Brochure "Prevenzione del Tabagismo
Transcript
Brochure "Prevenzione del Tabagismo
Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica Progetti di educazione e promozione della salute nella scuola Anno scolastico 2014-2015 Le proposte dei progetti sono presentate da: ULSS n.1 - Belluno 1. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE: • SERVIZIO IGIENE E SANITA’ PUBBLICA Via Feltre, 57 – 32100 Belluno Tel. 0437.516705 Fax 0437.516727 2. DIPARTMENTO PER LE DIPENDENZE Ser.D di Belluno Via Sala,35 – 32100 Belluno Tel 0437.931375 Fax 0437.931039 Mail: [email protected] USP (Ufficio Scolastico Provinciale) di Belluno Via Mezzaterra, 68 – 32100 Belluno ~2~ Indice Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 4 Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 5 Alla conquista del pass per la città del sole, una città senza fumo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6 C’era una volta. . . e poi vissero sani e contenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 8 Liberi di scegliere. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 11 Sfumiamo i dubbi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 13 Insider: dietro la verità prevenzione del tabagismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Pag. 15 ~3~ Presentazione L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come uno “stato di completo benessere, fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia” e la considera un diritto spettante a tutte le persone per poter realizzare aspirazioni, soddisfare bisogni, superare disagi. La salute è, quindi, un valore fondamentale, una risorsa irrinunciabile per la vita quotidiana. L’educazione alla salute e la prevenzione sono attività complesse ed orientate alla promozione di comportamenti a sostegno della salute e del benessere individuale e collettivo. I programmi di prevenzione ed i progetti di educazione alla salute, per la loro applicazione, trovano sicuramente un punto di riferimento essenziale nella Scuola, che non è più solo distributrice di cultura, ma è capace anche di educare alla salute. L’ambiente scuola, luogo di incontro delle nuove generazioni, è un contesto ideale per acquisire coscienza della propria salute, aumentare conoscenze sui fattori di rischio per la salute, sviluppare abilità, favorire le scelte salutari e resistere alle pressioni sociali verso comportamenti nocivi. La promozione della salute, quindi, non è responsabilità esclusiva della sanità, ma richiede un approccio “intersettoriale”, prevedendo il confronto, il coinvolgimento, l’intervento e la collaborazione di settori diversi dalla sanità e che abbiano competenze di istruzione e formazione. ~4~ Introduzione L'OMS ha definito il fumo di tabacco come “la più grande minaccia” per la salute nella Regione Europea". Secondo le rilevazioni Istat 2009 la percentuale dei fumatori attivi nella popolazione veneta dai 14 anni in su è del 22%. Inoltre, la sorveglianza PASSI al 2010 rileva che il 25% dei veneti intervistati (27% uomini e 28% donne), tra i 18 e i 69 anni sono fumatori. Secondo l'OMS l'abitudine al fumo, se acquisita precocemente (tra i 12 e i 18 anni), può diventare una vera e propria dipendenza in età adulta. Il problema del tabagismo, poiché può causare molte malattie, viene spesso pensato come un problema solo sanitario. In realtà il tabagismo è un fenomeno complesso che presenta molteplici aspetti di tipo socio-culturale-psicologico, oltre che medico. I progetti di Educazione e Promozione della salute in ambito della Prevenzione del tabagismo, proposti all’USP BL dal Servizio Igiene e Sanità pubblica dell’ULSS 1 di Belluno e raccolti in questo breve compendio, sono tratti dal Programma Regionale Veneto di Prevenzione delle malattie fumo-correlate e vogliono rappresentare un approccio di partenariato tra il mondo dell’istruzione e quello della sanità. Si ritiene opportuno proporre dei progetti per una vita senza fumo, partendo dalle Scuole per l’infanzia fino alle Scuole Secondarie di II° grado, intensificando gli interventi nella scuola primaria e secondaria di I° grado. I progetti proposti alle nuove generazioni