leggi il cesano notizie - Comune di Cesano Boscone

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leggi il cesano notizie - Comune di Cesano Boscone
ANNO XIII • N 6
GIUGNO 20 03
P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E
SUL TRENO DEI DESIDERI
foto Monia Di Santo
INSIEME
CARTA RICICLATA 100%
IN PRIMO PIANO
Il successo dell’edizione 2003
di FestAmbiente dimostra
che i cesanesi hanno raccolto
l’invito di voler essere soggetti
attivi nel processo di sviluppo
e valorizzazione del presente
e del futuro del territorio
GIUGNO 2003
Insieme sul “treno”
della partecipazione
rogettare insieme il territorio,
ma anche i servizi: questo in
sintesi il messaggio che l’Amministrazione comunale ha voluto trasmettere alle famiglie cesanesi
organizzando FestAmbiente 2003,
che ha visto la partecipazione di
centinaia di persone il 24 e il 25
maggio e un vero e proprio pienone alla cerimonia conclusiva, svoltasi il 5 giugno nell’Antica rimessa
delle carrozze di Villa Marazzi. La
tradizionale Settimana Ambiente
ha voltato pagina e nel 2003 è
diventata un’occasione di festa,
durante la quale portare avanti e
dare nuovo impulso alle iniziative
di progettazione partecipata. “Vor-
foto Monia Di Santo
paginadue
P
remmo – ha detto la Sindaca nell’incontro del 5 giugno - vincere la
scommessa di governare insieme
lo sviluppo, il cambiamento, la
crescita della nostra città. Il percorso avviato con i Comuni di Cor-
sico e di Buccinasco, con Pasol 21
(progetto operativo di Agenda 21
locale, ndr), va proprio in questa
direzione, pensando ad un territorio che non ha più i propri confini
contraddistinti dalle rogge e che
necessita di essere governato in
sinergia. Il confronto di esperienze
con la vice sindaca di Bobigny
(Francia), il sindaco di Pieve Emanuele e il coordinatore di Agenda
21 a Mantova, svoltosi a Villa
Marazzi il 5 giugno ha permesso
di individuare alcuni punti comuni: occorre credere nella partecipazione, bisogna lavorare per
garantire città sicure, è possibile
trovare un equilibrio tra ambiente
e industria, è necessario valorizzare i patrimoni storici e architettonici, anche se pochi, che ciascuno
ha sul proprio territorio, si devono
avviare progetti che coinvolgano
esperienze diverse, di culture differenti che, se in Francia sono
ormai una realtà, non tarderanno
ad esserlo anche in Italia”.
LA
PARTECIPAZIONE
ALLA BASE DI OGNI AZIONE
Insistendo sul ruolo di una partecipazione attiva dei cittadini al
governo della città, la Sindaca ha
brevemente illustrato agli ospiti
presenti all’incontro del 5 giugno
il percorso avviato con Corsico e
Buccinasco rispetto ad Agenda
21, dove la chiave di volta, che
potrà trasformare la teoria in atti
concreti, è proprio il ruolo attivo
degli abitanti.
“Dall’ambiente vorremmo passare
presto all’ambito sociale, culturale
– precisa Bruna Brembilla – attivando nuovi strumenti di democrazia partecipata. Come? Prevedendo appositi capitoli nel bilancio? Costruendo bilanci sociali?
Confrontandosi sulle priorità dell’Amministrazione? Lo dobbiamo
verificare e sicuramente il progetto Pasol 21 può rappresentare un
valido banco di prova”.
FESTAMBIENTE 2003
Nell’ambito dell’iniziativa è stato
promosso, tra le scuole cittadine,
il concorso “Un mondo sostenibile”. Vi hanno partecipato 42 classi delle materne e delle elementa-
IN PRIMO PIANO
ri per un totale di quasi mille bambine e bambini. La giuria ha ritenuto meritevoli i lavori preparati
dai bambini delle seguenti classi:
2A – 3B – 5G della scuola elementare Bramante; 2A – 2B della
Monaca; 2A e 2B della Gobetti;
1D e 2D della Kennedy e 5B della
Matteotti di via Libertà.
IL GIOCO-QUIZ
Nell’ambito di FestAmbiente
2003 è stato anche proposto il
gioco-quiz “Immagina nuovi scenari per... Cesano Boscone” rivolto alle famiglie. La giuria ha deciso di premiare ex equo la famiglia
di Martina Sacchini e Fulvia Erasmi. Una segnalazione e un piccolo dono anche a Fragola De Rosa
e Daniela Postal.
LA PROPOSTA DI MARTINA SACCHINI
Mezzi pubblici a metano o elettrici;
pannelli solari per illuminare i parchi; pannelli solari per tutti gli edifici pubblici; animali nei parchi
(scoiattoli, nidi per i volatili, ricci,
anatre, ecc.). Durante la FestAmbiente premiare il giardino privato
più bello (condominiali, ville...); premiare il balcone/terrazzo più verde!
LA PROPOSTA DI FULVIA ERASMI
Migliorare il servizio di trasporto
pubblico interno a Cesano Boscone. Ciclabilizzazione del maggior
numero di strade. L’apertura del
parco Pertini sulla strada pedonale tra la via dei Pioppi e via
Vespucci.
Coinvolgere i “Centri giovani” per
dei progetti di tutela ambientale.
Per esempio: costituire un gruppo
che collabori al controllo degli
uccelli migratori che c’è a Trezzano s/N, oppure destinare una
parte di un parco alla cura dei
ragazzi.
LA PROPOSTA DI FRAGOLA DE ROSA
I nostri bimbi esprimono il desiderio
di un parco giochi pieno di alberi,
casette di cioccolato, fontane e bambole. Tanti prati e sentieri da percorrere con mini-bus e biciclette.
LA PROPOSTA DI DANIELA POSTAL
Cesano è un bellissimo paese con
tanto verde. Speriamo che non ne
venga tolto più per nuove costruzioni. Aumentiamo le feste e i
ritrovi per unire sempre di più i
cittadini.
“UN IMPEGNO COMUNE”
“Credo che l’installazione di pannelli solari per illuminare i parchi
pubblici – dice la Sindaca - sia
tecnicamente fattibile e ho già
incaricato i progettisti comunali
affinché ne verifichino i costi.
Ritengo, inoltre, molto bello che
una ragazza proponga a giovani
come lei, che frequentano i centri
comunali, di portare avanti un’esperienza di tutela ambientale.
Rivolgo ora un invito a tutte le cittadine, i cittadini, le associazioni,
i comitati di quartiere a sottoscrivere un impegno anche loro, per
una Cesano più bella, più vivibile,
capace di guardare al futuro valorizzando la sua storia, le sue radici, le sue origini, che hanno nell’ambiente il cuore pulsante”.
p a g i n a t re
GIUGNO 2003
IN PRIMO PIANO
MICHELE L AFORTEZZA
Nato a Bari il 26 Luglio del
1962, “si dichiara affetto – si
legge nella sua autobiografia
ufficiale - da ‘Tetraparesi Spastica Distonica’. Abituato a
porsi sempre a muso duro di
fronte alle problematiche sociali, si rende sempre la vita difficile. L'incontro/scontro tra difficoltà oggettive, ipocrisia e soddisfazione dei bisogni ‘normali’
– scrive Lafortezza - crea la mia
comicità. Non considero nemmeno il fatto che essa venga
definita ‘comicità dell'handicap’, per quanto mi riguarda è
solo comicità".
Estate in Villa 2003
tra musica e cabaret
SABATO 21 GIUGNO - DALLE ORE 15.30 ALLE 24.00
Parco Pertini di via Roma
“ONDE ANOMALE 4”, concerto con tredici gruppi musicali giovanili; a
cura del Centro giovani comunale
Al Centro culturale Villa Marazzi di via Dante Alighieri 47
SABATO 28 GIUGNO - ORE 21.00
“QUESTI ABILI DISABILI” – SPETTACOLO DI CABARET, con lo “sfigocomico”
Michele Lafortezza. L’iniziativa è organizzata in occasione dell’Anno
europeo dedicato alle persone disabili
VENERDÌ 11 LUGLIO – ORE 21.00
LE
p a g i n a q u a t t ro
GIUGNO 2003
ENNIO MORRICONE CON PAOLO TOMELLERI ORCHESTRA; al fianco di Tomelleri, al sax soprano, suoneranno altri undici elementi (piano, tromba, violino, trombone, oboe, clarinetto, chitarra,
basso, percussioni, vocalist, primo violino); l’iniziativa è proposta dalla
Civica scuola di musica
COLONNE SONORE DI
SABATO 12 LUGLIO – ORE 21.00
MAGIA
DEL
‘900, commedia musicale attraverso il ‘900
SABATO 19 LUGLIO – ORE 21.00
I CANTAMILANO, rassegna di canzoni popolari lombarde
VENERDÌ 25 LUGLIO – ORE 21.00
“CINEMA CONCERTO”, CON LA PROIEZIONE DEL FILM “MACISTE ALL’INFERNO”
(1926), la cui copia restaurata è stata concessa dalla cineteca del
Comune di Bologna; accompagnamento musicale dal vivo diretto da
Marco Dalpane; l’orchestrazione è curata da Raniero Gaspari; suoneranno dieci musicisti, al violino, alla viola, alla tromba, al clarinetto, al
trombone, al sintetizzatore, al basso, alla batteria e al pianoforte.
