GUIDA eMETHODS

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GUIDA eMETHODS
GUIDA eMETHODS:
Metodi elettronici
per il coinvolgimento e la partecipazione
dei cittadini
Guida originale in lingua inglese:
Thematic guide “eMethods for Public Engagement”
Autori:
Ann Machintosh - ITC Napier University
Stephen Coleman - OLL Oxford University
Mansur Lalljee - Jesus College Oxford University
Coordinamento tecnico:
Francesca Romana Strinati
Progetto Grafico: Francesco Botteri
Testo tradotto ed adattato da Ancitel con la collaborazione della Dott.ssa Nicoletta Merli.
Le Guide ADL di Ancitel sono soggette alle condizioni stabilite dalla licenza Creative Commons “Attribuzione non commerciale - non opere derivate 2.5”
(http://www.creativecommons.org/licenses/by-ncnd/2.5/deed.it).
Copyright © Ancitel SpA 2006
INDICE
Introduzione
....................................................................................................................................................................
CAPITOLO PRIMO: Introduzione
......................................................................................................................
5
7
CAPITOLO SECONDO: I concetti chiave .................................................................................................... 11
2.1 Il tipo di partecipazione
.............................................................................................................................. 11
2.2 Le fasi nel processo decisionale
2.3 I soggetti interessati
....................................................................................................................................... 13
2.4 Il target di riferimento
................................................................................................................................... 13
2.5 Le regole per il coinvolgimento
2.6 L’accessibilità e l’utilizzo
2.7 La durata
............................................................................................................ 11
........................................................................................................... 13
............................................................................................................................. 14
.................................................................................................................................................................. 15
2.8 Le problematiche concernenti la tecnologia
2.9 Alcune considerazioni sulla valutazione
........................................................................... 15
....................................................................................... 15
CAPITOLO TERZO: Gli strumenti elettronici e le loro caratteristiche
3.1 I tipi di strumenti elettronici
....................... 17
..................................................................................................................
3.2 Gli strumenti elettronici specifici
........................................................................................................
17
17
CAPITOLO QUARTO: La guida ai metodi elettronici: interazioni fra strumenti
elettronici e dimensioni chiave ......................................................... 25
...............................................................................................................................................................
25
4.2 I FAQ
..........................................................................................................................................................................
26
4.3 I blogs
.........................................................................................................................................................................
27
4.1 I webcasts
4.4 I sondaggi rapidi
4.5 Le indagini
..............................................................................................................................................
28
.............................................................................................................................................................. 29
4.6 La chat room
......................................................................................................................................................... 30
4.7 La simulazione interattiva sottoforma di gioco
dei processi decisionali .................................................................................................................................... 31
4.8 Il forum di discussione .................................................................................................................................. 32
Le guide di Ancitel
3
4.9 L’ e-Panel
.................................................................................................................................................................. 33
4.10 La petizione elettronica
........................................................................................................................... 34
4.11 Le indagini elettroniche deliberative
4.12 La comunità virtuale
.......................................................................................... 35
................................................................................................................................... 36
4.13 I sistemi di avviso: avviso tramite e-mail e RSS feed
CAPITOLO QUINTO: E-Methods: quadro di sintesi
....................................................................
CAPITOLO SESTO: Lo strumento di auto-valutazione
per il coinvolgimento elettronico
6.1 Lo strumento elettronico
6.1.1 Le domande
........................................................ 37
39
....................................................... 41
........................................................................................................................... 41
....................................................................................................................................................... 42
6.1.2 Il quadro di auto-valutazione dell’applicazione
dei metodi elettronici .............................................................................................................................. 44
INTRODUZIONE
Le lungaggini e le complessità burocratiche dei processi amministrativi generano scontento e sfiducia nei cittadini utenti. Molto spesso, anziché semplificare
complicano la vita e tutto ciò non aiuta a creare un clima di fiducia nei confronti
delle Pubbliche Amministrazioni e delle Istituzioni che le governano.
L’avvento delle nuove tecnologie digitali può aiutare a rimediare questa situazione migliorando sensibilmente la quantità, la qualità e la tempestività dei servizi
erogati.
Sapendo quanto ogni buon Amministratore abbia a cuore la soddisfazione dei
propri concittadini, ritengo che questa esigenza possa rappresentare un decisivo
fattore propulsivo per avviare la Pubblica Amministrazione verso un percorso di
rapida modernizzazione, utilizzando le nuove tecnologie per cambiare e migliorare il rapporto tra il cittadino ed i diversi livelli di governo presenti sul territorio.
Naturalmente, si tratta di avviare processi complessi che comportano un notevole mutamento delle procedure e dell’organizzazione dei servizi, ma si tratta di
una scelta necessaria soprattutto per le Pubbliche Amministrazione Locali, il primo
e vero front-office tra cittadino e la Pubblica Amministrazione. Infatti la loro presenza diffusa sul territorio, vicino alle esigenze ed alle attese dei cittadini che nei
loro territori vive e lavora, le rende più sensibili ai loro bisogni ed alla loro eventuale insoddisfazione.
Per questo, sono le più interessate a migliorare la loro efficienza, adeguando la
qualità dei servizi offerti ai cittadini ed alle imprese, alle peculiarità della comunità
e del territorio, migliorando la competitività del loro sistema territoriale attraverso
nuove opportunità di crescita e sviluppo.
L’applicazione delle nuove tecnologie, consente non solo di migliorare l’offerta
di servizi ma anche di favorire una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita
ed alle scelte della Pubblica Amministrazione, tramite internet potrebbero accedere direttamente ai suoi uffici, e verificare o seguire le pratiche che li riguardano,
fare solleciti o proporre suggerimenti.
Questa opportunità consente di utilizzare le nuove tecnologie come uno strumento di democrazia diretta, permettendo ai cittadini di interloquire con la
Pubblica Amministrazione, non più come spettatori utenti ma come attori attenti
e partecipi alle scelte che li riguardano.
In questo modo, il cittadino avrà sicuramente maggiori possibilità di verificare
ed influenzare l’azione della Pubblica Amministrazione che a sua volta avrà l’opportunità di un maggior coinvolgimento e responsabilizzazione del cittadino rispetto alle scelte da fare per dare soluzione ai problemi ed alle attese del suo Comune,
grande o piccolo che sia.
La guida , ha il pregio evitando eccessivi dettagli di natura tecnologica, di illustrare i percorsi, i modelli e le metodologie che gli Enti Locali possono applicare per
promuovere la partecipazioni dei cittadini.
La guida illustra infatti i principali strumenti già disponibili su Internet, alcuni
Le guide di Ancitel
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
dei quali abbastanza sofisticati, per attuare una politica di eParticipation. Vengono
analizzate le metodologie di coinvolgimento, in un’ottica che integra in un unico
sistema gli aspetti tecnologici, organizzativi ed economici, con quelli prettamente
politici, suggerendo anche modelli di graduale implementazione che consentano
di avviare i nuovi processi, senza stravolgere completamente l’attuale assetto
dell’Amministrazione ne il suo rapporto con il cittadino.
L’e-Methods presentati in questo documento hanno un valore scientifico.
Sono stati realizzati da due noti accademici dell’Unione Europea, specializzati
nei temi della “Società dell’Informazione”, mettendo a fattore comune le loro
esperienze maturate in due Università del Regno Unito: Oxford e Napier University.
La prof.ssa Ann Macintosh, dirige il Teledemocracy Centre dell’Università di
Napier, ed è anche la principale responsabile accademica della rete di eccellenza
europea “DEMO-net” (the democracy network) supportata da ELANET, cui l’Italia
partecipa in modo importante.
“DEMO-net”, nell’ambito del Programma IST dell’Unione Europea, ha varato
un’iniziativa di ricerca ed innovazione in ePartecipation, che si propone di integrare, entro il 2007, tutte le esperienze ed i modelli in uso nei diversi paesi.
I contenuti di questa guida sono un valido punto di partenza in questa direzione.
Antonio Cossu
Amministratore Delegato ncitel S.p.A.
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Le guide di Ancitel
CAPITOLO PRIMO
Introduzione
Lo scopo della presente guida è quello di aiutare le autorità locali ad identificare i metodi elettronici più adatti per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nelle tematiche pubbliche. Le ragioni di questo documento sono ben note:
●
C’è una sensazione diffusa di allontanamento da parte dei cittadini nei processi
politici formali, come votare, unirsi ai partiti e seguire le vicende politiche e questo allontanamento riflette anche una crisi nella fiducia nelle azioni dei governi
e nella loro efficacia (ad esempio vi è la sensazione, da parte dei cittadini, nella
propria incapacità di influenzare gli affari pubblici).
●
C’è una mentalità molto diffusa che Internet e le altre tecnologie digitali possano essere utilizzate per ampliare e approfondire il processo democratico, rendendolo maggiormente trasparente, completo e accessibile.
La presente guida si propone di identificare e definire i metodi elettronici
appropriati per il coinvolgimento dei cittadini nella partecipazione pubblica, opposta al concetto di mero utilizzo di strumenti tecnologici per il coinvolgimento pubblico da parte dei cittadini.
La guida presenta dei metodi piuttosto che degli strumenti, in quanto lo scopo
è quello di sfatare il mito che i supporti tecnologici hardware e software da soli
possano risolvere i problemi connessi alla democrazia. Le tecnologie sono prodotti culturali e funzionano o falliscono solo all’interno di contesti politici, economici
e organizzativi. Gli strumenti elettronici suggeriscono che ci sono delle applicazioni tecniche che possono riformulare o superare contesti politici, economici ed organizzativi. I metodi elettronici riconoscono che il coinvolgimento elettronico comporta una serie di pratiche, tecniche e tecnologie che non forniscono soluzioni
intrinseche, ma queste devono essere integrate in un contesto più ampio di relazioni tra governo e cittadini. Nella valutazione dei processi di coinvolgimento elettronico, lo scopo non dovrebbe essere quello di creare uno mero strumento elettronico, ma le metodologie di coinvolgimento devono svilupparsi integrando vari
elementi quali politico, economico, organizzativo e tecnologico.
La distinzione tra coinvolgimento dei cittadini e coinvolgimento con i cittadini
è ugualmente importante. Lo spirito della democrazia si fonda dal basso. La democrazia non deve essere intesa come un “ regalo” che i governi fanno ai cittadini. I
progetti di coinvolgimento elettronico non funzioneranno mai se intesi come meri
strumenti di arricchimento dell’agenda pubblica. Il coinvolgimento attraverso
metodi elettronici non deve essere valutato in termini di capacità da parte delle
amministrazioni di catturare l’attenzione dei cittadini; se mai è l’opposto: bisogna
chiedersi come i metodi elettronici di partecipazione e di coinvolgimento siano in
grado di consentire ai cittadini di catturare l’attenzione dei rappresentanti eletti e
degli amministratori pubblici. L’obiettivo principale del coinvolgimento elettronico
Le guide di Ancitel
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
è collaborativo, basato sul concetto di collaborazione con i cittadini piuttosto che
di utilizzo del cittadino per fini politici o semplicemente per scambi di comunicazione.
