Notiziario 08-2006 - Confcommercio Belluno
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Notiziario 08-2006 - Confcommercio Belluno
È scomparso Luciano Zadra, per anni dirigente dell’Ascom provinciale art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - D.C.I. BL Abbonamento annuale: 0,01 euro Se non recapitato rinviare ufficio P.T. Belluno, detentore conto restituzione; il Le implicazioni amministrative e fiscali del decreto Bersani-Visco mittente è impegnato al pagamento della relativa fattura. Stampa: Linea Grafica (Castelfranco - TV) Raccolta pubblicitaria: Ascom Servizi scrl credito Entro l’1 ottobre la denuncia prezzi delle imprese turistiche (ma non tutte) Ascom - Piazza Martiri 16 - 32100 Belluno Direttore responsabile: Franco Debortoli Autorizzazione Trib. Belluno 13/1/1968, n. 71 Spedizione in abbonamento postale - 45% - manovrina Prodi turismo Belluno, 22 settembre 2006 Anno LXI, n. 8 Le ultime novità Unionfidi: finanziamenti a tasso agevolato e nuovi conti a forfait www.ascombelluno.it [email protected] formazione Periodico dell’Associazione del Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Belluno Da 35 anni consulenza fiscale e previdenziale gratuita www.enasco.it Il piano completo dei corsi previsti per l’autunno 2006 lutto 2 5 9 6-8 11 Commercianti evasori? Non ci stiamo! Si continuano ad alimentare i soliti luoghi comuni, cui non volgiamo soggiacere C editoriale ommercianti = evasori fiscali. L’equiparazione viene automatica … come luogo comune. Eppure è sempre facile e comodo trovare un capro espiatorio sul quale riversare inefficienze e sprechi da ricercare altrove. Dopo le bordate del decreto Bersani–Visco, che non ha lesinato nuove incombenze per i lavoratori autonomi in genere e per gli imprenditori del terziario in particolare, è partita una campagna che, senza lasciare eccessivo spazio all’immaginazione, ha rinnovato il luogo comune dei commercianti principali, se non unici responsabili del dissesto dell’erario italiano. Il tutto in totale mancanza di considerazione dei dati reali che diverse autorevoli fonti hanno subito ri- Rifugi alpini: nuovi contributi Le domande entro fine ottobre ARTICOLO a pagina 2 chiamato con dovizia di particolari: i bilanci sempre in rosso delle grandi industrie già a partecipazione statale e di quelle che hanno potuto sopravvivere e rilanciarsi grazie al cospicuo intervento della mano pubblica, i dati sulla mancanza del gettito derivante dalla completa tassazione anche dei lavoratori dipendenti (circa 2.600.000, secondo la CGIA di Mestre) ed altre cosucce del genere che da sole totalizzano circa 210 miliardi di euro di imponibile sottratto al fisco. Se si calcolano altri 100 miliardi imputabili alla cosiddetta “economia criminale” e li si confronta con gli stimati 4 miliardi riferibili alla mancata emissione di scontrini e/o fatture da parte degli autonomi, è logico l’iniziativa Agenti immobiliari, un importante seminario in CCIAA L’appuntamento è per il 6 ottobre La CCIAA organizza il 6 ottobre un importante incontro sulle norme che regolano l’azione degli agenti d’affari in mediazione immobiliare. Sono numerose le novità normative che hanno interessato la disciplina della professione di agente d’affari in mediazione immobiliare. In previsione della necessità di provvedere alla periodica revisione del Ruolo Agenti, secondo le norme vigenti, la CCIAA di Belluno, in collaborazione con le associazioni di categoria del settore, ha organizzato un importante e interessante seminario (...) Continua la pagina 4 Alle bordate del decreto Bersani-Visco è seguita una campagna denigratoria che si chieda allo Stato di agire con giustizia ed equità, concentrando attività ed energie per recuperare risorse là dove ci sono, non dove è comodo pensare che ci siano. Forse a chi non vive direttamente la realtà di ogni giorno in un negozio, in un bar, nell’ufficio della propria azienda, questo può sembrare una ultim’ora Le risorse vanno cercate dove sono, non dove fa comodo pensare che siano difesa d’ufficio e, in sostanza, il “solito discorso” dei commercianti. Gli imprenditori sanno invece che è così e non chiedono di non pagare le tasse, ma di lavorare con serenità per continuare a produrre occupazione, a far crescere la ricchezza (non solo la propria, ma anche quella del sistema complessivo). In questo senso il presidente Debortoli ha voluto inviare a Sangalli, presidente di Confcommercio, un invito non Compensi SCF: prorogati i termini del pagamento SCF ha accolto la richiesta di Federalberghi di concedere alle aziende alberghiere una proroga del termine ultimo per il pagamento dei compensi annuali dovuti alle case discografiche. Il termine per effettuare il pagamento, in scadenza il 15 settembre, è prorogato al 31 ottobre 2006. solo a lavorare per ottenere procedure e sistemi equi nell’ambito amministrativo, fiscale e del lavoro, ma anche perché l’immagine della nostra categoria possa finalmente liberarsi dai facili luoghi comuni. Continua a pagina 8 l’evento Partiti i preparativi della Festa del Pastin L’obiettivo è ripetere il successo dell’anno scorso L’associazione, dopo il successo fatto registrare dalla prima edizione, proporrà anche quest’anno l’iniziativa “Pastin in Piazza” che ha visto il pastin, prodotto che ha ottenuto il riconoscimento di tradizionale dal ministero delle politiche agricole grazie ad un progetto sviluppato insieme a CCIAA, USL e Università di Padova, come il protagonista assoluto della “due giorni” di novembre. (...) Continua a pagina 4 sindacale Notiziario Ascom 8-2006 pagina 2 Aziende turistiche: la denuncia prezzi entro l’1 ottobre Riguarda solo certe categorie Entro l’1 ottobre prossimo i responsabili delle strutture ricettive turistiche soggette a classificazione (alberghi, campeggi, rifugi e tutte le strutture ricettive extra alberghiere gestite in forma imprenditoriale), devono comunicare alla provincia i prezzi minimi e massimi che intendono praticare nel 2007, sugli appositi moduli che sono già pervenuti alle aziende da parte della Provincia. Per le strutture non soggette a classificazione (B&B e affitta appartamenti non professionali), gestite quindi in forma non imprenditoriale la denuncia dei prezzi non è più obbligatoria, ma è lasciata alla discrezione dei gestori delle attività in forza dell’art.4 della legge reg. n. 35/2004. Chi volesse avvalersi della facoltà di comunicare i prezzi alla provincia dovrà esporre copia della comunicazione all’interno della struttura ricettiva. Va da se che chi comunica i prezzi potrà ritrovarli negli annuari delle strutture ricettive e quindi avvalersi di una sorta di forma di pubblicità. In considerazione che la nostra provincia è interamente montana la stagione invernale inizia anticipatamente rispetto ad altre aree della nostra regione, i prezzi comunicati avranno quindi decorrenza dall’1 dicembre 2005 e validità fino al 30 novembre 2006 salvo denuncia integrativa da farsi nel mese di marzo 2006. I prezzi sono liberamente fissati dai gestori delle strutture ricettive. La comunicazione va inviata anche ne caso non si intendano modificare i prezzi del 2005. Vige ancora la regola che se viene comunicato solo il prezzo minimo o massimo questo sarà considerato come prezzo unico. La mancato o incompleta comunicazione entro i termini previsti, qualora rilevata, comporta il pagamento della rispettiva sanzione (da 50 a 500 euro). I gestori delle strutture ricettive alberghiere possono praticare prezzi inferiori al minimo solo nel caso di soggiorni superiori a 15 giorni, gruppi con almeno 10 persone, bambini di età inferiore a 12 anni, a guide ed accompagnatori ed in tutti i casi di convenzioni. I prezzi di pensione si intendono praticabili per soggiorni perlomeno di 3 giorni. Per notizie più dettagliate sui prezzi e la loro comunicazione è possibile consultare nell’area download del sito dell’Ascom, nella sezione “Turismo - norme”, i contenuti del testo unico delle legge regionale sul turismo ed in particolare: – l’art. 34 per le strutture alberghiere, campeggi, rifugi ed extra alberghiere gestite in forma di in forma di impresa; – art. 27 per le strutture extra alberghiere non soggette a classificazione e quindi non gestite in forma di impresa (B&B ed affitta appartamenti non professionali). Pubblicazione su Internet di informazioni alberghiere non corrette C’è la possibilità di difendersi da questi comportamenti A alberghi rrivano continue segnalazioni relative alla pubblicazione su siti Internet di informazioni alberghiere non autorizzate e non veritiere. Alcune società che gestiscono siti di prenotazioni alberghiere pubblicano infatti informazioni e foto di alberghi con i quali non intercorre alcun rapporto contrattuale. Alla richiesta di effettuare una prenotazione presso questi alberghi viene risposto che la struttura è al completo e la richiesta viene dirottata presso alberghi convenzionati. Ci è stato segnalato inoltre l’invio di “fatture” da parte di una società di gestione di un sito di promozione e di prenotazioni alberghiere. Le aziende che stanno ricevendo tali fatture non hanno stipulato alcun accordo per la pubblicazione di foto e informazioni dell’albergo. l’opportunità Gli studenti del corso IFTS sul marketing del turismo cercano un’azienda per uno stage L’Ascom – coinvolta nel progetto formativo - invita gli alberghi associati ad avvalersi di questa possibilità Informiamo le aziende turistiche che alcuni studenti del corso IFTS “Tecnico superiore per l’organizzazione ed il marketing del turismo integrato“ sono disponibili per uno stage formativo non retribuito che partirà a fine novembre. Ciascun stagista dovrà lavorare per 40 ore settimanali fino ad eaurimento delle 432 ore pratiche del tirocinio. Sul sito Ascom maggiori informazioni sul piano di studi e sulle concrete possibilità di “inserimento” degli stagisti. Le aziende interessate ad ospitare uno dei corsisti devono prendere contatto con Maurizio Prosdocimo telefonando al numero 0437 215257. Nella “fattura” viene in realtà indicato che “l’avvenuto pagamento ha valore confirmatorio”. Pertanto solo con il pagamento si conferma l’abbonamento. Al di là delle possibili azioni giudiziarie ordinarie, consigliamo alle aziende di segnalare tali comportamenti alla Polizia tramite Internet, all’indirizzo www.commissariatodips.it E’ anche possibile richiedere la cancellazione dei dati dell’azienda da tali siti, ai sensi del Codice della Privacy. La richiesta di cancellazione dei dati va inviata al titolare del trattamento (la società che gestisce il sito) con raccomandata con ricevuta di ritorno, utilizzando il facsimile disponibile sul sito Ascom, che va sottoscritto dal rappresentante legale dell’azienda, indicando tutti i dati richiesti. Consigliamo di barrare sia la casella sotto il punto “Richiesta di intervento sui dati – cancellazione dei dati trattati in violazione di legge” che la casella relativa alla “Opposizione al trattamento per motivi legittimi”. Sotto “La presente richiesta riguarda” specificare le tipologie di dati trattate: ad esempio “denominazione, sede e foto dell’albergo pubblicate senza consenso sul sito www.nomesito. ... ”. Se non ci sarà riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta, si potrà fare vero e proprio ricorso al Garante o all’Autorità Giudiziaria. finanziamenti scadenze Rifugi alpini: contributi per qualificare le strutture Tenuto conto del ruolo svolto da tali strutture nelle aree montane ed al fine di favorire il completamento delle attività di manutenzione e di