gecom paghe - Digitech System srl

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gecom paghe - Digitech System srl
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
RELEASE Versione 2016.1.1
CONTENUTO DEL RILASCIO
Applicativo:
Oggetto:
Versione:
Data di rilascio:
Riferimento:
Classificazione:
GECOM PAGHE
Aggiornamento procedura
2016.1.1 (Update)
22.06.2016
Contenuto del Rilascio
Guida utente
COMPATIBILITA’
GECOM PAGHE
Versione 2016.1.0
GECOM EMENS
Versione 2016.1.2
GECOM F24
Versione 2016.2.0a
STUDIO PAGHE
Versione 2016.2.0
Per il dettaglio dei requisiti e delle versioni minime inerenti software di
base e sistemi operativi consultare la tabella in coda al presente
documento
Contenuto del rilascio
1. GEMA01 – Gestione maternità
 Gestione parto fortemente prematuro ex art. 2 D.Lgs. 80/2015: implementata gestione
automatica del congedo di maternità nel caso di parto “fortemente” prematuro (precedente ai 2
mesi ante partum), come da istruzioni INPS fornite con Circ. n. 69/2016;
 Gestione parto prematuro: modificata la modalità di determinazione della data di fine
astensione del congedo di maternità obbligatorio, nel caso di parto prematuro avvenuto nei 2
mesi ante partum;
 Gestione maternità anticipata: inserita la possibilità di variare la data di inizio astensione in
seguito alla rettifica della data di parto presunto.
2. GEMA01: Gestione congedo straordinario ex art. 42, c.5, D.Lgs. 151/2001
Implementata gestione automatica del congedo straordinario per familiari con handicap grave
(codice evento UniEmens MC1).
3. Erogazione TFR a carico del Fondo Tesoreria INPS
Implementato il programma per effettuare la verifica della capienza contributiva, laddove verificata
per azienda, anche per singola matricola INPS e, se necessario, redistribuire il credito presente al
fine di rispettare il controllo di capienza in ogni posizione.
4. Lavoratori autonomi occasionali
Implementato il programma al fine di gestire nell’applicativo PAGHE l’erogazione dei compensi ai
lavoratori autonomi occasionali. Modificate le strutture di primanota per l’evidenziazione dei valori
relativi ai lavoratori autonomi occasionali
Allegato: “Dettaglio modifiche strutture di primanota”
5. R730AE – Importazione 730/4
Il programma risulta già allineato all’importazione del file 730/4 fornito dall’Agenzia delle Entrate;
apportate alcune modifiche alla stampa generata contestualmente all’importazione delle risultanze.
6. CCNL Edilizia: contributo minimo APE
Implementato il calcolo del contributo minimo anche nel caso in cui nel mese l’imponibile sul quale
calcolare il contributo APE sia assente.
7. QUADR: Trasferimento dati in F24
Spostamento al 22 agosto 2016 del versamento dei tributi scadenti dal 1 al 20 agosto.
Integrazione alla guida utente
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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8. STCED – Escludi dipendenti con recapito tramite email
Con riferimento ai dipendenti per i quali si procede all’invio del cedolino tramite posta elettronica il
programma è stato implementato al fine di non generare la stampa del cedolino inerente la copia
dipendente.
9. DIPE: operai edili
Implementato il programma per compilare con il valore “N” il campo “Tipo gestione” della sezione
“Scatti anzianità”, scheda “Retribuzione”.
10. GEASS: Arretrati assegni familiari
Implementato il programma per generare le voci di calcolo all’interno del comando VOCIPRE.
11. TELFONDI
Modifiche su telematico fondo PREVIGEN GLOBAL (Cod. 503) e fondo POSTE PREVIDENZA
(Cod. 521).
12. Settore Commercio Confazienda – Indennità Annuale di Mancata contrattazione
Implementato comando UTYIAMC, al fine di consentire l’erogazione nel mese di giugno 2016,
anche dei ratei di IAMC maturati con riferimento al periodo gennaio-aprile 2016.
13. GERIL – Gestione rilevatore presenze
Implementata la scelta “Gestione tabelle > Personalizzazione aziende paghe” con l’inserimento di
nuovi campi.
14. IMPDIP – Modifica massiva dipendenti
 Inseriti nuovi campi da importare ed inserita la possibilità di modificare la descrizione della
variazione storica creata dal programma;
 Implementato il programma al fine di escludere l’inserimento delle anagrafiche dei dipendenti
interinali all’interno del file .csv;
 Implementata la scheda “Filtri” all’interno della scelta “Esportazione su CSV”.
15. UTYFAM16
Inserimento automatico all’interno dell’anagrafica dipendente per l’anno 2016, del codice fiscale
del coniuge non a carico, se presente nel 2015.
16. Richieste di stampa
Nei programmi di stampa che prevedono la scheda “Filtri” sono state aggiunte al campo
“Condizione” le scelte “Presente in elenco” e “NON in elenco”.
17. Anomalie risolte
Correzione anomalie varie
Avvertenze / Operazioni manuali
 Dopo l’installazione della presente versione, è necessario effettuare il comando di
conversione
CONVERS
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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Note di installazione
Ambiente WINDOWS
Ambiente LINUX
L’applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di
distribuzione.
1. Modulo autoscompattante “autoinst”:
 Selezionare il bottone “installa”
2. CDROM applicativi TeamCD:
 Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare
l’avvio dell’installazione
Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando
AGGTAR.
Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando
saranno:
 CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e
confermare l’avvio dell’installazione
 EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare
l’avvio dell’installazione
Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 29/02/2016
Sistema Operativo
Versione
Windows (1)
XP Professional SP3 (2)
2003 Server SP2 (3)
SBS 2003 Server SP2 (3)
2008 Server SP2 (4)
2008 R2 SP1 (4)
SBS 2008 Server SP2
Windows 7 Professional
SBS 2011 Server
Server 2012, 2012 R2
8.1 Pro 64bit
10 Pro 64bit e 32bit
TeamLinux
2.10 (5), 3.2, 4.2
Suse Linux Enterprise Server
11-SP1, 11-SP3
Ubuntu
12.4 LTS (6), 14.4 64bit LTS, 14.10 64bit, 15.04 64bit
Fedora
20 64bit, 22 64bit
CentOS
6.2(5), 6.4, 6.5, 6.6 64bit, 7 64bit
Linux PowerPC
OpenSuse 10.3
SLES 11.3, 11.4
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Sono escluse tutte le versioni dei sistemi operativi destinate ad un’utenza ‘Home’.
Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine improrogabile: Giugno 2016)
ATTENZIONE: Sistema già dismesso da Microsoft
Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: Giugno 2016)
ATTENZIONE: Sistema già dismesso da Microsoft
ATTENZIONE: Le esperienze d’uso presso nostri Clienti e Partner ci danno indicazioni che in Terminal Server si possono presentare casuali
rallentamenti nella visualizzazione/interazione di alcuni componenti grafici nelle maschere.
A parità di hardware, impianto e operatività utente, il problema non si riscontra con S.O. Windows 2012R2
(Windows 2012R2, Remote Desktop Services Overview: https://technet.microsoft.com/en-us/library/hh831447.aspx)
Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: Ottobre 2016)
Supporto al Sistema Operativo fino ad Aprile 2017
Release Software di base richieste da linea LYNFA Studio e LYNFA Azienda
 POLYEDRO ultima versione rilasciata
Release Software di base richieste da linea Gecom e Gamma Plus
 TeamPortal ultima versione rilasciata
 Moduli di software di base per ambienti Integrazione non più necessari per ambienti Nativi Procedure Gestionali:
- Sysint/W 20140100 (Windows) o SysInt/U 4.4 (Linux)
- SysIntGateway 20150400 (Supporto SysintGateway Daemon dismesso)
- Runtime 812-20140200 o Runtime 722-20090100
Supporto al Runtime 722-20090100 in fase di dismissione (termine previsto: - Giugno 2016)
ATTENZIONE: Questa Runtime non è certificata per sistemi operativi successivi a Windows Server 2003
Note:
 La release dei moduli Acucobol 8.1.2, a partire dalla versione 8.1.2-20130300:
- introduce il supporto ufficiale a Windows 8 Pro e Windows Server 2012
- include il servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal
N.B.: Il modulo client AcuXDBC è 32bit. Si ricorda che alcune applicazioni 64bit
potrebbero non riuscire ad accedere al DSN driver 32bit (es.: Office 2010 64bit)
- non supporta l’ambiente AcuServer
(come da Circolare 2010.02.32 Software Partner TeamSystem Pesaro, 15 Novembre 2010)
- non supporta l’ambiente a carattere
 La release dei moduli Acucobol 8.1.2LF, a partire dalla versione 8.1.2-20140100:
- introduce il supporto ufficiale al nuovo Look & Feel prodotti linea Lynfa
- supporta il servizio TS_Sql ( basato su tecnologia C-tree ACE by Faircom ) comprensivo di client odbc 32/64bit.