L’OECD (2001) ha proposto un modello basato su tre stadi riguardante la
capacità dei governi di rafforzare le loro relazioni con i cittadini:
●
L’informazione: si tratta di una relazione a senso unico, in cui il governo produce e divulga informazioni per essere utilizzate dai cittadini. Tale relazione
riguarda sia l’accesso passivo all’informazione su domanda dei cittadini sia un
metodo attivo di misurazione, da parte dei governi, della loro capacità di divulgare informazioni ai cittadini. Alcuni esempi possono essere l’accesso agli atti
ufficiali pubblici, le gazzette ufficiali e i siti web governativi.
●
La consultazione: si tratta di una relazione su due binari dove i cittadini hanno
un ruolo attivo nel fornire un “feedback” ai governi. Tale relazione è basata sullo
strumento del sondaggio di opinione dei cittadini per ottenere informazioni utili.
Alcuni esempi possono essere i sondaggi pubblici e i commenti su bozze di
legge.
●
La partecipazione attiva: si tratta di una relazione attiva tra cittadini e governi, dove i cittadini sono attivamente coinvolti nei processi decisionali. Ciò significa riconoscere ai cittadini un ruolo attivo nella proposta di politiche e nel coinvolgimento nei dibattiti sebbene la decisione finale e la definizione di linee politiche resta di competenza dei governi. Un esempio può essere la partecipazione
ed il coinvolgimento di gruppi locali nei processi decisionali o nelle istanze pubbliche.
Per metodi elettronici si intende l’uso dell’ICT a supporto di tre aspetti, in particolare la fornitura di informazioni on-line (e-enabling), la consultazione elettronica e la partecipazione elettronica (si veda Fig. 1). La fornitura di informazioni efficaci è vista come un pre-requisito sia per la consultazione che per la partecipazione elettroniche1.
1) OECD (2001) Engaging Citizens in Policy Making: Information, Consultation and Public Participation, Paris OECD
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Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
Fig. 1 - I diversi modi per il coinvolgimento e la partecipazione elettronica
Reaching & informing a
wider community
1.
e-enabling
2.
e-consulting
More considered
contribution
3.
e-participation
Opportunity for
partnership
Un secondo rapporto2 dell’OECD sottolinea che gli obiettivi strategici del
coinvolgimento e della partecipazione elettronica riguardano:
●
il coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto così da ottenere maggiori contributi;
●
la partecipazione ed il coinvolgimento attraverso l’utilizzo di varie tecnologie in
grado di cogliere le diverse modalità e tecniche comunicative dei cittadini;
●
l’ottenimento di informazioni rilevanti in una configurazione accessibile e comprensibile per il pubblico, così da ottenere contributi basati su una maggiore informazione;
●
il coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto, in grado di fornire contributi più
approfonditi e sostenere dibattiti aperti.
I suddetti obiettivi di coinvolgimento e partecipazione elettronici vengono raggiunti grazie al supporto di differenti strumenti tecnici unitamente allo sviluppo di metodologie logiche, che devono essere presenti in ogni guida di metodi elettronici (eMethods).
L’obiettivo di questo rapporto è quello di suggerire una serie di metodi appropriati per specifici contesti. Poiché tale rapporto è indirizzato principalmente a dirigenti ed
amministratori pubblici i metodi vengono discussi e presentati dal loro punto di vista;
ciò non significa che sia l’unica prospettiva, ma risulta ugualmente importante tenere
conto e valutare i metodi anche dal punto di vista del valore apportato ai cittadini sia
come singoli individui sia come specifici gruppi socio-demografici all’interno della
popolazione.
L’approccio al metodo elettronico (e-Method), presentato in questo rapporto, per
2) OECD (2004) Promises and Problems of E-emocracy; challenger of online citizens angagement, Paris: OECD
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
il coinvolgimento e la partecipazione da parte dei cittadini, è stato sviluppato dagli
autori attraverso un lavoro di ricerca e di consultazione dei progetti attuati in questo
campo. Il rapporto nasce dalla necessità di definire un modello applicativo a partire
3
dall’analisi dei casi esistenti , tenendo conto dei vari metodi per la partecipazione ed
il coinvolgimento elettronico e dei vari strumenti di supporto4.
La seconda sezione del rapporto presenta gli elementi chiave per redigere un
modello di e-Method, la terza mostra i differenti strumenti elettronici, la quarta unisce invece i due aspetti suggerendo metodi appropriati per specifici contesti, fornendo una guida e-Methods, la quinta mostra una panoramica delle differenti metodologie dove è possibile vedere anche l’utilizzo dei diversi strumenti elettronici di supporto; infine la sesta si propone di presentare uno strumento per l’auto-valutazione della
partecipazione elettronica, che può essere utilizzato dalle amministrazioni locali per
descrivere quali metodi di coinvolgimento e partecipazione elettronica vengono utilizzati e per evidenziare eventuali mancanze all’interno dell’agenda.
3) Macintosh, A. Characterizing E-Participation in policy-Making. Proceedings of the Thirty-Seventh Annual Hawaii Conference
on System Sciences (HICSS-37). Big Island, Hawaii 2004
4) Coleman, S. and Gotze, J. Bowling together: Online Public Engagement in Policy Deliberation. London: Hansard Society,
2001, available at http://bowlingtogether.net/bowlingtogether.pdf; Whyte, A., Smith, E., Alberts, I., Macintosh, A. Continuing
the Dialogue on Radioactive Waste Management: Engaging Young Scotland Innovatively. Scottish Executive Central Research
Unit, 2004
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Le guide di Ancitel
CAPITOLO SECONDO
I concetti chiave
Gli strumenti elettronici non sono elementi isolati, ma devono essere scelti ed
utilizzati in relazione agli specifici obiettivi che si vogliono raggiungere, all’interno
di un’iniziativa, volta alla partecipazione e al coinvolgimento dei cittadini.
Gli strumenti sono funzionali all’iniziativa che deve tener conto degli attori coinvolti, degli obiettivi politici che si vogliono raggiungere e delle risorse disponibili.
I concetti chiave presentati in questa sezione hanno lo scopo di fornire un valido supporto alle autorità locali nella scelta di appropriati “approcci” alla partecipazione e al coinvolgimento.
In generale essi si basano su nove dimensioni che posizionano ed inseriscono il
coinvolgimento elettronico (e-engagement) in specifici contesti.
2.1 Il tipo di partecipazione
Questa dimensione chiave prende in considerazione a quale livello o a quale
obiettivo strategico deve essere utilizzato il metodo di partecipazione elettronica
per il coinvolgimento dei cittadini.
La suddetta dimensione prende in considerazione gli aspetti di fornitura di
informazioni on-line (e-enabling), di consultazione elettronica e di partecipazione
elettronica e considera quanto le risposte date dai partecipanti possano avere
un’influenza sull’intero processo decisionale.
2.2 Le fasi nel processo decisionale
Il metodo per la partecipazione elettronica utilizzato varia a seconda se si tratta
della fornitura di un servizio o di una policy. Inoltre il metodo utilizzato varia a
seconda di dove si colloca il coinvolgimento elettronico nel ciclo di vita del servizio
o della strategia politica.
Per quanto riguarda la definizione di linee politiche, i cittadini potrebbero dare un
maggiore supporto, attraverso un coinvolgimento ed una partecipazione, all’inizio
del processo. I metodi di coinvolgimento elettronico che mirano alla definizione di
una bozza strategica si basano su questionari di alto livello dove si richiede, da
parte dei cittadini, la capacità di capire documenti tecnici e legali.
Per questo motivo, le risorse impiegate per rendere sempre più chiara l’informazione ed accessibile al target, sono elevate.
Si può considerare il processo decisionale composto da cinque livelli (si
veda figura 2). Tali livelli sono:
1 La definizione della lista delle attività da svolgere: stabilire le necessità per
la creazione di linee politiche o per cambiamenti strategici e definire il tipo di
problemi da risolvere.
Le guide di Ancitel
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
2 L’analisi: definire in maniera chiara le sfide e le opportunità, in base alla definizione delle priorità, così da produrre una bozza relativa alle linee strategiche.
Questo può includere: l’acquisizione della conoscenza attraverso molteplici
canali che riguardano i cittadini e i gruppi sociali, capire il contesto, e sviluppare
una gamma di opinioni.
3 La creazione di una linea politica (policy): garantire un buon documento di
lavoro. Questo comporta una serie di processi: consultazione formale, analisi dei
rischi, studi pilota e la definizione di un piano di sviluppo.
4 L’implementazione della linea politica: questo passaggio comprende lo sviluppo di legislazioni, regole, guide e la consegna di un piano strategico.
5 Il monitoraggio della linea politica: questo passaggio finale comprende la
valutazione e la revisione della linea politica applicata, le indicazioni significative
emerse della ricerca e il punto di vista degli utilizzatori. A questo punto c’è la
possibilità di ritornare al primo livello.
Fig. 2 - I livelli per la creazione di una linea politica
Establishing a need
for the policy
Defining challenges and
opportunities
Agenda setting
Ensuring continuous
feedback over time
Analysis
Monitoring
Ensuring a good
workable policy document
Policy creation
Implementation
Anche per l’identificazione e fornitura di servizi è possibile considerare
una metodologia basata su quattro livelli:
1 Il bisogno del servizio: definire, attraverso la raccolta di informazioni, di quale nuovo
servizio si necessita e chi lo necessita. Tale procedura porta allo sviluppo di un “business case” relativo al servizio e aiuta a definire e determinare meglio le priorità.
2 La descrizione del servizio: comprendere in maniera precisa i bisogni relativi al
servizio da parte degli utenti e assicurasi che il servizio sia loro funzionale. Tale
procedura risulterà utile sia per definire meglio le specificità del servizio sia per
facilitare ulteriori apporti necessari.
3 L’implementazione del servizio: sviluppare e garantire il servizio attraverso vari
canali.
4 Il monitoraggio del servizio: raccogliere i “feedback” ed eventuali suggerimenti relativi al servizio specifico. A questo punto è possibile ritornare al primo
livello.
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Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
2.3 I soggetti interessati
Il presente paragrafo si rivolge al personale che si occupa di strutturare e condurre metodi di coinvolgimento e partecipazione elettronica, con particolare attenzione ai decisori politici e agli esperti interessati (ministri, governatori, analisti, sviluppatori di servizi etc..).
Il suddetto gruppo è destinato a crescere e ad ampliarsi data la natura sociotecnica del processo di partecipazione elettronica.
Risulta importante tenere conto di questo aspetto poiché le competenze possono trovarsi anche all’esterno di enti governativi.
Diventa fondamentale capire se l’applicazione tecnologica riguarda puramente
uno sviluppo interno o se invece si basa su uno sviluppo collaborativo, con agenzie esterne e se commercialmente accessibile ai sistemi esistenti..
