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INSPIREDFORTUBE Aprile 2016 - Numero 22 SAG TUBI IL FASCINO DELLA SFIDA VILLING TECHNOLOGIE 1 CLICK DAL DISEGNO AL PEZZO FINITO FRACINO L’ARTE DEL CAFFÈ 4 STRUTTURALE LASERTUBE: STANDING INNOVATION Versione in pdf e altre novità su: www.blmgroup.com 8 STRUTTURALE 1 CLICK DAL DISEGNO AL PEZZO FINITO STRUTTURALE COSTRUIRE IN ACCIAIO: BELLO, FACILE E CONVENIENTE SUBFORNITURA inspiredfortube.it L’ARTE DEL CAFFÈ ARREDAMENTO BLM GROUP experience Every where, every time Business buzz 20 UN INVESTIMENTO VANTAGGIOSO AUTOMOTIVE 32 LT5: LA NATURALE EVOLUZIONE DEL TAGLIO A DISCO SUBFORNITURA IL TUO PARTNER INOSSIDABILE TECNOLOGIA DA CAD CAM A BLM ELEMENTS .. DOVE STA ANDANDO IL SOFTWARE? 40 44 durino nel tempo non è sufficiente, si devono proporre soluzioni che facciano la differenza. In un mondo dove l’offerta cresce sempre più velocemente in quantità e qualità, diventa essenziale riuscire a cogliere le differenze, e riuscire ad identificare il vantaggio che può derivare da una determinata scelta. La difficoltà è grande perché la scelta “giusta” spesso non è univoca, ma è funzione dell’obiettivo che si deve perseguire. REALIZZAZIONE A CURA DI BLM GROUP Area Comunicazione Giovanni Zacco Emanuela Colombo Silvio Castelnuovo e-mail: [email protected] tel. +39 031 7070 200 PRODOTTO DA 36 Siamo tutti d’accordo nell’affermare che oggi la sfida non è più solo “saper produrre” ma è diventata “saper competere”. Proporre prodotti di qualità che 14 28 La differenza. Blog IL FASCINO DELLA SFIDA ELETTRODOMESTICI OPINIONE BLM GROUP Via Selvaregina 30 22063 Cantù (CO) - Italia www.blmgroup.com BLM GROUP lavora per fornire soluzioni adatte ad ogni specifica esigenza offrendo un’ampia gamma di soluzioni e aiuta l’utilizzatore a coglierne le differenze. Prendiamo ad esempio il prodotto Lasertubo. Tante le opportunità nel taglio laser su tubo: Qual è la differenza tra tagliare con una sorgente in fibra e con una a CO2? Qual è la differenza fra taglio laser 2D, 3D o 5D? Qual è la differenza tra gestire un telaio complesso come se fosse un unico elemento e gestire singolarmente i diversi elementi che lo compongono? Qual è la differenza tra poter modificare programmi direttamente in macchina e PROGETTO E GRAFICA non poterlo fare? WIP ITALIA S.r.l. C.so Buenos Aires 75 20124 Milano - Italia www.wipitalia.it Qual è la differenza tra utilizzare sofisticati sistemi di rilevamento della posizione Stampa invece pulire successivamente? AleCom S.r.l. Bregnano (CO) – Italia Qual è la differenza fra poter integrare tecnologie di lavorazione diverse in un La riproduzione totale o parziale degli articoli e delle illustrazioni pubblicati su questo fascicolo non è permessa senza previa autorizzazione. dei tubi e affidarsi alla sola precisione meccanica del sistema? Qual è la differenza fra tagliare laser un tubo lasciando pulito l’interno e doverlo unico processo e dover ragionare su una sola tecnologia per volta? Cogli la differenza e fai la tua scelta! Giovanni Zacco Market Development Manager NEWS 4 STRUTTURALE LASERTUBE: STANDING INNOVATION Il taglio laser per la realizzazione di strutture tubolari, si sta sempre più affermando nel mondo delle costruzioni. Alcuni studi e test recenti, condotti a livello universitario, danno un grande impulso all’applicabilità del taglio laser alle costruzioni escludendo una correlazione diretta fra la durezza superficiale (come quella indotta dal taglio laser) e la fragilità del materiale. L’acciaio occupa da sempre un ruolo importante nel mondo delle costruzioni grazie alle eccellenti proprietà meccaniche e alla sua versatilità; requisiti essenziali per la realizzazione di strutture imponenti e spesso caratterizzate da geometrie complesse. Le strutture tubolari con elementi a sezione circolare (CHS) realizzate negli ultimi anni, coniugando pregio estetico ed efficienza strutturale, ne sono un evidente esempio. Questa difficoltà realizzativa delle giunzioni tra elementi CHS, dovuta principalmente al taglio 3D delle estremità, è stata una delle principali cause che ha indotto nel passato ad utilizzarli esclusivamente per applicazioni particolari quali le strutture offshore, dove i vantaggi dovuti agli elementi compensavano le complessità realizzative. Questa difficoltà può essere oggigiorno superata utilizzando il taglio laser 3D che consente di realizzare in tempi ridotti geometrie complesse con elevata qualità e precisione della superficie di taglio, e che diventa quindi quasi insostituibile per strutture quali la scenografica copertura di metallo e vetro della piazza del Mart di Rovereto. Di recente, inoltre, un‘importante evoluzione del quadro normativo ha interessato le costruzioni metalliche. Le norme tecniche per le costruzioni NTC2008 prima e EN 1090 poi hanno modificato completamente il modo di progettare e costruire le strutture in acciaio. Tra le principali innovazioni , introdotte a partire dal Luglio 2014, ci sono l’introduzione del concetto di classe di esecuzione delle strutture in acciaio e dei requisiti minimi dei componenti strutturali lavorati; il tutto finalizzato al conseguimento della marcatura CE degli elementi strutturali in accordo con le NTC2008. L’elevata qualità della superficie di taglio ottenibile con il laser consente di rispettare i requisiti fissati per la classe di esecuzione più restrittiva EXC4, garantendo quindi in automatico la rispondenza a tutti i requisiti di tolleranza richiesti per ogni tipologia di struttura. Per le sole strutture soggette a fatica ad alto numero di cicli, prevalentemente ponti, la EN 1090 propone una correlazione diretta tra la durezza locale HV10 della superficie di taglio che non debba essere rilavorata (fori, asole o sezionamenti non soggetti a saldatura) e la risposta a fatica. Correlazione che non trova però riscontro nell’evidenze sperimentali degli studi condotti all’interno dell’attività di collaborazione, in essere da alcuni anni, tra il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica (DICAM) dell’Università degli Studi di Trento e ADIGE-SYS, e finalizzata allo studio degli effetti indotti dal 5 taglio laser e della sua applicabilità su elementi strutturali in acciaio lavorati in accordo con la EN 1090. I risultati della ricerca condotta su acciai da costruzione dal gruppo di lavoro dei professori O.S. Bursi e P. Scardi hanno evidenziato, per il materiale tagliato laser: la modesta influenza sulle proprietà meccaniche del materiale, la zona termicamente alterata ha infatti uno spessore molto limitato, circa 0.15mm; l’ottima risposta a fatica del materiale, con valori pressoché identici a quelli di una lavorazione meccanica con fresa, nonostante valori di durezza HV10 al limite o superiori a quelli proposti dalla EN 1090. 6 Questo studio, primo nel suo genere, assume un’importanza rilevante per le applicazioni laser e per l’impiego strutturale in particolare. Per la prima volta si è dimostrato sperimentalmente, ed è in corso l’analisi scientifica del fenomeno, che non c’è la diretta correlazione tra durezza superficiale e la risposta a fatica (Fragilità). I campioni tagliati laser hanno una resistenza a fatica superiore a quelli tagliati con utensile meccanico (fresatura). Si aprono quindi nuove possibilità di applicazione del taglio laser , fori , asole, sezionamenti su materiali anche speciali, contrariamente a quanto prescritto sino ad oggi. Per chi non avesse molta confidenza con i termini menzionati e con le vigenti normative, possiamo ulteriormente sintetizzare nei seguenti punti: La norma EN 1090-1 e 2 armonizzata UNI è in vigore dal luglio 2014, sostanzialmente prescrive che ogni opera sia fornita di certificato CE, pertanto tutti i componenti a partire dalla materia prima devono avere la loro certificazione rintracciabile, come tutti i manufatti che la compongono e le aziende che li forniscono devono aver certificato il loro processo di fabbricazione come dettagliatamente descritto nella norma. Il progettista ha la responsabilità di definire le specifiche dell’opera, le normative cui deve rispondere e tra queste appunto la EN 1090. Le classi di esecuzione EX sono definite in funzione della tipologia dell’opera, della classe di conseguenza, della categoria di esecuzione e della categoria di produzione, e le prescrizioni diventano man mano più restrittive fino alla classificazione EX4 nella quale, peraltro, le prestazioni del taglio laser, rientrano perfettamente. Le altre tipologie di taglio termico come il Plasma e l’Ossitaglio sono rispettivamente EXC2 e EXC3. Per tutte le classi di esecuzione EXC1-4 il legislatore ha previsto “Se specificato la durezza deve essere in accordo alla tabella 10 della EN 1090-2”. Questa clausola consente limiti più stringenti qualora ci si trovi di fronte a opere soggette a fatica, come i ponti o le strutture offshore, ma lascia al progettista il compito di specificarli, con la conseguenza che tutti possono fare la richiesta più stringente anche se non serve. Nella tabella 10, per gli acciai con grado minore o uguale a 355, il massimo grado di durezza HV 10 ammissibile è 380°, valore non raggiunto dai campioni testati nella nostra ricerca , ma molto prossimo al reale. Per gli acciai di grado 460 o superiore si passa ad un valore massimo di HV 10 di 450°, valore raggiunto e leggermente superato dai campioni in esame. Le conclusioni sono che per il taglio laser non esiste