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DOMENICA
31 GENNAIO 2016
La Provincia
CREMONESE - BRESCIANO
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Casalbuttano. Lite sull’autobus, il giovane è seguito da un’associazione: bravo ragazzo, tutti 8 a scuola
La verità del 21enne: io aggredito
Un autobus
CASALBUTTANO — «E’ un bravo ragazzo, incensurato e frequenta la classe quarta all’Apc
con la media dell’otto. Merita la nostra fiducia
e la verità verrà a galla». A parlare è Giuseppe
Garioni, presidente dell’associazione ‘Cadash’, realtà che gestisce una casa famiglia proprio a Polengo, fermata in cui si è registrato il
litigio tra il 21enne albanese e il conducente
del bus Michele Capelli. Il giovane vive da solo, sotto la supervisione degli educatori dell’associazione. «Ci mettiamo la faccia — aggiunge
Garioni —, perché lo conosciamo e crediamo
alle sue parole. E’ un ragazzo integrato, educato, rispettoso, che fa sport e va a scuola. E’ ospite della nostra associazione e residente a Polengo. Ci sono compagni e testimoni che hanno
assistito alla scena. Dopo il fatto il ragazzo non
è scappato per i campi, ma si è semplicemente
recato alla sua vicina abitazione di Polengo.
Con l’avvocato presenteremo una controquerela, nei prossimi giorni la depositeremo e poi
aspetteremo la convocazione del giudice».
«Prenderemo iniziative legali a tutela del ragazzo — aggiunge l’avvocato Michele Tolomini
—. Secondo il racconto del giovane, i fatti si sono svolti in maniera opposta rispetto a quanto
raccontato dal conducente del mezzo. Ci sono
anche dei testimoni». Stando a quanto riportato dal 21enne, la lite sarebbe nata dalla mancata apertura della portiera posteriore del
mezzo. Il giovane avrebbe chiesto spiegazioni
al conducente che avrebbe reagito a male pa-
role. La risposta del 21enne sarebbe stata altrettanto sgarbata, ma sarebbe stato il conducente a scendere dal bus per rincorrere il ragazzo dopo il diverbio e a passare alle vie di fatto. L’autista lo avrebbe afferrato per il bavero
della giacca, gli avrebbe stretto la gola e lo
avrebbe scosso, prima della colluttazione.
Capelli afferma invece che il primo ad alzare
le mani, dopo la sua richiesta di chiarimento,
sia stato il 21enne. I carabinieri stanno vagliando le due versioni, che come detto contrastano. Sicuramente i diversi studenti a bordo
del pullman non dimenticheranno facilmente
l’episodio a cui hanno assistito. La vicenda si
dovrebbe così risolvere per vie legali.
Vescovato. Melodie e brani recitati dai ragazzi della media Foscolo, auditorium gremito
IN BREVE
Bonemerse
Le borse di studio
La musica della memoria
Shoah, per non dimenticare
VESCOVATO — Seguendo un
progetto consolidato ormai da
alcuni anni, gli alunni della
scuola media ad indirizzo musicale ‘Foscolo’di Vescovato, hanno dato vita ad un toccante momento di riflessioni condivise in
occasione della Giornata della
Memoria. Presso l’auditorium
della scuola, gremito di pubblico, si sono onorate le vittime della Shoah attraverso la lettura di
alcuni brani del testo «Rosa
Bianca», di Roberto Innocenti,
intervallati da suggestive melodie eseguite dagli alunni dell’indirizzo musicale. Preparati dalle docenti di Lettere, Silvia Taraschi e Flavia Tagliata, si sono
alternati nella lettura alcuni
alunni delle classi terze: Matteo
Ghiraldi, Martina Ara, Simone
Balotta, Simona Singh, Hiba
Tounesi. I docenti di strumento,
Alberto Venturini (clarinetto),
Gioia Zaniboni ( p i a n of o r t e ) ,
Francesca De Filippis (flauto
traverso) e Giorgio Sclavo (chitarra) hanno accompagnato i ragazzi, in un crescendo di emozionii. Affrontare tematiche così
dolorose non è facile per ragazzi
di questa età ma il messaggio
trasmesso con forza è che non si
può e non si deve dimenticare.
La serata si è conclusa con i saluti della dirigente scolastica, Nicoletta Ferrari, che ha ringraziato i ragazzi per le emozioni
che hanno saputo trasmettere,
nella consapevolezza che «se
comprendere è impossibile, conoscere è necessario», come ci
ricorda Primo Levi.
La Merla.Domani show ad AcquanegraeaGrumello
A Crotta stasera canti e falò
Cori in piazza a Robecco
Dopo i primi cori intonati tra ra a favore dell’oratorio. Ad
venerdì e sabato, proseguono Acquanegra oggi pomeriggio
gli appuntamenti con i canti alle 15 i cantori allieteranno
d e l l a M e r l a . D o p o e s s e r s i gli ospiti dell’Opera Pia. Poi
‘chiamati’ ieri sera dalle due replicheranno per tutti domasponde dell’Adda, oggi a Crot- ni alle 21 in piazza delle Arti.
ta d’Ad da alle 21 i cantori di
Oggi a Robecco alle 16 in
Maccastorna,
Meleti, Crotta e Pizzighett o ne in occasione degli ultimi quattro
canti si riuniranno in abiti
t ra d i zi o n al i
sulla sponda
cremonese.
