Biografia

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Biografia
George Orwell – 1984 (Daniele Scasciafratte 2009)
Biografia
George Orwell è lo pseudonimo di Eric Arthur Blair, nato il 25 giugno 1903 in India da genitori inglesi e morto il 21 gennaio 1950. Fu uno scrittore, saggista, giornalista e glottoteta [1].
Questo personaggio è uno degli autori inglesi del XX secolo più apprezzati principalmente per i suoi due ultimi romanzi: La fattoria degli animali e 1984.
Nato in india da padre funzionario del Servizio Civile Indiano, visse in una famiglia che cercava di salvaguardare le apparenze perché lo status che aveva in India era molto diverso da quello in patria, per questo Blair lo definì poi “nobiltà senza terra” il suo stile di vita in Inghilterra. nel 1907 va in Madre Patria con la madre e le due sorelle: dove viene iscritto ad un collegio. Ne esce con una borsa di studio, ma anche con un grosso complesso di inferiorità dovuto allo snobismo e alle umiliazioni della società inglese.
Nel 1917 fù ammesso ad un altro college dove avrà per insegnante un grande esponente della letteratura dispotica [2] Aldous Huxley, a cui si ispirerà per alcuni suoi romanzi.
Nel 1922 decide di seguire il lavoro del padre e va in Birmania ed entra nella Polizia Imperiale ma nel 1928 si dimette perché disgustato dell'arroganza imperialistica inglese. Da questa esperienza scrive nel 1934 Giorni in Birmania, quindi va a Parigi per conoscere le grandi metropoli europee, per guadagnarsi da vivere fa lavori molto umili come sguattero in locali e ristoranti e sopravvive solo con l'aiuto dell'Esercito della Salvezza. Tornato in patria, visse allo stesso modo a Londra. Pubblica Senza un soldo a Parigi e Londra con lo pseudonimo di George Orwell, opera che segna l'inizio della sua carriera.
Dal 1928 al 1936 svolge contemporaneamente diversi lavori come recensore di libri per alcuni giornali, insegnante, commesso in una libreria. Nel 1935 pubblica La figlia del reverendo ispirato dal lavoro di insegnante e l'anno successivo Fiorirà l'aspidistra nato dalla sua esperienza di commercio.
Nel 1936 si sposa e su commissione fa un'indagine sulle zone inglesi più colpite dalla depressione, da tale esperienza nasce La strada di Wigan Pier pubblicato nel 1937.
Trasferitosi in campagna adibisce una stanza della sua casa a negozio dove vende i suoi prodotti agricoli. Da quest'attività prenderà l'ispirazione per La fattoria degli animali.
Lo stesso anno va in Spagna e si unisce al Partito Operaio di Unificazione Marxista per combattere contro Francisco Franco, ma il clima politico cambia quando il partito comunista prende il potere, rimane ferito alla gola e torna in patria clandestinamente. Nel 1938 scrive Omaggio alla Catalogna, un reportage contro i comunisti spagnoli controllati dai sovietici accusati di aver tradito i lealisti e gli anarchici durante la rivoluzione. Pubblica questa opera contro i dissensi nati all'interno della sinistra spagnola.
La sua richiesta di partecipazione come volontario nella seconda guerra mondiale viene respinta ritenuto invalido e si arruola nella Home Guard (corpo di volontari che avrebbe respinto, in caso di necessità, l'invasione nazista in Inghilterra).
Durante la guerra lavora per la BBC curando dei documentari propagandistici per l'India.
Nel 1942 abbandona l'Home Guard e collabora a diverse riviste e diventa direttore del Tribune.
Nel 1944 finisce di scrivere La fattoria degli animali che non viene pubblicata subito per via di espliciti riferimenti a Stalin che all'epoca era alleato inglese contro i nazifascisti.
Lo stesso anno adotta un bambino, si dimette da direttore del Tribune e diventa corrispondente di guerra per un altro giornale. Nel 1945 la moglie lo abbandona e viene pubblicata La fattoria degli 1. Persona che sviluppa e progetta la fonetica, vocabolario e grammatica di una lingua.
