi per conoscersi”, che nei mesi
scorsi ha visto giungere nel paese fortorino
un team di studenti
partenopei accompagnati dai loro docenti,
il prof. arch. Nicola
Flora e gli architetti
Luigi Maisto, Chiara
Terranova, Eleonora
Mastrangelo, Francesca
Iarrusso e Valentina Cirillo
del Dipartimento di Architettura, impegnati nella realizzazione del progetto
Hub dell’Artigianato con
l’obiettivo di ri-attivare
il #ripo di #Jelsi in modo
intelligente e moderno senza dimenticare la straordinaria forza artigianale della comunità.
Congratulazioni per il
conseguimento di questo
interessante traguardo,
che mette in risalto Jelsi ed
il Molise, a Chiara Brenca
e Maria Morra che si sono
entrambe laureate alla Fe-
derico II con il massimo dei
voti discutendo una tesi di
architettura dal titolo “Riattivazione del centro storico
di Jelsi”.
Lo scorso 31 marzo a Jelsi 60 studenti e i loro docenti del laboratorio di interni del terzo anno del
Diarc hanno dato il via ufficialmente al progetto di recupero e rivalutazione del
centro storico abbandonato. Entusiasti gli ospiti che
in una “grande stanza a
cielo aperto” hanno fatto
lezione, parlato, mangiato
(“benissimo”, hanno commentato), cantato, incon-
trato e conosciuto nuovi e
tanti amici. La giornata si è
conclusa con la presentazione delle tesi sulla riattivazione di tre isolati del
centro di Jelsi delle studentesse Orsola Felago, Marilena Castaldi e Federica
Zaino. Dopo la serie di sopralluoghi previsti negli angoli più caratteristici del
paese e del centro storico,
sotto la guida di Michele
Fratino, nel primo pomeriggio gli studenti si sono confrontati con i cittadini che
hanno voluto condividere
questo momento di incontro e conoscenza. Nella
sala Convegni “G. Santella,
nei locali dell’ Annunziata,
sono state presentate le
tavole di progetto prodotte
per le tre prime tesi di laurea quinquennale che hanno rappresentato una iniziale concretizzazione del
rapporto di studio tra Jelsi
e l’ateneo napoletano. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto di più
ampio respiro, che prevede, a settembre, la visione
degli oltre 25 progetti che
questo gruppo produrrà e
verrà a presentare a Jelsi
mediante l’allestimento di
una mostra collettiva. msr
che sin da subito con il suo
Sindaco, Alfonso Leggieri
ha ribadito, come ebbe a
rimarcare nella passata
edizione, la piena ed incondizionata disponibilità.
L’evento verrà seguito da
televisioni locali e nazionali e, il programma verrà reso
ufficiale fra qualche settimana, con una apposita
conferenza stampa dopo la
presentazione dello spot
ufficiale che l’anno scorso
ebbe a sforare le 75.000
visualizzazioni in pochissimi giorni.
La secondo edizione è in programma per il mese di agosto
Aereomodellismo, torna
Flight Show a Campitello Matese
SAN MASSIMO. Campitello ospiterà il 2^ Flight Show
di aeromodellismo nell’ultima settimana di agosto.
Anche quest’anno il grande raduno di aeromodellismo internazionale organizzato da Borghi d’Eccellenza, Sud in Volo, Fiaba,
con la partecipazione di
Moligav, Anta Molise, RC,
Regione Molise, Provincia
di Campobasso, Comune di
San Massimo, vedrà librarsi nello splendido scenario
di Campitello Matese. L’anno passato fu un successo
oltre ogni previsione, circa
3500 visitatori invasero
Campitello Matese per vedere da vicino una manifestazione che vide protagonisti centinaia di piloti provenienti da tutta Italia con
i loro aeromodelli che, per
l’occasione sfiorarono le
300 unità. Da aeromodelli
classici a quelli a turbina
,da una velocità di 50 km/
h a quella che sfiora i 400
km/h. Un cielo che si riempie di colori e di evoluzioni
che hanno dell’incredibile.
Tutto questo grazie alla collaborazione tra, la Presidenza del Consiglio Regio-
nale, nella persona di Vincenzo Cotugno che, ha voluto fortemente la 2^ edizione della manifestazione
e, che la stessa, diventasse un appuntamento fisso
ed annuale. Una manifestazione che vede protagonisti, oltre i piloti e gli aeromodelli, tutta la Comunità
di Campitello Matese, il
Comune di San Massimo
Premio letterario Cresti, l’Iiss di Bojano
protagonista con più di 70 poesie
BOJANO. Gli alunni dell’IISS hanno partecipato al
Premio letterario di poesia
in memoria di Lorenzo Cresti, Quarta Edizione, ricevendo menzioni d’onore e
la giuria era presieduta da
Alessandro Quasimodo. Gli
studenti hanno presentato
una raccolta di oltre settanta poesie “Polvere di stelle
tra versi ed emozioni!” coordinata dalla prof.ssa Italia Martusciello. Il concorso,
è stato dedicato e ispirato
alla persona di Lorenzo Cresti, un giovane nato nel
1991e che si è spento nel
2008, all’età di diciassette
anni e mezzo, mentre stava frequentando la II clas-
se del Liceo Classico. La
sua breve esistenza si è
svolta interamente a Firenze. Lorenzo ha avuto una
precoce passione per la
scrittura e la lettura, la musica e il cinema. Ci ha lasciato vari scritti: storie, sceneggiature di films, qualche
poesia, riflessioni su ciò che
leggeva ed ascoltava, ed un
diario, scritto negli anni del
Ginnasio. Nelle letture, un
gran desiderio di trovare risposte alle sue inquietudini: la filosofia (Nietzsche,
Heidegger), la psicanalisi
(Freud, Jung), la narrativa
(Mann, Proust), e poi la
grande passione per la poesia (Quasimodo, Montale,
Ungaretti). Ascoltava molto
la musica– e spesso la riproduceva al pianoforte :sia la musica classica e lirica (Mozart, Mahler, Wagner) che quella leggera
contemporanea. Il maggiore interesse era forse per il
cinema: il cinema classico
(Lang, Visconti, Fellini, Wilder: Viale del tramonto, la
sua grande passione) e
quello più recente (Lynch e
Kubrick: soprattutto, di quest’ultimo, Barry Lindon).
Un’infanzia felice, un’adolescenza inquieta, con momenti di gioia alternati a
momenti di grande sconforto. Una grandissima sensibilità e tante forti emozio-
ni: sentimenti da cui è scaturito il misterioso percorso
che l’ha portato a concludere tragicamente la sua vita.
Il Premio si è articolato in
tre sezioni: Sezione A: Poesia a tema libero per opere
inedite (studenti della scuola secondaria di secondo
grado); Sezione B: Poesia a
tema libero per opere inedite (adulti); Sezione C: Poesia a tema su “Inquietudini e speranze nella vita degli adolescenti”, per opere
inedite (per qualsiasi fascia
di età, dai 14 anni in poi). I
vincitori, i finalisti e coloro
che hanno ottenuto la menzione di merito hanno avuto come premio un attesta-
to, la pubblicazione delle
loro opere in una Antologia
letteraria, edita dalla casa
editrice Soleombra Edizioni, a distribuzione nazionale e la consegna di copie
dell’antologia stessa. Ma
oggi é ancora possibile la
poesia nella società delle
comunicazioni di massa?
Risponde Eugenio Montale
col suo discorso in occasione del ritiro del Premio Nobel per la letteratura nel
1975. “Sono qui perché ho
scritto poesie: sei volumi,
oltre innumerevoli traduzioni e saggi critici. Hanno detto che è una produzione
scarsa, forse supponendo
che il poeta sia un produttore di mercanzie; le macchine debbono essere impiegate al massimo. Per fortuna la poesia non è una
merce”.
Battesimo
E’ il giorno dell’iniziazione cristiana per la piccola
Mickael Fatima Maria
Spadaccino. Questa mattina, nel corso della celebrazione Eucaristica, nella parrocchia di S. Giovanni Battista di Campobasso, mamma Angelica,
papà Saverio, i padrini
Giusy e Giuseppe, presenteranno la piccola a Dio
affinché scenda su di lei
lo Spirito di Salvezza. In
questo giorno speciale gli
auguri di ogni bene da parte di tutti i parenti ed amici e naturalmente dal Quotidiano del Molise.
7
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
Dopo sette mesi dall’omicidio della dottoressa Rita Fossaceca avvenuto in Kenya
Delitto Fossaceca, due indagati
Sulla vincenda anche la procura di Roma ha aperto un fascicolo parallelo
Omicidio della dottoressa
Rita Fossaceca, in due sotto processo per il delitto.
Sette mesi dopo l’assassinio in Kenya della dottoressa Rita Fossaceca – la notizia è riportata dall’Ansa
regionale - due persone
sono sotto processo in Africa per il delitto e i familiari
della vittima saranno chiamati a testimoniare in videoconferenza. Sulla vicenda
intanto anche la Procura di
Roma ha aperto un fascicolo. Era il 28 novembre
scorso, quando nel villaggio di Watamu, distretto di
malindi, in Kenya, il medico di Trivento venne assassinata da un commando di
rapinatori. “Pende dunque
a Malindi un processo sull’omicidio di Rita – spiegano gli avvocati Giulia Lozzi
e Pietro Pomanti, i legali
della famiglia Fossaceca
che si stanno occupando
del caso - omicidio commesso durante la rapina, e
sulle gravi lesioni riportate
dalle persone che si trovavano con la vittima. Un processo (la prossima udienza è fissata per lunedì) che
potrebbe addirittura portare alla condanna alla pena
di morte per gli imputati.
Ora è importante che non
vengano spenti i riflettori
sulla morte di Rita perché,
mentre la procura di Roma
ha aperto un fascicolo, dal
Tribunale di Malindi non
arrivano notizie ufficiali. Attraverso i nostri contatti in
Kenia – spiegano gli avvocati - abbiamo incaricato
un legale a Malindi nel ten-
tativo di entrare in possesso di carte utili a comprendere le ragioni che hanno
portato all’uccisione della
dottoressa Fossaceca.
Sono trascorsi sette mesi
dalla sua morte, ma anco-
ra ai familiari è stato negato il diritto di sapere perché
è stata massacrata Rita. Il
dignitoso silenzio di dolore
della sua famiglia non può
far dimenticare la barbarie
sofferta dalla nostra connazionale, in Africa per
svolgere attività di volontariato, e non può declassare l’uccisione di Rita ad una
morte di seconda serie. Per
una strana coincidenza –
concludono - il giorno dopo
il massacro di Rita il Papa
si trovava in Africa durante
uno dei suoi viaggi, impegnato a ristabilire i rapporti in quelle zone di guerra e
sfruttamento. Proprio quella gente alla quale Rita ha
teso la mano vaccinando
bambini, creando scuole,
orfanotrofi ed infermerie,
l’ha uccisa portandole via
pochi spiccioli”.
Fossalt
o. “Niente impianti sportivi dopo la gestione Cornacchione”
ossalto.
