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LLiinngguuaa:: FFR RA A || E EN NG G || || ﺍﻟﻌﺮﺑﻴﺔIITTA A Mediterraneo HOMEPAGE AGENDA ARTE E SPETTACOLO CULTURA E SOCIETÀ LETTERATURA VIAGGI DOSSIER PROGETTO UE Seleziona il paese Cerca tra gli articoli Seleziona il tema Mediterraneo / Relazioni e paradossi tra le lingue, saggio di Abdelfattah Kilito Stefanella Campana Non sono mancate in Italia le polemiche dopo la decisione presa da un ufficio dell’Unione Europea (EPSO) per un concorso da sostenere solo in tre lingue: francese, inglese, tedesco. Sui giornali si è gridato allo scandalo per quello che è stato considerato come un ineguale trattamento tra cittadini europei. Ma il bilinguismo per noi italiani sembra essere un processo ineluttabile, anche se Chi siamo? sono lodevoli gli sforzi di chi cerca di sostenere Sponsors la lingua italiana in una società glocal. Tra questi, la Comunità Radiotelevisiva italiana (comprende non solo emittenti ma anche istituzioni accademiche) che recentemente ha festeggiato i In “Tu non parlerai la mia lingua” il critico e scrittore marocchino affronta il tema del bilinguismo legato alla trasmissione dei saperi. Per l’italiano, l’impegno della Comunità Radiotelevisiva italiana Foto «Cairo2» © Federica Araco «Cairo» © babelmed «Bianco su fondo bleu» © babelmed Libri Ahmed Nàgi, “Rogers e la via del drago divorato dal sole” Mobbing storia di una donna che non si arrende suoi 25 anni di vita con un convegno dal titolo «Le stelle di Gerico», di Liana Badr significativo “Alla ricerca dell’italiano e della Iain Chambers, le molte voci del Mediterraneo cultura italiana nel mondo”. Ovvero, andare alla NEWS > Al Torino Film Festival il lavoro è il tema dominante > XVII edizione degli Incontri di Avverroé : “Mediterraneo, un mondo fragile?” > Layali L’Kamar. Musiche e danze del Mediterraneo > Pasajes de la Memoria > “Bus culturali” per le strade della Siria > Nodi mediterranei > Action Danse 2010, Marocco > Un documentario per raccontare la scena culturale e artistica araba > Festival di arti visive a Damasco > A Gaza cemento per le case distrutte > Scrivere nel Mediterraneo > Festival della letteratura mediterranea > Komikazen. 6° Festival Internazionale del Fumetto di realtà Ricerca scoperta e valorizzare il “sentire italiano”, convinti che l’italiano è, o può ancora essere, la lingua di identificazione culturale anche nella globalizzazione, al contrario dell’inglese quando il “Ladri di lavoro”, i pregiudizi sui migranti Giorni tranquilli a Ramallah suo uso è puramente strumentale. Tema attuale. Proprio quest’anno l’Accademia della Crusca Palestine o le metamorfosi dello spazio ha lanciato il tema “l’italiano degli altri” per scoprire l’apporto del concetto di italicità (uno dei "Se non fossi egiziano", di ‘Ala Al-Aswani cavalli di battaglia di Globus e Locus, socio della Comunità) perchè l’italiano e la cultura italiana evolvono e si contaminano nella globalità e questo obbliga ad andare a cercare coloro che parlano, capiscono o sono solo vicini alla cultura italiana. Un tema affascinante su cui si è soffermato anche Abdelfattah Kilito, critico letterario e Nawal Al-Sa'dawi e “L'amore ai tempi del petrolio” Com’è l’Italia vista dall’Europa? scrittore di rilievo della scena marocchina contemporanea (insegna letteratura all’Università di «GAZA – Restiamo Umani», V.Arrigoni Rabat, dove risiede), noto al pubblico italiano per uno studio sulla cultura araba classica «Donna m'apparve», Nicla Vassallo “L’autore e i suoi doppi”, in cui analizza lo sforzo che lo straniero compie nell’imitazione di un Mahmoud Darwish, «Il Letto della straniera» idioma che non è il proprio. Presente all’ultimo Salone del Libro di Torino, Kilito ha parlato del suo libro “Tu non parlerai la Leggere Feraoun in Italiano mia lingua” (il suo primo in arabo per un pubblico arabo e ora tradotto in italiano da Mesogea) "I lupi della notte" di Amor Dekhis che dopo aver accolto nel suo incipit le riflessioni di Petrarca, affronta le