Richiede specifica licenza
Integrazione alla guida utente
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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IMPLEMENTAZIONI
RELEASE Versione 2016.1.1
Applicativo:
Oggetto:
Versione:
Data di rilascio:
Riferimento:
Classificazione:
GECOM PAGHE
Aggiornamento procedura
2016.1.1 (Update)
22.06.2016
Implementazioni
Guida utente
IMPLEMENTAZIONI
Conversione Archivi ........................................................................................................................................ 4
CONVERS ....................................................................................................................................................... 4
Congedo di maternità in caso di parto fortemente prematuro ................................................................... 5
Riferimenti normativi ..................................................................................................................................... 5
Circolare INPS n. 69/2016 ....................................................................................................................... 5
Compilazione del flusso UNIEMENS ............................................................................................................ 6
Implementazioni Software ............................................................................................................................ 7
TB0901 – Tabella voci malattia/maternità ............................................................................................... 7
GEMA01 - Gestione parto fortemente prematuro ................................................................................... 8
CEDOL / LIMA01 – Liquidazione evento PAP ........................................................................................ 9
QUADR – Quadratura mensilità e denuncia UniEmens ........................................................................ 10
STMA01 – Stampa mal./mat./inf. .......................................................................................................... 10
GEMA01 ........................................................................................................................................................ 11
Gestione parto prematuro ..................................................................................................................... 11
Gestione astensione anticipata ............................................................................................................. 11
Erogazione TFR a carico del Fondo Tesoreria INPS .................................................................................. 12
Verifica capienza contributi per singola matricola INPS........................................................................ 12
Controllo capienza contributi....................................................................................................................... 12
DITFRI – Distribuzione erogazione TFR INPS............................................................................................ 13
QUADR – Quadratura mensilità e denuncia UNIEMENS ........................................................................... 15
Congedo straordinario art. 42, c. 5, D.Lgs.151/2001 .................................................................................. 16
Riferimenti normativi ................................................................................................................................... 16
Congedo straordinario (Codice evento UniEmens MC1) ...................................................................... 16
Implementazioni Software .......................................................................................................................... 17
TB0310 – Importo complessivo massimo annuale congedo straordinario ........................................... 17
GEMA01 – Congedo straordinario ........................................................................................................ 18
TB1102 – Dati presenze > Giustificativi ................................................................................................ 20
TB0901 – Tabella voci malattia/maternità ............................................................................................. 20
CEDOL / QUADR – Elaborazione mensilità con congedo straordinario ............................................... 21
TB1106 – Gestione calendario sfasato ................................................................................................. 24
STMA01 – Stampa mal./mat./inf. .......................................................................................................... 24
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
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Lavoratori autonomi occasionali ................................................................................................................. 25
DIPE - Anagrafica dipendente ............................................................................................................... 25
TB0304 – Tabelle contributive ............................................................................................................... 27
CEDOL: Elaborazione cedolino ............................................................................................................. 28
QUADR – Stampa quadratura ............................................................................................................... 30
STCED – Stampa cedolini ..................................................................................................................... 30
AZIE – Pagina IRPEF ............................................................................................................................ 30
Denuncia Uniemens .............................................................................................................................. 31
Primanota .............................................................................................................................................. 31
Certificazione Unica............................................................................................................................... 31
CCNL Edilizia ................................................................................................................................................. 32
Contributo minimo APE ......................................................................................................................... 32
CCNL Commercio Confazienda – Amministratori di condominio – Servizi Confazienda ...................... 32
UTYIAMC ...................................................................................................................................................... 32
Indennità Annuale di Mancata Contrattazione 2016 ............................................................................. 32
Archivi di base ............................................................................................................................................... 33
DIPE .............................................................................................................................................................. 33
Operai edili ............................................................................................................................................ 33
Collaboratori .......................................................................................................................................... 33
Altri dati > Assistenza fiscale ................................................................................................................. 33
TB0016 .......................................................................................................................................................... 34
Gestione direzioni territoriale lavoro ...................................................................................................... 34
GEASS .......................................................................................................................................................... 34
Gestione arretrati assegni familiari ........................................................................................................ 34
Elaborazioni mensili ...................................................................................................................................... 35
QUADR .......................................................................................................................................................... 35
Trasferimento dati in F24 ...................................................................................................................... 35
Visualizzazione errori procedura ........................................................................................................... 35
CIG................................................................................................................................................................. 36
Gestione domande CIG ......................................................................................................................... 36
STCED ........................................................................................................................................................... 37
Escludi dipendenti con recapito tramite mail ......................................................................................... 37
INPS................................................................................................................................................................. 38
DURC ............................................................................................................................................................ 38
Stampa per autocertificazione per DURC ............................................................................................. 38
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PAGHE 2016.1.1
2
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Fondi di previdenza ....................................................................................................................................... 38
TELFONDI ..................................................................................................................................................... 38
Telematico fondo PREVIGEN GLOBAL (Cod. 503) .............................................................................. 38
Telematico fondo POSTE PREVIDENZA (Cod. 521) ........................................................................... 38
Utility e funzioni varie .................................................................................................................................... 39
GERIL ............................................................................................................................................................ 39
Gestione rilevatore presenze ................................................................................................................ 39
R7304AE ....................................................................................................................................................... 40
Importazione 730/4 Agenzia Entrate ..................................................................................................... 40
IMPDIP .......................................................................................................................................................... 40
Modifica massiva dipendenti ................................................................................................................. 40
UTYFAM16 .................................................................................................................................................... 41
Importazione codice fiscale coniuge ..................................................................................................... 41
Programmi di stampa/aggiornamento ......................................................................................................... 42
Richieste di stampa ............................................................................................................................... 42
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PAGHE 2016.1.1
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Conversione Archivi
CONVERS
Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando
CONVERS.
Richiamando il comando CONVERS viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della
conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi.
Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna.
ANNOT AZIONI
 Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli
archivi prima di effettuare le operazioni di conversione;
 In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo
verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto;
 Il comando di conversione non è ripetibile;
 La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità.
Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni:
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PAGHE 2016.1.1
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Congedo di maternità in caso di parto fortemente
prematuro
Riferimenti normativi
Circolare INPS n. 69/2016
L’INPS con la Circolare n. 69 del 28 aprile 2016 ha fornito istruzioni in merito al trattamento del congedo di
maternità nel caso di parto “fortemente” prematuro, come indicato dall’art. 2 del D.Lgs n. 80/2015, che ha
modificato l’art. 16 comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 151/2001.
Con l’espressione parto “fortemente” prematuro viene individuato il parto che si verifica prima dei 2
mesi antecedenti alla data presunta del parto (cioè prima dell’inizio del congedo ordinario – periodo ante
partum).
L’art. 16 comma 1 del Dlgs. n. 151/2001 attualmente prevede quanto segue:
1. è vietato adibire al lavoro le donne
a) durante i 2 mesi precedenti la data presunta del parto (periodo ante partum), salvo quanto previsto
all'articolo 20 del medesimo decreto (flessibilità del congedo di maternità);
b) ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva
del parto;
c) durante i 3 mesi dopo il parto (periodo post partum), salvo quanto previsto all'articolo 20;
d) durante i giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella
presunta.
Tali giorni si aggiungono al periodo di congedo di maternità dopo il parto, anche qualora la somma dei
periodi di cui alle lettere a) e c) superi il limite complessivo di cinque mesi.
Con la modifica apportata dall’art. 2 del Dlgs n. 80/2015 alla lett. d) dell’art. 16, il congedo obbligatorio si
calcola, quindi, aggiungendo ai 3 mesi post partum tutti i giorni compresi tra la data del parto
fortemente prematuro e la data presunta del parto.
Quanto previsto dall’art. 2 del Dlgs n. 80/2015 non determina variazioni nei casi in cui il parto prematuro si
verifichi all’interno dei 2 mesi ante partum, ossia quando il congedo obbligatorio ante partum è già iniziato,
per tali eventi infatti il congedo post partum risulta coincidente, come in precedenza, con i 3 mesi dopo il
parto ai quali vanno aggiunti i giorni di congedo ante partum non goduti.
Nel caso di lavoratrice interessata da un provvedimento di interdizione prorogata, i giorni di congedo
obbligatorio ante partum non fruiti si aggiungono al termine dei 7 mesi dopo il parto.
Di seguito si espone l’esempio proposto nella Circ. INPS n. 69/2016 riguardante il calcolo del periodo di
congedo di maternità in presenza di parto fortemente prematuro.
Esempio 1
Data parto presunto.
Data inizio astensione.
20/09
Data parto effettivo:
30/06
Durata del congedo di maternità:
30/06 – 20/12
20/07
(inizio periodo ante partum)
Tale durata si determina sommando:
data del parto
30/06
+ 3 mesi post partum
fino al 30/09
+ 81 gg
(62 gg relativi ai 2 mesi ante partum + 19 gg che
intercorrono tra la data effettiva del parto e l’inizio dei 2
mesi ante partum)
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PAGHE 2016.1.1
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
I 2 mesi ante partum sono conteggiati dal 20/07 al 19/09; mentre i 19 giorni sono conteggiati dal giorno
successivo al parto effettivo fino al giorno precedente la data di inizio dell’ante partum, quindi dall’01/07 al
19/07.
Il criterio di calcolo del periodo di congedo non cambia se la lavoratrice alla data del parto si trova in
interdizione anticipata.
Compilazione del flusso UNIEMENS
Contribuzione figurativa per dipendenti privati e pubblici
Poiché il verificarsi di un parto “fortemente” prematuro determina il prolungamento del congedo post partum,
l’INPS richiede per tale periodo (equivalente al numero di giorni compresi nell’intervallo temporale che va dal
giorno successivo al parto al giorno precedente l’inizio dei 2 mesi ante partum) l’esposizione separata
mediante l’utilizzo del nuovo <CodiceEvento> “PAP”, avente il significato di “periodi di congedo maternità
parto fortemente prematuro D.Lgs n.80/2015”.
Dovranno altresì essere valorizzati gli altri elementi del flusso UNIEMENS volti a caratterizzare il verificarsi di
eventi tutelati figurativamente.
Le settimane in cui si colloca l’evento PAP dovranno essere valorizzate con <TipoCopertura> 1 “Totalmente
NON retribuita” o 2 “Parzialmente retribuita”.
L’elemento <DiffAccredito> deve contenere la “retribuzione persa” nel mese riferita al totale dei giorni PAP
fruiti.
Nell’elemento <Giorno> interessato dall’evento dovranno essere fornite le seguenti precisazioni utili a
delineare la tipologia e durata dell’evento:
- Elemento <Lavorato> = N
- Elemento <TipoCoperturaGiorn> = 1
- Elemento <CodiceEventoGiorn> = PAP
Nel caso di lavoratore iscritto al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo o al Fondo pensioni sportivi
professionisti non dovrà essere compilato l’elemento <Settimana>.
Conguaglio delle indennità anticipate
Per il conguaglio delle indennità anticipate alla lavoratrice dal datore di lavoro, relativamente al periodo di
congedo post partum aggiuntivo dovrà essere valorizzato nell’elemento <MatACredAltre>:
 nell’elemento <CausaleRecMat> il nuovo codice causale “L063” (“indennità di congedo maternità parto
prematuro D.Lgs n.80/2015”);
 nell’elemento <ImportoRecMat> il relativo importo.
Con riferimento al conguaglio delle indennità anticipate dal datore di lavoro relative al periodo ordinario di
congedo (data parto + 3 mesi dopo il parto + il numero di giorni relativi ai 2 mesi ante partum in base alla
data presunta del parto), sarà necessario valorizzare i consueti codici causale.
Di seguito si descrivono le implementazioni apportate per la gestione del parto fortemente prematuro.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Implementazioni Software
TB0901 – Tabella voci malattia/maternità
In “Tabella voci malattia” di TB0901 sono stati inseriti i campi “Parto fortemente prematuro c/INPS”, e “Parto
fortemente prematuro”, utili ad indicare le voci di calcolo da generare in fase di liquidazione dei giorni di PAP
fruiti, rispettivamente al fine di:
 erogare la relativa indennità c/INPS;
 evidenziare l’importo delle differenze di accredito;
Mediante il comando IMPVOCI (eseguito automaticamente dal comando di conversione) il programma
provvede alla creazione delle seguenti voci ed al collegamento delle stesse nei suddetti campi di tutte le
tabelle voci malattia/maternità:
Cod. voce
8435
8436
Descrizione
IND. MATERNITA’ PAP C/INPS
DIFF. ACCR. MATERNITA’ PAP
Cod. quadr. e
DM10
Cod. aggiorn.
dipend.
Cod. aggiorn.
Emens
35
-
41
-
91
Il “Cod.quadrature e DM10” 35, di nuova istituzione, è utile per esporre nell’elemento <CausaleRecMat>
della denuncia UNIEMENS il nuovo codice causale “L063”.