PAOLO TOMELLERI
Musicista polistrumentista nato nel 1938, dopo essersi diplomato in clarinetto al Conservatorio Giuseppe
Verdi di Milano nel 1957, entrò da subito a far parte
della famiglia dei musicisti di jazz, unendosi nel 1956
ai Windy City Stompers per cominciare una carriera
lunghissima, piena di collaborazioni ad alto livello che
lo hanno portato attraverso il jazz, la musica classica e
la musica leggera italiana a collaborazioni con Lino
Patruno, Giorgio Gaber e Giampiero Reverberi. Ha
scritto musiche da film, spettacoli teatrali, documentari, jingles pubblicitari, libri di armonia, solfeggio e studio del clarinetto. Suona in tutto il mondo, molto spesso in Germania, Svizzera e Francia nei più importanti
festival di jazz europei.
GIUGNO 2003
Domenica 15 giugno,
dalle ore 8.00 alle 22.00
e lunedì 16 giugno dalle
ore 7.00 alle 15.00 i cesanesi
sono chiamati ad esprimere la
loro posizione sull’estensione
dell’articolo 18 e sulla
“servitù di elettrodotto”
IN PRIMO PIANO
Alle urne per due
referendum popolari
ca 15 giugno dalle ore 9.00 alle
19.00; lunedì 16 giugno dalle ore
9.00 alle 14.45.
Sono a disposizione anche le tessere di coloro che, essendosi trasferiti a Cesano negli ultimi due anni,
devono sostituire quella in loro possesso e non sono stati trovati dagli
incaricati comunali per la notifica
direttamente a domicilio.
Per ulteriori informazioni: telefoni
02.48.694.601 – 615.
A
paginacinque
lle urne per due referendum
popolari che si propongono di
abrogare, cioè cancellare, due
norme dell’ordinamento italiano.
Vediamo sinteticamente di cosa si
tratta
ESTENSIONE DELL’ART. 18
DELLO STATUTO DEI LAVORATORI
Si chiede di estendere anche ai
lavoratori occupati nelle piccole
unità produttive (meno di 15 dipendenti e meno di 5 se aziende agricole) la tutela prevista dall’art. 18
dello Statuto dei Lavoratori, secondo cui il giudice, nel caso che ritenga il licenziamento privo di giusta
causa o giustificato motivo, lo
annulla ed ordina al datore di lavoro di reintegrare il lavoratore al suo
posto.
LA
SERVITÙ “COATTIVA”
DI ELETTRODOTTO
Si chiede di cancellare le norme che
obbligano i proprietari terrieri a concedere il passaggio alle condutture
elettriche aeree e sotterranee.
TESSERA
ELETTORALE
Per votare occorre presentare la
propria tessera elettorale e un documento d’identità. Gli elettori che
avessero smarrito o deteriorato la
tessera possono recarsi presso l’ufficio elettorale del Comune, nei nuovi
uffici di via Vespucci, nei seguenti
orari: da lunedì 9 giugno a domeni-
COS’È UN REFERENDUM ABROGATIVO
I due referendum per i quali si andrà a votare sono di tipo abrogativo,
così come previsto dall’articolo 75 della Costituzione Italiana: “È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale,
di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono
cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. Non è ammesso il
referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto,
di autorizzazione a ratificare trattati internazionali. Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera
dei deputati. La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. La legge determina le modalità di attuazione del referendum”.
IN COMUNE
Abbiamo chiesto ai
capigruppo di Rifondazione
comunista, dei Democratici
di sinistra, della Lega nord e
di Forza Italia a Cesano
un’opinione sui prossimi
referendum popolari
GIUGNO 2003
L’opinione di
alcuni capigruppo
UN SÌ PER ESTENDERE
paginasei
I DIRITTI
Il 15 e 16 giugno 2003 in tutta Italia
si voterà per due referendum. Oggetto
del referendum più discusso e controverso è l’abrogazione di quelle parti
dell’articolo 18 dello “Statuto dei diritti dei lavoratori” (Legge n. 300 del 20
maggio 1970) che limitano il reintegro
alle sole aziende con più di 15 dipendenti. Riassumiamo i termini della
questione.
L’ormai famoso articolo 18 dice questo: qualora un lavoratore venga licenziato senza una giusta causa, il giudice, accertata l’assenza di un giustificato motivo per il licenziamento, ordina il
reintegro del lavoratore nell’azienda.
Questo nel caso in cui l’azienda superi
i 15 dipendenti. Se l’azienda è più piccola, il lavoratore ingiustamente licenziato, sempre che il giudice sancisca
l’illegittimità del licenziamento, ha
diritto solo ad un modesto risarcimento economico.
Questo referendum è figlio diretto, e la
naturale estensione, della grande battaglia di massa che è stata combattuta lo scorso anno quando il governo ha
cercato di introdurre delle modifiche
(spacciandole per sperimentali) all’articolo 18. Allora la Cgil chiamò alla
lotta, e l’allora segretario generale Cofferati sostenne che si stava difendendo
un inalienabile diritto della persona: il
diritto di non perdere il posto di lavoro
senza una giusta ragione. È infatti
ovvio che una persona debba poter
esercitare i propri diritti indipendentemente dal numero di colleghi che ha.
Dato il grande clamore suscitato da
questa battaglia, diverse forze sociali e
politiche: la Fiom, i Cobas, la sinistra
Ds, i Verdi, e, ovviamente, Rifondazione Comunista, hanno ritenuto che
fosse finalmente giunto il momento di
una controffensiva, dunque di riprendere questa battaglia per l’estensione
dell’art. 18.
Ai promotori del referendum si sono
ora aggiunti nel dare un’indicazione di
voto per il SÌ le due principali associazioni italiane: la Cgil, il più grande sindacato, e l’Arci, la principale associazione culturale, inoltre moltissimi
esponenti di primo piano del movimento dei “girotondi” (il prof. Pardi ad
esempio), e il movimento New global
(comprese le associazioni di matrice
cattolica quali Rete Lilliput, Mani Tese,
Pax Christi). Non è inutile ricordare
che, quando nel 1970 venne votato in
Parlamento lo Statuto dei Lavoratori,
l’allora Pci si astenne proprio perché
non condivideva l’esistenza del limite
che ora chiediamo di abolire.
Indubbiamente la vittoria dei SÌ il 15
e 16 giugno bloccherebbe questo
disegno. Bloccherebbe l’attacco
all’art. 18, e bloccherebbe anche la
famigerata legge 848 bis. Infine si
creerebbe, finalmente, il clima politico
necessario ad introdurre nuove leggi a
tutela di quei lavoratori detti atipici,
come i Contratti di Collaborazione Continuata, che oggi sono costretti a lavorare nell’assenza totale di garanzie.
L’attacco ai diritti dei lavoratori che
viene portato è senza precedenti. Se
passano la legge delega, di cui non a
caso si parla molto poco, i lavoratori
italiani avranno perso tutte quelle protezioni legali che hanno conquistato
con le durissime lotte dei decenni precedenti. Sarebbe un ritorno agli anni
‘50, quando bastava un contrasto con
il proprio capo per perdere il posto. Al
contrario, la vittoria del SÌ può dare
uno sbocco legislativo alle imponenti
lotte dello scorso anno e restituire sicurezza e fiducia a milioni di lavoratori.
Ecco perché ai cittadini cesanesi chiediamo di recarsi alle urne il 15 ed il 16
giugno per esprimere un chiaro SÌ.
Valeria Mulas
Capogruppo Rifondazione Comunista
“IO NON ANDRÒ A VOTARE”
Dato che l’astensione in ambito referendario rappresenta comunque un’espressione di voto, ossia una scelta
assolutamente legittima e sensata, io
non andrò a votare. Anche perché non
ho alcuna intenzione di farmi prendere in giro così com’è successo per
gran parte degli elettori di centrosinistra: Cofferati prima porta la gente in
piazza e conduce una campagna
durissima contro la riforma (non lo
stralcio) dell’art.18 e poi non sa che
pesci pigliare; dice che si asterrà dal
voto e sfugge nell’ombra prima che
qualcuno, magari un giornalista di
sinistra con un briciolo di onestà
intellettuale, possa far emergere una
così evidente contraddizione. La
“balla” del licenziamento-facile,
come volevasi dimostrare, è grossa
come una casa. Il vero fine della sinistra è spaccare in due l’opinione pubblica ed inasprire i toni su qualsiasi
argomento, con tutti i pericoli che ne
derivano; prova ne siano i recenti atti
terroristici contro le sedi della CISL e
gli attacchi fisici ai suoi esponenti.
Altro che abbassare i toni e ricerca
del dialogo invocati da quella faccia
IN COMUNE
di bronzo di Rutelli! La verità è che
Cofferati e Bertinotti vogliono spostare la coalizione di centrosinistra verso
l’estrema sinistra. L’idea originale era
di “usare il popolo” per lanciare il
referendum, vincerlo e, forti della
spinta popolare, passare all’incasso,
dettando le nuove linee direttive (e i
leader) della coalizione. È anche per
questo che sono divisi nell’opposizione. Dato che il giochino, però, parrebbe essere mal riuscito, spero che
tutto ciò serva affinché qualcuno
apra finalmente gli occhi.