Scuola Pertini, Manocchio
risponde all’ex sindaco
FOSSALTO. Scuola Sandro Pertini, il sindaco Nicola Manocchio replica al vice
sindaco Nicola Cornacchione. “Il consigliere è come al
solito precipitoso e poco
accorto rispetto alle evidenze – scrive il primo cittadino - In prima analisi colgo
l’occasione per ringraziarlo
per l’articolo perché di fatto si auto isola rispetto ad
una classe politica che ha
lasciato traccia di buona
amministrazione a Fossalto. Ne comprendo anche i
motivi di chi non può ambire a raggiungere determinate posizioni. Forse però,
il silenzio di quella classe
politica, abituata ad operare per i cittadini, è perché
non riesce a capacitarsi di
come si sia potuto distruggere quello che con tanta
fatica si era costruito e
spendendo, per giunta, ingenti somme di denaro
pubblico. Niente scuola e
niente impianti sportivi
8
dopo gli anni della gestione Cornacchione. Questo
è il dato del fallimento politico – amministrativo. Ai
politici che hanno ricoperto importanti cariche nel
passato va la mia personale solidarietà , il mio ringraziamento per quello che
hanno rappresentato e rappresentano, in termini di
patrimonio etico, per Fossalto. Capisaldi di onestà ,
impegno, dedizione protesa alla ricerca esclusiva
del benessere e del progresso per la collettività di
Fossalto; hanno tutti dato
lustro a questo paese, a
prescindere dalle collocazioni politiche, ad ogni livello istituzionale: comunale,
provinciale, regionale e parlamentare. Oggi invece siamo agli onori delle cronache , grazie al consigliere
con la più lunga militanza
della storia nelle fila delle
opposizioni, perché ripetutamente bocciato, per le
immagini eloquenti e sotto
gli occhi di tutti del suo operato. Prendiamo atto, ribadendo il rispetto, per una
sentenza di primo grado,
ma solo di primo grado
però, che l’ha assolto perché il fatto non costituisce
reato. Non perché i fatti
non siano veri! Onestamente, spieghi il significato di
questa formula assolutoria.
Bene, per tutto questo il
consigliere e i suoi pochi
accoliti festeggiano senza
conoscere le motivazioni
del giudice. Festeggiano
perché da sette anni la
scuola del paese è chiusa;
festeggiano, forse, perché
gli impianti sportivi sono
stati annientati. Questi i
fatti e al netto delle vicende giudiziarie: Spesi 648
mila euro senza alcuna utilità per la collettività fossaltese. Fallito l’obbiettivo dell’adeguamento sismico
della scuola come ricordato in sede di udienza dal
consulente del collaudatore che ha dichiarato che i
lavori cosi eseguiti non consentono di raggiungere i
parametri previsti dalla legge. Allora se tutto va bene,
come il consigliere cerca di
raccontare, facciamo cosi:
Si faccia certificare dal suo
ingegnere di fiducia, oggi,
in modo che non c’è prescrizione che tenga, che
con i soldi spesi è stato
raggiunto l’obbiettivo dell’adeguamento sismico,
come previsto dall’ordinanza del commissario alla ricostruzione post sisma; in
questo modo riapriamo la
scuola immediatamente,
senza spendere un milione
di euro, seppur con i pilastri incompleti e non collegati alle fondazioni. Chiederò, ovviamente ai genitori
la disponibilità a fare entrare i propri figli nell’edificio
nell’attuale stato, viceversa
lo adegueremo. Visto che si
trova si faccia certificare
oggi l’impianto elettrico e la
centrale termica. Non dovrebbe essere difficile visto
che ha speso 473 mila
euro di danaro pubblico.
Comunico in anticipo che
se riceverò i documenti li
porterò senza indugi agli organi giudiziari tanto per giocare a carte scoperte. Se
non porta i documenti, e
non li porterà, spieghi
perché ha fatto utilizzare
la struttura ai bambini di
Fossalto fino al 2009 e subito dopo si accomodi fuo-
ri dalle istituzioni. I fatti veri
e percepibili da chiunque,
al netto delle alchimie giuridiche, sono quelli evidenziati e ben rappresentati
nelle immagini proposte
che testimoniano la sua
“straordinaria” attitudine
nella gestione delle risorse pubbliche! Sulla questione sociale si faccia un esame di coscienza unitamente ai suoi accoliti ; siete per
fortuna rimasti in pochissimi e ne abbiamo avuto testimonianza in questi giorni perché, con i vostri comportamenti, avete lasciato
attoniti, spaventati dal livore che vi contraddistingue,
tantissimi silenziosi cittadini a cui va il mio ringrazia-
mento per le sentite parole
spese nei miei confronti e
dell’amministrazione comunale composta, e ricordo, solo da gente per bene.
Noi non abbiamo risposto
e non risponderemo ad alcuna provocazione e però
non possiamo consentire
ricostruzioni fuorvianti.
Ecco il perché di questa ultima replica. Ora abbiamo
tanto da fare perché stiamo realizzando importanti
opere e dobbiamo anche
“lavorare”, perché siamo
abituati a farlo recandoci
sul posto di lavoro ogni
giorno, e non abbiamo tempo per le chiacchiere da
bar. Nicola Manocchio,
Sindaco Fossalto”.
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DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
Montaq
uila. Dopo il tragico incidente, la donna è stata trasferita subito al Pronto soccorso, ma non ce l’ha fatta
Montaquila.
Investita dal marito,
muore 60enne
Non si accorge della moglie e la urta in retromarcia
Pronto Soccorso
d’Isernia
Un incidente dagli esiti
fatali quello che si è verificato nel primo pomeriggio
di ieri a Montaquila, in località Masserie La Corte.
Una donna di circa 60 anni
è stata investita nel piazzale davanti alla propria abitazione. Secondo la prima
ricostruzione dei fatti pare
che il marito della donna,
un autotrasportatore, si trovasse alla guida del proprio
camion e, non accorgendosi della presenza della moglie, l’abbia accidentalmente investita mentre effettuava una retromarcia. Subito è partita la richiesta di
intervento al 118, che ha
Per una pista pedonale a Le Piane
inviato un’ambulanza sul
posto. Il personale sanitario, arrivato in loco, ha disposto l’immediato trasferimento della sessantenne
presso il Pronto soccorso
dell’ospedale di Isernia. Ma
purtroppo la donna non ce
l’ha fatta ed è venuta a
mancare a poche ore dall’arrivo presso la struttura
ospedaliera pentra. Sul luogo dell’incidente si sono
portati i Carabinieri.
Archivio
Bando sulle periferie urbane
Partecipa anche il Comune di Isernia
Una nuova pista ciclabile
potrebbe essere realizzata
a Isernia grazie al bando,
recentemente pubblicato
sulla Gazzetta ufficiale, denominato ‘Periferie-accrescimento della sicurezza
territoriale e della capacità
di resilienza urbana’. Tale
bando, emanato il 25 maggio e pubblicato sulla Gazzetta il primo giungo, consente ai grandi Comuni di
riqualificare le aree urbane
caratterizzate da situazioni
di marginalità economica e
sociale, degrado edilizio e
carenza di servizi. Il Comune di Isernia, con uno degli
ultimi atti varati dal commissario prefettizio Vittorio
Saladino, ha deciso di partecipare al bando proponendo un procedimento
che era già stato messo in
cantiere e il cui progetto
preliminare era stato approvato il 13 marzo scorso.
Come si apprende dalla
deliberazione commissariale pubblicata all’Albo
pretorio del Municipio pentro, si tratta dei avori di sistemazione strada comunale di Via delle Sorgenti
con realizzazione di una
pista pedonale - ciclabile
che da Ponte San Leonardo arriva alle Sorgenti San
Martino. “Per i progetti candidabili – si legge nell’atto
di Palazzo San Francesco –
il bando prevede che al
momento della presentazione delle domande gli
stessi dovranno essere ap-
Comune
d’Isernia
provati come progetti definitivi o esecutivi e in subordine anche progetti di carattere preliminare; in tal
caso le amministrazioni si
impegnano ad approvare il
relativo progetto definitivo
o esecutivo entro 60 giorni
dalla sottoscrizione della
convenzione o accordo di
programma”. Per
questo motivo, il
Comune ha provveduto di riapprovare il progetto
che era stato già
approvato in via
preliminare a marzo, e che ora dovrà essere presentato entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando in
gazzetta Ufficiale,
e cioè entro il 30
agosto. L’importo
previsto per la realizzazione dei lavori di sistemazione della strada è di circa
1.270.000 euro, oltre oneri di sicurezza ed Iva.
Sonia De Toma entra
In consiglio provinciale
Dopo l’elezione al Comune
Dopo l’elezione al consiglio comunale
di Isernia, per Sonia De Toma arriva anche quella all’interno dell’assise provinciale. L’esponente della lista civica ‘Isernia in comune’, in seguito alla proclamazione degli eletti svoltasi martedì mattina a Palazzo San Francesco, subentrerà
al consigliere d’opposizione Gelsomino
De Vita, in via Berta. De Vita,in seguito al
rinnovo dell’amministrazione ad Agnone
non riveste più la carica di consigliere comunale e decade anche da
quella di esponente dell’assise provinciale.
Scatta dunque la sostituzione. Sonia De
Toma, alle elezioni Provinciali del 2014,
ottenne
gli
stessi voti della
venafrana Natale. Tuttavia, in
base alla normativa, a parità
di voti si dà la
precedenza al
più giovane.
Subentra a
Gelsomino De Vita
Sonia
De Toma
Presso il Comune di Sant’Agapito
Illuminazione a led
negli uffici della pubblica
amministrazione
Il Comune di sant’Agapito si doterà di illuminazione a
led negli edifici della pubblica amministrazione. Lo ha
decido la Giunta comunale che ha approvato la relativa
delibera il 14 giugno scorso. L’atto è stato recentemente
pubblicato anche all’Albo pretorio dell’ente. “L’amministrazione comunale – si legge nella determina dell’esecutivo – è sempre stata impegnata nella programmazione di politiche di promozione del risparmio energetico
volte alla diffusione delle fonti rinnovabili ed il risparmio
energetico, considerando la problematica energetica
quale tema particolare sentito per l'importante ruolo trainante che l'ente può ricoprire nel realizzare iniziative di
risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili”. Come si apprende dal documento, al Comune è pervenuta, da parte di una società energetica, la proposta
di aderire gratuitamente al progetto ‘Led negli uffici della pubblica amministrazione’. Progetto che “consiste
nell'ammodernamento tecnologico dei corpi illuminanti
esistenti con altrettanti ad alta efficienza negli edifici
esistenti di questo ente pubblico mediante la fornitura
ed installazione di lampade o corpi illuminanti secondo
il progetto illuminotecnico redatto dal proponente”. La
Giunta ha ritenuto che l’iniziativa “proposta a totale costo zero per l'amministrazione comunale", dovesse essere accolta “poiché è una occasione di risparmi senza
impiego di risorse”.
L’atto è stato dunque inoltrato all’area tecnica per l’iter
relativo all’attuazione del progetto.
9
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Attualità
ISERNIA
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
I militari di Frosolone segnalano per truffa un 40enne: aveva intestato ad altri l’auto che utilizzava
Distrugge statua
di Padre Pio, deferito
Roccamandolfi, 18enne denunciato dai carabinieri
Dovrà rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato un diciottenne per
un episodio avvenuto a Roccamandolfi, dove la statua di
Padre Pio è stata ridotta in
pezzi. A denunciarlo sono
stati i Carabinieri della Stazione di Cantalupo nel Sannio. Secondo i militari dell’Ar-
L’episodio ad Agnone
Furto in casa di parenti
l’Arma denuncia 30enne
Ad Agnone, i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia, hanno denunciato u 30enne
del posto per furto aggravato. Gli uomini dell’Arma ritengono che il giovane sia responsabile di un furto avvenuto
nella periferia cittadina, all’interno di un’abitazione, di proprietà di un suo stretto familiare. A Civitanova del Sannio,
invece, gli stessi militari del Nor di Agnone hanno denunciato una donna di 14 anni della provincia di Napoli, con
precedenti, per attività di commercio abusivo. La giovane
è stata sorpresa mentre era intenta alla vendita di bracciali, collane ed altri monili, della cui provenienza sono in
corso ulteriori accertamenti. Tutta la merce rinvenuta è
stata sottoposta a sequestro.
ma, il giovane sarebbe responsabile, per futili motivi,
della distruzione della statua
raffigurante Padre Pio che
era situata in una delle strade centrali del paese. A Isernia, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito tre persone del posto
per ricettazione. Si tratta di
un 36enne, un 35enne ed
una 33enne. Secondo quanto emerso dalle indagini svolte, i tre si sarebbero scam-
biati l’utilizzo di uno smartphone rubato ad una giovane donna alcuni mesi addietro. A Colli a Volturno, sempre l’Arma ha denunciato un
66enne che si era rifiutato di
fornire le proprie generalità
durante un controllo di identificazione. Inoltre, a Frosolone, un i militari della locale Stazione hanno denunciato un 40enne della provincia
di Campobasso, per il reato
di truffa. Stando a quanto ri-
Archivio
costruito dai Carabinieri,
l’uomo era riuscito tramite
artifizi e raggiri a produrre
una documentazione falsa e
ad intestare la Fiat Punto da
lui utilizzata ad una giovane
donna del paese in provincia
di Isernia. falsa documentazione intestando ad una giovane donna del posto, una
autovettura Fiat Punto da lui
utilizzata. Infine tra Venafro,
Pescolanciano e Cerro al Volturno, i militari dell’Arma ter-
ritorialmente competente e
quelli del Nucleo ispettorato
del Lavoro di Isernia, hanno
denunciato i titolari di tre
imprese edili, un 38enne
della provincia di Caserta un
60enne della provincia di
Isernia ed un 35enne del
capoluogo pentro in quanto
resisi tutti responsabili di violazioni in materia di tutela di
infortuni sul lavoro e per il
terzo caso, anche di sfruttamento di lavoratori a nero.
