Anita_dep 02 (1) - Collettivo di Ricerca Teatrale
Transcript
Anita_dep 02 (1) - Collettivo di Ricerca Teatrale
COLLETTIVO DI RICERCA TEATRALE P R E S E N T A ATTO UNICO DI E CON PAOLA PERIN COLLABORAZIONE ALLA MESSA IN SCENACARLO DE POI ne occasio 000, in 2 l e . d le e br atra el dicem erca Te i Anita n o di Ric o iv in tt , i nostr e ic le ll v o to da del C tà nata iu e it c il c s s o a a n r u il s o B , ae Ho c rnée in Laguna sua cas , ima tou anche a itato la is to v Laguna ta o i n della pr d e m s o e ia c r b a p b d p a a in lì r s o cui ee ora Abbiam igrazion licas”, in rin, l’all b m o u d ’e p a ll e u r C s s . li cio da spettaco to; Adil rdinaria erreira i dedica na strao ha, a gu le n in o a n d o A e “ ta s s ue Mu di n libro tata di q a allora galato u ocumen nsentiv o d c ci ha re a i ile si s it m a v r n gi in B ese no onta la g c h c g ia a v r to i r li o p eg ma scita nza del adorin, ono riu conosce me di C ltimo, s lu ’u o ll v a o d La mia s po rno re il cor , al rito affronta uiti e nel 2006 donna . sseg libro di questa l e ” u ta q a e sono su r r o ge arebbe nam nte a leg che mi s sono “in i to a m s , n finalme a e ll e quelle scinti . Ho p i e di tutt ccata la ssionata o le ro a c i p s d p è e a ì r s , Co ano il lo leale parla ore, don ggiosa, ria, per m a r to la s o c il c a , e a u z h te s c sen for oli re la i luogo, onsapev racconta ore. o ed ogn ienza, c p z a ni d’am m piaciuto p te ia , i d e c n ti g n o o u u q in in r ti e s i, h i ge crific donne c e grand ione, sa ei piccoli on pass n c e e r h o c n m a sta a re ” ella vita ria vita per amo valore d che prop e donne o parte della l e t t u t uom to a “dedica donato ad un hanno ano, dell’oce a iv r a ll e su 1800 età del inha, viv m n a A a im tt r ap overo, de che nell tro un g e s Ribeir n il u o s s c a e i r J r B a e del zion ria D lo paese ti rivolu Ana Ma fermen n picco i u , li polo. im a r o n p p u ere i atura, g a Lag re del im r to a p s m e ma la n a a d ff , a a te d ia n e c e e llig comin pressor sa, inte gnare. riale op ce, gioio a ita sare, so iv n v no impe e a p , in e re una v b r a m v a magina osser una b , im e è te, r to a n a h ti ta in n s in An conse o bene e camm è c m n o ia o u p n n e le , ni, le are u gazz animali a a spos suoi sog ò alle ra vanti, i costrett ietà per a c è d o a s e h d a in ll hiu In que anni, An iana. ro le si c a soli 14 à quotid e: il futu lt r a a e r m osè, un a a r d diversa: aguna J o la du L riesce a tr a n n o o e c r n o i , e ora orta gon che le nto, a p a pena capitale s’infran ta e z a n a a. m r a e i ll re a rasilian he le sue sp scampa zione b mare, c r lu e il o p iv r a io r li op ini”, la ’Ita Sarà pr a sarà l’ ito dall oupilha r Aninh ro fugg ne “farr e ie io p r z e tu lu e n o r e a tr avv ella riv o incon naria. attivo d li farann ie r rivoluzio membro a Maria, e in m d o r c o a e tr a a di Ana s n it e n v z o a n d ll e e e fino aliuta d Coincid uova vita, com conosc lusioni, s e d n iù e a p u n s u famosa parte ni, le zio di renderà conta la uoi sog c s la a i r e , h a lo c z o z ac ine ndi, Lo spett ua giov due mo zia, la s roe dei n E fa l’ in n o a c la su ontro aribaldi. ibile inc Anita G i d l’incred e m o col no al mond 2000, in bre del m di e ic d l ollettivo na, a ne it C n l e A d o e da vicin rnée in Brasil anche a Lagu u osciuto Ho con della prima to rappresentato azione e lì r e n io ia s b ; Adilcio b mo ull’emig occa atrale. A tri spettacoli s o a lei dedicato libro e T a c r s Rice i no to un Muse natale, casa e il na, ci ha regala conta la sua città isitato la sua u ac r g ui egli ov o di La abbiam allora sindac epublicas”, in c aria. , l’ sr rdin llora di Cadorin a guerreira da na strao n o d entiva a rasile , ta s s a n e h o u c in q i i n m “A ta d ggi in B ese non umenta portogh dorin, ma i via , sono l e vita doc d a z a o n conosce so volume di C orno dall’ultim o La mia it p r r l o a c , re il 006 affronta sseguiti e nel 2 e quel libro. uesta u s ger ta” di q g o a le r o a m te si son a n n ato che finalme i sono “in nata. Ho pens i lei m , a ll riuscita ti re d ssio scin le, appa toria, per parla nza ccata la a o c le s , è a s ì s , se Co ggio ua s ni luogo unce, rte, cora raccontare la s g o fo d a e n o n do to mp i, rin be piaciu , sacrific in