il tempo degli indesiderabili - Istituto veronese per la storia della

Transcript

il tempo degli indesiderabili - Istituto veronese per la storia della
Tra gli effetti di quello che è stato denominato il
“mito del bravo italiano” va annoverata la sparizione dalla
memoria collettiva del nostro paese dell’esistenza, a cavallo degli anni Trenta-Quaranta, dell’insieme dei campi di
internamento per civili approntati dal regime fascista. Campi
in cui vennero concentrate diverse categorie di cittadini ritenuti, di volta in volta e secondo l’evolversi del quadro
politico-militare, “pericolosi” – antifascisti in principio, e
poi Rom, ebrei che avevano trovato un precario rifugio nel
nostro paese, civili deportati dall’area balcanica occupata
dai militari italiani. Se “dei Lager tedeschi si conosce tutto”, scrive Alfredo Bonelli, “quanti erano, dove fossero,
come erano organizzati, in Italia la confusione e la labilità
delle fonti sono tali che nemmeno oggi siamo in grado di
stabilire quanti fossero i campi di internamento e dove fossero situati, anche perché, col dilagare del numero degli
internati, i campi normali non bastarono più e il regime fu
costretto a improvvisare campi un poco dovunque”. Dall’amnesia generalizzata non è risultata immune la ricerca
storica, che solo in anni recenti ha dato cenno di interessarsi a questa vicenda, di cui solo oggi si inizia ad avere coscienza e i primi elementi di conoscenza, tali da permettere, almeno, di ricostruire una geografia dell’internamento
fascista. Dall’oblio storiografico sono, così, riaffiorati i nomi
di Ferramonti nel Cosentino, di Renicci nell’Aretino, di
Servigliano nell’Ascolano, di Civitella, di Bagno a Ripoli…
Una analoga situazione si è verificata in Francia,
dove a partire dal 1939 furono assunte misure discriminatorie di inaudita violenza, che videro la messa in funzione di duecento campi, in cui furono internati antifascisti di
diverse nazionalità, ebrei stranieri, Rom e Sinti; pagina, questa, anch’essa messa tra parentesi dalla coscienza repubblicana del dopoguerra e solo in quest’ultimo decennio
riemersa, al seguito delle discussioni che in Francia si sono
aperte sul periodo dell’occupazione tedesca e della collaborazione dell’État Français.
Il convegno intende dunque, attraverso l’apporto
dei maggiori specialisti dei due Paesi, mettere a confronto
le rispettive situazioni e analizzare il fenomeno dell’internamento dei civili discriminati.
Università degli Studi di Verona
Dipartimento di Discipline
storiche artistiche e geografiche
Istituto veronese per la Società Letteraria
storia della Resistenza
Verona
e dell’età contemporanea
Sotto l’alto patrocinio del
Presidente della Repubblica
Convegno internazionale
Segreteria
Istituto veronese per la storia della Resistenza
e dell’età contemporanea
c/o Biblioteca Civica
via Cappello, 43 37131 Verona
Tel. e fax 0039.45.8006427
E-mail [email protected]
http://www.univr.it/resistenza/verona.htm
il tempo degli indesiderabili
l’internamento dei civili negli anni Quaranta:
i campi della Repubblica di Vichy e dell’Italia fascista
Verona, 23 e 24 marzo 2001
Servizio di traduzione simultanea
Ingresso libero
Sala convegni di Cariverona
Via Garibaldi, 2
Si ringraziano
Cariverona Banca SpA per l’ospitalità
Istituto alberghiero “A. Berti” di Verona per il servizio
di accoglienza
Banca Popolare di Verona
Banco San Geminiano
San Prospero
Fondazione Cassa di Risparmio
di Verona Vicenza Belluno
e Ancona
VENERDÌ
23 MARZO
ore 9
Saluto delle autorità
ore 9,15
Inizio dei lavori
VENERDÌ
23 MARZO
SABATO
24 MARZO
ore 15
ore 9
Presiede Alessandro Pastore
Dipartimento di Discipline storiche, artistiche e geografiche
Università di Verona
Presiede Enzo Collotti
Università di Firenze
Presiede Emilio Franzina
Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea
IL SISTEMA DELL’INTERNAMENTO E IL SUO SVILUPPO
INTERNATI
Categorie di internati e quadro normativo
1939, les premiers camps d’internement français
Geneviève Dreyfus-Armand - Biblioteque de documentation
internationale contemporaine, Université de Paris - X
La législation relative aux camps d’internement français,
de la Troisième République au governement de Vichy
Anne Grynberg - Institut national des langues
et civilisations orientales, Paris
Dal confino di polizia ai campi di concentramento
Enzo Collotti - Università di Firenze
ore 11- 11,15
Coffee break
Evoluzione della rete dei campi
“Faire des camps dignes de la France”.
Le développement du système d’internement du régime de Vichy
Christian Eggers - Université Stendhal, Grenoble III
Il sistema concentrazionario dell’Italia fascista
Carlo Spartaco Capogreco - Fondazione internazionale Ferramonti,
Cosenza
L’internamento italiano e francese degli antifascisti italiani.
Dai campi francesi al confino in Italia, dal confino
ai campi di internamento italiani
Simonetta Carolini - Associazione nazionale
perseguitati politici italiani antifascisti, Roma
L’internamento italiano degli ebrei stranieri
Valeria Galimi - Scuola superiore S. Anna, Pisa
Les spoliations des juifs dans les camps d’internement en France
Diane Afoumado - Commission pour l’indemnisation
des victimes de spoliations, Cabinet du Premier Ministre, Paris
ore 16,30-16,45
Coffee break
L’internement des tsiganes en France 1940-1946
Marie-Cristine Hubert - Centre de recherches tsiganes, Paris
La persecuzione nazifascista dei Rom
Giovanna Boursier - Centre de recherches tsiganes, Paris
Gli internati sloveni e croati deportati sull’isola di Arbe
e in Italia
Tone Ferenc - Inštitut za novejšo zgodovino, Ljubljana
ore 18
Discussione
CAMPI E SPETTATORI
L’univers concentrationnaire français: un modèle achevé,
le camp de Drancy, 1941-1944
Maurice Rajsfus - Paris
Il campo di Fossoli
Luciano Casali - Università di Bologna
La repressione dell’omosessualità durante il fascismo
Gianfranco Goretti - Roma
Chiesa cattolica e Chiese cristiane di fronte all’internamento
Liliana Ferrari - Università di Trieste
10,30- 10,45
Coffee break
La memorialistica dell’internamento
Alberto Cavaglion - Istituto piemontese per la storia
della Resistenza e della società contemporanea, Torino
La visibilité mémorielle des camps français
Philippe Mesnard - Université Paris VII, Denis-Diderot
Trasformazione delle strutture dei campi di internamento
fascisti dopo la seconda guerra mondiale
Costantino Di Sante - Università di Teramo
ore 12,15
Discussione