qualificazione, avviate con i precedenti bandi, la Giunta Regionale con provvedimento n. 59/CR del 13 giugno 2006, ha approvato la proposta relativa all’indizione di una nuova procedura pubblica per l’assegnazione di contributi in conto capitale a favore dei rifugi alpini. L’importo minimo di spesa ammissibile ammonta ad euro 10.000,00 e l’importo massimo di spesa ammissibile ammonta ad euro 120.000,00.Non saranno prese in considerazione le domande di interventi inferiori e superiori alle cifre indicate. In merito alla gestione del presente bando, ci si avvarrà della collaborazione di Veneto Sviluppo SpA, ai sensi dell’articolo 107 comma 3 della Legge regionale n. 33/2002. L’assegnazione dei contributi è disciplinata nell’allegato “Bando per la concessione di contributi ai rifugi alpini siti nel territorio della Regione del Veneto” consultabile nella pagina web dell’Associazione. Le domande dovranno pervenire entro la fine del mese di ottobre 2006. privacy Email pubblicitarie: il garante ribadisce i principi cui attenersi Serve sempre il consenso, salvo poche eccezioni Con alcuni recenti provvedimenti, emanati a seguito di specifici ricorsi, il Garante per la privacy ha ribadito i principi, previsti dalla normativa vigente, a cui è necessario attenersi nell’invio di e-mail di promozione e pubblicità. L’articolo 130 del Codice sulla privacy (D.Lgs. 196/2003) consente infatti l’uso di sistemi automatizzati di chiamata senza intervento di un operatore per scopi di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta, ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale solo con il consenso dell’interessato. Tale disposizione si applica anche alle comunicazioni effettuate per gli stessi scopi mediante posta elettronica, telefax, messaggi mms o sms o di altro tipo. Il co. 4 dell’art. 130 consente però di utilizzare senza consenso le coordinate di posta elettronica fornite da un soggetto in un precedente contatto relativo alla vendita di un prodotto o servizio, sempre che l’ulteriore e nuova offerta (...) Continua a pagina 12 sindacale pagina 3 Notiziario Ascom 8-2006 Energia: attenzione alle fasce La novità scatta dall’1 gennaio 2007. Da subito, invece, si può risparmiare con la convenzione Ascom novità vantaggi ai Soci Agenzie di viaggio affiliate: modificata la legge regionale Le novità riguardano la denominazione e la figura del direttore tecnico La Regione Veneto, con una legge del 10 agosto ha portato alcune modiche al testo unico delle leggi regionali sul turismo. Per quanto attiene le agenzie di viaggio sono interessate unicamente le imprese che operano in regime di affiliazione per quanto riguarda la denominazione che può essere anche solo quello dell’agenzia affiliante. Altra modifica riguarda il direttore tecnico che in essa vi opera e le cui prestazioni rimangono, ad avviso della scrivente, quelle previste dall’art. 66 comma 2 (non necessariamente a tempo pieno e con carattere di continuità e non necessariamente in esclusiva). Modifica dell’articolo 66 della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo” e successive modificazioni 1. Al comma 1 bis dell’articolo 66 della legge reg. 4 novembre 2002, n. 33 come introdotto dal co. 1 dell’art. 7 della legge reg. 24 dicembre 2004, n. 35 la parola “aggiungere” è cambiata con la parola “sosti- A Fascia uno (F1) Si applicherà dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00. Fascia due (F2) Si applicherà dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle ore 8.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00 e nei giorni di sabato dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Fascia tre (F3) Si applicherà dal lunedì al venerdì dalle ore 23.00 alle ore 7.00 e per tutte le ore domenicali e festive. Nelle ore di fascia F1 corrisponderanno tariffe più alte per poi decrescere sino alla fascia F3 dove si applicheranno tariffe più basse. Sul sito Ascom è riportata una tuire” ed alla fine del comma sono aggiunte le parole “dandone comunicazione alla provincia”. 2. Al co. 2 dell’art. 66 della legge reg. 4 novembre 2002, n. 33 dopo la lettera c) è aggiunta la seguente lettera c bis): “c bis) per le agenzie di viaggio operanti in regime di affiliazione commerciale, il direttore tecnico dell’affiliante riveste la funzione di direttore tecnico dell’agenzia di viaggio affiliata, che pertanto non deve esserne dotata di uno proprio.”. Il nuovo testo dell’articolo quindi è il seguente. Art. 66 - Autorizzazione all’apertura di agenzia. 1. A seguito alla presentazione della domanda di autorizzazione la provincia accerta che la denominazione prescelta non sia uguale o simile ad altre adottate da agenzie già operanti sul territorio nazionale, fermo restando che non può, in ogni caso, essere adottata la denominazione di comuni o regione italiani. 1 bis. Le agenzie di viaggio operanti in regime di affiliazione commerciale possono sostituire alla denominazione propria dell’agenzia, attribuita in sede di rilascio dell’autorizzazione, i segni distintivi dell’affiliante con la indicazione, anche a caratteri ridotti, della dicitura “affiliato” dandone comunicazione alla provincia. Continua a pagina 5 L’intervento era atteso da tempo lla luce del disposto di cui all’articolo 3, comma 1, lettera e.5) del Dpr n. 380/2001 “Testo unico in materia edilizia.”, appare evidente che anche gli allestimenti mobili di pernottamento e relativi accessori e pertinenze, nel rispetto delle disposizioni del citato testo unico, soddisfano ad esigenze meramente temporanee quando siano inseriti in strutture ricettive turistiche all’aperto regolarmente autorizzate. La modifica proposta dispone che tali allestimenti, pur potendo insistere con carattere di continuatività, o in ogni caso per lunghi periodi, non necessitano di permesso di costruire o di dichiarazioni d’inizio di attività (DIA) né di autorizzazioni o comunicazioni, a fini edilizi o comunque previsti da strumenti urbanistici o edilizi. Infatti, tali titoli abilitativi sono da ritenersi assorbiti dalla più generale autorizzazione rilasciata alla struttura ricettiva. campeggi L’ Autorità per l’energia elettrica e il gas ha determinato le nuove fasce orarie che entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2007. Il provvedimento dell’Authority introduce una semplificazione rispetto al sistema di fasce orarie attualmente in vigore, sia in termini di riduzione del numero di fasce sia in termini di semplificazione della struttura di ciascuna fascia oraria. Le nuove fasce orarie saranno tre in luogo delle quattro attuali e saranno articolate su base settimanale. Campeggi: modificato l’art. 30 del testo unico rappresentazione schematica del nuovo sistema di tariffe orarie. L’applicazione delle nuove fasce orarie avrà un impatto diretto sui clienti finali del mercato vincolato in quanto la modifica incide sulla componente della tariffa di vendita a copertura dei costi di approvvigionamento dell’energia elettrica destinata a tale mercato. Il provvedimento avrà altresì ricadute sui clienti finali del mercato libero nella misura in cui le tariffe applicate ai clienti del mercato vincolato sono generalmente utilizzate da grossisti come riferimento nella formulazione delle offerte commerciali per i clienti idonei. A tal riguardo ricordiamo che aderendo alla convenzione Ascom sull’energia si possono ottenere notevoli sconti l’approvvigionandosi sul mercato libero. Per informazioni: Paolo Rosati, 0437 215258. Modifica dell’articolo 30 della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo” e successive modificazioni 1. Il comma 6 dell’articolo 30 della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33, come modificato dall’articolo 17 della legge regionale 25 febbraio 2005, n. 8, è sostituito dal seguente: “6. Gli allestimenti mobili di pernottamento, quali tende, roulotte, caravan, mobil-home, maxicaravan o case mobili e relative pertinenze ed accessori sono diretti a soddisfare esigenze di carattere turistico meramente temporanee e se collocati, anche in via continuativa, in strutture turistiche ricettive all’aperto regolarmente autorizzate, non sono soggetti a, permesso di costruire, dichiarazione di inizio attività (DIA) o ad autorizzazioni e comunicazioni previste a fini edilizi da strumenti urbanistici o edilizi. A tal fine i predetti allestimenti devono: a) conservare i meccanismi di rotazione in funzione; b) non possedere alcun collegamento di natura permanente al terreno e gli allacciamenti alle reti tecnologiche, gli accessori e le pertinenze devono essere rimovibili in ogni momento.”. vita associativa Incontri & Riunioni AGOSTO 2006 MARTEDÌ 1 BELLUNO Riunione del tavolo permanente di incontro tra le associazioni di categoria ed il comune. GIOVEDÌ 3 ASCOM Unione Regionale, riunione di coordinamento degli enti di garanzia Fidi. GIOVEDÌ 10 ASCOM Incontro con direttore Dolomiti Turismo, dott. Pio Grollo VENERDÌ 11 SINDACATO PUBBLICI ESERCIZI C/o CCIAA, Commissione per l’iniziativa “La Strada dei Formaggi” VENERDÌ 18 PERAROLO DI CADORE Incontro sindaco di Perarolo per criteri di insediamento commerciali. Presente De Diana Raffaele. MERCOLEDÌ 23 ASCOM Incontro a Cortina con il presidente del Consorzio Dolomiti. Presente il presidente Franco Debortoli. ASCOM Riunione della Giunta dell’Associazione. GIOVEDÌ 31 ASCOM Incontro in Comune di Belluno con i P.e. e l’Assessore Gamba. sindacale Notiziario Ascom 8-2006 Informiamo tutti gli Associati che l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ha bandito un’asta pubblica per l’affitto del ristorante e punto vendita di prodotti del parco “All’Antica Torre” sita in località Col de Mich, in comune di Sovramonte. La durata del contratto è di 5 anni, non rinnovabile. Il canone a base d’asta è di 7.200 euro. Si aggiudica al miglior offerente. Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 29 settembre prossimo, alle ore 12:00. Il bando integrale e l’annesso schema di contratto sono scaricabili dal sito internet www.dolomitipark.it Per informazioni contattare il dott. Felice Schena al 0439 332926. fervono i preparativi La festa è stata programmata per il 18 e 19 novembre (...) Pastin in Piazza 2006 si svolgerà nei giorni 18 e 19 novembre a naturale conclusione dei festeggiamenti di San Martino che animeranno il capoluogo nel mese di novembre. Anche quest’anno, avendo oltretutto necessità di utilizzare un tendone più piccolo, la partecipazione è riservata a sole 6 macellerie che potranno proporre il pastin e altri prodotti di propria dalla prima Una gara ad asta pubblica per l’affitto di un ristorante a Sovramonte a Pastin in Piazza - 2 edizione, stretta produzione e lavorazione, ciascuna in abbinamento ad una cantina vinicola a scelta. Tutti i macellai associati che producono e vendono il pastin saran- Norme antiriciclaggio: attenti ai possibili controlli Bisogna segnalare le operazioni di pagamento sospette e quelle per importi superiori a 12.500 euro C ome noto, sono da poco entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di antiriciclaggio che riguardano direttamente alcune tipologie di imprese associate (commercianti di oggetti preziosi, antiquari, agenzie immobiliari, gallerie d’arte, ecc.). Considerato che abbiamo avuto notizie circa il possibile avvio delle verifiche sul corretto adempimento da parte delle autorità di P.S. preposte ai controlli, raccomandiamo a tutti i soggetti interessati di conformarsi alla norma. Precisiamo che l’argomento può denaro “sporco” il bando pagina 4 essere approfondito contattando i nostri