Domenica 19 giugno è stato suggellato il ‘Patto di Fratellanza’
Roccamandolfi ha rinnovato
il gemellaggio con Pietravairano
Roccamandolfi e Pietravairano di nuovo gemellati. Domenica 19 giugno, infatti, è
stato rinnovato per il nono
anno successivo il ‘Patto di
Fratellanza’ tra il comune
della provincia di Isernia e
quello della provincia di Caserta. La delegazione del
paese matesino, guidata dal
sindaco Giacomo Lombardi,
dai consiglieri Perretta, D’Angelo e Ricciardone e dal parroco Don Josè Lopez, oltre
che da un nutrito gruppo di
fedeli con a capo gli ‘Amici
di San Liberato’, si è recata
nel centro campano per rinnovare il rapporto di amicizia e fraterna riconoscenza
tra le due comunità, legate
dall’amore e dalla fede nei
confronti di San Liberato
Martire. Gli abitanti di Pietravairano, così come quelli di
Prata Sannita e Busso, infatti, da sempre sono legati al
Santo Martire, che venerano
con un lungo tragitto a piedi, che culmina con l’arrivo
a Roccamandolfi il venerdì
prima di San Liberato(prima
domenica di Giugno). Dopo
l’arrivo dei fedeli di Roccamandolfi nel centro casertano, si è celebrata la Santa
Messa in onore di San Liberato alla presenza del sindaco di Roccamandolfi Giacomo Lombardi e di quello di
Pietravairano Francesco Zarone. Le due amministrazioni, inoltre, stanno valutando
e ipotizzando anche nuove
forme di collaborazione.
Dopo la Santa Messa in onore di San Liberato, il sindaco
di Roccamandolfi Giacomo
Lombardi e il parroco Don
Josè Lopez, si sono recati al
convento per un saluto alle
suore clarisse, che hanno
animato il rito religioso con
la delicatezza del loro canto.
Al termine della cerimonia
c’è stato un momento di
sana convivialità e gioia tra i
due popoli. Un grazie per l’organizzazione dell’evento va
agli “Amici di San Liberato”
di Roccamandolfi e alla Comunità di Pietravairano per
la splendida accoglienza.
Unione Ciechi e Iapb, torna
la campagna di prevenzione
“Il tuo sguardo...fra i colori dell’estate”
La sezione provinciale isernina dell’ Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, in
collaborazione con la sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione
della cecità , anche per quest’anno ha organizzato la Campagna di prevenzione ocu-
listica estiva denominata “Il tuo sguardo …
fra i colori dell’estate: difendi la tua vista”.
La campagna di prevenzione, che giunge ora
alla sua terza edizione, si avvale della collaborazione volontaria di diversi medici oculisti molisani ed è rivolta ai cittadini di tutte
le fasce d’età. A partire dallo scorso 15 giugno e fino al
prossimo 30 agosto, saranno effettuati controlli gratuiti della vista a bordo dell’ Unità mobile oftalmica presso i
principali comuni dell’Alto
Molise. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare
la segreteria organizzativa ai
seguenti recapiti: al numero
di telefono 0865-415084 e
sull’e-mail uici-isernia @legalmail. it.
NUOVA SERIE
ANNO XIII - N. 26
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
Settimanale della Diocesi di Isernia-Venafro
A cura dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali
REDAZIONE ISERNIA
Parte anche nella diocesi di Isernia il progetto nazionale “Responsabilità dell’unicità dell’altro”
Caritas Diocesana
e Servizio Civile
I giovani volontari in un’esperienza formativa unica
Il Servizio Civile è ormai
una realtà presente da
anni anche in Italia e sono
molti i giovani che ogni
anno scelgono di destinare un anno della loro vita a
questa esperienza. La Caritas Italiana e le Caritas
diocesane aderiscono con
il loro stile cristiano a questa iniziativa promuovendo
sempre nuove proposte
come esperienza di formazione globale della persona. Ai giovani che si avvicinano al Servizio Civile in
Caritas, di fatto, si chiede
di pensare a questo anno
non come una “parentesi”
nella loro vita, ma come un
anno intenso, ricco di stimoli e di sfide. Una vera e
propria formazione umana
e culturale completa che
attinga dalla cultura cristiana il valore del servizio e
miri alla costruzione di sé
ed al cambiamento della
società. E’ in quest’ottica
che anche la Caritas Diocesana di Isernia-Venafro
ha lanciato la campagna di
adesione al progetto nazionale di Servizio Civile intitolato “Responsabilità dell’unicità dell’altro” che riguarda 4 posti di volontario presso le sue sedi. Il progetto dà la possibilità a
quattro giovani, di ambo i
sessi, di dedicare un anno
a favore di un impegno sociale sul territorio diocesano. Per la sua realizzazione, la Caritas Diocesana di
Isernia-Venafro ha individuato come partner e
come sede il Consultorio
Familiare “Il Girasole”
espressione dell’Associazione “Il Girasole-Onlus”,
ubicata presso la struttura
parrocchiale S. Luigi Orione
a Venafro dove opera dal
2007 con obiettivi di formazione , sviluppo e sostegno
delle dinamiche familiari e
relazionali. Destinatari del
progetto sono tutte le persone, italiani e stranieri,
uomini e donne, con gravi
problematiche familiari,
economiche, socio-relazionali, di dipendenza, immi-
Hanno manifestato davanti al Ministero della Pubblica Istruzione
Protesta dei precari di religione
A Roma anche un gruppo del Molise
religione cattolica. Presente anche la delegazione del
Molise con il segretario regionale SNADIR prof. Marco Fusco e un gruppo di
docenti provenienti da varie zone della regione. Viale Trastevere lo scorso 21
giugno ha accolto docenti
provenienti da tutta Italia. I
motivi della manifestazione
sono stati: l’assunzione a
tempo indeterminato attraverso lo scorrimento della
graduatoria del 2004 e
Davanti al Ministero del- difendere i diritti dei circa l’istituzione di un nuovo
la Pubblica Istruzione per 12 mila docenti precari di concorso (valorizzazione
del servizio prestato e dei
titoli culturali), la creazione
della classe di concorso
dell’irc, la valutazione numerica dell’irc secondo le
modalità previste per gli
altri insegnamenti, richieLa Diocesi di Isernia-Venafro si prepara a vivere uno ste di chiarimenti circa l’utidei momenti più attesi: martedì 28 giugno, vigilia dei lizzo improprio dei docenti
Ss. Apostoli Pietro e Paolo avrà luogo il Giubileo Sacer- del potenziamento per l’atdotale Diocesano. Converranno ad Isernia tutti i sacer- tività alternativa alla religiodoti e i religiosi presenti in diocesi, oltre che i Ministri ne e l’applicazione o meno
Straordinari dell’Eucarestia, per vivere il solenne atto- del comma 131 legge 107/
dell’attraversamento della porta santa. Nel corso della 2015 anche agli incaricati
cerimonia saranno amministrati ad un adulto i sacra- annuali di religione. “La
menti dell’iniziazione cristiana, ossia Battesimo, Cresi- manifestazione si è rivelama e Prima Comunione. Il Giubileo avrà inizio nella chie- ta un grande successo, sia
sa di San Francesco alle ore 18 per poi dirigersi verso in termini di partecipaziola Cattedrale dove avrà luogo la solenne concelebrazio- ne, che di contenuti. Graucs zie anche alla collaudata
ne eucaristica presieduta da Mons. Cibotti.
Precari davanti
al Ministero
Attraversamento della Porta Santa
Giubileo Sacerdotale
Diocesano, il 28 giugno a Isernia
macchina organizzativa
dello Snadir, certa che una
massiccia mobilitazione di
tutti gli insegnanti di religione potesse garantire effetti positivi. E così è stato. A
metà mattinata, infatti, i
rappresentanti del ministero hanno chiesto di incontrare una delegazione dello Snadir per comunicare la
presa d’atto da parte del
ministero delle richieste del
nostro sindacato. I punti
emersi dall’incontro sono
stati principalmente due: lo
scorrimento della graduatoria e l’attesissimo concorso per gli insegnanti di religione (valorizzazione del
servizio prestato e dei titoli
culturali). E in questi giorni
è stata inviata dallo Snadir
una richiesta al Ministro
dell’istruzione Giannini e al
suo Sottosegretario Faraone, affinché le richieste
degli insegnanti di religione siano seguite in tempi
brevi da un intervento politico che permetta al Miur di
trovare rapide soluzioni ai
problemi suddetti e faccia
rientrare l’insegnamento
della religione nell’organico
dell’autonomia.
Mar
co FFusco
usco
Marco
Volontari
del Servizio Civile
grazione ecc. che si rivolgeranno al Consultorio Familiare. I giovani interessati a
partecipare alle selezioni
debbono presentare la domanda, scaricabile del sito
della Caritas Diocesana e
del Servizio Civile Nazionale, entro le ore 14 del 30
Giugno indirizzate alla Caritas Diocesana di IserniaVenafro. Possono parteci-
pare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda,
abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il
ventottesimo anno di età.
Tutti gli altri requisiti sono
reperibili sul sito della Caritas Diocesana e Nazionale.
Don FFrancesco
rancesco Bo
vino
Bovino
Studenti premiati al
Concorso Vocazionale
Mons. Cibotti
con una classe vincitrice
Con la chiusura delle scuole sono stati portati a termine tutti i progetti sviluppati nel corso dell’anno scolastico. Uno tra i più interessanti è stato quello proposto dal
centro Diocesano vocazioni a tutte le scuole della diocesi e che aveva un tema in linea con l’Anno Straordinario
della Misericordia intitolato: ”Dio ricco di Misericordia,
ricchi di Grazie!”. Il progetto scolastico, sotto forma di
concorso, prevedeva la produzione da parte degli studenti di elaborati di vario genere (grafico, letterario, audio, video ecc) che approfondissero il tema proposto e
lanciassero un messaggio a tutta la scuola. A conclusione del progetto è avvenuta, nei giorni scorsi, la premiazione delle classi vincitrici. Per l’occasione si è mosso
anche il vescovo di Isernia-Venafro, mons. Camillo Cibotti, che ha voluto raggiungere di persona i ragazzi per fare
la loro conoscenza e consegnare i premi. Le classi coinvolte sono state quelle delle scuole superiori, le quali,
attraverso la collaborazione dei professori di religione,
hanno partecipato in gran numero. All’incontro con gli
studenti hanno partecipato anche i responsabili della
Pastorale Vocazionale Diocesana, P. Celeste Cerroni e
Suor Angela Sarnataro, che hanno accompagnato il vescovo nelle sedi di Isernia e di Venafro alla presenza dei
dirigenti scolastici. Il Vescovo ha lodato i ragazzi per la
partecipazione al progetto su un tema fondamentale
anche per la formazione umana: “imparare a dire grazie
e a vivere la gratuità, le due realtà, vissute assieme, porucs
tano alla gratitudine del cuore”.