I soggetti a disposizione ed i costi di implementazione di un processo di partecipazione elettronica (promozione, analisi, feedback e valutazione) sono fattori
importanti per definire un metodo preciso di coinvolgimento elettronico (e-engagement).
All’inizio i costi relativi all’implementazione di nuovi metodi elettronici saranno
piuttosto elevati in quanto richiedono l’impiego di molteplici risorse e il valore
aggiunto sarà dato dal livello e dalla qualità dal risultato ottenuto dal processo di
coinvolgimento e partecipazione.
Il ritorno dell’investimento sarà efficace solo se i nuovi metodi di partecipazione elettronica vengono inseriti all’interno del processo di partecipazione e coinvolgimento attuato dall’organizzazione.
2.4 Il target di riferimento
Il target può essere un gruppo appartenente ad un’area geografica ben precisa
oppure un gruppo accomunato da un unico interesse per una specifica tematica.
Diventa fondamentale tener conto delle caratteristiche demografiche e delle
capacità tecniche e comunicative del target di riferimento.
Ciò significa considerare le caratteristiche e la capacità di accesso alle tecnologie del target di riferimento.
Inoltre la tipologia e la dimensione del pubblico coinvolto sono fattori importanti per la definizione di un metodo di partecipazione e coinvolgimento elettronico appropriato.
2.5 Le regole per il coinvolgimento e la partecipazione
Affinché il processo di coinvolgimento e partecipazione elettronica sia chiaro e
trasparente è necessario seguire alcune regole guida.
In particolare è fondamentale considerare aspetti quali: la protezione dei dati,
la registrazione, i sistemi di moderazione e, in caso di minori, la sicurezza per questi ultimi.
La protezione dei dati consiste nel fatto che i dati personali devono venire utilizzati solo per i fini specificati.
Le guide di Ancitel
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
Ogni processo di partecipazione elettronica dovrebbe seguire una normativa
relativa alla privacy così da assicurarsi che i partecipanti sappiano in che modo utilizzare le varie informazioni personali e come avere accesso ad esse.
Risulta essere una procedura normale consultare un elenco per nome dell’utente o per nome dell’organizzazione; tuttavia bisognerebbe giustificare qualsiasi procedura di registrazione oltre a quella relativa ai dati demografici necessari per associare le risposte date al target di riferimento.
Le regole di protezione dei dati sono meno rigide quando i dati non prevedono un’identificazione diretta degli utenti: esempi di questa tipologia di dati sono
disponibili al sito dell’OECD: http://cs3-hq.oecd.org/scripts/pwv3/pwhome.htm
Per quanto concerne invece i dibattiti sui fori è importante definire chiaramente quali argomenti possono o non possono essere discussi. Le Condizioni d’uso
richiedono una normativa legale e le informazioni che si ottengono dai dibattiti
devono essere chiare e visibili da tutti.
Inoltre si necessita anche di un moderatore del forum; i dibattiti on-line possono essere monitorati all’inizio della discussione oppure alla fine.
● Pre-monitoraggio: tutte le risposte date dai partecipanti vengono esaminate
prima di apparire on-line così da garantirne la sicurezza. Il rischio può essere
quello che i partecipanti si sentano scoraggiati nel dare i propri contributi in
quanto questi ultimi non sono visibili immediatamente. Il vantaggio risulta essere invece un maggior controllo sul dibattito on-line.
●
Post-monitoraggio: le risposte date dai partecipanti vengono esaminate in un
lasso di tempo preciso (24 ore). Il rischio è che i partecipanti utilizzino un linguaggio “scorretto” e che il loro messaggio venga letto dagli altri utenti prima
di essere rimosso. Il vantaggio è invece quello che i partecipanti al forum possono vedere immediatamente il loro contributo on-line.
Per ulteriori informazioni concernenti la tematica del monitoraggio si rimanda al
testo di Gilly Salmon: “ E-Moderating: the key to teaching and learning on-line”.
Per quanto concerne invece la sicurezza dei minori alla partecipazione ai forum si
consiglia di visitare i seguenti siti: http://www.thinkuknow.co.uk/index.htm
http://www.childnet-int.org/
2.6 L’accessibilità e l’utilizzo
Prima di iniziare una procedura di coinvolgimento e partecipazione on-line
bisognerebbe considerare i vincoli tecnici. L’iniziativa di accesso al web: “ Content
Accessibility Guidelines” (www.w3.org/wai) fornisce una lista di punti chiave e di
avvertenze che i responsabili per il contenuto delle pagine web dovrebbero tener
conto.
Nella definizione di un processo di coinvolgimento elettronico bisogna tenere
anche conto delle competenze tecniche e della localizzazione del target di riferimento.
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Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
2.7 La durata
La maggior parte delle linee guida sottolinea l’importanza di considerare il
periodo, in termini di tempo, del processo di coinvolgimento on-line.
Diventa fondamentale osservare in che momento il target si connette e per
quanto tempo.
Se il coinvolgimento e la partecipazione on-line riguardano un argomento
complesso potrebbe risultare necessario permettere ai partecipanti di collegarsi in
un secondo momento e proseguire dal punto in cui hanno lasciato.
Tale servizio dipenderà molto dal livello di registrazione in corso.
2.8 Le problematiche concernenti la tecnologia
La disponibilità di tecnologia sia software che hardware è un tema fondamentale. La maggioranza dei programmi di “e-methods” dovrebbe poter funzionare
sia su PC che su Apple Macs. Le interfacce per gli utenti dovrebbero essere garantite dai web browser standard: MS Internet explorer o Nescape; si rende necessario inoltre stabilire il limite di lettura delle versioni precedenti, per esempio è possibile che un’organizzazione decida che il sistema possa leggere solo la versione 5 e
successive. Inoltre risulta necessario definire le risoluzioni minime dello schermo;
per esempio può essere utilizzata la risoluzione 800x600. Le tecnologie quali
Macromedia Shockwave Flash, Adobe PDF o altre tecnologie potrebbero essere
richieste.
Infine, dovrebbe essere presa in considerazione anche la banda larga attraverso la quale l’audience ha accesso.
Nelle aree in cui la banda larga non è accessibile bisogna tener conto della
durata di collegamento on-line da parte degli utenti.
2.9 Alcune considerazioni sulla valutazione
L’influenza e l’efficacia dei metodi on-line dovrebbe essere comparata con i
metodi esistenti di successo di coinvolgimento e partecipazione non elettronici.
Nel caso specifico di metodi elettronici bisogna tener conto di alcuni aspetti
aggiuntivi:
●
Una valutazione tecnica: in che modo l’ICT ha un impatto sui risultati prodotti dai
metodi di coinvolgimento e partecipazione on-line.
●
Una valutazione sociale: è bene chiedersi fino a che punto le caratteristiche sociali e qualitative del pubblico coinvolto nel processo di partecipazione elettronica
possano influire sui risultati.
Questa sezione della guida non analizza in profondità i vari metodi di valutazione, ma piuttosto suggerisce alcune tecniche per la valutazione delle applicazioni tecnologiche nei processi di coinvolgimento elettronico.
Le guide di Ancitel
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CAPITOLO TERZO
Gli strumenti elettronici e le loro caratteristiche
3.1 I tipi di strumenti elettronici
Qui di seguito vengono presentati i 13 tipi di strumenti elettronici che sono stati
usati nei processi di e-Democracy. Il diverso grado e la loro messa in funzione
permette agli utenti di accedere a reali informazioni fornite dal detentore, formulare opinioni che derivano dallo scambio di pareri, presentare le proprie opinioni
sia privatamente che pubblicamente ad uno specifico interlocutore, promuovere
un proprio argomento e diventarne il portavoce. Gli strumenti elettronici si posizionano su uno spettro che va dal consenso elettronico, attraverso la condivisione delle informazioni, alla partecipazione elettronica.
La Guida presenta un taglio informativo, senza essere troppo teorico, concernente i maggiori metodi di e-Democracy attualmente in uso.
Il rapporto prende in esame gli strumenti elettronici ed i metodi che supportano direttamente la partecipazione dei cittadini nei processi di policy piuttosto che
strumenti e metodi a supporto delle discussioni di gruppo.
Puntare su quest’ultima strategia avrebbe occupato troppo tempo a discapito
del raggiungimento dell’obiettivo principale del presente lavoro. Ad esempio si è
scelto di non includere e analizzare lo strumento relativo alla creazione di mailing
list anche se esse vengono utilizzate, da tempo, come mezzo di scambio di idee ed
informazioni tra gruppi di utenti.
Anche gli strumenti ed i metodi di management, da tempo utilizzati, per la
gestione dei clienti non sono stati oggetto di esame della presente Guida. Non
sono stati presi in considerazione ad esempio alcuni meccanismi di feedback in uso
presso le Amministrazioni locali, come ad esempio feedback on-line di approvazione o dissenso inviati direttamente al Gestore del Servizio.
Non sono stati menzionati anche i diversi canali digitali per la fornitura di strumenti elettronici, ma l’attenzione si è focalizzata sull’uso degli strumenti basati sul
web. Non sono stati inclusi i messaggi SMS quali strumenti di brevi commenti su
varie tematiche e problematiche.
3.2 Gli strumenti elettronici specifici
Qui di seguito verrà fornita una descrizione dei singoli strumenti elettronici di
e-Democracy
1. I webcast: presentazioni tenute in diretta via Internet.
Essi sono simili alle trasmissioni televisive, ma non necessitano di un canale televisivo apposito; permettono di vedere ed ascoltare in tempo reale eventi come
Le guide di Ancitel
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
dibattiti e generalmente non sono interattivi. Vi è tuttavia la possibilità, per alcuni
spettatori, di interagire tramite e-mail con domande specifiche o di commentare
gli atti di un congresso.
I webcast possono essere archiviati per venire così visionati in un secondo
tempo. Tali webcast possono venir archiviati seguendo un sistema ad indice che
permetta agli utilizzatori di navigare con più facilità.
2. Le domande più frequenti (FAQ Frequently Asked and Question): esso
consiste in una serie di domande e risposte che possono essere ricercate con l’aiuto di parole chiave o inserendo un’affermazione o una domanda nella lingua d’uso
e ciò permette di trovare le risposte maggiormente attinenti alla domande poste
dall’utente.
Queste domande frequenti (FAQ) sono un modo di presentare reali informazioni seguendo la metodologia che raggruppa le domande e le risposte. Un ulteriore
sistema di navigazione può essere rappresentato dalla creazione di sotto-gruppi
logici quando ci si trova davanti a lunghe liste di domande e risposte. Essi si sviluppano generalmente tramite diversi gruppi di report relativi a domande precedentemente poste su un argomento specifico. Il sistema di domanda e risposta non è
però sufficiente per comunicare la rilevanza di un problema complesso.