uffici (Carlo Rossi, tel. 0437/215111) o il sito internet dell’Ascom, mentre per il quadro normativo completo, i fac-simile dei modelli ed i software operativi ci si può collegare al sito internet dell’Ufficio Italiano Cambi (www.uic.it – area antiriciclaggio). In estrema e non esaustiva sintesi, ricordiamo che i principali obblighi a carico degli operatori sopra richiamati sono di registrare i dati identificativi dell’utente e le altre informazioni relative alle operazioni di pagamento, intere o frazionate, superiori a 12.500,00 euro, nonché di segnalare all’UIC le eventuali operazioni sospette. Per quanto riguarda le modalità di registrazione (il documento su cui vengono annotati i dati prende il nome di “archivio unico”), sottolineiamo che gli operatori utilizzeranno allo scopo i registri di P.S., conformi alla normativa TULPS e con le dovute integrazioni, cui sono eventualmente già in possesso, oppure si muniranno di un nuovo ed apposito registro antiriciclaggio (è disponibile una versione presso i rivenditori specializzati). Sia coloro che adattano un registro di P.S. già esistente, sia coloro che ne predispongono uno nuovo, possono comunque optare per la tenuta dell’archivio unico informatico. no in quei giorni invitati ad attuare nelle proprie macellerie le azioni di promozione e valorizzazione di questo prodotto tradizionale che più riterranno opportune. dalla prima Seminario agenti (...) sulla materia, nel quale probabilmente sarà illustrato anche il tema della normativa antiriciclaggio. L’incontro è previsto venerdì 6 ottobre alle ore 10 presso il Centro Giovanni XXIII di Belluno; la partecipazione è gratuita. Il relatore sarà il dott. Roberto Addamo, funzionario della CCIAA di Genova e docente in materia presso il centro di Formazione di Unioncamere. Il programma dettagliato, al momento non ancora essere perfezionato, verrà inoltrato agli iscritti non appena disponibile. iniziative A Ferragosto l’Ascom propone gli “Esercizi aperti per ferie” Ampio e vivo gradimento per l’iniziativa della Consulta Ascom di Belluno Anche quest’anno si è concretizzato l’accordo tra il Comune di Belluno e la Consulta Ascom per la realizzazione di un elenco dei pubblici esercizi associati che nei tre giorni di ferragosto avrebbero tenuto aperta la propria attività. Rispetto agli anni precedenti, l’iniziativa oggi chiamata “Esercizi aperti per ferie”, è stata potenziata e migliorata nei contenuti, nella veste grafica e nella metodologia di diffusione. L’opuscolo presentava infatti oltre 50 pubblici esercizi suddivisi tra centro, periferia e Colle del Nevegal. L’utilità per il turista è stato duplice in quanto l’elenco è stato abbinato agli opuscoli turistici e cartografici di Belluno e del Nevegal, strumenti che tradizionalmente i visitatori di qualsiasi città tengono poi in casa nella propria “collezione” delle guide. L’iniziativa ha trovato ampio risalto nella stampa locale nei giorni a cavallo di ferragosto ed è stata apprezzata dai turisti che hanno raggiunto il centro attraverso le scale mobili di Lambioi dove il materiale era esposto. “Esercizi aperti per ferie” è stata anche segnalata nel sito internet della Confcommercio come una delle iniziative estive realizzate dalle sedi provinciali. L’iniziativa ha testimoniato l’attivismo dell’associazione ed il servizio che i propri associati sanno offrire a cittadini e turisti anche in giornate che in altre città più grandi e conosciute di Belluno sono di prassi deserte e prive di servizi e di accoglienza. sindacale “Biologico”, istruzioni per l’uso del termine Pesanti le sanzioni previste per chi non vi si attiene Tutta la filiera è controllata, ad eccezione di chi vende prodotti preconfezionati riconosciuti ad hoc dal Ministero delle politiche agricole. Solo chi vende prodotti biologici confezionati al consumatore finale non è soggetto a tale imposizione in quanto si presume esiti confezioni già adeguatamente certificate. Riguardo ai prodotti “da agricoltura biologica” è quindi opportuno ribadire che: – l’agricoltura biologica è normata; - tutta la filiera, ad esclusione dei negozianti che vendono prodotti preconfezionati, è e deve essere certificata da organismi di controllo riconosciuti dal Ministero; - solo chi è certificato e controllato e si attiene alla normativa di settore può vendere prodotto biologico; - la parola “biologico” e l’abbreviazione “bio” può essere utilizzata solo da operatori controllati. Attenzione quindi perchè l’utilizzo del marchio “biologico” senza il possesso dei requisiti suddetti comporta pesanti provvedimenti disciplinari e sanzionatori. tabaccai Prudenza sui distributori automatici attivi nelle ore diurne Apprendiamo da alcuni uffici FIT come ad alcuni loro associati sia stato preannunciato un imminente accordo, tra talune società e la Federazione, per il pieno utilizzo dei distributori automatici non più limitato alle sole ore notturne, grazie all’utilizzo di una carta elettronica che inibisca l’accesso ai distributori ai minori di sedici anni. Ci è doveroso informare i tabaccai nostri associati che la FIT sta effettivamente lavorando al raggiungimento di tale soluzione, precisando però zioni distorte che hanno indotto i consumatori a non comprendere al meglio cosa effettivamente significhi il termine “biologico” ed il suo utilizzo. In realtà esiste una normativa ben specifica che regola tale settore; normativa che impone a tutti i soggetti che trattano il “biologico”, dall’allevamento, alla coltivazione, dalla produzione alla vendita, di notificare la propria attività ed assoggettarsi al regime di controllo previsto optando per gli organismi L’amministrazione dei monopoli di stato ha indetto il concorso per l’assegnazione della rivendita di tabacchi nel comune di Soverzene. Due esemplari del bando, contenenti i dettagli della partecipazione al concorso, sono affissi Agenzie di viaggio affiliate (...) 2. La provincia completata l’istruttoria ne comunica il risultato al richiedente che entro il termine di centottanta giorni deve: a) trasmettere copia della polizza assicurativa stipulata ai sensi dell’articolo 71; b) trasmettere una dichiarazione che assicura la prestazione del direttore tecnico; c) produrre un documento da cui risulta la disponibilità dei locali e copia del certificato di agibilità. “c bis) per le agenzie di viaggio operanti in regime di affiliazione L’iscrizione all’albo autotrasportatori va esibita al momento della revisione Questa e altre novità nel decreto legislativo in materia di liberalizzazione dell’attività di autotrasportatore L I veicoli adibiti al trasporto di merci devono inoltre recare a bordo copia del certificato di iscri- trasporti a Provincia di Belluno ha recentemente diffuso informazioni relative all’attuazione del D.Lgs. 286/2005, che reca disposizioni per il riassetto normativo in materia di liberalizzazione regolata dell’esercizio dell’attività di autotrasportatore e prevede, tra l’altro, che all’atto della revisione annuale dei veicoli adibiti al trasporto merci per conto terzi il vettore è tenuto ad esibire in originale il certificato di iscrizione all’Albo nazionale degli autotrasportatori. zione all’Albo autotrasportatori dei soggetti a ciò tenuti in base alle vigenti disposizioni, dal quale pos- che ad oggi, devono essere risolte alcune questioni fondamentali. Il sindacato provinciale tabaccai pertanto consiglia di non prendere alcun impegno a riguardo se non dopo aver ricevuto nostra comunicazione sull’esito definitivo di questa operazione che la federazione nazionale sta conducendo. All’asta una rivendita per Soverzene da pagina 2 norme S u spunto dell’AIAB, Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica, ci sembra importante trattare in questo numero de “Il Notiziario”, l’argomento legato all’utilizzo della denominazione di prodotto biologico. Negli ultimi anni infatti il “biologico” si è diffuso nel mercato ed ha anche prestato il fianco ad abusi ed a situa- Notiziario Ascom 8-2006 sano desumersi anche eventuali limitazioni all’esercizio dell’attività di autotrasporto; la mancanza di detta documentazione accertata dalle autorità competenti durante la circolazione dei veicoli interessati comporta l’irrogazione delle sanzioni previste dal Codice della strada. Si informa infine che la richiesta del certificato di iscrizione deve essere inoltrata su apposito stampato già predisposto dal Servizio Tecnico Trasporti della Provincia di Belluno, accompagnata da due marche da bollo da 14,62 euro ciascuna. presso il Comune di Soverzene e presso il Deposito dei monopoli di Belluno fino a tutto il 3 ottobre, giorno di scadenza del concorso di cui trattasi. commerciale, il direttore tecnico dell’affiliante riveste la funzione di direttore tecnico dell’agenzia affiliata, che pertanto non deve esserne dotata di uno proprio.”. 3. Trascorso il termine di cui al co. 2 senza che il richiedente l’autorizzazione abbia ottemperato agli adempimenti previsti, la domanda di autorizzazione decade. 4. La provincia, a seguito dell’istruttoria di cui ai co. 1 e 2, rilascia l’autorizzazione all’apertura dell’agenzia. L’agenzia deve essere aperta entro 180 giorni dalla data dei rilascio dell’autorizzazione, decorsi inutilmente i quali, l’autorizzazione decade. 5. L’autorizzazione ha validità di un anno e si rinnova tacitamente di anno in anno. lutto E’ SCOMPARSO LUCIANO ZADRA: HA DATO LUSTRO ALL’ASCOM E’ scomparso Luciano Zadra, noto imprenditore bellunese nel settore del vetro e della commercializzazione di prodotti per l’edilizia. L’Associazione ha avuto l’onore di annoverarlo tra i suoi dirigenti per lungo tempo, dal 1965 in qualità di componente del Consiglio Direttivo sotto la presidenza di Furio Bianchet e la direzione di Luigi Dal Magro, poi, dal 1969 al 1994, come vice del presidente Carlo Terribile. Zadra ha collaborato anche a costituire l’ente di garanzia Unionfidi, di cui è stato presi- AVVICENDAMENTO AI VERTICI DEL 7° REGGIMENTO ALPINI Alla notizia che il col. Edoardo Maggian, comandante del 7° Alpini lascia Belluno dopo tre anni per altro incarico, Debortoli, presidente Ascom e Dal Pont, presidente della Consulta di Belluno, hanno espresso pubblicamente – con una nota brevi pagina 5 dente dal 1976 per vent’anni, ricoprendo successivamente la carica di componente del collegio sindacale fino al 1994. Lo ricordiamo con affetto e riconoscenza per le doti umane e per il contributo che ha saputo dare non solo alla nostra associazione, ma a tutta l’economia bellunese. inviata alla stampa – un sentito ringraziamento a Maggian per il lavoro svolto e per il nuovo legame che ha saputo creare tra gli alpini e la città. Contestualmente l’Ascom ha altresì porto il proprio caloroso benvenuto al sostituto col. Antonio Maggi a cui fin da subito ha manifestato la disponibilità a collaborare per il consolidamento del rapporto tra la gente e l’imprenditoria bellunese e gli alpini. sindacale Notiziario Ascom 8-2006 SPECIALE pagina 6 “MANOVRINA PRODI” I principali aspetti amministrativi ... La legge di conversione conferma, nella sostanza, quanto già annunciato novità È stata recentemente pubblicata la legge di conversione, con modificazioni, del decreto legge recante “Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale”. Riteniamo pertanto utile sottolineare i principali contenuti di diritto amministrativo della norma. COMMERCIO E SOMMINISTRAZIONE L’abolizione di limiti e prescrizioni per l’esercizio dell’attività (distanze minime, quote di mercato predefinite, ecc.) è riferita soltanto alle attività