attraverso il ruolo educativo fondamentale degli insegnanti e dei genitori, con il contributo degli operatori sanitari, hanno l’obiettivo di formare cittadini consapevoli e protagonisti del loro tempo, capaci di scelte di salute e pronti a fronteggiare le pressioni contrarie che provengono dal mondo giovanile e, ancora molto spesso, dagli adulti. Lo sforzo per incrementare su tutto il territorio dell’ULSS 1 questi progetti, attraverso l’implementazione di sinergie e collaborazioni, è oneroso, ma ci si augura di raggiungere risultati importanti verso la creazione di comunità e stili di vita liberi dal fumo. ~5~ Alla conquista del pass per la città del sole, una città senza fumo Breve descrizione Nell'ambito della promozione della salute, le linee guide internazionali e le raccomandazioni del Center for Disease Control and Prevention di Atlanta (USA) indicano di iniziare con l'educazione alla prevenzione del tabagismo dalla scuola dell'infanzia e continuare fino alla scuola secondaria di II grado. Il progetto di seguito proposto si base sull'utilizzo di una guida didattica per la realizzazione di una storia attraverso momenti di animazione, narrazione e gioco, con una scelta metodologica precisa ed adeguata all'età degli alunni. La proposta coinvolge gli alunni con una strategia attiva e partecipativa; i bambini incontrano due personaggi, “Nicotina e Grazie non fumo” che attraverso momenti di narrazione e gioco permettono loro di fare un'esperienza significativa. I destinatari dell'intervento sono: ● Destinatari ● ● ● bambini del penultimo e ultimo anno della scuola dell'infanzia (4-5); bambini della prima classe della scuola primaria; insegnanti; genitori. Generali ● ● suscitare il desiderio di non fumare; sviluppare sensibilità verso il problema del fumo. Specifici: Obiettivi ● ● ● Docenti: incremento di conoscenze specifiche sul tabagismo; apprendimento di metodologie educative di comprovata efficacia. Genitori: coinvolgimento nei programmi per la prevenzione del fumo. Bambini: prendere coscienza dei danni, sapendo rifiutare l'offerta, sapendo scegliere sani stili di vita, influenzando nelle loro scelte anche gli adulti. ~6~ Fase 1 ● ● Formazione pratica dei docenti da parte dell'operatore ed accompagnamento nella progettazione delle attività in classe. Consegna del materiale didattico sulle tematiche da affrontare. Fase 2 ● ● Articolazione del progetto ● Informare i genitori sull'inizio del progetto (concordare le modalità con gli insegnanti). 5 incontri in classe con i bambini, come da manuale, realizzati dagli insegnanti - ultimo incontro partecipazione dell'operatore ULSS 1 incontro in itinere, tra insegnanti e operatori ULSS, per verificare l'andamento del progetto ed eventuali problematiche. Fase 3 ● Si prevede un incontro finale con la partecipazione degli insegnanti, dei genitori, del dirigente scolastico e degli operatori sanitari. Fase 4 ● Verifica con gli insegnanti dei risultati ottenuti (dati di attività, questionari per insegnanti e genitori) ● Kit didattico – guida per gli insegnanti, puzzle, un album che i bimbi coloreranno a casa. questionari insegnanti e genitori Materiale disponibile ● Cronogramma: Fase/attività 2014/2015 sett ott nov dic gen Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 ~7~ feb mar apr mag giu C'era una volta... e poi vissero sani e contenti Breve descrizione Destinatari Obiettivi L'OMS ha definito il fumo di tabacco come “la più grande minaccia per la salute nella Regione Europea”. La diffusione dell'abitudine al fumo di sigaretta è un tema a carattere sociale oltre che sanitario. Infatti, secondo le rilevazioni Istat 2009 la percentuale dei fumatori attivi nella popolazione veneta dai 14 anni in su è del 22%. Inoltre, la sorveglianza PASSI al 2010 rileva che il 25% dei veneti intervistati (27% uomini e 28% donne), tra i 18 e i 69 anni, sono fumatori. Secondo l'OMS l'abitudine al fumo, se acquisita precocemente (tra i 12 e i 18 anni), può diventare una vera e propria dipendenza in età adulta. La scuola è sempre stata considerata il luogo più idoneo a diffondere l'informazione sulla salute, da questo si