3. I blogs: pagine web frequentemente modificate simili ad un diario.
Il software necessario per usare un blog è reperibile gratuitamente su
Internet. Tali sistemi di weblog possono essere scaricati, memorizzati o salvati su
supporti esterni. Alcuni siti di weblog gratuiti contengono messaggi pubblicitari.
Il software è abbastanza facile da usare e per operare non richiede conoscenze
specialistiche di linguaggi web.
I blog scritti da consulenti, funzionari statali, comunità e che presentano le
esperienze di questi ultimi possono essere di aiuto ad altri, in un’ottica di ampliamento delle prospettive. Essi in oltre possono fornire esempi personali di come
specifiche linee politiche o mancanza di queste ultime possano influenzare la vita
dei cittadini. Vi è la possibilità di aggiungere dei commenti su un blog, ma la pagina rimane comunque focalizzata sul punto di vista dell’autore. Gli autori (bloggers)
sono tenuti ad aggiornare i loro blog regolarmente e a volte giornalmente. Ciò
implica un grande impegno da parte loro affinché i lettori ritornino sul weblog.ore
di punta;
4 I sondaggi rapidi: indagini istantanee via web.
Essi permettono di selezionare un parere, fra una lista di alternative, in risposta
ad una semplice domanda. Ad esempio si può chiedere ai partecipanti se concordano o meno con un’asserzione, valutare il loro livello di soddisfazione in rapporto ad un servizio o selezionare una priorità. Una volta che una risposta è stata data,
i risultati dell’indagine vengono di solito mostrati in base ad un sistema statistico.
18
Le guide di Ancitel
Guida alle politiche ed alla pratica dell’eTransport
Le informazioni personali o demografiche dei partecipanti non vengono richieste e dunque un partecipante può rispondere più volte. A causa di questo fattore
i sondaggi rapidi devono essere considerati strumenti elettronici di scarso peso,
volti più a procurare divertimento che a contribuire ad un dibattito politico di una
certa rilevanza.
Il software per l’attuazione dei sondaggi rapidi è gratuito ed è ottenibile tramite Internet, anche se può contenere messaggi pubblicitari. I risultati dei sondaggi
possono essere archiviati ed utilizzati dagli utenti in un secondo tempo.
5. Le indagini: questionari sul web auto-gestiti.
Il sito web presenta un elenco di domande a cui gli utenti rispondono e replicano on-line. Esse vengono utilizzate per ricercare pareri, comportamenti ed esperienze dei partecipanti sia tramite un approccio guidato che tramite un invito aperto a rispondere.
Di solito vengono implementati con una serie di domande a risposta chiusa,
generalmente con categorie di risposte ordinate ed alcune domande aperte. La
metodologia dell’indagine sul web presenta un approccio strutturato basato su
una serie di risposte organizzate su opzioni predefinite non divulgabili ad altri partecipanti eccetto per rilevazioni statistiche.
Le indagini, attraverso siti web, vengono utilizzate per l’elaborazione di tabulati in base alle domande, istruzioni istantanee per ciascuna domanda, casellari per
risposte alternative che offrono un’ampia lista di risposte e persino modelli alternativi da cui scegliere. Alcuni software di indagine on-line possono offrire elementi supplementari ai partecipanti come ad esempio una “progress bar” che indica il
grado di avanzamento, da parte dei partecipanti, nelle risposte date all’indagine ed
un servizio di salvataggio dei dati così da poter riprendere e completare l’indagine
in momenti successivi. Nonostante i costi iniziali elevati, questa metodologia elettronica ha il vantaggio di poter essere adattata ed estesa ad un vasto numero di
persone che richiedono risposte a molteplici quesiti.
I vantaggi del suddetto metodo sono quelli di poter raccogliere dati quantificabili, facili da analizzare e comprendere, inoltre richiedono pochissimo dispendio di
tempo ed abilità da parte degli utilizzatori. Le risposte possono venire automaticamente trasferite su un database così da poter condurre ulteriori analisi e report.
Trattandosi però per la maggior parte di domande e risposte chiuse, esse non permettono ai partecipanti di potersi esprimere pienamente o di allargare i loro punti
di vista. Dall’ altro canto le risposte aperte sono difficili da codificare in maniera
sistematica.
Per ulteriori informazioni relative alla metodologia basata sulle indagini si consiglia di consultare il testo di Don Dillman “Mail and Internet Surveys-The Tailored
Design Method”.
Le guide di Ancitel
19
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
6. Le Chat Room: spazio virtuale, in cui in tempo reale, è possibile conversare.
Da un punto di vista tecnico si tratta di una semplice comunicazione tra due o
più PC ed una volta che il contatto è iniziato qualsiasi utente può inserire delle
informazioni e il nuovo testo appare sullo schermo dell’altro.
La chat room piace perché permette agli utenti di interagire liberamente. Essa
può essere considerata come una discussione on-line dove i partecipanti inviano
messaggi ad altri in uno spazio condiviso generalmente per un ora o più. Ogni partecipante può vedere le risposte di tutti gli altri e queste spesso si sovrappongono.
Questo elemento differenzia le chat room dai forum di discussione dove la discussione viene organizzata tramite un approccio più strutturato basato su filoni.
Bisogna tener conto di questa importante differenza se vi è la necessità di ricavare
dalla discussione analisi maggiormente dettagliate. Inoltre, sebbene le chat room
siano basate tipicamente sul testo scritto è possibile introdurre altri supporti quali
video ed audio.
In un contesto complesso le chat room offrono l’opportunità di raggruppare le
domande e le risposte tra esperti o personale amministrativo e partecipanti ed
anche l’opportunità di interagire alla pari nei gruppi. In tal modo le chat room
offrono ai partecipanti la possibilità di considerare altre prospettive. In particolare
per i giovani vi è l’opportunità di parlare con coloro che detengono poteri decisionali in tempi pre-accordati. Tutto ciò può essere visto come un modo per accrescere la trasparenza nei processi decisionali in quanto le domande e le opinioni possono essere scambiate direttamente. La chat è limitata nel tempo. Uno degli inconvenienti da superare è che la chat room è per certi versi difficile da organizzare; la
tempestività deve essere una regola per tutti e tutti devono essere consapevoli dell’opportunità che viene loro concessa. Le chat room hanno talvolta un moderatore necessario per facilitare l’interazione all’interno del gruppo e per controllare
eventuali comportamenti dispersivi. Inoltre un moderatore si rende sempre necessario quando all’interno delle chat vi partecipano i minori sotto i 16 anni.
7. La simulazione interattiva sottoforma di gioco dei processi decisionali
Essa permette agli utenti di interagire tramite animazioni che descrivono, illustrano o simulano gli aspetti rilevanti di un problema. Di solito gli aspetti competitivi vengono strutturati come nei quiz. Il contenuto, il livello di difficoltà ed i tipi di
interfaccia dipendono dal tipo di pubblico.
Diventa necessario considerare l’aspetto complessivo dell’immagine data all’interazione che deve essere visivamente attraente e coinvolgente e nello stesso
tempo realistica ed informativa, particolarmente importante nei processi di coinvolgimento elettronici. Le informazioni possono essere fornite tramite una simulazione basata sul tipo domanda e risposta simile al modello di FAQ. All’utente viene
fornita una rappresentazione grafica di un posto o di una situazione e varie scelte
che, quando selezionate, cambiano in qualche modo la rappresentazione così da
simulare l’effetto di una un processo decisionale reale.
Le simulazioni decisionali interattive sono progettate più per i singoli che per i
20
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
gruppi, dato che le risposte ai quiz o ai questionari, che fanno parte del processo
interattivo, non vengono condivise con altri, ma possono essere trasmesse al proprietario del sistema. Tuttavia vi sono alcuni sistemi interattivi destinati a più utenti in cui i partecipanti adottano ruoli e personaggi simili a quelli presentati nei cartoni animati. I partecipanti si scambiano messaggi seguendo le regole usate per
selezionare una linea d’azione che rappresenta un processo decisionale, che richiede un coinvolgimento in termini di cooperazione e competizione.
La struttura basata sul concetto di gioco può essere più stimolante soprattutto
per coloro, particolarmente i giovani, che già utilizzano giochi al PC. Tuttavia
quando vengono utilizzati da questi ultimi si rende necessario avvalersi di un sistema di sicurezza di accesso basato su identificativi ID e password.
8. Il forum di discussione: sito web per la discussione di gruppo on-line dove gli
utenti, di solito accomunati da un medesimo interesse, si scambiano messaggi.
Il forum di discussione è strutturato in base ad una lista di argomenti di interesse. Gli utenti possono scegliere un tema e visionare la lista di messaggi relativi
alla tematica di interesse ed inviare a loro volta il proprio messaggio.
Il forum di discussione si differenzia dalle chat room, in quanto l’interazione è
di solito strutturata in filoni ed essi si protraggono per un periodo di tempo che
può riguardare giorni o settimane piuttosto che ore.
La modalità che si basa sui forum di discussione è particolarmente adatta per
seguire filoni di discussione nei processi di coinvolgimento e partecipazione elettronici, in quanto favorisce lo scambio di opinioni. Generalmente i commenti possono essere letti da tutti gli utenti, tuttavia, in certi casi, si richiede una registrazione
per poter inviare le proprie opinioni e risposte ai commenti. Si richiede una struttura del forum accurata così da permettere agli utenti di navigare con facilità attraverso le differenti tematiche.
Specifici forum di discussione riguardanti il coinvolgimento e la partecipazione
elettronica:
●
I forum relativi a specifiche problematiche: ad esempio forum strutturati in base
a specifici problemi formulati dai decisori politici, gruppi di interesse o di esperti
e raggruppati in titoli in base alle tematiche. Essi vengono utilizzati per valutare
le varie opinioni o per stimolare nuove idee. Specifici punti di vista presentati in
altri siti web o ulteriori background relativi a specifici argomenti possono essere
presentati; tuttavia si è notata una carenza di link di questo tipo nei forum
sopraccitati.
●
I forum relativi alla presentazione di determinate linee politiche: essi presentano
tematiche o problematiche connesse direttamente alla creazione di bozze per
strategie politiche e i differenti filoni vengono utilizzati per sollecitare risposte. I
partecipanti vengono generalmente incoraggiati a suggerire e fornire proposte o
idee alternative, l’idea di base rimane comunque quella di testare le opinioni
pubbliche sia favorevoli che divergenti relative a linee politiche da adottare.
Le guide di Ancitel
21
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
Il vantaggio principale dei forum è quello di favorire l’interazione, il pensiero,
la decisione, le discussioni, in funzione di un dibattito esaustivo. Essi sono perciò
potenzialmente utili per lo sviluppo di politiche complesse. Tuttavia poiché il dibattito può presentarsi ampio e complesso, si rende necessario un dispendio di tempo
e di competenze da parte dello staff nel moderare, sostenere e facilitare la discussione unitamente a capacità di analisi per valutare i contributi e i rapporti di produttività sui risultati ottenuti.
