Progetto Elettronico e Progetto di
Transcript
Progetto Elettronico e Progetto di
Progetto Elettronico e Progetto di Telecomunicazioni Inquadramento attività: attività di progettazione svolta presso un laboratorio universitario è la prima esperienza di lavoro indipendente su uno specifico problema progettuale (hardware o software) nei settori: antenne calcolatori elettronici circuiti elettronici e microelettronici controlli automatici elettronica industriale optoelettronica sensori apparati e sistemi di telecomunicazione circuiti a microonde compatibilità elettromagnetica elettronica di potenza misure e strumentazione fotonica telerilevamento Crediti Formativi e Durata 5CFU (1 CFU = 25 ore di attività svolta in Laboratorio) L’attività in Laboratorio non può essere sviluppata in meno di 4 settimane. Il Progetto può essere avviato dall’inizio della 2° parte del 2° semestre (maggio). Docente Referente L’attività di Laboratorio viene svolta dallo studente sotto la guida e la responsabilità di un Docente Referente. Il Docente Referente: propone programmi di lavoro e il relativo Laboratorio ospitante lo studente verifica le condizioni di fattibilità e accettazione del programma di lavoro nell’ambito del Laboratorio, l’evoluzione della sua attuazione, la chiusura positiva dell’attività nel rispetto delle condizioni sulla durata minima, la corrispondenza ai CFU acquisibili dallo studente con tale attività. Commissione Organizzativa Referente del Corso di Laurea + un Docente per ciascuno dei due curricula La Commissione diffonde, tra gli studenti, le offerte di Progetti da sviluppare nei Laboratori, cura l’assegnazione degli studenti ai Docenti Referenti. Modalità di assegnazione del “Progetto” i Docenti Referenti trasmettono alla Commissione i programmi di lavoro, e il numero massimo di studenti che potranno essere seguiti. la Commissione diffonde, via Web e mediante un incontro con gli studenti, i programmi di lavoro offerti con i relativi Docenti Referenti e Laboratori ospitanti. gli studenti trasmettono entro il 29/2/2008 alla Commissione le loro preferenze (in ordine di preferenza) mediante apposito modulo reperibile su WEB (http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/ProgettiLaboratori.html). la commissione assegna lo studente al Docente Referente, sulla base delle scelte indicate dagli studenti e sentiti i Docenti Referenti coinvolti. Approvazione dell’attività di “Progetto” Il Docente Referente approva l’attività svolta dallo studente e, riunito in Commissione presieduta dal Referente del Corso di Laurea, certifica l’avvenuto positivo svolgimento del “Progetto” sul libretto dello studente e mediante verbalizzazione, su apposito Registro, di cui trasmetterà copia alla Segreteria Studenti per la registrazione e l’acquisizione da parte dello studente dei crediti relativi. “Progetto” e “Prova finale di Laurea” L'esame finale di Laurea (5 Crediti), consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto, redatto al termine del "Progetto", con indicazione del docente referente in qualità di Relatore. Al fine di consentire proficui completamenti dell’attività di progettazione di Laboratorio relativa al “Progetto”, questa può costituire la base per l’argomento della relazione oggetto di discussione in sede di esame di Laurea. In tal caso il Docente Referente svolge le funzioni di Relatore attestante l’elaborato dello studente. “Progetto Elettronico” (Attività coordinate da: Prof. Montecchi) Argomenti: 1) Tecniche di progettazione di moduli microlettronici CMOS (1-2 studenti) 2) Sviluppo e realizzazione di schede dimostrative con circuiti integrati commerciali (2-3 studenti) “Progetto Elettronico” presso il Laboratorio di Microsistemi Integrati (Attività coordinate da: Prof. P.Malcovati, prof. F. Maloberti, Prof. G.Torelli) Disponibilità massima: 4 studenti per semestre Le possibili aree sono: - Progettazione