Il “Cod.aggiornamento EMENS” 91, di nuova istituzione, è utile per esporre negli elementi <CodiceEvento> e
<CodiceEventoGiorn> della denuncia UNIEMENS il nuovo codice “PAP”.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
GEMA01 - Gestione parto fortemente prematuro
Nella gestione dei congedi di maternità è stato inserito il nuovo campo “Giorni PAP”, nel quale il programma
espone i giorni aggiuntivi PAP, calcolati in automatico in funzione delle date di parto presunto ed effettivo
inserite.
In fase di creazione di un nuovo evento, inserendo sia la data di parto presunto che la data di parto effettivo,
se quest’ultima risulta precedente il periodo ante partum, il programma propone la “data fine astensione” e i
“Giorni PAP”, e alla conferma dell’inserimento viene esposta la seguente segnalazione:
Confermando il messaggio il programma:
 determina i “Giorni PAP”, conteggiati come numero di giorni intercorrenti dal giorno successivo al parto
effettivo fino al giorno precedente la data d’inizio dell’ante partum;
 determina la “Data fine astensione”, conteggiata come data parto effettivo + 3 mesi post partum + gg ante
partum non fruiti,
 crea il periodo di astensione PAP nella nuova sezione “ast.PAP”.
Tale sezione viene compilata in automatico e non è modificabile da parte dell’utente; il periodo calcolato
(dal giorno, al giorno) rappresenta il periodo post partum aggiuntivo, ed è quindi conseguenza del numero
dei giorni PAP calcolati.
Il periodo creato verrà modificato dal programma solo in presenza di una delle seguenti situazioni:
- nel caso d’interdizione posticipata per la quale occorre variare manualmente la data di fine
astensione;
- nel caso di variazione dei “Giorni PAP” calcolati in automatico dal programma.
Si precisa che tale ricalcolo viene effettuato solo se la liquidazione del periodo PAP non è già iniziata.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Come data di fine astensione verrà quindi proposta sempre la data di fine astensione del periodo di congedo
ordinario, mentre il periodo aggiuntivo viene visualizzato nella nuova sezione richiamabile dal tasto funzione
“ast. PAP”.
I giorni ed il periodo PAP possono essere calcolati anche nel caso di un evento di astensione anticipata già
inserito in GEMA01.
In questo caso, con l’inserimento di una data di parto effettivo precedente il periodo ante partum, il
programma, oltre a determinare i giorni aggiuntivi PAP e la data di fine astensione, provvede a modificare
automaticamente il periodo d’interdizione anticipata (visualizzabile nella specifica sezione richiamabile dal
tasto funzione “ast. nNt”) nonché la data di inizio astensione (che identifica il primo giorno del periodo di
congedo ordinario).
In tal caso verrà proposta la seguente segnalazione:
CEDOL / LIMA01 – Liquidazione evento PAP
In fase di liquidazione il programma tratta il periodo di PAP con le stesse modalità del periodo di congedo
obbligatorio (stesse percentuali di indennizzo c/Inps e di integrazione c/ditta) e i giorni vengono identificati
nelle presenze sempre con lo stesso giustificativo della maternità obbligatoria.
Il periodo PAP differisce dal congedo per maternità obbligatoria solo per il codice evento (PAP) ed il codice
causale (L063) da esporre nella denuncia UNIEMENS.
Di conseguenza, l’importo dell’indennità c/INPS e quello utile all’accredito della contribuzione figurativa
verranno inseriti con le apposite voci di calcolo, di nuova istituzione (8435 ed 8436) utili per la corretta
compilazione della denuncia UNIEMENS (vedi pag. 7).
Laddove presente, l’integrazione c/ditta verrà inserita con la consueta voce di calcolo della maternità.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
QUADR – Quadratura mensilità e denuncia UniEmens
Nel tabulato generato dalla quadratura, l’importo del credito relativo all’anticipazione dell’indennità c/INPS
per eventi PAP viene evidenziato distintamente nella sezione “Somme a credito”:
Contestualmente, all’interno della procedura EMENS il credito relativo a ciascun dipendente interessato
verrà riportato con codice causale L063, nella sezione “Altre maternità a credito” della rispettiva denuncia
individuale.
Si precisa che la procedura EMENS verrà implementata con un successivo rilascio.
STMA01 – Stampa mal./mat./inf.
La stampa “Elenco eventi in archivio” (STMA01 scelta 2) è stata adeguata per evidenziare distintamente gli
eventi PAP.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Gestione eventi tutelati > Gestione mal./mat./inf.
GEMA01
Gestione parto prematuro
Nel programma GEMA01 è stata modificata la modalità di determinazione della data di fine astensione del
congedo di maternità obbligatorio, nel caso di parto prematuro avvenuto nei 2 mesi ante partum.
Tale variazione è stata inserita in funzione dell’esempio 2 riportato nella Circolare INPS n. 69/2016.
Tale data viene ora determinata con il seguente criterio:
data parto effettivo + 3 mesi post partum + gg congedo ante partum non fruiti
Se inferiore, la data di fine astensione proposta sarà comunque pari a 5 mesi e 1 giorno calcolati a partire
dalla data inizio astensione (precedente criterio adottato dal programma).
Gestione astensione anticipata
In presenza di un evento di astensione anticipata già inserito, il programma GEMA01 è stato modificato per
consentire la variazione della “Data inizio astensione” (primo giorno del periodo ante partum), purché
successiva alla data dell’ultima liquidazione effettuata.
In questo caso sarà cura dell’utente modificare, oltre che la data di parto presunto, anche la data di fine
astensione anticipata presente nella specifica sezione (tasto funzione “ast. aNt.”).
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Erogazione TFR a carico del Fondo Tesoreria INPS
Verifica capienza contributi per singola matricola INPS
Con riferimento al controllo della capienza contributiva effettuato nel mese di erogazione di somme a carico
del Fondo Tesoreria INPS (confronto tra importo totale delle prestazioni di competenza del Fondo stesso che
l’azienda è tenuta ad erogare nel mese e ammontare della contribuzione dovuta), nel caso di azienda con
diverse matricole INPS, la capienza, laddove verificata per azienda, deve essere verificata per ogni matricola
INPS.
Con la presente versione il programma è stato implementato per effettuare la verifica della capienza
contributiva anche per singola matricola INPS dell’azienda e, se necessario, redistribuire il credito nelle
denunce UniEmens al fine di rispettare il controllo di capienza in ogni posizione.
Controllo capienza contributi
Nel mese di erogazione delle somme a carico del Fondo di Tesoreria INPS il programma esegue il controllo
della capienza contributiva in via prioritaria, come in precedenza, a livello d’azienda.
In assenza di capienza verrà rilasciato il consueto messaggio di effettuare il comando NOTFRI, per generare
la voce 9281 “TFR INPS non erogato” nei cedolini dei dipendenti con erogazione di TFR a carico del Fondo
Tesoreria (vedi PAGHE 2010.1.0).
Nel caso di capienza verificata per azienda, il programma esegue il controllo per singola matricola INPS.
A tal fine viene verificato se l’importo delle prestazioni liquidate per ogni posizione trova capienza nel relativo
ammontare della contribuzione dovuta, considerando il totale dei contributi dovuti con le stesse regole
applicate per la verifica della capienza complessiva.
Qualora si verifichi un’incapienza contributiva su una o più matricole INPS, al termine della quadratura nel
programma ERRORI verrà visualizzata la seguente segnalazione, che evidenzia la necessità di eseguire il
nuovo comando DITFRI.
Indipendentemente dall’esito del controllo di capienza, gli importi calcolati dalla quadratura vengono
memorizzati nella nuova sezione “Rettifiche TFR a INPS” di AZIE > “Altri dati > Rettifiche contributi”, nella
prima delle filiali aventi la stessa matricola INPS.
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PAGHE 2016.1.1
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Per ogni matricola INPS il programma calcola i seguenti importi:
 totale TFR a carico del Fondo Tesoreria erogato a titolo di anticipazione, da recuperare dai contributi
versati nel mese al fondo stesso (PA10);
 totale TFR a carico del Fondo Tesoreria erogato a titolo di anticipazione, da recuperare dagli altri
contributi obbligatori (PA20);
 totale TFR a carico del Fondo Tesoreria erogato a saldo, da recuperare dai contributi versati nel mese al
fondo stesso (PF10);
 totale TFR a carico del Fondo Tesoreria erogato a saldo, da recuperare dagli altri contributi obbligatori
(PF20).
 totale versamento TFR mensile a Fondo Tesoreria (CF01); in questo campo vengono memorizzati anche
gli eventuali importi dovuti a titolo di interessi e arretrati;
 totale dei contributi dovuti al netto del versamento TFR mensile a Fondo Tesoreria;
DITFRI – Distribuzione erogazione TFR INPS
Il comando DITFRI consente di distribuire il credito riferito al recupero del TFR a carico del Fondo di
Tesoreria (PA10, PA20, PF10, PF20) presente nelle denunce UniEmens delle matricole INPS che non
hanno capienza contributiva (per la parte di tali crediti che eccede i debiti compensabili) su quelle con
capienza, affinché il controllo di capienza venga rispettato per ogni posizione.
Le variazione in aumento o in diminuzione dei crediti delle matricole INPS interessate vengono memorizzate
nella sezione “Rettifiche TFR Tesoreria” di AZIE.
Al termine dell’elaborazione viene prodotta una stampa che riproduce le informazioni presenti nella suddetta
sezione:
Di seguito si fornisce un esempio relativo ad un’azienda con 2 matricole INPS, con un’erogazione di TFR a
saldo a carico del Fondo Tesoreria nella mensilità di giugno.
-
Nella matricola INPS 1 si registra un’erogazione di saldo TFR a carico del Fondo Tesoreria per un
importo di € 13.518,04.
Il totale dei contributi dovuti, considerando anche il TFR dovuto a Fondo Tesoreria (CF01), è pari ad €
12.655,98.
-
Nella matricola INPS 2 il totale dei contributi è pari ad € 958,01
Pertanto è presente capienza contributiva a livello di azienda, ma non per matricola INPS (nella matricola
INPS 1 viene rilevata un’incapienza contributiva pari ad € 862,06).
Con l’esecuzione della quadratura (QUADR) gli importi dei crediti riferiti al recupero del TFR a carico del
Fondo di Tesoreria (PF10 e PF20) e dei debiti compensabili vengono memorizzati nella sezione “Rettifiche
TFR Tesoreria” [1] ed il programma segnalerà la necessità di eseguire il comando DITFRI.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Matricola INPS 1
Matricola INPS 2
Con l’esecuzione del comando DITFRI, nella matricola INPS 1 l’importo di credito derivante dall’erogazione
di TFR a carico del Fondo che eccede il totale del debito mensile, pari ad € 862,06, viene rilevato come
variazione da portare in diminuzione del credito PF20.
Nella matricola INPS 2, lo stesso importo viene rilevato come variazione da portare in aumento e viene
suddiviso fra la quota compensabile con i contributi dovuti nel mese al fondo stesso (PF10, per euro 148,53)
e quella compensabile con gli altri debiti (PF20, per euro 713,53).