9. e-Panels: rappresentano un campione strutturato di partecipanti che hanno
acconsentito, per un periodo di tempo, di fornire opinioni su una molteplicità di
argomenti utilizzando l’ICT in tempi regolari o specifici.
Si possono utilizzare questionari on-line che non prevedono alcuna interazione
tra i partecipanti e le singole risposte e non sono visibili da parte degli altri membri del gruppo. Tuttavia gli e-Panels possono essere organizzati in base ad una
struttura ad-hoc quando si prevede un coinvolgimento di tipo intensivo, mettendo
a disposizione dei partecipanti tutti gli strumenti elettronici necessari o una combinazione di essi per permettere di agevolare il processo di partecipazione on-line. I
diversi strumenti elettronici possono essere utilizzati quali elementi di ulteriore supporto e di sviluppo per un maggiore contributo da parte degli utenti; per esempio,
all’interno degli ePanels, possono essere utilizzati i forum di discussione che permettono l’interazione tra i membri.
Inoltre bisogna sottolineare che la metodologia basata sugli e-Panels richiede il
reclutamento di un campione che abbia familiarità con l’uso delle tecnologie; il
campione deve essere sostenuto con incentivi quali sconti sui libri o coupon.
10. La petizione elettronica: sistema web che presenta richieste on-line e permette al pubblico di iscriversi registrandosi attraverso nome ed indirizzo.
I nomi e gli indirizzi devono essere controllati, il livello di controllo però non presenta lo stesso rigore di quello necessario in un processo di votazione on-line, in quanto le petizioni elettroniche hanno carattere informativo e non legale o giuridico.
Caratteristiche supplementari possono migliorare la qualità e la trasparenza nel
processo elettronico di petizione. Per esempio la qualità delle petizioni elettroniche
può essere aumentata attraverso l’aggiunta di informazioni messe a disposizione
degli utenti. Un forum integrato di discussione può venire inglobato in un sistema
di petizione elettronica così da permettere agli utilizzatori di esprimere le loro opinioni fornendo validi supporti o perplessità circa le petizioni on-line.
Il format riguardante le petizioni on-line e la metodologia utilizzata varia a
seconda delle Autorità locali. Tuttavia risulta necessario assicurare il buon funzionamento del processo che deve essere in grado di fornire report aggiornati sulle
problematiche sollevate.
11. L’indagine elettronica deliberativa: essa struttura le indagini deliberative
on-line in piccoli gruppi di discussione rappresentati da campioni casuali, in modo
da facilitare il coinvolgimento pubblico su specifiche problematiche. Una vasta
gamma di strumenti elettronici, già menzionati, può essere utilizzata quali inchie22
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
ste e forum di discussione per supportare tale indagine deliberativa.
Le tecniche tradizionali non elettroniche di coinvolgimento pubblico per lo sviluppo di determinate linee politiche presentono come punto di debolezza il fatto
che spesso il pubblico non è informato sulle problematiche chiave oggetto della
discussione. Il concetto di coinvolgimento deliberativo elettronico cerca di risolvere questo problema raccogliendo i vari punti di vista del pubblico attraverso un processo deliberativo. Nonostante che il potenziale dell’indagine deliberativa elettronica sia stato riconosciuto fra gli altri anche dall’ICANN5 deve essere ancora
ampiamente diffuso nei contesti governativi locali.
12. Le comunità virtuali: spazio on-line in cui gli utilizzatori, accomunati da uno
specifico interesse, possono sia comunicare che instaurare relazioni.
Ci sono siti web organizzati specificatamente per sostenere un problema, un
insieme di problemi connessi o un’area geografica. Questi siti web presentano un
background di informazioni per il processo di fornitura di informazioni on-line (eenabling) ed offrono un supporto diretto al processo di coinvolgimento, in quanto
permettono agli utilizzatori di intervenire con il proprio contributo on-line avvalendosi di una combinazione di strumenti elettronici sopraccitati.
13. I servizi di avviso: una comunicazione personale di avviso per informare il
pubblico riguardo a nuove tematiche o eventi come, ad esempio, una nuova consultazione.
E-mail di avviso: questo strumento viene utilizzato quando il sito web fornisce
l’opportunità agli utilizzatori di registrarsi così da poter ricevere delle e-mail di avviso tutte le volte in cui vengono inserite novità sul sito. In alcuni casi il sito fornisce
un sistema di registrazione generico, in altri il sistema permette agli utilizzatori di
scegliere il tipo di informazione che vogliono ricevere. Il proprietario del sito web
in questo ultimo caso è tenuto ad inviare e-mail pertinenti. Dovrebbero essere
introdotti anche sistemi che permettano agli utilizzatori di sottoscrivere o cambiare profilo.
6
RSS Feed: si tratta di un meccanismo di informazione che permette all’utente
di venire aggiornato sulle modifiche dei siti web di interesse. Per esempio quando
un elemento nuovo viene aggiunto in un sito web il sistema di RSS Feed ne salva
il titolo, presenta un riassunto e rimanda al link per approfondimenti. Gli utilizzatori possono decidere di avvalersi del sistema RSS per essere automaticamente
informati quando un nuovo elemento viene aggiunto. Ciò permette agli utenti di
evitare di controllare ogni volta per aggiornamenti i loro siti web preferiti. Per avvalersi del servizio RSS gli utilizzatori necessitano di un accesso ad un lettore RSS che
tratti i dati e controlli gli aggiornamenti costantemente. I lettori di RSS sono scaricabili gratuitamente da Internet.
5) Internet Corporation for Assigned Names and Numbers.
6) Really Simple Sindacation
Le guide di Ancitel
23
CAPITOLO QUARTO
La guida ai metodi elettronici:
interazione tra strumenti
elettronici e dimensioni chiave
In questa sezione verranno sintetizzate le caratteristiche di ogni strumento elettronico in relazione alle nove dimensioni chiave della partecipazione elettronica.
Risulta difficile essere prescrittivi in materia di e-Methods in quanto ogni strumento elettronico può essere configurato per essere utilizzato in diversi modi. Qui
di seguito verranno presentate alcune delle descrizioni ed usi più comuni.
Inoltre è bene sottolineare che ogni procedura di coinvolgimento elettronico
relativa ad un argomento complesso richiede una combinazione di metodi.
4.1 I webcasts
Il livello di
coinvolgimento
La fornitura dell’informazione on-line (e-enabling) permette alle persone di vedere
e di ascoltare in tempo reale eventi quali meeting, dibattiti e comizi. C’è la possibilità di una minima interazione, ma generalmente il sistema non è interattivo.
Le fasi nel processo La possibilità di vedere i dibattiti relativi alla definizione dell’agenda, alle analisi
di policy e all’identificazione e creazione di un servizio.
decisionale
Il provider necessità di personale tecnico altamente qualificato che può essere
ricercato anche in outsourcing. Si necessita anche di un’infrastruttura ICT. Il tutto
Gli attori
implica un investimento iniziale elevato. Le implicazioni relative alle risorse in
uscita sono di livello medio/alto.
Gli osservatori necessitano di un interfaccia internet appropriata. Le competenIl target audience ze tecniche richieste agli utilizzatori sono di livello medio e riguardano principalmente l’accesso al software “real-time player”.
Le regole di
Generalmente nessuna, se non nel caso in cui venga richiesta un’interazione.
partecipazione
Generalmente nessuna, se non nel caso in cui si offra la possibilità di interazione.
L’accessibilità
Inoltre un aspetto da considerare è la facilità di utilizzo del real-time player.
La durata
I dibattiti dovrebbero essere trasmessi in modo regolare. I webcast vengono generalmente visti in tempo reale e possono durare anche più di un’ora. Possono anche
venir archiviati così da permettere al pubblico di vederli in momenti successivi.
Bisogna tener conto della durata delle trasmissioni sul web anche in funzione del
fatto che gli utenti pagano per la connessione ad Internet.
I problemi
tecnici
Si rende necessaria la creazione di un link che permetta agli osservatori di poter
scaricare il software “real-time media player”. Inoltre bisogna anche considerare la banda larga attraverso la quale il target si connette. Per le zone che non
sono ancora coperte è bene valutare per quanto tempo l’audience può rimanere connesso ed i relativi costi o inconvenienti dovuti alla linea telefonica occupata. Inoltre si dovrebbe creare un archivio, relativo ai webcasts, strutturato in base
ad un indice così da permettere una migliore navigazione.≤
Le guide di Ancitel
25
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
Le implicazioni per la Si rendono necessarie delle valutazioni in periodi di tempo stabiliti anche in
valutazione
funzione dell’argomento che viene trasmesso.
Esempi:
http://www.lga.ukcouncil.net e www.holyrood.tv/committee.asp
4.2 I FAQ
Il livello di
coinvolgimento
Le fasi nel
processo
decisionale
La fornitura di informazioni on-line (e-enabling): presentare informazioni su temi
attuali raggruppate in coppie di domande e risposte (Q/A question/answer). Le
informazioni non sono però sufficienti per comunicare e presentare un argomento complesso.
Policy: definizione dell’agenda, livello di analisi, formazione e monitoraggio.
Servizio: identificazione del bisogno, creazione del servizio, monitoraggio. Il
tutto può essere utilizzato per sottolineare le sfide e le opportunità.
Gli attori
Si sviluppa principalmente attraverso un quadro generale composto da report riassuntivi concernenti le domande poste in precedenza su uno specifico argomento.
Diventa necessario investire del tempo nell’inserire nuove domande e bisogna
tener conto anche del fatto che vecchie coppie di domande e risposte possono
risultare ridondanti nel processo. A seconda della tipologia di argomento più o
meno invariato le risorse da impiegare variano da basse a medie. I requisiti e le
capacità tecniche richieste per implementare e monitorare il sistema FAQ dipendono dagli specifici strumenti utilizzati, ma generalmente risultano bassi
Il target audience
Adatto ad ogni tipo di audience. Anche per un pubblico moderatamente familiare con i servizi on-line. La competenza tecnica richiesta dagli utilizzatori è bassa.
Le regole di
coinvolgimento
Generalmente nessuna.
L’accessibilità
Bisogna considerare quante coppie di domande e risposte sono necessarie per
spiegare l’argomento e quale livello di dettaglio è richiesto. Si rende necessario
includere un meccanismo di facilitazione per gli utilizzatori che permetta loro di
informare il proprietario del sistema FAQ qualora alla propria domanda non fosse
data risposta.
La durata
Il sistema dovrebbe essere disponibile per tutto il tempo in cui la policy e il servizio sono oggetto di discussione e di utilizzo.
I problemi tecnici
Molti sistemi basati sulla procedura di domanda e risposta permettono solo di
scorrere attraverso una gerarchia di coppie di domande e risposte. Nel caso in cui
si presentasse una lunga lista di coppie di domande e risposte si rende necessario
considerare l’applicazione di meccanismi di ricerca a supporto dell’accesso al
sistema sia attraverso chiavi di accesso sia attraverso l’utilizzo del linguaggio
naturale. Un sistema secondario di navigazione può essere fornito per permettere
di navigare attraverso sotto-gruppi logici.