2. Termine opposto all'utopia per cui viene inteso una società del tutto indesiderabile da tutti i punti di vista. Spesso riferita alla società fittizia, l'ideologia e al degrado sociale rappresentate nell'opera. Alcuni film di questo genere: Arancia Meccanica, Rollerball, Blade Runner, Robocop, Matrix, V For vendetta, Wall­E.
animali.
Nel 1946 dirà una frase che permetterà di capire il suo orientamento politico : “Ogni riga di lavoro serio che ho scritto dal 1936 a questa parte è stata scritta, direttamente o indirettamente, contro il totalitarismo” e si trasferisce insieme al figlio alle isole Ebridi (Scozia).
Lo stesso anno si ammala di tisi vivendo periodi molto spesso al sanatorio, nel 1948 si risposa e scrive “1984”. Nel 1950 muore di tubercolosi polmonare a Londra a soli 47 anni.
La fattoria degli animali
Trama:
La fattoria degli animali , libro tra i più conosciuti di Blair, racconta la storia di alcuni animali che vivono in una fattoria dove soffrono la fame per cui si ribellano al loro fattore. La ribellione scoppierà quando un maiale molto anziano, grazie alla sua saggezza ed esperienza darà i suoi i dieci comandamenti per vivere bene in fattoria senza uomini.
Gli animali quindi decidono di ribellarsi al fattore, lo cacciano e fondano un nuovo ordine sociale secondo cui tutti dovranno contribuire lavorando ma emergerà una razza di animali, il maiale, che non essendo adatto a nessun lavoro diventerà un burocrate. Tra i maiali hanno il predominio Napoleon e Palla di Neve, ma mentre il primo vuole conquistare le altre fattorie con la forza, l'altro propone di dare soltanto il buon esempio.
Napoleon riuscirà con la forza a prendersi la fattoria uccidendo il suo avversario.
Con il passare del tempo la fattoria subirà dei cambiamenti, gli abitanti saranno ancora più vessati, anche se riescono a raddoppiare la produzione, mentre tutti i maiali si trasferiscono nella casa del fattore aumentando il potere sugli altri.
Napoleon disporrà per tutta la fattoria cartelli con la sua effigie e uccide chi gli è contrario mettendosi d'accordo con un affarista umano per vendergli i prodotti a discapito dei lavoratori. Quando uno degli animali, diventato un esempio di libertà per loro, si ferisce Napoleon lo venderà al macello; tutti si rendono conto di aver commesso gli stessi errori degli uomini, tranne i maiali che vestendosi e comportandosi come gli uomini scateneranno la rabbia omicida degli abitanti.
Recensione: Con la metafora della vita degli animali della fattoria, Orwell vuole esprimere il suo No al totalitarismo e per farlo racconta questa favola. È un modo per far capire come la ribellione da un despota ha creato un altro potere e quindi non c'è soluzione. Gli animali non accettano che i maiali siano diventati come gli uomini, il loro nemico, quindi qualunque rivoluzione dettata da un'utopia fallirà e si trasformerà in tragedia.
A differenza del libro successivo, 1984, questo è più semplice e immediato tanto che ne è stato tratto un cartone, a dimostrazione che la morale di questa favola pur se profonda è di facile comprensione.
1984
Informazioni:
1984 è l'opera in cui si può riconoscere tutta la cultura e il pensiero dell'autore perché vi analizza i moltissimi aspetti dell'uomo creando una storia tanto utopica quanto reale. Il titolo 1984 deriva dall'anno 1948, anno della prima stesura dell'opera, ma l'autore cambia l'ordine delle cifre poiché la storia si ambienta in un periodo più vicino al lettore rispetto a tutti gli altri romanzi di fantascienza dell'epoca e odierni.