Stefano Bellintani
Capogruppo Lega Nord
per l’indipendenza della Padania
“PERCHÉ È
UN
REFERENDUM INUTILE”
Non vi è dubbio che il mondo del
lavoro, come lo stesso Governo italiano riconosce, debba oggi essere in
qualche modo “ristrutturato”. Occorre coniugare due aspetti fondamentali, legati tra loro: la capacità imprenditoriale e l’occupazione. Nella mia
esperienza di avvocato, negli ultimi
anni ho constatato un’inversione di
tendenza della Corte. L’estensione
dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori rappresenterebbe per le piccole
e medie imprese un forte deterrente.
Credo che il turn over oggi esistente
sia fondamentale, perché i lavoratori
devono essere impiegati in base alle
loro capacità, come avviene in molti
altri Paesi europei. È necessario investire in formazione, per avere persone sempre più preparate che si inseriscono nel mondo del lavoro.
Sono convinta che lo Statuto e tutte
le altre norme sul lavoro debbano
essere profondamente adeguate ai
tempi. Sono necessarie modifiche,
fatti salvi alcuni capisaldi.
Antonia Parisotto
Capogruppo Forza Italia
“ANDRÒ A VOTARE
PER IL NO”
L’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori è nato in un periodo in cui fare
politica all’interno delle grandi aziende era una discriminante. Sono convinto che il vincolo, in quelle imprese
dove il rapporto tra datore di lavoro e
dipendente non è diretto, debba
rimanere. Ritengo quindi inutile il
referendum perché non è estendendo
gli obblighi, che vengono accresciuti i
diritti. Guardo, invece, con molto
interesse alla proposta di legge popolare, sulla quale sta lavorando anche
la Cgil, che cerca di tutelare i lavoratori atipici e i cosiddetti cococo (collaborazione coordinata e continuativa). Andrò comunque a votare, perché ritengo importante l’istituto del
referendum ed esprimerò la mia preferenza indicando no all’estensione.
Perché nelle piccole aziende si
rischierebbe di creare un muro, nel
rapporto tra il datore di lavoro e il
dipendente. Anche se non condivido
l’opinione di chi ritiene che sia l’articolo 18 a tenere le aziende sotto i 15
dipendenti. I problemi sono altri e il
Governo dovrebbe seriamente affrontarli.
Giuseppe Ursino
Capogruppo Democratici di Sinistra
paginasette
GIUGNO 2003
LA CITTÁ
Centinaia di persone hanno
partecipato alla cerimonia
di commiato del parroco
della chiesa di San Giovanni
Battista, l’1 giugno scorso.
Il grazie della città da
parte degli ultimi
tre sindaci di Cesano
paginaotto
U
n saluto commosso, di una comunità che non si vuole rassegnare. Di
cesanesi, non solo credenti, non solo
abituati ogni domenica a seguire la
messa, che ricorderanno con affetto un
parroco che, anno dopo anno, ha
accompagnato la crescita della nostra
Cesano. Lavorando al fianco delle istituzioni, è riuscito a superare gli ostacoli ancora esistenti nella collaborazione
tra parrocchia e amministrazione locale.
CESANO È CRESCIUTA, DICE LA CURIA
Oggi la città, come ha riconosciuto la
stessa Curia milanese, è cresciuta. Non
è più un semplice paese della periferia
milanese. Ha una sua storia, una sua
identità, un cuore pulsante, un suo
ruolo che la contraddistingue dal capoluogo lombardo. Tanto che il cardinale
Dionigi Tettamanzi ha voluto, da una
parte accogliere il desiderio del suo
vicario monsignor Agnesi di svolgere
attività pastorale proprio in una “parrocchia vitale” e dall’altra ha riconosciuto l’importante lavoro svolto da don
Lino negli ultimi vent’anni. Un’esperienza che aiuterà sicuramente a far rinascere la principale chiesa di San Giuliano Milanese.
UN LEGAME INDISSOLUBILE
GIUGNO 2003
Don Lino,
cittadino onorario
con la mia Cesano” sottolineava don
Lino nell’intervista che aveva rilasciato
a “Cesano notizie”. Un desiderio ribadito, trattenendo a stento la commozione,
nella sua ultima messa celebrata nella
chiesa di San Giovanni Battista l’1 giugno scorso. Subito dopo il rito religioso,
il parroco è stato accolto sul sagrato
dalla comunità cesanese. Presenti
anche i tre sindaci conosciuti durante il
suo impegno pastorale: Ferruccio Fabbri, Renato Marro e l’attuale sindaca,
Bruna Brembilla che gli ha consegnato
un calice, un album dei ricordi, con
alcune foto selezionate dall'archivio dell'associazione culturale L'Incontro, un
quaderno con una serie di testimonianze di cittadini.
L A CITTÀ
IL “SENSO DI APPARTENENZA”
“Come avviene per la festa patronale,
anche questa volta ci troviamo qui, sul
sagrato della chiesa - ha detto la sindaca - dove il sentimento religioso si unisce ad un forte senso di appartenenza
che don Lino è riuscito a far nascere e
crescere. Il suo periodo trascorso a
Cesano lascerà una traccia indelebile e
le sue opere proseguiranno ora con don
Franco”.
LA CITTADINANZA ONORARIA
È stata quindi conferita a don Lino la
cittadinanza onoraria. Sulla pergamena
è scritto: "La città di Cesano Boscone
conferisce al suo parroco don Lino Maggioni la cittadinanza onoraria, in quanto
parte inscindibile della propria storia".
SALUTA IL NUOVO PARROCO
Sono trascorsi pochi giorni da quando il parroco don Lino ha lasciato la parrocchia di S. Giovanni Battista per assumere il suo nuovo incarico a S. Giuliano Milanese. Dopo il fermento dei preparativi per un degno e importante
saluto della comunità cattolica e della città tutta, fatto di gesti, parole, atti
concreti di affetto e di stima, il silenzio dell’attesa è sceso su Cesano Boscone.
Un’attesa fiduciosa, poiché la scelta del Cardinale Dionigi Tettamanzi è ricaduta proprio su uno dei suoi più stretti collaboratori, un segno importante
verso Cesano Boscone, un riconoscimento alla crescita più che significativa, in questi vent’anni, dell’insieme delle opere parrocchiali, uno sguardo
attento all’Istituto Sacra Famiglia fondato da monsignor Pogliani.
Benvenuto don Franco Agnesi nella nostra realtà vitale e laboriosa, che vede
il confronto fra istituzioni, sì diverse ma impegnate nella condivisione di progetti per la città, per il bene comune.
Con alle nostre spalle una bella storia, rafforzati dall’esperienza che i segni,
le tracce importanti che una comunità lascia, difficilmente si cancellano, ci
prepariamo ad intraprendere un nuovo cammino.
La Sindaca
Bruna Brembilla
“Voglio mantenere un legame stretto
Il 14 giugno arriva don Franco
Cesano accoglierà il nuovo parroco di Cesano Boscone,
monsignor Franco Agnesi alla “Porta della città”, rotonda Milano-Repubblica il 14 giugno alle ore 17.30.
Il gruppo di fiati della Civica scuola di musica suonerà
“La vita è bella”.
Poi, in preghiera, si raggiungerà il sagrato della Chiesa
di San Giovanni Battista dove la Sindaca Bruna Brembilla darà il benvenuto dell’intera città e si esibirà l’orchestra della Civica.
Monsignor Agnesi celebrerà poi la messa in oratorio.
LA CITTÁ
Un saluto a don Lino,
che per vent’anni ha guidato
la chiesa di San Giovanni
Battista e a colui che
ha preso il suo posto,
come guida pastorale
della comunità
del centro cittadino
C
esano dà il benvenuto al nuovo
parroco della chiesa di San
Giovanni Battista, nella certezza
che la sua esperienza nei rapporti
con le istituzioni e il mondo laico
come provicario episcopale della
diocesi di Milano arricchirà ulteriormente la comunità cesanese.
IL MESSAGGIO DI MONSIGNOR
ENRICO COLOMBO
La notizia della partenza del parroco don Lino Maggioni era inattesa
ed ha lasciato tutti stupiti e anche
dispiaciuti.
La vicinanza di don Lino all’Istituto, ai suoi ospiti è nota ed è stata
Benvenuto monsignor
Franco Agnesi
anche un punto di riferimento e di
aiuto reciproco tra la Parrocchia e
la Sacra Famiglia.
Da quando divenne parroco di San
Giovanni Battista in Cesano non ha
mai mancato di presiedere la S.
Messa della Festa liturgica della
Sacra Famiglia (ultima domenica di
gennaio), di essere presente nei
momenti ufficiali di festa e poi
spesso, a piedi o con il suo storico
galletto Guzzi, veniva a trovare i
suoi parrocchiani degenti in Casa di
Cura o a salutare qualche amico.
L’inizio della causa di beatificazione
di monsignor Domenico Pogliani,
suo predecessore nell’azione pastorale e fondatore del nostro Istituto,
venne accolta con molto entusiasmo da don Lino che collaborò per
quanto era suo compito, trovò la
degna collocazione dell’effigie del
Servo di Dio nella Chiesa Parrocchiale, ne diffuse tra i fedeli l’immagine e la preghiera.