di somministrazione di alimenti e bevande e alle attività commerciali come individuate dal D. Lgs. 114/98 vale a dire: 1) commercio all’ingrosso; 2) commercio al dettaglio; 3) forme speciali di vendita al dettaglio (vendita a favore dei dipendenti, circoli privati, ecc.). Restano pertanto esclusi: farmacie, tabaccai, gestori impianti carburanti, produttori agricoli, artigiani. Per quanto riguarda le edicole, pur non essendo espressamente citate dal D.Lgs. n.114/98, va ricordato che, a seguito della sperimentazione di qualche anno fa che consentì la vendita di giornali e riviste in bar, supermercati, ecc. (legge n. 108/99 e successivo D. Lgs. n.170/01), i punti vendita della stampa quotidiana e periodica (cioè le edicole) sono stati distinti in esclusivi e non esclusivi e soltanto questi ultimi sono soggetti alla disciplina generale del D. Lgs. n.114/98. E’ stato altresì chiarito in modo espresso che sono fatti salvi i requisiti professionali riguardanti il settore alimentare e il settore della somministrazione di alimenti e bevande. Per la somministrazione, la formulazione sembra poter far salvi i corsi attualmente istituiti anche se non più finalizzati all’iscrizione nel REC, la cui abolizione viene confermata. E’ stata confermata esplicitamente la distinzione tra settore alimentare e non alimentare. E’ stato aggiunto infine un ulteriore divieto che ha l’effetto di consentire il consumo immediato dei prodotti di gastronomia presso gli esercizi di vicinato e legittima l’uso di locali o arredi dell’azienda con la sola esclusione del servizio assistito di somministrazione e ferma restando l’osservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie. PARAMETRI NUMERICI PER I PUBBLICI ESERCIZI Sono state soppresse le commissioni provinciali pubblici esercizi, ma le relative funzioni sono state attribuite ai comuni. La norma non avviso Attenzione alle email che sollecitano il pagamento di fatture Su segnalazione di un Associato invitiamo a fare attenzione alla posta elettronica ricevuta dall’indirizzo email [email protected] che, segnalando un mancato pagamento, invitano a verificare l’esatta posizione contabile della ditta cliccando su un link. Questa operazione potrebbe infatti configurarsi come una tacita forma di consenso con la conseguenza di accettare un debito inesistente. I nostri Uffici hanno verificato che non vi è nessun rapporto fra Focamastra e Telecom, Invitiamo quindi gli associati a non aprire questi messaggi che risultano inviati da “Servizio Insoluti” ed hanno come oggetto “Sollecito Pagamenti”. Del fatto è stata avvertita la Polizia postale cui eventualmente vanno fatte le denunce. ha toccato i parametri numerici che rimangono pertanto vigenti. Le eventuali modifiche a tali parametri dovranno essere approvate dal comune previa acquisizione dei pareri dei soggetti prima partecipanti alle suddette commissioni, mediante audizione o richiesta di osservazioni scritte. VENDITE STRAORDINARIE Nell’immediato nulla varia in tema di vendite straordinarie, poiché la Regione Veneto ha tempo fino al 1° gennaio 2007 per modificare le norme in vigore sull’argomento. In sede di aggiornamento della propria normativa, relativamente alle sole vendite promozionali, la Regione Veneto dovrà attenersi alle seguenti previsioni: 1) non può essere fissato alcun tipo di divieto (né generale né particolare); 2) non possono essere imposte autorizzazioni preventive; 3) non possono essere imposti limiti temporali o quantitativi; 4) restano legittimi limiti temporali e quantitativi nei periodi immediatamente precedenti i saldi ma limitatamente ai medesimi prodotti. La Regione non avrà invece vincoli particolari per quanto riguarda la normazione delle vendite di liquidazione ed i saldi di fine stagione. CONSIDERAZIONI SULL’ABOLIZIONE DEL R.E.C. SOMMINISTRAZIONE Chi intende gestire un pubblico esercizio deve comunque dimostrare al comune il possesso dei requisiti sia di natura morale che di natura professionale. Il D.L. 223/06 ha infatti soppresso l’ufficio R.E.C., ma non l’obbligo di possedere i predetti requisiti. Ricordiamo che i requisiti professionali per avviare un pubblico esercizio sono, in alternativa: diploma di scuola alberghiera; corso di qualificazione riconosciuto dalla Regione; esame di idoneità sostenuto presso una Camera di Commercio; d) iscrizione al REC somministrazione; e) riconoscimento della qualifica professionale in base alla direttiva CE. Le Camere di Commercio provvedono all’iscrizione al REC e organizzano un’ultima sessione d’esame solo per coloro che hanno presentato domanda prima del 4 luglio 2006. Riguardo alle attività di commercio al dettaglio e all’ingrosso, è ribadito l’obbligo di dimostrare i requisiti professionali solo per la vendita di prodotti alimentari. Per quanto concerne il requisito personale per lo svolgimento dell’attività di somministrazione consistente nell’aver assolto agli obblighi scolastici riferiti al periodo di frequenza del richiedente, in attesa di un definitivo chiarimento che potrebbe cambiare l’impostazione, per il momento esso continua ad essere considerato obbligatorio. Relativamente alle procedure di nomina del soggetto in possesso dei requisiti professionali per la somministrazione in favore di una società, sia esso delegato o legale rappresentante, in futuro non si dovrà più procedere alla nomina attraverso gli atti camerali (Registro delle Imprese e Ufficio REC), in quanto il possesso dovrà essere documentato solo al comune ove viene svolta l’attività. Per tale adempimento, in attesa di chiarimenti normativi, si dovranno seguire le indicazioni stabilite da ogni singolo comune, anche se la procedura più naturale sembra coincidere con la semplice autocertificazione. PANIFICI E’ confermata l’abrogazione della legge 1002/56 che disciplinava l’attività di panificazione. Tale attività risulta pertanto liberalizzata e non più sottoposta a vincoli legati al fabbisogno di pane della popolazione o alla densità dei panifici esistenti. Il referente per l’inizio dell’attività diventa il comune. La dichiarazione di inizio attività per l’apertura, trasferimento o trasformazione di un nuovo panificio dovrà essere corredata dall’indicazione del responsabile che assicura l’utilizzo di materie prime conformi alle norme vigenti, l’osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro e la qualità del prodotto finito. Si consente inoltre anche ai panifici il consumo immediato dei prodotti di propria produzione con la sola esclusione del servizio assistito di somministrazione e ferma restando l’osservanza delle prescrizioni igienico- sanitarie. Inoltre entro 1 anno saranno emanate nuove disposizioni volte a disciplinare: la denominazione di panificio che sarà riservata alle imprese che svolgono l’intero ciclo di produzione; la denominazione di “pane fresco” che sarà riservata al pane prodotto secondo un processo di produzione continuo, privo di interruzioni finalizzate al congelamento, alla surgelazione o alla conservazione prolungata, fatto salvo l’impiego di tecniche destinate al solo rallentamento del processo di lievitazione; l’adozione della dicitura “pane conservato” con l’indicazione dello stato e del metodo di conservazione, delle modalità di confezionamento e di vendita e delle eventuali modalità di conservazione e di consumo. DISTRIBUZIONE DI FARMACI E’ stato precisato che la vendita al pubblico dei farmaci da banco o di automedicazione e di quelli non soggetti a prescrizione medica presso gli esercizi commerciali dovrà essere effettuata, oltre che in un apposito reparto, anche alla presenza e con l’assistenza personale e diretta al cliente di un farmacista iscritto all’ordine. ABROGAZIONE DI COMMISSIONI Resta confermata la soppressione delle commissioni: sull’autorizzazione all’insediamento dei pubblici esercizi; sull’esame dei ricorsi degli agenti di affari in mediazione; sull’iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione; sull’iscrizione al ruolo e tenuta del medesimo degli agenti e rappresentanti di commercio; sull’esame dei ricorsi della commissione per gli agenti e rappresentanti di commercio. Resta altresì confermato il divieto per i rappresentanti di categorie aventi un interesse diretto nelle materie rilevate, di fare parte dei comitati tecnici per la rilevazione degli usi commerciali. RIORDINO DEL SETTORE DEI GIOCHI A DISTANZA Oltre a numerose innovazioni in tema di scommesse legate alle corse dei cavalli (gli interessati possono contattare i nostri uffici), sono previste importanti novità in materia di giochi a distanza e apparecchi da intrattenimento. Al fine di contrastare la diffusione del gioco irregolare ed illegale, entro la fine dell’anno verranno emanati alcuni decreti ministeriali che disciplineranno: 1) le scommesse a distanza a quota fissa con modalità di interazione diretta tra i singoli giocatori; 2) i giochi di abilità a distanza con vincita in denaro, nei quali il risultato dipende, in misura prevalente rispetto all’elemento aleatorio, dall’abilità dei giocatori; 3) le caratteristiche dei punti di vendita aventi come attività principale la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici. In particolare, per quanto riguarda gli apparecchi da intrattenimento, entro dicembre verranno fissati i nuovi criteri per definire il numero massimo che può essere installato presso pubblici esercizi o punti di raccolta di altri giochi, nonché le prescrizioni da osservare ai fini dell’installazione. LEGGI DI P.S. : ENNESIMO AGGIORNAMENTO DEL TULPS Sono state appesantite le sanzioni: tra l’altro, in caso di reiterazione di alcune tipologie di illecito, oltre alla sospensione delle licenze o autorizzazioni, è prevista anche la decadenza delle autorizzazioni ministeriali alla raccolta dei giochi, concorsi o scommesse. Considerata la relativa complessità delle norme sui giochi a distanza, riportiamo di seguito un estratto di due articoli della legge, raccomandando comunque agli interessati di contattare personalmente i nostri uffici per approfondimenti. ESTRATTO DALL’ART. 86 TULPS E’ necessaria specifica licenza per esercitare l’attività di produzione, importazione, installazione, gestione diretta o indiretta di apparecchi e congegni da gioco automatici, semi automatici ed elettronici. ESTRATTO DALL’ART. 110 TULPS In tutte le sale da biliardo o da gioco e negli altri esercizi, compresi i circoli privati, autorizzati alla pratica del gioco o all’installazione di apparecchi da gioco, è esposta in luogo visibile una tabella, predisposta ed approvata dal Questore e vidimata dalle Autorità competenti al rilascio della licenza, nella quale sono indicati, oltre ai giochi d’azzardo, anche quelli che lo stesso Questore ritenga di vietare nel pubblico interesse, nonché le prescrizioni ed i divieti specifici che ritenga di disporre. Nelle sale da biliardo deve essere, altresì, esposto in modo visibile il costo della singola partita ovvero quello orario. (...) Continua a pag. 12 fiscale pagina 7 SPECIALE Notiziario Ascom 8-2006 “MANOVRINA PRODI” ... e quelli di carattere fiscale Innegabilmente pesanti le ripercussioni per gli operatori del terziario novità A seguito dell’entrata in vigore della legge di approvazione della manovra fiscale (“Manovrina Prodi”), l’Amministrazione Finanziaria ha illustrato il contenuto complessivo del decreto, rinviando a successivi approfondimenti su eventuali problemi applicativi specifici ed interpretativi delle nuove norme. SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NEI LOCALI DA BALLO – ALIQUOTA