Introduzione:
La terrà è divisa in 3 grandi stati totalitari che sono perennemente in guerra tra loro, Oceania, Eurasia ed Estasia. Con questa guerra lo stato può controllare il popolo perché c'è scarsità di mezzi e di cibarie, questo concetto non è espresso chiaramente nell'opera ma soltanto il lettore attento riesce a capire questo dato importante.
Ci troviamo in Oceania e la sede del governo è a Londra. In questo stato la società è amministrata secondo i principi del Socing:
•
L'ignoranza è forza
•
La guerra è pace
•
La libertà è schiavitù
La nazione è governata da un partito unico con a capo Il Grande Fratello, un personaggio che non appare mai, ma la sua effige appare in tutto lo stato. Il Partito Interno è quello che ha il potere e controlla il Partito Esterno con televisori­videocamere che per legge si trovano in ogni casa dei membri del Partito e che possono essere spenti soltanto dai membri del Partito Interno. Questi televisori oltre a controllare la vita dei membri fanno propaganda 24 ore su 24.
Il Ministero dell'amore, in Neolingua MinAmor, si occupa di convertire i dissidenti e di controllare i membri del partito. Il suo mezzo di controllo è la Psicopolizia (Neolingua) che cattura chi commette reati e li porta al MinAmor.
Al di sotto del partito ci sono i Proletari, in Neolingua Prolet, che costituiscono l'85% della popolazione. Compiono i lavori più umili, non sono controllati e non seguono le attività del partito perché vengono considerati animali ignoranti. Il partito diffonde la voce che i Prolet sono ricchi per estraniarli mentre in realtà vivono in condizioni assai più misere dei membri del Partito Esterno.
In Oceania esiste solo un tipo di pensiero il Bispensiero (Neolingua), secondo cui bisogna adattarsi alla realtà così come è definita dal partito e cancellare tutto ciò che gli è contrario infatti lo stesso partito afferma “la menzogna diventa verità e passa alla storia”. Il motto del Bispensiero è: “chi controlla il passato controlla il futuro: chi controlla il presente controlla il passato”.
La lingua si sta trasformando in Neolingua, riducendola a pochi termini quindi è abolito anche l'uso dei sinonimi e dei contrari (esempio: cattivo = sbuono).
Messa da parte l'Archeolingua, questa sarà sostituita da un linguaggio più schematico e più semplice che non permetterà, alle persone di criticare perché non esisteranno termini di discussione. La critica e l'uso di parole sconosciute è psicoreato, e così le parole sgradite al partito verranno dimenticate. La Neolingua non viene applicata solo al parlare ma anche a tutto ciò che è stato pubblicato precedentemente e tutti i libri vengono tradotti in Neolingua. In questo modo tutto è condizionato dalla politica del Socing. Un esempio di Bispensiero: se l'Eurasia diventa alleato dell'Oceania, tutta la stampa precedente che indicava il contrario verrà modificata e così anche il pensiero dei membri.
Trama:
Winston Smith lavora al Ministero della verità, MiniVer in Neolingua, fa parte del Partito Esterno e si occupa di correggere il passato per adattarlo a ciò che il partito comanda. Non riesce ad accettare questa alterazione della realtà da parte del partito e troverà la sua anima gemella, Julia, che condivide il suo stesso pensiero. Per poter coronare il loro sogno d'amore dovranno stare attenti poiché il rapporto tra uomini e donne per il partito è ammesso soltanto per procreare, senza piacere, altrimenti diventerebbe psicoreato;Julia e Winston si incontreranno sempre di nascosto e in posti lontani.
Incontrano O'Brien, un membro del Partito Interno, a cui confidano il loro pensiero e trovano in lui un supporto perché fa parte della Confraternita, un'organizzazione clandestina contraria al Socing, poco dopo
scoprono che O'Brien in realtà è un membro della psicopolizia da tempo e li fà arrestare.
O'Brien riuscirà attraverso la tortura fisica e psicologica a convertire Winston al Socing attraverso tre fasi: apprendimento, comprensione, accettazione.