di un blocco circuitale analogico a partire dalle specifiche fino alla simulazione a livello transistor. - Progettazione di un blocco circuitale digitale in VHDL a partire dalle specifiche fino alla simulazione a livello di gate. - Modellizzazione comportamentale di un circuito analogico o misto analogico/digitale con linguaggi ad alto livello come VerilogA, VHDL-AMS o Matlab/Simulink. - Caratterizzazione sperimentale di un blocco circuitale. Il lavoro sara' organizzato nel seguente modo: 1 settimana: - Apprendimento (guidati da uno studente dottorando) in cui si acquisiscono alcune abilità pratiche del tipo: uso degli strumenti (CAD e/o sperimentali) necessari allo svolgimento del lavoro. 1 settimana: - Studio e analisi del problema da affrontare. - Stesura delle specifiche preliminari e organizzazione del lavoro. 2 settimane: - Svolgimento dell’attività prevista (progettazione analogica, progettazione digitale, modellizzazione o caratterizzazione sperimentale). 1 settimana: - Stesura del rapporto sulla attività condotta. Progetto Elettronico / Progetto di Telecomunicazioni prof Carla Vacchi, periodo maggio-giugno (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/Tesi.html) lavori di carattere pratico (progettazione, simulazione, realizzazione): max 6 studenti lavori di tipo teorico: (studio di letteratura in inglese e rielaborazione) max 2 studenti, Data per informazioni dettagliate sui progetti/colloqui: 15 e 22 febbraio ore 11.15 aula B3 Competenze richieste: esami curriculari di elettronica, fisica e informatica Competenze ulteriori acquisibili con attività seminariali collettive e tutorato individuale. Relatore e correlatori (3 dottorandi e un post doc) presenti presso il Laboratorio Didattico di Elettronica Circuitale Progettazione Microelettronica Digitale ATTIVITA' Progettazione Studio, progettazione e realizzazione di Microlettronica sistemi elettronici (e/o opto e/o Analogica meccanici e/o idraulici) PROGETTAZIONE MICROELETTRONICA DIGITALE Lavori teorici (1) Studio di sommatori in basi diverse dalla 2 Studio di architetture per moltiplicatori o divisori Lavori di progettazione/simulazione (2) Implementazione algoritmo cordic su FPGA Studio e implementazione algoritmo merged cordic (1) Ricerca bibliografica, studio differenti architetture, semplici analisi sulle prestazioni in velocità, area etc (2) Studio della problematica, eventuali simulazioni matlab, descrizione VHDL del sistema (richiesta frequenza esercitazioni VHDL del corso di Elettronica dei Sistemi Digitali) PROGETTAZIONE ANALOGICA Lavori di progettazione/simulazione (3) Progettazione di un pre-amplificatore a guadagno programmabile (3) Progettazione analogica (previsti seminari collettivi strumenti CAD), simulazioni STUDIO, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI SISTEMI ELETTRONICI Progetto LaserLab Progetto automa B3, Progetto DOMUS Bonzo e TotaBot Progettazione e realizzazione di ideazione, progettazione e sistemi elettronici in realizzazione di sistemi ideazione, progettazione e collaborazione con il elettronici per la casa realizzazione di sistemi di Laboratorio Sorgenti Laser controllo per il movimento di intelligente un automa lettura dati da sensori, controllo wireless mediante attuatori Progettazione di alimentatori e (wired o wireless) strumentazione Progetto LUDICO ideazione, progettazione e realizzazione di sistemi elettronici per giocare o per stupire Progetto di uno strumento MUSICALE Progetto BIO Progetto IDRO (NEW!!) Progettazione e realizzazione ideazione, progettazione e di sistemi elettronici per/con realizzazione di sistemi applicazioni idrauliche elettronici per la biomedicina in collaborazione con Ingegneria Biomedica distributore medicinali, bioenergia “Progetto Elettronico” presso il Laboratorio di Elettroottica (Attività coordinate da: Prof. G. Giuliani) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Giuliani.pdf) Progetto