IVA (ART. 35, CO. 1) La norma pone quale elemento qualificante, ai fini dell’assoggettabilità delle consumazioni all’aliquota IVA del 20%, anziché quella del 10%, la natura obbligatoria delle stesse. Sono, pertanto, soggette all’aliquota IVA del 20% le consumazioni obbligatoriamente imposte (ossia quando vengono usate le formule “ingresso libero e consumazione obbligatoria” e “ingresso a pagamento e consumazione obbligatoria”). Resta ferma, invece, l’applicabilità alle consumazioni facoltative, effettuate nelle sale da ballo e nelle discoteche, dell’aliquota del 10%. ACCERTAMENTO VALORE NELLE CESSIONI DI IMMOBILI (ART. 35, COMMA 2, 3, 4 E 23BIS) Gli uffici dell’amministrazione finanziaria, in caso di cessioni di beni immobili e relative pertinenze, possono procedere a rettifica delle dichiarazioni ai fini IVA, basandosi sul valore normale dell’immobile oggetto della vendita, ossia il prezzo mediamente praticato per un bene della stessa specie. Infatti la dichiarazione di un corrispettivo inferiore al “valore normale” del bene integra, pertanto, la prova dell’esistenza di operazioni imponibili o l’inesattezza delle indicazioni relative alle operazioni che danno luogo a detrazione. E’ stata inoltre introdotta, in sede di conversione, una presunzione nella determinazione del valore normale, prevedendo che per i trasferimenti immobiliari soggetti ad IVA, finanziati mediante mutui fondiari o finanziamenti bancari, il “valore normale” – da assumere quale parametro di riferimento ai fini della eventuale rettifica della dichiarazione – non può comunque essere inferiore all’ammontare del mutuo o finanziamento erogato. Gli uffici finanziari, infine, possono rettificare direttamente il reddito d’impresa tenendo conto del “valore normale” dei beni immobili ceduti quando questo risulti superiore al corrispettivo dichiarato, senza dover preventivamente dimostrare, ad esempio, l’incompletezza, falsità o inesattezza degli elementi indicati in dichiarazione ovvero l’irregolare tenuta delle scritture contabili. DISCIPLINA IVA NEL SUBAPPALTO (ART. 35, COMMI 5, 6, 6-BIS E 6-TER) L’amministrazione chiarisce che il meccanismo della conversione contabile, che rende l’appaltatore debitore d’imposta e lo obbliga al relativo versamento (anziché il subappaltatore), si applica anche agli eventuali rapporti di subappalto posto in essere dal subappaltatore. no dell’aliquota IVA al 10% è stato reso possibile per effetto della emanazione della Direttiva europea approvata il 14 febbraio 2006, che ha prorogato fino al 2010 il regime dell’IVA agevolata sui servizi ad alta intensità di manodopera. In virtù della reintroduzione a dalla prima Debortoli: “Uno scatto deciso contro la gogna mediatica” NUOVE FATTISPECIE PENALI IN MATERIA DI IVA (ART. 35, COMMA 7) Vengono introdotte due nuove violazioni punite con sanzione penale; la prima fattispecie stabilisce che chiunque non versa l’IVA (per un importo superiore a 50.000 euro), dovuta in base alla dichiarazione annuale, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo d’imposta successivo, è punito con la reclusione da uno a tre anni. Viene specificato che, perché si concretizzi del reato non è sufficiente un qualsiasi ritardo nel versamento rispetto alle scadenze previste, ma occorre che l’omissione del versamento dell’imposta dovuta in base alla dichiarazione si protragga fino al 27 dicembre dell’anno successivo al periodo di imposta di riferimento. Ne consegue che il reato si perfeziona quando il contribuente, ad esempio, non versa entro il 27 dicembre 2007 il debito IVA risultante dalla dichiarazione relativa all’anno 2006. Considerato che la disposizione in commento è entrata in vigore il 4 luglio 2006 e che il reato si perfeziona alla data del 27 dicembre di ciascun anno per l’IVA relativa alla dichiarazione dell’anno precedente, si ritiene che la nuova previsione sanzionatoria troverà applicazione a partire dai reati di omesso versamento consumati entro il 27 dicembre 2006 riguardanti l’IVA risultante dalla dichiarazione relativa all’anno 2005. La seconda nuova fattispecie di reato in materia di violazione degli obblighi di versamento punisce la compensazione dei debiti d’imposta con crediti non spettanti o inesistenti. Il reato si perfeziona nel momento in cui viene operata la compensazione per un importo superiore alla soglia di punibilità pari a 50.000 con riferimento al singolo periodo d’imposta. Il presidente di Ascom Belluno ha scritto al presidente di Confcommercio Carlo Sangalli AGEVOLAZIONI IN MATERIA DI RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (ART. 35, COMMI 19, 20, 35TER E 35-QUATER) L’Agenzia chiarisce che il ripristi- Franco Debortoli Caro Presidente, gli operatori del terziario hanno da tempo fatto il callo alla vox populi per cui essi sarebbero i maggiori responsabili dell’alto tasso di evasione fiscale del nostro paese, ma la gogna mediatica di queste ultime settimane ha raggiunto livelli tali da esigere uno scatto, una reazione decisa. La misura è decisamente colma e sono stato confortato nel riscontrare le Sue precise prese di posizione in materia riportate dalla stampa nazionale. Però, mi creda, è necessario andare ancora più a fondo. Lo impone, oggi più che mai, la situazione delle migliaia di micro imprese del terziario che chiede al nostro sistema confederale (a me come presidente provinciale, ma a tutto il mondo Confcommercio) di lavorare in modo profondo su due piani distinti, quello dei tavoli istituzionali per la ricerca di soluzioni eque e rispettose della nostra dignità imprenditoriale e quello “mediatico – comunicativo” per riscattare l’immagine di un intero settore che non può assumere il ruolo di perpetuo capro espiatorio delle lentezze burocratiche, dei buchi finanziari, degli ammanchi erariali del Paese. Lo esigono inoltre le voci dei soci dell’Associazione che ho l’onore di presiedere, imprenditori che lavorano in un territorio montano contraddistinto da luci e potenzialità (turismo, ambiente) ma anche difficoltà e carenze infrastrutturali senza il necessario supporto di risorse per sostenere il proprio sforzo quotidiano per stare sul mercato, per innovare le proprie aziende e stimolare, ove serve, il ricambio generazionale. C’è una sfiducia diffusa che nasce dalla sensazione di vivere “ai confini dell’impero”, di non vedere riconosciuto il grave gap derivante dai maggiori costi di gestire un’impresa in montagna e, al contrario, vedere aumentare anziché diminuire lacci, orpelli e gravami burocratici basati su generiche presunzioni generalizzate di evasione anziché su circostanziate analisi settoriali. Da parte mia, anche in qualità di componente del Consiglio Direttivo della Confederazione, Le assicuro il massimo impegno e condivisione per conseguire questo obiettivo, perché è esigenza prioritaria lavorare in serenità per continuare ad essere risorsa per il Paese, non un facile capro espiatorio. Con i migliori auguri perché il Suo e nostro lavoro possa dare presto i risultati che i nostri soci si attendono da noi, decorrere dal 1° ottobre (e fino al 31 dicembre 2006) la quota di detrazione dall’IRPEF viene ridotta dal 41 al 36%. L’amministrazione, infatti, ritiene che le disposizioni (riguardanti, rispettivamente, la riduzione della misura dell’aliquota IVA al 10 per cento e l’abbattimento della misura della detrazione dall’IRPEF al 36 per cento) siano strettamente correlate: la detrazione dall’IRPEF nella misura del 41% può essere fruita solo ed esclusivamente in corrispondenza di lavori fatturati con l’aliquota del 20 %. Coerentemente, per i lavori fatturati con l’aliquota del 10% dovrà essere applicata la detrazione dall’IRPEF nella misura del 36%. Infine, viene chiarito che il limite su cui applicare la detta detrazione pari a 48.000 deve essere ora considerato come misura massima e complessiva in relazione all’immobile, da dividere tra i soggetti che hanno diritto alla detrazione. DETRAZIONE PER ONERI DI INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE (ART. 35, CO. 22BIS) A decorrere dal 1.1.2007 coloro che, per l’acquisto dell’abitazione principale si sono avvalsi di un intermediario potranno detrarre il 19% delle spese sostenute per l’attività di intermediazione immobiliare nel limite massimo annuale di 1.000,00 euro. L’Agenzia specifica che l’importo di 1000 costituisce il limite massimo cui commisurare la detrazione del 19% in relazione all’intera spesa sostenuta per il compenso versato agli intermediatori immobiliari per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale e che la possibilità di portare in detrazione quest’onere si esaurisca in un unico anno di imposta. Inoltre, se l’acquisto è effettuato da più proprietari, la detrazione, nel limite complessivo di 1000 euro, dovrà essere ripartita tra i comproprietari in ragione della percentuale di proprietà. INCENTIVAZIONE PER L’ESODO DEI DIPENDENTI – MODIFICA AGEVOLAZIONE IRPEF (ART. 36, CO. 23) E’ stato chiarito dall’Agenzia delle Entrate che la tassazione agevolata sulle somme corrisposte ai dipendenti per incentivare l’esodo trova ancora applicazione non solo alle somme corrisposte in relazione a rapporti di lavoro cessati prima della data di entrata in vigore del decreto (4 luglio 2006), ma anche alle somme corrisposte in relazione a rapporti di lavoro cessati anche successivamente all’entrata in vigore del decreto medesimo, purché in attuazione (...) Continua a pag. 8 fiscale Notiziario Ascom 8-2006 SPECIALE pagina 8 “MANOVRINA PRODI” Nuove fattispecie penali sull’IVA Reclusione per chi non la versa per importi superiori a 50.000 euro da pagina 7 (...) di accordi o atti che abbiano data certa anteriore alla data di entrata in vigore del decreto. RITENUTA A TITOLO DI ACCONTO PER I REDDITI DERIVANTI DALL’ASSUNZIONE DI OBBLIGHI DI FARE, DI NON FARE O PERMETTERE (ART. 36, CO. 24) L’amministrazione precisa che, anche per i compensi corrisposti per l’assunzione di obblighi di fare, non fare, permettere, la ritenuta va effettuata, all’atto del pagamento, con obbligo di rivalsa e a titolo di acconto dell’IRPEF nella misura del 20% del compenso. L’obbligo di operare la ritenuta sorge per i compensi corrisposti a partire dal 4 luglio 2006. Le ritenute operate dovranno essere versate nei tempi e nei modi ordinari. STOCK OPTION (ART.36, COMMI 25, 25 – BIS E 26) La legge di conversione del decreto ha attenuato le restrizioni inizialmente introdotte, ripristinando l’esenzione da tassazione del benefit per i lavoratori dipendenti e subordinando lo stesso a due nuove condizioni, ossia che il dipendente non ceda le azioni ricevute nei cinque anni successivi alla data dell’assegnazione e che nello stesso periodo quinquennale su di esse non siano costituite garanzie in qualsiasi forma (es.: pegno, disposizioni di mandato a vendere). L’Agenzia delle Entrate ha perciò fornito le prime indicazioni per i datori di lavoro con riferimento ai comportamenti da tenere nel caso di mancato rispetto della nuova condizione “temporale”. In particolare, viene precisato che in caso di cessione o di costituzione in garanzia anche di parte delle azioni il regime agevolativo non è applicabile con riguardo alla totalità delle azioni oggetto della medesima assegnazione. In tal caso, ai fini dell’individuazione del momento impositivo, assume rilevanza la notizia, acquisita dal datore di lavoro, dell’avvenuta cessione delle azioni da parte del dipendente, sempreché il cessionario non sia lo stesso datore di lavoro o la società emittente. Pertanto, il datore di lavoro deve applicare le relative ritenute nel primo periodo di paga utile, successivo all’avvenuta conoscenza del presupposto impositivo, anche per effetto di un’apposita comunicazione del dipendente. Inoltre, il datore di lavoro è tenuto ad informare i destinatari dell’assegnazione agevolata circa l’obbligo di comunicare tempestivamente allo stesso le eventuali cessioni delle azioni, anche successivamente all’eventuale cessazione del rapporto di lavoro. Nell’ipotesi in cui il contribuente che ha ricevuto l’assegnazione delle azioni abbia cessato il rapporto di lavoro, intraprendendone uno nuovo con altro datore di lavoro ovvero sia collocato a riposo, il precedente datore di lavoro deve comunicare al nuovo datore di lavoro o all’ente che eroga il tratta- ricerca personale Gli annunci vengono pubblicati sul primo numero raggiungibile e sui due successivi. Ulteriori pubblicazioni a richiesta dell’interessato. Gli annunci nuovi sono evidenziati da un simbolo. Per far pubblicare un annuncio: tel. 0437 215258, email notiziario@ascombell uno.it MACELLERIA IN PEDAVENA CERCA MACELLAIO ESPERTO O RAGAZZO GIOVANE cui insegnare la professione. Per informazioni: telefonare al 0439 300802. CERCASI, PER NEGOZIO DI OCCHIALERIA, OTTICO DIPLOMATO e con esperienza del settore. Per informazioni telefonare al 0438 418035. IMPORTATORE-DISTRIBUTORE DI INTEGRATORI E COSMETICI NATURALI RICERCA AGENTE inserito nel settore erboristerie e/o farmacie. 