030_26_03_comporas - Comune di Santu Lussurgiu
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030_26_03_comporas - Comune di Santu Lussurgiu
PROVINCIA DI ORISTANO venerdì 26 marzo 2010 Mogoro. Nuovi spazi per l’oratorio in cambio di servizi L’UNIONE SARDA BARATILI Permute di edifici e terreni: concordato Comune-chiesa La parrocchia di Mogoro avrà a disposizione nuovi spazi per le sue attività proprio a fianco dell’oratorio. L’amministrazione comunale potrà riqualificare e migliorare l’area attorno alla storica chiesa di Sant’Antioco e facilitare l’accesso alla zona archeologica del nuraghe di Cuccurada. Un duplice risultato grazie all’accordo sottoscritto fra il Comune da una parte e la parrocchia di San Bernardino e la diocesi di Ales dall’altra. Una permuta di beni immobili fra i due enti che hanno già raggiunto l’intesa, da formalizzare entro il prossimo 31 maggio con la stipula di un vero e proprio contratto. L’INTESA. Il Consiglio comunale ha già approvato il protocollo d’accordo nella seduta dell’altro po- La parrocchia di San Bernardino riceverà l’ex Montegranatico per ampliare gli spazi destinati all’aggregazione dei giovani. In cambio cederà terreni e spazi vicino all’antica chiesa di Sant’Antioco. meriggio. Il Comune cederà alla parrocchia lo stabile dell’ex Montegranatico e riceverà in cambio alcuni ettari vicino a Cuccurada, ma soprattutto l’area attorno alla chiesetta di Sant’Antioco fra la scuola elementare, la piazza, il nuovo teatro e gli impianti sportivi. Oltre duemila metri quadri di superficie importanti per l’amministrazione. I SERVIZI. «In quell’area abbiamo già acquisito un altro spazio vicino al campo sportivo», ha spiegato il sindaco Gianni Pia, «questa permuta ci con- sentirà di migliorare tutta l’area con parcheggi e servizi per i cittadini. E risolvere anche alcuni problemi di sicurezza nel vicino edificio della scuola elementare, dove con un’ordinanza ho dovuto impedire l’ingresso agli alunni dal cancello per la caduta di calcinacci». È stato già chiesto un finanziamento alla Regione per un primo intervento. «Cinquecentomila euro per la messa in sicurezza della zona dell’ex orfanatrofio mai completato», ha aggiunto il primo cittadino. E poi la disponibilità di 6 ettari nel SSSANTU LUSSURGIUSS curvone di Roia Laccus, che consentiranno di raggiungere più facilmente il nuraghe. AGGREGAZIONE. Il protocollo d’intesa è stato chiamato, non a caso, “Per la valorizzazione ed incremento degli spazi di aggregazione socio-educativa e culturale a Mogoro”. Fine che sarà perseguito nell’area della chiesa di Sant’Antioco ma anche nell’ex Montegranatico ceduto alla parrocchia. Per il miglioramento dell’edificio il Comune dispone di 150 mila euro, fondi concessi dal bando regionale Biddas. «Lo stabile è attiguo all’oratorio ed alla casa canonica», ha chiuso Pia, «ci sarà spazio per gruppi come gli scouts ma anche per le attività ludiche e sociali per i ragazzi ed i giovani». Un convegno su agroalimentare e marketing per presentare i progetti quasi ultimati “Comporas” e “Santu Lussurgiu produce”. Domani dalle 9.30 nel salone Montegranatico si parlerà di Sostenibilità Alimentare. Strategie di marketing per la promozione e la valorizzazione, in collaborazione col Sistema Ospitale di Santu Lussurgiu. Partecipano Giancarlo Dall’Ara, docente di marketing del turismo presso l’Università di Perugia, l’assessore al turismo Stefano Putzolu, il sindaco Emilio Chessa, Nicolò Migheli responsabile del Formez di Cagliari e l’artigiano Antonello Salis di Ploaghe. Il Comune ha pensato di organizzare l’incontro per i produttori agroalimentari lussurgesi che a breve avranno una vetrina per la genuinità dei manufatti locali e promuovere la cultura artigianale: il centro Comporas, botteghe del Montiferru dei sapori e dei saperi, in via S. Giuseppe. (j. p.) Scontro frontale, feriti due automobilisti Un sorpasso forse un po’ azzardato e lo schianto è stato inevitabile. Scontro frontale ieri pomeriggio nella strada che da Nuraxinieddu porta a Baratili. Una Ford Fiesta diretta verso Baratili è finita violentemente contro una Skoda Felicia che viaggiava nella corsia opposta. Feriti in modo non grave i due automobilisti che con le ambulanze del 118 sono stati accompagnati al San Martino. Sul posto la Polizia stradale che ha ricostruito le fasi dell’incidente. (v. p.) SSMASULLASSS Altri nove buoni per abituare al risparmio le famiglie