e realizzazione di strumentazione laser per la misura di spostamenti, distanza, vibrazioni, velocità Caratterizzazione di laser a semiconduttore per l’impiego in strumentazione di misura basata su interferometria Max 2 studenti Laboratorio di Strumentazione Elettronica (2-3 studenti) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Ratti.ppt) Le attività proposte per i Progetti di Laboratorio presso il Laboratorio di Strumentazione Elettronica saranno orientate prevalentemente all’acquisizione di competenze • nell’uso degli strumenti CAD per il progetto di circuiti elettronici, • nell’impiego della strumentazione elettronica di misura e nella caratterizzazione sperimentale di dispositivi e circuiti microelettronici. Gli studenti, il cui lavoro sarà coordinato dal prof. Valeria Speziali e dall’ing. Lodovico Ratti, saranno affiancati dai dottorandi attivi presso il Lab. di Strumentazione Elettronica. Gli argomenti proposti per il progetto sono descritti di seguito. • Caratterizzazione di dispositivi in tecnologia CMOS submicrometrica. L’attività prevede la caratterizzazione statica, di segnale e di rumore di dispositivi e circuiti realizzati con tecnologie CMOS submicrometriche commerciali in vista della realizzazione di elettronica di lettura per rivelatori di radiazione. Le conoscenze necessarie per lo svolgimento dell’attività sono quelle fornite dai corsi di Elettronica I e di Misure Elettroniche. L’obiettivo formativo consiste nello sviluppo di competenze nell’uso di analizzatori di parametri di dispositivi a semiconduttore, analizzatori di spettro e di rete, e strumentazione specifica per misure di densità spettrale di rumore. Lo studente potrà inoltre approfondire le conoscenze riguardanti il funzionamento dei dispositivi e dei circuiti caratterizzati. • Progetto, simulazione e test di circuiti elettronici in tecnologia CMOS per lettura dei segnali da microsensori integrati. L’attività prevede l’intervento dello studente in una o più fasi della progettazione (dimensionamento, simulazione, layout) e/o del test di un circuito di lettura in tecnologia CMOS per rivelatori di tipo capacitivo. Per lo svolgimento del progetto si presume che lo studente abbia seguito i corsi di Elettronica I e di Misure Elettroniche. Dal punto di vista della crescita formativa, l’attività proposta dovrebbe consentire lo sviluppo di competenze nell’uso di programmi per la simulazione ed il disegno di circuiti integrati e di schede stampate e nell’utilizzo di strumenti di misura per la caratterizzazione di circuiti elettronici, quali ad esempio oscilloscopi digitali, generatori di funzioni, impulsatori, generatori di pattern digitali, analizzatori di stati logici. Progetti proposti dal Laboratorio Interazione Laser Materia (Prof. Marco Malvezzi) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Malvezzi.ppt) Lavoro sperimentale sul progetto e la realizzazione di un software di pilotaggio in ambiente LabView di un puntatore bidimensionale a fibra ottica Il Laboratorio accoglierà 2 persone Progetti proposti dai Laboratori di Elettronica Quantistica e Ottica Nonlineare. (Proff. Vittorio Degiorgio, Ilaria Cristiani) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Cristiani.ppt) Caratterizzazione ottica di guide d’onda in silicio-germanio Per l’a.a. 2006/2007 il Laboratorio accoglierà 1 o 2 persone “Progetto Elettronico” presso il Laboratorio di Elettroottica (Attività coordinate da: Prof. S. Donati) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Donati.ppt) Max 2 studenti, periodo Maggio-Ottobre "Caratteristiche e segnali di diodi laser per self-mix" 1 studente "Fotodiodo PSD per telemetro a triangolazione" 1 studente “Progetto Elettronico” presso il Laboratorio di Elettroottica (Attività coordinate da: Prof. Annovazzi e Prof. Merlo) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/AnnovazziMerlo.ppt) Si