Relazione - Comune di Capriolo

Come concordato con il Comune , il genitore del Consiglio d’Istituto e la Direzione Didattica di Capriolo, nei
mesi di gennaio/febbraio (dal 16/01 al 10/02) si è attuato il test di gradibilità, riferito al menù invernale
2011/12 proposto da Gemeaz Cusin.
Le realtà prese a campione sono: PRIMARIA CAPRIOLO (circa 30 bambini delle classi 3^) e SECONDARIA
CAPRIOLO (circa 30 ragazzi di 2^).
Le metodiche usate sono state di due tipi diversi considerate le diverse età: le primarie hanno risposto al
test COLORA MANGIANDO, le secondarie ad un test più aperto alle loro idee.
L’elaborazione dei dati per la scuola primaria è stata strutturata nel seguente modo:
Per ogni plesso scolastico sono stati esaminati i valori (tradotti in percentuale) separatamente
(primaria e secondaria)
Nello specifico sono state prese in esame:
I primi piatti, suddividendoli in paste asciutte, risotti, minestre e primi piatti particolari
I secondi piatti separando il gradimento in salumi/formaggi, carne, pesce
Contorni, valutando cotto e crudo
Frutta
Non sono stati tenuti in considerazione i giudizi espressi dagli utenti a dieta (speciale o religiosa): ha
fatto fede solo il giudizio sul menù base proposto in ogni giornata!
Come si può notare dai grafici allegati, la gradibilità dei primi è decisamente buona, fatta eccezione per
risotto ai funghi e crema di lenticchie con cumino. Più gradito in assoluto il piatto unico lasagne alla
bolognese.
I bambini presi in esame hanno dimostrato di gradire maggiormente la mozzarella rispetto agli altri
formaggi proposti ( asiago, crescenza), molto gradito anche il prosciutto cotto; il pesce (notoriamente
piatto ostico) risulta essere più gradito quando proposto sotto forma di polpetta. Le carni sono in
generale ben accettate, soprattutto il brasato con polenta. Chiari sono i giudizi sui piatti particolari
come medaglione di verdura e tortino di legumi: non sono graditi; la frittata di verdure circa 50%. La
presenza di verdure nelle preparazioni non risulta essere gradita: se ne ha riscontro anche verificando i
dati dei contorni.
La frutta (servita proveniente da agricoltura biologica) non va così male: molto gradite pere e arance!
La rielaborazione dei dati per la scuola SECONDARIA, è divisa in gradibilità e quantità. I piatti proposti
sono numericamente pochi in quanto i giorni d’utenza sono solo due. Il questionario è stato preceduto
da un test di apertura, nel quale abbiamo cercato di conoscere gli utenti e le loro idee sui piatti proposti
nel menù, sulle modalità distributive e lasciando spazio a suggerimenti o segnalazioni varie. I 30 ragazzi
che hanno risposto, pranzano in mensa sia il lunedì che il venerdì. I piatti proposti risultano essere
ripetitivi e a volte non ben conditi (ad esempio troppo formaggio sui primi piatti), viene richiesta la
pizza. Tanti ragazzi sostengono che i piatti non sono graditi per gusto personale. Il servizio risulta essere
efficiente. I giovani richiedono un po’ più di spazio in mensa e delle tovaglie di plastica, non di carta.
La gradibilità dei primi piatti è positiva se parliamo di paste asciutte o risotti, decisamente negativa per
quanto riguarda le minestre. La quantità è pressoché sufficiente.
I secondi piatti, in questo menù, sono piatti freddi (proposti al lunedì per esigenze produttive) e pesce
al venerdì (proposto per rispondere alle esigenze religiose della quaresima): entrambe le soluzioni
risultano essere abbastanza gradite, eccezione fatta per bastoncini di merluzzo al finocchietto e aneto
che risulta essere un piatto poco saporito. Anche in questo caso la quantità va bene (i casi di parere
negativo lamentano l’eccessiva quantità dell’alimento proposto).
La verdura non è particolarmente gradita sia essa proposta cruda che cotta. E’ interessante notare che
l’insalata è più gradita quando proposta con le noci. Anche in questo caso la quantità a volte risulta
essere eccessiva.
Con piacevole stupore si nota che la frutta è abbastanza gradita: un po’ meno le pere che risultano
laboriose da sbucciare; sono più graditi i kiwi rispetto alle banane, definite come alimento ripetitivo.
I giudizi emersi dai test, verranno tenuti in considerazione per la stesura dei prossimi menù.
E’ doveroso segnalare e ringraziare gli insegnanti per la puntuale resa dei questionari e la serietà con
cui gli utenti li hanno compilati sia i piccoli che i grandi.
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento
Gemeaz Cusin