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DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali finanzia l’iniziativa in favore dei diversamente abili
Ambito territoriale,
progetto per i disabili
La Tommasone: “Risultato frutto del gioco di squadra”
di Mar
co FFusco
usco
Marco
“Interventi in materia di
vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità”: il Ministero del Lavoro e delle politiche
Sociali ha finanziato il progetto presentato dall’Ambito
Territoriale Sociale di Venafro per “la sperimentazione
di un modello di intervento
in materia di vita indipendente”. L’avviso pubblico è stato appena pubblicato ed è rivolto esclusivamente alle
persone con disabilità, con
ISEE valido al momento di
presentazione della domanda pari o inferiore a 30 mila
euro in situazione di gravità
motoria, residenti in uno dei
comuni afferenti all’ATS di
Venafro, con età dai 18 fino
ai 65 anni, nonché ai familiari dei predetti soggetti nel
caso di disabili psico-relazionali. ”Tale progetto- si legge
tra l’altro nel bando- mira a
sviluppare 10 progetti di vita
Angelamaria Tommasone
indipendente intesa come il
diritto della persona con disabilità all’autodeterminazione ed al controllo del proprio quotidiano e del proprio
futuro.” La scadenza delle
domande non è stata fissata, perché il bando resterà
aperto fino all’esaurimento
delle risorse finanziarie previste per l’ambito di Venafro.
Su questo importante avviso
pubblico parla l’assessore
Angelamaria Tommasone
che ha seguito molto da vici-
no la pratica dell’ambito.
“Ancora una volta è frutto di
un gioco di squadra che vede
intorno a un tavolo tanti portatori di interesse con l’unico scopo quello di venire incontro alle istanze di persone con disabilità. Per questo
invitiamo a presentare le domande. Un’occasione importante per il nostro territorio,
perché tra gli obiettivi di questo progetto è favorire l’autogestione dei servizi essenziali al fine di contrastare il
ricorso all’istituzionalizzazione, garantire la personalizzazione degli interventi, contrastare l’isolamento e garantire la vita all’interno della comunità e all’integrazione con
il proprio ambiente sociale.”
Le prestazioni previste da
questo progetto sono tutte di
natura socio-assistenziale:
sostegno alla vita personale
familiare e sociale; sostegno
per l’esperienza lavorativa
e/o occupazionale; promo-
zione della formazione individuale e completamento del
percorso di studi; miglioramento della dimensione “relazione”; implementazione di
assistenza domiciliare; promozione di accessibilità ai
servizi in ambito cittadino e
della mobilità; promozione
dell’abitare in autonomia e
conduzioni delle principali
attività quotidiane compreso
l’esercizio delle responsabilità genitoriali. Ricordiamo
che la domanda possono
presentarla le persone con
disabilità residenti in uno dei
comuni ricadenti nell’ambito territoriale Sociale di Venafro, che sono: Acquaviva
D’Isernia, Castel S. Vincenzo, Cerro Al Volturno, Colli Al
Volturno, Conca Casale, Filignano, Fornelli, Montaquila,
Montenero Valcocchiara, Pizzone, Pozzilli, Rionero Sannitico, Rocchetta al Volturno,
Scapoli, Sesto Campano e,
naturalmente, Venafro.
Parte l’estate con l’Oratorio Giovanni Paolo II
Gruppo estivo con laboratori nella Parrocchia di San Simeone
I bambini
dell’Oratorio
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Ogni giorno è una festa di bambini e fanciulli d’ambo i sessi che stanno animando laboratori e “Gr.Es.”
(Gruppo Estivo) dell’ “Oratorio Giovanni Paolo II”
della Parrocchia di San Simeone a Venafro.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Vice Parroco Don
Vincenzo Frino, con l’avallo del Parroco Mons. Armando Galardi e di volontari collaboratori, sta incontrando tantissimi consensi ed entusiasmo da
parte dei suoi principali protagonisti e fruitori, vale
a dire decine e decine di bambini e fanciulli dai cinque anni in su che dal primo mattino si divertono,
giocano, gridano, fanno chiasso, realizzano cose divertenti in linea con la
loro età, si applicano in attività ludico/ricreative, mangiano, pregano,
ascoltano e tant’altro, sino ad arrivare a fine giornata stanchissimi ma più
che soddisfatti per il piacevolissimo
tempo trascorso all’Oratorio di via Dell’Acquedotto assieme a Don Vincenzo,
Adriano e diversi altri volontari della
parrocchia.
Un insieme di attività che i piccoli
mostrano di gradire un sacco, così
come piace loro intrattenersi nel mini
parco/giochi dello stesso oratorio o misurarsi in una tiratissima “sfida” di calcio nell’attiguo campetto di gioco.
Archivio
E oggi bambini in festa a ‘Le Mortine’
Estate venafrana: una spesa
di ‘soli’ 6mila e 500euro
“Estate venafrana”, dal comune un impegno di spesa di
soli 6 mila e 500 euro, di cui 2 mila e 500 euro assegnati
alla Pro Loco di Venafro. Il progetto “ricreativo-culturale-turistico-sociale per la corrente stagione estiva 2016” approvato dalla giunta comunale sarà realizzato in collaborazione con le associazioni venafrane e la Pro Loco presieduta
da Ernesto Cardarelli. Ben 4 mila euro serviranno per la
fornitura di beni e servizi nello specifico Siae, palco, luci e
corrente elettrica. Intanto grande successo per i primi due
appuntamenti in cartellone: “La notte della poesia”, seconda edizione che si è svolta lo scorso 24 giugno nella piazzetta dell’Annunziata e “Musica in Villa” prima serata ieri in
villa comunale. E questa mattina terzo appuntamento de
“L’Estate Venafrana”. Ritorna dopo il successo delle passate edizioni, “Bimbi in Festa” presso l’Oasi Le Mortine. Si
riprenderà il 2 luglio con “La notte dei musei”.
‘Non abbiate paura, Gesù
sta arrivando’: l’ultimo
libro di Corrado Buccieri
E’ un opuscolo di non grosse dimensioni quello appena
dato alle stampe dal venafrano Corrado Buccieri, già assicuratore col pallino della penna, ma dal titolo e dal contenuto assai significativi e sotto certi aspetti dal sapore della profezia. “Non abbiate paura, Gesù sta arrivando !”, titola infatti l’ultimo lavoro di
Buccieri che in precedenza
aveva firmato “Persano. Il militare, una scuola per la vita”,
“Binario blù. Storie dal web”
e “La vita è come l’eco”. In copertina una splendida foto di
Giovanni Paolo II e all’interno
del testo pensieri e note delCorrado
l’autore, il quale in presentaBuccieri
zione testualmente scrive :
“Non sono un profeta, né un veggente, ma sto cercando
solo di interpretare cosa sta succedendo nel mondo e perché ci è stato inviato questo Papa Francesco, innovatore,
discusso e amato, forse anche criticato che viene dalla
fine del mondo”. Quindi i quesiti finali di Buccieri a margine della propria riflessione : “Si sta concludendo un’era ?
Chissà !”. Il lavoro è un excursus dello scrittore attraverso
le tante problematiche dell’era moderna, con la sua rassicurante conclusione circa l’arrivo di tempi e personaggi
migliori che metteranno a posto ogni cosa, garantendo all’uomo tranquillità, vita futura e benessere.
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il sindaco Enrico Borrelli ha regolamentato in materia. Le aree
individuate sono attinenti l’Alveo del Torrente e all’interno del Cimitero
Cimitero
Comunale
Disperdere ceneri funerarie
A Belmonte si può
di Vitt
orio Labanca
Vittorio
BELMONTE DEL SANNIO.
E se arriva una richiesta di
spargere le ceneri mortuarie al vento, nella propria
terra natia, sui monti del
Molise altissimo, così come
tante volte si vede nei film
americani come si fa? A
chiederselo è stato il sindaco di Belmonte del Sannio,
Enrico Borrelli che ha subito regolamentato con un
Enrico
Borrelli
atto consiliare in materia.
Fino ad oggi da quanto si
sa la singolare richiesta
non è giunta, ma Borrelli è
stato previdente individuando l’area dove spargere le ceneri. “Ho applicato
le disposizioni dettate dalla legge 30 marzo 2001, n.
130 sulle “Disposizioni in
materia di cremazione e
dispersione delle ceneri” –
afferma il sindaco- il quale
prevede, tra l’altro, che “la
dispersione in mare, nel
laghi e nei fiumi è consentita nei tratti liberi da manufatti”. Per questo dopo
aver visto il “Regolamento
di Polizia Mortuaria e dei
servizi cimiteriali” ho preso
atto dell’l’individuazione da
parte della G.C. dei posti
demaniali su cui effettuare lo spargimento delle ceneri. Per quanto concerne
il territorio comunale di
Belmonte del Sannio, questi presenta un solo luogo
Si tratta di un lavoro annuale per il segmento del Patrimonio Artistico e Culturale
La Pro Loco di Agnone
è alla ricerca due volontari
AGNONE. Possibilità di
guadagnare poco più di
400 euro al mese e per un
anno. Questa volta i due
volontari necessitano alla
Pro Loco di Agnone che ha
messo in essere il progetto
di servizio civile su: “Dialetti
locali un patrimonio da difendere” per il segmento
del Patrimonio Artistico e
Culturale. “E’ stata indetta
la selezione pubblica per
due volontari da impiegare
nel progetto di servizio civile: “dialetti locali un patrimonio da difendere” per
l’Area tematica “Patrimonio
artistico e culturale” –spiega il presidente della Pro
Loco, Beppy Marinelli- Gli
stessi verranno impiegati
dal 1 dicembre prossimo,
salvo diversa statuizione
dell’Ufficio Nazionale per il
servizio civile. Il
servizio è di dodici mesi e si articola su trenta
ore settimanali,
per sei giorni lavorativi, con
flessibilità oraria. Ai volontari
spetta un assegno mensile di
433,80 euro.
Possono partecipare alla selezione, fra l’altro,
tutti i cittadini
che abbiano
compiuto il diciottesimo anno di età e
non superato il ventottesimo ed in possesso del diploma di Maturità di Scuola Media Superiore o Diploma di Laurea. Per l’attuazione del progetto sono graditi inoltre una buona conoscenza della lingua inglese
e francese, l’utilizzo del
Computer, la predisposizione al dialogo, la disponibilità ad operare fuori sede e
la conoscenza del progetto di servizio civile per il
quale si è presentato domanda. Il progetto –aggiunge Marinelli-si pone l’obiettivo di procedere ad una
raccolta organica e sistematica della storia, delle
tradizioni, dei costumi, del
folklore e della gastronomia del comune di Agnone
e delle aree contermini, del
turismo culturale e della
partecipazione. Tale lavoro
–conclude- sarà finalizzato
alla redazione finale di un
“vademecum” (carta dei
servizi) per il turista in supporto sia cartaceo che multimediale, in lingua italiana
ed inglese. Il progetto è collegato all’attività che la Pro
Loco di Agnone da oltre 30
anni svolge per far conoscere ed apprezzare il peculiare patrimonio culturale, paesistico, folkloristico e
gastronomico locale”. Le
domande di partecipazione, dovranno essere indirizzate alla Pro Loco di Agnone (Corso Vittorio Emanuele, 78) entro e non oltre le
ore 14.00 di giovedì 30 giugno prossimo. La prova di
Beppy
Marinelli
selezione si terrà sabato 16
luglio alle ore 9.00 presso
la sala consiliare del Comune di Ferrazzano (Cb).