del paese. Prosegue il patto fra l’amministrazione di Masullas e Poste Italiane per il progetto “Educazione al risparmio”. Oggi alle 11 nell’aula consiliare il sindaco Mansueto Siuni ed il suo vice Antioco Solas consegneranno ai genitori dei 9 nuovi nati nello scorso anno un buono fruttifero di 100 euro dedicato ai minorenni. Saranno presen- ti anche il direttore della Filiale delle Poste di Oristano ed il responsabile commerciale Paolo Caboni ed Antonello Pittalis. Ad ogni bambino sarà regalato anche un simpatico salvadanaio che riproduce una vecchia cassetta per la posta aerea. I buoni speciali offrono un rendimento a scadenza sensibilmente più elevato del rendimento di un buono ordinario. (an. pin.) SSGHILARZASS Con i soldi delle multe strade più sicure Saranno in buona parte destinati alla manutenzione delle strade e delle vie del centro abitato e alla segnaletica stradale i proventi delle multe che il Comune incasserà nel corso di quest’anno. L’ha stabilito nelle scorse settimane la Giunta guidata dal sindaco Stefano Licheri. Secondo quanto è stato stimato dagli uffici comunali, l’ente dovrebbe ricavare dalle contravvenzioni circa ANGELO OTTOLINI SPA CONCESSIONARIA RENAULT - DACIA VIA DANTE 95 - CAGLIARI - TEL.070.407131 Parcheggio interno Bosa. Centro storico I riti della Pasqua: la città sul Temo tra fede e turismo ANTONIO PINTORI “Compras” e Giunta, Buoni postali ai neonati, vetrina dei prodotti tipici educazione al risparmio 23 17 mila euro. In particolare, in base a quanto deciso dall’esecutivo, il cinquanta per cento dei soldi che il Comune incasserà, verrà impiegato per migliorare e rendere maggiormente sicura la circolazione stradale, potenziare la segnaletica orizzontale e verticale e provvedere alla manutenzione ordinaria dei mezzi usati dai vigili urbani e infine anche all’acquisto di divise. (a. o.) Settimana Santa in una tedrale, la messa che ristretta combinazione tra corda l’istituzione delsentimento religioso e ri- l’eucarestia e, dopo il trachiamo turistico. I riti monto, la visita ai Sepoldella Pasqua hanno a Bo- cri, i bellissimi altari allesa una particolarissima stiti nelle diverse chiese cornice nel suo centro bosane per solennizzare storico e si presentano l’esposizione dell’Ostia con una peculiare ed an- consacrata. Il giorno del tica tradizione. Momenti Venerdì santo, gli attesi e religiosi al di fuori di toccanti momenti della programmi culturali pre- crocifissione, alla matticofenzionati e destinati na e de S’iscravamentu, ai turisti: è la chiesa del- a tarda sera, concluso la Planargia che attra- con la processione del verso di essi rivive il ri- Cristo Morto. Dopo la vecordo della passione, glia di sabato notte, nel morte e risurrezione di giorno di Pasqua, alla Gesù Cristo, dieci del matavvalendosi tino nel corso TRADIZIONE per le sacre Vittorio Emarappresentanuele, le proL’arrivo zioni dell’opede di centinaia cessioni ra della storiS’Incontru. ca ConfraterLE USANZE. di visitatori nita di Santa Nella tradizioda tutta l’Isola ne della SettiCroce. TURISTI. Promana Santa, La storica prio per la che viene anconfraternita cora seguita suggestione creata dai ri- di Santa Croce dagli anziani, tuali e dalle il Venerdì sanprocessioni to non si manrealizzate nel centro sto- giano uova, perché raprico di Bosa, i vari mo- presentano i pugni ed i menti richiamano centi- calci ricevuti da Gesù. Un naia di visitatori e decine tempo, non si suonavano di fotografi, garantendo le campane, suono di così un qualche significa- gaudio ed il richiamo altivo ritorno anche dal le funzioni avveniva con punto di vista del merca- il rumore ritmato di struto turistico. Dopo la Do- menti di legno, usati anmenica delle Palme, il che durante le processioprimo appuntamento co- ni che, da sempre, venrale sarà martedì 31 gono sottolineate dai marzo, alle diciotto, con canti del Coro di Bosa. E la “Processione dei Mi- sono molti i residenti sosteri”: si tratta di grandi prattutto del centro stostatue di epoca spagnola rico che, per la particolaraffiguranti, ognuna, le rità dei riti, chiedono alvarie stazioni della Via l’amministrazione cittaCrucis, che saranno por- dina maggiore attenziotate a spalla in un per- ne alla pulizia, in questi corso che abbraccia l’in- giorni assente, della via tero centro urbano anti- Santa Croce e del Corso co e la via Lungo Temo. Vittorio Emanuele. Giovedì santo, nella catANTONIO NAITANA