Comunicato stampa - Banca dello Stato del Cantone Ticino

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Comunicato stampa - Banca dello Stato del Cantone Ticino
Bellinzona, 23 luglio 2010
Comunicato stampa
BancaStato acquisirà a breve una partecipazione di controllo
nella Banca UniCredit (Suisse) Bank SA (USB)
BancaStato acquisirà una partecipazione di
controllo in UniCredit (Suisse) Bank SA
La Banca dello Stato del Cantone Ticino, nell’ambito di un’operazione strategica volta a diversificare le
fonti di ricavo e ridurre i rischi derivanti da un’eccessiva concentrazione nel settore immobiliare, ha
sottoscritto un accordo per l’acquisizione a breve di una partecipazione di controllo in UniCredit
(Suisse) Bank SA (USB). USB è una Banca orientata all’amministrazione dei patrimoni che a fine 2009
gestiva CHF 2,2 miliardi, impiegava 40 collaboratori e ha realizzato un utile netto di CHF 4,2 milioni.
Il Consiglio di amministrazione e la Direzione generale
hanno il piacere di annunciare che BancaStato ha
sottoscritto un accordo per l’acquisizione a breve di una
partecipazione di controllo in UniCredit (Suisse) Bank
SA (USB).
Uno dei più importanti obiettivi della nuova strategia
2010-2014, denominata “Focus 2014”, consiste nel
diversificare i ricavi allo scopo di ridurre il rischio di
concentrazione nel settore immobiliare ticinese. Per
conseguire tale risultato, il nostro Istituto ha scelto di
sviluppare le attività di amministrazione dei patrimoni,
puntando sia sulla crescita interna sia sull’acquisto di
una partecipazione in una Banca o in una fiduciaria
attiva in questo specifico ambito di attività.
Negli ultimi mesi il Consiglio di amministrazione e la
Direzione generale si sono più volte chinati
sull’opportunità di subentrare quale azionista di
riferimento in USB. In seguito alla decisione di UniCredit
Private Banking di cedere la partecipazione totalitaria in
USB – coerentemente con gli obiettivi di UniCredit
Private Banking di crescente focalizzazione delle proprie
attività sui paesi a maggior presenza delle reti di
UniCredit – si è giunti alla conclusione che si tratta di
un’opportunità unica.
Il Consiglio di amministrazione e la Direzione generale
hanno preso questa importante decisione a seguito di
approfondite analisi, pure coadiuvate da una due
diligence elaborata da una società di consulenza
specializzata in materia. I rischi e le opportunità sono
quindi stati attentamente vagliati prima di informare
l’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) e il
Consiglio di Stato, che non si è opposto all’operazione.
Con questa operazione BancaStato acquista una quota
dell’80% in una società holding, detenuta al 100% dal
management USB a seguito di un’operazione di Buy out.
A operazione conclusa, lo stesso management manterrà
quindi una quota del 20% in tale società. La società
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holding deterrà a sua volta il 100% del capitale
azionario di USB. BancaStato finanzierà l’acquisto
dell’intero pacchetto azionario USB da parte di tale
società per la parte eccedente il capitale della stessa.
L’operazione garantisce quindi un coinvolgimento attivo
dell’attuale management di USB, che è fondamentale al
fine di preservare e sviluppare ulteriormente il valore
commerciale di USB. Per il momento, USB resterà
dunque una entità giuridica autonoma, con organi
propri.
USB è una Banca attiva dal 1998 sul nostro territorio ed
è orientata sia alla tradizionale clientela italiana sia alla
clientela dei paesi del Centro Est Europa, che
rappresentano non solo per noi, ma per tutto il mercato
finanziario ticinese, una importante opportunità di
diversificazione e crescita. L’operazione permetterà di
mantenere e sviluppare in Ticino una realtà che gestisce
(Assets under Management) CHF 2,2 miliardi, conta 40
impiegati (dati al 31.12.2009) e ha realizzato un utile
netto pari a CHF 4,2 milioni nel 2009. Il Management è
attivo nella Banca fin dalla sua fondazione, ha molta
esperienza e crede profondamente nello sviluppo di
USB e nella collaborazione con BancaStato.
