Nella città più bella e vivibile della California, San Diego, appena

Transcript

Nella città più bella e vivibile della California, San Diego, appena
Incursione americana della nostra critica a "Comicon", convention californiana a base di fumetti, cinema, tv. Tra le anteprime più gustose "Avatar" l'ultimo lavoro di James Cameron. di
Elisabetta Randaccio
Nella città più bella e vivibile della
California, San Diego, appena fuori del quartiere suggestivo di Gaslamp, in uno spazio
immenso e ben strutturato, si è svolta, anche quest'anno, la convention "Comicon, Festival delle
Arti Popolari".
Proprio il sottotitolo della manifestazione ne ribadisce il senso maggiormente rilevante: si tratta,
infatti, non solo di uno dei più importanti appuntamenti mondiali per il fumetto, ma anche di altre
espressioni artistiche quali il cinema e la televisione, a cui sono state dedicate rassegne,
conferenze, anteprime.
L'aria che si respira a "Comicon" è quasi irreale: un' immensa partecipazione di pubblico
disposta a sopportare di mettersi in fila per ore per un autografo di un disegnatore famoso o per
vedere un film di fantascienza, genere assai apprezzato che, quest'anno, nel quarantesimo
anniversario della manifestazione, ha dominato la sezione cinema con una serie di proiezioni di
opere classiche e della stagione appena trascorsa, mentre, per quanto riguarda le nuove
produzioni si è svolta la prima proiezione di "Avatar" l'ultima attesa fatica del regista James
Cameron.
Phoca PDF
L'ospite
di
riguardo
"Scince fiction film", è stato il mitico scrittore Ray Bradbury, le cui opere sono state spesso
trascritte per lo schermo (pensiamo, per esempio, a "Fahrenheit 451" di Francois Truffaut), il
quale non disdegna, in puro stile "Comicon", di farsi fotografare per il catalogo con in mano una
pistola marziana! Il travestimento come omaggio alle icone pop di fumetto e cinema è, infatti,
uno degli elementi bizzarri della convention. Passeggiando tra i cinquemila espositori del
Festival-fiera, in mezzo a sezioni per collezionisti, vendite di DVD, riproduzioni di "Iron man"
(ritornato di moda dopo il film con Robert Downey), di "Trasformer", ma anche dei più classici
"Pokemon" o degli eroi di "Star Wars", store di gadgets o di libri, buona parte della folla
confusionaria sfila travestita da personaggio del cinema o dei comics, senza preoccuparsi né
delle somiglianze né del grottesco, semmai con un encomiabile sense of humor.
Sono persone di generazioni diverse, dal
bambino al settantenne, che godono a farsi fotografare gratuitamente (e non come accade nel
triste "Hollywood Boulevard" di Los Angeles dove i figuranti si fanno pagare per pochi dollari
messi in posa vicino ai turisti) nei loro improbabili costumi da Batman, da Darth Vader, da
Superman da Indiana Jones o da Jack Saparrow. L'allegria e l'entusiasmo è così potente da far
apparire la realtà quotidiana lontanissima. Il cinema e il fumetto, cioè, intesi come elementi per
salvare l'esistenza dal grigiore quotidiano, la fantasia e la creatività utilizzati contro qualsiasi
Phoca PDF
pulsione distruttiva e per dare spazio alla socializzazione e alle community.
In questa situazione, dove le immagini
sembrano spostarsi dalla carta e dalla pellicola alla vita, senza paura di ridicolo, si sono svolti
serissimi workshop di sceneggiatura, di approfondimento sulla struttura narrativa della
fantascienza, mentre alcune case di distribuzione sia per il cinema sia per il piccolo schermo
hanno deciso di utilizzare "Comicon" per le loro anteprime.
Grande successo ha ottenuto la presentazione dell'ultima serie di "Lost", il telefilm che raccoglie
numerosi appassionati anche in Italia. Erano presenti alcuni attori della serie (tra glia altri Jorge
Garcia) e l'entusiasmo dei fan per le nuove puntate è stato appassionato.
La convention, insomma, è riuscita,
ancora una volta, a sintetizzare l'arte e il mercato con una logica vista, in genere, da noi europei
con una punta di fastidio, ma che, senza ipocrisie, ci mostra la struttura industriale delle arti
popolari. Inoltre, l'entusiasmo, la gioia, la passione, la creatività respirata a "Comicon" fanno
riflettere sulla possibilità di legami forti tra nazioni completamente diverse, mentre la ricezione e
la discussione sulla popular art, forse, può aiutare ad abbattere barriere culturali, sociali e
politiche.
Non tutti i sogni sono inutili...
Phoca PDF
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)