Progetto di Servizio Civile ASCA – Agenzia Sociale per la Casa –

Progetto di Servizio Civile “Prima infanzia “ il nido
Elementi generali di progetto
Il nido è un servizio educativo e sociale, favorisce l’armonico sviluppo psicofisico del
bambino e l’integrazione sociale nei primi 3 anni di vita.
E’ un ambiente di cura e di socializzazione, dove il bambino farà esperienze con la guida e
il supporto di figure diverse da quelle familiari con una specifica competenza professionale.
Il Nido si pone diversi obiettivi per il benessere globale del bambino :
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Il nido quale ambiente di cura e di sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e
relazionali del bambino
Il nido come supporto alla famiglia nella cura e crescita educativa del bambino
Il nido come strumento valido di conciliazione delle esigenze professionali e familiari
dei genitori
Stare al nido è un’esperienza molto importante per il bambino.
Il nido è un luogo educativo e di relazione, per il bambino significa stare con gli altri ed è
un’opportunità di crescita.
Questo luogo ha come primo obiettivo il benessere del bambino e l’attenzione ai suoi
bisogni di crescita, cognitivi ed affettivi.
Il personale educativo inoltre coinvolge e rende partecipe la famiglia:
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si programmano incontri con i genitori sia di carattere informativo del servizio, sia
per realizzare una più completa conoscenza del bambino
Si organizzano feste nell’arco dell’anno per promuovere un clima di collaborazione e
conoscenza reciproca.
Nell’ elaborare la programmazione educativa si considera l’intero servizio Nido :
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La strutturazione degli spazi
La disposizione degli arredi
La collocazione dei giochi
L’ organizzazione dei tempi
La preparazione professionale dell’adulto
L’esperienza del bambino al Nido è significativa quando la strutturazione dello spazio, la
creazione di “angoli”, la figura dell’educatrice gli offrono una serie di situazioni di stimolo.
Offriamo ai bambini diverse situazioni sia di routines, di gioco libero e di attività
strutturate.
Le attività di routines ripetute con regolarità per gli orari e gli spazi utilizzati permettono al
bambino una stabilità nella sua giornata-tipo.
Il gioco libero in sala con gli “angoli” attrezzati permette al bambino l’esplorazione
autonoma, l’esercizio di diverse abilità e la realizzazione di esperienze di socializzazione.
Le attività strutturate sono esperienze condotte all’interno del programma educativo
annuale. In questi momenti l’educatrice guida il bambino : propone e stimola.
LA GIORNATA AL NIDO
7.30/9.15
9.30
10.15
11.15
13.00
15.15
16.00/16.30
17.30/18.00
accoglienza
spuntino con frutta
attivita’
pranzo
sonno/ uscita part-time
merenda
uscita tempo medio
uscita tempo pieno
Questi momenti ripetuti ogni giorno danno al bambino il ritmo della giornata e rendono
stabile l’ambiente intorno a lui. Sono momenti familiari (gli stessi che fa a casa) e di gioco.
Sono momenti di socializzazione e di relazione personale
Ogni sala ha poi una programmazione delle attività specifica, elaborata in base all’età dei
bambini.
La figura del/lla volontario/a di servizio civile supportera’
le educatrici nella attività
quotidiana di cura e accadimento dei bambini, in particolare nelle fasce orarie di
apertura e chiusura del servizio e le momento del pasto, parteciperà alle riunioni di
programamzione settimanali e a tutte le attività del nido.
Obiettivi del progetto:
Gli obiettivi che il progetto si propone di perseguire sono:
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Inserire il/la volontario/a nell’equipe di lavoro sviluppando in modo concordato la sua
funzione
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Collaborare alla realizzazione di una verifica partecipata dell’intervento
Da un punto di vista metodologico sara’ cura della referente di progetto stendere nel
dettaglio e in accordo con il/la volontario/a il piano di lavoro specifico per ciascuna azione
tenendo conto del fatto che si potrebbe estendere l’attività ad altri progetti prima infanzia
come gli SPAZI GIOCO.
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Il/La volontario/a dovra’ essere disponibile a riunioni serali e prevedere attivita’ con orari
elastici e assolutamente funzionali al progetto. Significa che potra’ partecipare a incontririunioni sia in orario mattutino che pomeridiano ed essere coinvolto/a in attivita’ che non
prevedono canonici ritmi e orari di ufficio, ma seguono le esigenze territoriali rilevate.
I requisiti richiesti:
Attuazione del progetto:
Deve conoscere il progetto e applicare le metodologie indicate nel progetto stesso
Deve sapersi rapportare ai diversi soggetti coinvolti nel progetto
Deve favorire la costruzione di un clima di reciproca fiducia e libertà di espressione
Deve saper utilizzare il PC, il pacchetto office e la posta elettronica
Deve potersi muovere sul territorio liberamente, quindi preferibilmente automunito/a
Caratteristiche richieste/necessarie per interagire con l’utenza di riferimento in maniera
adeguata e incisiva:
Chiarezza e mantenimento del ruolo
Capacità di lavorare in équipe:
Capacità di condividere e mettere in discussione la propria operatività
Ascolto attivo e capacità di condividere le responsabilità
Disponibilità ad accogliere il punto di vista altrui (umiltà)
Attitudine a lavorare con utenza di riferimento (in questo caso le fasce deboli di
popolazione)
Riconoscimento dei ruoli e dell’organizzazione
Capacità di programmazione-organizzazione
Assertività e criticità
Capacità organizzativa
Autonomia
Trasparenza e correttezza nei confronti dei colleghi
Competenza relazionale ed empatia
Partecipazione all’équipe:
Partecipa attivamente alle équipe programmate
Collabora alla definizione della programmazione delle attività
Partecipa alla stesura delle relazioni di monitoraggio e verifica
Partecipa agli incontri previsti con la rete dei servizi territoriali e con i committenti
Composizione equipe
Professione
Coordinatrice
Educatrice
psicomotricista
Referente comunale
Ausiliaria
monte ore
complessiv
o dedicate
al progetto
500
9500
200
600
3500
Tipo di contratto l’ente
proponente
Dipendente
Dipendenti coop Aeris
e Dipendenti comunali
Collaborazione
professionale
Dipendente comunale
Dipendenti coop Aeris
e Dipendenti comunali
Monte ore settimanale previsto :
25 (5 ore al giorno per 5 giorni)
Monte ore annuale previsto:
1300 circa (su 46 settimane lavorative)
Il servizio si potra’ svolgere su 6 (sei) giorni la settimana nel caso di realizzazione di
progetti prima infanzia per il tempo libero