evince l'importanza di una strategia di prevenzione con interventi sempre più focalizzati in una fascia d'età precoce stimolando le abilità dei bambini in modo da migliorare la loro capacità di proteggersi da eventuali comportamenti a rischio a cui andranno incontro. I destinatari dell'intervento sono: ● i Bambini della scuola primaria: - I° anno: classi terze; - II° anno: classi quarte; - III° anno: classi quinte; ● Genitori dei bambini. ● Insegnanti. ● Comunità. Obiettivi generali ● prevenire o ritardare la sperimentazione di comportamenti a rischio; ● promuovere competenze socio – comportamentali con riguardo particolare al fumo di tabacco; ● creare ambienti favorevoli alla salute; ● rafforzare l'azione comunitaria. Obiettivi Specifici ● favorire la costruzione di opinioni ed atteggiamenti di stili di vita sani nei bambini (ad es. resistere alle pressioni sociali); ~8~ ● ● favorire la conoscenza critica delle proprie esperienze personali finalizzate ad aumentare la capacità di proteggersi dai comportamenti a rischio; stimolare la collaborazione delle famiglie, rendendole consapevoli dell'importanza del loro ruolo di modello educativo e dell'influenza che hanno nei confronti delle pressioni sociali a favore del fumo. Il progetto è triennale e segue i bambini dalla classe terza alla classe quinta. Ogni annualità prevede 5 attività in classe con i bambini. Fase 1 Impegno richiesto per il I° ed il II° anno: ● 1 incontro: presentazione del progetto alle scuole interessate; ● 1 incontro: formazione specifica agli insegnanti che partecipano al progetto e consegna del materiale. Impegno richiesto per il III° anno: ● 1 incontro: formazione specifica agli insegnanti che partecipano al progetto e consegna del materiale. Fase 2 ● presentazione del progetto ai genitori (incontro mezzo lettera a discrezione degli insegnanti); ● 5 interventi nelle classi con i bambini realizzati dagli insegnanti con supervisione dell'operatore sanitario; ● 1 incontro in itinere di supervisione con gli insegnati per ogni anno di svolgimento del progetto. Fase 3 ● 1 incontro con i genitori alla conclusione delle attività previste per ogni anno con gli insegnati e l'operatore Ulss (o incontro inizio anno) - distribuzione questionari genitori-insegnanti. Articolazione del progetto Cronogramma: Fase/attività 2014/2015 giu lug ago sett ott nov Fase 1 Fase 2 Fase 3 ~9~ dic gen feb mar apr mag Liberi di Scegliere Il progetto si articola in cinque incontri gestiti autonomamente dall'insegnante nelle classi dei ragazzi. Il programma si propone di aiutare i ragazzi a comprendere i fattori ambientali e personali che inducono le persone a fumare ed a sviluppare le conoscenze e le capacità necessarie per identificare e reagire positivamente. L'argomento principale trattato nei vari incontri è costituito dalle pressioni sociali che spingono ad iniziare a fumare, individuabili nel gruppo dei coetanei, nei familiari e nell’offerta sociale. Breve descrizione Un aspetto importante dell'intervento educativo è valorizzare l'immagine del non fumatore evitando il più possibile comunicazioni negative. Il non-fumatore deve essere presentato come una persona brillante e invidiabile, mettendo in evidenza gli aspetti positivi: mantenimento della forma fisica, maggiore rendimento sportivo, fattori estetici (bellezza, aspetto sano e fresco), igiene personale e stile di vita salutare, rispetto per gli altri, fattori ecologici (aria aperta, ambiente pulito), fattori economici (es. risparmi del proprio denaro). Il percorso si conclude con la realizzazione di spot pubblicitari e/o disegni per una cultura libera dal fumo. Destinatari Ragazzi del II° anno della scuola secondaria di primo grado • Obiettivi ● ● Aiutare i ragazzi a sviluppare comportamenti adeguati per resistere alle influenze dei pari, degli adulti, della pubblicità; favorire la scelta di non fumare; sostenere la capacità di stimolare gli altri ragazzi a non fumare. ~ 10 ~ Fase 1 ● ● 1 incontro con gli insegnanti interessati, nel quale sarà presentato il programma del progetto e il materiale. Consegna del materiale Fase 2 ● ● Articolazione del progetto ● Informare