CITTA` DI GALLIPOLI

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CITTA` DI GALLIPOLI
O RI GI NAL E
CITTA’ DI GALLIPOLI
(Provincia di Lecce)
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Area N° 1 - Politiche territoriali
Ordinanza n. 206 del 21/10/2009
Oggetto: Ordinanza di demolizione opere abusive in località "Suiana" in catasto foglio 32
particella 198
Vista la comunicazione ai sensi dell’art.27 del D.P.R. 06/06/2001 n.380 del Corpo Forestale
dello Stato Comando Stazione di Gallipoli del 23/03/2009 prot. n. 10/C.F.S. e del Comando
di Polizia Urbana prot. n. 09/3 P.M., nonché le risultanze dell’accertamento reiterato dell’Area
delle Politiche Territoriali in data 21 ottobre 2009 con cui è stato constatato che i Sigg.:
•
BOCCIA Immacolata, nata a Terzigno (NA) il 25/11/1933 e residente a San
Giuseppe Vesuviano (NA) alla via Nappi n.100 – Usufruttuaria;
•
MAIONE Raffaella, nata a Pomigliano D'Arco (NA) il 07/09/1966 e residente in San
Giuseppe Vesuviano (NA) alla via Nappi n.143;
hanno eseguito lavori abusivi il località “SUIANA” consistenti:
•
Nella realizzazione di un immobile per civile abitazione della superficie
esterna di mq.60,60 circa più mq. 9 circa di porticato, altezza interna variabile da
mt.2,50 a mt.3,00 circa rilevata sotto il porticato. Detto immobile, completo completo
nella sua struttura plano volumetrica, risultava costituito da struttura prefabbricata
ed era posto ad un'altezza di mt. 0,80 circa dal piano di campagna. Sui lati Nord,
Sud ed Ovest era altresì accertato riporto di pietrisco mentre al lato Est si notava
che detta struttura prefabbricata poggiava su conci di tufo. Sul lato Ovest, per
compensare il predetto dislivello, era stata realizzata una scaletta in legno e ferro
della larghezza di mt. 1,00 circa mentre sul lato Nord era stata realizzata una
piattaforma in cemento armato delle dimensioni di mt.2,50 mt. 3,00 circa provvista
di varco chiuso con lucchetto e sulla quale era stato realizzato un forno in pietra.
Che detti lavori risultano eseguiti in assenza di Permesso di Costruire;
Rilevato che sull'area su cui insiste la costruzione è tipizzata a Zona E.3 nel vigente
P.R.G. con vincolo paesaggistico, idrogeologico classificata “zona umida” nel
PUTT/paesaggio;
Considerato che il TAR di Lecce, sez. III, con sentenza n. 2110/2009, ha riconosciuto la
sussistenza dell’abuso edilizio commesso ai sensi dell’art. 31 del DPR n. 380/01,
acclarando testualmente: “ si tratta, infatti, di una casa mobile installata in un terreno in
modo da soddisfare esigenze non temporanee, come è dimostrato sia dagli accorgimenti
con i quali è stata mascherata la differenza di livello tra il piano di campagna e il piano di
appoggio sul lato dell’ingresso e sui due fianchi (col riporto di pietrisco), lasciando sul lato
posteriore visibile l’appoggio della casa mobile su conci di tufo, sia dalla realizzazione di
una piattaforma in cemento armato che sorregge un elaborato forno in pietra. La
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fattispecie rientra dunque nella previsione dell’art. 3, comma 1 lette E) punto e.5 el DPR n.
380 del 2001, secondo il quale costituisce nuova costruzione, e come tale è
assoggettata al permesso di costruire, l’installazione di manufatti leggeri, anche
prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili,
imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come
depositi, magazzini e simili, e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente
temporanee. (…) Ai fini della necessità del permesso di costruire, e perciò della
coerenza con le norme urbanistiche, rileva la idoneità della collocazione del
manufatto a soddisfare esigenze non meramente temporanee, COME È NELLA
SPECIE”.
Vista l'ordinanza di Sospensione Lavori emessa dallo scrivente in data 25/03/2009;
Visto il parere del responsabile del procedimento in data 28/04/2009;
Vista la comunicazione con la quale si constatava la permanenza dell’abuso edilizio;
Vista l’ordinanza n. 90 del 29/04/2009 con la quale si ingiungeva la demolizione delle
opere abusive e che, al contempo, per mero errore materiale, preannunciava - per l’ipotesi
di inottemperanza all’ordine - l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’intera
particella 198 del foglio 32 di are 9,73, in luogo di parte della stessa, atteso che l’insieme
delle opere abusive raggiunge mq 77,10 ( mq 60,60 di superficie esterna+mq 9 circa di
porticato, quale superficie della casa mobile e mq 2,50x3 quale superficie della piattaforma
in cemento armato).
Considerato il carattere abusivo dell’intervento de quo, così come indubbiamente
accertato anche in sede giurisdizionale con sentenza n. 2110/2009 del TAR Lecce
Vista, quindi, la necessità di rinnovare l’ordine di demolizione proprio allo specifico fine di
eliminare la fattispecie abusiva
Visto il Testo Unico per l'Edilizia (D.P.R. 6/6/2001 n.380); L.R. n.56 del 31/5/1980 e
successive modificazioni:
INGIUNGE
ai Sigg.ri BOCCIA Immacolata e MAIONE Raffaella la demolizione delle opere abusive in
premessa indicate ripristinando lo stato dei luoghi a propria cura e spese, entro il termine
di giorni 90 (novanta) dalla data di notifica della presente ordinanza;
Decorso inutilmente il termine di cui sopra senza che sia stata eseguita la demolizione e/o
ripristino dello stato dei luoghi, il bene, l'area di sedime e le pertinenze, nei limiti di legge,
saranno acquisiti di diritto gratuitamente al Patrimonio del Comune ai sensi del 3° comma
dell'art.31 del D.P.R. n.380/2001- nella misura di mq 771 dalla maggiore consistenza della
particella 198 del foglio 32 di are 09.73.
La presente ordinanza viene inviata per opportuna conoscenza e competenza alla Procura
della Repubblica c/o Tribunale, Tramite Comando di Polizia urbana; al Presidente della
Giunta Regionale, al Commissariato di P.S., Al Comando Stazione Carabinieri, al
Comando di Polizia Urbana, All'Ente Regione Puglia Assessorato Urbanistica, al Sig.
Segretario Generale, all’AQP reparto di Gallipoli, all’ENEL agenzia di Gallipoli ed al Corpo
Forestale dello Stato - Gallipoli.
DISPONE
che la presente ordinanza sia notificata al Sig.:
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- BOCCIA Immacolata, nata a Terzigno (NA) il 25/11/1933 e residente a San
Giuseppe Vesuviano (NA) alla via Nappi n.100 – Usufruttuaria;
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- MAIONE Raffaella, nata a Pomigliano D'Arco (NA) il 07/09/1966 e residente in
San Giuseppe Vesuviano (NA) alla via Nappi n.143;
IL DIRIGENTE
Ing. Giuseppe CATALDI
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Certifico che la presente ordinanza viene pubblicata dal ................................... al .........................
all'albo pretorio del Comune.
Gallipoli, lì ....................
IL MESSO COMUNALE
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