La ricetta giusta per la tua salute
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La ricetta giusta per la tua salute
La ricetta giusta per la tua salute MOC e Osteoporosi Cosa è la MOC? La Mineralometria Ossea Computerizzata è attualmente l’esame più attendibile per rilevare e monitorare l’osteoporosi, una malattia che causa perdita di massa ossea e deterioramento della microarchitettura dell’osso rendendolo talmente fragile da rischiare fratture anche per minimi traumi. Nella maggior parte dei casi colpisce le donne dopo la menopausa; l’evoluzione e’ silente e le persone non si accorgono di soffrirne, per questo motivo viene spesso diagnosticata occasionalmente effettuando esami radiografici o di laboratorio. A cosa ser ve? La MOC serve a misurare la densità del tessuto osseo, a valutare l'evoluzione dell'osteoporosi e l'efficacia delle terapie. A che età e con che periodicità posso fare la MOC? L'esame è utile prima dei 70 anni di età, quando è ancora possibile iniziare una prevenzione efficace. I controlli non devono essere ripetuti prima dei 18 mesi ad eccezione di rari casi, la cui gravità va motivata sulla richiesta dal medico curante. Sarà invece cura del vostro medico di famiglia indicare e valutare quando utile fare l’esame e se possibile a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Quando è utile effettuarla per la prima volta? L’esame è indicato (ma non a carico del S.S.N.) per le donne in menopausa da almeno 6 mesi e di età inferiore ai 70 anni, che non siano già in cura con farmaci per l’osteoporosi (calcio, vitamina D, estrogeni, ricalcificanti), per tutte le donne e gli uomini ad alto rischio di osteoporosi “secondaria” o altre gravi malattie o terapie croniche. L’esame è a carico del Ser vizio Sanitario Nazionale? L’esame della MOC rientra nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) stabiliti dal Ministero della Salute e quindi è a carico del Servizio Sanitario Nazionale solo: - per le donne che entrano in menopausa prima dei 45 anni (menopausa precoce) - in previsione di prolungati trattamenti steroidei per più di tre mesi - per le donne in post menopausa con anamnesi familiare positiva per fratture non dovute a traumi efficienti e verificatisi prima dei 75 anni di età - per le donne in post menopausa con ridotto peso corporeo (indice di massa corporea inferiore a 19kg/m2) - nel riscontro di osteoporosi con indagine radiologica e/o densitometrica - in condizioni associate a osteoporosi (ad esempio fibrosi cistica, celiachia, trapianto d’organo, morbo di Crohn, artrite reumatoide) - con precedenti fratture da traumi minimi - per le donne di età superiore ai 65 anni e in menopausa da almeno 10 anni. Cosa è indispensabile fare per prevenire l’osteoporosi? Un corretto stile di vita riduce il rischio di osteoporosi: si consiglia soprattutto di abolire il fumo; di limitare l’uso di alcool e caffè; di alimentarsi in modo corretto aumentando l’assunzione di calcio attraverso i cibi e l’acqua; di esporsi regolarmente alla luce e al sole; di praticare attività fisica quotidiana (come camminare, fare ginnastica, ballare). Le raccomandazioni seguono le indicazioni di linee guida internazionali Parlane con il tuo medico di famiglia Per qualsiasi azione di prevenzione o diagnosi precoce il tuo medico di famiglia è in grado di fornirti le informazioni utili e di consigliarti il percorso più appropriato.