i genitori sull'inizio del progetto (concordare le modalità con gli insegnanti). svolgimento dei 5 incontri in classe dagli insegnanti, la durata media di ogni attività è circa 2 ore; con supervisione dell'operatore ULSS. 1 Incontro in itinere tra operatori ULSS e Insegnati sull'andamento del progetto – criticità e difficoltà. Fase 3 ● incontro conclusivo con la presentazione dei lavori svolti in classe, con genitori, insegnanti, operatori ULSS. Fase 4 Materiale disponibile ● Valutazione finale degli incontri con il ritiro e analisi dei questioni anonimi di gradimento degli studenti. ● Guida didattica “Liberi di Scegliere” Schede di lavoro per ogni attività ● Cronogramma Fase/attività 2014/2015 lug ago sett ott nov dic Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 ~ 11 ~ gen feb mar apr mag Giu “Sfumiamo i dubbi” Si tratta di un progetto di prevenzione del fumo proposto agli istituti superiori basato sul modello dell'Educazione tra Pari (EP), sono cioè gli stessi studenti opportunamente preparati ad effettuare gli interventi con i propri compagni e con i più giovani, i Pari sono percepiti come credibili, fidati ed attraenti fonti di informazione. Essi fungono da educatori, facilitano cambiamenti fondamentali nel processo di apprendimento e si ha quindi il passaggio da un coinvolgimento passivo ad una partecipazione attiva della popolazione attiva. Destinatari Studenti delle scuole secondarie di II grado: ● classi terze; ● classi prime e seconde. Obiettivi generali ● promuovere una scuola libera dal fumo rafforzando la capacità dei giovani di agire nella propria comunità scolastica. Obiettivi Obiettivi specifici ● dotare l'istituto scolastico di un gruppo di E.P. Capaci di coinvolgere le classi nelle attività di promozione alla salute. Fase 1 1 incontro per selezione EP utilizzando uno strumento standardizzato nelle classi terze; invio lettera ai genitori di presentazione progetto. ● ● Fase 2 formazione EP: circa 6/8 ore da svolgere in orario scolastico o extrascolastico. ● Articolazione del progetto Fase 3 Sperimentazione dell'intervento nella classe e/o in un'altra III° - almeno 1 ora. ● propria Fase 4 ● ● ● consegna dei questionari alle classi I° e II°; realizzazione dell'intervento nelle classi I° e II° della durata di 1h per ogni classe; supervisione interventi e progettazione intervento d'istituto. ~ 12 ~ Fase 5 realizzazione dell'intervento a livello d'istituto della durata di 1 h. ● Fase 6 ● ● Materiale disponibile ● compilazione dei questionari finali: - EP e studenti che hanno partecipato agli Interventi. Guida per l'operatore con il materiale necessario per la formazione dei Pari; relativi questionari da somministrare sia agli E.P. che agli studenti. cronogramma: Fase/attività 2014/2015 lug ago sett ott nov dic Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Fase 6 ~ 13 ~ gen feb mar apr mag Giu “Insider: dietro la verità” Prevenzione del tabagismo Il progetto si propone, attraverso l'utilizzo del film “Insider: dietro la verità” (USA, 1999) di portare i giovani a riflettere criticamente sul problema del tabacco a partire da un toccante fatto di cronaca. I ragazzi possono trarre spunto da Insider per approfondire l'argomento del tabagismo, aumentando il loro grado di interesse per il problema, rinforzare le loro difese contro la pressione ad iniziare il consumo o addirittura considerare la propria dipendenza in modo critico. La visione del film e la successiva discussione verrà proposto ai ragazzi che hanno già fatto un precedente percorso con un progetto di educazione alla salute sul tema del tabagismo. Breve descrizione Sintesi del film È tratto da fatti realmente accaduti, il film si basa su un'esclusiva intervista che un manager, il dr. Jeffrey Wigand, di una multinazionale americana del tabacco, ha rilasciato ad un giornalista. Il protagonista venuto a conoscenza, in qualità di responsabile dell'area “Ricerca e Sviluppo” della multinazionale, di importanti informazioni taciute all'opinione pubblica, combatte contro il tentativo della compagnia di intimorirlo e di impedirgli di diffondere le notizie in suo possesso. ● Destinatari ● ● Obiettivi Gli studenti delle classi terze, quarte e quinte della scuola secondarie di II° grado. Gli insegnanti dell'istituto. I genitori dei ragazzi. La guida didattica alla visione del film si propone di raggiungere i seguenti obiettivi: ● aumentare il grado di interesse per il problema del tabacco; ● approfondire l'argomento fornendo agli insegnanti supporti adeguati per la discussione in classe; ● ridurre il numero di fumatori favorendo in quanti fumano una scelta consapevole di salute. ~ 14 ~ Fase 1 ● 1 incontro con gli insegnanti per la presentazione del programma e dei materiali Fase 2 ● invio lettera ai genitori di presentazione progetto con invito alla visione del film. Fase 3 ● ● Articolazione del progetto ● ● Presentazione del film ogni insegnante nella propria classe; Visione del film in un incontro con genitori, insegnanti (anche coloro che non partecipano attivamente al progetto) e alunni. (2h30m) Discussione generale Discussione in classe utilizzando la pista di discussione allegata alla guida per confrontarsi sulle principali tematiche emerse (2h) Fase 4 ● ● ● Materiale disponibile ● Approfondimento dei temi emersi mediante delle ricerche su dei temi proposti nella guida. Presentazione in classe dei documenti prodotti nei lavori di ricerca e discussione (2 – 4 h) Cd del film Guida didattica alla visione del film per gli insegnanti degli istituti Secondari di II grado. Cronogramma Fase/attività 2014/2015 giu lug ago sett ott nov Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 ~ 15 ~ dic gen feb mar apr mag SCHEDA DI ADESIONE Progetti “Prevenzione del fumo a scuola” da inviare al proprio referente locale L’Istituto ______________________________________________________________ Città ___________________________________________ CAP___________________ Via ___________________________________________________________________ E-mail_________________________________________________________________ Tel ____________________________________________ Fax ___________________ Nell’anno scolastico _________________________________ aderisce ai seguenti progetti di prevenzione del fumo di tabacco: Alla conquista del pass per la città del sole, una città senza fumo Insegnante/i di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . C’era una volta… e poi vissero sani e contenti Insegnante/i di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Liberi di scegliere Insegnante/i di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Sfumiamo i dubbi Insegnante/i di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Insider Insegnante/i di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Altro. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . In collaborazione con. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Insegnante/i di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ________________________ Firma del Dirigente Scolastico _________________________ Firma del Referente alla Salute lì_____________________ ~ 16 ~ Referente Aziendale progetti tabagismo Rizzato Donatella ULSS 1 Belluno Servizio Igiene e Sanità Pubblica Via eltre, 57 – 32100 Belluno Tel. 0437/516705 e-mail [email protected] Operatori Belluno Lauretta Da Rold Francesca Vigna Raffaella Vedana Servizio Per le Dipendenze di Belluno Via Sala, 35 – 32100 Belluno Tel. 0437/931375 e-mail [email protected] Operatori Agordo Donata De Donà Servizio Igiene e Sanità Pubblica Tel 0437 e-mail donata.dedonà@ulss.belluno.it Operatori Cadore Operatori Longarone Mariangela De Villa Servizio Per le Dipendenze Pieve di Cadore e-mail [email protected] Laura Tomellini Distretto Longarone e-mail [email protected] ~ 17 ~ Riferimenti Web e Bibliografia • Sito web regione del veneto – area tabagismo www.regione.veneto.it/servizi+alla+persona/sanità/pr evenzione/stili+di+vita+e+salute/tabacco/ • Manuale del progetto alla conquista del pass per la città del sole. • Manuale del progetto c’era una volta e vissero sani e contenti. • Manuale del progetto liberi di scegliere . • Manuale del progetto sfumiamo i dubbi. • Manuale del progetto “Insider: dietro la verità” prevenzione del tabagismo. ~ 18 ~