Parte un amico, siamo certi che i
CHI È MONSIGNOR AGNESI
Monsignor Franco Agnesi è nato a Milano il 4 dicembre 1950, ma ha sempre vissuto a Legnano. È stato ordinato sacerdote l’8 giugno 1974.
Il primo incarico pastorale è stato quello di vicedirettore del seminario teologico di Saronno. Nel 1980 viene nominato Assistente dei giovani dell’Azione cattolica. In quegli anni inizia l’esperienza della scuola della Parola
per i giovani, ispirata e inizialmente guidata dal Cardinale Carlo Maria Martini. Don Agnesi ne è l’organizzatore. Nel 1989 diventa responsabile diocesano dell’Ufficio pastorale giovanile e Assistente ecclesiastico regionale
di Azione cattolica. Nel 1995 il Cardinale Martini lo chiama all’incarico di
Provicario generale della Diocesi di Milano e di Moderator Curiae. A lui
viene affidata, in particolare, la delega del rapporto con le istituzioni e con
il mondo laico.
Tra i suoi incarichi anche quello di presidente della Fondazione Caritas
Ambrosiana.
A partire dall’1 giugno 2003 è chiamato all’incarico pastorale di parroco
presso la parrocchia S. Giovanni Battista di Cesano Boscone.
parrocchiani e l’Istituto rimarranno
sempre nel suo cuore e frequentemente ricordati nelle preghiere di
don Lino.
Auguri a monsignor Franco Agnesi, chiamato a sostituirlo.
Più volte, specialmente per la sua
funzione di Moderator Curie e di
presidente della Caritas Ambrosiana, ebbi la fortuna e la necessità di
incontrarlo e non mancò il suo
aiuto concreto in alcuni momenti e
per alcune decisioni riguardanti la
vita della Sacra Famiglia.
L’Istituto ebbe l’occasione di incontrarlo alcune volte; venne a visitarci: anni fa quando erano aperti i
lavori di restauro della Chiesa "S.
Giovani Battista", amministrò il
Sacramento della Cresima ai ragazzi della Parrocchia e ad alcuni
nostri Ospiti nella Chiesa dell’Istituto, successivamente accanto al
Card. Martini, o incaricato di rappresentarLo, fu presente ad alcune
manifestazioni come la visita del
Presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi e della Signora
Franca nell’ottobre 1999.
Accogliamo monsignor Franco
Agnesi con affetto e formuliamo
tanti auguri.
Certamente l’esperienza acquisita
in questi anni di lavoro in Diocesi
con incarichi diversi, le sue doti
personali e la sua nomina a Parroco di San Giovanni Battista, sono
da ritenersi un dono e segno dell’attenzione del Cardinale Dionigi
Tettamanzi verso la Parrocchia di
Cesano e l’Istituto che certamente
è una delle realtà più significative
della zona.
Monsignor Enrico Colombo
presidente Istituto Sacra Famiglia
paginanove
GIUGNO 2003
CONSIGLIO
paginadieci
Dibattuti due ordini del
giorno, uno presentato
da An e l’altro dal
centrosinistra compatto
contro le atrocità commesse
recentemente dal governo
cubano. Discussa anche
un’interrogazione sull’area
verde di via Trento
S
i è aperto con la comunicazione
ufficiale di Giancarlo Chiapparoli di adesione all’Udc (Unione democratica di centro) il Consiglio comunale del 22 maggio scorso. L’esponente di centro destra uscito dalle
file di Forza Italia, in aperto contrasto con il suo gruppo e il partito a
livello locale, aveva inizialmente
costituito un gruppo misto. Ha poi
deciso di “tornare alle sue origini
democristiane”, come lui stesso ha
sostenuto, e aderire al partito più di
centro della Casa delle libertà.
VIA TRENTO
La seduta si è subito riscaldata al
momento della risposta ad un’interpellanza relativa ai lavori nell’area
verde di via Trento. Dove l’Amministrazione comunale guidata da
Bruna Brembilla ha fatto un importante intervento di riqualificazione,
trasformando un’area abbandonata,
compresa tra palazzi, in uno spazio
fruibile per i piccoli e per i ragazzi.
“Non vi è dubbio – ha confermato
l’assessore Alfredo Fontanella – che
ci siamo trovati di fronte ad un
imprevisto rispetto al materiale utilizzato per realizzare la pavimentazione dei vialetti interni. Abbiamo
fatto una scelta politica precisa,
decidendo l’utilizzo di materiale
naturale, il calcestre, che per quella
determinata zona, anche per una
GIUGNO 2003
Cuba e via Trento
finiscono in Consiglio
serie di circostanze concomitanti, si è
rivelato non adatto”. Da qui la comunicazione ufficiale che la pavimentazione verrà sostituita con altro materiale, ugualmente naturale, ma più
resistente. “Il problema che si è verificato – sottolinea la Sindaca – non è
certamente di natura politica, ma
esclusivamente tecnica. Per questo
abbiamo voluto una relazione dettagliata dall’architetto responsabile del
procedimento, chiedendo di trovare
subito un’alternativa adeguata. Politicamente avevamo deciso, e confermiamo la nostra scelta, di utilizzare
materiale naturale”. Lo stesso assessore Fontanella ha spiegato la
volontà di non eseguire la pavimentazione in asfalto, anche per evitare, in
una zona di gioco e quindi di permanenza di persone, materiale che
emette sostanze non salutari.
LA CONDANNA A CUBA
Il Consiglio, fra la disattenzione generale, ha poi ascoltato un ordine del
giorno del capogruppo di An di condanna a Cuba. Un documento ritenuto “povero e pieno di contraddizioni
ideologiche, perché le forze di sinistra sono state sempre contro la
morte, anche in quei Paesi che oggi
si ritengono civili ed esempio per il
mondo intero”. Da qui la decisione
della Maggioranza di presentare un
documento unitario con il quale è
stata espressa “ferma condanna per
gli arresti e le pene inflitte ai rappresentanti dell’opposizione e, in particolare, per le inumane fucilazioni dei
tre dirottatori” oltre ad auspicare
“che il governo italiano adotti tutti i
mezzi diplomatici a propria disposizione al fine di ottenere la liberazione dei detenuti politici, come di tutti
coloro i quali, in forza di un processo
sommario sono rinchiusi da molti
anni nelle carceri dell’isola, nonché
di sostenere le risoluzioni Onu e l’azione delle organizzazioni che si battono per la moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo e l’abolizione
della pena di morte; per l’affermazione dei diritti umani e politici a Cuba
e per la democratizzazione delle istituzioni cubane”.
Il documento, votato dalla maggioranza (Democratici di sinistra, Margherita, Verdi, Rifondazione comunista, Socialisti democratici italiani)
con il voto contrario dell’opposizione
(escluso Umberto Buonincontro, di
Forza Italia, che si è astenuto) è
stato trasmesso alla presidenza del
Consiglio dei ministri, della Camera
dei deputati e del Senato.
ELETTI I NUOVI REVISORI DEI CONTI
Nel corso della stessa seduta, il Consiglio comunale ha nominato i componenti del
collegio dei revisioni dei conti. Si tratta di Francesco Francica, dottore commercialista, Maria Rosa Osio iscritta nell’elenco nazionale dei revisori contabili e
Renato Donzelli, iscritto all’albo dei ragionieri.
Il Collegio dei revisori dei conti collabora con il Consiglio comunale nello svolgimento della sua funzione di indirizzo e di controllo e svolge la funzione di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione. Esprime
pareri obbligatori sulla proposta di bilancio di previsione e sui documenti allegati,
nonché sulle variazioni. Predispone una relazione sullo schema di rendiconto della
gestione.
La quarta edizione
dell’iniziativa proposta
dai giovani cesanesi
si arricchisce
sia per numero
di partecipanti sia
per la decisione
di produrre un cd.
Appuntamento
il 21 giugno prossimo
G I O VA N I
“Onde anomale”
musica giovane
paginaundici
GIUGNO 2003
C
ome da tradizione oramai consolidata, il Centro giovani promuove anche quest’anno “Onde
Anomale”, un grande concerto che
vedrà impegnate, dalle 15.30 a
mezzanotte, tredici band giovanili
del territorio. L’evento è in programma il 21 giugno presso il parco Pertini di via Roma e vedrà susseguirsi
sul palco ben tredici gruppi diversi
che suoneranno vari generi musicali
dal rock all’Hip Hop, alla musica
leggera italiana. Alcuni di loro, dieci
per la precisione, sono anche i protagonisti di un’altra grande iniziativa
portata a termine dal Centro Giovani: la realizzazione, in collaborazione con l’associazione “Infaccia” che
gestisce la sala prove Caretta Caretta Sound di Cesano Boscone, di un
cd musicale suonato e pensato dagli
stessi ragazzi. Le copie del cd verranno distribuite gratuitamente in
occasione del concerto e in altre
manifestazioni pubbliche che
vedranno coinvolto il Centro giovani.