correlazione tra durezza e resistenza a fatica, anche se in alcuni casi si riscontrano valori superiori a quanto previsto dalla norma i campioni resistono ai test meglio di quelli tagliati di fresa. Forti di questi risultati già evidenziati nel corso del 2014 e poi nel 2015 con presentazioni a convegni e workshop, con il contributo della Fondazione Promozione Acciaio attraverso il Direttore Tecnico Ing. Monica Antinori, membro delle commissioni di riesame delle normative Nazionali ed Europee, abbiamo dato il nostro contributo a far eliminare la tabella 10 dalla prossima revisione della norma che dovrebbe entrare in vigore nel corso del presente anno. 7 EXPERIENCE 8 9 STRUTTURALE 1 CLICK DAL DISEGNO AL PEZZO FINITO VILLING TECHNOLOGIE GMBH Strutture metalliche complete, coperture temerarie, scale antincendio e portoni, sistemi di appoggio intelligenti per progetti di ingegneria civile particolari: le costruzioni speciali complesse sono una delle specialità che VILLING Technologie GmbH, azienda di lavorazione dei metalli di Friesenheim in Baden, Germania, votata all’innovazione, con attualmente un organico di quasi 30 dipendenti, offre ai clienti di vari settori in tutta Europa. VILLING Technologie gradisce particolarmente lavorare proprio in quei progetti in cui la carpenteria metallica convenzionale deve andare oltre i suoi limiti. ANGOLI, FORME E DIMENSIONI IN LIBERTÀ E’ una struttura a incastro il cui telaio è realizzato con tubi a sezione circolare del diametro di 150 mm – che fungono da montanti– e tubi a sezione quadrata da 60 mm di lato. “Per gli incastri, abbiamo realizzato al laser i fori e intestature sia dai tubi a sezione circolare che da quelli a sezione quadrata,” spiega Villing indicando le zone interessate. “In alcuni punti i giunti sono anche saldati, per mostrare quanto precisi e puliti possano oggi risultare i cordoni di saldatura. ”La struttura ha anche alcune giunzioni avvitate; in un caso e nell’altro la precisione dei tagli laser e quindi degli innesti è innegabile. FORNITORE DI SERVIZI PER CASI PARTICOLARI 10 È sorprendente quanto si possa realizzare oggi in carpenteria metallica, quando la creatività si combina con un knowhow acquisito nell’arco di decenni e con la tecnologia di produzione di ultima generazione, come avviene da VILLING Technologie. “Preferisco accompagnare subito i visitatori a vedere la nostra produzione. Qui riesco a mostrare loro il vastissimo assortimento che garantiamo con il Lasertube LT20,” afferma Konstantin Villing mentre ci accompagna nello stabilimento nel quale, dall’estate 2015, è installato il gigantesco impianto per il taglio laser di profili e tubi 3D. Solo alcuni istanti dopo appare chiaro cosa intenda nel concreto il socio amministratore. Negli innesti raggiungiamo una flessibilità ed una precisione finora sconosciute e apriamo strade completamente nuove per le costruzioni metalliche.” Il culmine della creazione è costituito certamente dai tubi a sezione circolare che Villing ha fatto sporgere verso l’alto di un buon mezzo metro sopra il telaio. Su questa sporgenza sono stati realizzati al laser fori e tagli bi- e tridimensionali in tutte le possibili angolazioni, nei quali sono inseriti diversi profili e tubi a sezione circolare e quadrata in acciai di diverse qualità. “Parlando di materiale, con la LT20 siamo decisamente flessibili: partiamo dagli acciai S235 e S355, passando per gli acciai inossidabili, fino all’acciaio da costruzione a grano fine”, constata l’imprenditore. 30% riduzione dei tempi di produzione STABILITÀ ANCHE SENZA SALDATURE Spiega Villing, mentre siamo arrivati ai ripari di sicurezza che delimitano la stazione di carico della macchina. Fedele al motto “un’immagine vale più di mille parole” ed essendo meccanico specializzato e perito in costruzioni metalliche, ha realizzato da sé il telaio di questa recinzione, in modo tale da rendere evidente al primo sguardo la complessità della macchina. A proposito di materiali: “Anche questa struttura a incastro è decisamente stabile, senza saldature” sostiene Villing mostrando un deposito materiali realizzato internamente nel quale, tra l’altro, sono immagazzinati profili IPE 400 di diverse lunghezze con pesi certamente impressionanti. Il telaio è composto da tubi a sezione circolare, quadrata e rettangolare, semplicemente innestati gli uni negli altri: tutti i tagli sono stati realizzati con la LT20. 11 IL SEGRETO STA NEL PROCESSO INTEGRATO Alla VILLING Technologie, la LT20 è completamente integrata nella gestione computerizzata del lavoro. I disegni CAD tridimensionali delle strutture in acciaio progettate presso l’azienda, dopo l’approvazione del cliente, sono importati direttamente nel software di programmazione e simulazione ArTube dell’impianto per il taglio laser di profili e tubi 3D a controllo numerico. Da un lato ArTube crea in automatico per le singole lavorazioni programmi macchina ottimizzati, dall’altro simula fedelmente a video il processo produttivo, così come sarà realizzato successivamente sull’impianto per il taglio laser di tubi e profili. In fondo è proprio questo processo di “computer-to-laser cutting”, profondamente integrato, ad alte prestazioni, ad offrire alla carpenteria in acciaio una flessibilità e una precisione finora sconosciute, mantenendo nel contempo la produttività e la resa economica più elevate ed eliminando infine, praticamente del tutto, le comuni cause di errore della carpenteria convenzionale. 12 Villing: “Possiamo guadagnare bene solo offrendo ai nostri clienti un valore aggiunto tangibile. Questo ci consente di andare oltre quelle discussioni sul livello dei prezzi, che mettono in difficoltà la carpenteria tradizionale e guardare avanti investendo con il pensiero rivolto al futuro. In questo modo, riusciamo a mantenere dei prezzi accettabili dal punto di vista commerciale” riferisce l’imprenditore illustrando i motivi per cui già nel 2006 aveva investito nella tecnologia CAD tridimensionale di ultima generazione e circa un anno fa nell’innovativo impianto per il taglio laser di profili e tubi del BLM GROUP. TEMPI DI PRODUZIONE SENSIBILMENTE RIDOTTI Dalla messa in funzione della LT20 nell’autunno 2015, i tempi di produzione di Villing sono diminuiti almeno del 30%. A questo si aggiunge la drastica riduzione del lavoro di montaggio in cantiere, perché si ha la garanzia che i singoli particolari si combinino perfettamente. A conti fatti, l’azienda è più veloce di almeno il 40% rispetto al processo produttivo tradizionale. In caso poi di ordini ripetitivi, il valore sale ancora più in alto. Secondo Villing, la nuova norma europea armonizzata EN 1090 che regola la produzione di elementi strutturali in acciaio e alluminio nel campo delle costruzioni costringe tutti, costruttori e distributori, a cambiare il modo di pensare. “Senza la certificazione di conformità alla norma, in caso di danni, ci sono conseguenze giuridiche.” E chi non potrà documentare di aver lavorato conformemente alla norma armonizzata EN 1090, dovrà anche aspettarsi che i clienti si rifiutino di effettuare il pagamento. Alla nuova modalità di lavoro non esiste alcuna alternativa. 18 METRI SONO IL MARCHIO DISTINTIVO Villing ha deciso consapevolmente di installare una versione del sistema Lasertube con cui è in grado di lavorare materiali aventi una lunghezza di 18 metri, diametro fino a 508 mm e pesi longitudinali fino a 200 kg/m, perché vuole farne un marchio distintivo sul mercato. Alcuni concorrenti possono tagliare tubi e profili fino ad una lunghezza di 12, eventualmente anche di 14 metri. Dopo di che però il mercato si assottiglia. Sono proprio questi metri aggiuntivi, secondo l’imprenditore, a fare una grossa differenza. Questa lunghezza offre la possibilità di ottimizzare la lavorazione. Dall’altra parte, l’azienda lavora anche materiali della lunghezza di “soli” 6 metri, sfruttando così l’intero campo di lavoro della macchina. Otre alle strutture realizzate per i clienti, Villing vuole saturare una buona parte dell’enorme potenziale della LT20 con lavori per conto terzi a breve termine. Già oggi i lavori eseguiti per aziende del settore costituiscono un carico di lavoro che è una buona base di partenza. La sua intenzione è di produrre e commercializzare anche prodotti saranno comunque realizzati con questo impianto. In un modo o nell’altro è fiducioso che il flusso produttivo sia in grado di reagire proattivamente a qualsiasi tendenza di mercato. “Le offerte hanno un grande valore per i nostri clienti”, riassume Villing. “Lo capisco dal solo fatto che normalmente non mi chiama più nessuno per trattare il prezzo”. 