Le implicazioni nella
valutazione
Un breve questionario finale per verificare se la risposta è stata trovata, quanto
facilmente e se il livello di dettaglio nella risposta è stato sufficiente.
Informazioni utili:
Esempi:
26
www.faqs.org/faqs/
www.parliament.uk/faq/faq.ctm
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.3 I bogs
Il livello di
coinvolgimento
La fornitura delle informazioni on-line (e-enabling): la presentazione di casi che si
focalizzano su esperienze individuali; essi possono fornire spunti di riflessione ai
partecipanti, aprire ad altre prospettive e aiutarli a formulare proprie opinioni.
Policy: definizione dell’agenda, analisi e monitoraggio dei livelli raggiunti. Servizio:
individuazione del bisogno e creazione di una struttura di monitoraggio. In
Le fasi nel processo
entrambi i casi i blogs possono presentare resoconti personali che mostrano come
decisionale
la qualità della vita può essere o può essere stata influenzata dall’applicazione e
attuazione di specifiche linee politiche o servizi oppure dalla mancanza di questi.
Gli attori
Il software è piuttosto facile da installare e da utilizzare e non necessita, per operare, di conoscenze specialistiche di linguaggi web. Si richiede però un’attenzione da parte dei proprietari del blog nel pubblicare, con regolarità alcune volte
anche giornaliera, le loro aggiunte. Senza questo impegno vi è il rischio che gli
utilizzatori (lettori) non ritornino sul blog per informarsi.
Perciò le risorse impiegate da parte del proprietario del blog sono medio/alte,
mentre le competenze tecniche richieste sono medio/basse.
Il target audience
Adatto per qualsiasi tipo di audience. L’uso dei blog e dei loro formati sta
diventando sempre più crescente. Inoltre dato che gli utenti devono solo consultare i blog, il livello di competenza tecnica richiesta è moderata.
Le regole di
coinvolgimento e
partecipazione
Nel caso in cui altri possano aggiungere commenti, si rende necessario un
sistema di moderazione che analizzi i commenti introdotti.
L’ accessibilità
La durata
I problemi tecnici
Linee guida web di accessibilità devono essere seguite. La familiarità con il formato diario permette agli utilizzatori di navigare più facilmente
Ogni tanto si rende necessario fare un punto della situazione sullo stato delle
pubblicazioni sopraccitate.
Esiste un certo numero di sistemi di weblog che possono essere usati così da
evitare di costruirne uno proprio. Il software per i blog è gratuito e reperibile
su internet e può essere tenuto sia internamente che esternamente. Alcuni siti
di weblog contengono pubblicità.
Un questionario di “feedback” dovrebbe essere inserito nella home page del
Le implicazioni nella sito weblog relativo a domande volte agli utilizzatori che riguardano ad esemvalutazione
pio la capacità di reperire o meno le informazioni ricercate o domande relative
a conoscere la frequenza con la quale essi ritornano sul blog.
Esempi di siti (blogs) www.richardallan.org.uk
www.lynnefeatherstone.org/blog.htm
www.readmyday.co.uk/blogs/maryreid.php
Esempio di blog
www.blogger.com
on-line
Le guide di Ancitel
27
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.4 I sondaggi rapidi
Il livello di
coinvolgimento
Le fasi nel
processo
decisionale
La consultazione elettronica: ai partecipanti viene richiesto il loro consenso o
dissenso in merito ad uno specifico argomento, una valutazione sul livello di
soddisfazione del servizio o l’indicazione di una scala di priorità relativa a determinati argomenti. Questo metodo non viene utilizzato per ottenere risposte a
problematiche e argomenti politici di una certa rilevanza.
Policy: definizione dell’agenda e monitoraggio delle varie fasi. Servizio: definizione del bisogno e monitoraggio delle fasi.
Gli attori
Si richiede personale in grado di sviluppare domande e possibili risposte. Il
sistema è poco costoso e di facile utilizzo, le risorse impiegate sono basse e
non si richiedono competenze tecniche elevate anche se molto dipende dal
software utilizzato.
Il target
audience
Non vengono richiesti dati personali o demografici e di conseguenza gli utenti
mantengono l’anonimato. I requisiti relativi alle competenze tecniche sono
bassi in quanto gli utilizzatori sono generalmente abituati a rispondere a questionari.
Le regole di
partecipazione
Non vi è un modo per impedire agli utenti di rispondere più di una volta. Le
risposte date dai singoli utilizzatori non sono visibili ali altri eccetto per la presentazione di dati statistici che sono resi visibili per completezza.
L’accessibilità
Risulta necessario seguire le istruzioni di accesso presentate nelle guide web.
La durata
Generalmente condotti in tempi brevi e spesso sostituiti da altri sondaggi rapidi.
problemi tecnici
Il software per i sondaggi rapidi è disponibile in Internet anche se può contenere pubblicità. I risultati dei vari sondaggi rapidi devono essere archiviati e resi
visibili ed accessibili anche in un secondo tempo agli utilizzatori.
Le implicazioni nella
Attraverso l’analisi delle risposte ricevute.
valutazione
Esempio di
sondaggio
on-line
28
www.scripts.com/perl-scripts/poll-and-voting-scripts
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.5 Le indagini
Il livello di
coinvolgimento
La consultazione elettronica: un approccio strutturato per ricavare risposte in
base ad una gamma di opzioni predefinite. Si richiede la necessità di considerare anche una modalità per fornire informazioni supplementari così da assicurarsi che le risposte provengano da un pubblico informato.
Le fasi nel
processo
decisionale
Policy: definizione dell’agenda, analisi e monitoraggio delle fasi. Servizio: definizione del bisogno, struttura di monitoraggio del servizio.
Gli attori
Si richiede personale specializzato nel strutturare ed analizzare i risultati delle
indagini. Le liste di domande e le possibili risposte devono essere attentamente
considerate e si deve evitare qualsiasi tipo di distorsione. I risultati generalmente richiedono analisi statistiche. La struttura relativa all’implementazione di
un’indagine risulta abbastanza chiara e non eccessivamente costosa. Inoltre
l’impiego delle risorse è modesto, mentre le competenze tecniche sono piuttosto elevate.
Il target
audience
Utile quando si vuole impiegare un vasto numero di partecipanti. Si richiede
generalmente un campione rappresentativo e ciò implica a volte la presentazione di domande a carattere demografico o relative a specifici soggetti. La maggior parte persone è abituata ad utilizzare i questionari e dunque il livello di
competenza tecnica è basso.
Le regole di
partecipazione
L’accessibilità
La durata
I problemi tecnici
Le risposte date da un singolo utilizzatore non sono generalmente visibili agli
altri eccetto per somme statistiche.
Le linee guida presenti sul web relative all’accessibilità del servizio devono essere seguite.
Generalmente condotte in un tempo piuttosto limitato.
Il tempo richiesto ai partecipanti per rispondere alle domande on-line è un fattore da considerare. Si rende necessario inoltre assicurarsi che ogni menu a scaletta relativo alle varie opzioni pre-definite sia correttamente visibile da tutti i
browser e dalle varie risoluzioni degli schermi.
Le implicazioni nella
In base all’analisi delle risposte ricevute e al numero totale delle risposte.
valutazione
Esempi per l’implewww.surveymonkey.com
mentazione di
questionari on-line www.snapsurveys.com/software/softwareprof.shtml
Le guide di Ancitel
29
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.6 La chat room
Il livello di
coinvolgimento
La fornitura di informazioni on-line (e-enabling) – permette di creare gruppi di
domande e risposte in tempo reale tra esperti o personale di amministrazioni ed
utilizzatori e fornisce anche l’opportunità di interagire tra gruppi omogenei. Può
aiutare gli utilizzatori a considerare altre prospettive e a formare opinioni.
Le fasi nel
processo
decisionale
Policy: definizione dell’agenda e analisi delle fasi. Servizio: definizione del bisogno e creazione del servizio. In entrambi i casi si deve agevolare i partecipanti a
considerare anche altre prospettive.
Gli attori
Può essere difficile schedare un gruppo di domande e risposte in tempo reale in
chat che coinvolgano esperti e personale di amministrazioni. Se non è previsto
un sistema di registrazione della sessione di chat può risultare difficoltoso il processo di analisi relativo all’interazione. Le risorse impiegate sono relativamente
alte e le competenze tecniche sono piuttosto elevate.
Il target
audience
Lo strumento piace agli utilizzatori perché permette loro di interagire in tempo
reale e di comunicare liberamente. La competenza tecnica richiesta agli utilizzatori è di livello medio.
Le regole di
partecipazione
L’accessibilità
La durata
I problemi tecnici
Si richiede un moderatore nel caso in cui lo strumento venga utilizzato da dei
minori per ragioni di sicurezza e per controllare comportamenti disgregativi.
Le tematiche relative alla struttura e all’accessibilità devono riguardare le modalità per seguire le sessioni nelle chat e la partecipazione ad esse.
La sostenibilità può essere un problema. Alcuni problemi si sono riscontrati
quando gruppi di utilizzatori hanno cercato di connettersi ad una serie di sessioni in chat e i problemi sono sorti nel trovarsi insieme allo stesso tempo. Per questo motivo molte attività di coinvolgimento via chat tendono a basarsi su un
unico evento.
Bisogna considerare la banda larga necessaria per far sì che l’audience abbia un
accesso efficace alla rete e anche la durata di ciascuna sessione di chat.
Le implicazioni nella Risulta difficile da valutare. Molte valutazioni si basano solo sul livello di gradivalutazione
mento della chat e sul livello di soddisfazione delle risposte date dagli esperti.
http://www.chatdanger.com/
La sicurezza dei
Nonostante le chat siano uno strumento che piace ai giovani è importante che
minori e problema- per l’utilizzo ci sia un consenso a parte delle autorità scolastiche data la norma
tiche
di scoraggiare il loro uso nelle scuole ed è importante che lo strumento di chat
preveda un moderatore in grado di garantire la sicurezza.
30
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.7 La simulazione interattiva sottoforma di gioco dei processi
decisionali
Il livello di
coinvolgimento
L’informazione on-line e la consultazione elettronica - gli utilizzatori vengono
informati riguardo le diverse problematiche e viene chiesto loro di rispondere
attraverso una competizione sotto forma di gioco o dei quiz. Tutte le risposte
vengono trasmesse al proprietario che ha progettato e dato inizio alla simulazione.
Le fasi nel
processo
decisionale
Policy: definizione dell’agenda e analisi delle fasi. Servizio: definizione del bisogno e creazione del servizio.
Gli attori
Il target
audience
Le regole di
partecipazione
L’accessibilità
La durata
I problemi tecnici
Simile alla struttura delle indagini basate sui questionari per lo sviluppo di un
contenuto; il sistema basato sulla simulazione a gioco richiede però notevoli
risorse ed inoltre risulta importante tenere conto anche del ciclo di vita del
sistema di coinvolgimento. Le risorse impiegate sono alte ed anche la competenza tecnica richiesta è elevata.
