Locandina convegno pavimento pelvico

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Locandina convegno pavimento pelvico
QUALI SONO I SINTOMI
DI UN ANOMALO
FUNZIONAMENTO DEL
PAVIMENTO PELVICO?
• Perdita involontaria di urina, di gas o feci
• Urgenza a urinare o defecare
• Necessità di urinare spesso
(più di 8 volte al giorno)
• Difficoltà a svuotare completamente
la vescica
• Difficoltà allo svuotamento completo
durante la defecazione
• Stitichezza ostinata
• Sensazione di peso vescicale o anale
(spesso a causa di prolassi)
• Dolore pelvico
• Dolore durante il rapporto sessuale
Fanni Guidolin
Laureata con lode presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
di Padova, riceve un riconoscimento per la tesi sugli effetti del Counseling
nel paziente sottoposto a chirurgia intestinale, per la quale approda allo
IOV (Istituto Oncologico Veneto)e apprende le tecniche di rilassamento
progressivo.
Dopo la specializzazione in Scienze Infermieristiche, viene assunta
presso l’U.O. Chirurgia Generale Alta Intensità di cura dell’ospedale di
Castelfranco V.to (Diretta dal Dott. M. Pavanello) continuando gli studi
e frequentando nel 2009 un master in Stomaterapia e Riabilitazione del
Pavimento Pelvico sempre presso l’Università di Padova.
Presenta la tesi sulla sinergia metodologica riabilitativa del paziente
con incontinenza fecale post chirurgica che le consente di ottenere la
fiducia del direttore sanitario per il successivo ruolo di Enterostomista
Riabilitatrice delle disfunzioni pelvi perineali a tempo pieno.
Dal 2011 coordina (con la dirigenza medica del Dott. C. Sernagiotto e
Dott. F. Nicolì) il centro Stomizzati di Castelfranco e di Montebelluna
(TV) continuando a frequentare corsi residenziali di specializzazione
sul pavimento pelvico a Udine (Dott. Di Benedetto), a Reggio Emilia
(Dott. Spreafico e Dott. Carriero) a Milano (Dott. Lamberti e Dott.ssa
Giraudo).
Nel 2014 vince una borsa di studio per approdare all’Université de
Geneve (Ginevra) per un corso sulla riabilitazione del perineo posteriore.
Iscritta al registro nazionale degli stomaterapisti esperti in riabilitazione
del pavimento pelvico è altresì referente per il reparto di urologia (diretta
dal Dott. A. Gramegna) per l’incontinenza maschile.
Collabora anche con tutta l’equipe chirurgica dell’ospedale di
Montebelluna (diretta dal Dott. M. De Luca), con la U.O. Ginecologia
(diretta dal Dott. S. Tosetto) per le pazienti sottoposte a chirurgia del
prolasso genitale, e con i servizi dietetici dei due presidi ospedalieri per le
indicazioni alimentari al paziente stomizzato.
Dal 2011 è docente presso l’Università di Padova agli studenti del master
in stomaterapia e uroriabilitazione.
La sua metodologia riabilitativa segue il pensiero della scuola francese di
B. De Gasquet, Bourcier, Perrigot. Deve molte delle sue conoscenze sulla
stabilizzazione del bacino, l’equilibrio, l’armonia espressiva, la capacità
comunicativa corporea agli insegnamenti di Susanna Plaino (Titolare
della scuola di danza “Il Balletto” dove Fanni ha studiato molti anni).
Membro del direttivo AISCAM (Associazione Incontinenti e Stomizzati
Castelfranco e Montebelluna) è parte attiva nell’organizzazione di
convegni e incontri di mutuo aiuto, sostegno psicologico con il Dott. M.
Melloni.
È autrice e scrittrice del blog Pelvicstom per il quale ha ricevuto nel
2014, un premio internazionale. La passione per il lavoro è alimentata
costantemente dall’amore che riceve dai suoi tre figli e dal suo compagno
Maurizio, medico chirurgo, maestro di vita.
CON IL PATROCINIO
DEL COMUNE DI
CASTELFRANCO V.TO
Teatro Accademico
Di Castelfranco Veneto
PAVIMENTO
PELVICO
Problemi e Soluzioni
Ce ne parla
Fanni Guidolin
Enterostomista esperta nella riabilitazione
delle disfunzioni pelvi perineali
Medici specialisti presenti in sala interverranno per
rispondere alle vostre domande
9 maggio 2015
ore 9.00 - 12.00
INGRESSO LIBERO
Prenotazione posti email: [email protected]
tel. 0423.73201 ore 9.00-12.00
A.I.S.C.A.M.
Delegazione di Castelfranco Veneto
Via Ospedale, 8 - tel. 0423 732757
AZIENDA ULSS 8
CASTELFRANCO ASOLO
MONTEBELLUNA
Associazione
Incontinenti e Stomizzati
Castelfranco e Montebelluna
PROGRAMMA
• Pavimento pelvico: questo
sconosciuto
• Fattori di rischio di
disfunzione del pavimento
pelvico
Coffee Break
• Quali disfunzioni perineali?
• Quali soluzioni?
COS’È IL
PAVIMENTO PELVICO
È il termine usato per descrivere i muscoli
e i tessuti connettivi che chiudono
inferiormente il bacino. Le sue funzioni
sono: con tenere i visceri della cavità
addominale (in particolare vescica, utero,
retto e ano), per mettere una buona attività
sessuale e il corretto svolgimento del parto,
garantire la continenza urinaria e fecale.
QUALI SONO I RISCHI
DI DISFUNZIONE
DEL PAVIMENTO
PELVICO
L’età, il soprappeso, i parti spontanei, la
stitichezza cronica, interventi chirurgici
specifici (alla vescica, prostata, intestino,
ano retto, vagina, utero), l’attività fisica
ad alto impatto, la radioterapia, la
lombosciatalgia, la bronchite cronica, il
diabete, la violenza sessuale o psicologica,
l’ansia eccessiva...
COME SI SVOLGE
UN PERCORSO
DI RIABILITAZIONE
DEL PAVIMENTO
PELVICO
Pur seguendo alcune linee guida generali,
ogni centro di riabilitazione del pavimento
pelvico segue una propria metodologia.
Ogni paziente viene inviato alla specialista
della riabilitazione su indicazione medica
specialistica (urologo, chirurgo proctologo,
ginecologo,
fisiatra).
La riabilitatrice
lo sottoporrà
ad un primo
incontro
informativo durante il quale verranno
raccolti i suoi dati e la sua storia
personale.
Verrà effettuato un esame obiettivo
funzionale sia per via vaginale (se donna)
che anale e verrà somministrato un
questionario sulla qualità di vita.
Al paziente sarà spiegato l’intero
programma riabilitativo sulla base della
sua disfunzione. Ogni trattamento sarà
personalizzato ed il numero di sedute
dipenderà dalla motivazione e dai
risultati raggiunti.
Possono essere necessarie ulteriori
visite specialistiche i cui risultati
verranno spiegati adeguatamente.
Seguiranno sedute di chinesiterapia
(esercizi terapeutici) con la verific
dell’apprendimento per l’esercizio
a domicilio e, se necessaria, la
riabilitazione strumentale (biofeedback,
elettrostimolazione, coni vaginali,
palloncino rettale,
dilatatori, vacuum
device...).
Verranno
insegnate le
strategie per
prevenire ulteriori
disfunzioni anche
con l’utilizzo di tavole, plastici e disegni,
libretti.
Già dalla prima seduta, verranno fornite
preziose informazioni e suggerimenti
sullo stile di vita e modificazioni
comportamentali che potranno far notare
dei veri benefici da subito.