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Infine, viene ricordato che le nuove disposizioni si applicano alle assegnazioni di azioni effettuate successivamente alla data di entrata in vigore del decreto (quindi successivamente al 4 luglio 2006), anche se i relativi piani sono stati deliberati anteriormente al 5 luglio 2006. Per ciò che concerne invece gli aspetti contributivi , si ricorda ancora che la legge di conversione ha previsto con riferimento ai piani di stock option deliberati a decorrere dal 5 luglio 2006, che qualora non siano rispettate le nuove condizioni, il reddito di lavoro dipendente così determinatosi viene preso in considerazione ai fini della determinazione della base contributiva. PERDITE DI IMPRESE MINORI (ART. 36, COMMI 27 E 28) Con riferimento alla nuova disposizione in base alla quale è stata eliminata la possibilità per le imprese minori di cui all’art. 66 del TUIR, di portare in deduzione le perdite d’esercizio dal proprio reddito complessivo, è stato precisato che le perdite potranno essere dedotte unicamente dai redditi della stessa categoria di quella che le ha generate. Pertanto, viene confermato il principio per cui le perdite delle società di persone e delle associazioni di cui all’art. 5 del TUIR sono imputate direttamente ai singoli soci (proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili), i quali potranno dedurle nell’esercizio in cui sono realizzate e, per la parte eccedente, negli esercizi successivi, ma non oltre il quinto, dai redditi appartenenti alla stessa categoria di reddito dalla quale derivano. ACCONTI IRES ED IRAP PER L’ANNO 2006 (ART. 36, CO. 34) Viene precisato che non devono procedere ad alcun ricalcolo i contribuenti persone fisiche e le società di persone anche se esercenti attività d’impresa. Per quanto riguarda invece i soggetti IRES, la circolare precisa che per l’acconto IRES, si deve tenere conto della data di entrata in vigore del decreto, ossia il 4 luglio 2006, mentre per l’acconto IRAP si fa riferimento alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, considerato che la rideterminazione dello stesso è stata introdotta dalla legge di conversione. I contribuenti per i quali sono trascorsi i termini predetti devono dunque applicare le nuove disposizioni per il versamento della seconda o unica rata di acconto. Devono invece adeguarsi alle nuove disposizioni fin dal primo versamento in acconto i soggetti che versano la prima rata successivamente all’entrata in vigore delle norme in esame (a titolo esemplificativo: soggetti con esercizio a cavallo e i soggetti che, per legge, possono approvare il bilancio oltre il termine dei quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio e versano il saldo entro il ventesimo giorno del mese successivo a quello stabilito per l’approvazione del bilancio). ACCERTAMENTO SULLA BASE DEGLI STUDI DI SETTORE (ART. 37, COMMI 2 E 3) L’Agenzia delle Entrate, nel richiamare l’attenzione circa l’applicabilità dal periodo d’imposta 2005 delle nuove disposizioni in materia di accertamento sulla base degli studi di settore, fornisce una interpretazione sulla norma contenuta nel comma 3 dell’articolo 37. Tale disposizione, recante una norma transitoria in base alla quale per il primo periodo di imposta per il quale il termine di presentazione della dichiarazione scade successivamente alla data di entrata in vigore del decreto medesimo (anno 2005 per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare), l’adeguamento alle risultanze degli studi di settore può essere effettua- to entro il termine di presentazione della dichiarazione, con le modalità previste dall’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 maggio 1999, n. 195. Secondo l’Agenzia delle Entrate tale richiamo deve essere interpretato nel senso che in sede di adeguamento è dovuta la maggiorazione del 3% commisurata ai ricavi e compensi non annotati, qualora la differenza tra ricavi e compensi annotati nelle scritture contabili e quelli risultanti dagli studi di settore sia superiore al 10% dei ricavi e compensi annotati. MODIFICA DEI TERMINI E DELLE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI (ART. 37, CO. 10 - 14) Con riferimento ai termini e alle modalità di presentazione delle dichiarazioni, la circolare fornisce una lettura sistematica delle nuove disposizioni ed in particolare, ricordando che le stesse entreranno in vigore a decorrere dal 1° maggio 2007, contiene un utile prospetto che si riporta di seguito. Con riferimento ai termini di versamento delle imposte sui redditi e IRAP da effettuare entro il giorno 16 del mese di scadenza (anziché il 20) dell’anno di presentazione della dichiarazione, la circolare ricorda ugualmente che l’entrata in vigore è fissata al 1° maggio 2007. Anche le modifiche relative ai termini di presentazione e trasmissione del mod. 730 decorrono dal 1° maggio 2007, secondo quanto previsto dal co. 14 dell’art. 37 del decreto e pertanto incideranno sul modello da presentare nel 2007 relativo al periodo d’imposta 2006. FRANCHIGIA IVA PER CONTRIBUENTI MINIMI (ART. 37, COMMI 15, 16, 17) Continua a pag. 12 credito pagina 9 SPECIALE Notiziario Ascom 8-2006 UNIONFIDI Dalla Banca Popolare di Vicenza nuovi plafond per finanziamenti la convenzione Disponibili fino ad esaurimento solo per i soci Unionfidi L a Banca Popolare di Vicenza ha destinato ai soci Unionfidi uno speciale plafond di 10.000.000 euro da utilizzare sottoforma di finanziamenti chirografari o ipotecari ad un tasso particolarmente vantaggioso. Riportiamo, qui di seguito, i punti salienti dell’offerta rimandando gli interessati ad una più approfondita analisi che potrà essere svolta presso gli uffici Unionfidi o presso le dipendenze del citato istituto di credito. c) Progetti di ricapitalizzazione aziendale compresi i prestiti partecipativi IMPORTO DEL FINANZIAMENTO – Finanziamenti di cui al punto “a”: sino ad un massimo di 300.000 euro, per singola azienda, per gli interventi chirografari e di 1.000.000 di euro, sempre per singola azienda, per quelli ipotecari – Finanziamenti di cui ai punti “b” e “c”: sino ad un massimo di 100.000 euro, per singola azienda. BENEFICIARI DURATA DEL FINANZIAMENTO Imprese commerciali o turistiche aderenti alla Cooperativa “Unionfidi di Belluno –Finanziamenti di cui al punto “a”: massimo 5 anni per i chirografari e 10 anni per gli ipotecari, più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale –Finanziamenti di cui ai punti “b” e “c”: massimo 5 anni per i DESTINAZIONE DEI FINANZIAMENTI a) Progetti di investimento di qualunque tipo: mobiliare, immobiliare, tecnologico etc. b) Consolidamento di attività a breve presso la stessa banca chirografari e 7 anni per gli ipotecari, più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale TASSO DI INTERESSE Per tutte le finalità di credito: –- variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di punti 1,00 annui per i finanziamenti chirografari; – variabile indicizzato Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di punti 0,90 annui per i finanziamenti ipotecari. GARANZIE Nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Unionfidi, oltre ad una eventuale ipoteca su beni aziendali o di terzi e/o altre garanzie reali e/o personali ritenute necessarie dalla banca. FORMA TECNICA Mutuo chirografario e/o ipotecario a rate trimestrali posticipate. VALIDITÀ DEL PLAFOND Ad esaurimento. ... e nuovi conti “a pacchetto” novità Prevedono la forfettizzazione delle varie spese L a Banca Popolare di Vicenza mette a disposizione anche dei soci Unionfidi le particolari condizioni previste per il conto denominato “Micromega Light”, che prevede diversi tipi di forfetizzazione delle varie spese e commissioni applicate normalmente CONTO MICRO IMPRESA LIGHT CANONE MENSILE sui rapporti di conto corrente. Nel pacchetto rientrano anche agevolazioni sull’utilizzo dei canali informatici e sulla gestione di conti per famiglia e dipendenti. Per eventuali chiarimenti invitiamo i soci interessati a consultare la tabella sottostante ed a contattare Unionfidi Belluno. 100-L 300-L 5 10 80 240 1,50 1,20 ALL-L 30 SERVIZI DI CONTO CORRENTE Numero annuo operazioni gratuite (1) Spese per operazione (extra forfait) Numero annuo operazioni gratuite per “Addebito Assegni” illimitate 20 60 1,50 1,20 Spese tenuta conto comprese comprese comprese Spese produzione e invio estratto conto comprese comprese comprese Spese per rilascio carnet assegni comprese comprese comprese Commissioni per pagamento utenze (su disposizioni permanente) comprese comprese comprese Spese per bonifici permanenti comprese comprese comprese Spesa per Operazione (extra forfait) per “Addebito Assegni” Periodicità di capitalizzazione Unicredit Banca installa gli ATM evoluti Unicredit Banca ha installato presso le sette dipendenze elencate i nuovi “Bancomat Versamenti”. Tali apparecchiature mettono a disposizione dei correntisti oltre alla già sperimentata e consolidata operatività, anche il versamento di contanti e assegni, consentendo di effettuare in piena autonomia anche questa tipologia di operazioni evitando le code agli sportelli ed in esenzione di spese per operazione. In questa fase iniziale le strutture sono collocate all’interno delle dipendenze e quindi accessibili solamente negli orari di apertura; superata la attuale fase di prima promozione esse saranno portate fuori e quindi disponibili in qualsiasi orario. Le predette dipendenze sono: – Belluno Centro – Belluno Baldenich – Sedico – Santa Giustina Bellunese – Feltre via Peschiera – Agordo – Santo Stefano di Cadore illimitate trimestrale trimestrale trimestrale trimestrale (2) trimestrale (2) trimestrale (2) gratuito per 12 mesi gratuito per 12 mesi gratuito per 12 mesi Realizzazione sito internet “JUST ONE PAGE” sconto 7% sconto 7% sconto 7% Realizzazione vetrina espositiva “WEB FOR YOU” sconto 7% sconto 7% sconto 7% Gestione ordini e pagamenti “GOPP” sconto 7% sconto 7% sconto 7% Canone mensile versione Basic (3) sconto 2,10 sconto 2,10 sconto 2,10 Canone mensile versione Regular (3) sconto 2,60 sconto 2,60 sconto 2,60 Canone