pets_clil

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Titolo della presentazione: PETS
Docente: Emanuela Colonna
Classi: 1 B e 1 C
Scuola: Aldo Moro
Obiettivi:
Trasversali:
 Comprendere testi descrittivi e audio;
 Associare immagini e sostantivi;
Linguistici:
 Comprendere e memorizzare il lessico relativo agli animali;
 Formare il plurale dei sostantivi.
Cognitivi:
 Collegare nuove informazioni con conoscenze pregresse.
Descrizione dell’attività:
Classe: I
Durata: 3 ore in tre giorni diversi da un’ora ciascuna
Strumenti e materiali: LIBRO DI TESTO , C/D AUDIO, PRESENTAZIONE
POWER POINT
Fasi del percorso:
1. Presentazione di alcuni animali in inglese”Now I can” 1
2.”Listen and number” “ listen and say”( attività proposte dal libro di testo).
3. Presentazione in Power Point di quattro animali ( il cane, il gatto, il
coniglio, il pappagallo) e indovinello finale.
Saranno preferiti i seguenti approcci metodologici:
 apprendimento collaborativo
 didattica laboratoriale
 problem solving
 ricerca-azione
Per ogni unità di lavoro ci si potrà avvalere di materiale didattico strutturato,
learning object, LIM, computer e software vario, video, foto o altro, tutto ricercato
e preparato secondo necessità.
Fase
Attività
obiettivi
Prereading
Dedurre l’argomento
Mostrare agli alunni immagini relative ai Pets e fare domande
ai bambini su quello che pensano l’insegnante voglia spiegare
loro in quella lezione.
Brain-storming
(vocabulary)
L’insegnante mostra agli alunni le immagini dei vari
“animaletti carini”( così definiti dagli alunni durante la visione
delle immagini) e fa domande agli alunni circa la presenza
nelle case degli alunni di animali domestici, domande rivolte
sia in inglese che in italiano.
Introduzione di nuovo lessico
( New vocabulary), relativo all’argomento.
Es. si può mostrare agli alunni la presentazione molto
semplice in power point realizzata dall’insegnante.
Completare semplici disegni usando il nuovo lessico.
Stimolare l’interesse
Lettura di una storia di animali (storytelling) utilizzando,
sempre l’ausilio di immagini, che aiutino gli alunni a
comprendere il testo anche nelle parti più complesse.
Lavoro a piccoli gruppi (tre, massimo quattro alunni).
Dare agli alunni immagini o disegni di animali incontrati nella
storia letta in precedenza da abbinare ai rispettivi sostantivi
(scritti solo in stampato grande) .
Lavoro a piccoli gruppi: rispondere a un questionario con
risposte vero/falso solo in forma orale.
Saper collegare
l’immagine al concetto
espresso nel testo.
Consolidare il lessico e
la comprensione
Prereading
Prereading
Prereading
Reading
Postreading
Postreading
Conoscenza pregressa
degli alunni circa
l’argomento.
Imparare nuove parole.
Consolidare il nuovo
lessico appreso.
Saper comprendere il
testo e saper
rispondere in modo
semplice
Postreading
Ogni gruppo realizza un cartellone sull’argomento.
Mettere in pratica le
proprie conoscenze.
Postreading
Ogni gruppo presenta alla classe quanto appreso , mostrando
il proprio elaborato ed esprimendo in lingua inglese gli animali
preferiti.
Migliorare l’esposizione
orale.
Emanuela Colonna- scuola primaria Pets
KEY WORDS ( Lessico relativo ai Pets)
cat,
dog,
fish,
rabbit,
mouse,
bird,
hamster,
…
Strutture linguistiche
• Saper chiedere e rispondere:
What’s
this? It’s a (cat). Is it a (dog)? Yes.
No.
• Saper chiedere e rispondere: Have
you got a pet?Yes. I’ve got a (hamster).
No..
Adjectives.
Big,
Small,
Nice,
Beautiful,
Domestic,
Quiet,
…
VERIFICHE
Per attività di verifica si intendono tutte quelle attività, nonché strategie, volte a misurare e a
valutare le prestazioni degli alunni, sia in termini di acquisizione dei contenuti disciplinari, sia in
termini di apprendimento linguistico.
Indirettamente le attività di valutazione offrono all’insegnante un importante feedback al fine di
controllare la qualità dell’apprendimento e quindi anche dell’ insegnamento.
Le modalità di verifica orale
Le modalità di verifica orali saranno svolte solo a livello orale, considerando il fatto che siamo in
prima elementare e riguarderanno la presentazione in gruppo degli animali domestici preferiti e gli
interventi spontanei degli alunni. Dovrò inoltre adottare alcuni significativi accorgimenti:
- utilizzerò prevalentemente domande aperte, che permettano al bambino di esprimersi liberamente;
cercherò di evitare, per quanto possibile, di porre domande chiuse, in quanto queste ultime bloccano
la comunicazione;
- aiuterò ed incoraggerò gli alunni ad esprimersi, supportando i loro sforzi comunicativi, evitando,
però, di interromperli frequentemente, in quanto, in un primo momento, l’efficacia comunicativa e
la scorrevolezza dell’esposizione rappresentano obiettivi didattici primari rispetto alla correttezza
formale.
AUTOVALUTAZIONE
Le griglie di autovalutazione sono molto utili per l’alunno poiché lo rendono partecipe e
consapevole attivo del proprio processo di insegnamento/apprendimento. Inoltre, attraverso la
lettura della griglia, l’insegnante comprende quanto l’attività sia piaciuta e quanto sia stata
coinvolgente e se può continuare a lavorare in quella direzione o procedere in un altro modo.
Segue un esempio di griglia di autovalutazione che si può far compilare agli alunni dopo un’attività
svolta.
METTI LE CROCETTE IN CORRISPONDENZA DELLA COLONNA GIUSTA:
Mi è piaciuto partecipare all’attività
Ho fatto tutto ciò che mi è stato
richiesto
Capivo ciò che i miei compagni dicevano
in inglese
Ho aiutato i compagni in difficoltà
So riconoscere certe parole inglesi
scritte
So dire in inglese i nomi dei vari animali
domestici