Tutto questo è stato possibile grazie
alla realizzazione di quello che gli
educatori hanno chiamato “progetto
musica”, finanziato dall’Amministrazione comunale e fortemente
voluto dall’assessore alle politiche
giovanili Aldo Guastafierro. Il progetto, partito un paio di anni fa, ha
portato i ragazzi dapprima a suona-
re all’interno del Centro di Tessera
e poi, una volta stipulata la convenzione con Carretta Sound,
direttamente in sala prove. I giovani e gli educatori del Centro giovani
vi aspettano numerosi.
IL TESTO DEL COMPACT DISC
Pubblichiamo integralmente il testo, a firma della Sindaca e dell’assessore alle
politiche giovanili, che compare sul cd prodotto quest’anno.
DI CERTO UN GIORNO OGNUNO DI NOI
HA CHIESTO UN “PASSAGGIO”.
ASPETTAVAMO PAZIENTI, MENTRE IL
TEMPO PASSAVA. POI FINALMENTE,
QUALCUNO SI FERMA. SI RIPARTE INSIEME.
Con questo sentimento prendiamo a bordo “ONDE ANOMALE”, una compilation
eseguita da dieci gruppi musicali. Lieti di sostenerli in questo viaggio, con l’augurio che possano giungere al traguardo desiderato.
Nato circa due anni fa, all’interno dell’attività di Jam Sassion svolta al CENTRO
GIOVANI, il progetto musica si è sviluppato grazie anche alla collaborazione con
l’associazione INFACCIA, fino a diventare oggi una splendida realtà.
All’augurio di successo si unisce la nostra speranza che nella vita di tutti i giorni
ognuno di loro possa fermarsi di fronte ad un altro che chiede “un passaggio”. Ce
ne sono molti.
Buon viaggio ragazzi e ragazze!
SCUOLA
GIUGNO 2003
Una città sicura
e “disciplinata”
Organizzato
un concorso a premi
a conclusione del progetto
di “educazione stradale”
paginadodici
D
alla “progettazione partecipata”
alla “sicurezza partecipata”: un
percorso che la Giunta, guidata da
Bruna Brembilla, sta portando avanti
da alcuni anni, partendo dagli alunni e
dagli studenti delle elementari e delle
medie cittadine, attraverso il “progetto
scuola”, per poi diffondere, fra tutta la
popolazione cesanese, una cultura
della partecipazione.
Temi in classe
per l’educazione stradale
Da qui la decisione di coinvolgere le
classi che hanno aderito al progetto
“educazione stradale”, con lezioni di
base sulla sicurezza stradale, chiedendo loro di partecipare ad un concorso
a premi.
Le tre tracce
“La finalità del corso – spiega Bruna
Brembilla - non è stata unicamente
l’insegnamento di regole e norme di
comportamento, ma volevamo migliorare i rapporti tra le istituzioni e i futuri cittadini e utenti della strada. È per
questo che abbiamo pensato di proporre un concorso a premi che ha
visto la partecipazione di tutte le classi aderenti al progetto, alle quali
abbiamo chiesto di svolgere un tema
da scegliere fra tre differenti tracce”:
• Questo è il mio progetto per vivere
in una città sicura.
• Automobilisti indisciplinati, ciclomotori che scorazzano, in un paese a
misura di bambini e bambine; le
cose invece dovrebbero andare così:
• Si è riunito il gran consiglio dei bambini e delle bambine e ha riscritto le
regole per una città più sicura.
Dieci le classi partecipanti
In totale hanno partecipato 10 classi,
6 elementari (Bramante, Monaca e
Gobetti) e 4 della media “Alessandri-
I
ni” di via Bramante.
I temi più belli sono stati premiati con
un'enciclopedia multimediale composta da 4 cd.
Le cerimonie di consegna dei doni si
sono svolte il 6 giugno per le elementari e il 7 per la media.
VINCITORI DEL CONCORSO
Elementare Bramante: Daniele Paldini (4F) e Tinku Poggi (4E)
Elementare Gobetti: Daniela Silvestre (4A) e Laura Zibardi (4B)
Elementare Monaca: il gruppo della 4A formato da Valentina Vinci, Emanuele Oliverio, Manuel Brunelli e Adrian Procel; il gruppo della 4B formato da Daniele Oliverio, Sara R., Matteo Loprieno, Antonio Tarantino, Denise Marigelli, Antonio Daddato.
Media Alessandrini: Matteo D’Alessandro (2B), Francesca Neroni (2C),
Tatiana Peruffo (2D), Pablo Beraldi (2E).
RAGGIUNTO L’ACCORDO, VIA AL TERZO TURNO
È stata chiusa il 15 maggio scorso la trattativa tra l’Amministrazione comunale e
le organizzazioni sindacali che rappresentano i dipendenti in servizio presso il
comando della Polizia municipale, per l’ampliamento dell’orario di servizio e l’istituzione del terzo turno. Da alcuni giorni gli agenti sono, infatti, operativi sul territorio fino alle ore 21.00.
Riconosciuto:
• l’articolazione dell’orario su cinque giorni per chi fa il terzo turno (quindi lavorano un giorno alla settimana in meno, rispetto a prima)
• altri 7.125 euro di incentivi (complessivamente nel 2003 arriverà a 50 mila
euro la quota destinata alle incentivazioni)
• aumentata a 90 euro aggiuntive a servizio (prima era meno di 70 euro) la quota
per i prolungamenti notturni fino alle ore 24.00
• aggiunti i buoni pasto che prima non c’erano
• rivisti gli orari, anche se il servizio sarà sempre di sei ore, la domenica.
Per il periodo estivo prosegue il progetto “Cesano sicura”, con interventi fino alle
ore 24.00.
C U LT U R A
GIUGNO 2003
La Civica di musica
fa ancora centro
AL
L’
anno scolastico 2002/2003
della Civica scuola di musica
è stato ricco di attività – didattiche
e artistiche – di manifestazioni e di
importanti collaborazioni. Partito
con premesse significative e impegni di rilievo – accrescere il ruolo
di riferimento come centro di formazione e di divulgazione della
cultura musicale sul territorio, sviluppare realtà di forte significato
sociale oltre che culturale, aprire a
nuovi linguaggi espressivi unitamente alla musica, per citarne
alcuni – l’anno scolastico ha prodotto un bilancio – per partecipazione degli allievi alle attività, per
seguito di pubblico alle iniziative,
per spessore di contenuti delle
proposte, per crescita delle collaborazioni sul territorio ed extra territoriali – sicuramente positivo.
LA
MUSICA HA ACCOMPAGNATO
I GRANDI EVENTI
I laboratori hanno rappresentato,
oltre alla condivisione collettiva
del fare musica insieme, un serbatoio costante di attività proiettate
nella vita sociale della città.
Momenti importanti di crescita e
di sviluppo della comunità, sono
stati sottolineati da interventi degli
allievi della Civica scuola di musica. È accaduto in occasione dell’inaugurazione a ottobre della
nuova porta della città, con l’intervento del laboratorio vocale di
musica moderna e la realizzazione
di un testo appositamente scritto
per celebrare l’evento; ad aprile in
occasione dell’inaugurazione del
“giardino di Cesano”, adiacente a
Villa Marazzi con l’intervento del
laboratorio di fiati che ha riunito
allievi della scuola civica, della
media Alessandrini e collaboratori
esterni in una realtà che ha saputo
sviluppare i presupposti per una
vera e propria banda cittadina; in
occasione delle manifestazioni del
25 aprile con l’intervento del coro
polifonico della scuola, una delle
realtà più consolidate, che riunisce
allievi di ogni età.
NATO
UN CORO DI VOCI BIANCHE
Rimanendo in campo didattico e
formativo, da sottolineare la neo
costituzione di un piccolo coro di
voci bianche, emanazione dei
laboratori di propedeutica musicale rivolti ai più piccoli. Inoltre,
anche quest’anno, ha avuto successo il pacchetto di proposte e di
interventi musicali rivolti dalla
Civica scuola di musica agli istituti
scolastici del territorio attraverso il
Progetto scuola, da cui si è ricavato un sempre maggior interesse –
in particolare dalle scuole materne
e del primo ciclo – per interventi di
formazione musicale nella formula
dei cicli articolati in più appuntamenti.
DI LÀ DEI CONFINI
La scuola è stata inoltre presente
fuori dal territorio attraverso la collaborazione con altri enti culturali,
con una delle realtà più significative che la rappresentano e che
testimoniano l’impegno sociale,
oltre che artistico e didattico, che
essa da tempo ha intrapreso con la
propria attività. È accaduto a febbraio con l’orchestra da camera
degli allievi e dei ragazzi disabili
dell’Istituto Sacra Famiglia invitata
a partecipare ad una manifestazione dedicata ai temi del disagio
sociale e dell’emarginazione presso
il Teatro N’Hoima di Milano. Quella dell’orchestra da camera con
allievi disabili è una realtà avviata
ormai da più di due anni e che nel
corso di quest’anno scolastico – il
2003 è l’anno dedicato al disabile
– ha consentito di sviluppare, in
collaborazione con l’Istituto Sacra
Famiglia, il progetto Musicabilità
presentato alla comunità europea
per la realizzazione di una metodologia didattica tratta dall’esperienza vissuta sul nostro territorio.