mensile versione Full (3) sconto 3,10 sconto 3,10 sconto 3,10 Periodicità invio estratto conto novità @ TIME IMPRESA (internet remote banking – servizi informativi e dispositivi) Canone mensile SERVIZI PER L’INFORMATIZZAZIONE CONTO DOPPIA NUOVA FORMULA (per la famiglia e i dipendenti) NOTE ALLA TABELLA 1) Utilizzabili su base trimestrale 2) Modificabile in mensile o semestrale 3) Lo sconto ha validità un anno dalla data di accensione del conto corrente formazione Notiziario Ascom 8-2006 pagina 10 I corsi autunno 2006 di Ascom Formazione ... aiuto Per accedere, sul sito di Ascom Belluno, alle ultime notizie sui corsi, bisogna cliccare su “Notizie” e poi sul link “Per argomento”. Tra gli argomenti c’è il link “Formazione” ... Le notizie riportano anche le schede di iscrizione. formazione I programmi sul sito Internet dell’Ascom FORMAZIONE SOSTITUTIVA PER IL LIBRETTO DI IDONEITÀ SANITARIA Di seguito, le date dei prossimi corsi per il rinnovo del libretto di idoneità sanitaria. Ricordiamo che il corso deve essere frequentato entro due anni dalla scadenza dell’ultimo rinnovo e in ogni caso entro il 30 gennaio 2007. Ciascun corso, della durata di 3,5 ore, verrà realizzato con un minimo di 18 e un massimo di 35 iscritti. BELLUNO lu. 25.09.06 (14.30-18.00) merc. 27.09.06 (14.30 – 18.00) lu. 2.10.06 (9.00-12.30) lu. 16.10.06 (14.30 – 18.00) lu. 23.10.06 (9.00-12.30) PUOS D’ALPAGO lu. 23.10.06 (14.30 – 18.00) FELTRE lu. 2.10.06 (14.30-18.00) lu. 16.10.06 (9.00-12.30) AGORDO lu. 25.09.06 (9.00-12.30) merc. 11.10.06 (14.30-18.00) ALLEGHE merc. 25.10.06 (14.30-18.00) PIEVE DI CADORE merc. 4.10.06 (14.30 – 18.00) lu. 9.10.06 (9.00-12.30) lu. 30.10.06 (9.00-12.30) S. STEFANO DI CADORE lu. 9.10.06 (14.30-18.00) merc. 18.10.06 (14.30-18.00) CORTINA D’AMPEZZO lu. 30.10.06 (14.30-18.00) CORSO PER ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO AZIENDALE Il corso, di 12 ore, è rivolto ai datori di lavoro, in qualità di responsabili del servizio di prevenzione e protezione, e ai lavoratori addetti al servizio di prevenzione e ha come annunci economici Gli annunci vengono pubblicati sul primo numero raggiungibile e sui due successivi. Ulteriori pubblicazioni a richiesta dell’interessato. Gli annunci nuovi sono evidenziati dal simbolo . Per far pubblicare un annuncio: tel. 0437 215258, email [email protected] ATTIVITÀ RICETTIVE CERCO RIFUGIO O AGRITURISMO IN GESTIONE. Telefonare al 333 4121030. CEDESI ALBERGO 3 STELLE CON AMPIO RISTORANTE, BAR E RITROVO SERALE, 20 camere, vista lago Centro Cadore. Camere ampiamente dotate; mobilio nuovo. Per informazioni telefonare al 333 7779445. PUBBLICI ESERCIZI VENDESI ATTREZZATURA VARIA SEMINUOVA PER BAR (piastra elettrica vetro-ceramica, spremiagrumi, frullatore, ecc). Telefono 347 7220533 oppure 347 7289759. CEDESI AVVIATA ATTIVITÀ DI ABBIGLIAMENTO, ANCHE INTIMO, E CALZATURE UOMO-DONNABAMBINO in centro a Seren del Grappa. Telefonare, solo se interessati, al 328 2799627 o al 0439 448008. CERCO IN AFFITTO BAR O CAFFETTERIA nelle zone di Belluno - Feltre, destra o sinistra Piave. Telefonare solo se interessati al 348 2403848. VENDESI LICENZA DI BAR–PASTICCERIA VICINANZE BELLUNO. Telefonare al n. 0437 82835. FELTRE c/o Ascom di Feltre – Date: 6–13– 20 novembre dalle 14.30 alle 18.30. CEDESI AVVIATA ATTIVITÀ DI BAR, BRUSCHETTERIA, TABACCHI, LOTTO A SEREN DEL GRAPPA. Telefonare al n. 340 0836757. AFFITASI IN POSIZIONE CENTRALE A LONGARONE DUE LOCALI COMMERCIALI (60 mq totali) con annesso magazzino. Telefonare al 0437/770578 o al 333 2517791. CEDESI EDICOLA IN CENTRO A BELLUNO. Telefono 0437 942985. OFFRESI AFFITTO D’AZIENDA PER REDDITIZIA ATTIVITÀ AL DETTAGLIO DI CALZATURE da poco completamente rinnovata (mq 130, 10 m di vetrine, parcheggio) in sinistra Piave, adatta a coppia dinamica. Per info 334 3259958. CEDESI AVVIATA ATTIVITÀ DI FIORERIA A BELLUNO con arredo. Telefonare in ore pasti al numero di cellulare 338 4077481. BELLUNO c/o Centro di Formazione Permanente in via F. Ostilio n. 8/b - Date: 10 – 17 – 24 ottobre dalle 14.30 alle 18.30. PIEVE DI CADORE c/o Ascom di Pieve di Cadore – Date: 31 ottobre – 7 – 14 novembre dalle 14.30 alle 18.30. AFFITTASI PUB-BAR AVVIATO IN LOCALITA’ SANTA GIUSTINA. Telefonare al n. 338 2135820. COMMERCIO IN SEDE FISSA obiettivo fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per un intervento di “primo soccorso” in ambiente aziendale. AGORDO c/o sala dell’ex Municipio di Taibon Agordino – Date: 9 – 16 – 23 ottobre dalle 14.30 alle 18.30. COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE VENDO POSTEGGIO AL MERCATO DI PONTE NELLE ALPI, IL MARTEDi, SETTORE NON ALIMENTARE. Telefonare al 328 4783201. CEDESI POSTEGGIO STAGIONALE 36 MQ NON ALIMENTARI GIORNALIERO (TUTTI I GIORNI) IN ZONA BALNEARE (Porto S. Margherita di Caorle). Per informazioni: 348 3110020. ALTRO AFFITTASI A FELTRE LOCALI USO COMMERCIALEDIREZIONALE di varia metratura, in ottima posizione centrale, con parcheggi esclusivi in cortile interno. Telefono 348 6704522. VENDESI GRAZIOSA MANSARDA LOCALITÀ BUSCHE. Cucina soggiorno panoramica, grande camera, bagno, ripostigli, garage e posto macchina. Telefono 0437 753464 o 339 6273444. Il corso prevede un minimo di 15 e un massimo di 20 partecipanti. La quota di iscrizione riservata agli associati Ascom è di 156,00 euro (IVA compresa) e va versata prima della conclusione del corso. Ricordiamo che il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. CORSO SICUREZZA E GESTIONE DELLE EMERGENZE Corso per Responsabili del servizio di prevenzione e protezione 626/94 art. 10 in aziende a basso e medio livello di rischio. Il corso è rivolto ai datori di lavoro in qualità di Responsabili del S.P.P. per mettere in grado il responsabile per la sicurezza di prevenire, controllare ed informare sulla presenza di fattori a rischio in azienda. Queste le edizioni in programma BELLUNO c/o il Centro di Formazione Permanente – via F. Ostilio n. 8/b Aziende a BASSO livello di rischio (16 ore): 2 – 9 – 11 e 16 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 . Aziende a MEDIO livello di rischio (20 ore): 2 – 9 – 16 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 e 18 ottobre ’06 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30. PIEVE DI CADORE C/o Ascom di Pieve via degli Alpini - Tai. Aziende a BASSO livello di rischio (16 ore): 30 ottobre, 6 – 13 novembre dalle 14.30 alle 18.30 e 15 novembre 14.30 alle 18.30. Aziende a MEDIO livello di rischio (20 ore): 30 ottobre, 6 – 13 novembre dalle 14.30 alle 18.30 e 20 novembre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30. La quota di iscrizione riservata agli associati Ascom è di 216,00 euro (IVA compresa) per il corso a basso livello di rischio ( 6 ore) e di 270,00 euro per il corso a medio livello di rischio (20 ore). Il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. PRIME NOZIONI DI INFORMATICA Il corso si prefigge di illustrare la logica di funzionamento e le caratteristiche principali di un PC, con particolare attenzione alle nozioni base comuni alla gestione dei sistemi informativi ed agli aspetti di organizzazione delle informazioni. Si faranno numerose esercitazioni. FELTRE C/o Ist. ITIS Negrelli Lunedì e giovedì dal 2 al 19 ottobre 2006 con orario 19.30 – 22.30 per un totale di 18 ore PIEVE DI CADORE c/o Ist. Fermi Il martedì nelle giornate del 3 – 10 – 17 – 23 – 31 ottobre – 7 novembre 2006 con orario 19.30 – 22.30 per un totale di 18 ore. Il corso prevede un minimo e un massimo di 12 partecipanti. La quota di iscrizione riservata agli associati Ascom è di 225,54 euro (IVA compresa) e va versata prima della conclusione del corso. Il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. PRIME NOZIONI DI INFORMATICA, INTERNET E POSTA ELETTRONICA Il corso si prefigge di illustrare la logica di funzionamento e le caratteristiche principali di un PC, (...) Continua a pagina 11 lavoro pagina 11 BELLUNO c/o il Centro di Formazione Permanente – via F. Ostilio n. 8/b Il martedì e giovedì, il 26 settembre e dal 3 al 26 ottobre 2006 con orario 19.30 – 22.30 per un totale di 27 ore. Il corso prevede un minimo e un massimo di 12 partecipanti. La quota di iscrizione riservata agli associati Ascom è di 337,68 euro (IVA compresa) e va versata prima della conclusione del corso. Ricordiamo che il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. IL FOGLIO DI CALCOLO CON EXCEL Il corso intende presentare uno strumento di lavoro completo e versatile, in grado di fornire un supporto semplice ed efficace alla gestione della propria attività. Verranno trattati sia i punti riguardanti la gestione amministrativa che statistica, integrando anche le modalità di interazione con altri programmi al fine di reperire i dati da utilizzare. Il corso prevede un minimo e un massimo di 12 partecipanti. La quota di iscrizione riservata agli associati Ascom è di 225,54 euro (IVA compresa) e va versata prima della conclusione del corso. Ricordiamo che il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. LA VIDEOSCRITTURA CON WORD Il corso illustrerà le caratteristiche del programma Word. Al termine del corso l’utente sarà in grado di creare qualunque tipo di documento: dalla semplice lettera alla composizione di listini e lavori di tipo editoriale. Conoscerà inoltre le potenzialità avanzate del programma che, se sfruttate al meglio, possono semplificare e sveltire notevolmente la produzione di documenti. PIEVE DI CADORE C/o Istituto “Fermi” Il martedì e giovedì dal 9 al 28 novembre 2006 con orario 19.30 – 22.30 per un totale di 18 ore. Il corso prevede un minimo e un massimo di 12 partecipanti. La quota di iscrizione riservata agli associati Ascom è di 225,54 euro (IVA compresa) e va versata prima della conclusione del corso. Ricordiamo che il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano ... e quelli organizzati dall’Ente Bilaterale effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. CORSO TECNICHE DI RILASSAMENTO L’acquisizione delle tecniche di rilassamento favorisce il recupero energetico, il benessere ed equilibrio psicosomatico, aiuta ad eliminare l’ansia, l’insonnia e lo stress, migliora la concentrazione, l’attenzione e la memoria, ed è ideale per potenziare le prestazioni psicofisiche in ogni settore. Il corso, di 8 ore, è in programma a Belluno nelle giornate del martedì dal 3 al 24 ottobre 2006 con orario 20.00 – 22.00. Verrà realizzato con un minimo di 10 e un massimo di 15 partecipanti. La quota di iscrizione riservata agli Associati Ascom è di 168,00 euro (IVA compresa). Il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. CORSO ABILITANTE PER AGENTI D’AFFARI IN MEDIAZIONE IMMOBILIARE BELLUNO Durata: 100 ore dal 2 ottobre al 28 novembre 2006. Giorni: lunedì – martedì – giovedì dalle ore 18.30 alle ore 22.30 Quota d’iscrizione: 680,00 euro (Iva compresa). CORSO ABILITANTE PER SOMMINISTRAZIONE E VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI BELLUNO Durata: 120 ore dal 27 settembre al 12 dicembre 2006 Giorni: lunedì – mercoledì – venerdì dalle ore 18.30 alle ore 22.30 Quota d’iscrizione: 605,00 euro (Iva compresa) CORSO FIORISTI 2° SETTIMANA Il corso si propone di consolidare le conoscenze di base del fiorista (conoscenze di botanica, origine dei fiori, loro struttura, …) e di sviluppare nuove e moderne tecniche di composizione floreale ed applicazione di decorazioni floreali, per affrontare le più svariate circostanze con prodotti diversi ed in grado di soddisfare le necessità di fasce di mercato sempre più ampie ed esigenti. SANTA GIUSTINA Le attività