13 EXPERIENCE STRUTTURALE 14 COSTRUIRE IN ACCIAIO: BELLO, FACILE E CONVENIENTE TUBILASER Il taglio laser su tubo di piccola e media dimensione è un processo noto e apprezzato ovunque nel mondo, ma quando le dimensioni dei tubi crescono ha senso domandarsi se l’impiego del taglio laser ed in particolare l’impiego di sorgenti in fibra abbia ancora un significato. Per rispondere a questo quesito andiamo fra le colline venete italiane, nella zona del Prosecco, per parlare con Tubilaser S.r.l., azienda che da oltre 15 anni commercializza tubo metallico e opera come un centro servizi in grado di fornire ai propri clienti elementi tubolari prelavorati al laser. I clienti di Tubilaser operano nei settori più diversi: costruzioni (ponti e stadi), produzione di macchine agricole, realizzazione di impianti sciistici di risalita, produzione di oggetti di arredo e design, meccanica, in breve tutti i settori in cui vengono utilizzati particolari ricavati da un tubo metallico. Per Tubilaser, acquistare sistemi i Lasertube di BLM GROUP e diventare specialisti in questo tipo di lavorazione, è stato un modo per differenziarsi dai concorrenti. “In Abbiamo potuto offrire ai nostri clienti un prodotto di migliore qualità a costi più bassi” spiega Guido Bonaldo titolare che ci presenta l’azienda insieme al figlio Filippo, recentemente entrato nell’attività, ed al responsabile di produzione Flavio Colusso. I primi sistemi laser per la lavorazione del tubo sono stati acquistati quasi in contemporanea all’avvio dell’attività: un sistema LT652 per tagliare tubi leggeri fino a 120 mm di diametro ed un sistema LT20 per tagliare tubi fino a 15m di lunghezza, 20” di diametro e 20mm di spessore. Entrambi i sistemi erano equipaggiati con sorgenti laser CO2 rispettivamente da 2 e da 3,5 kW. Recentemente nel 2014, sempre da BLM GROUP è stato acquistato il sistema LT14 con sorgente laser in fibra da 3kW per potenziare il campo di lavorazione dei tubi di grossa dimensione ed è in arrivo anche un sistema LT FIBER per rinnovare il parco macchina anche nella lavorazione dei tubi più leggeri. La scelta di utilizzare la lavorazione laser anche sui tubi di grande dimensione è stata logica in quanto si trattava di coprire per quanto possibile il campo di tubi che venivano richiesti dai clienti, ma è stata anche una felice e non scontata intuizione di Guido Bonaldo che già 15 anni fa aveva compreso, con largo anticipo, i vantaggi che il taglio laser poteva offrire anche nella lavorazione di tubi di grande dimensione. “All’inizio tutti i clienti che mi davano del matto a spendere tutti quei soldi per una macchina” spiega Bonaldo riferendosi al sistema LT20, e prosegue: “Ricordo che, inizialmente, facevo fatica anche ad ottenere i disegni dei pezzi per poter fare un’offerta. Abbiamo dovuto dialogare con gli uffici tecnici e con i progettisti e c’è voluto del tempo per riuscire a convincerli dei vantaggi che loro stessi potevano ottenere dall’impiego del taglio laser di tubo, che era già ben nota, ma solo per tubi di dimensione inferiore”. Col tempo tutti i clienti hanno compreso i vantaggi e hanno trovato soluzioni tecniche innovative al punto che oggi la richiesta del taglio laser viene richiesta automaticamente anche per lavorazioni molto banali. Flavio Colusso, responsabile di produzione di Tubilaser, ci guida a 15 scoprire questi vantaggi spiegando che non derivano solo dalla automazione del processo sul pezzo singolo, ma si tratta, più in generale, di un beneficio che si estende a tutto il processo produttivo rendendolo meno costoso rispetto ai metodi tradizionali. Ipotizziamo due tubi tondi di grosso diametro da 12m di lunghezza spiega Colusso tagliati alle estremità per formare un angolo di 90 gradi e con altre lavorazioni e finestre in cui dovranno essere inseriti altri tubi per realizzare una struttura. Le lavorazioni devono risultare correttamente orientate rispetto alla giunzione, l’errore di un grado in una giunzione può provocare scostamenti non trascurabili all’altra estremità del tubo, a metri di distanza. Con i processi tradizionali le ore di lavorazione per riparazione, spesso in opera, non finiscono mai ed il risultato anche dal punto di vista estetico non è mai ottimale. I sistemi della famiglia LT JUMBO eseguono tutte le lavorazioni automaticamente con una precisione garantita dalla macchina 16 Il sistema LT14 ha una testa 3D in grado di muoversi su tutta la lunghezza del tubo, che è sostenuto da due mandrini che garantiscono la precisione e grande flessibilità nelle lavorazioni, che possono essere posizionate ovunque nel tubo, fino alle estremità. “Da tutti i clienti riceviamo solo complimenti per la qualità dei pezzi che siamo in grado di fornire” afferma Guido Bonaldo. Grazie alla lavorazione laser Tubilaser riesce a fornire un prodotto di alta qualità con tempi e costi certi e questo è un grosso vantaggio per i clienti, per nulla scontato. Con i metodi tradizionali il tempo di lavorazione reale, e di conseguenza il costo, di una lavorazione non è facilmente prevedibile a causa di fattori logistici, di trasporto ed in generale dell’abilità del singolo operatore spiega Colusso e prosegue: Invece, eseguire con il laser diverse lavorazioni incluse le cianfrinature per le saldature successive, è un lavoro che ha un tempo ed un costo prevedibili e determinati. Che si tratti della produzione di un elemento singolo o di cento elementi identici, la stima di tempi e costi risulta precisa e definita; ed i clienti lo apprezzano “Un esempio di lavorazione di successo è stato la realizzazione dei tralicci ferroviari su cui vengono appesi semafori e segnali per i treni. Un intreccio di tubi molto complesso che è stato realizzato in opera come un puzzle con i componenti prelavorati e arrivati già pronti e precisi senza necessità di aggiustamenti successivi” prosegue Bonaldo: “Teniamo anche conto che, a livello di maestranze non c’è più la capacità di una volta quando l’operaio che prendeva in mano il disegno era in grado di fare tutto. Il materiale costa e se si sbagliare a fare un pezzo si deve buttare via tutto o passare ore imprevedibili per la riparazione. Il sistema LT14 è dotato di sorgente laser in fibra e anche in questo caso si è trattato di una scelta non scontata proprio perché parliamo di tubi di grossa dimensione ed è noto che il laser in fibra da il meglio di se sugli spessori inferiori dove, si registrano incrementi importanti nella velocità di taglio. In questo caso è il risparmio l’elemento vincente: “Nel campo delle costruzioni o delle macchine agricole - spiega Bonaldo - parliamo di prodotti piuttosto poveri nel senso che le lavorazioni su tubo devono soprattutto costare poco. La scelta del laser in fibra è quindi da mettere in relazione innanzitutto con la necessità di ridurre i costi di esercizio, ridurre la potenza installata, ridurre i costi di manutenzione e tagliare anche i materiali riflettenti; aspetti che, per un’azienda che commercializza tubo e quindi vende in tutti i settori, non sono trascurabili, anche, eventualmente, a scapito di un minimo di qualità nel taglio.” In effetti, rispetto ad un laser CO2 la potenza installata è meno della metà, le manutenzioni sulla sorgente non sono semplicemente previste , le rotture di parti meccaniche nel laser o nel percorso ottico, che nella fibra di fatto non ci sono, sono tutti eventi che costano oltre a provocare tempi di fermo macchina e quindi mancate produzioni. Molto vantaggioso infine è il fatto di avere nel cabinet della sorgente un modulo di riserva che interviene automaticamente nel caso di rottura di uno dei moduli operativi. il processo sia visibile solo tramite telecamere obbliga il costruttore ad una più attenta ed automatica gestione delle anomalie. Visione originale, ma sicuramente non priva di una forte componente di verità. In conclusione la sfida di utilizzare il laser nel mondo delle grandi dimensioni può dirsi vinta e i clienti prima riluttanti hanno trovato grandi vantaggi ed ora per molti di loro la pre-lavorazione laser dei tubolari utilizzati per strutture o per telai sono uno standard. I progettisti che conoscono questa tecnologia di lavorazione e la sfruttano a dovere avendo più libertà per realizzare soluzioni anche esteticamente più accattivanti. La chiusura della macchina dovuta agli aspetti di sicurezza legati alla fibra è vista da Bonaldo come un vantaggio in quanto il fatto che 17 CAPACITà • Diametro lavorabile fino a 240 mm • Campo di lavoro fino a 40 kg/m • Taglio 3D in fibra efficace anche sul ferro di grosso spessore PRESTAZIONI D’ECCELLENZA Il taglio COME lo vuoi. La gestione che la LT8.10 fa dei parametri di taglio in funzione della velocità e della tipologia e caratteristiche del materiale e dei pezzi da tagliare, ti permette in automatico di ottenere la massima qualità. Il taglio DOVE lo vuoi. Un dispositivo ottico senza contatto è in grado di rilevare in real-time la forma e la posizione della barra in lavorazione e adattare in tempo reale il corretto posizionamento delle geometrie. facilità d’uso La programmazione con Artube trasforma in pochi click i disegni dei singoli pezzi o di interi telai in programmi già ottimizzati per le macchine; si interfaccia facilmente con CAD esterni importando i modelli tridimensionali nei formati più diffusi; ti permette di applicare fino alla fine ogni ulteriore aggiustamento senza dover modificare il disegno di partenza. Una nuova interfaccia grafica ti permetterà di ridurre i tempi e gli errori nella gestione della macchina grazie ad una ergonomia avanzata. NEWS “Soluzioni per il tubo dal 1969” recita il motto che appare nel nuovo logo di SAG Group e dice già molto della storia di un’azienda fondata da Giuseppe Zini come attività artigianale e che oggi il figlio, Walter Zini, ha fatto divenire un gruppo industriale con una decina di EXPERIENCE aziende ben conosciuto in Italia e all’estero per la lavorazione di tubi nel mondo automotive. Nel 1969, Giuseppe Zini, con in tasca un brevetto di saldatore ed una solida esperienza tecnica che includeva un periodo in Svezia come saldatore nei cantieri navali, ha avviato l’attività saldando i tubi idraulici per FIAT Trattori a Modena e da subito, con