La prima fase consiste in scosse elettriche crescenti per fargli accettare una realtà non vera. Gli viene detto che 2 + 2 fa 5, ma Winston non accetta e quindi verrà torturato per giorni: deve accettare l'irreale soltanto perché è il Partito a dirlo, quindi se gli viene detto che O'Brien sta volando deve credergli. Resiste alla prima fase ma ormai è ridotto alla fame, subentra la demolizione dell'animo, è ridotto ad uno scheletro vivente e si definisce “L'ultimo uomo rimasto in Europa”, ovvero il titolo che avrebbe voluto Orwell, come l'unico uomo rimasto guardiano dell'anima umana.
Ma non tradisce la sua compagna ed è per questo che riesce a sopravvivere.
Nell'ultimo passaggio viene condotto alla stanza 101, il luogo peggiore del MinAmor, dove viene sottoposto ad una tortura ideata apositamente per lui perché lì ai prigionieri viene manifestata la loro peggior paura attraverso la tortura fisica. Nel caso di Winston sono i topi vivi che vengono messi su una gabbia da due scomparti legata alla sua faccia. Aperto il primo scomparto tradisce l'amante dicendo “fatelo a Julia non a me” immaginandosela davanti.
Con quest'affermazione si piega al partito, ama davvero il Grande Fratello ed accetta la condizione del Socing. O'Brien confesserà a Winston che la Confraternita non esiste ma è stata inventata dalla psicopolizia per catturare uomini come lui. Ormai arreso, tornato alla vita reale non sapendo più quanto tempo è passato dall'arresto incontrerà Julia che gli dirà di averlo tradito e si salutano. Dopo questo incontro amerà definitivamente il Grande Fratello scrivendo inconsciamente sul tavolo impolverato 2 + 2 = 5, aspettando di essere giustiziato.
Commento:
Con quest'opera Orwell vuole indicare come sia possibile controllare l'uomo eliminando tutti i suoi bisogni, piaceri e pensieri solamente con gli slogan, con la lingua e la violenza occulta. Il personaggio si rende conto del potere che subisce, non l'accetta, cerca di ribellarsi, ma il Socing ormai è troppo potente, si è addentrato nella mente di tutti e non c'è via di scampo. Per questo motivo 1984 è definito un romanzo Distopico, che si ambienta in un posto dove non è preferibile vivere. L'identità dell'uomo viene schiacciata e resa uguale a quella di tutti, l'unica cosa da fare è seguire il partito. É una realtà portata all'estremo dell'irrealtà ma realistica allo stesso tempo.
Per quest'opera Orwell si basa molto sulle idee staliniste: Stalin affermava di aver inventato il trattore e il carro armato quando non era vero, l'appellativo il Grande Fratello deriva da Piccolo Padre, appellativo di Stalin, gli slogan tipo “il partito è la saggezza del popolo” è leninista. L'alterazione della realtà è un fatto visto più volte non solo nello stalinismo ma nache nel nazismo dove per esempio delle foto in cui c'erano i fondatori del partito venivano cancellati quando essi li tradivano.
Si ritiene che per il fondatore della Confraternita , Emmanuel Goldstein, Orwell si sia basato su Trotskij che in Russia aveva contribuito al soviet ma che venne poi espulso perché si era differito alla linea militarista di Stalin e ucciso tempo dopo dai sovietici. Questo personaggio si può identificare in 1984 con Goldstein e nella Fattoria degli animali con Palla di neve.
Questo romanzo è molto più complesso della Fattoria degli animali e molto più articolato perché esamina tutti gli aspetti dell'uomo: affetti, bisogni, pensieri, piaceri, lingua mentre nell'altro si parla solo della classe al potere.
Con questo romanzo anche senza l'uso della Neolingua, Orwell avrebbe raggiunto il suo scopo ma non si accontenta, cerca di dimostrare come l'uomo è facilmente soggiogabile. Questa idea della Neolingua è presa anche essa dallo Stalinismo precisamente dal materialismo dialettico leninista che non permetteva altre vie di pensiero.