Tra le collaborazioni più significative vanno sottolineate quelle realizzate con alcune realtà trentine. In
particolare con la città di Rovereto
attraverso la partecipazione del
Corpo bandistico Zandonai intervenuto nell’ambito della ricorrenza
del 25 aprile, del gruppo corale
Voci Roveretane che ha preso
parte alla Stagione Concerti promossa dalla Civica scuola, dei
docenti dello stage dedicato a
musica e film provenienti dalla
Civica scuola musicale di Rovereto
e dall’Università di Trento.
UN
RICCO CALENDARIO
L’attività artistica della scuola è
p a g i n a t re d i c i
Molte le iniziative,
che hanno riscosso
un notevole consenso
di pubblico, proposte durante
l’anno scolastico.
Tanti progetti in cantiere
nelle nuova sede
di via Vespucci
C U LT U R A
stata connotata da un calendario
ricco di proposte interessanti. Alcune di queste, che già negli scorsi
anni avevano riscontrato largo
apprezzamento da parte del pubblico, sono state ripresentate; è
stato il caso di un nuovo ciclo del
Canto delle Muse – percorsi guidati fra musica, poesia ed arti figurative - e dell’appuntamento di marzo
dedicato al teatro musicale che
quest’anno ha visto la rappresentazione di un’opera di Mozart.
p a g i n a q u a t t o rd i c i
ALTRI
DUE APPUNTAMENTI
IN AUTUNNO
La Stagione concerti della scuola ha
proposto quattro appuntamenti –
divisi fra letteratura classica e popolare – che hanno ottenuto una risposta di pubblico più che favorevole.
Altri due sono previsti per l’autunno
alla ripresa dell’anno scolastico.
LA
MUSICA PROTAGONISTA NEL FILM
Lo stage “La musica nel film e intorno” ha avviato un percorso volto a
studiare e approfondire il rapporto
tra musica e immagine, ritenuto interessante ambito pedagogico e didattico. La presenza partecipata di allievi della scuola media inferiore ha
confermato questo dato. Le manifestazioni estive promosse dalla scuola
nell’ambito di Musica in Villa proseguiranno il percorso avviato dallo
stage; verranno proposti due appuntamenti di rilievo: un concerto orchestrale su musica da film e un Cinema
Concerto con la proiezione di un film
PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE
Reg. Tribunale di Milano n. 96
del 23 febbraio 1990
Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001
Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,1
Direttrice responsabile: Bruna Brembilla
Consulente di direzione:
Claudio Trementozzi
Segreteria di redazione: Claudia Boschini
Redazione: Luigi Bianco
Collaboratori: Romano Sandi, Corrado Aiello
Foto: Mario Manili, Gianluca Vantaggiato.
Stampa: La Tipografia srl (Buccinasco)
e l’esecuzione dal vivo della colonna
sonora.
IN
UNA NUOVA E PRESTIGIOSA SEDE
In aprile la scuola ha cambiato sede
trasferendosi al piano superiore dell’ex edificio scolastico di via Vespucci. Qualche comprensibile disagio è
stato causato dal completamento dei
lavori di ristrutturazione, ma oggi la
Civica scuola di musica può vantare
una sede ancor più prestigiosa, con
più spazi a disposizione, con al suo
interno un piccolo auditorium e una
biblioteca musicale. L’attività didattica riprenderà nel prossimo mese di
ottobre.
COME
HANNO LAVORATO
GLI ALLIEVI
Le attività degli allievi si sono articolate attraverso le dodici diverse clas-
GIUGNO 2003
si di strumento presenti nella scuola, oltre che attraverso i laboratori
di musica di insieme e le materie
complementari.
I nuovi iscritti nell’anno scolastico
2002/2003 sono stati 70 e la popolazione scolastica complessiva
ha superato le 200 unità.
I saggi – di Natale, di classe, di
fine anno – si sono articolati lungo
l’intero corso dell’anno rappresentando un momento d’importante
verifica del lavoro svolto nelle classi.
L’impegno per l’immediato futuro
da parte della scuola e dei docenti,
è di ricercare nuove ulteriori formule di esibizione collettiva che riescano a valorizzare ancora meglio
il lavoro e l’impegno dei ragazzi.
GRAZIE AI PICCOLI BIELORUSSI
Ultimi giorni a Cesano per la trentina di bambine e bambini giunti dalla
Bielorussia e ospitati da alcune famiglie cesanesi, di Corsico e di Buccinasco. La partenza è prevista, infatti, lunedì 16 giugno.
Un breve periodo di disintossicazione
“Anche quest’anno – sottolinea Maria Ficara, del Comitato pro bambini
bielorussi – il Comune ha dato il suo patrocinio e sostegno al progetto
di accoglienza del Comitato pro bambini bielorussi di Cesano Boscone,
in collaborazione con la Fondazione Aiutiamoli a vivere. Soggiornare in
Italia, anche solo per un mese, dal punto di vista terapeutico è molto
importante per i bambini bielorussi, perché hanno la possibilità di perdere un’alta percentuale di radiazioni dovute all’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl nel 1986”.
Le radiazioni, causa di tumori, cecità e sordità
Nel periodo della loro permanenza in Italia, i piccoli sono stati visitati da
medici, anche specialisti.
“In Bielorussia – prosegue Maria Ficara – il 23% del territorio risulta
inquinato dalla radioattività e la gente continua a morire, ad ammalarsi
di tumore, a perdere la vista o l’udito, ad avere disturbi mentali”.
Tante iniziative per i piccoli ospiti
Il programma proposto per il 2003 è stato molto intenso, anche “grazie
alla collaborazione – precisa Ficara – del Comune di Cesano, di quello
di Corsico, delle parrocchie di San Giovanni Battista e San Giustino,
delle scuole e delle associazioni sportive, del Centro giovani”.
Come sostenere il Comitato
“Comitato pro bambini bielorussi – Cesano Boscone” – banca popolare
di Novara – filiale di Cesano Boscone – ABI 05608; CAB 32900; conto
corrente n. 3000.
Chi volesse aiutare il Comitato come volontario può chiamare il numero
02.45.02.207.
SPORT
GIUGNO 2003
D
a tre fino a diciassette anni, l’estate 2003 a Cesano è ricca di
opportunità. Oltre agli oratori delle
tre chiese parrocchiali (San Giovanni Battista, Sant’Ireneo e San Giustino) che propongono numerose
iniziative di intrattenimento per i
piccoli, l’Amministrazione comunale ha deciso di riproporre i centri
estivi, iniziati il 9 giugno scorso,
che proseguiranno fino al 5 settembre con un ricco programma di iniziative rivolte ai piccoli delle materne e delle elementari. Laboratori,
giochi, gite, rinfrescate in piscina:
tante proposte per non annoiarsi. E
per i più grandicelli? Sono partiti
Dove vado?
Resto a Cesano
quest’anno, su proposta dell’assessorato allo sport, due campus estivi. Uno è rivolto agli appassionati di
basket, l’altro agli amanti del calcio
giocato. Il primo è in programma
dal 16 al 28 giugno ed è rivolto a
ragazze e ragazzi dai 7 ai 17 anni.
L’obiettivo è fornire alcuni consigli
tecnici per giocare al meglio e
approfondire la tecnica
anche con la visione
di alcuni filmati.
Per informazioni:
349.6451804 –
“MONDO CANE!”: ESPERTI A CESANO
Venerdì 20 giugno, alle ore 20.30 nell'ex
sala grotte presso il centro sociale di via
Turati n.8, la Sezione comunale cinofila e
cacciatori, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, propone un incontro rivolto
ai possessori del principale animale domestico. Interverranno esperti cinofili, veterinari e nutrizionisti che forniranno consigli, suggerimenti su come alimentare i cuccioli e gli
adulti, come prevenire le malattie che
potrebbero infettare anche l’uomo e così via.
L’ingresso è gratuito. Verrà offerto un piccolo omaggio a tutti coloro che interverranno.
“La serata - dice l’assessore Massimo Mainardi - servirà anche per sensibilizzare i proprietari dei cani a mantenere puliti i marciapiedi, i parchi, ad utilizzare maggiormente
le aree cani, che abbiamo realizzato ormai
in ogni area verde”.
347.0913.065.
Anche il campus di calcio inizia il
16 e prosegue fino al 28 giugno ed
è rivolto a coloro che hanno un’età
compresa tra i 6 e i 14 anni. Naturalmente non occorre essere campioni. Saranno a disposizione
istruttori della Figc.
Per informazioni: 338.44.51.744.
paginaquindici
Al centro estivo comunale,
in oratorio o ai nuovi campus
di calcio e basket:
tante le occasioni per
bambini e ragazzi che
rimangono in città
in giugno e luglio
BOCCE IN “QUARTA”
CON L’AVIS
La Bocciofila Tessera ha ospitato,
l’11 maggio scorso, il 4° torneo di
bocce organizzato dalla sezione
cesanese dell’Avis.
La gara è stata “a terne miste”.
Hanno partecipato 48 giocatori,
applauditi da un folto pubblico.
I vincitori:
1a terna classificata – medaglia
d’Oro – Alfredo Fadoni, Giuseppe
Reale, Dario Cavalli
2a Terna classificata – Medaglia
d’Argento – Luigi Gibertoni, Piero
Bruni, Rosy di Gaggiano
A tutti gli altri partecipanti è stata
consegnata una medaglia ricordo
dell’Avis. La giornata si è chiusa
con il saluto del presidente della
Bocciofila Tessera e del presidente dell’Avis e con un rinfresco per
tutti.