l’acquisto di una curvatubi B40, è cominciato anche il rapporto di collaborazione con BLM GROUP che si è mantenuto forte e saldo fino ad oggi. Walter Zini è entrato in azienda nell’84 ed ha sostenuto una politica di ampliamento dell’attività sfociata in una serie di acquisizioni successive che gli hanno consentito di raggiungere le dimensioni attuali “dopo la crisi del 2009 ci siamo attivati per ampliare il nostro campo di azione” spiega Zini ed il risultato è che oggi il gruppo è formato da 9 aziende che occupano complessivamente più di 1.000 addetti e con 96 milioni di euro di fatturato consolidato nel 2015 ha 20 più che raddoppiato il fatturato pre-crisi del 2008 con una crescita costante. Fra le aziende del gruppo troviamo ANSA, il noto marchio di marmitte TERZISTA IL FASCINO DELLA SFIDA SAG TUBI che è stato acquisito e rilanciato. “Facendo solo tubi eravamo la parte povera del processo di produzione del sistema di scarico; chi ha in mano il silenziatore ha in mano la parte importante ed in Ansa riescono a progettare qualsiasi silenziatore” spiega Zini. Sagom tubi è un fornitore strategico di clienti del settore auto come Ferrari Audi e Maserati. UNIFER produce tubazioni di scarico forate per i silenziatori e li fornisce i principali produttori di sistemi di scarico del settore automotive. Sagom Rubber si occupa di preformati in Da piccola carpenteria metallica nata per sagomatura e saldatura di tubi per gomma. SAG Tools fa gli utensili e i calibri di controllo per tutte le FIAT Trattori a gruppo industriale con oltre 1.000 dipendenti e una decina macchine del gruppo. UNIFER Navale costruisce tubazioni per navi di aziende che operano in diversi settori, dall’automotive al navale, questa e ha quindi ampliato a questo settore le opportunità di business. è la storia di SAG Tubi che, che ha avuto dal principio con BLM GROUP un Una decima azienda SAG Tubi AIT (Advanced Insulation Technology) rapporto di stretta collaborazione fino al recente acquisto di un sistema che si occupa di isolamento dei tubo è in corso di acquisizione in Laser LT-FREE per il taglio laser di tubi curvati. considerazione del fatto che l’isolamento dei tubi sta acquisendo 21 sempre maggiore importanza. “Solo a Novellara, produciamo 12.000 pezzi al giorno di tubi curvati, sagomati, saldati, rivestiti, per clienti molto esigenti in diversi settori: automotive, motori, tubazioni per movimento terra, carrelli elevatori, macchine agricole (40-45% del fatturato), veicoli sportivi, motociclo, movimento terra. Circa il 50% del fatturato viene fatto in Italia e fra i nostri clienti si trovano nomi come FIAT, con cui facciamo il 60% del fatturato, SAME, Caterpillar. Le aziende del gruppo, nel loro insieme, hanno un know how ed una varietà di prodotti nel campo dei tubi estremamente ampio si va dalle tubazioni miste idrauliche per basse e alte pressioni ai sistemi di scarico completi di protezioni ed isolanti, raccordi, tubazioni per 22 raffreddare i motori, tubazioni forate per i silenziatori. “Ci piace 2011” ricorda Zini “e oggi riusciamo a fare cose molto interessanti essere coinvolti in co-design nella progettazione in tutti i settori, con le piegatubi, qualche giorno fa abbiamo fatto una curva con dalle tubazioni dei freni fino al raffreddamento di grandi motori. Con raggio 123 mm su un tubo da 129 mm di diametro e le curve sono l’esperienza acquisita in anni di lavoro siamo in grado di proporre venute una meraviglia. Voi poi siete andati ancora avanti con lo soluzioni e dare supporto tecnologico alle aziende, sia a livello sviluppo e oggi queste macchine sarebbero già da cambiare perche di idraulica che di sistemi di scarico. Recentemente siamo stati le nuove tecniche di spinta del tubo che utilizzate oggi permettono coinvolti da Rotax in un progetto per produrre il sistema di scarico di ridurre lo sfrido”. dei motori dei loro aerei ultraleggeri”. “Nel campo della curvatura il salto tecnologico epocale è stato Come sistemi di produzione, abbiamo già detto come il rapporto l’introduzione delle macchine elettriche” spiga Zini “la macchina con BLM GROUP è di lunga data e percorrendo i corridoi dello idraulica era un problema soprattutto perché non potevi fare certi stabilimento di Novellara sembra di essere in uno show room di raggi. Quando BLM GROUP ha fatto uscire le prime macchine BLM GROUP per il numero di sistemi di curvatura e sagomatura completamente elettriche, nel giro di qualche anno abbiamo che troviamo istallati. Il sig. Giuseppe aveva iniziato curvando le sostituito tutti i sistemi di curvatura, il vantaggio era troppo tubazioni idrauliche dei trattori, che arrivavano fino al diametro 30- grande. Oggi riusciamo curvare tubi con raggio 1 a 1 anche su 35 mm su una BLM B40, poi è arrivata un B90 per curvare i tubi di diametri maggiori come il 139 mm spessore 1,5 mm. dimensione maggiore e poi ancora fino alle macchine multi raggio come la E-BEND90 su cui Zini racconta di aver curvato un diametro 114 in acciaio alluminato, le AST per la sagomatura di testa, le E-TURN e le ELECT, ma ci vorrebbe davvero troppo tempo anche solo per riassumere il percorso compiuto da SAG Tubi attraverso le macchine di curvatura e sagomatura di BLM GROUP. “Siamo stati probabilmente i primi ad utilizzare la ELECT150 nel 12.000 tubi lavorati al giorno 23 Ci vuole sicuramente la macchina giusta con i nuovi software e gli la qualità del pezzo, allora il laser diventa imbattibile. Siamo partiti assi elettrici controllati, però anche tanta esperienza. Il materiale con i pezzi con i volumi maggiori, ma ora stiamo portando tutto sul un po’ più crudo... e la piega che collassa... e il tubo che si rompe... laser anche perché, oltre alla velocità del processo di taglio stiamo le soluzioni a questi problemi non si possono comprare, si deve fare riscontrando vantaggi enormi per il fatto di non dover riposizionare l’esperienza!” il pezzo durante la lavorazione.” L’ultimo acquisto è però un sistema diverso, si parla di un sistema laser a 5 assi per il taglio di particolari sagomati modello LT-FREE di nuova concezione che ha solleticato la curiosità di Zini: “LT-FREE è arrivata a settembre, è una macchina straordinaria, ma ci dobbiamo ancora ‘giocare’ per riuscire a sfruttarla al meglio. Il laser 3D è un mercato relativamente nuovo soprattutto sul tubo e noi tagliamo prevalentemente tubi curvati”. In effetti LT-FREE è un sistema a 5 assi che ha come caratteristica distintiva e di successo, proprio per la possibilità di lavorare in modo efficace i tubi curvati. La presenza dei robot per la manipolazione dei particolari consente una flessibilità impensabile su altri sistemi di questo tipo. SAG Tubi aveva già un sistema laser per tagliare tubi, ma era molto semplice e poco flessibile. “Era una macchina con dei limiti, a volte 24 dovevamo spostare il tubo da una maschera all’altra per finirlo. Noi facciamo circa 250 parti diverse tutti mesi dal diametro 4 al diametro 150 e avevamo necessità di un sistema molto flessibile”. “Quando ho visto la LT-FREE alla fiera Tube & WIre tre anni fa ho capito che per le tubazioni che facevamo noi, abbastanza complicate, con tagli difficili era il sistema adatto. Combinando i 5 assi della tasta laser in fibra con i 6 assi del robot la flessibilità del sistema è garantita. Le due celle ti permettono di lavorare da una parte mentre attrezzi l’altra postazione con grande efficienza. Il laser in fibra poi fa il resto con una velocità circa doppia rispetto al CO2. Il risultato pratico è che su alcune tubazioni abbiamo esattamente dimezzato i tempi” sostiene Zini. “Il vantaggio del laser dipende molto da cosa devi fare sul tubo se devi fare solo il rifilo ci possono essere anche altre soluzioni non più veloci, ma forse meno costose, però quando devi fare più tagli, fori di diverse forme e dimensioni e se consideri Taglio laser su tubo curvato e sagomato In chiusura chiediamo quale sia il punto di forza del gruppo SAG Tubi e Walter Zini sottolinea come sia circondato di persone che hanno amore e passione per questa attività e lui stesso sia nato da una solidissima esperienza tecnica acquisita in officina con ore e ore di lavoro. “La passione per la meccanica l’ho ereditata dal papà e fin da piccolo, dopo la scuola, mi piaceva venire in azienda ed imparare a saldare e lavorare i tubi metallici” e conclude con un aneddoto che svela quello che forse è il vero segreto del suo successo: ”mi hanno sempre affascinato le sfide: tempo fa dovevamo realizzare un tubo curvato molto complessso e tutti dicevano che non era possibile farlo di curvatura e suggerivano di utilizzare due gusci saldati. Insieme al fidato Deda Italo direttore di produzione ci siamo messi Curvatura sulla curvatubi BLM GROUP... e lo abbiamo fatto!”. 