dichiara la disponibilità per accogliere: Progetto di elaborazione al calcolatore (1 studente) * Analisi di tracciati elettroencefalografici per la previsione di crisi epilettiche (è richiesta la disponibilità di un PC personale anche non portatile) Progetti sperimentali (2 studenti, uno per ciascuna tematica: gli studenti devono, prima di iniziare l'attività, avere seguito Fotonica e Fotorivelatori) * Caratterizzazione di dispositivi optoelettronici per crittografia ottica caotica * Caratterizzazione di dispositivi in silicio micro-lavorato Ci potrebbero essere problemi ad accogliere, tutti insieme contemporaneamente, in laboratorio studenti nostri, di Donati e di Giuliani. Progetti proposti dai Laboratori di Elettronica Quantistica e Ottica Nonlineare. (Proff. Vittorio Degiorgio, Daniela Grando) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/grando/Proposte_tesi.html) - Misura della dispersione dei coefficienti elettro-ottici di cristalli ferroelettrici - Allestimento di un selettore di singolo impulso - Automazione di un autocorrelatore - Caratterizzazione di assiconi per la generazione di fasci di Bessel numero di studenti massimo: 3 Attività di progetto disponibili presso il Laboratorio Microonde per gli studenti del III anno di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Docenti di riferimento: G. Conciauro, P. Arcioni, M. Bressan, L. Perregrini, M. Bozzi. Su queste tematiche saranno disponibili un numero totale di 5 posti all’anno. Si propongono quattro diversi filoni di attività: i primi due sono essenzialmente di carattere progettuale, il terzo di carattere sperimentale e l’ultimo di carattere più teorico. Durante il periodo di attività (che dovrebbe coprire circa 6 settimane e corrisponde a 5 CFU), ogni studente sarà affiancato da uno dei docenti indicati, e potrà avvalersi del supporto degli studenti di dottorato di ricerca che afferiscono al laboratorio microonde. A causa della limitata disponibilità di postazioni di lavoro, gli studenti interessati alle attività 1-3 sono pregati di contattare prima possibile i docenti indicati, per definire il periodo in cui svolgere il progetto. A fronte di un numero di domande superiore alla disponibilità in un dato periodo, le stesse verranno soddisfatte in base all’ordine di richiesta. 1) Progetto di circuiti in microstriscia 2) Progetto di antenne stampate per le frequenze delle microonde 3) Realizzazione e/o misura di circuiti a microonde 4) Studio di argomenti applicativi non trattati nei corsi, con relazione finale e semplice progetto 1) Progetto di circuiti in microstriscia Scopo dell’attività: progetto di circuiti normalmente utilizzati nei sistemi di telecomunicazioni e satellitari a microonde, quali filtri, accoppiatori direzionali, divisori di potenza, reti di adattamento, amplificatori di segnale, mixer, oscillatori. Prerequisiti: cognizioni acquisite nell’ambito del corso di microonde. Obiettivo formativo: approfondimento delle conoscenze su una particolare tipologia di circuiti e sull’uso di strumenti CAD per la progettazione di circuiti a microonde; capacità di stesura di una relazione tecnica. 2) Progetto di antenne stampate per le frequenze delle microonde Scopo dell’attività: progetto di antenne stampate comunemente impiegate nei sistemi radiomobile, nei ponti radio e nelle comunicazioni satellitari. In particolare, verrà considerato il progetto di radiatori a larga banda, di radiatori per polarizzazione circolare e di piccole antenne a schiera, inclusa la rete di alimentazione. Prerequisiti: cognizioni acquisite nell’ambito dei corsi di campi e microonde; richiede un breve studio delle antenne in microstriscia; richiede l’apprendimento del funzionamento del CAD a microonde Ansoft-Ensamble o CST Microwave Studio. Obiettivo formativo: acquisizione conoscenze sulle antenne stampate e sugli strumenti CAD comunemente utilizzati per la loro progettazione; capacità di stesura di una relazione tecnica. 