ANALISI DELLE CONDIZIONI ATMOSFERICHE SUL

AGENZIA DI STAMPA AMIA VERONA SPA
Direttore Responsabile Mauro Bonato
Verona, 14 dicembre 2012
ANALISI DELLE CONDIZIONI ATMOSFERICHE SUL COMUNE DI VERONA
GIORNO / ORA EMISSIONE: Venerdì 14 Dicembre 2012, Ore 11.00
AMIA informa che a causa della forte nevicata sul Comune di Verona, che si
presenta particolarmente intensa e prolungata a causa del non previsto ristagno
di aria fredda sul Veneto occidentale negli strati atmosferici compresi tra i 500 ed i
1000 metri di quota.
“L’azienda sta dispiegando tutti i mezzi a disposizione, rinforzando il servizio nel
miglior modo possibile – spiega il Presidente di AMIA, Andrea Miglioranzi . La
società Meteo – prosegue il presidente - ci comunica che i principali modelli
meteorologici, gli strumenti matematici con cui si generano le previsioni, hanno
confermato per più giorni, il veloce smantellamento dello strato freddo limitrofo al
suolo e la trasformazione della neve in pioggia sul Comune di Verona entro la
prima – media mattinata di Venerdì con progressiva fusione del manto cumulato
al suolo. La causa di tale resistenza del cuscinetto freddo è da imputarsi alla
debolezza della ventilazione nord orientale tra i 500 e 1000m di quota, ventilazione
che, statisticamente, accompagna la grande parte dei peggioramenti nevosi
sull’Italia Settentrionale, successivi a prolungati periodi freddi. Tali correnti, più
attenuate rispetto alla previsione, hanno percorso un cammino settentrionale,
rallentando il rimescolamento della massa d’aria gravante sul Comune con la più
mite aria sciroccale già presente sul Veneto orientale (dove la pioggia ha preso il
posto della neve in prima mattinata). Tale effetto – prosegue il presidente - di
riscaldamento è inoltre accentuato, proprio sulla città di Verona, dalla presenza, a
NE della stessa, dei rilievi Lessinici, responsabili di una compressione adiabatica del
flusso e della più veloce transizione neve – pioggia. Questo effetto, ben
conosciuto dagli esperti del clima Scaligero, è alla base della minore nevosità
statistica della nostra Provincia rispetto alle altre del Nord Italia e soprattutto delle
limitrofe Vicenza e Mantova i cui climi sono, per gli altri aspetti, sostanzialmente
sovrapponibili. In conclusione – spiega Miglioranzi - la previsione errata è dovuta a
condizioni atmosferiche locali, non verificatesi e non correttamente simulate da
tutti i principali e più raffinati strumenti di previsione a disposizione dei professionisti,
che elenco di seguito per una corretta informazione”. Voglio rassicurare
nuovamente che l’azienda si sta muovendo al meglio per assicurare la viabilità –
conclude il Presidente di AMIA. Ricordo poi agli utenti di moderare la velocità, e
di non utilizzare l’auto se non necessario. AMIA è tenuta a intervenire solo sul suolo
pubblico e, in modo prioritario, sulle strade a maggiore percorrenza. I marciapiedi
antistanti le abitazioni e gli spazi privati, come stabilisce il regolamento comunale,
devono essere tenuti puliti dai proprietari”.
Per correttezza riportiamo di seguito:
Bollettino meteo e le note d’allerta emesse il 12 ed i l3 Dicembre 2012 dal Centro Meteo Arpav di Teolo
(Pd) AVVISO PROTEZIONE CIVILE: ATTENZIONE METEO: tra giovedì sera e venerdì mattina probabili deboli nevicate
anche in pianura salvo che sulle zone sud-orientali e sulla costa, al più con modesti accumuli; limite della neve in
successivo innalzamento, con pioggia in pianura mentre nei fondovalle le nevicate persisteranno un po' più a lungo.
Evoluzione generale Dopo alcuni giorni con correnti fredde e asciutte dal Nord Europa, nei prossimi giorni il Veneto
sarà interessato da un flusso più umido e mite di origine atlantica, con delle fasi moderatamente perturbate. Giovedì
aumenteranno le nubi, poi si avranno delle precipitazioni che all'inizio potranno risultare nevose fino a quote molto
basse. A fine periodo ci saranno parziali schiarite e il clima sarà più mite di quello attuale. Tempo previsto giovedì 13:
da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, in giornata per nubi medio-alte che lasceranno spazio a qualche schiarita,
verso sera per una nuvolosità un po' più consistente ed estesa. Precipitazioni: assenti, salvo alla sera quando la
probabilità aumenterà fino a bassa (5-25%) per qualche debole precipitazione, con qualche fiocco di neve fino in
pianura specie sulle zone interne, mentre su costa e pianura sud-orientale potrà cadere del nevischio anche misto a
pioggia. Temperature: in pianura e nelle valli, non subiranno sostanziali variazioni; in quota, le minime saranno
stazionarie o in leggero aumento e le massime aumenteranno. Venti: in quota moderati con tendenza a divenire
sostenuti sulle Prealpi, dapprima da ovest e poi da sud-ovest; nelle valli, perlopiù deboli di direzione variabile; sulle
zone pianeggianti, in prevalenza deboli da nord-est. Mare: quasi calmo. venerdì 14: coperto salvo temporanee parziali
schiarite. Precipitazioni: probabilità alta (75-100%) di fenomeni perlopiù deboli ma a tratti diffusi; potrà cadere della
neve fino alla pianura centro-settentrionale nella prima parte della giornata, poi la precipitazioni saranno nevose a
quote via via più alte sulle Prealpi, dove il limite delle nevicate tenderà ad alzarsi fino ai 700-1000 m delle ultime ore.