50% riduzione dei tempi di produzione TUBE TECHNOLOGY L’integrabilità dei prodotti BLM GROUP (curvatubi, sagomatubi, sistemi laser) tra di loro fino a configurarsi in processi produttivi completi consente spesso di ottimizzare ulteriormente la propria linea produttiva, semplificando la logistica con l’eliminazione dei passaggi intermedi e delle riprese pezzo su altre apparecchiature, riducendo il tempo di realizzazione pezzo, gestendo Sagomatura con una allargatura ad un’estremità un’unica operazione senza riprese. È il caso di questo terminale di scarico che viene piegato su un sistema E-TURN52, sagomato con una allargatura ad un’estremità con il sistema AST-L e lavorato al laser sul sistema LT-FREE a 5 assi. NEWS DA COIL, CON ANIMA RADDRIZZATURA > SAGOMATURA > TAGLIO > CURVATURA > ... Proviamo a cambiare la nostra prospettiva. Fino ad oggi, abbiamo continuato a lavorare da coil pezzi senza particolari pretese in termini estetici e senza caratteristiche geometriche troppo complesse. Ma le richieste stanno cambiando: i parametri tecnici sono sempre più severi, vengono sempre più spesso utilizzati tubi in acciaio inox e la qualità estetica è sempre più esasperata Dai un’occhiata sulla nostra soluzione: NEWS RIDUZIONE DEL TEMPO CICLO E DEI COSTI PEZZO Alcuni processi sono realizzati in tempo mascherato in grado di garantire una maggiore produttività rispetto a quella ottenibili con le operazioni sequenziali. ESTETICA DEI PEZZI Possibilità di selezionare pezzi con geometrie difficili, con raggio minimo estremamente ristretto e pareti molto sottili e materiali particolari quali l’acciaio inossidabile. USO DI MACCHINARI STANDARD Le future varie applicazioni delle macchine ed il loro uso singolo sarà estremamente flessibile. Il successo di Fracino nell’ampliare i suoi orizzonti in Europa e nel mondo conferma che la produzione del Regno Unito può essere ed è globalmente competitiva... sebbene con un piccolo aiuto da parte di una macchina italiana, una 4-RUNNER di BLM, sistema EXPERIENCE completamente elettrico a CNC per la curvatura e la sagomatura di tubi metallici. L’azienda, arrivata alla terza generazione, vincitrice di molteplici riconoscimenti compie 52 anni dal suo avvio nel 1963, in un capanno in giardino, da parte di Frank Maxwell, in precedenza disegnatore di macchine utensili per l’azienda di Alfred Herbert. La sua passione per il caffè nacque da una vacanza in Italia e lo ha portato ad un’attività di successo di importazione e vendita di macchine per il caffè espresso in stabilimenti alimentari nel Regno Unito. Alla fine degli anni 80 si unì all’azienda Adrian Maxwell, fratello di Frank, attualmente Amministratore dell’azienda, in precedenza ingegnere della Rolls Royce, che diede un forte impulso in grado di spingere l’attività verso 28 ELETTRODOMESTICI L’ARTE DEL CAFFÈ FRACINO Fracino, l’azienda di Birmingham che produce macchine per il caffè espresso, esporta le sue macchine in 70 Paesi, fra cui l’Italia, un po’ come vendere frigoriferi al polo nord. nuovi traguardi. Il fatturato raddoppiò e l’azienda fu premiata come secondo miglior distributore mondiale delle macchine per il caffè spagnole che stavano importando. La domanda cominciò a superare la disponibilità e questo fece 29 pensare ad Adrian e Frank di costruire una loro famiglia di inclusa la gestione della maggior parte della curvatura macchine. del sistema di alimentazione dell’acqua delle macchine “Produrre internamente è stata la migliore decisione che del caffè, che avevamo dovuto subappaltare. “Ci siamo resi abbiamo preso. Il primo anno abbiamo prodotto 30 macchine, conto che dovevamo riportare il lavoro all’interno per avere tutte vendute nel regno Unito. Gli ordini crescevano e il controllo di qualità e lead time, così abbiamo acquistato abbiamo colto il vantaggio derivante dalla debolezza della un nuovo capannone, vicino al sito esistente, raddoppiato la sterlina, dovuto al collasso finanziario del 2008, prendendo al dimensione del nostro stabilimento, e, in un periodo di 12-14 volo l’opportunità di esportare. Abbiamo focalizzato il nostro mesi, abbiamo creato una unità di lavorazione per la lamiera messaggio di marketing sui valori Britannici della costruzione ed il tubo. Inizialmente la nostra sezione di curvatura del tubo di qualità, della durevolezza e della affidabilità basandoci sul era costituita da una macchina a caricamento manuale, ma fatto che le prime macchine che avevamo costruito erano dopo la visita in Italia, dove abbiamo potuto vedere i vantaggi della macchina è stata incrementata con un 20% di riduzione del ancora in condizioni di lavorare correttamente ed eravamo del sistema automatico BLM abbiamo fatto l’ordine di una materiale di scarto – e anche il tempo risparmiato nel cambio da fiduciosi che le macchine prodotte da Fracino a Birmingham 4-RUNNER. 30 macchine per caffè espresso prodotte all’anno investimenti nella produzione, ci ha consentito di rimanere La BLM 4-RUNNER racchiude in una sola macchina una cella competitivi rispetto ai nostri concorrenti, mantenendo i prezzi di curvatura, sagomatura e taglio senza bava, prendendo delle nostre macchine fra il 15 ed il 20 percento superiori il tubo direttamente da rotolo e raddrizzandolo prima di rispetto ad apparecchiature similari, nonostante la forza processarlo con un massimo di sei passaggi di sagomatura , della sterlina” riferisce Adrian Maxwell. curvatura, taglio e scarico controllato del pezzo finito. Può eseguire curve con raggio fisso o variabile e la sagomatura Il successo di questa attività di export ha portato Fracino a può essere una combinazione di passaggi a spinta o con raddoppiare il suo fatturato fino a oltre 4 milioni di sterline utensili rotanti. La chiave per comprendere il successo nel 2008- con una produzione attualmente superiore della macchina sono i significativi vantaggi in produttività alle 4.000 macchine per caffè espresso all’anno. Questa derivanti dal combinare questi processi in un ciclo forte crescita commerciale ha però portato anche problemi automatico. “L’introduzione di 4-RUNNER ha rivoluzionato produttivi e sfide collegate all’alto volume di produzione la nostra produzione su tubo. Tubi che prima richiedevano 3 minuti e mezzo di lavorazione ora vengono completati in 15 20% riduzione del materiale di scarto invece di 3 minuti per produrre un pezzo un lavoro all’altro sono considerevolmente diminuiti. Questi tempi di attrezzaggio ridotti sono favoriti dalla capacità della 4-RUNNER di fossero le migliori nel mondo. Questa strategia, unita agli 4.000 15 secondi secondi. La velocità è incredibile, tale da trasformare questa fase da collo di bottiglia del processo di produzione ad una postazione nella quale non abbiamo bisogno di far funzionare la macchina ogni giorno dato che ci tiene in anticipo rispetto al programma di produzione” aggiunge Adrian. Allo stesso modo della riduzione dei tempi di ciclo, sono stati eliminati i problemi di lead time sui materiali passando dalla alimentazione a tubo dritto al rotolo. L’efficienza BLM di memorizzare posizione e settaggio di ogni asse elettrico per il programma di lavoro, eliminando qualsiasi attrezzaggio al cambio lotto. Anche l’ambiente di produzione trae beneficio dalla tecnologia di 4-RUNNER con tutti gli assi elettrici, eliminando la necessità di olio idraulico e generando un risparmio di energia fino all’80% rispetto ai vecchi sistemi di curvatura. 31 EXPERIENCE 32 33 ARREDAMENTO UN INVESTIMENTO VANTAGGIOSO GRATNELLS LTD. Con una storia di oltre 125 anni, attraverso 4 generazioni della famiglia Hudson, la Gratnells dei giorni nostri, ha consolidato la sua posizione di fornitore leader di cestelli, arredo e attrezzature per scuole, industria e settore medicale. L’azienda di Harlow si sta ora imbarcando sulla sua prossima avventura, utilizzando la tecnologia di BLM che sembra essere anche oltre l’immaginazione di H G Wells, che ha pubblicato il suo lavoro di fantascienza “The time Machine” nel 1895, l’anno in cui Gratnells fu fondata con il nome di W A Hudson. La decisione di installare un sistema Lasertube LT5 di ADIGE, il primo in UK, sta alla lunga rivoluzionando l’attività commerciale di Gratnells per andare incontro alla domanda dei suoi prodotti di contenimento per scuole, industria e settore medicale, che venivano prodotti utilizzando una tecnica basata su macchine manuali. “In poco tempo dall’installazione della Lasertube di BLM GROUP abbiamo visto raddoppiare la produzione. Lotti di contenitori, che prima avrebbero impiegato due persone per due giorni interi ora vengono prodotti, praticamente senza personale in meno di una giornata” riferisce Murray Hudson, Amministratore delegato di Gratnells. “Non solo, ma ora siamo in grado di tagliare si tubo forme che sarebbe stato impossibile realizzare in precedenza e questo ha portato a progetti innovativi di prodotti che avranno un impatto significativo sul mercato. La velocità a cui LT5 lavora ha creato anche una capacità produttiva in eccesso che siamo in grado di offrire a chi ha necessità di risposte rapide su bassi volumi di taglio laser”. L’arrivo della Lasertube ADIGE non ha solo incrementato la produttività, ma ha anche indirizzato gli affari verso una direzione che non era stata inizialmente prevista. 