Gli importi calcolati dal programma DITFRI vengono memorizzati nella seconda colonna della sezione
“Rettifiche TFR Tesoreria” [2] e rappresentano le variazioni degli importi riferiti al recupero del TFR a carico
del Fondo di Tesoreria (in positivo o in negativo) da effettuare nelle rispettive denunce UniEmens.
Pertanto, successivamente all’esecuzione del programma DITFRI è necessario ripetere il comando
QUADR.
Si sottolinea che, qualora in secondo momento si apportino modifiche ai cedolini che determinano la
variazione dei valori in oggetto (debiti e crediti contributivi), il programma procederà nuovamente alle
suddette verifiche di capienza (sia a livello di azienda che di singola matricola INPS) segnalando le eventuali
operazioni necessarie in funzione dei valori ricalcolati (NOTFRI, DITFRI, oppure nulla).
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
QUADR – Quadratura mensilità e denuncia UNIEMENS
Nel tabulato prodotto dalla quadratura elaborata dopo l’esecuzione del comando DITFRI, l’importo del
credito rettificato in diminuzione viene evidenziato nella matricola INPS nella quale era presente incapienza
contributiva (nell’esempio matricola INPS 1), nella sezione “Somme a debito”, mentre l’importo del credito
rettificato in aumento viene evidenziato nella matricola INPS che presentava capienza (nell’esempio
matricola INPS 2), nella sezione “Somme a credito”.
Matricola INPS 1
Matricola INPS 2
All’interno della procedura EMENS gli importi delle causali PA10, PA20, PF10 e PF20 verranno trasferiti
nella sezione “TFR > Recupero TFR” della denuncia aziendale delle matricole INPS interessate dal ricalcolo,
in funzione delle variazioni calcolate dal comando DITFRI.
A tal fine è comunque necessario attendere il successivo aggiornamento della procedura EMENS.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Congedo straordinario art. 42, c. 5, D.Lgs.151/2001
Il programma è stato implementato ai fini della gestione automatica, mediante il programma GEMA01, degli
eventi di congedo straordinario per familiari con handicap grave, ai sensi dell’art. 42, c. 5, D.Lgs. 151/2001.
Di seguito si riporta una sintesi della normativa di riferimento ed il dettaglio delle implementazioni apportate.
Riferimenti normativi
Congedo straordinario (Codice evento UniEmens MC1)
L’art. 42, c. 5, D.Lgs. 151/2001, come modificato dal D.Lgs. 119/2011, prevede il diritto a favore dei
lavoratori dipendenti, ad un congedo straordinario per assistenza di un familiare in situazione di disabilità
grave accertata ai sensi dell’art. 4, c. 1, L. n. 104/92.
Tale congedo prevede la possibilità di fruire, anche in maniera frazionata a giorni (interi), di due anni di
assenza dal lavoro nell’arco della vita lavorativa.
Tale limite di durata è complessivo fra tutti gli aventi diritto, per ogni persona con disabilità grave.
Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un’indennità corrispondente all’ultima
retribuzione, con riferimento esclusivamente alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo
medesimo è coperto da contribuzione figurativa.
I periodi di congedo straordinario non sono computati ai fini della maturazione delle ferie, della tredicesima
mensilità e del trattamento di fine rapporto.
L’ammontare totale dell’indennità e della contribuzione figurativa spettano nel limite dell’importo massimo
determinato con Decreto ministeriale ed annualmente rivalutato in base alla variazione dell’indice Istat dei
prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Pertanto, tale importo massimo deve essere ripartito fra indennità economica e accredito figurativo in
funzione della relativa aliquota pensionistica IVS applicata.
Con Circ. n. 51/2016, l’INPS ha comunicato l’importo complessivo massimo per l’anno 2016 (€ 47.445,82),
evidenziando i corrispondenti massimali di indennità economica (annuale e giornaliera) e di retribuzione
figurativa (annuale, settimanale e giornaliera), determinati nell’ipotesi di aliquota contributiva pari al 33%:
Imp. massimo annuo indennità =
47.445,82 / 1,33 (arrot. all’unità di euro)
Imp. massimo giornaliero indennità =
35.674,00 / 365 (366 in anno bisestile)
(arrotondato alla 2^ cifra decimale)
L’indennità economica c/INPS deve essere riconosciuta, nei limiti sopra indicati, per ciascun giorno di
calendario rientrante nel periodo di congedo straordinario. In caso di fruizione frazionata in giorni, tra un
periodo e l’altro di fruizione è necessaria, perché non vengano computati nel periodo di congedo
straordinario i giorni festivi, i sabati e le domeniche, l’effettiva ripresa del lavoro.
Retr. fig. mass. annua =
47.445,82 / 1,33
Retr. fig. mass. settimanale =
35.674,55 (imp. B non arrotondato) / 52
Retr. fig. mass. giornaliera =
35.674,00 / 365 (366)
L’importo della retribuzione figurativa non potrà superare il massimale settimanale (686,03), per i congedi
fruiti a settimane intere, o quello giornaliero (97.47), per i congedi fruiti a giornate.
L’indennità per congedo straordinario è corrisposta dal datore di lavoro secondo le modalità previste per la
corresponsione dei trattamenti economici di maternità.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Implementazioni Software
TB0310 – Importo complessivo massimo annuale congedo straordinario
Nella tabella “Contributo aggiuntivo IVS” è stato inserito il campo “Congedo MC1 – massimale annuo” nel
quale va indicato l’importo complessivo annuo del beneficio, ossia l’importo massimo complessivamente
riconoscibile in un anno come indennità economica e contribuzione figurativa per il congedo in oggetto.
Con l’esecuzione del comando di conversione, il campo viene automaticamente valorizzato con l’importo
previsto per l’anno 2016:
In funzione di tale valore e dell’aliquota IVS applicata, il programma calcolerà automaticamente la
retribuzione giornaliera/settimanale massima utile alla determinazione dell’indennità economica spettante e
delle differenze di accredito (vedi pag. 21).
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
GEMA01 – Congedo straordinario
Per la gestione automatica degli eventi in oggetto, è stata implementata la nuova scelta “Congedo
straordinario” del comando GEMA01.
All’interno di tale sezione, al fine di procedere all’inserimento di un congedo straordinario, è necessario
indicare l’apposito codice 6 (“MC1”) al campo “Tipo congedo”:
Nel riquadro “Periodi di astensione facoltativa” è possibile indicare il periodo interessato dal congedo
straordinario.
Il numero di mesi/giorni interessati, automaticamente evidenziati a lato del periodo indicato, viene
determinato conteggiando tutti i giorni di calendario di tale periodo.
Successivamente all’inserimento e alla liquidazione di un primo periodo di congedo straordinario MC1, per
l’inserimento di un nuovo periodo di analogo congedo l’utente può alternativamente:
a) accedere in gestione del congedo in questione al fine di aggiungere un nuovo periodo nella relativa
sezione “Periodi di astensione facoltativa”;
b) creare un nuovo evento mediante la scelta “Congedo straordinario”.
In tal caso, il programma proporrà il messaggio “Retribuzione da evento precedente ?” che consente di
scegliere se liquidare l’evento utilizzando la stessa retribuzione già utilizzata in fase di liquidazione del
congedo precedente oppure quella relativa al mese precedente quello di inizio dell’evento stesso.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Nella sezione “Retribuzione” dello specifico evento MC1 creato in GEMA01 verrà evidenziato l’importo della
retribuzione giornaliera utile alla liquidazione dell’evento (vedi pag. 21), determinata in funzione della
retribuzione del mese precedente, dell’aliquota IVS applicata e dell’importo massimo previsto.
Considerato che l’indennità deve essere calcolata con riferimento esclusivamente alle voci fisse e
continuative della retribuzione, il programma non utilizza la retribuzione memorizzata da AGGI nella sezione
“Retribuzioni” di GEMA01, ma ricalcola la retribuzione “teorica” valida il mese precedente l’inizio dell’evento:
Retribuzione mensile:
per i dipendenti mensilizzati, retribuzione mensile del
mese precedente l’inizio dell’evento, data dalla
somma degli elementi della retribuzione che
compongono la paga di fatto (scheda “Retribuzione” di
DIPE); per i dipendenti orari, l’importo indicato nella
scheda “Retribuzione” di DIPE viene moltiplicato per il
numero di ore lavorative del mese precedente,
ottenute dallo sviluppo del relativo calendario
settimanale (o mensile) base.
Retribuzione giornaliera:
retribuzione giornaliera determinata dal seguente
calcolo:
Retribuzione mensile x 12 / 365 (o 366)
Massimale giornaliero:
importo massimo giornaliero dell’indennità economica
e delle retribuzione figurativa, determinato con la
seguente modalità:
Retribuzione media giornaliera
retribuzione giornaliera che verrà utilizzata in fase di
liquidazione dell’evento per la determinazione
dell’indennità spettante, corrispondente al minore fra i
suddetti valori “Retribuzione giornaliera” e “Massimale
giornaliero”.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
TB1102 – Dati presenze > Giustificativi
All’interno della scheda “Giustificativi” è presente il campo “Cong. art.42,c.5 D.lgs.151/2001” nel quale è
indicata la sigla del giustificativo utilizzato per l’inserimento nel calendario presenze delle giornate di
congedo straordinario (con la presente versione il campo è stato spostato nel riquadro relativo ai giustificativi
relativi agli eventi gestiti in GEMA01):
Per gli utenti CONTRA (nonché per gli utenti che hanno provveduto alla creazione del giustificativo come
indicato nella vers. PAGHE 2013.0.6) in tale campo risulta già inserito l’apposito giustificativo “MC”.
Con la prossima versione CONTRA 2016.6.0, il giustificativo “MC” verrà modificato con riferimento al codice
trattamento qualifica 99, inserendo il valore “R” (in luogo di “X”) al campo “Non inserire se”.
TB0901 – Tabella voci malattia/maternità
Nella “Tabella voci malattia” di TB0901 sono stati inseriti i campi “Congedo MC1 c/INPS”,
“Riproporzionamento congedo MC1” e “Congedo MC1 evento settimana”, utili ad indicare le voci di calcolo
da generare in fase di liquidazione dell’evento di congedo straordinario, rispettivamente al fine di:
1. erogare la relativa indennità c/INPS;
2. ridurre la maturazione dei ratei in proporzione al periodo del congedo straordinario;
3. evidenziare l’importo utile all’accredito della contribuzione figurativa.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Mediante il comando IMPVOCI (eseguito automaticamente dal comando di conversione) il programma
provvede alla creazione (se non già presenti) delle seguenti voci ed al collegamento delle stesse nei
rispettivi campi di tutte le tabelle voci malattia/maternità:
Cod. voce
Descrizione
Cod. quadr. e
DM10
Cod. aggiorn.
