Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
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Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ARCHIVIO DI STATO DI ENNA SERVIZI DI MANUTENZIONE GENERALE AGLI IMPIANTI DI SICUREZZA ANTINCENDIO , ANTI INTRUSIONE, IMPIANTO ELETTRICO E VIDEO SORVEGLIANZA, PER L’ANNO 2017 UFFICIO : ARCHIVIO DI STATO DI ENNA C.F. 80000940868 Codice Univoco per fattura elettronica : L6PLP2 CIG: Z281B70C08 Via Angelo Tranchida, c.da S.Lucia 94100 ENNA Uffici e Sale mq. 276 (primo piano) Superficie complessiva mq. 1610 di cui Depositi Archivistici mq. 1334 (seminterrato e primo piano) DOTAZIONE IMPIANTI IMPIANTI ANTINCENDIO: a) Impianto idrico antincendio composto da n. 3 idranti di cui n. 2 al piano seminterrato. b) Impianto di autospegnimento a gas inerte locali di deposito, composto da n. 22 bombole di gas ed erogatori nei locali adibiti a depositi archivistici ; c) Impianto di rilevazione fumi (depositi e uffici); d) N. 20 porte tagliafuoco REI 120 con maniglioni antipanico; e) N. 20 estintori portatili a polvere da Kg. 6 e n. 2 estintori portatili a CO2 da Kg. 5; IMPIANTI DI SICUREZZA ANTI FURTO E ANTI INTRUSIONE: f) Impianto videosorveglianza a circuito chiuso(TVCC) g) Impianto anti intrusione; ALTRI IMPIANTI: h) Impianto elettrico; SERVIZI RICHIESTI IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO - N. 3 visite programmate; Controllo pompe sollevamento acqua; Controllo manichette. IMPIANTO DI SPEGNIMENTO AUTOMATICO A GAS INERTE - N. 3 visite programmate; Interventi per guasti e malfunzionamenti; Pulizia nell’ambito di una visita programmata delle bocchette erogatrici; Controllo generale. IMPIANTO DI RILEVAZIONE FUMI - N. 3 visite programmate; Interventi per falsi allarmi e/o guasti; Pulizia nell’ambito di una visita programmata di tutti i rilevatori di fumo Controllo centrale e combinatori telefonici Prove e verifica di corretto funzionamento Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ARCHIVIO DI STATO DI ENNA PORTE TAGLIAFUOCO - Controllo e regolazione delle cerniere, dei magneti, e dei maniglioni antipanico. ESTINTORI - N. 2 visite programmate come da norma UNI 9994-1/2013 semestrali da eseguire preferibilmente nei mesi di marzo/aprile e settembre/ottobre di ogni anno; Controllo , revisione, eventuale ricarica e collaudo dei n. 20 estintori a polvere da Kg. 6 e dei n. 2 estintori a CO2 da Kg. 5 Aggiornamento eventuali certificati di origine IMPIANTI DI SICUREZZA ANTI FURTO E ANTI INTRUSIONE: - N. 3 visite programmate; Interventi per falsi allarmi e/o guasti; Pulizia nell’ambito di una visita programmata delle telecamere di ripresa interne ed esterne (TVCC) e di tutti i sensori ottici e volumetrici dell’impianto anti intrusione Controllo generale programmazione centraline, e combinatore telefonico. Prove delle sirene interne ed esterne. IMPIANTO ELETTRICO - Controllo degli interruttori e dei differenziali e verifica dei tempi di intervento Verifica della funzionalità degli interruttori differenziali tramite la funzionalità test Verifica impianto di messa a terra Verifica e controllo interruttore generale tramite pulsate di sgancio Sostituzione eventuali corpi illuminanti , neon e lampade (da fatturare a parte) CONDIZIONI GENERALI A conclusione di ogni visita a qualunque titolo (ordinaria o straordinaria) la ditta provvederà al rilascio del rapporto di lavoro, con descrizione dettagliata delle operazioni eseguite. Provvederà inoltre all’aggiornamento del registro delle manutenzioni previsto dal D.L. 81/2008 e relazionerà sullo stato generale dell’impianto, indicando e sottoponendo all’Archivio eventuali futuri interventi migliorativi per il corretto funzionamento degli impianti . Nel prezzo sono compresi gli oneri per la sicurezza sul lavoro e la formazione del personale da impiegare. Di tutti gli impianti sono esclusi oltre all’IVA i pezzi di ricambio ed eventuali modifiche richieste dall’Amministrazione, che saranno fatturate a parte previo approvazione del relativo preventivo di spesa e in accordo con il Servizio di Prevenzione e Protezione. Ai sensi del Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, la PA , a decorrere dal 6 giugno 2014, non accetterà più fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato DM n. 55/2013. La ditta inoltre dovrà ottemperare agli obblighi di cui alla L. 136/2010 in materi di tracciabilità dei flussi finanziari .