34 la tecnologia per Gratnells, un passo che sta pagando dividendi, nicchia, su misura, un servizio per i clienti” dice Richard Picking, Fra tutte, c’è un’area di particolare interesse, il motorsport. Rory, figlio dato che ora c’è la possibilità di processare rapidamente ed Direttore Marketing internazionale di Gratnells. di Murray Hudson è uno dei dieci migliori piloti di kart nel Regno Unito efficientemente lotti di tubo di qualsiasi dimensione all’interno del ed è stato scelto per far parte della McLaren Performance Academy, e al range di 120 mm di diametro per i tubi tondi, 100 mm per i quadri e L’installazione della Lasertube LT5 è solo un altro passo nei 125 anni momento , è l’unico pilota del Regno Unito nel programma. “È stata la 120x70 mm per tubi semiellittici. Si possono tagliare fino a 6 mm di Sviluppo di Gratnells. L’azienda si è costantemente evoluta, dalla collaborazione tra BLM e Tony Kart in Italia, marchio dei kart guidati da di acciaio dolce, ma si possono lavorare anche acciaio inossidabile, produzione di cornici, pali ed attrezzature metalliche per le tende, al Rory, che ha sigillato il nostro interesse ad acquistare la LT5 di ADIGE. leghe di alluminio, rame e bronzo. mercato dei supporti per la televisione negli anni del boom dopo la Tutti gli chassis di Tony Kart sono tagliati e piegati su macchine ADIGE Come risultato Gratnells ha creato business da business, è nata guerra e diventando uno dei primi a sviluppare armadi da montare. e questa informazione ci ha permesso di lavorare con due Università, Gratnells Laser Cutting, per fornire taglio laser per lotti medio Solo più tardi hanno trovato la strada per il successo nel loro attuale producendo gli chassis per le loro macchine della “Formula Student”. piccoli con risposta rapida. Tipicamente, il lavoro che non sarebbe business dato che ciascun armadio richiedeva telai scanalati in cui La LT5 ci sta permettendo di realizzare molti realizzare molti tagli ad utile accettare per i sub fornitori. “Abbiamo giustificato l’acquisto inserire i ripiani. Quando le scuole hanno cambiato il loro programmi angolo che riescono a formare giunzioni complesse in questi chassis della LT5 con il lavoro che sarebbe stato necessario sui nostri inserendo in maggior numero di esperimenti scientifici, Gratnells e che non potremmo fare senza il laser. Lavorare in una squadra prodotti, e così ogni capacità residua che avanza è già conteggiata. (come è conosciuto oggi) ha visto e colto l’opportunità. Presero il corse richiede qualità e se il motor sport è solo un’area, noi vediamo Questo ci permette di essere molto competitivi nel mercato deilla progetto del sistema di ripiani dell’armadio, aggiunsero cassetti di un grande potenziale per il nostro servizio di taglio laser, grazie alle sub-fornitura, in particolare per lotti di piccola dimensione dove il plastica standardizzati ed ottennero di diventare uno dei più grandi capacità della LT5 BLM”, dice Murray Hudson. cliente ha necessità di lead time ridotti. Non cerchiamo lotti grandi fornitori di armadietti per le scuole. La produzione attuale è di circa La transizione dalla foratura e taglio manuale dei tubi all’utilizzo in quanto non vogliamo impegnare la LT5 ad estendere il lavoro 10.000 cassettiere di plastica al giorno che vengono inviate in tutto della Lasertube LT5 è stato un passo in avanti molto importante verso nella sub-fornitura dato che l’obiettivo principale rimane la nostra il mondo con i loro ripiani. produzione, ma questa capacità in avanzo ci consente di fornire una 35 L’azienda è nata nel 1967 con il nome di Matthey S.r.o. è subito Inizialmente le linee di taglio, 4 segatrici automatiche, erano state diventata uno dei maggiori produttori di tubi saldati in acciaio inox importata dalla Svizzera. Oggi le linee di taglio sono diventate 11 e per il mercato dei sistemi di scarico automobilistico. Come Matthey è produciamo circa 4 milioni di pezzi al mese di tubo inox, dal 2005 entrata a far parte del gruppo Arcelor nel 2002 e nel 2004 ha aperto la produzione è cresciuta di 8 volte. lo stabilimento di Usti nad Labem, in Repubblica Ceca, per fornire EXPERIENCE servizi e supporto ai clienti che si muovevano verso est seguendo il “Il primo contatto con BLM GROUP è stato circa 4 anni fa per una mercato automotive. curvatubi da inserire nel reparto lavorazioni del tubo” e ne parliamo Dal 2008, il nome della società è stato cambiato prima in con la responsabile del reparto curvatura. ArcelorMittal Stainless Tubes Automotive Repubblica Ceca, quindi in Aperam Stainless Services & Solutions Tubi CZ s.r.o. (Aperam Usti). Incontriamo il direttore di produzione sig. Jaroslav Sečanský al suo ultimo giorno di lavoro in quest’azienda ed il sig. Lukáš Terč, suo successore nell’organizzazione aziendale, che ci descrivono l’evoluzione della produzione: “Inizialmente l’attività consisteva nel tagliare a misura dei tubi che venivano importati dalla Svizzera e che servivano esclusivamente per i sistemi di scarico nel settore automotive” spiega Sečanský. Successivamente sono state costruite le linee di saldatura, la linea 36 AUTOMOTIVE per taglio da rotolo per produrre internamente il tubo saldato LT5: LA NATURALE EVOLUZIONE DEL TAGLIO A DISCO e successivamente si è sviluppata la parte di centro servizi con APERAM STAINLESS SERVICES & SOLUTIONS TUBES CZ il reparto di deformazione dei tubi che comprende curvatubi e perforatrici. Parliamo di tubi da 10 fino a 90 mm in acciaio inossidabile destinati Avevamo necessità di piegare tubi da diametro 30 fino a 80 mm ed abbiamo scelto una ELECT80” spiega la sig.ra Petra Wiedemannová responsabile del reparto curvatura e prosegue “Il fatto che la macchina fosse completamente elettrica senza movimentazione idraulica è stato un elemento molto importante per noi. Facciamo circa 30.000 pezzi a settimana e abbiamo necessità di cambiare produzione molto facilmente e rapidamente. Eravamo abituati a dover impostare tutto a mano, mentre ora tante cose vengono gestite in modo automatico. Il serraggio del tubo con assi elettrici controllati in coppia e la memorizzazione dei parametri di curvatura garantiscono affidabilità e ripetibilità nei settaggi, aspetto necessariamente molto apprezzato in Aperam. La programmazione è semplice e la simulazione molto efficace, abbiamo un programmatore in ufficio, ma io stessa, anche quando sono all’estero sono in grado di programmare pezzi, simularli e dare il via alla produzione inviando il programma di lavoro che deve essere eseguito conclude la sig.ra Wiedemannová. ai sistemi di scarico. “Facciamo solo i tubi e non tutto l’assemblato, che viene invece prodotto dai nostri clienti che sono tutti i grossi “Avendo constatato che la curvatubi era stata un buon investimento, Tier 1 nel settore degli impianti di scarico per automotive. Faurecia la nostra considerazione per BLM è cresciuta e ci siamo seriamente e Tenneco sono due di loro, solo per citarne due molto famosi” interessati al taglio laser. Però inizialmente tutti i calcoli indicavano prosegue Sečanský. come il taglio laser non fosse economicamente vantaggioso per le Il gruppo Aperam è un attore globale nel campo dell’acciaio inossidabile con nostre esigenze” riprende a spiegare Sečanský. Complessivamente clienti in oltre 40 Paesi nel mondo e “Aperam Stainless Services & Solutions il processo risultava più lento delle segatrici, ma soprattutto Tubi CZ” situata a Usti nad Labem in Repubblica Ceca è un’azienda del gruppo con una storia lunga ed importante nel campo della produzione di tubi per i sistemi di scarico nel settore automotive. L’introduzione di un 4.000.000 di pezzi di tubo inox prodotti al mese l’investimento iniziale per acquistare l’impianto era troppo alto ed eravamo convinti che anche i costi di esercizio fossero elevati. Poi ADIGE ha presentato il nuovo modello di Lasertube LT5, in una sistema Lasertube LT5 ha migliorato l’efficienza del suo reparto di taglio versione specificatamente dedicata al taglio retto su tubo tondo e i tubi. calcoli rifatti su questo nuovo impianto hanno cambiato la situazione 37 prospettando una situazione economicamente vantaggiosa. motivo è che per questa macchina non abbiamo una riserva, se si “Il sistema LT5 era più economico, più produttivo. Il vantaggio era dovesse fermare, i pezzi sagomati al laser non possiamo farli su maggiore soprattutto nel taglio di acciaio austenitico sul quale, a nessuna altra macchina e non saremmo in grado di far fronte agli causa delle caratteristiche intrinseche del materiale, il rendimento ordini”. del taglio con lama scende di parecchio” spiega sempre Sečanský. Tutto è avvenuto molto velocemente, dopo aver visto la macchina funzionare in fiera, sono stati richiesti degli appositi test di verifica che hanno confermato la produttività del sistema e la qualità dei pezzi; e la decisione è stata presa. “Nel lavoro reale le previsioni sono state sostanzialmente confermate, la differenza sui calcoli 5% - risparmio con l’inserimento di un laser al posto di una segatrice teorici iniziali era di qualche percento. La produzione sulla LT5 è circa 30% maggiore rispetto alla segatrice più veloce che avevamo considerato. In più si deve tenere conto della riduzione del costo di Il vantaggio importante che è stato riscontrato in Aperam Usti esercizio della macchina che consuma meno energia elettrica di un è sull’intero processo più ancora che sulla singola lavorazione. sistema di taglio tradizionale. Naturalmente il confronto viene fatto “Abbiamo simulato il costo totale del reparto di taglio se avessimo con una linea di taglio completa di misura spazzolatura e lavaggio”. inserito una nuova segatrice e lo abbiamo confrontato con il costo DAI FORMA ALLE TUE IDEE Pronta per il lavoro di tutti i giorni e per qualcosa in più... reale del reparto dopo aver inserito invece il sistema LT5. Il risultato 38 30% + produttività della LT5 rispetto alla segatrice più veloce è sorprendente perché l’inserimento di un laser al posto di una segatrice (in un reparto che include altre 11 segatrici) è di alcuni punti percentuali (circa 5%) sul costo totale. Molto di questo risparmio deriva dal costo di esercizio che è risultato decisamente più basso per il laser. La soddisfazione