Emens
8433
8983
8434
CONGEDO STRAORD. 151/2001
( )
ORE RIPROPORZIONAM. RATEI *
DIFF. ACCR. CONGEDO MC1
29
313
-
67
( )
* La voce 8993 è stata impostata per ridurre i ratei di ferie, tredicesima e quattordicesima.
Per gli utenti CONTRA tale voce risulta già presente in quanto fornita per la gestione manuale dell’evento
ed eventualmente creata anche per i raggruppamenti specifici per la riduzione degli ulteriori ratei in
funzione di quanto previsto dai contratti.
CEDOL / QUADR – Elaborazione mensilità con congedo straordinario
Dopo l’inserimento in GEMA01 dell’evento di congedo straordinario MC1 (codice “Tipo evento” 6),
procedendo all’elaborazione delle presenze il programma provvederà automaticamente ad inserire nelle
giornate del periodo interessato l’apposito giustificativo collegato al campo “Cong. art.42,c.5 D.lgs.151/2001”
della tabella “Dati presenze” (TB1102):
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Con l’elaborazione del cedolino, il programma procederà alla liquidazione dell’evento indicando come giorni
da indennizzare (100% c/INPS) tutti i giorni di calendario rientranti nel periodo interessato dall’evento:
L’ammontare dell’indennità c/INPS sarà quindi determinata dall’importo della “Retribuzione media
giornaliera” (vedi pag. 19) per le giornate da indennizzare.
Ai fini della determinazione dell’importo di differenza di accredito, il programma opererà come di seguito
descritto:
1. viene calcolato l’importo della retribuzione persa, dato dalla retribuzione oraria/giornaliera per la quantità
di ore/giornate lavorative interessate dall’evento MC1;
2. viene calcolato il massimale di retribuzione figurativa per il mese in elaborazione, con la seguente
modalità:
 per ciascuna settimana intera (dalla domenica al sabato) rientrante nel periodo dell’evento viene
( )
considerato il massimale settimanale (retribuzione figurativa massima annua * / 52);
 per ciascuna ulteriore giornata di evento (giornate non comprese in una settimana intera) viene
( )
considerato il massimale giornaliero (retribuzione figurativa massima annua * / 365 o 366).
( )
* La retribuzione figurativa massima annua viene determinata in funzione della relativa aliquota IVS
(vedi pag. 16, importo “B” della “Tabella 2”).
Per i giorni dell’ultima settimana del mese, a cavallo del mese successivo, viene sempre considerato
il massimale giornaliero; nel mese successivo, qualora tale settimana risulti interamente interessata
dall’evento, verrà considerato il massimale settimanale al netto dell’importo già computato a giorni
nel massimale del mese precedente.
Il totale degli importi così determinati costituirà il massimale di retribuzione figurativa per il mese in
questione.
3. L’importo della differenza di accredito sarà quindi dato dal minore degli importi di cui al punto 1 e 2.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Confermando la liquidazione dell’evento, il programma procederà alla generazione delle voci di erogazione
dell’indennità c/INPS, di riproporzionamento ratei e di evidenziazione dell’importo di differenza di accredito:
Si precisa che, in caso di sviluppo automatico del cedolino, con riferimento alle eventuali festività (non
godute e infrasettimanali in caso di dipendenti orari) cadenti nel periodo dell’evento, non verranno generate
le relative voci di calcolo in quanto tali giornate risultano già computate fra quelle indennizzate a carico
dell’INPS.
Nel prospetto di quadratura della mensilità (riquadro “Somme a credito”), verrà distintamente evidenziato
l’importo del credito relativo all’anticipazione dell’indennità c/INPS per eventi di congedo straordinario MC1:
Ai fini del recupero in denuncia UniEmens, il credito relativo a ciascun dipendente interessato verrà riportato
con codice causale L070, nella sezione “Altre maternità a credito” della rispettiva denuncia individuale;
contestualmente, verrà evidenziato il codice evento “MC1” con riferimento alla copertura delle settimane
interessate dall’evento ed ai relativi importi di differenza di accredito.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
TB1106 – Gestione calendario sfasato
Per i dipendenti con gestione del calendario sfasato, è stata inserita la possibilità di gestire l’anticipo della
liquidazione del congedo straordinario, in maniera disgiunta dagli altri eventi.
A tal fine è stato inserito il campo “Anticipa liquidazione congedo ad ore”:
Con l’esecuzione del comando di conversione, tale campo viene impostato in maniera analoga a quanto
previsto per gli eventi di maternità (campo “Anticipa liquidazione maternità”).
STMA01 – Stampa mal./mat./inf.
Le stampe “Malattia – Prospetto liquidazione” e “Elenco eventi in archivio” (STMA01, scelta 1 e 2) sono state
adeguate per evidenziare distintamente gli eventi di congedo straordinario MC1.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Lavoratori autonomi occasionali
Il programma è stato implementato al fine di gestire con l’applicativo PAGHE la figura dei lavoratori autonomi
occasionali.
Per tali soggetti è prevista l’iscrizione alla Gestione Separata solo per redditi fiscalmente imponibili superiori
a 5.000 euro nell’anno solare (emolumenti percepiti nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre), considerando la
somma dei compensi da tutti i committenti occasionali.
I lavoratori devono comunicare ai committenti occasionali il superamento della soglia di esenzione. Qualora
tale soglia fosse superata col concorso di più compensi nello stesso mese, ciascun committente concorrerà
in misura proporzionale, in base al rapporto fra il suo compenso ed il totale di quelli erogati nel mese.
Ai lavoratori autonomi occasionali si applicano le stesse regole già previste per i collaboratori coordinati e
continuativi in materia di iscrizione, ripartizione del contributo, versamento e denuncia, nonché le regole
generali in materia di aliquote, massimale ed accredito contributo.
I redditi da lavoro autonomo occasionale sono fiscalmente classificati fra i “redditi diversi”, ai sensi dell’art.
67, c. 1, lett. I del TUIR.
Tali redditi devono essere assoggettati a ritenuta d’acconto del 20%, il cui versamento deve essere
effettuato utilizzando apposito codice tributo 1040.
Di seguito si descrivono le impostazioni necessarie per codificare il lavoratore autonomo occasionale.
DIPE - Anagrafica dipendente
Scheda “Dati generali”
Al fine di identificare i suddetti lavoratori sarà necessario impostare al campo “Trattamento Irpef” il nuovo
codice “O” “Lavoratore autonomo occasionale”; il programma valorizzerà automaticamente il campo “Tipo
rapporto” con codice 09 “Rapporti occasionali autonomi (L. 326/03)”:
La compilazione del campo “Suddivisione primanota” (campo posto a lato del campo “Tipo rapporto”) è utile
nel caso di utilizzo di una struttura di primanota 96 o 97 (collegamento al piano dei conti 80 MULTI) per
distinguere il costo relativo al compenso ed ai contributi c/azienda fra lavoratori occasionali che svolgono
attività attinente o non attinente con l’attività svolta dall’azienda (in assenza di compilazione verrà
considerato attinente).
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Scheda “Trattenute”
Al campo “Soggetto INAIL” occorre indicare il valore N “Non soggetto INAIL” collegando nel successivo
campo “Posizione INAIL” un codice della posizione INAIL vuota.
Sezione “Progressivi > Autonomo occasionale”
Una volta inserito il codice “O” al campo “Trattamento Irpef” della scheda “Dati generali” di DIPE nella
sezione “Progressivi” viene attivata la scelta “Autonomo occasionale”.
Codice calamità:
informazione utile per la compilazione della denuncia mensile Emens;
Competenze lorde:
importo dei compensi corrisposti nell’anno al lavoratore autonomo occasionale.
Il campo viene valorizzato mediante l’aggiornamento delle mensilità (comando
AGGI), sommando progressivamente gli importi imputati nei cedolini del
lavoratore;
Imponibile INPS
Contributi c/ditta:
Contributi c/lavoratori autonomi:
in tali campi vengono evidenziati gli importi rispettivamente memorizzati nei
campi “Imponibile sociale”, “Contributi IVS c/azie” e “Contributi IVS c/dipe” della
sezione “Progressivi” > “Contributi sociali” di DIPE;
Compensi altri lavori autonomi:
importo eventualmente percepito dal lavoratore in funzione di prestazioni con
altri committenti; nel campo vengono sommati gli importi inseriti nel cedolino
mediante apposita voce di calcolo (voce di calcolo avente al campo
“Cod.quadrature e DM10” il valore 382).
La somma dei valori presenti ai campi “Competenze lorde” e “Compensi altri
lavori autonomii” viene utilizzata per verificare il superamento del minimale o
massimale annuo di imponibile contributivo (vedi tabella contributi TB0304).
Nel cedolino in cui si verifica il superamento del minimale o massimale annuo il
programma provvede a ridurre il relativo imponibile contributivo in proporzione
alla quota di compenso corrisposto dall’azienda rispetto al compenso
complessivamente percepito dal lavoratore.
I campi relativi alla classe di rischio risulteranno disabilitati.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
TB0304 – Tabelle contributive
Le tabelle contributive Inps relative ai lavoratori autonomi occasionali verranno fornite come tabelle standard
all’interno della procedura.
I codici ad esse riservati sono i seguenti:
 Cod. tab. 8576: Lavoratore autonomo non iscritto ad altra forma pensionistica obbligatoria
 Cod. tab. 8575: Lavoratore autonomo titolare di pensione o iscritto ad altra forma pensionistica
obbligatoria
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
I codici di tabella sopra evidenziati, dovranno essere collegati nei rispettivi nuovi campi introdotti nella
“Tabella collaboratori” (TB1202):
Con l’esecuzione del comando di conversione (CONVERS) il programma provvederà a creare i nuovi codici
di TB0304 e a collegarli nei rispettivi campi della tabella TB1202.
Nel caso in cui i codici di tabella TB0304 (codici 8575 e 8576) risultino già occupati da tabelle create
dall’utente, il programma di conversione non effettuerà le operazioni sopra descritte.
In funzione della compilazione o meno del campo “Altra assicurazione” (scheda “Dati generali” di DIPE), il
programma proporrà all’interno del campo “Contributi INPS” (scheda “Trattenute” di DIPE) rispettivamente la
tabella con aliquota ridotta (8575) o piena (8576).
CEDOL: Elaborazione cedolino
L’elaborazione del cedolino non è vincolata ad una periodicità obbligatoria, in particolare:
 il compenso erogato viene assoggettato a contribuzione superata la soglia di esenzione di 5.000 euro e
fino a raggiungimento del massimale annuo indicato nella specifica tabella contributiva, eventualmente
riproporzionato in funzione dell’inserimento di compensi da altri rapporti di lavoro;
 i contributi calcolati vengono considerati non deducibili;
 l’imposta viene determinata nella misura fissa del 20% senza applicazione di detrazioni.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Per l’imputazione nel cedolino del compenso da corrispondere dovrà essere utilizzata una voce di calcolo di
competenza senza particolari impostazioni.