QUARTIERI
Arrivato alla seconda
edizione, il raduno di moto
d’epoca ha riscosso
un grande successo
e ricevuto i complimenti della
Federazione
motociclistica italiana
GIUGNO 2003
La storia corre
in motocicletta
paginasedici
U
n successo inaspettato, che ha
permesso a Cesano e ai nostalgici
di rivivere, per alcuni istanti, il passato
attraverso le roboanti motociclette, che
circolavano per le strade alla metà del
secolo scorso. Veri e propri pezzi d’antiquariato, perfettamente funzionanti,
che il “Moto club-c’era una volta” è riuscito a far arrivare a Cesano nell’ambito della seconda edizione del “Raduno
moto d’epoca e caratteristico giro del
sù e giò”. I partecipanti sono stati circa
60, ai quali si sono aggregati, durante
il tragitto lungo le strade cittadine una
quarantina di altre motociclette moderne. “Se l’obiettivo, come credo, era di
stare insieme divertendosi, apprezzando moto di grande valore e scambiandosi qualche consiglio – dice l’assessore allo sport, Massimo Mainardi –
credo che sia stato pienamente raggiunto. La buona organizzazione della
manifestazione è stata riconosciuta
anche da tre commissari delle Federazione motociclistica italiana che si
sono presentati al momento delle premiazioni”. “Ci hanno confermato – sottolinea Massimo Gallotti, del Moto club
– c’era una volta – che in Lombardia
iniziative come la nostra sono solo
quattro o cinque”.
Numerosi i premi assegnati, consegnati dal vicesindaco Vincenzo D’Avanzo.
Fra questi meritano di essere segnalati
quello al mezzo più vecchio, una Moto
Guzzi Airone del 1949, in ottime con-
dizioni e mai restaurata e il premio al
miglior abbinamento moto-look vinto
da un milanese che ha corso in sella ad
una MV1952.
“Il numero di iscritti è cresciuto dai
circa quaranta del 2002 ai sessanta
del 2003– conclude Gallotti – segno
dell’interesse che riscuote l’iniziativa
fra gli appassionati. L’aspetto, però,
forse più rilevante è che quest’anno vi
erano molti mezzi di grande qualità”.
“PASUBIO VIVE” VA IN VALTELLINA
I Comitati di quartiere sono un valore aggiunto e una ricchezza per la
cittadina e le loro attività creano
ulteriori occasioni di utile e divertente impiego del tempo da parte
dei cesanesi. È così che il Comitato
di quartiere “Pasubio vive” ha organizzato, il 4 maggio, una gita in Valtellina. Cinquantacinque persone
hanno riempito il pullman che il
presidente Michele Palumbo aveva
prenotato. Partenza alle ore 7,30
da Cesano Boscone. La prima
tappa è stata la celeberrima Abbazia di Piona, che s’affaccia, protetta
da un promontorio, sul Lago di
Como, poco prima di Colico. La
chiesa è dell’XI secolo e il chiostro,
che rappresenta un piccolo gioiello
di architettura, è stato edificato
nella metà del XIII secolo: elegantissimo il suo chiostro, un quadriportico con meravigliosi capitelli figurati.
La tappa successiva è stata la Valgerola, dove è stato preparato un
pranzo con prodotti enogastronomi-
ci della zona, dai pizzoccheri alla
bresaola. Nel pomeriggio è stato
visitato il museo dell’Homo Salvadego, a Morbegno (località Sacco),
una delle più famose leggende d’Italia, lo yeti nostrano.
Positivo il bilancio e lieto il ritorno.
Altre gite saranno presto in calendario, ma, prima di tutto, s’attende
ansiosamente la Festa di quartiere,
fissata per il 21 giugno, con il suo
carnet di appuntamenti (soprattutto
musicali).
GIUGNO 2003
ANZIANI
Pagina a cura di Romano Sandi del Centro anziani
Si è svolta l’11 maggio
scorso la quindicesima
edizione della festa
organizzata dall’associazione
Spighe d’oro, con il Comune,
il Gupih e il Gruppo
del Lunedì
“Giornata insieme”
con famiglie e disabili
l centro anziani associazione “Spighe
d’oro”, l’assessorato ai Servizi sociali
del Comune di Cesano, il Gupih (Genitori uniti per l’integrazione degli handicappati) di Corsico e il Gruppo del Lunedì
della Sacra Famiglia di Cesano hanno
organizzato, domenica 11 maggio, il
quindicesimo incontro con disabili, familiari e anziani. Erano presenti alla festa il
vicesindaco Vincenzo D’Avanzo, il presidente del Consiglio comunale Giovanni
Addonisio, gli assessori Filippo Capuano,
Sigfrido Losavio, Massimo Mainardi e il
IL PROGRAMMA
GIUGNO
VENERDÌ 13 – ORE 9.30
Assemblea per soggiorni a Tropea e
Croazia
VENERDÌ 20
Partenze per Tropea e la Croazia
Essendo in corso i soggiorni estivi, il
ballo domenicale e la tombola sono
sospesi fino a settembre
LUGLIO
VENERDÌ 8 – ORE 9.30
Assemblea per Rivazzurra
DOMENICA 13
Partenza per Rivazzura
AGOSTO
DOMENICA 24
Partenza per soggiorno a Molveno
Nel mese di agosto apertura solo
pomeridiana. Ore 15 - 19.
Chiusura nei giorni 15 e 16.
Durante i mesi estivi restano a disposizione: sala bar, campo bocce, giardino per il gioco delle carte, sala biblioteca con tv e computer. Eventuali feste
saranno comunicate tramite avvisi in
bacheca.
responsabile del settore servizi sociali
Gianni Testa. Dopo il pranzo, offerto dall’associazione Spighe d’oro, sono stati
proposti balli e canti con tutti i partecipanti. Offerto poi un dono, un marsupio
e un distintivo, “a tutti i magnifici ragaz-
zi presenti”. “Un ringraziamento particolare – dicono i componenti del direttivo –
ai presidenti del Gupih e del Gruppo del
Lunedì e a tutti i loro collaboratori e ai
volontari del Centro anziani. Arrivederci
al prossimo incontro, in dicembre”.
FINALE “LUI E LEI”
Il bocciodromo del Centro anziani ha ospitato, il 3 maggio scorso, la finale del
torneo “Lui e lei”. Si sono classificate le seguenti coppie, alle quali è stata consegnata una targa ricordo:
1a Giuseppina Lo Giudice – Guerrino Campagnoli
2a Maria Yatalese – Fiorino Bellagamba
3a Lavinia Gasparini – Giancarlo Benedetti
4a Teresa Bertaglia – Pietro Mazzani
L A NUOVA INSEGNA
Il centro anziani di via don Sturzo ha una nuova insegna. È stata inaugurata alla presenza di numerosi iscritti dell’associazione Spighe d’oro, dei
componenti il Comitato di gestione e dell’assessore Sigfrido Losavio il 10
maggio scorso.
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I
NOTIZIE
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S p a z i o E u raocurap adi Corrado Aiello
RETE GIUDIZIARIA EUROPEA
La Commissione europea ha istituito il sito internet in materia civile e commerciale; l'Italia ha aderito all'iniziativa ed è
presente con una propria sezione, ancora in fase di costruzione. Dalla sezione in lingua francese siamo in grado di anticipare alcune notizie di notevole interesse anche per il nostro
Paese. Durante la permanenza per ferie, affari, lavoro in un
paese della Ue possono sorgere controversie in materia assicurativa o bancaria, quali tempi lunghi per rimborsi in seguito ad incidente stradale; problemi con la carta di credito e
con i bonifici bancari ecc. Esistono modi alternativi di risoluzione delle controversie che permettono al turista, allo studente, al professionista di risolvere, senza affanno, il proprio
caso. È sufficiente rivolgersi agli organismi di vigilanza, che
hanno sede in tutta l'Unione.
Banche
Italia: Ombudsman bancario via delle Botteghe Oscure,46I 00186 Roma - Telefono 06.67.67.236 - fax 06.67.67.400
Francia: ASF- 75854 Paris Cedex 17 Telefono 01.53.81.51.51 - fax 01.53.81.51.50
Assicurazioni
Italia: ISVAP - Sezione reclami via del Quirinale,1 - 00187
Roma - Telefono 06.421.33 - fax 06.421.33.206
Francia: FFSA 26 Bd. Haussmann F- 75009 Paris Telefono 011.42.47.91.31 - fax 01.42.47.91.34
Info: http://europa.eu.int
GIUGNO 2003
F i l o d i r e t t o ca cura
o ndi.Corrado
. . Aiello
BUONO A SAPERSI
SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO
In sostituzione del servizio di leva, come abbiamo illustrato nel numero di aprile di “Cesano notizie”, i giovani
tra i 18 e i 26 anni possono prestare dodici mesi di servizio civile volontario, al quale hanno accesso anche le
donne.
La retribuzione è di 433,82 euro al mese a cui si aggiungono 35 euro al giorno se la destinazione è all'estero. I
settori d'impiego dove maggiore è la richiesta sono:
- l'area culturale
- l'area socio-assistenziale
- l'area ecologica
- la protezione civile.
Il servizio prestato all'estero si avvale di progetti di cooperazione allo sviluppo, azioni umanitarie, scambi culturali.