per questo acquisto è palpabile anche perché Sečanský ci riferisce che l’operatività a bordo macchina con il laser “LT5 viene utilizzata al 95% su acciaio austenitico dove il guadagno è molto semplice. Non stiamo parlando ovviamente di programmare rispetto alle segatrici è maggiore. Non facciamo solo taglio retto, lavorazioni complesse, ma il solo taglio retto è gestibile direttamente ma, per ora, stiamo limitando le richieste di lavorazioni aggiuntive” da bordo macchine con una semplicità sorprendente, decisamente riferisce Terč. Dal punto di vista commerciale si vedono buone meglio di quanto avviene con le segatrici. opportunità di ampliare la gamma dei prodotti e dei servizi che Aperam Usti è in grado di fornire, ma ci sono due ordini di motivi che In conclusione siamo felici di confermare ai gentili sig.ri Sečanský e finora hanno suggerito di muoversi con prudenza. Terč che se il problema per ampliare le possibilità del mercato è solo “In primo luogo ci sono tantissimi ordini per il taglio solo dritto e nella assenza di un secondo sistema... crediamo che una soluzione questo è un primo motivo per cui abbiamo rinunciato a proporre si possa trovare! troppo la macchina per lavorazioni diverse” spiega Terč “ed il secondo • Assenza di ingombri nella parte superiore della macchina • Fino a 10 tonnellate di spinta • Fino a 3 passaggi rotativi • Completamente elettrica NEWS EXPERIENCE TERZISTA IL TUO PARTNER INOSSIDABILE CENTRO LASER Centro Laser è un’azienda specializzata nel taglio di lamiera e tubo a 40 Santorso (VI) ed è parte del Gruppo SOVEM che, con le sue 5 aziende di carpenteria metallica è complessivamente in grado di fornire un servizio completo di lavorazioni che include taglio, lavorazioni meccaniche, trattamenti, saldatura ed assemblaggio. Nel 1977 quattro artigiani della provincia vicentina decisero di mettersi insieme per fare componenti saldati per altre aziende della zona e fondarono SOVEM srl. Dalla sola saldatura l’attività si è ampliata, nel 1986 è arrivata la prima macchina automatica, una punzonatrice e oggi SOVEM, con le sue 5 aziende, ha complessivamente un fatturato di 10 milioni di euro e 65 dipendenti. “SOVEM opera complessivamente come è un terzista puro rivolgendosi prevalentemente ad aziende della zona per cui produce componenti e assemblati metallici in tutti i settori: costruzioni, medicale, industria tessile, packaging, energia, alimentare…” spiega Siro Viero socio di SOVEM insieme ad un altro socio Dalla Costa 41 che aggiunge: “Le aziende di SOVEM sono quasi tutte carpenterie programmatore che, a monte, disegna i pezzi sul CAD/CAM e prepara specializzate in lavorazioni specifiche: taglio, taglio, piegatura, le commesse di lavoro per i sistemi automatici di produzione. Dalla saldatura, finitura , trattamenti ed assemblaggio”. vecchia carpenteria dove si prendeva una barra per tagliarla sulla Centro Laser srl in effetti è nata come reparto di taglio all’interno di SOVEM e poi si è separata diventando una realtà a sé stante con una propria ragione sociale. L’Amministratore Delegato è Adriano Giacobbe che ci racconta l’avvio della società: “Abbiamo acquistato probabilmente uno dei primi sistemi laser per taglio lamiera in questa zona, non c’erano e si era costretti ad andare a Padova o Verona trovare chi era in grado di eseguire taglio laser”. L’intuizione era in effetti azzeccata ed in un paio d’anni nel ’98 Centro Laser è stato in grado di acquistare una seconda macchina laser proseguendo in un percorso di crescita che la ha portata nel 2004-2005 ad incontrare incastro realizzato automaticamente dal sistema di taglio laser, sono cambiate le professionalità richieste e una buona parte del lavoro oggi viene fatta in ufficio nella preparazione e nello sviluppo delle commesse di lavoro dove si gioca l’efficienza del processo produttivo. In queste affermazioni si trova una giustificazione al grande sforzo prodotto da BLM GROUP nella realizzazione di molteplici applicazioni software che vogliono facilitano il lavoro di programmazione degli operatori. 6 a2 minuti da tempo impiegato per la produzione di griglie che per la lamiera. In pratica, avere il laser in fibra solo sul tubo ci anche sulla lamiera. Il sistema laser combinato LC5 di ADIGE-SYS è stato quindi la soluzione ideale che ci ha consentito di avere la sorgente in fibra per due lavorazioni diverse, lamiera e tubo. “Oggi con il laser tagliamo rame, alluminio, ottone anche se il mercato Nel 2004 la LT COMBO di ADIGE-SYS è partita lavorando il 95% del è ancora da sviluppare perché prima questi materiali si tagliavamo il taglio di lamiera. tempo sulla lamiera, ma nell’arco temporale di un paio d’anni è solo con il taglio a getto d’acqua e l’efficienza del processo non era arrivata a produrre al 50% tubo. “Il laser ha rivoluzionato il mondo paragonabile ad oggi. Il laser in fibra ha aperto nuove opportunità del taglio sbaragliando cesoie e punzonatrici per la velocità e la per sia nel tubo che nella lamiera relegando il taglio a getto d’acqua solo la qualità del taglio e la macchina combinata, con la lavorazione ai casi in cui la zona termicamente alterata, per quanto ridotta, non laser su tubo, ha ulteriormente ampliato le dimensioni del nostro possa essere tollerata.” per il tubo, che veniva comunque già ampiamente utilizzato nelle carpenterie metalliche, e nel 2007 è stata acquistata la prima macchina combinata una LT COMBO. “Passare direttamente ad un sistema Lasertube sarebbe stato improponibile” spiega Dalla Costa mercato” spiega Giacobbe. “non c’era ancora il mercato per saturare un sistema di quel tipo, Nel 2012 un ulteriore passo di crescita del gruppo con la creazione di non c’era una base di ore di lavoro tale da giustificare l’acquisto. un’azienda specificatamente destinata alle lavorazioni meccaniche. La macchina combinata LT COMBO ci ha consentito di mettere un Oggi SOVEM è in grado di proporre lavorazioni metalliche a 360 piede nel mercato del tubo. All’inizio non è stato facile proporre la gradi: tagli, foratura, piegatura, saldatura, trattamenti, lavorazioni lavorazione laser su tubo, ma oggi non si potrebbe più farne a meno”. meccaniche e assemblaggio. Viero sostiene che non ci siano più i carpentieri “di una volta” quelli “Dopo la LT COMBO, visto l’esito, sarebbe stato logico investire a cui davi in mano un disegno e che erano in grado di produrlo tale nella lavorazione del solo tubo” spiega Giacobbe che ha ragionato e e quale nel modo migliore ed i sistemi laser sopperiscono a questa fatto un po’ di conti sui numeri del tubo e prosegue: “nei miei piani carenza. La precisione di lavorazione consente di realizzare incastri in effetti c’era l’idea di acquistare un sistema Lasertube, ma poi è complessi che si montano come le costruzioni giocattolo, in modo intervenuto il discorso del laser in fibra e ha scompaginato le carte”. che non si può sbagliare, ed in conclusione è questo il vantaggio più importante. Dalla Costa analizza lo steso tema da un altro punto di vista evidenziando un’evoluzione delle professionalità richieste, dal carpentiere in officina che taglia salda e lavora a mano al L’ingresso sul mercato del laser in fibra ha fatto balenare nuove opportunità, che però erano interessanti sia per il tubo che per la lamiera. La possibilità di tagliare metalli alto-riflettenti, la velocità ed il consumo ridotto sono caratteristiche importanti sia per il tubo lamiera. Ad esempio nel fare delle griglie di cui facevamo migliaia di pezzi alla volta, siamo passati da oltre 6 minuti di tempo ciascuna a 2 minuti scarsi con LC5, e senza contare il risparmio in termini di costo dovuto ai consumi ridotti” spiega Giacobbe ed aggiunge Viero: “il taglio con la fibra rimane qualitativamente ancora diverso dal laser CO2, ma i vantaggi sono comunque molto importanti”. Prosegue Giacobbe: avrebbe in qualche modo limitato perché oggi la fibra è interessante ADIGE-SYS per acquistare un sistema usato e rigenerato ADILAS per La collaborazione con BLM GROUP ha di fatto stimolato un interesse 42 troncatrice a 45 gradi, per fare una cornice, si è passati ora ad un “LC5 ci ha fatto fare un salto di produttività sia sul tubo che sulla LC5 è versatilissima. Per noi terzisti che cambiamo produzione 10 volte al giorno la possibilità di passare da lamiera a tubo in tempo zero, addirittura di interrompere un lavoro lamiera per fare tubo e poter riprendere dallo stesso punto, è impagabile. Un dubbio era che acquistando una combinata avremmo avuto due macchine di cui ne lavora solo una alla volta, ma la flessibilità è un plus importante, di fatto la combinata lavora su due mercati differenti offrendo maggiori opportunità commerciali con un solo sistema 43 NEWS Da Artube a BLMelements. Quali sono le esigenze emerse negli ultimi anni e che i nuovi software vanno a soddisfare? Le macchine che hanno processi di produzione flessibili si prestano ad essere programmate in modo flessibile ed è in questo campo che lo sviluppo software trova maggiori occasioni di impiego. I sistemi CAD/CAM, prima bidimensionali, poi tridimensionali, hanno risolto l’esigenza di sostituire i linguaggi di programmazione più o meno confortevoli della macchina utensile e che richiedevano un operatore/programmatore, con un sistema di generazione automatica delle istruzioni macchina a partire da una descrizione geometrica del pezzo da produrre. 