Di seguito vengono proposte le voci di calcolo create con la versione CONTRA 2016.6.0:
Al campo “Richiamo voce” può essere collegata un’ulteriore voce di calcolo (descrittiva) da utilizzare al fine
di tenere conto, nella determinazione dell’imponibile contributivo, degli eventuali compensi derivanti da altri
rapporti di lavoro:
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
QUADR – Stampa quadratura
Nella stampa della quadratura le informazioni relative alla contribuzione dei lavoratori autonomi occasionali
verranno esposti in maniera distinta, mentre quelle relative alle ritenute IRPEF verranno sommate a quelle
degli eventuali associati in partecipazione presenti in azienda:
STCED – Stampa cedolini
Con l’esecuzione della scelta 1 “Stampa con assegnazione numerazione INAIL” il programma non effettuerà
la stampa dei cedolini dei lavoratori autonomi occasionali; viceversa la stampa verrà elaborata con
l’esecuzione delle successive scelte di STCED.
AZIE – Pagina IRPEF
Con la quadratura, l’imposta calcolata sui compensi erogati viene memorizzata nell’apposito campo “Irpef
assoc.partecip./autonomi” (1040) in precedenza denominato “Irpef associati in partecip.”:
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Denuncia Uniemens
Per tale tipologia di lavoratori il programma all’interno della denuncia UniEmens provvederà a compilare
l’elemento <ListaCollaboratori> a partire dalla mensilità in cui i compensi erogati vengono assoggettati a
contribuzione (superata la soglia di esenzione di 5.000 euro e fino a raggiungimento del massimale annuo).
A tal fine è comunque necessario attendere l’aggiornamento della procedura EMENS di prossimo rilascio.
Primanota
Per evidenziare in maniera distinta i totalizzatori riferiti ai lavoratori autonomi occasionali, nel programma di
gestione primanota (GEPRI) sono stati introdotti due nuovi codici al campo “Codice suddivisione”:
 n = lavoratori autonomi inerenti l’attività
 o = lavoratori autonomi non inerenti l’attività
Pertanto dovranno essere utilizzati i seguenti totalizzatori:
 Il compenso lordo verrà rilevato dal totalizzatore Q002 abbinato alle lettere n/o;
 La contribuzione carico azienda verrà rilevata dal totalizzatore Q190 (contributi c/azienda associati)
abbinato alle lettere n/o;
 La contribuzione carico lavoratore verrà rilevata dal totalizzatore Q191 (contributi c/associati) abbinato
alle lettere n/o;
 L’Irpef verrà rilevata dal totalizzatore Q189 (Irpef associati) abbinato alle lettere n/o.
I totalizzatori impostati con i codici n/o al campo “Codice suddivisione” rappresentano un “di cui” dei rispettivi
totalizzatori presenti nella struttura senza alcun codice suddivisione associato.
Il comando conversione (CONVERS) provvede ad aggiornare le strutture di primanota standard in funzione
delle modifiche apportate; per il dettaglio di tali modifiche si rinvia all’apposito allegato.
Per l’aggiornamento delle primanota personalizzate è invece necessario eseguire il comando GEPRI > Utility
> 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi MANUALE PAGHE “Archivi di base > Anagrafiche e Gestioni >
Gestione Primanota > Duplicazione quadrature”).
Certificazione Unica
I dati relativi ai compensi erogati ai lavoratori autonomi occasionali dovranno essere riportati all’interno del
quadro “Certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi”.
Il programma di prelievo verrà implementato in occasione del rilascio della procedura UNICA del prossimo
anno.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
CCNL Edilizia
Contributo minimo APE
In merito al calcolo dell’adeguamento al contributo minimo APE nel settore edile, secondo quanto
disciplinato con accordo del 6 aprile 2016 (vedi note PAGHE 2016.1.0), è stato rimosso il controllo per non
effettuare l’adeguamento al minimale nel caso in cui nel mese il contributo APE non venga calcolato per
mancanza del relativo imponibile.
CCNL Commercio Confazienda – Amministratori di
condominio – Servizi Confazienda
UTYIAMC
Indennità Annuale di Mancata Contrattazione 2016
Relativamente ai CCNL in oggetto, il comando UTYIAMC, utile al calcolo e all’erogazione dell’Indennità
Annuale di Mancata Contrattazione (vedi vers. PAGHE 2015.0.11), è stato modificato al fine di consentire
l’erogazione anticipata delle ultime quote maturate con riferimento al 2016, unitamente all’erogazione
dell’importo spettante per l’anno 2015.
In entrambe le scelte, “Erogazione annuale” ed “Erogazione per cessazione” di UTYIAMC è stato inserito il
nuovo campo “Erogazione IAMC 2016 fino a mese” che consente di erogare anticipatamente la quota di
competenza dell’anno 2016, contestualmente a quella riferita al 2015. In tal caso il programma genererà due
volte la voce indicata al campo “Voce di erogazione” con l’indicazione dell’anno di riferimento. Il suddetto
campo prevede le seguenti modalità di compilazione

Scelta 1 “Erogazione annuale”
 A = “Aprile”, consente di erogare nel mese di Giugno 2016 l’IAMC dovuta per i mesi da gennaio ad
aprile 2016;
 F = “Febbraio”, consente di erogare nel mese di Giugno 2016 l’IAMC dovuta per i mesi di gennaio e
febbraio 2016;
 [spazio] = “Non eroga”, non effettua l’erogazione dell’IAMC di competenza dell’anno 2016.

Scelta 2 “Erogazione per cessazione”
 A = “Aprile”, consente di erogare nel mese di cessazione l’IAMC dovuta per i mesi da gennaio ad
aprile 2016;
 F = “Febbraio”, consente di erogare nel mese di cessazione l’IAMC dovuta per i mesi di gennaio e
febbraio 2016;
 [spazio] = “Nessun controllo”, effettua l’erogazione dell’IAMC di competenza dell’anno 2016 al
dipendente cessato fino alla data di interruzione del rapporto.
Per gli utenti CONTRA, nelle note di rilascio della versione CONTRA 2016.6.0 viene fornito un maggior
dettaglio degli specifici codici contratto interessati e delle relative disposizioni contrattuali.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Archivi di base
Anagrafiche e gestioni
DIPE
Operai edili
Nel caso di creazione di una nuova anagrafica dipendente per un operaio del settore edile, il programma è
stato implementato al fine di compilare con il valore “N” il campo “Tipo gestione” della sezione “Scatti
anzianità”, scheda “Retribuzione”.
In fase di conferma dell’anagrafica verrà esposto il seguente messaggio:
Il programma provvederà altresì ad inserire il valore 12 al campo “Mensilità totali” della scheda “Altro”.
Collaboratori
Nel caso di creazione di una nuova anagrafica dipendente per un collaboratore, un associato in
partecipazione o un lavoratore autonomo occasionale (DIPE > “Dati generali > Trattamento IRPEF” pari a 8,
9, A e O) il programma è stato modificato per inserire il valore 12 al campo “Mensilità totali” della scheda
“Altro”.
Altri dati > Assistenza fiscale
Nella sezione “Altri dati > Assistenza fiscale” di DIPE relativa all’anno 2016 sono stati disabilitati i campi
relativi alla sezione “IMPOSTA SOSTITUTIVA 10%”.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Tabelle procedura > Tabelle anagrafiche generali
TB0016
Gestione direzioni territoriale lavoro
I campi “E-mail” e “PEC” sono stati ampliati al fine di consentire l’imputazione di 80 caratteri.
Anagrafiche e gestioni
GEASS
Gestione arretrati assegni familiari
La scelta “Arretrati assegni familiari” del comando GEASS è stata implementata per:
 generare le voci di calcolo, utili all’erogazione o al recupero della differenza rispetto a quanto riconosciuto
a titolo di ANF nel periodo pregresso indicato, all’interno del comando VOCIPRE e non direttamente nel
cedolino.
A tal fine è necessario valorizzare il nuovo campo “Genera voci su VOCIPRE”.
 per esporre una segnalazione a video, in fase di calcolo degli importi interessati (pulsante “Calcola
importi”), se il periodo indicato per conteggio è precedente la data di inizio rapporto.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Elaborazioni mensili
Elaborazioni
QUADR
Trasferimento dati in F24
In funzione dello spostamento al 22 agosto 2016 (il 20 agosto cade di sabato) del termine di versamento dei
tributi e contributi scadenti dal 1 al 20 agosto, il programma QUADR è stato modificato per compilare la
relativa delega F24 nel periodo 3 (20 del mese) invece che 1 (metà mese), con “Scadenza delega” pari a
“22/08/2016”.
Con riferimento alla rateizzazione del premio di autoliquidazione INAIL (terza rata), calcolata in fase di
chiusura della dichiarazione 10SM, il comando di conversione (CONVERS) provvede a modificare la rata del
mese di agosto come sopra esposto.
Visualizzazione errori procedura
Il programma ERRORI è stato implementato al fine di esporre al termine della quadratura un messaggio di
avviso in presenza di dipendenti che versano la contribuzione all’INPS, ma per i quali risulta compilato a “Si”
il campo “Esclusione EMENS” della scheda “Trattenute” di DIPE:
Tale situazione veniva già evidenziata nella stampa del tabulato di quadratura.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Gestione eventi tutelati
CIG
Gestione domande CIG
Modificata la funzione di ricerca e selezione all’interno della “Gestione domande CIG” (CIG) al fine di
consentire la visualizzazione delle sole domande con data inizio successiva alla data indicata dall’utente.
A tale fine, selezionando il tasto funzione F2 in corrispondenza del campo “Numero”, verrà proposta la
seguente maschera nella quale è possibile indicare (campo “Valore inizio”) la data di riferimento interessata:
Non indicando alcuna data, il programma visualizzerà come in precedenza tutte le domande CIG create per
l’azienda selezionata.
Inoltre tra i filtri di selezione della funzione di ricerca sono stati aggiunti i campi “Cantiere” e “Descr.cantiere
edile” utili al fine di visualizzare il codice cantiere edile e la relativa descrizione.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Stampe
STCED
Escludi dipendenti con recapito tramite mail
Con riferimento ai dipendenti per i quali si procede all’invio del cedolino tramite posta elettronica il
programma è stato implementato al fine di non generare la stampa del cedolino inerente la copia dipendente
mediante il comando STCED.
A tal fine all’interno delle scelte “Stampa con assegnazione numerazione inail” e “Stampa senza
assegnazione numerazione inail” è stato inserito il campo “Escludi dipendenti con recapito tramite mail”:
Pertanto, in caso di azienda per la quale all’interno della sezione “Altri dati” > “Parametri invio stampe” di
AZIE risultano valorizzati i campi “Invio e-mail dipendente” (riquadro “Parametri per PDFPAG”) e “copia
dipendente” (scheda “L.U.L.”), contrassegnando il campo in oggetto il programma STCED procederà alla
stampa della copia dipendente del cedolino, solo per i dipendenti che non presentano un indirizzo e-mail nel
relativo campo della scheda “Anagrafica” di DIPE.