Onofrio, il Santo degli emigrati
Festeggiato oggi a Montreal
La Comunità agnonese in Canada è
sempre più legata alle antiche tradizioni
della loro terra natia. La Lega Agnonese
a Montreal conta centinai di soci. Per tener fede alle tradizioni oggi 26 giugno a
Montreal si celebra la Festa di Sant’Onofrio che ad Agnone è stata voluta dall’apposito comitato sabato scorso. “L’Associazione Lega Agnonese di Montreal – comunica il presidente Tony Iarusso- dà appuntamento per le ore 11.30 per la celebrazione della
Santa Messa
presso la Cappella della ”Reparazione”. Quindi
daremo inizio
alla processione
e poi alla scampagnata”. Identico cliché della festa agnonese.
Infatti a Montreal gli emigrati
hanno anche
una statua identica dell’Anacoreta che si
venera ad Agnone nella chiesa di Sant’Onofrio a qualche chilometro dal centro
abitato; una cappella in cui si prega il
Santo e naturalmente il “clone” di tutte
le feste religiose e civili che i svolgono
nella cittadina altomolisana. Un Santo per
gli emigrati dunque visto che ad Agnone,
nel corso della processione a piedi per
riportare dal centro abitato la statua del
santo fino alla chiesa sull’omonimo monte, lo spettacoS.Onofrio
lo del fuoco pia Montreal
rotecnico viene
offerto da sempre dalla famiglia Pannunzio
residente a
Joungstown, la
stessa che nel
1958 donò
alla chiesetta
di Sant’Onofrio
l’attuale altare
di marmo.
demaniale statale, senza
manufatti, dove è possibile effettuare lo spargimento delle ceneri quello dell’“Alveo del torrente Carcamo (dall’incrocio dello stesso con la strada comunale
“Vicenne” fino all’incrocio
dello stesso con il fiume
“Sente”) nonché i riquadri
di terreno esistenti all’interno del Cimitero comunale
(parte Vecchia), che rispettano quanto previsto dalla
legge”. Una decisione questa presa dopo tante verifiche da parte di Borrelli. “E’
stato opportuno stabilire
un luogo preciso demaniale su cui effettuare lo spargimento delle ceneri al fine
di non indurre in errore i
parenti del defunto ed al
fine di prevenire richieste di
luoghi non idonei allo scopo. Abbiamo effettuato diversi sopralluoghi con i tecnici dell’ufficio di Polizia
Mortuaria e dell’Ufficio Tecnico ed il posto demaniale
statale dell“Alveo del torrente Carcamo (dall’incrocio dello stesso con la strada comunale “Vicenne”
fino all’incrocio dello stesso con il fiume “Sente”)
nonché i riquadri di terreno esistenti all’interno del
Cimitero comunale (parte
Vecchia), rispettano il dettame legislativo”. A margine di tutto ciò Borrelli ha
anche regolamentato il “ricordo” per coloro i quali
“sono o non concessionari
di loculi cimiteriali o Cappelle gentilizie e private, riservando loro “il viale lato
Nord/Ovest del Vecchio Cimitero che dall’ingresso
porta al lato opposto” per
la posa di appropriata di
targhe individuali riportanti i dati anagrafici del defunto che devono avere dimensioni non superiori a 20x30
centimetri”.
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DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
L’associazione italiana difesa animali ed ambiente ha indetto una giornata di lutto nazionale in suo ricordo
Ururi, Ottavio non ce l’ha fatta
Si è spento al Cardarelli l’uomo precipitato nel tentativo di salvare un gattino
Ha lottato tra la vita e la
morte per ben due settimane dopo essere stato ricoverato in condizioni disperate presso il Cardarelli di
Campobasso, ma purtroppo non ce l’ha fatta.
Ottavio Rapuano, il
52enne rimasto vittima di
una caduta accidentale dal
balcone della propria abitazione di Ururi e deceduto nella giornata di ieri all’interno del nosocomio del
capoluogo.
Come si ricorderà l’uomo, residente da anni in
paese, ha perso l’equilibrio
dopo essersi sporto dalla
finestra della camera da
letto nel disperato tentativo di salvare un gattino in
difficoltà che si era arrampicato sulla palazzina e che
rischiava così di precipitare.
Ed è bastato un attimo
affinché il destino amaro
trasformasse quel gesto di
altruismo in una tragedia.
Nel tentativo di afferrare e
mettere al sicuro il felino
l’uomo è scivolato, precipitando al suolo da un’altez-
za di cinque metri battendo con
violenza la testa, riportando
traumi e ferite
che non gli hanno dato scampo.
Vani, in questi giorni, sono
stati i tentativi
dei medici del
reparto di Anestesia e Rianimazione di salvarlo. Una tragedia tanto
assurda quanto imprevedi-
bile, che ha scosso profondamente tutta la comunità
di Ururi, dove l’uomo viveva ed era benvoluto da tutti. Una tragedia che però
non rimarrà vana ma che
servirà a donare vita speranza ad altri. I familiari, infatti, hanno acconsentito al
prelievo degli organi.
Ora qualcuno potrà vivere grazie al gesto di civiltà
e amore di una famiglia
che nel dolore estremo ha
deciso di donare.
Un dolore attorno al quale si è stretta in queste ore
l’associazione italiana difesa animali ed ambiente –
AIDAA che, “nel ricordare il
gesto di bontà che purtroppo è costato la vita a questo eroe degli animali, formulando le proprie condoglianze ai congiunti ed agli
amici dell’uomo indice per
lunedì una giornata di lutto nazionale in suo ricordo,
invitando tutti gli italiani ed
in particolare gli animalisti
e gli amanti degli animali
ad accendere un cero
(simbolicamente anche
su Facebook) in suo onore
e per chi crede a recitare
una preghiera per lui.
stra dignità, partendo dall’ascolto della gente e di
tutte le criticità che affliggono la nostra regione, cre-
ando tutti insieme un nuovo progetto che abbia
come faro la salvaguardia
del bene comune”.
Azione Civica Molise incontra amici e simpatizzanti
Dalle ultime amministrative
al futuro della regione
Michele Marone e Azione
Civica Molise hanno incontrato venerdì sera amici e
simpatizzanti presso “La
Vida” a Termoli. L’adesione
al movimento civico cresce
sempre di più e l’occasione è valsa per fare il punto
della situazione all’indomani delle elezioni amministrative che hanno visto
protagonisti diversi comuni molisani. Prendendo
spunto da quanto accaduto ai ballottaggi del centro
pentro e delle maggiori cit-
tà italiane ne è nato un dibattito politico per cercare
di capire quali, oggi, sono i
nuovi riscontri e le nuove
esigenze dei cittadini. E’
stato un incontro che ha
visto diversi interventi che
hanno spaziato in ogni
ambito e che hanno cercato di incentrare l’obiettivo
sulle possibili soluzioni ed
esigenze di cui oggi necessita il Molise per risollevarsi dalla situazione di apatia e di mancanza di programmazione a cui stiamo
assistendo. Di seguito uno
stralcio dell’intervento di
Michele Marone:
“E’ ormai opinione comune che negli ultimi tempi il
Molise è sempre più in declino: le crisi economica e
demografica crescono
sempre di più.
Il vuoto e la confusione
nelle istituzioni pubbliche,
l’assenza di programmazione e di prospettive serie
per una ripresa dello sviluppo sociale e produttivo
si avvertono in ogni azienda e, soprattutto, in ogni famiglia. Oggi, purtroppo, la
politica risulta caratterizzata da un sostanziale egoismo nonché da una inefficienza dell’azione amministrativa che si riflettono negativamente sui nostri figli
e sul loro futuro
Per correre ai ripari, non
bisogna solo urlare i disservizi e le cose che non vanno, bensì è necessario iniziare un percorso per trovare soluzioni immediate in
tutti i settori: lavoro, sanità, agricoltura, ambiente,
trasporti, infrastrutture, turismo. Per fare questo ci
vuole prima di tutto un sussulto morale e civile di tutti noi che garantisca un impegno comune, proveniente dal popolo, dalla cosiddetta base, finalizzato a ridare speranza al nostro
futuro, attraverso un doveroso rinnovo della classe
dirigente e garantendo la
rappresentanza in seno
alle istituzioni di tutte le
categorie e forze sociali.
Ora basta, è giunto il momento di riprenderci la no-
Filt-Cgil, in arrivo il Quinto sciopero
Bus ha rischio per martedì 12 luglio a Termoli. Visto
il verbale di mancato accordo tra l’Azienda GTM che
gestisce il servizio urbano
nella città di Termoli e la Filt
CGIL Molise, del 5 aprile
2016, e visto l’esito negativo del tentativo di conciliazione svolto presso la
Prefettura di Campobasso
il giorno 14 aprile 2016,
16
l’organizzazione sindacale
ha indetto una nuova ulteriore azione di sciopero
della durata di 24 ore.
Quello in programma è il
quinto stop indetto dal personale iscritto alla sigla sindacale Filt Cgil, dopo quello di 4 ore attuata in data
3 maggio, quello di 8 ore
del giorno 16 maggio 2016,
quello di 24 ore, attuato il
30 maggio 2016 e l’ultimo,
sempre di 24 ore avvenuto
in data 16 giugno 2016. La
motivazione dello sciopero
è il mancato pagamento di
tre mensilità ed i sistematici ritardi nella erogazione
degli stipendi ai dipendenti. Le modalità di adesione
sono le seguenti: uffici ed
impianti fissi (Amministrazione, officine e biglietterie)
intera giornata; Operatori di
esercizio dalle ore 00.01
alle ore 24.00.
Saranno garantite le fasce orarie di garanzia che
ricordiamo essere, per il
Trasporto Pubblico Urbano
regionale, 5.17-8.17/
13.00-16.00. L’azienda
curerà l’informazione all’utenza con le previste
modalità.
Finisce in ospedale
a causa di una buca
È finito in ospedale a causa di una buca sul marciapiede. È quanto accaduto questo venerdì a P. P. un ciclista di 33 anni di origini romene. Secondo quanto
appreso, intorno alle 18.30, l’uomo era intento a percorrere in sella alla propria bici una delle arterie della
zona Costa Verde a Montenero Marina, ma si è visto
costretto ad interrompere la
passeggiata quando una
ruota della propria bicicletta è finita in una buca molto
profonda che non aveva notato. Ha quindi perso l’equilibrio e ha sbattuto violentemente a terra riportando varie contusioni. Lo stesso è
stato poi soccorso dagli operatori del 118 e della Misericordia di Termoli, che lo hanno trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale
“San Timoteo” dove è stato
affidato alle cure dei sanitari.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
TERMOLI
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“Nulla verrà lasciato al caso. Faremo tutto il possibile affinché il nuovo sistema funzioni alla perfezione”
Insieme si fa la... differenza
Presentato venerdì a Palata l’atteso nuovo servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti
Grande affluenza venerdì sera presso la Sala Consiliare del Comune di Palata. L’occasione è stata data
dal primo incontro di presentazione dell’imminente
servizio di raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti
che, con orgoglio e soddisfazione, anche il Comune
guidato dal sindaco Berchicci si appresta a varare.
“Per il nostro territorio – af-
fermano dall’amministrazione - abbiamo scelto un
sistema innovativo, in grado di farci raggiungere in
breve tempo gli obiettivi
posti dalla legge ed allineare il nostro servizio con gli
standard dei comuni più
avanzati. Il nostro comune
diventerà, in questo modo,
più moderno e rispondente ai bisogni fondamentali
dei cittadini. Il sistema è
quello del ritiro porta a porta delle diverse frazioni dei
rifiuti: organico, multi-materiale (plastica e metalli),
carta-cartone, vetro e secco residuo (indifferenziato).