Come muoversi:
Bisogna partecipare ad un concorso che definisce i limiti
del progetto; si può far domanda per un solo progetto alla
volta; sulla Gazzetta Ufficiale vengono pubblicati periodicamente i bandi di partecipazione. Le esperienze lavorative e di volontariato nel campo sociale, culturale, umanitario, ambientale danno maggiori possibilità al candidato.
Per saperne di più: www.comune.cesano-boscone.mi.it;
www.serviziocivile.it; www.acli.it; www.cgil.it/serviziocivile; www.corriere.it/lavoro/consigli.
Detto & fatto
Le principali deliberazioni della Giunta
• n. 46 del 15 aprile - Concessione contributo Associazione Banco Alimentare.
• n. 47 del 15 aprile - Lavori di manutenzione copertura scuola elementare
Monaca di via Vespucci. Approvazione
progetto definitivo ed esecutivo.
• n. 49 del 22 aprile - Opere di sistemazione delle facciate e della copertura
dell’edificio ad uso culturale “Villa
Marazzi”. Approvazione progetto definitivo esecutivo.
• n. 50 del 22 aprile - Istituzione della
Casa della Memoria presso Centro Culturale di Villa Marazzi.
• n. 51 del 29 aprile - Tariffe operazioni
e concessioni cimiteriali. Delibera di
C.C. n. 48/2001.
• n. 52 del 6 maggio - Approvazione progetto esecutivo relativo alla manutenzione impianti segnaletica orizzontale
2003.
• n. 53 del 13 maggio - Propaganda diretta referendum 15.96.2003. Delimita-
zione, ripartizione ed assegnazione
spazi.
• n. 54 del 13 maggio - Propaganda indiretta referendum 15.96.2003. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione
spazi.
• n. 55 del 13 maggio - Patrocinio all’Associazione commercianti e artigiani
Libertà/Pasubio per secondo Motoraduno 18 maggio 2003.
• n. 56 del 13 maggio - Festa Ambiente
2003 – Approvazione programma.
• n. 57 del 13 maggio - Interventi abitativi – Contributo straordinario “Una tantum”
• n. 58 del 13 maggio - Valutazione dei
risultati dei progetti PEG 2002. Approvazione.
• n. 59 del 20 maggio - Associazioni sportive - erogazione contributi attività
annuale - anno 2003.
• n. 61 del 20 maggio - Festa dello sport
2003. Approvazione programma iniziative - concessione patrocini e contributi.
• n. 61 del 20 maggio - Riscossione della
tariffa di igiene ambientale (T.I.A.) tramite il concessionario Esatri.
• n. 62 del 20 maggio - Conferimento
della cittadinanza onoraria di Cesano
Boscone a don Lino Maggioni.
• n. 63 del 27 maggio - Approvazione progetto presidio mobile della Polizia locale e relativo piano di spesa.
• n. 64 del 27 maggio - Opere di ampliamento del centro produzione pasti di via
Libertà. Approvazione progetto definitivo esecutivo.
Le principali deliberazioni del Consiglio
• n. 17 del 16 aprile - Modifica regolamenti per le attività di estetista e di barbieri e parrucchieri
• n. 21 del 6 maggio - Adozione Piano di
recupero di via Villette. Società Professione Casa Trading s.r.l. in variante parziale al Piano regolatore generale
• n. 23 del 22 maggio - Nomina collegio
revisori dei conti. Triennio 2003/2006
GIUGNO 2003
Sono iniziati nel mese
di marzo gli interventi
di disinfestazione
per l’anno 2003.
Parchi, caditoie e pozzetti i
punti presi di mira
nella lotta agli insetti
COME INTERVIENE IL COMUNE
L'Amministrazione ha previsto un
intervento di bonifica del territorio.
Sulla base delle direttive impartite
dal Consiglio regionale della Lombardia concernente le disposizioni
e i finanziamenti agli Enti locali per
la lotta agli insetti infestanti nei
centri urbani, è stato predisposto
un programma di interventi in collaborazione con il servizio disinfestazione dell'Azienda sanitaria
locale. Sono previsti, e in parte
sono già stati eseguiti, trattamenti
sulle larve nelle caditoie stradali e
bocche di lupo e trattamenti adulticidi contro le zanzare, nei parchi
e nelle aree verdi.
OCCORRONO INTERVENTI
ANCHE DEI PRIVATI
Per vincere la guerra contro zanzare e insetti, non basteranno le precauzioni promosse dall’Amministrazione. Tutti i cittadini sono invitati all’osservanza delle seguenti
norme igienico-sanitarie:
•nelle aree contigue alle abitazioni
(terrazzi, giardini, orti, ecc.) va
evitata la formazione di raccolta
d’acqua rimuovendo ogni potenziale contenitore per lo sviluppo
larvale (es. secchi, bacinelle,
bidoni, barattoli, pozzanghere,
manufatti edilizi, rifiuti, ecc.)
• contenitori di uso comune come
sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi di animali domestici,
innaffiatoi vanno svuotati perio-
NOTIZIE
Contro le zanzare
è guerra aperta
dicamente almeno una volta alla
settimana; per evitare la formazione delle larve, si consiglia di
mettere dei piccoli fili di rame nei
sottovasi stessi
• eventuali contenitori di acqua
inamovibili (es. vasche di cemento, bidoni e fusti per l’irrigazione
degli orti) vanno coperti con
stuoie rigide, di plastica o reti
zanzariere
• nelle piccole fontane da giardino
e stagni ornamentali vanno introdotti pesci larvivori (es. pesci
rossi)
• le grondaie e le caditoie interne ai
tombini per la raccolta dell’acqua
piovana vanno ispezionate regolarmente e se hanno acqua stagnante vanno pulite e svuotate
almeno ogni due settimane.
TEMPI E MODI DI INTERVENTO
Allo scopo di garantire una maggiore efficacia degli interventi, si punterà il dito sui cosiddetti focolai larvali, colpendo gli insetti quando
ancora occupano una specifica nicchia di sviluppo. Nel tentativo di
sterminare tutte le generazioni di
sviluppo, sono previsti trattamenti
con prodotti larvicidi (pastiglie a
lento rilascio) sistemati nei pozzetti
e nelle caditoie nel periodo primaverile.
Nel periodo estivo, invece, saranno
eseguiti interventi nei parchi, in
orario notturno, al fine di evitare
fastidio e disagi alla cittadinanza e
alla circolazione stradale.
LOTTA ALL’AMBROSIA
L’Ambrosia è diventata negli ultimi anni un problema serio per tutta la Lombardia, soprattutto perché sono numerose le persone allergiche ai pollini
della pianta. Attualmente risulta addirittura essere la prima causa di pollinosi. Le allergie da Ambrosia si manifestano con sintomi a volte fortemente
invalidanti, che rappresentano un costo individuale e sociale di proporzioni
non trascurabili. Il Comune da tempo si è impegnato direttamente sia intervenendo con tagli straordinari di erba nelle aree di proprietà pubblica, sia sollecitando a fare altrettanto sulle superficie private, anche attraverso un’apposita ordinanza firmata dalla Sindaca. L’ufficio ecologia del Comune ha già
eseguito un monitoraggio e realizzato una mappa delle aree maggiormente
interessate dal fenomeno. Gli sfalci programmati dal Comune sono previsti il
16 e il 20 giugno, il 14 e 18 luglio e il 4 e 8 agosto.
Sembra che l’incuria di aree industriali dismesse, di terreni incolti e in genere tutte le aree abbandonate o quasi sia uno dei fattori che ha contribuito alla
massiccia diffusione della pianta. La manutenzione delle aree verdi urbane,
in particolare, lo sfalcio periodico, almeno tre tagli tra luglio e settembre delle
aree incolte, può impedire la fioritura e conseguentemente la pollinazione
della pianta.
Si invita pertanto tutta la cittadinanza ad eseguire, nei mesi estivi, una
periodica e accurata pulizia da ogni tipo di erba presente negli spazi aperti di propria pertinenza, quali cortili, parcheggi, marciapiedi interni ecc.
ZANZARE
MOSCHE E TOPI
SI
COMUNICA CHE IL PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI È IL SEGUENTE:
14 MARZO; 22 APRILE; 19 - 23 - 29 MAGGIO; 13 - 17 GIUGNO;
7 - 10 - 15 LUGLIO; 4 - 7 - 18 AGOSTO; 4 SETTEMBRE; 17 OTTOBRE
SI INVITA LA CITTADINANZA
E GLI AMMINISTRATORI DI STABILI A
RIMUOVERE
DA TERRAZZI, BALCONI, GIARDINI, ORTI
OGNI POTENZIALE CONTENITORE DI ACQUA,
DOVE POTREBBERO SVILUPPARSI LE LARVE DEGLI INSETTI
LE
PULIRE E SVUOTARE
CADITOIE DALL’ACQUA STAGNANTE
I PROPRIETARI DI IMMOBILI O DI TERRENI
DI AREE VERDI INDUSTRIALI, DI TERRENI INCOLTI,
I RESPONSABILI DEI CANTIERI EDILI A PROVVEDERE AL TAGLIO DELL’ERBA,
RIMUOVERE EVENTUALI RIFIUTI E RISTAGNI D’ACQUA