ogni te coli mi sareb elle donne che re con passione ta anche nei pic u s o q a m e di tutte onano il loro a valore della vit il ,d clamore consapevoli che more. , ’a a d pazienz sti quotidiani e g i e grand r ameollrae e p e h c donunoemo parte d e l e t t u to a t d un “dednicnao donatporaopria vita” ha riva dele sulla prima iv v , a h a tta Anin che nell eiro, de se del Brasile nti rivoluzioib R s u ae Jes me iccolo p ria De rimi fer ore del Ana Ma a Laguna, un p esprimere i p re ed affamat ad sso o, l’ocean 800 comincia periale oppre 1 l im e natura, metà d o un governo , ama la . e t r n t e n ig o ll re nari c sa, inte , sogna . ce, gioio rvare, pensare a re iv v a popolo magina mbin osse im a , b o e r a it t a n n u in è m nse e un Aninha , le piace cam on è co retta a sposar n e z z a li a st ag hiugli anim rò alle r i, Aninha è co il futuro le si c la e p à t ie n are: 4 an a soc ntro In quell iversa: a soli 1 on riesce ad am nfrangono co ’i n d s i a e una vit estante, che le peranz le sue s en i, b n o aguna g m o s o u suoi are a L ena t i r o i, t p n a a ap to, de dav à quotidiana. ma tan r scampare all ”, la a i lt le a e e a e dura r are, ch roupilh ’Italia p rio il m o fuggito dall ivoluzione “far p o r p à Sar ella r turier n avven embro attivo d sarà Josè, u Aninha m r a e r p o e e e , contrar naria. capitale e brasiliana. ranno in come rivoluzio n a f io li z lu ie r o e riv di Ana ina lla vita elustraord a, come donna e e d z a n t e iu id Coinc le sue d uova vit sconosc di una n arte più a, i suoi sogni, ondi, che p la a t l’inizio due m accon vinezz roe dei sua gio tacolo r Lo spet ua infanzia, la contro con l’E ita Garibaldi. s e in e di An Maria, la all’incredibil col nom o o d in n f o i, m sion sa al rà famo la rende Ana Maria De Jesus Ribeiro, detta Aninha, vive sulla riva dell’oceano, a Laguna, un piccolo paese del Brasile che nella prima metà del 1800 comincia ad esprimere i primi fermenti rivoluzionari contro un governo imperiale oppressore ed affamatore del popolo. Ho conosciuto da vicino Anita nel dicembre del 2000, in occasione della prima tournée in Brasile del Collettivo di Ricerca Teatrale. Abbiamo rappresentato anche a Laguna, sua città natale, i nostri spettacoli sull’emigrazione e lì abbiamo visitato la sua casa e il Museo a lei dedicato; Adilcio Cadorin, l’allora sindaco di Laguna, ci ha regalato un libro “Aninha, a guerreira das republicas”, in cui egli racconta la vita documentata di questa donna straordinaria. La mia conoscenza del portoghese non mi consentiva allora di affrontare il corposo volume di Cadorin, ma i viaggi in Brasile si sono susseguiti e nel 2006, al ritorno dall’ultimo, sono riuscita finalmente a leggere quel libro. Così è scoccata la scintilla, mi sono “innamorata” di questa donna forte, coraggiosa, leale, appassionata. Ho pensato che mi sarebbe piaciuto raccontare la sua storia, per parlare di lei e di tutte quelle donne che in ogni tempo ed ogni luogo, senza clamore, donano il loro amore con passione, sacrifici, rinunce, pazienza, consapevoli che il valore della vita sta anche nei piccoli e grandi gesti quotidiani d’amore. “dedicato a tutte le donne che per amore hanno donato ad un uomo parte della propria vita” Aninha è una bambina vivace, gioiosa, intelligente, ama la natura, gli animali, le piace camminare, osservare, pensare, sognare. In quella società però alle ragazze non è consentito immaginare una vita diversa: a soli 14 anni, Aninha è costretta a sposare un uomo benestante, che lei non riesce ad amare: il futuro le si chiude davanti, i suoi sogni, le sue speranze s’infrangono contro la dura realtà quotidiana. Sarà proprio il mare, che lei ama tanto, a portare a Laguna Josè, un avventuriero fuggito dall’Italia per scampare alla pena capitale, e ora membro attivo della rivoluzione “farroupilha”, la rivoluzione brasiliana. Coincidenze straordinarie li faranno incontrare e per Aninha sarà l’inizio di una nuova vita, come donna e come rivoluzionaria. Lo spettacolo racconta la parte più sconosciuta della vita di Ana Maria, la sua infanzia, la sua giovinezza, i suoi sogni, le sue delusioni, fino all’incredibile incontro con l’Eroe dei due mondi, che la renderà famosa al mondo col nome di Anita Garibaldi. COLLETTIVO DI RICERCA TEATRALE tel e fax 0438 555335 www.collettivoricercateatrale.it