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APRILE 2014 La Liguria in Europa - www.casaliguria.org Il Notiziario Europeo ha lo scopo di fornire al lettore una panoramica delle principali novità riguardanti l’attività delle Istituzioni dell’Unione Europea e dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Liguria Regione Liguria– Sede di Bruxelles Rue d’Alsace Lorraine, 44 Addresse: 1050 Bruxelles Tel: +322 289 13 89 Fax: +322 289 13 99 E-mail [email protected] [email protected] AGENDA EUROPEA ......................................................................................................................2 Consiglio dell’Unione Europea .......................................................................................................2 UFFICIO DI BRUXELLES DELLA REGIONE LIGURIA..........................................................3 EVENTI IN PREVISIONE .............................................................................................................6 AGRICOLTURA E PESCA ...........................................................................................................6 AFFARI SOCIALI ...........................................................................................................................7 AFFARI ISTITUZIONALI E CONCORRENZA ......................................................................10 AMBIENTE E TURISMO ............................................................................................................11 GIUSTIZIA, LIBERTÀ E SICUREZZA.....................................................................................13 ISTRUZIONE E FORMAZIONE ................................................................................................14 RELAZIONI ESTERE E ALLARGAMENTO ..........................................................................15 SALUTE E PROTEZIONE DEI CONSUMATORI ..................................................................15 POLITICA ECONOMICA E IMPRESE ....................................................................................17 ENERGIA E TRASPORTI ...........................................................................................................17 RICERCA E INNOVAZIONE .....................................................................................................20 SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E MEDIA........................................................................20 OPPORTUNITÀ DI LAVORO A BRUXELLES .......................................................................21 BANDI EUROPEI..........................................................................................................................22 1 Saremo lieti di ricevere le Vostre richieste d’informazioni, di chiarimenti o d’approfondimento sulle notizie riportate Le fonti principali del Notiziario Europeo sono: 1) Agence Europe - Bollettino quotidiano europeo 2) Rapid (a cura del servizio Stampa e Comunicazione della Commissione europea): http://europa.eu./rapid/ 3) Eurostat: http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page?_pageid=1090,1&_dad=portal& _schema=PORTAL 4) Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea: http://eur-lex.europa.eu/JOIndex.do?ihmlang=it AGENDA EUROPEA Consiglio dell’Unione Europea Presidenza: Grecia (1 Gennaio- 30 Giugno) Consiglio Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne Consiglio Affari economici e finanziari Consiglio Competitività Consiglio Agricoltura e Pesca Consiglio Educazione, Gioventù, Cultura e Sport Date Maggio 8-12-13-19 6 26 19-20 20-21 Il calendario delle attività della Presidenza Greca del Consiglio Europeo è disponibile alla pagina: http://www.gr2014.eu/ 2 UFFICIO DI BRUXELLES DELLA REGIONE LIGURIA Lo Staff della Regione Liguria, ha partecipato ai seguenti eventi: 2 Aprile, Bruxelles: “Videoconferenza sull’economia circolare” L’ufficio di Bruxelles della Regione Liguria ha partecipato in videoconferenza all’evento “Economia circolare: recuperare risorse e creare lavoro” promosso da Regione Liguria, Comune di Genova e Amiu, con il supporto del Polo Regionale di Ricerca ed Innovazione "Energia/Ambiente". Il forum, tenutosi al mattino nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, Genova, ha visto la partecipazione dei vertici delle istituzioni pubbliche locali, nonché di quelli delle imprese e delle associazioni direttamente interessate dalla necessità di adottare un nuovo modello di consumo e di approcciarsi a quello che il Sindaco di Genova Marco Doria ha definito come un vero e proprio cambiamento culturale. Presentato in questa occasione da Marco Castagna, Presidente di Amiu, anche il nuovo piano rifiuti dell’azienda, orientato al recupero (di materiali prima e di energia poi) e a favorire pertanto un economia di tipo circolare che “rappresenta una concreta possibilità per Amiu di trovare nuovi mercati e nuove opportunità di crescita”. Un piano improntato sui cardini della diminuzione della produzione dei rifiuti e di una corretta gestione degli stessi e che, come sottolineato dall’Assessore all’Ambiente della Regione Liguria Renata Briano, è reso necessario dall’esistenza, a livello regionale, di cluster di produzione dei rifiuti caratterizzati da indicatori differenti, che richiedono pertanto interventi mirati. Grazie al collegamento dall’ufficio di Bruxelles, la Dott.ssa Paola Migliorini, della DG Ambiente della Commissione europea, è intervenuta non solo contestualizzando l’economia circolare nelle politiche dell’Unione, ma anche incoraggiando azioni a livello regionale e focalizzando l’attenzione sull’importanza dell’innovazione come elemento fondamentale per trovare nuove soluzioni tese a garantire un miglior utilizzo delle risorse. Dal lato UE, spiega la Migliorini, è in cantiere una Comunicazione sulla definizione univoca del concetto di economia circolare, che conterrà una serie di ambiziosi obiettivi, tra i quali il raggiungimento del 70% del riciclo dei rifiuti entro il 2030 a livello di singole municipalità. Hanno concluso il forum, nel pomeriggio, cinque sessioni tematiche dedicate ad argomenti specifici: riciclo dei materiali da costruzione, filiera del bosco e manutenzione del territorio, biogas da frazione organica dei rifiuti, uso del CSS combustibile solido secondario, raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici. Un evento estremamente partecipato e i cui contenuti, come ha sottolineato il Sindaco Doria, “non sono serviti solo per il gusto di accrescere il nostro bagaglio di conoscenze, ma per metterci sulla strada giusta per agire con criterio nel merito”. Per consultare il programma dell’evento: http://www.comune.genova.it/sites/default/files/programma_economiacircolare_2aprile14.pdf 2 Aprile, Genova: “Infoday Sottoprogramma Cultura” L'evento è stato organizzato dalla Regione Liguria, in collaborazione con la Rappresentanza della Regione Liguria a Bruxelles e il Creative Europe Desk Italia - Ufficio Cultura, presso la Sala del Minor Consiglio a Palazzo Ducale. La giornata introdotta dall’Assessore Angelo Berlangeri, ha visto la partecipazione delle due rappresentanti del Desk Italia Marzia Santone e Maria Cristina Lacagnina. I bandi di prossima pubblicazione sono i seguenti: 1) cooperazione europea a luglio 2014 con scadenza la prima settimana di ottobre 2014; 2) traduzione letteraria a novembre 2014 con scadenza la prima settimana di febbraio 2015; 3) Piattaforme europee, (per dare visibilità agli artisti e creatori europei, soprattutto quelli emergenti, che rappresentano la cultura europea) a dicembre 2014 con scadenza a fine 3 febbraio 2015. Per maggiori consultare le presentazioni e informazioni sui bandi, si prega di consultare i seguenti link: www.casaliguria.org e http://cultura.cedesk.beniculturali.it/default.aspx Da sinistra a destra: Laura Canale (dirigente settore Affari comunitari e relazioni internazionali Regione Liguria); Simona Costa (responsabile dell’ufficio di Bruxelles della Regione Liguria); Angelo Berlangeri (Assessore al turismo, cultura, spettacolo Regione Liguria) Maria Cristina Lacagnina e Maria Santone (rappresentanti del Creative Europe Desk Italia - Ufficio Cultura) 3 Aprile, Genova: “Incontro sul turismo” Riunione interdipartimentale in Regione Liguria sul tema del turismo 8 Aprile, Bruxelles: “Ricevimento con l’Ambasciatore Stefano Sannino” L’ufficio di Bruxelles della Regione Liguria ha partecipato al ricevimento annuale, organizzato dall’Ambasciatore Stefano Sannino presso la Rappresentanza Permanente d’Italia, insieme a esponenti di istituzioni e aziende italiane a Bruxelles. 