Fondamentale risulterà il
pieno rispetto delle indicazioni e delle modalità di
conferimento che, al momento utile, saranno indicate il calendarizzate. Nul-
la di particolarmente complicato” fanno sapere dal
Palazzo Comunale, come
nulla è stato lasciato al
caso. “Per parte nostra abbiamo fatto e faremo tutto
il possibile affinché il nuovo sistema funzioni alla
perfezione. Ciò nonostante, è utile ribadire che i veri
protagonisti di questa rivoluzione culturale della no-
Mont
ener
o di Bisaccia. Ha fatto gli onori di casa il sindaco
Montener
enero
Incontro istituzionale col portavoce
italiano del Congresso Ebraico
MONTENERO DI BISACCIA. Si è svolto nella mattinata di venerdì presso il
Municipio di Montenero di
Bisaccia, un incontro istituzionale tra il sindaco Nicola Travaglini e il Portavoce
italiano del Congresso
Ebraico mondiale, Fabio
Perugia. Nel corso di un
colloquio cordiale e costruttivo durato circa un’ora,
sono stati affrontati numerosi temi, tra i quali quello
dell’importanza del dialogo, del confronto e dello
scambio tra culture. Molto
spazio è stato riservato poi
all’approfondimento delle
peculiarità di questo
territorio e di quanto
quest’area del Basso
Molise abbia bisogno
di valorizzare le sue
risorse e le sue attività con azioni di promozione che vadano
oltre i confini molisani, coinvolgendo l’intero territorio nazionale. Dopo aver affrontato i temi dedicati alle prospettive
di sviluppo e alle op-
portunità che Montenero di
Bisaccia può cogliere nel
prossimo futuro, Fabio Perugia ha salutato il sindaco Travaglini invitandolo a
Roma per una visita alla
più antica Comunità ebraica d’Italia. “Ringrazio sentitamente il dottor Fabio Perugia per aver scelto di vistare la nostra piccola comunità - ha commentato il
sindaco Nicola Travaglini e per averne colto appieno
le potenzialità. Sono certo
che da incontri come quello di oggi possono nascere
proficue sinergie per lo sviluppo di progetti comuni”.
stra comunità, dovremmo
essere tutti noi in quanto
cittadini, chiamati a dare
dimostrazioni di senso civico, di impegno e di rispetto
delle regole. Ognuno dovrà
fare la propria parte. E la
comunità nel suo insieme
produrre un impegno straordinario a sostegno del
buon funzionamento del
servizio”. Infatti effettuare
la differenziazione dei rifiuti è segno di civiltà, è segno
di attenzione e rispetto dell’ambiente in cui viviamo. È
importante perché riduce i
rifiuti destinati alle discariche e li trasforma in ricchezza per il nostro pianeta. La gestione differenziata di rifiuti urbani è indispensabile anche e soprattutto perché consente ri-
sparmi energetici, riciclaggio delle materie prime e,
quindi, minore inquinamento ambientale. Riciclare vuol dire riutilizzare gran
parte di ciò che normalmente buttiamo.
“L’amministrazione comunale oltre a vigilare sulle funzionalità del nuovo
servizio
promuovere
un’azione di sensibilizzazione ma senza impegno
costante di tutti noi cittadini non si potranno conseguire risultati sufficienti.
Se vogliamo bene all’ambiente, se vogliamo bene la
nostra comunità, se vogliamo bene a noi stessi ed ai
nostri figli differenziamo i rifiuti. Differenziare è un
bene per tutti. Insieme possiamo fare la differenza.
Delfino morto
spiaggiato rinvenuto
a Campomarino Lido
Ennesimo delfino spiaggiato lungo le coste molisane. Il ritrovamento è
stato effettuato nei pressi di Campomarino Lido, a
circa cento metri dal porticciolo turistico. La presenza della carcassa è
stata notata da alcuni bagnanti che hanno tempestivamente allertato le
autorità preposte alla rimozione. Sconosciute, almeno per il momento le
cause della morte del
mammifero trascinato a
riva dalla corrente.
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
La rassegna ospiterà l’argentino Bosoletti, gli italiani Camilla Falsini, Giulio Vesprini, Guerilla Spam e Zed1.
Torna la street art a Santa Croce
Al via ieri la terza edizione del coloratissimo festival dedicato alla memoria di Antonio Giordano
SANTA CROCE DI MAGLIANO. Colori, scale, vernici, creatività e voglia di disegnare
sono di casa in questi giorni
a Santa Croce di Magliano.
Ha preso il via ieri, infatti, la
terza edizione del “Premio
Antonio Giordano”, il festival
d’arte urbana dedicato alla
memoria dell’artista molisano Antonio Giordano, scomparso nel 2013. Antonio
Giordano, esponente della
Transavanguardia, ha incarnato la figura dell’artista a
tutto tondo, dedicando la
sua vita all’arte e all’insegnamento dell’arte; affrontando
tutte le discipline, dalla pittura alla scultura, dall’opera
realizzata su strada al cinema d’animazione, dalla ceramica al mosaico, dall’incisione su metallo alle vetrate
istoriate, dalla grafica alla
fotografia. Il festival prosegue il suo lavoro e cioè quello di divulgare l’arte in tutte
le sue forme, a partire dalla
strada. Fin dalla sua prima
edizione la manifestazione
ha visto il coinvolgimento di
artisti che gravitano nel panorama dell’arte urbana in
ambito nazionale ed interna-
zionale; l’evento è organizzato dall’”ACAG” (Associazione
Culturale Antonio Giordano)
XIII Domenica del tempo Ordinario
La decisione di seguire Gesù
senza se e senza ma…
di don Mario Cola
Colavita
vita
“Impegno cosciente e ragionato assunto a fronte di una
situazione: prendere una decisione; deliberazione, risoluzione, scelta”. Così leggiamo nel vocabolario Treccani alla
voce decisione. De-decidere vuol dire scegliere una situazione determinata e rigettare un’altra. Nel vangelo di Luca
al capitolo 9 Gesù prende la ferma decisione di andare verso Gerusalemme. È la conferma del suo cammino verso la
città della sua passione, morte e risurrezione. Il vangelo ci
aiuta sempre a riflettere sulle nostre situazioni e a imparare da Cristo. Se da una parte c’è la ferma decisione di Gesù
dall’altra ci sono le piccole decisioni, disattese, di questi
presunti discepoli che vogliono, a chiacchiere seguirlo. Gesù
non vuole chiacchiere, belle promesse, desidera da noi
decisioni forti per il bene del regno. Non scuse fondate per
rimandare ma certezze per mettersi dietro a lui fino alla
fine. Certo non fanno una bella figura i personaggi che mettono scuse per rimandare la sequela, Chi promette decide,
deve poi mantenere ferma la decisione. I cristiani a metà, i
cristiani che si fanno i conti per i propri interessi non aiutano alla credibilità e alla diffusione del vangelo. Oggi, la chiesa
è in un tempo di profonda mutazione. Il cambiamento, anche se lento, sta entrando nella vita e nella storia di tante
18
comunità. Cosa ne verrà fuori. La prima cosa è quella di
non spaventarci di questo cambiamento, la seconda, il ritorno alla prima Chiesa farà bene alla Chiesa. Una chiesa
piccola, povera, spirituale è segno di una decisione forte,
radicale, concreta. Fanno riflettere le parole di J.Ratzinger
sul futuro della Chiesa scritte nel 1970: “Dalla crisi odierna
emergerà una Chiesa che avrà perso molto. Diverrà piccola
e dovrà ripartire più o meno dagli inizi. Non sarà più in grado di abitare gli edifici che ha costruito in tempi di prosperità. Con il diminuire dei suoi fedeli, perderà anche gran parte dei privilegi sociali. Ripartirà da piccoli gruppi, da movimenti e da una minoranza che rimetterà la Fede al centro
dell’esperienza. Sarà una Chiesa più spirituale, che non si
arrogherà un mandato politico flirtando ora con la Sinistra
e ora con la Destra. Sarà povera e diventerà la Chiesa degli
indigenti. Allora la gente vedrà quel piccolo gregge di credenti come qualcosa di totalmente nuovo… La sua vera crisi è appena incominciata. Si deve fare i conti con grandi
sommovimenti. Ma io sono certissimo di ciò che rimarrà
alla fine: non la Chiesa del culto politico ma la Chiesa della
fede… La chiesa conoscerà una nuova fioritura ed apparirà agli uomini come la patria, che ad essi dà vita e speranza oltre la morte”.
con il patrocinio del Comune di Santa Croce di Magliano (CB); la scelta degli spazi
urbani più adatti, ma anche
più carichi di significato (edifici dismessi, luoghi rappresentativi del centro urbano)
e la direzione artistica dell’evento sono gestiti dall’Acag. Nel 2014 e nel 2015,
gli interventi realizzati da artisti come Millo, Mr Thoms,
Alberonero, Zed1 ed Icks
hanno interessato edifici
pubblici e privati. Quest’anno il festival, i cui lavori dureranno per tutto il mese di
luglio, ospiterà diversi artisti,
ben noti nel panorama nazionale ed internazionale: l’argentino Bosoletti, gli italiani
Camilla Falsini, Giulio Vesprini, Guerilla Spam e Zed1. Sei
settimane che culmineranno
nella realizzazione di opere
che andranno ad aggiungersi a quelle realizzate gli anni
precedenti, arricchendo il
museo d’arte urbana in formazione. Si consolida così
uno degli eventi artistici più
apprezzati nella regione i cui
obiettivi sono: ricordare la
figura di Antonio Giordano,
come artista e come persona, continuare un cammino
iniziato ed interrotto tra Santa Croce di Magliano e la
Street Art, dopo la seconda
ed ultima edizione, nel
1994, della manifestazione
“Murales nel centro abitato”,
che vide tra i protagonisti
proprio l’artista Antonio Giordano, autore di uno straordinario murales sul dramma
della guerra, dare spazio alla
creatività, valorizzando
l’opera di Writing e Street Art
“autorizzata” come forma
d’arte in grado di riqualificare, dal punto di vista estetico, alcuni luoghi della città,
realizzare una galleria d’arte all’aperto permanente, su
superfici messe a disposizione dal Comune di Santa Croce di Magliano e, non ultimo
aspetto, educare i giovani al
rispetto, alla tutela e alla salvaguardia dei luoghi, assegnando specifici spazi autorizzati per la libera espressione artistica.
Fido… uno di noi.
Presto a Bonefro
la microchippatura gratuita
Giornata del microchip gratuito per i nostri amici cani. Il
progetto regionale, in collaborazione con Asrem e Comune
di Bonefro, prevede per la giornata del 19 luglio la microchippatura gratuita a domicilio nelle zone periferiche e campagne di Bonefro. Il 22 luglio, invece, si terrà la Giornata
del microchip gratuito in Piazza Municipio dove, a partire
dalle ore 9,00 e fino alle 12,00, la veterinaria Dott.ssa Gabriella Giulietti provvederà a microchippare gli animali, in
collaborazione con le Guardie Zoofile molisane.
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 - ANNO XIX - N. 175
REDAZIONE CAMPOBASSO
La piazza conferma la ‘fame’ di calcio con le tante presenze alla Festa Rossoblù
Campobasso, fra un mese si parte
Deciso il ritiro di Acquasanta Terme, nei prossimi giorni squadra e allenatore
CAMPOBASSO. Dunque, è deciso: fra un
mese esatto si parte
per il ritiro pre-campionato. Come riportato
ieri, la meta è Acquasanta Terme, località
della provincia di Ascoli Piceno dove negli ultimi anni ha sempre
svolto la preparazione
la Paganese. In zona si
troverebbero diverse
formazioni professionistiche con le quali poter organizzare delle
amichevoli. Si cambia,
dunque, dopo tre raduni pre-campionato
svolti in Molise (tra Campitello Matese, Campobasso e Ripalimosani).
Il polso del tif
o. La Fetifo.
sta Rossoblù ha dimostra-
contrario, ndr) di conoscere le novità legate all’ingresso di Aniello Aliberti,
da mesi vicino alla squadra del capoluogo e prossimo a uscire allo scoperto.
Le scelte, stando a quanto trapela dagli spifferi provenienti da Selvapiana,
sono quasi tutte compiute: dal presidente (Giulio
Perrucci) al direttore sportivo (Antonio Minadeo),
passando per il segretario
(Davide Teti) e probabilmente l’allenatore (Raffaele Novelli?). E sembrerebbe in fase avanzata anche
la costruzione della squadra. Ma tutto gode ancora
del massimo riserbo, si vogliono evitare possibili errori commessi nel passato recente.
