il sogno di tsige

Transcript

il sogno di tsige
IL SOGNO DI TSIGE
Via Jervis 98, Ivrea (TO)
Telefono: 340/2756013; 0125/48030
Referente: Augusta Castronovo
E-mail: [email protected]
Web: www.ilsognoditsige.it
IL VOLONTARIATO E’
Cercare di aiutare la realizzazione di un sogno. Aiutare i territori e le comunità a riscoprire
le forze endogene, la fiducia in se stessi, la prospettiva di una ripresa in mano del proprio
destino.
QUESTA È LA MIA STORIA
Le ragioni dell’intervento, che andiamo a presentare, vogliono rappresentare la risposta
alle gravi condizioni di vita della popolazione etiope nell’area del Tigray colpita dai diversi
anni di guerra con l’Eritrea, da siccità ricorrenti e povertà diffusa.
L’obiettivo di questo progetto (ampliamento della struttura Gobezie Goshu Home Elderly,
d’ora in poi denominato GGHE , e delle sue funzioni) è quello di affrontare il problema
della sicurezza alimentare e della lotta alla povertà. Si mira a raggiungere
l’autosostentamento economico della struttura GGHE tramite l’incremento e
l’avviamento della produzione di frutta e ortaggi, l’allevamento degli animali,
l’avviamento della produzione di miele, la costruzione di due pozzi per il giardino e
l’abbeveraggio degli animali, l’acquisto di una pompa elettrica per pompare acqua dal
pozzo e la costruzione di un centro servizi con negozi vari per vendita delle carni, dei
manufatti, dei prodotti agricoli e centro di ristoro.
La referente del progetto, che è anche la fondatrice dell’Associazione “Il sogno di Tsige”,
è nata in Etiopia ed ha avuto modo di conoscere questo paese poverissimo quando ha
desiderato vedere il paese dove era nata.
Ha scoperto l’ Etiopia molto più bella di quanto se la era immaginata, ma nel vedere così
tante persone nelle strade in una povertà spaventosa ha detto a se stessa “io non posso
aiutare tutte queste persone, ma mi occuperò almeno di uno di questi gruppi”, per cui ha
risposto alla richiesta di aiuto di Tsige Roman Gobezie Goshu.
Quest’ultima, una donna etiope (farmacista, prima donna laureata di tutta l’Etiopia)
costretta, per sfuggire al governo di Menghistu, a rifugiarsi in America dove è rimasta per
23 anni, tornando nell’anno 2000 nella sua città natale, Adwa, rimane profondamente
Questa Carta d’Identità è un servizio gratuito di
colpita dall’estrema povertà della popolazione. Si rende conto che le Associazioni
Internazionali, prima degli anziani, tendono ad aiutare i bambini e gli handicappati.
QUALI ATTIVITA’ PUOI FARE
La nostra è una piccola Associazione.
In Italia cerchiamo di promuovere la sensibilità verso le tematiche sociali partendo dalla
conoscenza concreta di una realtà specifica, come quella etiope, al fine di incidere sui
comportamenti individualistici (scarsa sensibilità verso i diritti/doveri, diffidenza verso il
diverso, rifiuto della cultura dell’altro Paese), si intende inoltre favorire la conoscenza e la
verità storica sulla colonizzazione italiana e sui problemi lasciati aperti alla fine della stessa.
Consolidare la rete di solidarietà costituitasi negli anni passati promuovendo un rapporto
di conoscenza con le Case di Riposo del territorio (si è concretizzato il gemellaggio
effettuato nel 2009 fra l’Ospizio Furno di Piverone e la struttura di Adwa), il coinvolgimento
delle scuole, in particolare l’Istituto Comprensivo Fiano di Fiano Torinese e la Scuola Media
di Piverone e i partner Etiopi promuovendo lo scambio di informazioni e collaborazioni.
Tenere collegamenti con le comunità etiopi residenti in Italia
DOVE LO PUOI FARE
La nostra sede è ad Ivrea, e almeno una volta all’anno ci rechiamo in Etiopia. Gli eventi si
svolgono normalmente nella Provincia di Torino, nei comuni partner del nostro progetto.
COME PUOI ENTRARE A FARNE PARTE
Il volontario deve essere interessato a questo tipo di problema, può tenere collegamento
con le scuole e gli istituti, può aiutarci a trovare sponsor per inviare bambini a scuola o per
adottare un anziano, attraverso il progetto “Dare serenità agli ultimi anni della vita e
preparare il futuro dei bambini”, può tenere collegamento con le comunità etiopi
residenti in Italia, può recarsi in Adwa, Etiopia per conoscere direttamente la realtà, una
ragazza è stata sul posto ed ha fatto su questo progetto una tesi universitaria.
Se è un tecnico ed ha esperienza può contribuire alla costruzione e sistemazione del
nuovo centro servizi, ma deve essere persona capace ad effettuare impianti elettrici,
idraulici, fare pozzi, può insegnare a ricavare quanto possibile dall’allevamento degli
animali, fabbricazione di formaggi, macellazione etc. produrre prodotti da vendere con
quanto si produce con la coltivazione degli ortaggi.
Ci teniamo però a precisare che essendo una piccola associazione non possiamo
sostenere le spese di viaggio dei volontari, sino ad ora i contributi che abbiamo ottenuto,
anche con un progetto approvato dalla Regione Piemonte sono stati devoluti totalmente
al progetto in Adwa.
Se competente in siti Web e in gestione delle fotografie potrebbe essere utile per
pubblicizzare meglio le nostre iniziative e produrre anche mostre fotografiche, libretti
esplicativi e proiezione di video, utili anche per far conoscere meglio le bellezze del
paese, la diversità delle varie etnie e la varietà dei paesaggi e degli animali endogeni.
Questa Carta d’Identità è un servizio gratuito di
Può aiutarci quando facciamo i mercatini o le cene etiopi e la cerimonia del caffè per far
conoscere una cultura diversa e anche al fine di raccogliere fondi.
QUANDO LO PUOI FARE
Non vi sono momenti prefissati , dipende dagli eventi che decidiamo di fare o
partecipare, dagli incontri, dalle richieste che riceviamo dalle scuole o dagli istituti.
Questa Carta d’Identità è un servizio gratuito di