Al termine di
q u e s t o m om e n t o i v olontari appiccheranno il
fuoco alla catasta di legno
sopra la quale I cantori a Crotta d’Adda
verranno posizionati Martino e Marianna. piazza della chiesa degustazioI presenti sono poi invitati ne di dolcetti e alle 18 esibiziopresso l’ex cascina chiamata ne dei cantori.
‘Stallone’ dove, come da rodaDomani infine nella sala
ta tradizione, gli amici del fiu- conferenze della cascina Came offriranno salamelle, cote- stello di G r u m el l o alle 20.45
chino e polenta. Le donne del Pro loco e gruppo ‘Amici della
paese invece prepareranno merla’ di Annicco fanno rividolcetti e torte ad offerta libe- vere questa tradizione. (s.f.)
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Bonemerse — Oggi alle 10.30
nel salone delle elementari saranno consegnate le borse di
studio ‘Manfredo Bravi’ e
‘Sergio Bassi’ agli studenti superiori e universitari. Si terrà
poi un incontro con le associazioni di volontariato, la presentazione e il riconoscimento dei loro servizi per la comunità. Alle 16, sempre alle elementari, gli alunni di quinta
presenteranno il progetto realizzato con ‘Il Peverone’ ‘Le
vie, le pietre e le carte raccontano la storia di Bonemerse e
la Grande Guerra’.
Pescarolo, carnevale
Oggi sfilano i carri
Pescarolo — Conto alla rovescia per il carnevale della Pro
loco. Oggi si terrà la prima delle due sfilate dei carri e in piazza Garibaldi verrà attivato il
servizio di bar e cucina. Sulla
piazza oltre al divertimento
per bambini e la musica della
JUnion Band, i baby musicisti
dell’Unione dell’Oglio e della
Ciria, ci sarà il classico trenino
‘P en t o l in o ’ guidato dall’i nstancabile presidente della
Pro loco Claudio Dondi.
San Daniele, unione
Incontro pubblico
Alcuni momenti dell’iniziativa in occasione della Giornata della Memoria
San Daniele — Parte da San
Daniele il ciclo di incontri rivolto ai cittadini che illustrerà
il progetto dell’unione ‘Fluvialis civitas’ che comprende
anche i comuni di Gerre de’
Caprioli, Stagno Lombardo e
Pieve d’Olmi. L’appuntamento è per domani alle 21 in biblioteca. Si prosegue poi venerdì a Gerre, il 12 febbraio a
Stagno e a Pieve d’Olmi.
Sette Comuni per i giovani
Vescovato capofila del piano
di Serena Ferpozzi
VESCOVATO — Sette Comuni e una quarantina di associazioni unite per fornire un
aiuto ai giovani. E’ questo il filo conduttore del progetto
‘Fare legami’ che è stato discusso venerdì pomeriggio
nella sala consiliare di Vescovato (ente capofila) e che ha
coinvolto anche Cappella de’
Picenardi, Cicognolo, Gadesco Pieve Delmona, Persico
Dosimo, Pescarolo e Pieve
San Giacomo. Un’i n i z i at i v a
promossa anche dal Consorzio Casalsco per i servizi sociali, con il supporto della
Fondazione Cariplo, della
Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e dalla Camera di Commercio.
«Abbiamo stabilito — spiega il sindaco Maria Grazia
Bonfante — di sviluppare progetti per i giovani con età
compresa tra i 18 e i 28 anni
che seguiranno tre filoni: giovani nel volontariato, giovani
nella promozione del territorio e imprenditorialità giovanile. E’ stato soprattutto questo ultimo filone ha riscuotere
il maggior consenso tra i presenti. A marzo ci incontrere-
mo di nuovo e ogni Comune,
che nel frattempo si è confrontato con le realtà del proprio paese, porterà le sue
idee. Apriremo poi le porte
proprio a loro, i giovani, per
ascoltare richieste e propos t e . S i c u r amente la necessità che ci
è stata manifestata sin
d al l ’inizio è
quella di
creare possibilità lavorative in modo
tale che non
si debbano
t r o v a r e c ostretti ad andare altrove
per trovare
un impiego e
dunque a vivere. Insomma fare un legame con il
territorio».
Il progetto durerà tre anni,
sarà coordinato dalla ‘c ommunity maker’ (una figura
prevista dal progetto) Silvia
Corbari e a turno potrà coinvolgere anche gli altri Comuni che fanno parte del sub am-
Esponenti
di Comuni
e associazioni
e il sindaco
mentre spiega
il progetto
bito di Vescovato (una ventina circa). E’ stato reso possibile grazie ad un finanziamento di 12mila euro annui stanziato dalla fondazione Cariplo
di Cremona. Con questa iniziativa si vuole cambiare pro-
spettiva nell’affrontare i bisogni e anche le fragilità, creando legami sociali e reti di vicinanza che collaborando possano migliorare la qualità della vita.
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