44 TECNOLOGIA Poi ci si è resi conto che la programmazione dei sistemi di produzione DA CAD CAM A BLM ELEMENTS .. DOVE STA ANDANDO IL SOFTWARE? è solo il primo tassello di un processo produttivo che include INDUSTRY 4.0 intuitivo ed infine sicuramente c’è la necessità di integrarsi con il Il software di supporto all’utilizzo di un sistema di produzione come una Lasertube o un sistema di curvatura ha avuto negli ultimi anni una forte evoluzione. Si è passati dai sistemi CAD/CAM che consentivano di disegnare un particolare ed elaborare il programma geometrico per eseguirlo su un sistema automatico a pacchetti di applicazioni sempre più articolati che svolgono funzioni molto diverse in ufficio e a bordo macchina. Per mettere un po’ di ordine sullo stato dell’arte in questo mondo affascinante abbiamo posto alcune domande a un esperto in materia, Paolo Benatti Direttore tecnico di ADIGE. diverse altre attività che possono essere supportate da opportune applicazioni software. Parliamo ad esempio della simulazione delle lavorazioni per verificare la reale fattibilità del pezzo (come nel caso della curvatura) o per sapere quanto tempo impiega e quanto costa la produzione di un singolo pezzo o di un intero lotto di produzione o ancora si vuole poter processare non solo un particolare, ma un’intera struttura o un telaio formato da più elementi in modo semplice ed sistema gestionale che gestisce la produzione. Sono tutte esigenze ormai considerate standard dai clienti BLM GROUP che nella Software Suite BLMelements, trovano tutti questi elementi in diverse applicazioni: Artube, VGP3D, PartViewer, Composer, Protube. 45 che deve fare le fotocopie in fretta a basso costo e bene. ora come un telaio di segmenti connessi da giunzioni offrendo un e sezioni omogenee creando gli ordini di lavoro per le singole Il software è chiamato a dare una risposta a questa tendenza ampio ventaglio di soluzioni per la realizzazione fra cui scegliere macchine e mantenendo tracciabilità delle lavorazioni eseguite. Quando ADIGE ha deciso di sviluppare un proprio CAD/CAM non trasferendo sempre più all’interno delle applicazioni un’intelligenza quella più utile al caso specifico. L’operatore collega, congiunge e In fase di programmazione le piattaforme di taglio e di curvatura esisteva sul mercato una soluzione efficace per la programmazione che era nella testa degli operatori esperti. Più il software è sofisticato, curva non più disegnando linee o superfici, ma utilizzando features gestiscono l’interscambio di dati necessari per potersi “palleggiare” grafica di sistemi Lasertube, ma il motivo principale per cui ADIGE da questo punto di vista, e meno competente potrà essere l’operatore predefinite, ovvero forme che incorporano la conoscenza di cosa è i modelli: noi possiamo oggi importare un modello di tubo curvato e ha deciso di investire in questa impegnativa impresa è stata la a bordo macchina senza incidere sui risultati, anzi con una garanzia un tubo e di come può e non può essere manipolato, tagliato piegato. raddrizzarlo passando alla macchina di taglio e a quella di curvatura considerazione che la progettazione del CAD/CAM nel caso dei di minori errori e di un processo più stabile in quanto ripetitivo. scambio di dati avviene sia off-line e che a bordo macchina e c’è sistemi Lasertube è una parte essenziale del funzionamento della Gli ultimi sviluppi portano verso una direzione di automazione Nel campo gestionale Protube rimane un sistema autonomamente in tanto know-how sulla manipolazione e lavorazione del tubo che è macchina, non solo uno strumento di programmazione. completa; si vorrebbe che il modello tridimensionale, una grado di gestire la produzione dei sistemi Lasertube e di interfacciarsi stato trasferito all’interno di queste applicazioni software. Nella programmazione di sistemi per la lamiera c’è una suddivisione volta arrivato al sistema di taglio, venisse realizzato in modo comodamente con i sistemi ERP dei clienti. Il passo successivo sarà prevedibilmente un più massiccio utilizzo Naturalmente Pro Tube può tenere traccia dello stato della di compiti ben identificabile fra la fase di nesting dei particolari completamente automatico. La macchina non dice più nulla del “cloud”. Le informazioni smetteranno di essere solo sulla LAN produzione a livello di singolo ordine o di intera distinta produttiva. ed individuazione della traiettoria di taglio , operazioni eseguite all’operatore perché le scelte automatiche che è in grado di operare privata, ma una parte di esse, opportunamente filtrata in funzione Le macchine forniscono quindi dati anche sul loro reale utilizzo e sul off-line, e l’individuazione della tecnologia di taglio che viene autonomamente sono sufficientemente intelligenti, nel caso medio, di cosa vuole il cliente, può essere smistata su server unificati per grado di affidabilità e produttività. concettualmente applicata a bordo macchina. Nel caso del tubo la per ottenere il pezzo con qualità e performance assolutamente avere un immagine dello stato di avanzamento della produzione Tutto questo che costituisce uno dei punti di innesco della commistione fra queste fasi è molto forte e difficilmente districabile accettabili senza intervento esterno e senza rischi di collisioni danni rivoluzione chiamata Industry 4.0 che altro non è se non un uso perché il modo in cui si manipola il tubo influenza molto le o arresti o di scarsa qualità. L’esperienza è nel software. utilizzabile sia dal cliente che da noi per migliorare il nostro livello massivo e distribuito della Information Technology nel mondo performances del sistema e la qualità del pezzo finito. Ci sono poi A nessuno interessa più quanto è efficiente perché il livello di di servizio. delle funzionalità che non possono essere risolte ne tutte off-line ne efficienza che si raggiunge in automatico è già altissimo ed il tutte a bordo macchina. Averle in mano entrambe è l’unico modo per lavoro per migliorarlo ulteriormente non si giustifica con i risultati garantire il massimo livello di prestazioni. ottenibili. Per questo è nato Artube 3D sviluppato apposta per soddisfare le Come BLM GROUP stiamo presentando un’applicazione in questa esigenze dei molti sistemi laser della famiglia Lasertube di BLM direzione, totalmente trasparente per l’operatore che deposita i files GROUP. 3D in una cartella in ufficio e si trova in macchina i programmi di Perché ADIGE ha sviluppato un proprio CAD/CAM per il tubo? 46 taglio disponibili e pronti per essere eseguiti. Con questo sistema si possono smistare automaticamente un gran numero di pezzi non In quale direzione sta andando lo sviluppo del software per le MU? critici lasciando al lavoro dell’operatore solamente i pochi pezzi che richiedono maggiore attenzione. Un esempio potrebbe essere la diagnostica comparativa che consentirebbe di fare diagnosi preventive per anticipare l’insorgere di eventuali problemi. Integrazione fra diverse tecnologie: un tema nuovo, caro a BLM GROUP, dove ci porta? Parliamo di particolari multi tecnologia ovvero particolari che richiedono tipicamente fasi di lavorazione tecnologicamente diverse in sequenza, ad esempio taglio laser e curvatura. In questi casi l’integrazione fra tecnologie diverse, che in BLM sintetizziamo con il lo slogan “All-In-One” punta a considerare il pezzo finito come È opportuno innanzitutto evidenziare una tendenza in atto: se Una ulteriore direzione di sviluppo è quella di semplificare al è vero che i pionieri delle tecnologie di lavorazione, sia per il laser massimo la fase di disegno di incastri, curve e telai interi formati che nella curvatura erano degli appassionati tecnologia, interessati da tubi di varie forme e dimensioni, dritti e curvati e offrendo nuove Già a livello di Protube il pezzo viene considerato come risultante a capire il funzionamento dei sistemi per sfruttare al massimo, il soluzioni di ingegnerizzazione. L’esempio classico e ormai arcinoto di più fasi di lavorazione e definito da una serie di lavorazioni che vantaggio competitivo che quella tecnologia poteva offrire, oggi è quello della cornice non più formata da 4 tubi saldati, ma da un identificano il io pezzo multi tecnologia. Questo pezzo può essere si sta affermando una specie di utilizzo di massa in cui non c’è più unico tubo tagliato con il taglio-piega e bloccato da un incastro inserito in una distinta di produzione dinamicamente creata e “interesse” per le tecnologie, si vuole il pezzo finito presto e di qualità, senza saldatura, ma molte altre soluzioni sono già realtà. gestita da sistemi esterni ERP ed è quindi possibile collezionare non importa neppure come lo si è ottenuto o cosa il sistema ha fatto Una buona dose di intelligenza è stata spostata all’interno ordini di produzione esterni e comporre o ricevere distinte produttive per arrivare a quel risultato. Il concetto è quello della fotocopiatrice dell’ultima versione di Composer ed un tubo curvato viene visto che vengono successivamente smembrate per tipologia di materiali oggetto unico della nostra attenzione e non più come insieme di singole lavorazioni gestite separatamente. i dati corretti per realizzare il particolare fin dal primo pezzo. Lo produttivo mettendo a disposizione le informazioni non solo della singola macchina ma dell’intero processo produttivo. 47 Versione in pdf e altre novità su: www.blmgroup.com BLOG www.inspiredfortube.it BLM GROUP experience Every where, every time Business buzz