L’audience deve essere motivato. Inoltre l’aspetto grafico e la struttura del
gioco devono essere curati in quanto fattori di attrazione e di coinvolgimento
soprattutto per target abituati a utilizzare giochi sul PC. La competenza tecnica
richiesta all’audience è discreta.
Per i quiz ogni risposta data che forma una parte del gioco non viene di solito
condivisa con altri. Nel caso in cui le simulazioni vengano strutturate in un’ottica per un utilizzo comune diventa importante stabilire e seguire delle regole
specifiche.
Linee guida sul web relative all’accessibilità dovrebbero essere seguite, il che
può essere difficile da realizzare in quanto l’aspetto grafico delle simulazioni
viene considerato quale elemento di maggiore attrazione.
La creazione di una struttura di simulazione basata sul concetto di gioco presenta costi piuttosto elevati e per questo motivo dovrebbe essere utilizzata per
un periodo di tempo ragionevolmente lungo e i contenuti dovrebbero poter
essere cambiati a seconda delle tematiche trattate.
Le simulazioni basate su giochi elettronici richiedono l’utilizzo della banda larga
e risoluzioni grafiche elevate. Esiste sul mercato una vasta gamma di giochi utilizzata anche dal target audience che si aspetta una buona risoluzione grafica
e una buona interazione.
Le implicazioni nella
Analisi statistiche basate sull’utilizzo e questionari finali
valutazione
http://simcity.ea.com/
configurato per permettere agli utilizzatori di creare e gestire una città dove le
attività spaziano dalla decisione di dove posizionare le centrali elettriche alla
governace.
http://www.youngtransnet.org.uk/main/home.htm
configurato per permettere ai bambini e ai giovani di trattare problematiche
Esempi e tematiche riguardanti il trasporto sostenibile.
http://www.demgames.org/
creato quale parte del progetto Nazionale di democrazia elettronica in chiave
locale. La struttura basata sul gioco può essere un modo divertente di coinvolgimento. Nonostante questa simulazione piaccia ai giovani è necessario richiedere il consenso alle Autorità scolastiche data la norma di scoraggiare il loro
uso in contesti scolastici.
Le guide di Ancitel
31
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.8 I forum di discussione
Il livello di
coinvolgimento
Consultazione elettronica e partecipazione elettronica - dipende dal tipo e dal
contenuto del forum, si possono richiedere commenti così da valutare le opinioni e sollecitare idee.
Le fasi nel
processo
decisionale
Policy: definizione dell’agenda, analisi e creazione delle fasi.
Servizio: definizione del bisogno e creazione del servizio. Forum basati su problematiche o argomenti politici permettono ai partecipanti di scambiare i vari punti
di vista su modello dei vari filoni delle discussioni on-line.
I forum supportano l’interazione, il pensiero, la delibera e il dibattito e permettono un’esauriente discussione per cui sono potenzialmente utili per lo sviluppo di politiche complesse.
Gli attori
Si richiede un’attenzione particolare nella creazione di un forum che deve permettere agli utilizzatori di poter navigare con facilità attraverso i diversi filoni,
leggere i commenti ed inviare le risposte. Un sistema di moderazione è richiesto. L’analisi di un dibattito su larga scala può essere difficoltosa. Le risorse
impiegate variano da medie a moderate e anche il livello di competenza tecnica richiesto è medio/alto.
Il target
audience
Adatto per la maggior parte degli utilizzatori anche se richiede del tempo per
l’acquisizione, da parte dei partecipanti, di familiarità con lo strumento sia in
termini di utilizzo del formato sia in termini di navigazione attraverso i diversi
filoni. La competenza tecnica richiesta è medio/alta.
Le regole di
partecipazione
Condizioni chiare di utilizzo devono essere esplicitate e devono essere seguite
sia dai partecipanti che dai moderatori.
L’accessibilità
Se si richiede una registrazione bisogna porre attenzione a non rendere il processo troppo gravoso e dispendioso in termini di tempo. Le tematiche relative
alla struttura e all’accessibilità dovrebbero focalizzarsi sul modo con il quale
seguire i vari filoni di discussione, su come inviare i commenti e su come dare
risposte in modo agevole.
La durata
Quando i forum vengono utilizzati per la consultazione dovrebbero poter essere visibili dalle 4 alle 12 settimane così da permettere a più utenti possibili di
prendervi parte, ritornare sul forum e rispondere agli altri utenti.
I problemi tecnici
Nel caso in cui si tratti di forum per la definizione di linee politiche e nel caso
in cui ai partecipanti venga data la possibilità di ritornare sui forum può essere
utile permettere loro di vedere i contributi sin ora dati e poter continuare da
quel punto.
Le implicazioni nella
Questionari finali
valutazione
Esempio di sito
32
http://www.tellparliament.net
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.9 e-Panel
Il livello di
coinvolgimento
Le fasi nel
processo
decisionale
La consultazione elettronica e la partecipazione elettronica- si richiedono commenti per valutare opinioni e sollecitare idee.
Policy: definizione dell’agenda, creazione e analisi delle fasi.
Servizio: definizione del bisogno e creazione del servizio.
Gli attori
Quando si prevede di includere dei questionari si richiede personale in grado di
progettarli e di analizzarli. Quando si prevede invece di includere i forum di
discussione si deve tener conto anche dei commenti. Le risorse richieste e le
competenze tecniche sono di grado medio/elevato.
Il target
audience
Si rende necessario scegliere un target audience formato da un campione rappresentativo che abbia dimestichezza con l’uso della tecnologia. Inoltre è possibile sostenere tale campione attraverso la fornitura di sconti di libri o coupon
da spendere nei negozi. Le competenze tecniche richieste sono medie.
Le regole di
partecipazione
Generalmente i partecipanti non vengono a conoscenza delle risposte date
dagli altri membri. Nel caso in cui si inserisca la possibilità di un forum di
discussione i problemi relativi ai forum già elencati devono essere presi in considerazione.
L’accessibilità
La durata
I problemi tecnici
Nel caso in cui si richiede una registrazione, il processo non dovrebbe essere
troppo gravoso e dispendioso in termini di tempo. Si devono applicare altri
commenti come per i forum di discussione e per le indagini elettroniche.
Lo strumento e-panel dovrebbe venire utilizzato regolarmente e dovrebbe essere sempre pronto a cogliere le problematiche su un periodo di tempo piuttosto
lungo.
Vale quanto detto per i forum di discussione e i sondaggi di opinione, ma in
questo caso l’audince viene selezionato.
Le implicazioni nella
Il panel può essere soggetto a questionari di valutazione.
valutazione
Esempio di sito
Le guide di Ancitel
www.askbristol.com
33
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.10 La petizione elettronica
Il livello di
coinvolgimento
Il coinvolgimento elettronico - quale mezzo per gli utilizzatori che vogliono iniziare un dibattito su argomenti specifici. Permette agli utilizzatori di firmare a
sostegno di determinati argomenti. Se il sistema è incorporato in un forum di
discussione esso permette agli utilizzatori di spiegare le ragioni del loro consenso o eventuale dissenso o di fornire eventuali suggerimenti di miglioramento
del testo di petizione.
Le fasi nel
processo
decisionale
Tutte le fasi sono applicabili, in modo particolare quella relativa alla definizione
dell’agenda per le linee politiche e per l’identificazione di nuovi servizi.
Gli attori
Si richiede personale con conoscenze medie di IT in grado di trasferire i e gestire le petizioni. Un moderatore può essere richiesto nei forum di discussione. Un
riferimento specifico deve essere stabilito col compito di riceve le petizioni e
verificare la loro legalità. Le risorse impiegate sono moderate. Le competenze
tecniche richieste vanno dal grado medio a quello avanzato.
Il target
audience
Adatto per qualsiasi tipo di audience in quanto le petizioni pubbliche sono
piuttosto comuni. Le competenze tecniche richieste sono di grado medio.
Le regole di
partecipazione
L’accessibilità
La durata
I problemi tecnici
Si necessita di verificare nomi ed indirizzi e se il sistema prevede anche un
forum di discussione si rende necessario un moderatore. Le norme legali relative alla protezione dei dati e alla privacy devono essere applicate nel momento
in cui si chiedono dati personali agli utilizzatori.
E’ necessario seguire linee guida sul web.
Un sistema di petizione elettronico dovrebbe costituire una parte permanente
del sistema democratico elettronico via web. Ogni votazione dovrebbe essere
valida per un tempo stabilito dal promotore (si intendono tempi ragionevoli).
Una volta sviluppato il sistema esso dovrebbe poter venir utilizzato per petizioni
elettroniche riguardanti differenti argomenti.
Le implicazioni nella
Analisi basate su l’utilizzo di sistemi statistici e questionari finali.
valutazione
Si vedano come
esempio i seguenti
siti sia del
Parlamento che
delle Autorità locali
34
http://epetitions.scottish.parliament.uk/list_petitions.asp
www.parliament.qld.gov.au/EPetitions_QLD/HTML/EPetitions.htm
http://www.bristol-city.gov.uk/item/epetition.html e
http://e-petitions.kingston.gov.uk/
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.11 Le indagini elettroniche deliberative
Il livello di
coinvolgimento
La consultazione elettronica permette di presentare dibattiti deliberativi su specifici argomenti
Le fasi nel
processo
decisionale
Tutti gli aspetti relativi alla definizione di linee politiche e di servizi devono essere conosciuti in profondità dal campione rappresentativo.
Gli attori
Si richiede personale qualificato in metodologie di ricerca sociale. Le risorse
impiegate sono elevate. Le competenze tecniche richieste sono elevate.
Il target
audience
Simile ai gruppi elettronici già menzionati (ePanel). Si rende necessario selezionare un gruppo rappresentativo di utenti che abbia dimestichezza con l’uso di
questa tecnologia. Ciò può richiedere incentivi come sconti di libri o coupon..
Inoltre data la vasta gamma di strumenti elettronici che possono essere utilizzati, la competenza tecnica richiesta è elevata.
Le regole di
partecipazione
Regole di moderazione e facilitazione sono richieste unitamente a regole chiare
di partecipazione.
L’accessibilità
In caso venga richiesta una registrazione bisogna cercare di rendere il processo
non troppo gravoso e dispendioso in termini di tempo. Possono essere aggiunti
altri commenti come nei forum di discussione e nelle indagini.
La durata
Al target audience dovrebbe essere data la disponibilità di un certo numero di
giorni per partecipare all’indagine.
I problemi tecnici
Una vasta gamma di strumenti elettronici può essere utilizzata; tutti gli strumenti indicati per gli altri metodi possono essere applicati.