Temperature: minime in generale aumento, anche sensibile; le massime in pianura diminuiranno un po', nelle valli
saranno stazionarie o in lieve aumento, in quota aumenteranno e saranno raggiunte alla sera. Venti: in quota da sos in
quota da sostenuti a forti, sud-occidentali; sulla costa nord-orientali, da deboli a moderati coi rinforzi più significativi
tra la mattinata e il primo pomeriggio; altrove deboli di direzione variabile, con una prevalenza da nord-est sulla
pianura dal pomeriggio. Mare: da poco mosso a mosso, col massimo moto ondoso nel primo pomeriggio.
Bollettino emesso il 13 Dicembre 2012
AVVISO PROTEZIONE CIVILE: ATTENZIONE METEO: tra giovedì sera e venerdì mattina probabili deboli nevicate anche
in pianura salvo sulle zone sud-orientali e sulla costa, al più con modesti accumuli; limite della neve in successivo
innalzamento, con pioggia in pianura mentre nei fondovalle le nevicate persisteranno un po' più a lungo con accumuli
un po' più consistenti. venerdì 14: coperto, salvo locali parziali schiarite nel pomeriggio. Precipitazioni: probabilità alta
(75-100%) di fenomeni perlopiù deboli, ma a tratti diffusi fino al mattino e a fine giornata; potrà cadere della neve fino
alla pianura interna fino a parte della mattinata, poi le precipitazioni saranno nevose a quote via via più alte sulle
Prealpi, dove il limite delle nevicate tenderà ad alzarsi fino agli 800-1100 m delle ultime ore. Temperature: minime in
generale aumento, anche sensibile; le massime saranno perlopiù raggiunte alla sera e in pianura diminuiranno un po',
nelle valli saranno senza variazioni di rilievo, in alta montagna aumenteranno. Venti: in quota da sostenuti a forti, sudoccidentali; sulla costa nord-orientali, da deboli a moderati coi rinforzi più significativi tra la mattinata e il primo
pomeriggio; altrove deboli di direzione variabile, con una prevalenza da nord-est sulla pianura dal pomeriggio. Mare:
da poco mosso a mosso, col massimo moto ondoso nel primo pomeriggio.
Riportiamo infine il bollettino emesso dall’Aeronautica Militare in data 12 Dicembre e relativo ai giorni 13 –
14 Dicembre 2012: -EVOLUZIONE PER IL GIORNO 13 DICEMBRE 2012: LA VENTILAZIONE MERIDIONALE INNESCATA
DALL'AVANZARE DEL TRANSIENTE, PUR MODERATA, NON RIUSCIRÀ AD ELIMINARE DEL TUTTO IL CUSCINO DI ARIA
FREDDA PRESENTE IN PIANURA PADANA, PER CUI LE PRECIPITAZIONI ASSUMERANNO NUOVAMENTE CARATTERE
NEVOSO ANCHE IN PIANURA, SPECIE SUL PIEMONTE ORIENTALE, SULLA LOMBARDIA E SUL TRIVENETO. PIOGGIA O
PIOGGIA MISTA A NEVE È INVECE ATTESA NELLA SERATA SUL SETTORE ORIENTALE DELL'EMILIA ROMAGNA E SUL
BASSO VENETO, OVE, PER EFFETTODEL RAPIDO RISCALDAMENTO DEGLI STRATI ATMOSFERICI PIÙ BASSI MA CON
PERSISTENZA DI TEMPERATURE SOTTO ZERO AL SUOLO, SARANNO POSSIBILI ANCHE PRECIPITAZIONI IN FORMA DI
PIOGGIA CONGELANTESI. NELLA TARDA SERATA, LE NEVICATE SI ESTENDERANNO AL PIEMONTE OCCIDENTALE,
RISULTANDO INOLTRE PERSISTENTI SUL PIEMONTE ORIENTALE, SULLA LOMBARDIA E SUL VENETO OCCIDENTALE.
DEBOLI FENOMENI INTERESSANO INOLTRE L'ALTA TOSCANA, CON NEVE A QUOTE DI COLLINA MA CON QUOTA NEVE
IN DECISO AUMENTO. PER FINE GIORNATA, AL PASSAGGIO DELL'ASSE DI SACCATURA, UNA LINEA DI CONFLUENZA NEI
BASSI STRATI GENERERÀ CONVEZIONE PIÙ ACCENTUATA SUL MEDIO TIRRENO CON CONTESTUALE INTENSIFICAZIONE
DELLA VENTILAZIONE. -EVOLUZIONE PER IL GIORNO 14 DICEMBRE 2012: L'AVVEZIONE DI VORTICITÀ POSITIVA
ASSOCIATA AL TRANSIENTE IN QUOTA, PUR IN FASE DI ASSORBIMENTO, ATTRAVERSERÀ LE REGIONI SETTENTRIONALI
NELLE PRIME ORE DELLA GIORNATA, FAVORENDO LA PERSISTENZA DELLE PRECIPITAZIONI NEVOSE NELLA NOTTE
SULL'INTERO SETTORE A NORD DEL PO E NELLA MATTINATA SULLA SOLA LOMBARDIA, MENTRE SULL'EMILIA
ROMAGNA E SUL VENETO ORIENTALE PERSISTERÀ IL RISCHIO DI PIOGGIA CONGELANTESI. NEL POMERIGGIO LE
PRECIPITAZIONI CESSERANNO TEMPORANEAMENTE SULLE ZONE PIANEGGIANTI DEL PIEMONTE, PERSISTENDO INVECE
IN FORMA NEVOSA SU TUTTA LA FASCIA SUB-ALPINA E ASSUMENDO FORMA DI PIOGGIA O PIOGGIA MISTA A NEVE
SULLE RIMANENTI ZONE PIANEGGIANTI
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