Inoltre i campi “1^/2^/3^ Copia” sono stati rispettivamente rinominati in “Copia azienda”, “Copia dipendente”
e “Copia per lo studio”.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
INPS
Utility
DURC
Stampa per autocertificazione per DURC
Il programma è stato implementato al fine di eseguire la stampa in oggetto anche in assenza di matricola
INPS all’interno dell’anagrafica azienda (campo “Posizione assicurativa” > scheda “Dati contributivi” di
AZIE).
Fondi di previdenza
TELFONDI
Telematico fondo PREVIGEN GLOBAL (Cod. 503)
Il programma di generazione del file telematico per il fondo “PREVIGEN GLOBAL” (cod. interno 503) è stato
allineato in base alle specifiche tecniche previste dal fondo.
Telematico fondo POSTE PREVIDENZA (Cod. 521)
Il programma è stato modificato al fine di compilare l’elemento “n° polizza” mediante il valore presente al
campo “Numero Polizza” della funzione “Dati aggiuntivi fondo” (accessibile mediante il pulsante presente di
fianco del campo “Codice fondo” della scheda “Fondi” di DIPE) e non più dal campo “Codice presso il fondo”
della scheda “Fondi” di DIPE.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Utility e funzioni varie
GERIL
Gestione rilevatore presenze
Nel comando GERIL è stata implementata la scelta “Gestione tabelle > Personalizzazione aziende paghe”
con l’inserimento dei seguenti nuovi campi.
 “Esclusione messaggi (sviluppo automatico)”
Utile nel caso di elaborazione automatica della testata (valorizzazione del campo “Sviluppo automatico”
della scheda “L.U.L” di AZIE e codice X al campo “Testata: Esclusione calcolo” di TB1108).
Consente di non evidenziare i messaggi che il programma propone in fase di elaborazione delle presenze
(es. “Ci sono assenze non giustificate!”).
A tal fine occorre compilare il campo con il valore S.
Si precisa che nella stampa, laddove necessario, continueranno ad essere esposti tutti i messaggi
previsti.
 “Esegue il CREMAL”
Utile per non eseguire automaticamente, al termine dell’importazione delle presenze, il programma
CREMAL.
A tal fine occorre compilare il campo con il valore N.
 “Caricamento se presenze in parte già stampate”
Utile nel caso di elaborazione di un file presenze contenente alcuni dipendenti con presenze già stampate
o cedolino aggiornato.
Consente di effettuare comunque l’importazione del file, elaborando le presenze dei dipendenti mancanti.
A tal fine occorre compilare il campo con il valore S.
L’esecuzione del comando di conversione provvede ad impostare i nuovi campi “Esclusione messaggi
(sviluppo automatico)” ed “Esegue il CREMAL” con il valore S, “Caricamento se presenze già stampate” con
il valore N.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
R7304AE
Importazione 730/4 Agenzia Entrate
Si precisa che non sono state apportate variazioni al file 730/4 fornito dall’Agenzia delle Entrate (formato
xml) e pertanto il comando in oggetto risulta già allineato.
Il tabulato di stampa generato dal comando in oggetto è stato implementato al fine di esporre a lato di ogni
dipendente il codice della filiale di riferimento.
Implementata, inoltre, la possibilità di generare tale stampa su file .csv (scheda “Export” nella maschera di
impostazione del formato di stampa).
IMPDIP
Modifica massiva dipendenti
 Nella maschera di selezione dei campi da importare sono stati inseriti quelli utili per la compilazione
nell’anagrafica del dipendente dei seguenti campi:
- “Suddivisione primanota” (scheda “Dati generali”);
- “Codice fiscale intest.” e “indirizzo intest.” (scheda “Pagamento”);
- “Lavoratore coinvolto in organizzazione lavoro” (scheda “Altro”).
 È stata prevista la possibilità di modificare la descrizione della variazione storica creata in automatico
nell’anagrafica del dipendente dal programma, nel caso di selezione del campo “Genera variazione
storica”.
A tal fine è possibile indicare la descrizione desiderata all’interno del nuovo campo sotto esposto:
Nel caso in cui in DIPE sia già presente una variazione storica con la stessa data di validità, la
descrizione di quella proveniente dal comando IMPDIP verrà inserita a seguire.
 Implementato il programma al fine di escludere anagrafiche dei dipendenti interinali e distaccati (DIPINT)
all’interno del file .csv creato mediante la scelta “Esportazione su CSV”.
Inoltre all’interno della scelta “Esportazione su CSV” è stata aggiunta la scheda “Filtri” utile per limitare
l’elaborazione ai soli dipendenti che, oltre a rientrare nel limite di stampa impostato, rispettano le
condizioni selezionate dall’utente.
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PAGHE 2016.1.1
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
UTYFAM16
Importazione codice fiscale coniuge
Il programma è stato implementato per consentire l’inserimento automatico all’interno dell’anagrafica
dipendente per l’anno 2016, del codice fiscale del coniuge non a carico, se presente nel 2015.
A tal fine è stato predisposto il comando UTYFAM16.
Selezionando il comando in oggetto viene proposta la seguente maschera:
Sono presenti 2 opzioni:
 “Stampa prelievo c.f. coniuge”
Consente di ottenere un tabulato nel quale per le aziende/filiali/matricole selezionate vengono evidenziati
i dipendenti per i quali verrebbe inserito nel 2016 il codice fiscale del coniuge.
A tal fine il programma verifica i dipendenti che presentano il campo “Stato civile” (scheda “Anagrafica” di
DIPE) compilato con il codice “2 - Coniugato”, con coniuge non carico e relativo codice fiscale presente
nell’anno 2015, ma non nel 2016 (scheda “Detrazioni”).
 “Stampa e aggiornamento prelievo c.f. coniuge”
Tale scelta, oltre alla verifica e alla stampa sopra descritta, consente di procedere all’aggiornamento della
scheda “Detrazioni” di DIPE, inserendo il corrispondente codice fiscale del coniuge nel primo rigo della
sezione dei familiari a carico valida per l’anno 2016.
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
Programmi di stampa/aggiornamento
Richieste di stampa
Nei programmi di stampa che prevedono la scheda “Filtri”, all’interno del campo “Condizione” sono state
implementate le scelte “Presente in elenco” e “NON in elenco” per tutti i campi presenti (centro di costo,
reparto, qualifica Inps e matricola) al fine di permettere all’utente di indicare un elenco di valori da verificare;
in base all’opzione selezionata tali valori verranno considerati al fine di selezionare i dipendenti
rispettivamente da includere o escludere dalla stampa:
Pertanto, con riferimento ai dipendenti indicati nei limiti di stampa, mediante la condizione “Presente in
elenco” il programma provvederà a generare la stampa per i soli dipendenti che risultano avere il valore
presente tra quelli in elenco, viceversa utilizzando la condizione “NON in elenco” il programma provvederà a
generare la stampa dei dipendenti che non presentano nessuno dei valori indicati in elenco.
Tali valori devono essere inseriti all’interno del nuovo pulsante “F4 Elenco valori” attivo in corrispondenza
del campo “Da” una volta selezionata una delle suddette condizioni:
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PAGHE 2016.1.1
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PAGHE – IMPLEMENTAZIONI
In tale sede sarà possibile prelevare l’elenco dei valori necessari per l’elaborazione da un file in formato csv
mediante il pulsante “Carica CSV”.
Il file dovrà essere composto da una sola colonna, nella quale indicare i valori da verificare ad eccezione del
file predisposto per impostare la condizione del campo “MATRICOLA” il quale deve essere composto da due
colonne, la prima dove indicare la filiale e la seconda il codice matricola.
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
ANOMALIE CORRETTE
RELEASE Versione 2016.1.1
Applicativo:
Oggetto:
Versione:
Data di rilascio:
Riferimento:
Classificazione:
GECOM PAGHE
Aggiornamento procedura
2016.1.1 (Update)
22.06.2016
Anomalie Corrette
Guida utente
ANOMALIE CORRETTE
CEDOL .................................................................................................................................................... 2
Autorizzazione CIG D.Lgs. 148/2015 ...................................................................................................... 2
QUADR/PSQUA – Contributo minimo APE ............................................................................................ 2
PSIN30 > Duplicazione azienda .............................................................................................................. 2
DIPE ........................................................................................................................................................ 2
STADIP .................................................................................................................................................... 2
AZIE ......................................................................................................................................................... 3
AZZERA .................................................................................................................................................. 3
IMPDIP .................................................................................................................................................... 3
SITFER – Prospetto analitico .................................................................................................................. 3
STPRELU ................................................................................................................................................ 3
STVARSTO ............................................................................................................................................. 3
DURC ...................................................................................................................................................... 3
TELUNEBA .............................................................................................................................................. 3
SIMCOS .................................................................................................................................................. 4
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PAGHE 2016.1.1
1
PAGHE – ANOMALIE CORRETTE
CEDOL
 Nel caso di dipendente orario in maternità l’intero mese in elaborazione con percentuale integrazione
c/ditta pari al 100%, ma importo pari a zero in tale mensilità (c/ditta negativo), nella sezione relativa alla
copertura settimanale, le settimane interessate da festività infrasettimanali venivano evidenziate come
non retribuite invece che come parzialmente retribuite.
 Casistica
 dipendente trattato a giorni interessato da un evento di malattia con ore lavorate il primo giorno;
 codice 8 al campo “Tipo calcolo retribuzione” di TB0901.
Nella casistica sopra descritta il programma non determinava in maniera corretta l’importo della carenza
del primo giorno di evento.
Autorizzazione CIG D.Lgs. 148/2015
Casistica
 dipendente con orario contrattuale superiore a 40 ore settimanali;
 autorizzazione di un evento CIG D.Lgs 148/2015 per l’intera settimana.
Nella casistica sopra descritta, il programma eseguiva la liquidazione dell’autorizzazione per un massimo di
40 ore.
QUADR/PSQUA – Contributo minimo APE
Con riferimento al contributo minimo APE del settore edile, in presenza di cedolini aggiuntivi per lavoro
svolto in più cantieri nel corso del mese relativi a diverse Casse Edili, nei tabulati di primanota e quadratura
eseguiti per centro di costo, l’adeguamento al minimale calcolato nei cedolini aggiuntivi veniva esposto
interamente relativamente a quello fiscale.
Al fine di ottenere i tabulati corretti è necessario rielaborare i cedolini della mensilità interessata prima di
rieseguire i comandi PSQUA e QUADR.
PSIN30 > Duplicazione azienda
Eseguendo la scelta in oggetto del comando PSIN30 il programma riportava nell’anagrafica dell’azienda
creata il “Codice UNICA” (AZIE > “Dati contributivi”) dell’azienda duplicata.
DIPE
Dopo l’installazione della Bug Fix 2016.1.0a, il programma non memorizzava l’eventuale importo inserito
manualmente dall’utente al campo “TFR a previdenza integrativa 2006” della sezione “Progressivi > TFR” di
DIPE.