I membri dei dibattiti elettronici devono essere scelti attraverso una valutazione
Le implicazioni nella basata su questionari di valutazione. Questi questionari devono essere diffusi
all’inizio del processo e alla conclusione del dibattito. I risultati dovrebbero
valutazione
essere analizzati per dimostrare gli effetti del processo deliberativo.
Riferimenti
Le guide di Ancitel
http://cdd.stanford.edu/ (autore Fishkin)
Si veda anche il progetto Picola Project al sito
http://communityconnections.heinz.cmu.edu/picola/index.html
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Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.12 La comunità virtuale
Il livello di
coinvolgimento
La partecipazione elettronica quale mezzo per iniziare, da parte degli utilizzatori, dibattiti relativi a problematiche specifiche.
Le fasi nel
processo
decisionale
Tutte le fasi sono applicabili in modo particolare viene applicata la fase relativa
alla definizione dell’agenda per l’implementazione di nuove policy e per l’identificazione di nuovi servizi ed anche la fase relativa al monitoraggio quando
viene evidenziata la necessità di un sostanziale cambiamento nella linea politica
e nel servizio.
Gli attori
Si rende necessario un leader per facilitare e coordinare le attività della comunità virtuale. Una vasta gamma di strumenti elettronici già citati può essere utilizzata a supporto di comunità virtuali. Le risorse impiegate sono moderatamente
elevate come le competenze tecniche richieste.
Il target
audience
Può trattarsi di una comunità geografica oppure di una comunità i cui membri
sono accomunati da una problematica comune. Le competenze tecniche richieste sono piuttosto elevate, molto dipende dal livello di coinvolgimento degli
utilizzatori e dal tipo di strumenti elettronici presenti sul sito web.
Le regole di
partecipazione
Se viene richiesta una registrazione bisogna fare attenzione a non rendere il processo troppo difficoltoso e oneroso in termini di tempo.
I commenti fatti per gli altri strumenti elettronici possono essere applicati anche
alla comunità virtuale.
L’accessibilità
Nel definire l’applicazione bisogna tenere conto degli aspetti relativi all’attendibilità e alle caratteristiche della comunità virtuale.
La durata
I problemi tecnici
La sostenibilità del sistema deve essere di lungo periodo.
Siccome vasta gamma di strumenti elettronici può essere utilizzata molti dei
punti già menzionati possono essere applicati.
Le implicazioni nella Si necessita il coinvolgimento della comunità e degli altri utilizzatori nei procesvalutazione
si di valutazione dell’efficacia del sistema.
Sito web di suggerimento per la creawww.communitybuilders.nsw.gov.au/
zione di una comunità virtuale
36
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
4.13 I sistemi di avviso: avviso tramite e-mail e RSS Feeds
Il livello di
coinvolgimento
Le fasi nel
processo
decisionale
La fornitura di informazioni on-line (e-enabling) - informare le persone su nuovi
argomenti o eventi come ad esempio una nuova consultazione.
Rilevante per tutte le fasi in cui il pubblico necessita di essere informato su
azioni governative.
Gli attori
Il provider deve essere in grado di mettere in funzione una serie di meccanismi
di avviso che soddisfino le esigenze dei vari utilizzatori. Diventa necessario decidere il contenuto dell’avviso e quale meccanismo utilizzare per la diffusione. Le
risorse impiegate sono basse e le competenze tecniche richieste sono
medio/alte.
Il target
audience
Adatto per la maggior parte degli utilizzatori; essi devono però registrarsi al sistema di avviso. La competenza tecnica richiesta è bassa.
Le regole di
partecipazione
Generalmente nessuna, ma nel caso in cui venga richiesta una registrazione, il
meccanismo di registrazione dovrebbe essere molto semplice.
L’accessibilità
Se viene richiesta una registrazione il meccanismo deve essere molto semplice.
Linee guida di accessibilità presenti sul web devono essere seguite.
La durata
Il sistema di avviso funziona quando devono essere comunicati cambiamenti o
novità.
I problemi tecnici
Per quanto riguarda il sistema di avviso tramite e-mail gli utenti devono potersi
registrare e gestiere i loro profili, per quanto riguarda invece il sistema RSS gli
utenti devono poter accedere ad un lettore RSS.
Le implicazioni nella
Numero di utenti iscritti.
valutazione
Esempio di sito che
permette di sotto- www.bloglines.com
scrivere un RSS ai
siti favoriti.
Esempio di sito in
cui si usa il sistema www.parliament.uk
di avviso tramite email.
Esempio di sito che www.bristol-city.gov.uk/item/epetition.html
usa RSS
Le guide di Ancitel
37
CAPITOLO QUINTO
E-Methods: quadro di sintesi
La tabella sottostante, anche se non esaustiva, presenta in maniera schematica il contesto tipico e l’utilizzo dei vari strumenti elettronici nei processi di EMethods (metodologie elettroniche per la partecipazione ed il coinvolgimento dei
cittadini)
Il tipo di coinvolgimento elettronico
(e-engagement) e L’informazione
la fase nel ciclo di
on-line
vita del processo
(e-Enaibling)
di definizione di
linee politiche
La consultazione La partecipazione
on-line
on-line
(e-Consultation) (e-Participation)
La definizione
dell’Agenda
Webcast; FAQ, Blogs,
Servizi di avviso, La
simulazione interattiva
sottoforma di gioco del
processo decisionale.
Sondaggi veloci,
Inchieste,Chat Room, La
simulazione interattiva
sottoforma di gioco del
processo decisionale,
Forum di discussione; ePanel; Indagini elettroniche deliberative.
Forum di discussione, ePanel, Petizioni elettroniche, Comunità virtuale.
Analisi
Webcasts, FAQ, Blogs,
Servizi di avviso, La
simulazione interattiva
sottoforma di gioco del
processo decisionale.
Inchieste, Chat Room,
La simulazione interattiva sottoforma di gioco
del processo decisionale
, Forum di discussione;
e-Panel; Indagini elettroniche deliberative.
Forum di discussione, ePanel, Petizioni elettroniche, Comunità virtuale.
Formazione
Implementazione
Monitoraggio
FAQ; Servizi di avviso.
Servizi di avviso.
FAQ; Blogs.
Forum di discussione, eForum di discussione, ePanel, Petizioni elettroPanel, Indagini elettroniche, Comunità virtuaniche deliberative.
le
Indagini elettroniche
Petizioni elettroniche e
deliberative.
Comunità virtuale.
Indagini veloci,
Inchieste, Indagini elettroniche deliberative.
Forum di discussione,
Petizioni elettroniche,
Comunità virtuale.
Il presente quadro riassuntivo di E-Methods viene utilizzato nella sezione successiva come supporto agli enti locali nella verifica del loro stato attuale dell’agenda concernente il coinvolgimento e la partecipazione elettronica e come valido
supporto nelle aree che necessitavano di essere maggiormente sviluppate.
Le guide di Ancitel
39
CAPITOLO SESTO
Lo strumento di auto-valutazione per
il coinvolgimento elettronico
La presente sezione mostra un semplice approccio di verifica relativo agli sviluppi e ai progressi fatti dalle Autorità locali nell’ambito di iniziative attuate per il
coinvolgimento e partecipazione elettronica, da parte dei cittadini, nei processi
decisionali.
Lo strumento elettronico permette alle Autorità locali di:
●
Descrivere in maniera chiara e standardizzata che tipo di coinvolgimento e di partecipazione dei cittadini viene utilizzato e quali metodi elettronici vengono applicati.
●
Valutare meglio i “gaps” presenti nell’agenda di coinvolgimento e partecipazione elettronica.
Attraverso lo strumento di auto-valutazione le Autorità locali potranno sviluppare una strategia di coinvolgimento e partecipazione elettronica maggiormente
completa e sostenibile.
6.1 Lo strumento elettronico
Un esempio di strumento elettronico è disponibile al sito:
http://itc.napier.ac.uk/SAtool/default.asp. Si tratta di un prototipo basato sul web
che deve essere ancora testato in differenti contesti; per questo motivo è a
disposizione gratuitamente, si richiede solo la cortesia di fornire dei feedback
relativi all’utilizzo.
Il seguente documento permette ai lettori di capire il funzionamento del processo di auto-valutazione supportato dal sopraccitato strumento elettronico. Si
richiede di rispondere ad una serie di domande che concernano lo sviluppo delle
applicazioni di metodi elettronici (e-Methods).
Le guide di Ancitel
41
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
6.1.1. Le domande:
1. Che metodi elettronici utilizzate per il processo di informazione on-line
(e-enabling)?
Contrassegnate uno o più metodi dalla lista sottostante:
Non viene utilizzato il metodo di informazione on-line (e-enabling)
Servizi di avviso
Webcasts
FAQ
Blogs
Simulazione interattiva del processo decisionale
Altro: (Specificare)
1a. A che punto del processo decisionale di policy utilizzateX (dove X è lo
strumento scelto in precedenza)?
Contrassegnate una o più risposte:
Definizione dell’agenda
Analisi
Creazione di Policy
Implementazione
Monitoraggio
La domanda 1a viene ripetuta per ogni strumento selezionato nella domanda 1.
2. Che metodi elettronici utilizzate per la consultazione elettronica?
Contrassegnate una o più risposte:
Non si utilizzano metodi di consultazione elettronica
Simulazione interattiva del processo decisionale
Sondaggi rapidi
Indagini
Chat
Forum di discussione
ePanel
Indagini deliberative elettroniche
Altro: (Specificare)
42
Le guide di Ancitel
Guida e-Methods: metodi elettronici per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
2a. A che punto nel processo decisionale di policy utilizzate X?
Contrassegnate una o più risposte:
Definizione dell’agenda
Analisi
Creazione di Policy
Implementazione
Monitoraggio
La domanda 2a viene ripetuta per ogni risposta contrassegnata nella domanda 2
3. Che metodi elettronici utilizzate per la partecipazione elettronica?
Contrassegnate una o più risposte:
Non si utilizzano metodi di partecipazione elettronica
Forum di discussione
ePanel
Indagini deliberative elettroniche
Comunità virtuale
Petizioni elettroniche
Altro: (Specificare)
3a. A che punto del processo decisionale di policy utilizzate X?
Contrassegnate una o più risposte:
Definizione dell’agenda
Analisi
Creazione di Policy
Implementazione
Monitoraggio
La domanda 3a viene ripetuta per ogni risposta contrassegnata nella domanda 3.
Le guide di Ancitel
43
6.1.2. Il quadro di auto-valutazione dell’applicazione dei metodi elettronici
Il quadro di sintesi dei metodi elettronici: (autorità locale)
Completato da: (nome e cognome)
Data:
Il tipo di coinvolgimento elettronico (e-engagement) e la fase nel
ciclo di vita del
processo di
definizione di
linee politiche
L’informazione
on-line
(e-Enaibling)
La consultazione
La partecipaon-line
zione on-line
(e-Consultation) (e-Participation)
La definizione
dell’Agenda
Analisi
Formazione
Implementazione
Monitoraggio
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Le guide di Ancitel