3) Realizzazione e/o misura di circuiti a microonde Scopo dell’attività: realizzazione e/o misura di circuiti in microstriscia già progettati. Prerequisiti: cognizioni acquisite nell’ambito del corso di microonde Obiettivo formativo: acquisizione di conoscenze sulle tecniche di fotoincisione per la realizzazione di circuiti in microstriscia e sulle caratteristiche dei materiali comunemente utilizzati per tali realizzazioni; acquisizione di conoscenze sui principi di funzionamento e sull’uso di strumenti di misura quali l’analizzatore di reti, l’analizzatore di spettro, ecc; capacità di stesura di una relazione tecnica. 4) Studio di argomenti applicativi non trattati nei corsi, con relazione finale e semplice progetto Scopo dell’attività: studio di argomenti non trattati nei corsi ufficiali quali, ad esempio, i componenti in guida d’onda, la propagazione in strutture periodiche, le tecniche di progettazione di filtri a microonde, ecc, impiegati nei sistemi di telecomunicazioni, negli acceleratori di particelle e nei sistemi radar. Prerequisiti: cognizioni acquisite nell’ambito dei corsi di campi e microonde. Obiettivo formativo: acquisizione di conoscenze preliminari su argomenti che saranno oggetto di approfondimento durante i corsi del biennio successivo; utilizzo immediato di tali conoscenze in ambito progettuale; capacità di stesura di una relazione tecnica. Progetto Elettronico Laboratorio di MicroelettronicaIl lavoro sarà coordinato dall’ ing. Danilo Manstretta e dal prof. Rinaldo Castello. Gli studenti saranno affiancati da dottorandi attivi presso il Laboratorio di Microelettronica •Caratterizzazione sperimentale di trasmettitori lineari a RF (1 studente) L’attività prevede la caratterizzazione sperimentale delle prestazioni di efficienza e linearità di trasmettitori integrati a RF ad elevata potenza d’uscita. Sono richieste alcune delle conoscenze acquisite nel corso di Elettronica per Telecomunicazioni. L’obiettivo formativo consiste nello sviluppo di competenze nell’utilizzo di analizzatori di spettro, network analyzers, power meters e nelle tecniche di misura ad essi associate. Lo studente potrà inoltre approfondire le conoscenze riguardanti i principi di funzionamento dei circuiti caratterizzati. •Caratterizzazione sperimentale di ricevitori per ricevitori a 60GHz (2 studenti) L’attività prevede la caratterizzazione sperimentale delle prestazioni di guadagno, rumore e linearità della parte di front-end di ricevitori CMOS funzionanti a 60GHz. Sono richieste alcune delle conoscenze acquisite nel corso di Elettronica per Telecomunicazioni. L’obiettivo formativo consiste nello sviluppo di competenze nell’utilizzo di analizzatori di spettro e di rete e nelle tecniche di misura ad essi associate. Lo studente potrà inoltre approfondire le conoscenze riguardanti i principi di funzionamento dei circuiti caratterizzati. “Progetto di Telecomunicazioni” presso il laboratorio di Comunicazioni Elettriche Nel laboratorio coesistono due diversi ambiti di attività: telecomunicazioni e telerilevamento. All’interno di ognuno di tali ambiti si propongono più filoni di attività. Telecomunicazioni (prof. E. Costamagna, L. Favalli, P. Savazzi) (nota: indipendentemente dal numero di studenti per argomento, il numero totale di studenti contemporaneamente attivi in laboratorio non può superare le 5 unità): (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Favalli.pdf) 1. Ottimizzazione dei parametri di codificatori video per trasmissione in reti a pacchetto e radio • Scopo: valutare le tecniche di resistenza agli errori dei principali algoritmi di compressione video mediante uso di simulatori di rete. • Obiettivo formativo: approfondimento dei principali standard video e delle problematiche di trasmissione. • Docenti di riferimento: L. Favalli. • N. di