STADIP
 Nei tabulati di stampa generati mediante le scelte 1-“Stampa anagrafica completa” e 2-“Stampa
anagrafica ridotta” venivano esposti i dipendenti trasferiti ad altra azienda per operazioni straordinarie
(identificati dal codice 9 al campo “Stato dipendente” ed assenza della data di licenziamento all’interno
della scheda "Dati Generali” di DIPE).
 Eseguendo la scelta 3-“Stampa progressivi a pagine” del comando in oggetto, in caso di apprendista, il
programma compilava il campo “Tipo apprendista” anche in assenza di valorizzazione del corrispondente
campo nell’anagrafica del dipendente.
Nel tabulato generato da tale scelta il campo “Tipo apprendista” è stato eliminato.
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2
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PAGHE – ANOMALIE CORRETTE
AZIE
Nel caso di duplicazione di un’azienda, eseguendo il comando STIRAP nell’azienda duplicata le relative
informazioni calcolate dal programma, memorizzate nei file PSIRAP, DEDIRAP e PSIRAP2, venivano
mantenute anche se l’azienda creata veniva poi eliminata, pertanto, nel caso d’importazione dei suddetti file
nell’applicativo DIRED, venivano trasferiti valori errati.
AZZERA
Nel caso di esecuzione del comando AZZERA per un’unica azienda, il programma riportava nella tabella
base le eventuali personalizzazioni presenti in TB1203 valide per tale azienda.
La stessa anomalia si riscontrava se il comando veniva eseguito per più aziende ed erano presenti
personalizzazioni in TB1203 per l’ultima azienda.
IMPDIP
La data di scelta della destinazione del TFR veniva importata all’interno dell’anagrafica del dipendente con
un formato errato (AAAAMMGG in luogo di GGMMAAAA).
SITFER – Prospetto analitico
In presenza di valori superiori a 999,99 il programma non riportava in stampa la cifra relativa alle migliaia.
STPRELU
In presenza del valore “L” o “E” al campo “Foglio singolo – Stampa dati aggiuntivi e/o legenda” (rigo 172)
della scheda “STPRELU” di tabella “Personalizzazione procedura” (TB1203) il programma nella stampa in
oggetto in corrispondenza delle ore di lavoro ordinario non indicava la relativa descrizione.
STVARSTO
Casistica
 Dipendente con variazioni storiche presenti in anagrafica ed elaborazione di una variazione storica nella
matricola successiva.
Anomalia
Con riferimento al dipendente sopra evidenziato il programma nella scelta “Variazioni storiche Dipendenti” al
campo “Utente” indicava nel periodo più recente la data e l’utente che aveva eseguito la variazione storica
nella matricola successiva.
DURC
Nella stampa in oggetto il programma esponeva in maniera errata il “Codice ditta INAIL”.
TELUNEBA
Il programma all’interno del file prodotto dalle scelte “Telematico UNEBA” e “Telematico UNEBA(differenze
mese)” riportava all’interno dell’elemento “INDIRIZZO” due volte il numero civico dell’indirizzo di residenza
del dipendente.
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3
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PAGHE – ANOMALIE CORRETTE
SIMCOS
Casistica
 valorizzazione del campo “Vedi calcolo” presente nella sezione “Altri dati retributivi”;
 trattenuta sindacale calcolata come “% su Elementi di Retribuzione” (campo “Tipo calcolo”) e con
valorizzazione del campo “Tutte le mensilità” (campo ”Tipo Mensilità”) di TB1002;
 simulazione effettuata con riferimento alla mensilità di dicembre.
Nella casistica sopra descritta, il programma per la mensilità di dicembre calcolava un importo errato di
trattenuta sindacale.
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PAGHE 2016.1.1
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PRIMANOTA: DETTAGLIO MODIFICHE ESPOSIZIONE LAVORATORI OCCASIONALI
( Rif. rilascio PAGHE vers. 2016.01.01 )
Primanota 94 e 95
Gruppo 10 RETRIBUZIONE E ALTRE COMPETENZE
Sottogruppo 10 “Salari e stipendi” (solo per PN 95)
Analitico 40 “Stipendi” (Dare)
Q002 n (segno -)
Q002 o (segno -)
Sottogruppo 17 “Compensi lavoratori occasionali” (NUOVO)
Analitico 20 “Compensi lav. occasionali” (Dare)
Q002 n (segno +)
Q002 o (segno +)
Sottogruppo 50 “Ritenute previdenziali”
Analitico 50 “Contributi Inps c/associati” (Avere)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Analitico 57 “Contributi Inps c/lav. occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
Sottogruppo 60 “Trattenute fiscali”
Analitico 160 “Irpef associati in partecipazione” (Avere)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 170 “Irpef lavoratori occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
Gruppo 35 CONTRIBUTI ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi Inps c/Azie” (Dare)
Q190 n (segno -)
Q190 o (segno -)
Analitico 40 “Contributi Inps c/associati” (Dare)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Gruppo 36 CONTRIBUTI LAVORATORI OCCASIONALI (NUOVO)
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi c/Azienda lav. occasionali” (Dare)
Q190 n (segno +)
Q190 o (segno +)
Analitico 40 “Contributi Inps c/lav. occasionali” (Dare)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
Gruppo 1880 TRATTENUTE FISCALI (IRPEF)
Sottogruppo 10 “Ritenute Irpef”
Analitico 170 “Irpef associati in partecipazione” (Dare)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 175 “Irpef lavoratori occasionali” (Dare) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
Primanota 96
Gruppo 10 RETRIBUZIONE E ALTRE COMPETENZE
Sottogruppo 17 “Compensi lavoratori occasionali” (NUOVO)
Analitico 20 “Compensi lav. occasionali attinenti” (Dare)
Q002 n (segno +)
Analitico 40 “Compensi lav. occasionali non attinenti” (Dare)
Q002 o (segno +)
c. Multi 68/05/184
c. Multi 68/05/185
Sottogruppo 50 “Ritenute previdenziali”
Analitico 50 “Contributi Inps c/associati” (Avere)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Analitico 57 “Contributi Inps c/lav. occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
c. Multi 50/05/010
Sottogruppo 60 “Trattenute fiscali”
Analitico 160 “Irpef associati in partecipazione” (Avere)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 170 “Irpef lavoratori occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
c. Multi 48/05/085
Gruppo 35 CONTRIBUTI ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi Inps c/Azie” (Dare)
Q190 n (segno -)
Q190 o (segno -)
Analitico 40 “Contributi Inps c/associati” (Dare)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Gruppo 36 CONTRIBUTI LAVORATORI OCCASIONALI (NUOVO)
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi c/Azienda lav. attinenti” (Dare)
Q190 n (segno +)
c. Multi 68/05/200
Analitico 30 “Contributi c/Azienda lav. non attinenti” (Dare)
Q190 o (segno +)
c. Multi 68/05/205
Analitico 40 “Contributi Inps c/lav. occasionale” (Dare)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
c. Multi 50/05/010
Gruppo 1882 RITENUTE IRPEF LAVORO AUTONOMO
Sottogruppo 10 “Ritenute lavoro autonomo”
Analitico 80 “Irpef associati in partecipazione” (Dare)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 100 “Irpef lavoratori occasionali” (Dare) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
c. Multi 48/05/085
Primanota 97
Gruppo 10 RETRIBUZIONE E ALTRE COMPETENZE
Sottogruppo 17 “Compensi lavoratori occasionali” (NUOVO)
Analitico 20 “Compensi lav. occasionali attinenti” (Dare)
Q002 n (segno +)
Analitico 40 “Compensi lav. occasionali non attinenti” (Dare)
Q002 o (segno +)
Sottogruppo 50 “Ritenute previdenziali”
Analitico 50 “Contributi Inps c/associati” (Avere)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
c. Multi 68/05/184
c. Multi 68/05/185
Analitico 57 “Contributi Inps c/lav. occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
c. Multi 50/05/010
Sottogruppo 60 “Trattenute fiscali”
Analitico 160 “Irpef associati in partecipazione” (Avere)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 170 “Irpef lavoratori occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
c. Multi 48/05/085
Gruppo 35 CONTRIBUTI ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi Inps c/Azie” (Dare)
Q190 n (segno -)
Q190 o (segno -)
Analitico 40 “Contributi Inps c/associati” (Dare)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Gruppo 36 CONTRIBUTI LAVORATORI OCCASIONALI (NUOVO)
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi c/Azienda lav. attinenti” (Dare)
Q190 n (segno +)
c. Multi 68/05/200
Analitico 30 “Contributi c/Azienda lav. non attinenti” (Dare)
Q190 o (segno +)
c. Multi 68/05/205
Analitico 40 “Contributi Inps c/lav. occasionale” (Dare)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
c. Multi 50/05/010
Gruppo 52 RITENUTE IRPEF LAVORO AUTONOMO
Sottogruppo 10 “Ritenute lavoro autonomo”
Analitico 80 “Irpef associati in partecipazione” (Dare)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 100 “Irpef lavoratori occasionali” (Dare) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
c. Multi 48/05/085
Primanota 98 e 99
Gruppo 10 RETRIBUZIONE E ALTRE COMPETENZE
Sottogruppo 10 “Salari e stipendi”
Analitico 40 “Stipendi” (Dare)
Q002 n (segno -)
Q002 o (segno -)
Sottogruppo 17 “Compensi lavoratori occasionali” (NUOVO)
Analitico 20 “Compensi lav. occasionali” (Dare)
Q002 n (segno +)
Q002 o (segno +)
Sottogruppo 50 “Ritenute previdenziali”
Analitico 50 “Contributi Inps c/associati” (Avere)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Analitico 57 “Contributi Inps c/lav. occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
Sottogruppo 60 “Trattenute fiscali”
Analitico 160 “Irpef associati in partecipazione” (Avere)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 170 “Irpef lavoratori occasionali” (Avere) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)
Gruppo 35 CONTRIBUTI ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi Inps c/Azie” (Dare)
Q190 n (segno -)
Q190 o (segno -)
Analitico 40 “Contributi Inps c/associati” (Dare)
Q191 n (segno -)
Q191 o (segno -)
Gruppo 36 CONTRIBUTI LAVORATORI OCCASIONALI (NUOVO)
Sottogruppo 10 “Contributi Inps”
Analitico 20 “Contributi c/Azienda lav. occasionali” (Dare)
Q190 n (segno +)
Q190 o (segno +)
Analitico 40 “Contributi Inps c/lav. occasionali” (Dare)
Q191 n (segno +)
Q191 o (segno +)
Gruppo 50 TRATTENUTE FISCALI (IRPEF)
Sottogruppo 10 “Ritenute Irpef”
Analitico 170 “Irpef associati in partecipazione” (Dare)
Q189 n (segno -)
Q189 o (segno -)
Analitico 175 “Irpef lavoratori occasionali” (Dare) (NUOVO)
Q189 n (segno +)
Q189 o (segno +)