Considerazioni:
Orwell è una persona di grandi ideali e da ogni sua esperienza scaturisce un romanzo o un saggio che lo porteranno a criticare o a commentare i fatti. I romanzi 1984 e Fattoria degli animali sono gli unici che non raccontano una sua esperienza diretta: qui esprime tutti i lati oscuri e di soggiogazione del totalitarismo che lo aveva disgustato come l'imperialismo. Cerca di raccontare i fatti con metafore, perché il suo scopo è quello di far ragionare le persone. Un uomo non si deve inchinare di fronte ad un superiore e accettare le sue condizione, ma reagire. Non deve permettersi di arrivare alla condizione utopica espressa in 1984.
Blair è un uomo che ha sempre agito, non si è mai fermato, ha dimostrato di essere reattivo e di saper spiegare i fatti in modo critico.
Ci dovrebbe essere un Orwell in ognuno di noi per infonderci la forza ed il desiderio di capire e approfondire tutto ciò che avviene intorno a noi; in tal modo si sviluppa lo spirito critico, una serie infinita di perché ai quali ,anche attraverso il confronto con gli altri, si possa trovare la risposta che ritiene più idonea.
Riflessione Personale:
1984 è un romanzo modernissimo anche se scritto più di 50 anni fa. Io mi sono avvicinato a quest'opera perché in ambito informatico il Grande Fratello sta diventando un'entità reale e non virtuale.
Il termine informatico Trusted Computing, in italiano Informatica Fidata, indica l'inserimento di chip e/o software obbligatori che limiterebbero le libertà dell'utente per l'uso di altri software e/o di modifiche all'apparecchio.
Alla base del TC c'è un sistema di criptazione dei dati che non è negativa come implementazione, ma presenta anche un blocco degli elementi sia hardware o software. Se eventualmente volessimo sostituire un pezzo ed usare questo elemento in un altro pc non funzionerebbe e viceversa. Ci sono poi molte limitazioni perché l'utente normale nella maggior parte , non è abbastanza esperto nella configurazione del proprio computer e quindi diventa, molto più facile cadere in qualche virus o truffa. In questo modo però ci sarebbe un controllo totale a partire dai programmi che in caso volessimo usarne un altro (concorrente) non funzionerebbe. Si potrebbe esercitare un controllo maggiore sui DRM, diritti digitali sui marchi, ma non esisterebbe più la privacy dei propri file.
Non esisterebbe più l'anonimato perché il TC permette di identificare la persona con moltissima precisione.
C'è un ulteriore problema essendo tutto criptato ed essendo i valori contenuti in chip, se si dovesse rompere tutti i dati andrebbero perduti.
La preoccupazione maggiore sorge se i risultati di questo controllo venissero comunicati a terzi per i prorpi fini provocando seri problemi di privacy, senza avvertimento provocando un infrazione della suddetta diventando legale (come già succede).
Il TC è nato da una società Trusted Computing Group composta da diverse case informatiche come IBM, HP, Intel, Microsoft, Sun Microsystem che producono già alcuni chip di questo tipo.
Questo sviluppo informatico provocò diverse teorie filosofiche sviluppate da matematici agli albori dell'informatica (proprio il periodo in cui viene scritto 1984) principalmente da Turing.
Questo matematico fu l'ideatore della terminologia e dei test sull'Intelligenza Artificiale che all'epoca era soltanto teoria, mentre oggi vengono usati sui modernissimi computer per verificare la loro “umanità”.
Infatti questo test permetterebbe di capire come i computer riescono a concatenare idee ed esprimerle. Attualmente nessun computer è riuscito a passare questo test per dimostrare che la fantascienza robotica è ancora molto lontana, mentre la fantascienza informatica profetizzata da Turing è appena iniziata.
La fantascienza utopica, di invasione della privacy, della libertà, del controllo sulle proprie azioni è reale in alcuni paesi con dittatura mentre in altri è occulta.
Non dimenticate che “Il Grande Fratello vi guarda” (1984).
Daniele Scasciafratte