Tornando al discorso iniziale sul pubblico, il club è
ben conscio del fatto che
le potenzialità della piazza sono enormi e vanno
solo fatte ‘esplodere’. Un
esempio eclatante è Fano:
per una finale playoff che
non valeva posti in Lega
Pro si sono mossi da Campobasso seicento tifosi.
Una quantità incredibile
pensando alla categoria e
al contesto. E anche alla
lontananza. Dunque, il
progetto deve per forza di
cose partire da lì.
dra ha sofferto un po’ nelle gare fuori casa e in questo sicuramente dovremo
migliorare”.
Che cam
pionat
o sarà a
campionat
pionato
suo a
vviso q
uello di Eccelavviso
quello
lenza il pr
ossimo anno?
prossimo
“Vediamo che cosa suc- simo tempo”.
cederà. Bisognerà vedere
E se il suo Gambat
esa
Gambatesa
che cosa farà l’Isernia, f osse la sor
presa del
sorpresa
come si muoverà il Termoli pr
pionat
o di
prossimo
campionat
pionato
ossimo cam
senza dimenticare la qua- Eccellenza?
lità di squadre come Sesto
“Possibile. Il Gambatesa
e Vastogirardi che sono in ha sempre fatto dei bei
questa categoria da tantis- campionati e sicuramente
con la sua qualità potrà essere la sorpresa del prossimo campionato. Di sicuro daremo sempre il massimo in allenamento e in
partita, poi tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati”.
Nelle foto, alcuni momenti
della Festa Rossoblù
to che a Campobasso c’è
ancora tanta fame di calcio. Le presenze che nell’arco dell’intera serata
hanno sfiorato quota mil-
le rappresentano la classica base su cui poggiare
l’edificio in fase di realizzazione, fondamenta da
salvaguardare per evitare
cedimenti futuri. Tirando
le somme, la risposta fornita dal popolo dei Lupi resta buona, pur in fervida
attesa (e sarebbe strano il
Del Zingaro e Mancini sono i primi obiettivi del club biancoverde
Gambatesa, la nuova sfida di Barometro
“Gruppo di qualità, ci divertiremo”
E’ cominciata la sfida di
Massimo Barometro sulla
panchina del Gambatesa.
Dopo l’accordo avvenuto
nella giornata di mercoledì,
il neo tecnico biancoverde
è già al lavoro per allestire
la squadra che dovrà affrontare la prossima stagione sportiva. “Ringrazio il
presidente Conte e tutta la
società del Gambatesa che
ha pensato a me – spiega
il mister – fa piacere tornare ad allenare una squadra
della massima serie regionale. Se oggi sono stato
chiamato alla guida di questa squadra vuol dire che
negli anni qualcosa di buono ho fatto. Ritrovo tanti
amici e persone che cono-
Massimo
Barometro
sco da tempo e anche que- Mauro Del Zingaro e Antosto è il bello del calcio. A nio Mancini sono i primi
Gambatesa si può lavora- giocatori che chiamerò. Enre serenamente e senza trambi non hanno certanessun problema. Diversi mente bisogno di presentagiocatori che hanno gioca- zione nei rispettivi ruoli, ho
to nell’ultima stagione in già avuto il piacere di allebiancoverde sono stati con narli e sono convinto che se
me in passato, dunque ci dovessero venire a Gambasono tutti i presupposti per tesa, potranno darci una
fare qualcosa di positivo il grande mano”.
E’ stat
o dif
ovare
prossimo anno”.
stato
diffficile tr
tro
Con la socie
tà ha parla- l’accor
do con la socie
tà?
società
l’accordo
società?
to anche di obie
ttivi?
obiettivi?
“Io sono uno che non
“Loro mi hanno chiesto la chiede la luna ma si acconsalvezza e io sono convin- tenta. Se poi ci sarà la posto che la squadra dello sibilità di rinforzare la squascorso anno con qualche dra sarò ancora più conteninnesto di qualità, potrà di- to”.
Che sq
uadra sarà il
vertirsi. Il Gambatesa ha
squadra
esa di Massimo
tantissima qualità, ci sono Gambat
Gambatesa
ome
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o?
elementi come Federico e Bar
Barome
ometr
tro?
Luigi Di Lallo, Salinno, Pol“Sarà una squadra che
zella, Conte, tutti calciatori dovrà avere grande persoche in categoria hanno nalità. I giocatori devono
sempre fatto ottime cose. avere il mio stesso credo
La base è solida e ci sono calcistico, devono mettere
sicuramente i presupposti in campo tanta grinta e la
per fare qualcosa di positi- voglia di ottenere sempre il
vo”.
massimo. QualitativamenParlando di mer
cat
o, ha te ci sono le pedine giuste,
mercat
cato,
qualche idea sui rinf
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zi toccherà a me dare al gruprinfor
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uistare in vista del- po la giusta impronta sotto
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l’aspetto caratteriale. Lo
“Senza ombra di dubbio scorso anno questa squa-
19
20
Calcio - Altri sport
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
Il presidente onorario della Dauna, Lauriola:“Non ci va giù che ci sia stata tolta la D”
di Dino De Cesare
CASTELNUOVO DELLA
DAUNIA. Ancora pochi giorni e poi si saprà se la Gioventù Calcio Dauna giocherà in serie D nella prossima
stagione 2016-17 o tornerà a militare nel campionato regionale molisano di
Eccellenza, che pure ha vinto sul campo.
E’ stata rinviata infatti la
promulgazione della sentenza di secondo grado relativa al tentativo di illecito
sportivo che avrebbe commesso la società pugliese
nel campionato di Eccellenza appena conclusosi. Nel
pomeriggio di venerdì 24 si
è tenuto infatti a Roma, davanti alla prima sezione
della Corte Federale d’Ap-
“Il presunto illecito è stato
ininfluente sul campionato”
pello, presieduta da Gerardo Mastrandrea, componenti i proff. Pierluigi Ronzani e Mauro Sferrazza e gli
avvocati Italo Pappa e Cesare Persichelli, con l’assistenza del rappresentante
Aia Carlo Bravi e del segretario Antonio Metitieri, l’attesa udienza con all’ordine
del giorno la discussione
dei ricorsi della Gioventù
Calcio Dauna e dei due dirigenti Vincenzo Todaro e
Giuseppe Dinisi avverso la
decisione del Tribunale Federale Territoriale presso il
Comitato Regionale Molise
della Figc di Campobasso
che il primo giugno scorso
Da sinistra Gianfranco Lauriola
l'avv Mattia Grassani e i dirigenti
Giuseppe Dinisi e Raffaele Andreano
ha condannato la società
pugliese con la revoca del
titolo di vincente il campionato di Eccellenza 2015/
2016, infliggendo anche un
anno di inibizione ai due
dirigenti e una multa di 10
mila euro ciascuno.
L’udienza di Roma, come
riferitoci telefonicamente
dai dirigenti dauni presenti
al processo, Vincenzo Todaro, Giuseppe Dinisi e Francesco De Cosmo, si è incen-
Battuta nella finale del Marco Vitantonio Industrial Frigo
trata sulla richiesta da parte della Procura federale di
ritenere inammissibili i ricorsi delle parti condannate in primo grado, mentre
i legali della Gioventù Calcio
Dauna e dei due dirigenti,
in primis l’avvocato Mattia
Grassani, legale tra l’altre di
diverse società di calcio di
serie A, nelle tre ore di dibattimento hanno svolto le
loro controdeduzioni in maniera precisa e dettagliata
portando all’attenzione della Corte argomenti esaustivi per convincere i giudici a
riformulare la precedente
sentenza.
E’ rimasto invece in sede,
a Castelnuovo della Daunia,
ad attendere le notizie da
Roma il presidente onorario
e direttore generale della
squadra Gianfranco Lauriola, il quale ha voluto ribadire con noi del Quotidiano
del Molise che “Non ci va
proprio giù che ci sia stata
tolta una promozione conquistata sul campo meritatamente e dopo 17 anni di
affiliazione alla Figc molisana con la correttezza in
campo e fuori che ci ha
sempre contraddistinto. La
vicenda del presunto illecito non ha minimamente influito sul regolare svolgimento del campionato”.
Germania ok sull’Italia
Trofeo San Giovanni,
Torneo ‘Comune di Ripalimosani’, Belgio
e Irlanda vanno
trionfa la Molise Distributori ripetutamente a bersaglio
È la Molise Distributori la
regina della seconda edizione del Torneo di calcio “Comune di Ripalimosani”; la
squadra di mister Massimo
Barometro è stata incoronata dopo aver battuto in una
sudatissima finale la Industrial Frigo per 3-2. Una
gara che ha rispecchiato
quanto visto nel corso di
tutto il torneo disputato al
“Marco Vitantonio” di Ripalimosani: spettacolo, determinazione, tanta sana voglia di vincere e il giusto.
Tutto questo hanno fatto
vedere le due compagini in
campo. Con il risultato sempre in bilico, la tensione
agonistica è stata sempre
elevata, fino al triplice fischio finale del signor Salvatore Griguolo, il segnale
che ha dato il via ai festeggiamenti della Molise Distributori. Passando alla cronaca della gara, sono i ragaz-
La Molise Distributori vincitrice del torneo
zi della Industrial Frigo a
passare per primi in vantaggio nel corso del primo tempo con una rete di Gianluca Nardacchione ma Michele Zullo e compagni sono
bravi a non cedere e prima
trovano il pari con Di Camillo e poi con uno spettacolare gol di Quaranta, fissano sul 2-1 il parziale del primo tempo. Dopo il riposo la
battaglia calcistica riprende
Nuoto, Irene Di Stefano
ancora sul podio ai tricolori
E’ terza nei 100 metri rana
Un argento e due bronzi nell’arco di un paio di giorni. A
Riccione, sede dei campionati italiani master, brilla Irene
Di Stefano. La portacolori della società M2 di Campodipietra ha portato a casa ieri mattina il terzo posto nei
100 rana con il crono di 1’24"31. La medaglia messa in
bacheca ieri fa il paio con la stessa medaglia centrata
nei 50 rana con il crono di 38"39. In precedenza la Di
Stefano ha chiuso al secondo posto I 200 rana. Il bilancio, dunque, è positivo per l’atleta mlisana che ha confermato a Riccione di essere in un ottimo stato di forma.
con lo stesso vigore, le due
squadre si fronteggiano
senza timore ma è la Molise Distributori a cogliere i
frutti della propria manovra
con Albino Fazio che sigla il
3-1, risultato che sembra a
questo punto mettere la
parola fine al match; ma i
ragazzi di mister Enzo Bentivoglio hanno determinazione da vendere e non tirano i remi in barca, corrono, si battono, ci credono e
accorciano le distanze con
un calcio di rigore trasformato da Scudieri. L’assalto
finale non porta però notizie positive per la Industrial
Frigo, il risultato resta invariato e consegna la vittoria
finale alla Molise Distributori, che succede nell’albo
d’oro della manifestazione
alla Pensavo Peggio-Paff
Paff, vincitrice 2015. Tirando le somme, dopo un buon
esordio della manifestazione nel 2015, l’edizione
2016 può dirsi riuscita ottimamente, grazie alla gran-
de organizzazione, al livello tecnico e alla serietà delle squadre partecipanti.