formative si svolgeranno a Santa Giustina (BL) dal 2 al 5 ottobre 2006 con i seguenti orari 8.30-12.30 e 14.00-18.00. Ultima lezione fino alle ore 16.00. La frequenza è obbligatoria. Il corso, cofinanziato FSE, garantisce la copertura della maggior parte delle spese necessarie alla realizzazione dell’attività formativa. Ai partecipanti del corso verrà richiesta una quota per la spesa del materiale del corso, che verrà stabilita al termine dell’ultima giornata di formazione. In vista anche seminari di studio N ell’ambito delle attività svolte dall’Ente Bilaterale Belluno vi è la formazione professionale dei lavoratori appartenenti ai settori commercio, turismo e servizi. Per questo motivo ogni anno vengono finanziati dei corsi di formazione che sono interamente gratuiti per i titolari, i collaboratori e i dipendenti in regola con i versamenti all’Ente Bilaterale. Visto l’interesse manifestato dalle aziende per i corsi programmati nel 1° semestre 2006, invitiamo le stesse a consultare il sito Ascom e la pagina dedicata alla formazione dei prossimi numeri del Notiziario Ascom per verificare quali corsi risultano finanziati dall’Ente e, al fine di non perdere questa importante opportunità di crescita professionale, invitiamo le aziende a darne comunicazione anche ai propri dipendenti. Per ulteriori informazioni sui corsi organizzati è anche possibile consultare il sito www.ebicomtur.it alla pagina delle news, oppure contattare la segreteria dell’Ente allo 0437/943754. Inoltre, in concorso con Ascom Servizi Belluno srl, l’Ente Bilaterale sta predisponendo alcuni seminari di studio riguardanti “il rapporto di lavoro con gli stranieri” e “il rapporto di lavoro e i principali istituti contrattuali per il commercio e il turismo”. Ulteriori informazioni sulle prossime edizioni del notiziario. formazione da pagina 10 (...) con particolare attenzione alle nozioni base comuni alla gestione dei sistemi informativi ed agli aspetti di organizzazione delle informazioni. Alcune lezioni saranno dedicate ai collegamenti Internet e alla gestione appropriata della posta elettronica e delle funzioni organizzative del programma. Si faranno numerose esercitazioni. Notiziario Ascom 8-2006 Il sito Internet dell’Ente Bilaterale Si ricorda che tutte le aziende interessate possono ricevere informazione aggiornate sull’attività dell’Ente Bilaterale consultando il sito Internet www.ebicomtur.it, oppure comunicando all’Ente il proprio indirizzo e-mail. paghe Lavoro: le ultime novità Gli approfondimenti sul sito Ascom Decretata la libera circolazione per i lavoratori neocomunitari Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, con circolare ha reso nota la rinuncia, da parte del Governo Italiano, ad avvalersi del regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori subordinati provenienti dai nuovi stati membri dell’Unione Europea (Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Slovacca, Slovenia e Ungheria). Tale atto determina la cessazione immediata delle procedure di richiesta di nulla-osta lavoro per l’assunzione di lavoratori neocomunitari. Lavoratrici in gravidanza Il Ministero del Lavoro chiarisce che per evitare l’astensione anticipata dal lavoro della dipendente in gravidanza, il datore di lavoro può destinare la lavoratrice ad altre attività anche presso una sede diversa CORSO MONOGRAFICO PER FIORISTI: IL BOUQUET DA SPOSA Il corso sarà tenuto da Ferziero Santelli, docente Federfiori ed è rivolto a titolari, dipendenti e collaboratori di PMI del terziario che abbiano frequentato la terza settimana del corso Base 6 per fioristi. Le attività formative si svolgeranno a Santa Giustina (BL) c/o il Centro Spiritualità e Cultura di Col Cumano, nelle giornate dal 16 al 19 ottobre 2006 con orario 14.00 – 22.00, con frequenza obbligatoria. rispetto a quella abituale purchè siano nello stesso Comune della sede abituale e la lavoratrice dia il suo consenso allo spostamento. Tale facoltà è concessa solamente in caso di condizioni lavorative pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino e non in caso di gravi complicanze della gravidanza. Assunzione di minori e visita medica preassuntiva Il Ministero del Lavoro è intervenuto, in risposta ad un interpello, per fornire chiarimenti in merito all’individuazione del medico abilitato ad effettuare la visita preassuntiva di un minore. Lo stesso precisa che il medico abilitato a verificare l’idoneità al lavoro del minore è colui che appartiene all’organizzazione sanitari pubblica. Ne consegue che la visita può essere effettuata anche dal medico di famiglia. CONOSCERE I SALUMI Un corso per migliorare le conoscenze in materia di salumi, conoscerne le varie tipologie, anche attraverso tecniche di degustazione in abbinamento con il pane. BELLUNO c/o il Centro di Formazione Permanente – via F. Ostilio n. 8/b Il mercoledì dal 4 al 18 ottobre 2006 con orario 14.30 – 17.30 per un totale di 9 ore. Il corso verrà realizzato con un minimo di 10 e un massimo di 15 iscritti. La quota di iscrizione riservata ai soci Ascom è di 126,00 euro (IVA compresa). Il corso è gratuito per le ditte aderenti all’Ente Bilaterale che abbiano effettuato almeno un versamento nei tre mesi precedenti l’avvio del corso. Ulteriori informazioni possono essere richieste ad Ascom Formazione (tel. 0437215268, [email protected]) o alle delegazioni Ascom. Le schede di iscrizione possono essere stampate dal sito internet www.ascombelluno.it sindacale (...) L’installazione di apparecchi per il gioco è consentita solo negli esercizi commerciali o pubblici o nella nelle aree aperte al pubblico ovvero nei circoli privati ed associazioni appositamente autorizzate ovvero, solo limitatamente ad alcuni tipi di apparecchi, alle attività di spettacolo viaggiante appositamente autorizzate. L’installazione e l’uso di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco d’azzardo sono vietati nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli ed associazioni di qualunque specie. Si considerano apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici per il gioco d’azzardo quelli che hanno insita la scommessa o che consentono vincite puramente aleatorie di un qualsiasi premio in denaro o in natura o vincite di valore superiore ai limiti fissati dalle leggi, escluse le macchine vidimatrici per i giochi gestiti dallo Stato. Si considerano apparecchi idonei per il gioco lecito: - quelli che, obbligatoriamente collegati alla rete telematica, si attivano con l’introduzione di moneta metallica ovvero con appositi strumenti di pagamento elettronico definiti con provvedimenti del Ministero dell’Economia – Amministrazione autonoma dei Mono- poli di Stato, nei quali gli elementi di abilità o intrattenimento sono presenti insieme all’elemento aleatorio, il costo della partita non supere ad 1 euro, la durata minima della partita è di 4 secondi e che distribuiscono vincite in denaro, ciascuna comunque di valore non superiore a 100 euro, erogate dalla macchina. Le vincite, computate dall’apparecchio in modo non predeterminabile su un ciclo complessivo di non più di 140.000 partite, devono risultare non inferiori al 75% delle somme giocate. In ogni caso tali apparecchi non possono riprodurre il gioco del poker o comunque le sue regole fondamentali; - quelli, facenti parte della rete telematica che si attivano esclusivamente in presenza di un collegamento ad un sistema di elaborazione della rete stessa. Per tali apparecchi, con regolamento ministeriale sono definiti: il costo e le modalità di pagamento di ciascuna partita, la percentuale minima della raccolta da destinare a vincite, l’importo massimo e le modalità di riscossione delle vincite, le specifiche di immodificabilità e di sicurezza, riferite anche al sistema di elaborazione a cui tali apparecchi sono connessi, le soluzioni di responsabilizzazione del giocatore da adottare sugli apparecchi, le tipologie e le caratteristiche degli esercizi pubblici e degli altri punti autorizzati alla raccolta di giochi nei quali possono essere installati gli apparecchi. L’utilizzo degli apparecchi e dei congegni qui sopra descritti è vietato ai minori di anni 18. Si considerano, altresì, apparecchi e congegni per il gioco lecito: - quelli elettromeccanici privi di monitor attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità fisica, mentale o strategica, attivabili unicamente con l’introduzione di monete metalliche, di valore complessivo non superiore, per ciascuna partita, a un euro, che distribuiscono, direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita, premi consistenti in prodotti di piccola oggettistica, non convertibili in denaro o scambiabili con premi di diversa specie. In tal caso il valore complessivo di ogni premio non è superiore a venti volte il costo della partita; - quelli automatici, semiautomatici ed elettronici da trattenimento o da gioco di abilità che si attivano solo con l’introduzione di moneta metallica, di valore non superiore per ciascuna partita a 50 centesimi di euro, nei quali gli elementi di abilità o trattenimento sono preponderanti rispetto all’elemento aleatorio, che possono consentire per ciascuna partita, subito dopo la sua conclusione, il prolungamento o la ripartizione della partita, fino ad un massimo di dieci volte; - quelli, basati sulla sola abilità fisica, mentale o strategica, che non distribuiscono premi, per i quali la durata della partita può variare in relazione all’abilità del giocatore e il costo della singola partita può essere superiore a 50 cent di euro. da pagina 2 Manovra Prodi: aspetti amministrativi pagina 12 Privacy e email pubblicitarie (...) riguardi prodotti o servizi analoghi a quelli oggetto del precedente contatto, ed il soggetto interessato, adeguatamente informato, non rifiuti tale uso, inizialmente o in occasione di successive comunicazioni. L’attività promozionale tramite posta elettronica può quindi essere effettuata solo previa acquisizione del consenso dei destinatari, fatto salvo quanto consentito dal co. 4 dell’art. 130 e fermo comunque il diritto dei destinatari di revocare successivamente il consenso opponendosi al trattamento dei dati. Secondo il Garante, ai sensi dell’art. 130 del Codice anche un’unica comunicazione effettuata mediante posta elettronica per l’invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compi- da pagina 8 da pagina 6 Notiziario Ascom 8-2006 Manovra Prodi: gli aspetti fiscali (...) Con riferimento al nuovo regime che dispone l’esclusione dal campo di applicazione dell’imposta sul valore aggiunto dei mento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale necessita comunque del preventivo consenso dell’interessato. Inoltre, fatta salva la possibilità prevista dal co. 4 dell’art. 130, l’eventuale reperibilità di un indirizzo di posta elettronica sulla rete Internet non lo rende per ciò stesso liberamente disponibile anche per l’invio di email non sollecitate. Sempre secondo il Garante, infine, il primo utilizzo di un indirizzo di posta elettronica (sempre fatto salvo il disposto del co. 4 dell’art. 130) deve essere esclusivamente destinato ad acquisire il consenso per successivi utilizzi, e non deve contenere messaggi promozionali. contribuenti che nell’anno solare precedente hanno realizzato o, in caso di inizio attività, prevedono di realizzare un volume d’affari non superiore a 7.000 euro (c.d. contribuenti minimi), sono state fornite dall’Amministrazione finanziaria dettagliate istruzioni riguardanti le agevolazioni e gli obblighi contabili conseguenti.