11 Aprile, Bruxelles: “Infoday Salute pubblica” L'Infoday organizzato dalla Commissione europea, ha fornito una panoramica del terzo programma salute, dando l'opportunità alle parti interessate di avere maggiori informazioni sull’implementazione del programma stesso. Gli obiettivi saranno centrati in particolar modo nella prevenzione delle malattie, incoraggiare ambienti favorevoli a stili di vita sani, proteggere i cittadini dell'Unione dalle minacce transfrontalieri in ambito salute, contribuire a sistemi sanitari innovativi, efficienti e sostenibili, facilitare l'accesso ad una migliore e più sicura l'assistenza sanitaria per i cittadini europei. Il work programme del Programma “Salute 4 pubblica”, verrà pubblicato nel mese di maggio a seguire la pubblicazione dei bandi tra fine maggio e giugno. Si prega di consultare il seguente link con le presentazioni: http://ec.europa.eu/health/programme/events/info_day_2014_en.htm Per chi fosse interessato a ricevere il workprogramme può scrivere a: [email protected]. 28-29 Aprile, Azzorre: “Evento finale Progetto Costa” Hanno avuto luogo sull’isola di Terceira, Azzorre, le due giornate di eventi dedicati alla chiusura formale del progetto COSTA per la promozione del Gas Naturale Liquefatto (GNL) come combustibile alternativo per le navi in Mediterraneo, nel Mar Nero e nel Nord Atlantico. Tutti i partners si sono ritrovati al tavolo con i rappresentanti dell’agenzia esecutiva della Commissione europea responsabile per i progetti in ambito TEN-T, insieme a esperti e stakeholders, non solo per tirare le somme della conclusa iniziativa, ma anche per pianificare le strategie da adottare per assicurare continuità al processo di diffusione del GNL nel settore marittimo. Prodotto finale dell’Azione COSTA il Masterplan per il GNL, che verrà pubblicato prima dell’estate e sarà un documento di tipo politico volto a indirizzare le future scelte dei decisori in un settore destinato a guadagnare sempre più spazio nelle dinamiche energetiche (ma anche commerciali) dell’Unione. Questo sulla base di studi preliminari, svolti con modalità omogenee in numerosi porti europei, riguardanti la fattibilità tecnica e la sostenibilità economicofinanziaria delle necessarie infrastrutture per la distribuzione di quello che sta rapidamente diventando il carburante alternativo per eccellenza, in grado di garantire risparmi economici a fronte di benefici ambientali in termini di abbattimento delle emissioni di inquinanti. Nel mirino dello studio, poi, anche il ruolo delle regioni ultra-periferiche nella distribuzione del GNL (non a caso, quindi, la scelta della location degli eventi), ma soprattutto la creazione della domanda per questo combustibile, attraverso la conversione di parte della flotta esistente impiegata nel trasporto marittimo a corto raggio (il cosiddetto Short Sea Shipping). I contenuti e i dettagli tecnici del documento di cui sopra sono stati pertanto presentati in queste due giornate di workshop alle Azzorre, che hanno tra l’altro permesso il consolidamento dei rapporti di cooperazione non solo tra gli Stati membri coinvolti in COSTA, ma anche tra gli attori più importanti della filiera del gas. Un progetto che ha infine incassato il plauso della Commissione europea, rappresentata in queste giornate da esperti valutatori dell’Agenzia esecutiva INEA (ex TEN-T), dal Coordinatore uscente delle Autostrade del Mare (Prof. Luis Valente de Oliveira) e dal responsabile per le politiche della rete trans-europea dei trasporti della DG MOVE (Josè Laranjeira Anselmo). 5 EVENTI IN PREVISIONE 29 maggio -1 giugno, Chiavari: “Festival della parola” Sono molti i personaggi attesi dal 29 maggio al 1 giugno 2014 a Chiavari, per la prima edizione del Festival della Parola, dedicato alla scrittrice e poetessa Elena Bono. Il Festival si prefigge di analizzare il logos negli ambiti più diversi, attraverso il punto di vista di chi ha saputo interpretarne al meglio l’ambito specifico. La Parola nella Musica, per citare un esempio, sarà raccontata da artisti quali Roberto Vecchioni o Samuele Bersani, mentre per i temi della Parola Scientifica sarà Piergiorgio Odifreddi a tenere una lezione, illustrandone le specificità. Spiritualità, letteratura ed il rapporto tra parola e media, con la partecipazione di Massimo Bernardini, Giampiero Mughini e di molti altri giornalisti in rappresentanza di radio, televisione e carta stampata. Il Festival della Parola coinvolgerà l’intera città di Chiavari, con incontri e reading non solo nelle sale istituzionali, ma in strada, nelle librerie, nelle piazze o nei caffè, al fine di coinvolgere quanto più trasversalmente possibile il pubblico presente, permettendo loro di scoprire angoli di Chiavari suggestivi e carichi di storia e cultura. Per maggiori informazioni si rimanda al seguente sito: www.festivaldellaparola.org 21 giugno, Bruxelles: “Evento giornata europea della musica” Nell’ambito del progetto europeo “Euplay”, Nemo g.e.i.e rete europea degli operatori della musica, in collaborazione con la Regione Liguria organizzano in occasione della giornata europea della musica, il concorso finale a Bruxelles, presso il Museo degli strumenti musicali dalle ore 14 alle 16 con ingresso gratuito. L’intreccio tra politica risorgimentale, movimento romantico e musica popolare è all’origine di questa proposta progettuale che intende valorizzare i legami e le relazioni tra una serie di personaggi storici, pensatori e musicisti dell’epoca romantica (almeno un politico/pensatore e un musicista per ogni paese) raccontandoli in maniera innovativa e stimolante per il grande pubblico. Artisti dall’Italia, Inghilterra e Polonia verranno premiati. AGRICOLTURA E PESCA 7 Aprile, Bruxelles Pac: gli Stati membri devono restituire all'Ue € 318 milioni Nel contesto della procedura di liquidazione dei conti, la Commissione europea ha chiesto la restituzione di fondi della politica agricola dell'Unione europea indebitamente spesi dagli Stati membri per un totale di € 318 milioni. I fondi riconfluiscono nel bilancio dell'Unione per inosservanza delle norme comunitarie o inadempienze nelle procedure di controllo della spesa agricola. Saranno quindi recuperati fondi da undici Stati membri: Danimarca, Germania, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Portogallo, Romania, Slovenia, Finlandia e Regno Unito. Per ulteriori informazioni: 6 http://www.europarlamento24.eu/pac-gli-stati-membri-devono-restituire-all-ue-318milioni/0,1254,106_ART_6588,00.html 14 Aprile, Bruxelles L'Unione europea pronta a dare più sostegno ai prodotti alimentari europei Durante l’ultima seduta di legislatura della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo, gli europarlamentari si sono espressi sul regolamento per la promozione per i prodotti agricoli e sugli atti delegati della nuova politica agricola comune. Per Paolo De Castro, presidente della Commissione Agri, «siamo riusciti ad aumentare il cofinanziamento europeo per il programma di promozione dei prodotti agricoli. Un risultato importante, che segue di pochi giorni lo stralcio dell’articolo 28, che avrebbe escluso i settori ortofrutticolo e vitivinicolo dai destinatari delle risorse disponibili». Con il via libera della Commissione Agri il regolamento sarà votato durante l’ultima plenaria di legislatura a Strasburgo. Aumenterà la contribuzione dell'Unione europea al cofinanziamento delle iniziative di promozione, alla lista dei prodotti sostenibili saranno aggiunti birra, cioccolato, pane, pasta, sale, mais e cotone. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/l-ue-pronta-a-dare-piu-sostegno-ai-prodottialimentari/0,1254,106_ART_6611,00.html 22 Aprile, Bruxelles Pesca: voto finale Parlamento Ue; 6,5 mld per 2014-2020 Via libera definitivo del Parlamento europeo allo stanziamento di 6,5 miliardi di euro al nuovo Fondo europeo per investire in Europa in attività marittime e pesca (Feamp) nei prossimi sette anni. La decisione é stata adottata a grande maggioranza e, mette l'accento sulla concessione di un importante sostegno all'occupazione e alla formazione dei giovani pescatori. Si vuole anche eliminare la pesca eccessiva, rafforzando la buona gestione della capacità della flotta, per consentire ai pescatori di vivere della loro attività. Soddisfatta la Commissaria europea alla pesca, Maria Damanaki, secondo cui il nuovo Fondo permetterà "all'Ue di cofinanziare progetti concreti negli Stati membri per aiutare i pescatori e le comunità costiere a sviluppare una filiera ittica sostenibile in tutte le sue fasi, dalla rete al piatto". Per ulteriori informazioni: https://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/17/pescavoto-finaleparlamento-ue-65-mld-per-fondo-2014-2020_c95ab7b4-d471-4b97-8418af23b2337aad.html AFFARI SOCIALI 2 Aprile, Bruxelles 3 milioni di euro per ricollocare i lavoratori italiani del settore tv La Commissione per i bilanci del Parlamento europeo ha approvato lo stanziamento di circa € 3 milioni del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per il ricollocamento di 1.218 lavoratori italiani che hanno perso il lavoro. La risoluzione è stata approvata con 22 voti favorevoli e 1 contrario. Il testo dovrà essere approvato anche dal Consiglio dei Ministri dell’Unione europea. La decisione riguarda gli ex-lavoratori del produttore televisivo italiano Vdc Technologies, che ha dovuto chiudere il suo stabilimento di Frosinone a causa della forte 7 concorrenza proveniente dalla Cina. Le autorità che se ne occupano riceveranno € 3.010.985 per aiutare i lavoratori che incontrano le maggiori difficoltà a trovare una nuova occupazione. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/3-milioni-di-euro-per-ricollocare-i-lavoratori-italianidel/0,1254,106_ART_6543,00.html 7 Aprile, Bruxelles Lavoro: obiettivi 2020 a rischio senza immediate riforme Il Comitato delle Regioni ha espresso preoccupazione per le crescenti disparità all'interno dell'Europa e per i limiti nell'attuazione della strategia di crescita dell'Unione europea, Europa 2020, per quanto riguarda la creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà. Preoccupazioni confermate e condivise dal Commissario europeo per l’Occupazione e gli affari sociali László Andor, il quale ha osservato che l'obiettivo 2020 per il tasso di occupazione (75 % entro il 2020) "sarà molto difficile da raggiungere, dal momento che per centrarle l'Ue dovrebbe creare lavoro per 16 milioni di persone entro la fine del decennio". In questo quadro i responsabili degli enti regionali e locali e il commissario Andor hanno ribadito la necessità di accelerare le iniziative lanciate dall'Unione europea per l'occupazione e, di riflettere criticamente sul modo in cui l'Ue ha gestito la crisi: il superamento degli shock ciclici non può più comportare costi sociali così elevati e inaccettabili per i cittadini europei. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/lavoro-obiettivi-2020-a-rischio-senza-immediateriforme/0,1254,106_ART_6590,00.html 10 Aprile, Bruxelles Unione europea vara la lotta al lavoro sommerso La Commissione europea ha proposto la creazione di una piattaforma europea per migliorare la cooperazione fra stati per prevenire il lavoro sommerso e scoraggiarne l'uso. La nuova piattaforma riunirà tutti gli organismi di contrasto che si occupano della lotta contro il lavoro sommerso, come gli ispettorati del lavoro e della sicurezza sociale, le autorità fiscali e quelle preposte alle politiche migratorie rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori a livello europeo. La proposta prevede che tutti gli Stati membri partecipino alla piattaforma, che colmerà un vuoto a livello comunitario, dove finora il lavoro sommerso è stato trattato in modo sporadico e non coordinato nell'ambito di diversi comitati e gruppi di lavoro. La nuova piattaforma costituirà una tribuna in cui gli esperti potranno condividere informazioni e pratiche; esaminerà gli strumenti nazionali e unionali utili per affrontare problemi comuni, come la problematica correlata del lavoro autonomo fittizio e del lavoro sommerso nelle filiere dei subappalti. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/lavoro-l-ue-vara-la-lotta-alsommerso/0,1254,106_ART_6628,00.html 17 Aprile, Bruxelles Immigrazione: Strasburgo vara le nuove regole per le operazioni Frontex Il Parlamento europeo ha dato il via libera al nuovo regolamento per le operazioni coordinate dall'agenzia Ue Frontex, con 528 voti a favore, 46 no e 88 astensioni. "Di recente abbiamo assistito a troppe tragiche perdite di vite nel Mediterraneo - commenta il Commissario agli 8 Affari interni Cecilia Malmström - avere norme chiare e vincolanti su individuazione, ricerca e salvataggio, e sbarco, aiuterà a prevenire tali tragedie in futuro". Le nuove regole, già informalmente concordate dai negoziatori del Parlamento e del Consiglio, dovrebbero entrare in vigore prima dell'estate, prima di un ultimo passaggio per l'adozione formale al Consiglio dei Ministri Ue. Nel corso dell'elaborazione tecnica del documento - nei mesi scorsi - i Paesi dell'Europa meridionale, si erano uniti, bloccandolo. Italia, Cipro, Francia, Grecia, Malta e Spagna avevano infatti chiesto di restare nel tracciato delle "convenzioni internazionali" di diritto del mare e non introdurre elementi di "rigidità che non aggiungono valore". Il regolamento approvato definisce le "fasi di emergenza" per le operazioni di ricerca e salvataggio, imponendo alle unità partecipanti alle operazioni Frontex l'impegno di salvare vite umane. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/16/immigrazioneok-strasburgoa-nuove-regole-operazioni-frontex_649f09e4-7ff3-4e92-9e38-2724ece9e284.html 28 Aprile, Bruxelles Condizioni di lavoro: l'Europa scontenta Secondo un'indagine Eurobarometro solamente poco più della metà dei lavoratori europei percepisce come soddisfacenti le condizioni di lavoro nel proprio paese (53%). La maggioranza (57%) ritiene che siano peggiorate negli ultimi cinque anni. Bassa la soddisfazione dei lavoratori italiani: appena il 25%. L'indagine è stata condotta nei 28 Stati membri tra il 3 e il 5 aprile 2014. Le condizioni di lavoro sono state definite in termini di orario di lavoro, organizzazione del lavoro, salute e sicurezza sul luogo di lavoro, rappresentanza dei lavoratori e rapporto con il datore di lavoro. I risultati dell'indagine saranno utilizzati nelle discussioni che si terranno a Bruxelles il 28 aprile sulle prospettive attuali e future per l'azione dell'Unione europea in materia di condizioni di lavoro. Oltre l'80% degli intervistati in Danimarca, Lussemburgo, Finlandia e Paesi Bassi considera soddisfacenti le condizioni di lavoro nel proprio paese. La Grecia ha registrato il grado di soddisfazione più basso a livello nazionale (16%) seguita da Croazia (18%), Spagna (20%), Italia (25%), Bulgaria (31%), Slovenia, Portogallo e Romania (32%), Slovacchia (36%) e Polonia (38%). I livelli di soddisfazione divergenti sono imputabili al contesto socio-economico influenzato dalla crisi e a caratteristiche di natura più strutturale, come il dialogo sociale, le politiche sociali e il diritto del lavoro. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/condizioni-di-lavoro-l-europascontenta/0,1254,106_ART_6743,00.html 29 Aprile, Bruxelles Immigrazione: Governo, serve più impegno Durante il semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione, l'Italia lavorerà con determinazione per coinvolgere maggiormente Onu e Unione europea, nelle attività di contrasto all'immigrazione clandestina nel Mediterraneo. E' quanto emerso dalla riunione sull'operazione Mare Nostrum presieduta a Palazzo Chigi, dal premier Matteo Renzi. Alla riunione hanno partecipato, oltre a Renzi, i ministri dell'Interno, degli Esteri e della Difesa Angelino Alfano, Federica Mogherini e Roberta Pinotti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio e quello con delega ai servizi segreti Marco Minniti, il capo della polizia Alessandro Pansa e il capo di Stato maggiore della Difesa Luigi Binelli Mantelli. 9 Per ulteriori informazioni: http://www.euractiv.it/it/news/sociale/9118-immigrazione-governo-serve-impegno-onu-eue.html AFFARI ISTITUZIONALI E CONCORRENZA 3 Aprile, Bruxelles Tajani e altri sei commissari Ue candidati alle elezioni Sono sette i commissari europei, tra i quali i vicepresidenti Antonio Tajani (industria) e Olli Rehn (affari economici), che correranno alle elezioni europee. Lo ha annunciato il presidente della Commissione Josè Manuel Barroso. Ad eccezione del belga Karel De Gucht, tutti gli altri prenderanno un periodo di congedo dal 19 aprile al 25 maggio. Il portafoglio di Rehn verrà temporaneamente assunto dal collega ai trasporti, l'estone Siim Kallas, mentre quello di Tajani, dal commissario al mercato interno Michel Barnier. La lussemburghese Viviane Reding, commissaria alla giustizia, verrà temporaneamente sostituita dal collega alle politiche regionali Johannes Hahn; lo slovacco Maros Sefcovic, alle relazioni interistituzionali, riprese ad interim direttamente da Barroso; il polacco Janusz Lewandowski, responsabile del bilancio, ripreso dal collega allo sviluppo Andris Piebalgs; il croato Neven Mimica, ai consumatori, la cui responsabilità sarà assunta dal commissario agli affari sociali Lazslo Andor. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/speciali_elezioni2014/2014/04/02/tajani-e-altri-seicommissari-ue-candidati-a-elezioni_db340624-813e-4fbc-86df-78a280202645.html 15 Aprile, Bruxelles G7: Ue, si terrà il 4 e 5 giugno a Bruxelles Il G7 a Bruxelles si terrà il 4 e 5 giugno. Lo comunica il Consiglio europeo, che conferma così ufficialmente le date della riunione, che avrebbe dovuto tenersi esattamente in quei giorni ma in formato G8 a Sochi. La decisione era stata presa all'Aja in seguito alla crisi ucraina e alle tensioni con la Russia. I leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Gran Bretagna, Usa e i presidenti di Consiglio e Commissione Ue si riuniranno a partire dalla sera del 4 giugno sino al primo pomeriggio del 5. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/11/g7-ue-si-terra-il-4-e-5-giugnoa-bruxelles_371b8019-4811-4080-828f-4f9798728dae.html 23 Aprile, Bruxelles 10 cose imparate in plenaria Una riforma bancaria per l'Unione europea, tutela dei lavoratori all'estero, etichette "Made in": è stata l'ultima sessione plenaria prima delle elezioni di maggio. Le etichette "Made in" dovrebbero essere obbligatorie per i prodotti non alimentari venduti nel mercato comunitario, secondo le norme approvate dal Parlamento martedì, che hanno come obiettivo una maggiore protezione dei consumatori attraverso il rafforzamento della sorveglianza e dei criteri di sicurezza dei prodotti. I lavoratori dislocati temporaneamente all'estero otterranno maggiore protezione, grazie a un progetto di legge, già concordato col Consiglio. I negoziatori del Parlamento europeo, hanno rafforzato la proposta iniziale chiarendo le norme per le imprese, 10 distinguendo fra dislocazioni vere e tentativi di aggirare la legge, dando agli Stati una certa flessibilità nelle esecuzioni delle ispezioni. Per ulteriori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/content/20140416STO44766/html/10cose-imparate-in-plenaria-unione-bancaria-e-aiuti-per-le-catastrofi 29 Aprile, Bruxelles Ue poco trasparente Lobbisti liberi di agire senza regole, negoziati sempre più a porte chiuse, poco controllo sui conflitti d'interesse: nemmeno le istituzioni europee sono immuni alla corruzione secondo Transparency international, l'ONG che guida la lotta mondiale al malaffare. Nell'ultimo rapporto pubblicato, l'organizzazione porta alla luce gli aspetti più 'opachi' delle istituzioni europee, dove si annida il rischio di una gestione poco chiara di questioni che riguardano la vita dei cittadini europei. Uno dei problemi maggiori è l'assenza di regole e vincoli per i lobbisti, cioè le oltre 15mila persone che cercano di influenzare coloro che prendono le decisioni per conto di aziende od organizzazioni da cui sono stipendiati. Un altro cattivo segnale è l'aumento dei 'triloghi', cioè le riunioni tra Commissione, Consiglio e Parlamento a porte chiuse: "Una pratica divenuta più frequente nell'ultima legislatura che però viola qualunque trasparenza e rende i negoziati sempre più segreti", spiega Carl Dolan, direttore di Transparency International. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/24/ue-poco-trasparente-perong-sale-rischio-corruzione_61c5cdb8-b3f0-430f-a8a3-50b88bc62d22.html AMBIENTE E TURISMO 2 Aprile, Bruxelles Turismo: visti più facili 1,3 mln posti di lavoro Procedure più semplici e veloci per ottenere un visto per venire a fare turismo in Europa. E' il pacchetto presentato dalla Commissione europea per stimolare l'economia del settore, pari a € 130 miliardi in più di spesa nell'arco di cinque anni e 1,3 milioni di nuovi posti di lavoro. "Abbiamo bisogno di una politica dei visti più intelligente per attirare più turisti, ricercatori e uomini d'affari", hanno annunciato i commissari Cecilia Malmström e Antonio Tajani, "le nuove regole sui visti sono la risposta". Tra le misure proposte, la riduzione da 15 a 10 giorni per concedere il visto, semplificazioni procedurali ai consolati, facilitazione per viaggiatori regolari con visti a entrate multiple validi per tre anni, visti più facili per la partecipazione ai grandi eventi come Olimpiadi o l'Expo. Ora la proposta passa agli stati membri e all'Europarlamento per discussa e approvata. La sua adozione non è però prevista prima dell'inizio del 2015. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/economia/2014/04/01/turismo-ue-grazie-visti-piufacili-13-mln-posti-lavoro_560e34a1-d90c-4721-9640-b399903ab040.html 11 4 Aprile, Bruxelles Ban Ki-moon: Ue approvi a giugno il pacchetto clima 2030 L'Unione europea deve approvare al più presto possibile e preferibilmente a giugno il pacchetto clima-energia per il 2030, che attualmente prevede un taglio vincolante a livello nazionale del 40% di CO2 rispetto al 1990 e un target Ue di almeno il 27% di energia da rinnovabili. A lanciare l'appello è il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, in occasione di un dibattito organizzato a Bruxelles dal think tank Friends of Europe. "La leadership dell'Europa" sul fronte della lotta ai cambiamenti climatici è essenziale per il mondo e per questo deve premere l'acceleratore in casa propria”, ha sottolineato il segretario dell'Onu, invitando i leader dei 28 a non aspettare la scadenza fissata dall'ultimo vertice europeo al prossimo ottobre. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/03/ban-ki-moon-ue-approvi-agiugno-pacchetto-clima-2030_532301e7-5f7c-4acb-94e4-cef798c0f88a.html 15 Aprile, Bruxelles L'Ue cerca di regolarizzare i siti Web di viaggi Durante un'azione coordinata dalla Commissione europea e svolta dalle autorità nazionali che si occupano della tutela dei consumatori, nel 2013 furono controllati 552 siti web di società che vendono viaggi aerei e sistemazioni in albergo, di operatori e intermediari del settore. Ne emerse che 382 non rispettavano il diritto europeo in tema di tutela dei consumatori. Dopo una forte azione volta a far rispettare la legislazione vigente, la quota dei siti web controllati conformi al diritto in materia è salita al 62%. Il restante 38% può attendersi di essere oggetto di ulteriori provvedimenti, visto che le autorità europee continuano ad operare per garantire che i diritti dei consumatori siano pienamente rispettati: «Non sarò soddisfatto fino a che i diritti dei consumatori non saranno rispettati pienamente e, cercherò di utilizzare le strutture esistenti per raggiungere questo obiettivo», ha infatti detto Neven Mimica, Commissario europeo per la politica dei consumatori. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/l-ue-cerca-di-regolarizzare-i-siti-web-diviaggi/0,1254,106_ART_6665,00.html 17 Aprile, Bruxelles Strasburgo dice stop ai sacchetti di plastica per la spesa Entro il 2019 nell’Unione europea dovrà essere tagliato dell'80% l'uso dei sacchetti per la spesa di plastica leggera (più sottili di 50 micron), i più inquinanti e diffusi. E' la posizione espressa dalla plenaria del Parlamento europeo che ha approvato quasi all'unanimità (539 sì, 51 no, 72 astenuti) la relazione in prima lettura presentata dalla ecologista danese Margrete Auken. Mancando l'accordo con il Consiglio, dove i 28 sono divisi, il voto fissa la posizione del Parlamento per la ripresa del negoziato dopo le elezioni. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/16/ambiente-strasburgo-dicestop-sacchetti-plastica-spesa_ab8b5882-2dc9-4d63-97b7-ee2797706a38.html 12 23 Aprile, Bruxelles Rifiuti: iniziativa 'Ripuliamo l'Europa' in azione il 10 maggio Guantoni, stivali e ramazza, e via alla pulizia, per esempio, del parco di fianco casa invaso da rifiuti che nessuno butta nei cestini dell'immondizia. E' l'appuntamento "Ripuliamo l'Europa" (Let's clean up Europe), lanciato per il prossimo 10 maggio e coordinato dalla settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Una serie di azioni locali per ripulire i quartieri e l'ambiente dove si vive, si terranno in contemporanea in 20 paesi europei, Italia inclusa. L'obiettivo, sensibilizzare i cittadini ai milioni di tonnellate di rifiuti che finiscono ogni anno in strade, oceani, spiagge, foreste e aree naturali, e far capire l'entità del problema incoraggiando le persone a modificare i propri comportamenti. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/ambienteenergia/2014/04/22/rifiuti-ripuliamoleuropa-in-azione-il-10-maggio_241894a4-efea-4ee6-af2b-81197ba48b5b.html 30 Aprile, Bruxelles Ambiente e clima: la Commissione europea ha stanziato 282,6 milioni di euro per 225 nuovi progetti La Commissione europea ha approvato il finanziamento di 225 nuovi progetti nel quadro del programma LIFE+, il fondo per l’ambiente dell’Unione europea. I progetti selezionati, che sono stati presentati da beneficiari di tutti i 28 Stati membri, prevedono interventi negli ambiti della tutela della natura, dei cambiamenti climatici, delle tecnologie pulite, delle politiche ambientali, nonché azioni attinenti all’informazione e alla comunicazione in materia di ambiente in tutta l’UE. L’investimento complessivo è pari a 589,3 milioni di euro, di cui 282,6 milioni di contributo dell’UE. La Commissione ha ricevuto 1 468 domande di finanziamento in risposta all’ultimo invito a presentare proposte, chiuso nel giugno 2013. Di queste, 225 sono state selezionate per un cofinanziamento nell’ambito delle tre componenti del programma, ossia: LIFE+ Natura e biodiversità, LIFE+ Politica e governance ambientali e LIFE+ Informazione e comunicazione. In particolare due progetti liguri sono stati approvati: “LIFE+ inREACH” coordinato dal consorzio Ticass s.c.r.l., e “LIFE WHALESAFE” che veda come coordinatore l’Università degli Studi di Genova. Per ulteriori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-486_it.htm GIUSTIZIA, LIBERTÀ E SICUREZZA 1 Aprile, Bruxelles Sicurezza stradale: meno vittime in Ue e Italia Il numero delle vittime di incidenti stradali nell'Unione europea è sceso dell'8% rispetto al 2012. A rivelarlo è la Commissione europea, che pubblica i dati sulla sicurezza stradale nell'Unione. Leggermente inferiore il calo in Italia, dove il numero dei decessi su strada registra comunque un -6%. Per il secondo anno di seguito nell'Unione si osserva un deciso calo delle persone che hanno perso la vita in incidenti stradali. Tra il 2012 e il 2013 il numero dei decessi su strada è infatti diminuito dell'8% (tra il 2011 e il 2012 era già sceso del 9%). I paesi in cui si registra il minor numero di vittime di incidenti stradali sono la Danimarca, i Paesi Bassi, il Regno Unito e la Svezia, con circa 30 decessi per milione di abitanti. Tra quelli che 13 hanno migliorato maggiormente la propria posizione, invece, la Germania, la Slovacchia e la Spagna. In altri paesi ancora, come Bulgaria, Croazia, Grecia, Lettonia, Lituania e Polonia, il numero delle vittime è ancora molto sopra la media Ue, nonostante la Commissione rilevi dei miglioramenti. Per ulteriori informazioni: http://www.euractiv.it/it/news/trasporti-turismo/8958-sicurezza-stradale-meno-vittime-inue-e-italia.html 4 Aprile, Bruxelles Moldova: niente più visti per entrare in area Schengen Dal prossimo 28 aprile i cittadini moldavi avranno libero ingresso nell’Unione europea senza visto. Lo ha annunciato, davanti alla plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles, il Viceministro degli Esteri greco, Dimitrios Kourkalas. Parlando a nome della presidenza di turno del Consiglio Ue, Kourkalas ha precisato di aver firmato con il presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz, l'atto di liberalizzazione dei visti per la Moldova che, assieme alla Georgia, entro l'estate firmerà l'associazione all’Unione europea. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/03/ue-liberalizza-ingressocittadini-da-moldova-dal-28-aprile_24f13215-9342-4061-a690-278f3912e58f.html ISTRUZIONE E FORMAZIONE 1 Aprile, Bruxelles Creare lavoro con l'Ict: nuova campagna europea Dal 24 al 30 marzo si é svolta l'annuale “Get Online Week”, organizzata da Telecentre Europe con il sostegno della Commissione europea. Lo slogan di quest'anno, "Get empowered, get employed" chiarisce i destinatari dell'iniziativa: i giovani e i disoccupati europei a cui viene proposto di acquisire le competenze informatiche necessarie per avere un posto di lavoro. Per la Vicepresidente della Commissione europea, Neelie Kroes, "Le competenze informatiche sono la nuova alfabetizzazione. Una volta questa si basava su lettura e scrittura. Oggi si tratta di saper creare codici”. Le stesse cose che poco tempo fa aveva detto il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama. “La Get Online Week” consta di migliaia di eventi che si terranno in centri tecnologici in vari paesi UE: Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Spagna e Svezia. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/creare-lavoro-con-l-ict-nuova-campagnaeuropea/0,1254,106_ART_6490,00.html 8 Aprile, Bruxelles Siena mette i cittadini al centro dell'Europa Avvicinare l'Europa ai giovani e a tutti i cittadini. Far conoscere la realtà universitaria e studentesca a chi ci rappresenta in Europa. Sono gli obiettivi dell'iniziativa “European Parliament? Nice to Meet You”, promossa dal centro Europe Direct dell'Università di Siena e dal Parlamento europeo, che ad aprile metterà alcuni deputati europei in contatto con studenti e cittadini. In programma la partecipazione dei politici a giornate di studio, dibattito e incontri 14 diretti nel corso di vari momenti della vita quotidiana in università. Il primo appuntamento sarà il 9 aprile con l'europarlamentare Niccolò Rinaldi, che parteciperà alle lezioni di Diritto dell'Unione europea e Organizzazioni internazionali. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/siena-mette-i-cittadini-al-centro-delleuropa/0,1254,106_ART_6591,00.html RELAZIONI ESTERE E ALLARGAMENTO 3 Aprile, Bruxelles Vertice tra UE e Africa: approvata la missione militare europea L’Unione europea manderà una missione militare di mille uomini nella repubblica centrafricana. Si è aperto con questa decisione il quarto vertice tra l’Unione europea e i paesi del continente africano. Riuniti a Bruxelles circa 80 capi di stato africani ed europei. Il presidente della Mauritania Mohamed Ould Abdel Aziz, attuale leader dell’Unione africana, ha dichiarato: “Non si può parlare di sviluppo senza parlare di sicurezza, perché è il solco sui cui riposa tutto. Non si può investire in una zona dove c‘è dell’insicurezza”. Per sostenere gli sforzi dell’Africa a prevenire i conflitti e mantenere la pace, saranno stanziati in un fondo specifico € 750 milioni, tra il 2014 e il 2016. Non più aiuti, ma investimenti per creare impresa è quel che chiedono le delegazioni africane, spiega Sanoussi Bilal, del Centro europeo per le politiche di sviluppo. Per ulteriori informazioni: http://it.euronews.com/2014/04/02/vertice-tra-ue-e-africa-approvata-la-missione-militareeuropea-nella-repubblica/ SALUTE E PROTEZIONE DEI CONSUMATORI 1 Aprile, Bruxelles Con soli 5 centesimi l'UE sostiene i consumatori nella loro vita quotidiana Con soli 5 centesimi per cittadino all’anno il programma dell’Unione europea per la tutela dei consumatori contribuisce ad assicurare ai cittadini il pieno godimento dei propri diritti di consumatori e una partecipazione attiva al mercato unico. Il bilancio totale del programma è pari a € 188,8 milioni per il periodo 2014-2020. Malgrado il suo modesto bilancio il programma per la tutela dei consumatori esercita un impatto significativo su questi ultimi. Tale programma sarà di ausilio ai consumatori in tutti gli Stati membri grazie a progetti che spaziano dal coordinamento delle misure di applicazione, al cofinanziamento dei centri europei dei consumatori fino al sostegno alle autorità nazionali nella risoluzione delle violazioni della normativa a tutela dei consumatori. "Si tratta di un elemento essenziale per garantire il funzionamento del mercato unico, a vantaggio dei consumatori di tutta Europa", ha dichiarato Neven Mimica, Commissario UE per la politica dei consumatori. Per ulteriori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-351_it.htm 15 2 Aprile, Bruxelles Abbigliamento e giocattoli fra gli articoli più pericolosi nell'Unione europea Nel 2013 il sistema europeo d'informazione rapida sui prodotti pericolosi (RAPEX) ha pubblicato un numero record di notifiche ed è aumentata la percentuale di prodotti non sicuri provenienti dalla Cina. In totale, l'anno scorso il sistema ha pubblicato 2 364 notifiche per prodotti non alimentari, fra cui bagnetti non stabili per neonati, passeggini che si richiudono inaspettatamente, inchiostri per tatuaggi contenenti sostanze tossiche proibite e, calzature in cui sono presenti sostanze chimiche che provocano allergie. Il sistema, grazie al quale i prodotti pericolosi sono ritirati rapidamente dal mercato o richiamati dai consumatori, funziona in tutti i 28 paesi dell'UE, oltre che in Norvegia, Islanda e Liechtenstein. La Commissione esorta i paesi membri ad adottare la legislazione necessaria per migliorare la tracciabilità dei prodotti. Attualmente, non è possibile individuare il paese di origine o fabbricazione del 10% circa dei prodotti pericolosi venduti in Europa. Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/news/environment/140326_it.htm 8 Aprile, Bruxelles Salute: stress da lavoro prima causa assenze, Ue interviene Lo stress al lavoro, che per la maggior parte dipende dalla gestione sbagliata dei capi, è la prima causa di assenteismo dei dipendenti: per questo l’Unione europea ha deciso di lanciare una campagna per sensibilizzare aziende pubbliche e private ad affrontare una delle storture del mondo del lavoro che pesa sulla produttività ma anche sulla sanità dei Paesi. Secondo le cifre diffuse dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute al lavoro, responsabile della campagna che da oggi parte in tutti i Paesi Ue, il 50-60% delle assenze dei dipendenti è dovuto a sindromi da stress provocato dalle condizioni di lavoro. Dopo i problemi muscolari e ossei, in Europa lo stress è il primo problema riportato ai medici. Per dare un'idea di quanto pesano sui sistemi sanitari le patologie da stress, l'Agenzia dà alcuni numeri: in Francia nel 2007 sono costate tra i € 2 e i 3 miliardi, in Gran Bretagna tra il 2009-2010 lo stress da lavoro ha tenuto a casa i lavoratori per 23 giorni in media, mentre in Austria il 42% dei prepensionamenti è dovuto a questo fattore. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/07/salute-stress-da-lavoroprima-causa-assenze-ue-interviene_a6a148bb-b9d1-4d49-b8b8-8938f2397345.html 22 Aprile, Bruxelles Droghe legali: primo sì dell'Europarlamento Stop alle "droghe legali", sostanze psicotrope sintetiche che hanno effetti simili a ecstasy e cocaina e che si possono trovare facilmente sul mercato. La plenaria del Parlamento europeo ha approvato in prima lettura e quasi all'unanimità (504 sì, 36 no, 36 astenuti) un testo legislativo che permette alla Commissione europea di bloccare entro 10 mesi anziché gli attuali due anni, la diffusione delle sostanze psicoattive dannose, pur garantendo che non sia ostacolato il loro commercio a fini industriali. Sul piano penale il testo prevede pene fino a dieci anni di carcere per gli spacciatori di quelle che sono conosciute anche come "legal highes". Per ulteriori informazioni: 16 https://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/17/droghe-legali-primo-sieuroparlamento-a-giro-vite-ue_ce642510-d37a-4d34-9c6c-1eb79e7baff0.html POLITICA ECONOMICA E IMPRESE 15 Aprile, Bruxelles Legge contro gli abusi di mercato Il Consiglio europeo ha adottato la proposta di regolamento relativo all’abuso di informazioni privilegiate e alla manipolazione del mercato e, la sua proposta di direttiva relativa a sanzioni penali per gli abusi di mercato. L’adozione fa seguito alla votazione della sessione plenaria del Parlamento europeo del regolamento avvenuta il 10 settembre 2013 e della direttiva, il 4 febbraio di quest'anno. Dopo che i Presidenti del Parlamento europeo e del Consiglio avranno firmato sia che il regolamento e la direttiva, con la successiva pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, prevista per giugno, ci sarà un periodo di 24 mesi per l’adozione delle misure di esecuzione relative al regolamento da parte della Commissione e, per il recepimento della direttiva nel diritto nazionale da parte degli Stati membri. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/l-europa-ha-una-legge-contro-gli-abusi-dimercato/0,1254,106_ART_6666,00.html 22 Aprile, Bruxelles Anti-dumping: più decisione contro le importazioni irregolari Approvando una relazione con 535 voti a favore, 85 contrari e 24 astensioni, il Parlamento europeo ha ribadito che l'Unione europea, dovrebbe aumentare le tariffe dei dazi contro le importazioni, oggetto di dumping o di sovvenzioni da parte di paesi terzi e, attivarsi meglio per aiutare le piccole imprese a usufruire delle misure comunitarie contro tali importazioni. Dato che il Consiglio europeo non ha ancora presentato la posizione congiunta degli Stati membri sul piano di aggiornamento degli strumenti di difesa commerciale, il Parlamento europeo ha quindi votato per confermare la sua posizione in prima lettura. Il compito di raggiungere un accordo sulla forma finale delle nuove norme spetterà al nuovo Parlamento. Come ricorda il relatore del testo, Christofer Fjellner, « è stato deludente vedere le divisioni fra gli Stati membri che hanno impedito un'adozione finale nel corso della presente legislatura. Il Consiglio deve trovare una soluzione che garantisca la fiducia negli strumenti e sia adatta per il commercio internazionale in un'economia sempre più globalizzata». Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/anti-dumping-piu-decisione-contro-le-importazioniirregolari/0,1254,106_ART_6725,00.html ENERGIA E TRASPORTI 8 Aprile, Bruxelles I progetti di trasporto pubblico urbano cofinanziati dall'UE sono sottoutilizzati Una relazione appena pubblicata dalla Corte dei conti europea rivela che due terzi dei progetti 17 di trasporto pubblico urbano cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione europea sono sottoutilizzati. Due dei principali fattori che hanno contribuito a ciò sono stati le carenze nella concezione dei progetti ed una politica inadeguata in tema di mobilità. Gli auditor della Corte, visitando 11 città in cinque Stati membri, hanno vagliato la performance di 26 progetti di trasporto pubblico urbano. Per ciascun progetto, l'équipe di audit ha incontrato le parti rispettivamente coinvolte nell'attuazione dei progetti controllati. Sono state anche visitate le infrastrutture cofinanziate ed i centri operativi e di manutenzione. La Corte ha riscontrato che i fattori che hanno contribuito al sottoutilizzo sono stati i seguenti: sovrastima degli utenti, mancanza di coordinamento tra modalità di trasporto, politica in tema di parcheggi e assenza di piani di mobilità urbana. Per ulteriori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_ECA-14-11_it.htm 10 Aprile, Bruxelles Pubblicato l’ultimo rapporto di attività della Commissione trasporti del PE La Commissione trasporti del Parlamento europeo ha presentato questo mese il rapporto di attività della 7° legislatura. Riferendosi al quinquennio 2009-2014, il documento copre tutte le modalità di trasporto, evidenziando i risultati raggiunti e le iniziative in una lunga serie di ambiti, ivi compresi quelli della tutela dei diritti dei passeggeri, della promozione dei combustibili alternativi e della messa in sicurezza delle gallerie. Si conclude cosí il mandato di Brian Simpson a guida della Commissione trasporti: dal prossimo anno ricoprirà l’incarico di Coordinatore per le Autostrade del Mare. Per la consultazione del documento integrale (in inglese) si rimanda al seguente indirizzo: http://www.europarl.europa.eu/document/activities/cont/201404/20140415ATT82942/2014041 5ATT82942EN.pdf 14 Aprile, Bruxelles L'Europa sta definendo le basi per il nuovo trasporto Il Parlamento europeo si riunisce dal 14 al 17 aprile a Strasburgo per l'ultima sessione plenaria della settima legislatura. Tra i temi in discussione e votazione ci sono importanti proposte legislative in materia di trasporti: infrastrutture per carburanti alternativi, rumore aeroportuale, attrezzature marine, vie navigabili interne, sistema di allarme eCall, peso e dimensioni dei veicoli stradali, finanziamenti all'Agenzia europea per la sicurezza marittima (Emsa). In aggiunta il Parlamento darà il proprio parere in merito alla proroga del partenariato pubblicoprivato Sesar (gestione dello spazio aereo) e la creazione del Shift2Rail (innovazione delle ferrovie). Di particolare rilievo è il voto in prima lettura della direttiva sulle infrastrutture per carburanti alternativi, che dovrà poi essere adottata dal Consiglio europeo entro la fine dell'anno. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/l-europa-sta-definendo-le-basi-per-il-nuovotrasporto/0,1254,106_ART_6664,00.html 16 Aprile, Bruxelles Via agli investimenti sulle reti per i carburanti alternativi La plenaria di Strasburgo ha approvato con 622 voti a favore, 29 contrari e 20 astenuti l'accordo tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione europea sulla Direttiva per lo 18 sviluppo di un'infrastruttura per i carburanti alternativi nei trasporti. «Diamo finalmente un indirizzo chiaro al mercato - ha detto il relatore della direttiva, Carlo Fidanza - l'Europa crede nei carburanti alternativi e chiede agli Stati membri di sostenerne la diffusione e ai produttori di veicoli, navi, componentistica e alle aziende energetiche, di investire con forza su un trasporto sempre più pulito». Entro il 2020 tutti gli Stati dovranno garantire la copertura dei nodi urbani ed extraurbani con un numero adeguato di stazioni di ricarica per le auto elettriche e di rifornimento per quelle a metano. Entro il 2025 la previsione riguarderà anche tutte le autostrade della rete prioritaria Ten-T, i cosiddetti corridoi europei. Sempre entro il 2025 i porti Ten-T selezionati dagli Stati Membri dovranno dotarsi di terminali per il Gnl (gas naturale liquefatto), alternativa concreta al gasolio tanto per le navi quanto per l'autotrazione. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/via-agli-investimenti-sulle-reti-per-i-carburantialternativi/0,1254,106_ART_6672,00.html 17 Aprile, Bruxelles In Olanda e Germania i migliori trasporti europei La Commissione europea ha pubblicato per la prima volta un quadro di valutazione dei trasporti dell'Unione europea, che mette a confronto i risultati degli Stati membri in 22 categorie relative ai trasporti, individuando per ognuna i cinque paesi migliori e i cinque peggiori. Paesi Bassi e Germania registrano i risultati migliori, con punteggi elevati in 11 categorie, seguiti da Svezia, Regno Unito e Danimarca. L'Italia è presente 3 volte nella top five di categoria e 5 volte fra i peggiori cinque paesi. La valutazione complessiva, quindi, è di -2. Obiettivo della valutazione è fornire una panoramica degli Stati membri in materia di trasporti in tutta Europa e aiutarli a identificare le lacune e, a definire le priorità degli investimenti e delle politiche. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/in-olanda-e-germania-i-migliori-trasportieuropei/0,1254,106_ART_6642,00.html 18 Aprile, Bruxelles Approvato in plenaria l’accordo sulla Direttiva per la pianificazione dello spazio marittimo e la gestione integrata della zona costiera La nuova direttiva, una volta in vigore, aiuterà gli Stati membri a cooperare nella pianificazione dello spazio marittimo, con particolare attenzione alle criticità degli specchi acquei di confine, tenendo in piena considerazione le interazioni terra-mare e assicurando un maggior coinvolgimento degli stakeholders nei processi di pianificazione. La Commissaria europea per gli affari marittimi e per la pesca, Maria Damanaki, che gà aveva definito le regole sulla Pianificazione dello spazio marittimo (MSP) come “un importante contributo al controllo dei molteplici usi degli spazi a mare, teso ad assicurare la sostenibilità ambientale degli stessi”, oggi sottolinea come “solo coordinando al meglio le varie attività nei nostri mari”, che vanno dall’acquacoltura all’installazione di piattaforme eoliche off-shore e alla realizzazione di gasdotti, “possiamo rendere più sicuro e prevedibile l’accesso agli investitori garantendo una riduzione degli impatti di tali attività sull’ambiente”. Una volta adottata a livello UE, gli Stati membri avranno tempo fino al 2016 per il recepimento normativo di questa pietra miliare della Strategia per la Crescita Blu e della Politica Marittima Integrata targate CE, nonché per nominare un’Autorità competente per l’implementazione della Pianificazione dello spazio marittimo (MSP). La scadenza per redigere i relativi piani nazionali, nel rispetto dei requisiti 19 minimi dettati dalla direttiva ma tenendo conto delle locali priorità economiche, sociali e ambientali, è fissata invece al 2021. Per il comunicato stampa integrale (in inglese): http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14459_en.htm RICERCA E INNOVAZIONE 4 Aprile, Bruxelles Ue: rete neutrale e stop roaming da dicembre 2015 Con 534 voti a favore, 25 contro e 58 astensioni, il Parlamento europeo ha approvato il progetto legislativo denominato "pacchetto Telecom", in base al quale i fornitori di connessione Internet non dovrebbero più essere in grado di bloccare o rallentare i servizi offerti dai loro concorrenti per ragioni economiche o di altro tipo. I deputati si sono anche espressi per abolire dal 15 dicembre 2015 le tariffe sul roaming nell'Unione europea. Lo hanno fatto emendando il testo, aggiungendo che nel caso di uso abusivo dei servizi di roaming, potrebbero eccezionalmente essere imposti costi ridotti. Il pacchetto è stato votato in prima lettura, per consolidare il lavoro svolto finora e trasmetterlo al Parlamento che uscirà dalle urne del 25 maggio. Per ulteriori informazioni: http://www.europarlamento24.eu/ue-rete-neutrale-e-basta-roaming-da-dicembre2015/0,1254,106_ART_6568,00.html 28 Aprile, Bruxelles Dalla luce del sole al carboturbo: progetto europeo Un progetto di ricerca finanziato dell'Unione europea, “SOLAR-JET”, ha creato il primo carboturbo "solare" del mondo, a partire da acqua e anidride carbonica (CO2). Per la prima volta i ricercatori sono riusciti a realizzare l'intera catena di produzione di cherosene rinnovabile a base di luce, concentrata come fonte di energia ad alta temperatura. Il progetto è ancora in fase sperimentale: finora si è prodotto un bicchiere di carboturbo in condizioni di laboratorio avvalendosi di luce solare simulata; i risultati fanno tuttavia sperare che in futuro sia possibile produrre idrocarburi liquidi a partire da luce solare, acqua e CO2. Per ulteriori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-481_it.htm SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E MEDIA 24 Aprile, Bruxelles Internet: Consiglio d'Europa, arriva la guida Accesso alla rete, libertà d'espressione, protezione della privacy, ricorso contro eventuali violazioni di cui non conoscono la portata. Sono questi alcuni dei diritti principali di chi naviga su internet, spesso però ignorati dai suoi utenti. Per questo il Consiglio d'Europa ha deciso di pubblicare una guida che spieghi in termini molto semplici, quali diritti ha chi naviga sulla rete e come eventualmente farli valere o ottenere giustizia se sono lesi. Nella guida è specificato che l'utente deve poter accedere alla più vasta gamma di contenuti, applicazioni e servizi, e ha 20 il diritto di farlo anche per organizzare manifestazioni di protesta o petizioni. Per quanto riguarda la protezione della privacy viene anche specificato che il datore di lavoro deve informare i dipendenti, se ne sta sorvegliando o monitorando l'accesso e il comportamento online. Per ulteriori informazioni: http://ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/17/internet-consiglio-deuropaarriva-guida-diritti-utenti_feec4200-8a37-4c15-b3cb-bf26ea7052aa.html OPPORTUNITÀ DI LAVORO A BRUXELLES FONTE: http://www.eurobrussels.com/ Ente proponente CEFIC - European Chemical Industry Council ESTA - European Smoking Tobacco Association Profilo ricercato Assistant Research & Innovation EU Affairs Manager Maggiori informazioni Link Link – Link Director of Electronic Communications Networks and Services Director/Senior Director position Issue Management and Communications Administrative Officer Link Event Assistant Logistics EWEA - European Wind Energy Association European Commission Directorate-General for Communications Networks FTI Consulting Eurocarers Link Link 21 BANDI EUROPEI SETTORE DESCRIZIONE ISTRUZION E FORMAZIO NE EACEA/15/2014 Carta Erasmus per l’istruzione superiore 2014-2020 DATE PUBBL/S CAD LINK DI BUDGET RIFERIMENT O 10/04/2014 // LINK 4.000.000 € LINK 22/05/2014 ERASMUS+ OCCUPAZI ONE AFFARI SOCIALI VP/2014/004 Migliorare le competenze nel campo delle relazioni industriali 17/04/2014 13/06/2014 RICERCA E INNOVAZIONE HORIZON 2020 Excellent Science Marie Curie Actions COFUND - COFUNDING OF REGIONAL, NATIONAL AND INTERNATIONAL PROGRAMMES 10/04/2014 80.000.000 € LINK 02/10/2014 Mira a stimolare, programmi regionali, nazionali, o internazionali a promuovere l'eccellenza nella formazione, la mobilità e lo sviluppo della carriera dei ricercatori, , diffondendo le migliori pratiche delle azioni Marie Skłodowska-Curie. Europa Creativa Sotto programma Cultura Di seguito le prossime opportunità per il 2014. 1. Progetti di cooperazione, ovvero cooperare, coprodurre, condividere, muovere idee prodotti e eventi culturali, coinvolgere pubblico, ampliare le competenze degli operatori culturali, senza dimenticarsi dell'utilizzo delle ICT. La prossima call verrà pubblicata a Luglio 2014 con scadenza la prima settimana di Ottobre 2014. Progetti di traduzione letteraria, ossia promozione della letteratura europea: la prossima call (progetti biennali) verrà pubblicata a Novembre 2014 con scadenza la prima settimana di Febbraio 2015. Per la categoria 2 (accordo quadro di partenariato), invece, bisognerà attendere il 2016. Network europei, ovvero scambio di informazioni e ICT per favorire l'internazionalizzazione delle carriere degli operatori culturali e il rafforzamento delle loro competenze: la prossima call verrà pubblicata a Luglio 2016 con scadenza la prima settimana di Ottobre 2016. 22 Piattaforme europee, ovvero dare visibilità agli artisti e creatori europei, soprattutto quelli emergenti, che rappresentano la cultura europea: la prossima call verrà pubblicata a Dicembre 2014 con scadenza a fine Febbraio 2015. Le date precise verranno ovviamente comunicate con il lancio ufficiale delle call. Ricordate che al momento, anche se non è più possibile visionare i formulari, è possibile consultare tutti i documenti ufficiali. Il primo documento da cui dovete partire sono le Linee Guida del Sottoprogramma Cultura, in cui trovate la descrizione di tutte le call. http://cultura.cedesk.beniculturali.it/news.aspx?/maledetta_primavera_maledette_call_maled etti_infoday/&__article=171 23