“Siamo molto soddisfatti –
hanno commentato Toni
Cornacchione e Luigi Masiello, due degli organizzatori – e possiamo dire di essere andati al di là delle
aspettative. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno di tanti soggetti: il Comune di Ripalimosani che
è stato sempre disponibile,
tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto e che sono
veramente tantissimi, la
Tecnolux di Giancarlo Di
Corpo per il supporto audio
e video, la AssoBar che si è
occupata ogni sera del
food&beverage con grande
professionalità. Un grande
ringraziamento infine va
agli arbitri dell’associazione
Libertas e a tutte le squadre che hanno partecipato
e che ci hanno onorato della loro presenza; a tutti i
team va riconosciuta serietà e correttezza e il merito
di aver portato a Ripalimosani giocatori di ottimo livello”. Giusto per citarne alcuni, al torneo di Ripalimosani hanno preso parte, distribuiti nelle varie formazioni,
calciatori del calibro di Minadeo, Scudieri, Zurlo, Nardacchione, Berardini, Vinciguerra, Cefaratti, Aceto, Paolantonio, Scampamorte, i
fratelli Polzella, Ruggieri,
Palumbo, Cordone, Vitelli e
tanti altri. “Facciamo i complimenti a tutti i partecipan-
Continua a suon di gol e spettacolo il Trofeo San Giovanni, giunto quest’anno alla decima edizione. Nella giornata di giovedì vittoria roboante del Belgio contro la Francia. 9-3. Dopo un sostanziale equilibrio nella prima frazione di gioco, chiusa sul 3-3, il Belgio ha preso il largo
ed ha portato a casa la vittoria. Nella seconda gara di
giornata l’Irlanda non lascia scampo alla Svezia. Dopo
essere andata al riposo avanti 5-1, ha dilagato nella ripresa chiudendo la gara sul risultato di 11-3. Infine vittoria della Germania (4-2) sull’Italia. Dopo la pausa del
weekend si torna in campo domani con due partite: alle
21 Belgio-Croazia e a seguire Francia-Italia.
La Francia
ti – concludono Cornacchione e Masiello – e le giuste
congratulazioni alla finalista perdente, Industrial Frigo, e ai vincitori della Molise Distributori, con l’auspicio di poter ripeterci e migliorarci il prossimo anno”.
Al termine della gara di finale, la premiazione della
squadra vincitrice, che ha
sollevato al cielo l’agognato trofeo ottenuto superando tanti temibili avversari;
a margine anche le premiazioni per il miglior marcatore (Fabrizio Polzella della
Tim Service Jeans con 6
reti), per il miglior allenatore (Vincenzo Giannini della
Assicurazioni Generali Isernia), per il miglior giovane
(Francisco Palermo della
Fa.Pe. Car), mentre il premio per il Fair Play è andato alla S.S. Campobasso.
Infine una targa di ringraziamento del Comune di Ripalimosani è stata consegnata dal sindaco agli organizzatori. Calato il sipario sulla manifestazione 2016, visti i lusinghieri risultati ottenuti, il pensiero dello staff
è già rivolto alla terza edizione del torneo.
Calcio-Altri sport
Il Quotidiano del Molise
Domenica 26 giugno 2016
SPORT
21
La società bianconera ha deciso di ripartire dal mister che ha conquistato la B
“Puntiamo sull’entusiasmo”
Il tecnico del Venafro, Nini, indica la strada per la prossima stagione
Con l’estate appena iniziata si comincia a delineare l’ossatura del Venafro
calcio a 5, che sarà impegnato a partire dal prossimo mese di settembre nel
campionato nazionale di
Serie B, e della sua guida
tecnica. La società bianconera è decisa a ben figurare valorizzando al meglio i
suoi giovani che già da tempo sono seguiti anche da
squadre della massima
serie. Si riparte dunque dal
nucleo storico, vittorioso
nella passata stagione, e
che si comportò molto nel
campionato cadetto, due
anni fa. E in panchina è stato riconfermato Stefano
Nini, il mister che ha saputo gestire magistralmente
la squadra maggiore nella
stagione scorsa, oltre ad
essere responsabile delle
compagini giovanili da ben
due anni.
“Sono molto soddisfatto
che la società, che ringrazio, ha deciso di riconfermarmi alla guida tecnica
del Venafro Calcio a 5 anche per la prossima stagione che ci vedrà ai nastri di
partenza del campionato
cadetto - dice mister Nini sicuramente sarà un anno
duro ma anche emozionante, quindi cercheremo di
mettercela tutta per raggiungere il nostro obiettivo,
che sarà quello di ben figurare. Ripartiremo con gran
parte del gruppo della stagione scorsa a cui cercheremo di aggiungere elementi locali e altri acquisti
mirati. La scelta di ripartire da questi ragazzi è dovuta al fatto che oltre ad
avere già esperienza nel
campionato cadetto, rappresentano l’ossatura di
questa squadra già da diversi anni e quindi rappresentano il Venafro Calcio a
5. Questo è un aspetto importante ed è un buon punto di partenza. In ogni caso
ci comporteremo da neo
promossa e quindi cercheremo di affrontare la prossima stagione come se fos-
La Sessan Bike ha curato l’organizzazione nei minimi dettagli
Cross Country, a Sessano del Molise
superate le settanta adesioni
E’ il girono del Cross
Country Sessano del Molise. Una manifestazione
che ha tanti motivi di interesse nell’ambito di prova
di campionato regionale
cross country Fci Molise
ma che intende promuovere la passione e l’impegno
per lo sport delle due ruote
da parte della società organizzatrice Sessan Bike
Sport e Natura oltre a far
scoprire le bellezze del piccolo borgo molisano situa-
to a circa 800 metri sul livello del mare nella Comunità Montana del Sannio.
Nel dettaglio il percorso di
gara misura 5,8 chilometri
per 190 metri di dislivello
a giro: i primi 2 chilometri
sono in salita per lasciare
spazio a divertenti single
track, un altro strappo in
salita seguito da un nuovo
tratto di single track in sottobosco con il passaggio su
una speciale “rock garden”
insidiosa ma non impossi-
Promosso dai Cavalieri dello Stincone
Sport Day, a Pozzilli
due giorni dedicati
al divertimento
Gran bella iniziativa sportiva e sociale a Pozzilli, “Sport
Day”, presso il Centro Monsignor. Del Corpo in piazza
Pepe promossa dai Cavalieri dello Stincone. Nel programma della due giorni trovano spazio musica, degustazioni, sport, divertimenti e tanto altro per attirare ed
interessare piccoli, grandi ed intere famiglie. Si è partiti
ieri con l’apertura della fattoria didattica e quindi con
l’arrivo delle scolaresche. La prima giornata è proseguita con l’apertura degli stand. Nel pomeriggio i giochi
popolari e nella prima serata la caccia al tesoro. Quindi
il tipico battesimo della sella per i più piccoli. Alle 21
infine l’atteso concerto musicale del gruppo folk Radici
Popolari. Quest’oggi invece s’inizia con l’iscrizione alle
varie attività e una robusta colazione per tutti, cui seguiranno le partenze per le escursioni a piedi, in mountain bike e quella dei Cavalieri dello Stincone per il salutare e piacevole trekking a cavallo. Una due giorni a
contatto con la natura e coi cavalli, apprezzando tutta
la ricchezza sociale ed umana di stare assieme e diverTT.A
.A
tirsi in maniera genuina.
.A..
bile che, a sua volta, precede il ritorno nel centro
storico del paese dove è fissato il traguardo. L’entusiasmo e il lavoro certosino degli organizzatori, unitamente alle iscrizioni che
hanno superato quota 70,
lasciano presagire che sarà
un’edizione di successo all’insegna della pura passione per le ruote grasse con
ritrovo per tutti i partecipanti fissato alle 8 a Sessano
del Molise in Via della Chie-
sa e partenza alle 9:30 in
Via della Rimembranza. Il
costo dell’iscrizione è di 18
euro più 2 euro per il chip,
saranno garantiti ristoro e
pasta party, oltre a un grande spiegamento di forze in
campo a presidiare il percorso tra servizio medico,
soccorso alpino e con il
coinvolgimento dei Vigili del
Fuoco del Comando Provinciale di Isernia. Spettacolo
ed emozioni sono assicurate.
se la prima volta, con tanta voglia ed entusiasmo.
Spero inoltre di riuscire anche a far esordire in serie
B qualche ragazzo promettente del settore giovanile.
Così facendo darò l’opportunità ai giovani di mettersi in mostra in un palcoscenico importante e favorire
l’avvicinamento di altri ragazzi a questa disciplina”.
Soddisfatta anche la diri-
genza che conta su mister
Nini per poter regalare a un
giovane molisano il sogno
di giocare in Serie A. Un sogno che è stato in passato
accarezzato da Marco Cimino e da Luca Prete, vicinissimi a quel Montesilvano vincitore di scudetto e
Coppa dei Campioni, o da
Carlo La Bella, che ancora
è seguito dall’Acqua e Sapone.
A Ferrazzano il due contro due
Chiuse le iscrizioni
al Rapid Football, quarta
edizione in rampa di lancio
E’ in rampa di lancio il quarto torneo Rapid Football,
kermesse di due contro due in programma al belvedere di Ferrazzano, organizzata da Ivan Vitale e Vincenzo
Sforza che come sempre hanno lavorato con
passione e impegno per
la buona riuscita della
manifestazione. Il Rapid Football promette
spettacolo e tanto divertimento fin dalle prime
giornate di gare. Si parte, alla fine del mese e
ogni sera saranno allestiti stand gastronomici per tutti coloro che
vorranno trattenersi
dopo le partite. La kermesse è ormai diventata un punto fermo dei festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù e anche nel 2016 promette tante
emozioni. Sedici saranno le squadre al via che, divise
in quattro gironi da quattro, si contenderanno a suon di
gol la vittoria finale. A passare il turno saranno le prime
due formazioni di ogni raggruppamento. La prima gara
è in calendario per giovedì 30 giugno.
Undicesimo raduno nazionale, le 500
si ritrovano oggi a Campobasso
E’ in programma questa mattina ’undicesimo raduno
nazionale delle 500 organizzato dall’Associazione Club
500 Campobasso. L’appuntamento con la manifestazione che vedrà impegnati circa 120 equipaggi provenienti
da diverse regioni d’Italia. Le iscrizioni si apriranno alle
8 in corso Vittorio Emanuele dove i partecipanti riceveranno un sacchetto con alcuni prodotti tipici e un buono
colazione. Alle 11 è fissata la partenza per il giro
turistico toccando alcune strade del centro per
poi raggiungere Petrella Tifernina dove la carovana effettuerà la sosta di un’ora circa. Nella
circostanza ci sarà il saluto delle autorità agli
equipaggi. I partecipanti al raduno potranno visitare le bellezze del paese (cattedrale e auto
posseduta da l principe De Curtis (in arte Totò).
Poi la carovana si sposterà nuovamente su Campobasso per il pranzo presso l’Hotel Centrum
Palace dove saranno assegnati anche dei premi. Riconoscimenti per il club 500 più numeroso in assoluto, per quello più numeroso e proveniente da più lontano (Isole), per il club più numeroso proveniente da più lontano (Continente). Un premio verrà assegnato anche alla 500
più vecchia in assoluto. Il costo dell’iscrizione al raduno
è fissato a dieci euro. Il costo del pranzo è di 30 euro.
Sarà dunque una domenica all’insegna del divertimento. In occasione del raduno il Club 500 Campobasso organizza anche il primo concorso fotografico ‘I favolosi
anni 60’. Premi ci saranno per i primi tre classificati: 150
euro al primo, 100 al secondo e 50 al terzo.
Fossalto
Scuola
Pertini,
replica
il sindaco
Botta e risposta fra l’attuale primo cittadino e
l’ex Cornacchione.
SERVIZIO A PAGINA 8
Campobasso
L’amore
secondo
Guido
Catalano
SERVIZIO A PAGINA 5
Venafro
Progetto
per disabili
nell’Ambito
territoriale
E’ finanziato dal Ministero del lavoro e politiche sociali.
SERVIZIO A PAGINA 14
Palata
Raccolta rifiuti
porta a porta
Insieme si fa
la differenza
SERVIZIO A PAGINA 17
Santa Croce di Magliano
Al festival
della Street Art
colori e immagini
da interpretare
SERVIZIO A PAGINA 18