implicazioni del “A Sud di Lampedusa” di Stefano Liberti bi-multilinguismo e quindi della trasmissione dei saperi, le relazioni tra lingue, i sistemi di pensiero e le culture. Su tutto serpeggia un quesito: come conciliare la tendenza a proteggere la propria lingua con la necessaria esposizione all’alterità culturale e linguistica che la modernità ha portato con sé. Kilito ricorda come fin dal primo giorno di scuola abbia dovuto abbandonare il marocchino colloquiale e affidarsi a due lingue “straniere”, il francese e l’arabo classico: “Io e i miei compagni vivevamo nell’idea che la nostra lingua natale si fosse Khaled al Kamis: I taxi del Cairo in giro per l'Italia Erri De Luca: Solo andata, migrazione e poesia Muzzika! imbastardita e divenuta indegna della letteratura o della scrittura. In quanto europeo non MUZZIKA! Ottobre 2010 sono obbligato a conoscere la lingua e la cultura araba mentre un arabo non può fare a meno MUZZIKA! Settembre 2010 di conoscere una lingua e una letteratura straniera, pena non esistere”. MUZZIKA! Maggio 2010 Interessante il paradosso citato da Kilito a proposito di “Le Mille e una notte” che gli arabi colti ignoravano giudicandola un’opera popolare, ma poi dagli stessi rivalutata dopo la sua traduzione in francese nel Settecento. Eppure una traduzione non fedele dove tra l’altro sono Muzzika! Aprile 2010 MUZZIKA! Marzo 2010 stati eliminati i passaggi erotici perché il primo traduttore, Antoine Galland, orientalista e MUZZIKA! Febbraio 2010 viaggiatore francese è stato brillante ma fedele alla cultura del suo tempo. Lo scrittore MUZZIKA! Dicembre 2009 Gennaio2010 marocchino sostiene che Proust è stato il migliore traduttore di “Le Mille e una notte”: “Alla ricerca del tempo perduto” – secondo Kilito - è un tentativo di riscrivere “Le Mille e una notte”. MUZZIKA! 2009 Un esempio di come traduzione e contaminazioni linguistiche e culturali s’intreccino. MUZZIKA! 2008 Cinema In “Tu non parlerai la mia lingua” si susseguono in un passaggio tra culture sette saggi-racconto che rileggono la letteratura classica e moderna con personaggi storici come Averroè o Ibn Battuta e Splitting hairs inventati, come il commissario Brunetti. “Devo molto a Borges” Il mediterraneo, fonte d’ispirazione infinita confessa Kilito. Convinto che le traduzioni sono infedeli perché il traduttore usa la sua lingua e la lingua del testo per cui deve Il documentario in Siria: incontro con Hala Alabdalla muoversi fra queste due esigenze, Kilito scrive: “Qualcuno una volta disse questa frase e, in tutta sincerità vorrei averlo fatto io: siamo ospiti della lingua”. Il critico e scrittore marocchino mostra nei suoi saggi tutta la sua vasta cultura e la sua conoscenza approfondita By Giulio Questi Abdelfattah Kilito Fumetti della nostra letteratura ma anche il ruolo importante della lingua araba all’interno del sapere occidentale. Da non perdere. Il fumetto in Tunisia. Breve storia e grande passione Il fumetto nel Mediterraneo Stefanella Campana (20/11/2010) Blogs Fortress Europe Cucina Dal martedì al giovedì… ma sempre “grasso” Cucina mediterranea 2009 Inchieste Le città di Arco Latino Inchiesta n°4: Creazioni meticcie Quotidiani Inchiesta n° 2: Migrazioni Riviste Giovani mediterranei Case editrici Donne del Mediterraneo. Un passo avanti e due indietro Festivals Musei L'Islam in Italia, grida di guerra mediatiche e rulli di tamburo politici Biblioteche Obama, riva sud (del mediterraneo) Progetto Dar-Med: inchiesta sui fenomeni di radicalizzazione Eventi Donne: avere 20 anni nel Mediterraneo Islam e Occidente: oltre le rappresentazioni Personaggi Moni Ovadia e “L’esilio dal leggio” Premio Goncourt 2009 per la Poesia a Abdellatif Laabi Hady Zaccak tra memoria e identità Thoni Sorano, l’eclettismo mediterraneo Incontro con Anilda Ibrahimi Appelli A Gaza cemento per le case distrutte Il Pakistan in ginocchio. "AGIRE" lancia un appello urgente di raccolta fondi Donne di Hassi Messaoud, il ritorno al linciaggio Appello contro privatizzazione acqua