studenti: fino a 2 per anno. 2. Dimensionamento di algoritmi di gestione della Qualità del servizio in reti TCP/IP • Scopo: confrontare mediante simulatori di rete algoritmi e tecniche proposte in letteratura per la garanzia del servizio in reti basate su IP e l’impatto di canali di accesso radio sulle prestazioni dei vari schemi di TCP. • Obiettivo formativo: apprendimento di metodologie di simulazione e studio degli algoritmi di controllo della qualità del servizio e di assegnazione risorse in reti a pacchetto. • Docente di riferimento: L. Favalli. • N. di studenti: fino a 2. 3. Tecniche di stima di banda in reti TCP per controllo adattivo • Scopo: La banda effettiva disponibile per una connessione varia al variare delle condizioni di traffico e, considerando canali di accesso radio in cui le tecniche di trasmissione vengono adattate alle reali condizioni di propagazione, anche in funzione della combinazione codifica di canale-modulzione utilizzata. Obiettivo del lavoro è di testare tecniche che consentano di stimare la banda disponibile. • Obiettivo formativo: apprendimento di metodologie di simulazione e studio degli algoritmi di controllo della qualità del servizio e di assegnazione risorse in reti a pacchetto. • Docente di riferimento: L. Favalli. • N. di studenti: fino a 2 4. Prestazioni di tipologie di rete locali senza fili in presenza di diverse combinazioni di traffico • Scopo: verificare mediante simulazioni come i diversi profili di traffico in ingresso ad una rete possano influire sulle sue prestazioni e confrontare come i diversi protocolli di accesso reagiscano al cambiare delle condizioni di carico. • Obiettivo formativo: apprendimento di metodologie di simulazione e della capacità di comprendere i meccanismi di funzionamento di reti di comunicazione locali e personali. • Docente di riferimento: L: Favalli • N. di studenti: fino a 2. 5. Caratterizzazione di sistemi di trasmissione radio • Scopo: Scopo: verificare con metodi simulativi le prestazioni di sistemi di trasmissione per sistemi radio terrestri. In particolare si propone di studiare un sistemaOFDMA (802.11n, HSPA, WiMAX) realizzando semplificate interfacce radio con MATLAB e caratterizzando le prestazioni di tali schemi. • Obiettivo formativo: comprendere i parametri che influenzano le prestazioni di un moderno sistema di accesso radio. Approfondire l’uso degli strumenti di simulazione. • Docente di riferimento: L. Favalli, P. Savazzi • N. di studenti: fino a 4. 6. Analisi e confronto di codici per la protezione dagli errori • Scopo: capire il meccanismo di correzione degli errori, verificare i limiti delle diverse classi di codici, individuare i tipi di codice più adatti per diverse situazioni trasmissive • Obiettivo formativo: Imparare attraverso l’utilizzo di strumenti di simulazione (solitamente Matlab) come i codici per la correzione degli errori eseguano il loro compuito e come questo sia influenzato dalle tipologie di errori verificatisi durante la trasmissione. • Docente di riferimento: L. Favalli, P. Savazzi. • N. di studenti: fino a 2. 7. Tecniche di stima del canale radio e algoritmi di equalizzazione • Scopo: realizzare sistemi di trasmissione su canali affetti da cammini multipli e disturbi selettivi in modo da poter verificare le prestazioni di diversi tipi di ricevitori. • Obiettivo formativo: acquisire la capacità di simulare situazioni realistiche di trasmissione su canale radio comprendendo le problematiche di propagazione e come gli effetti negativi di queste possano essere mitigati. • Docenti di riferimento: L. Favalli, P. Savazzi. • N. di studenti: fino a 2 per anno. Telerilevamento (prof. P. Gamba, F. Dell’Acqua) (per notizie sugli argomenti vedere anche: http://www.unipv.it/vacchi/cdl/PROGETTICL3/Dellacqua.pdf) 1. Elaborazione di immagini iperspettrali per la classificazione delle coperture del suolo urbano. • Scopo: estrarre dalle immagini iperspettrali di un ambiente urbano (sono disponibili i dati della campagna Hysens su Pavia) le informazioni necessarie a riconoscere i diversi tipi di materiali che si incontrano in questo ambiente; inoltre, attuare misure atte a migliorare il processo di estrazione: ad esempio, valutando gli effetti della correzione atmosferica, o l’influenza delle ombre. • Obiettivo formativo: approfondimento delle conoscenze relative ai dati ottici ed alle problematiche connesse con l’impiego e la gestione di immagini telerilevate aventi un numero considerevole di bande. Apprendimento dell’uso degli strumenti SW utilizzati nell’elaborazione di immagini telerilevate. • Docenti di riferimento: F. Dell’Acqua, P. Gamba • N. di studenti: 1 per anno. 2. Analisi ed ottimizzazione di un programma per l’estrazione di oggetti significativi da immagini aeree e satellitari ad alta risoluzione di zone urbane ed extraurbane. • Scopo: analizzare le modalità di funzionamento e le prestazioni di un programma già sviluppato per l’estrazione di oggetti significativi (case, strade, alberi, campi, fossi …) da fotografie aeree di zone urbane mediante utilizzo su dati reali. Ottimizzazione dei parametri di controllo della procedura. • Obiettivo formativo: approfondimento delle tecniche relative all’estrazione di informazioni non numeriche dalle immagini aeree. • Docenti di riferimento: F. Dell’Acqua, P. Gamba. • N. di studenti: 1 per anno. 3. Analisi di dati SAR a diversa risoluzione e loro fusione con dati ottici • Scopo: sviluppare e migliorare algoritmi per l’individuazione, la classificazione e l’estrazione di informazione da immagini radar SAR ed ottiche • Obiettivo formativo: approfondimento delle tecniche relative all’estrazione di informazioni numeriche e non numeriche da dati telerilevati di diversa natura. • Docenti di riferimento: P. Gamba, F. Dell’Acqua. • N. di studenti: 1 per anno. 4. Individuazione del cambiamento pre-post evento catastrofico utilizzando immagini satellitari SAR e dati ottici ad alta risoluzione • Scopo: sviluppare e migliorare algoritmi per l’individuazione, la classificazione e l’estrazione da immagini satellitari SAR ed ottiche ad alta risoluzione di informazioni relative ad eventi catastrofici, con particolare riguardo al confronto tra le situazioni prima e dopo l’evento catastrofico stesso. • Obiettivo formativo: approfondimento delle tecniche relative all’estrazione di informazioni numeriche e non numeriche da dati satellitari di diversa natura. • Docenti di riferimento: P. Gamba, F. Dell’Acqua. 8. Caratterizzazione statistica si segnali su canali radiomobile e di sequenze di traffico. • Scopo: partendo da sequenze di segnali campionati e da serie di dati di traffico (volumi di traffico, dimensioni di pacchetti, tempi di interarrivo di pacchetti) derivati da misure o da modelli fisici, mettere a punto criteri di analisi e caratterizzazione statistica da affiancare a quelli attualmente introdotti nella sintesi di modelli. Prove di verifica del comportamento di tali modelli nell’ambito di sistemi di ricezione o di reti di telecomunicazione a seconda dei casi • Obiettivo formativo: approfondimento delle conoscenze relative alla caratterizzazione statistica dei segnali e dei disturbi, sia dal punto di vista dell’analisi che dal punto di vista della sintesi di modelli, in particolare di modelli basati su equazioni di dinamica non lineare e caos deterministico. Approfondimento delle conoscenze sul comportamento dei canali di trasmissione radiomobile e /o delle reti di trasmissione dati, nonché dello studio dei modelli Markoviani, usati a scopo di confronto. Apprendimento dell’uso di strumenti SW, principalmente basati su MATLAB, utilizzati nell’elaborazione di segnali e nella simulazione di reti. • Docenti di riferimento: E. Costamagna, L. Favalli, P. Savazzi • N. di studenti: fino a 2.