Il Consiglio di amministrazione e la Direzione generale
sono convinti che questa operazione, oltre a mostrare
concretamente che BancaStato crede nello sviluppo
della
nostra
piazza
finanziaria,
rafforza
la
concorrenzialità e l’immagine del nostro Istituto.
DIFFUSIONE DEL COMUNICATO DALLE 11h30
(embargo fino alle 11h30)
BancaStato in breve
La Banca dello Stato del Cantone Ticino nasce nel 1915
con lo scopo di promuovere lo sviluppo economico del
Cantone e offrire ai ticinesi la possibilità di investire in
modo sicuro e redditizio i propri risparmi. Più di 94 anni
sono trascorsi dalla sua fondazione, senza che mai
BancaStato venisse meno alla sua importante missione,
saldamente ancorata nella Legge d’istituzione. In virtù
del mandato pubblico ricevuto, l’Istituto beneficia della
garanzia dello Stato nell’esercizio delle sue attività.
Da Banca storicamente legata ai crediti ipotecari, il suo
ventaglio dei servizi si è costantemente ampliato.
Attualmente, l’Istituto offre, grazie a quasi 500
collaboratrici e collaboratori presenti in 4 succursali e
13 agenzie sul territorio cantonale, tutti i servizi e i
prodotti di una banca universale: dalla concessione di
crediti a privati e aziende, al traffico dei pagamenti alla
previdenza e all’amministrazione dei patrimoni.
In un mondo bancario caratterizzato da un contesto
economico sempre più incerto, BancaStato si propone ai
propri clienti quale partner stabile, fidato e competente
in grado di fornire tutti i servizi tipici di una grande
banca senza però mai perdere la vicinanza col cliente,
tipica di un Istituto fortemente radicato nel territorio. I
centri decisionali e di competenza sono situati
esclusivamente in Ticino e garantiscono, quindi,
comprensione della cultura locale, flessibilità e velocità
decisionale, fattori imprescindibili per poter offrire un
servizio sempre corrispondente alle esigenze della
clientela.
BancaStato, oltre a sostenere l’economia produttiva del
Cantone facilitando l’accesso al capitale alle piccole e
medie imprese e ai privati ticinesi, supporta attivamente
società e associazioni sportive, culturali e di
beneficenza. L’Istituto collabora anche con le principali
associazioni economiche, industriali, commerciali e
artigianali e sostiene, unitamente alla promozione
economica dello Stato, l’organizzazione di conferenze e
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giornate informative su importanti temi d’attualità per gli
imprenditori attivi nel nostro Cantone.
Quale Banca Cantonale, BancaStato è membro
dell’Unione delle Banche Cantonali Svizzere (UBCS) e
usufruisce, quindi, d’importanti collaborazioni a livello
nazionale. Ciò le permette di fornire una serie di
prodotti particolarmente interessanti e vantaggiosi quali,
per esempio, i fondi d’investimento e le soluzioni
previdenziali Swisscanto. L’Istituto è intenzionato ad
approfondire il più possibile tali collaborazioni in modo
da poter sfruttare appieno le sinergie che ne derivano.
L’importanza di BancaStato per l’economia ticinese è
testimoniata dalla costante progressione della cifra di
bilancio che al termine del 2009 si attestava a 8,03
miliardi di franchi. La somma dei crediti ipotecari
ammontava a 5,56 miliardi di franchi, mentre gli altri
crediti erogati agli enti pubblici, alle aziende e ai privati
toccavano 1,4 miliardi di franchi.
Il Consiglio di amministrazione
La Direzione generale
Bellinzona, 23 luglio 2010