LABORATORI CHIMIND Faenza - Dipartimento di Chimica "G
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LABORATORI CHIMIND Faenza - Dipartimento di Chimica "G
MIUR - Piano Lauree Scientifiche (PLS) Università di Bologna – Area Chimica Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” Coordinamento - Dr.ssa Elena Strocchi PROGRAMMA AA 2016-17 Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna Piano Lauree Scientifiche 2016-17 Organizzazione Generale Periodo (durante interruzione attività didattica) gennaio-febbraio 2017 (in funzione delle sedi) mattino e/o pomeriggio (2-4 ore) Studenti coinvolti gruppi di 25-30 studenti Studenti delle 4 e 5° classi Luoghi di svolgimento Laboratori didattici dei Corsi di Laurea Bologna Faenza Rimini Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna 1 Piano Lauree Scientifiche –Chimica Industriale Organizzazione del Progetto multicampus PianoLauree Scentifiche Destinatari del progetto: Studenti di Scuola Superiore (4° e 5°) Insegnanti di Scuola Superiore Distretti dell’ Emilia-Romagna che afferiscono al Multicampus dell’Università di Bologna (Bologna, Faenza, Rimini) Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna Piano Lauree Scientifiche 2016-17 Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” Chimica Industriale Bologna Faenza Rimini • BOLOGNA – La Chimica nella vita di tutti I giorni è scienza per il futuro - Dr. Elena Strocchi [email protected] Tel 051 2093645 • FAENZA - La Chimica e i Materiali: dall’esperienza quotidiana alle applicazioni del futuro - Prof. Daniele Nanni [email protected] Tel. 051 2093623 /0544 937809 • RIMINI - I metodi della Chimica attraverso esperienze guidate di laboratorio - Prof. Riccardo Tarroni [email protected] Tel. 0541 434553 • BOLOGNA Corso di Formazione per Insegnanti: La Progettazione Didattica come strumento di innovazione dell’apprendimento della Chimica - Prof. Sergio ZAPPOLI [email protected] Tel. 051 2093256 Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna 2 Sede di FAENZA La Chimica e i Materiali: dall’esperienza quotidiana alle applicazioni del futuro Coordinamento Prof. Daniele Nanni [email protected] LABORATORI PROPOSTI Modulo 1: I nanomateriali (dr.ssa A. Mignani) lezione introduttiva: 1 ora + esperienza Tel. laboratorio: 2 ore Modulo 2: Il mondo dei coloranti organici (prof. D.Nanni, prof. M.Comes-Franchini) 051 2093623 0544 937809 lezione introduttiva: 1 ora + esperienza laboratorio: 2 ore Modulo 3: I polimeri, sintesi del nylon (dr.T.Benelli) lezione introduttiva: 1 ora+ esperienza laboratorio: 2 ore Modulo 4: La chimica dei saponi (dr. S.Cerini) lezione introd: 30 min + esperienza laboratorio: 2 ore Modulo 5: La sferificazione (prof. R.Berardi) lezione introduttiva: 1 ora + esperienza laboratorio: 2 ore Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna Modulo Laboratorio 1: I nanomateriali • Responsabili: dr. Adriana Mignani – Lezione introdutt.: 1 ora – Laboratorio: 2 ore Argomenti affrontati : • Dimensioni metriche e nanometriche; • nanotecnologie come insieme di metodi e tecniche per manipolazione • proprietà chimico-fisiche dei nanomateriali; confronto coi materiali tradizionali • introduzione alle proprietà ottiche dei nanomateriali • introduzione alle tecniche spettrofotometriche • illustrazione dei 2 approcci ai materiali nanostrutturati: 1) BOTTOM UP; 2) TOP DOWN • perchè la nanotecnologia ha successo • Parte sperimentale: • i ragazzi sintetizzeranno nanoparticelle di oro • seguiranno il loro processo di aggregazione e la variazione di colore delle soluzioni analizzandole allo spettrofotometro e al DLS. • osserveranno il comportamento di un ferrofluido. Al termine dell’esperienza gli studenti saranno in grado di conoscere: • sintetizzare nanoparticelle • capire perchè il colore delle soluzioni di nanoparticelle cambia • individuare una sospensione colloidale e l’origine del fenomeno • registrare spettri UV-vis allo spettrofotometro • http://www.youtube.com/watch?v=zpBxCnH U8Ao Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna 3 Modulo Laboratorio 2: Il mondo dei coloranti organici: dall'indaco ai jeans • Responsabili: prof. Daniele Nanni; prof. M.Comes-Franchini – Lezione introd.: 1 ora – Laboratorio: 2 ore Argomenti affrontati : • caratteristiche chimiche delle fibre tessili; caratteristiche dei coloranti; • caratteristiche dei coloranti; colore come risultato dell’assorbimento di molecole organiche • uso dei coloranti; inconvenienti pratici (estrazione dei coloranti naturali; produzione; instabilità ai lavacci e luce) • coloranti sintetici e industria dei coloranti; chimica dei coloranti ed impulso all’analisi della struttura molecolare • indaco e sue caratteristiche chimiche (estratto naturale non colorato, lo diventa dopo idrolisi e ossidazione) e prima sintesi industriale Parte sperimentale: • i ragazzi sintetizzeranno l’indaco (insolubile in acqua) dopo trattamento con un agente riducente per ottenere prima leucoindaco. • Useranno questa soluzione per tingere • l’asciugatura all’aria permette all’ossigeno di trasformare il leucoindaco in indaco dando colore alla stoffa Al termine dell’esperienza gli studenti saranno in grado di conoscere: • conoscere le caratteristiche dei coloranti e la ragione dei diversi colori • perche’ alcune sostanze colorano e altre no Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna Modulo Laboratorio 3: I materiali polimerici: il nylon • Responsabile: dr. Tiziana Benelli – Lezione introdutt. : 1 ora – Laboratorio: 2 ore Argomenti affrontati : • caratteristiche chimiche dei polimeri • materiali di largo uso, strutturali e per usi speciali • nuovi polimeri: poliammidi (nylon); caratteristiche chimiche e fisiche; applicazioni • poliaamidi aromatiche (Kevlar e Nomex) Parte sperimentale: • i ragazzi sintetizzeranno il polimero nylon 6,10 (usato in imballaggi e fibre tessili) con la tecnica della polimerizzazione interfacciale, che avviene a temperatura ambiente. • Gli studenti, per ottenere le fibre di nylon, preleveranno il film di polimero che si forma all’interfase delle 2 soluzioni usate per la sintesi e lo arrotoleranno fino all’esaurimento dei reagenti • osserveranno la variazione di comportamento dei materiali a bassa temperatura con azoto liquido Al termine del l’esperienza gli studenti saranno in grado di conoscere: • le caratteristiche chimiche dei polimeri e delle poliammidi • l’influenza sulla reazione di polimerizzazione del solvente usato, della concentrazione dei reagenti e dell’utilizzo di tensioattivi • conoscere il comportamento dei materiali variando la temperatura Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna 4 Modulo Laboratorio 4: Fare chimica facendo saponi ▪Responsabile: dr. Stefano Cerini ▪ Lezione introduttiva: 1 ora ▪ Laboratorio: 2 ore Argomenti affrontati : ▪caratteristiche chimiche degli esteri ed in particolar modo dei trigliceridi ▪caratteristiche chimiche dei saponi ▪tensioattivi e micelle: comprensione dell'azione lavante Gli studenti, misceleranno una soluzione alcalina acquosa con una miscela di olii. Tale emulsione verrà agitata fino ad ottenere una massa uniforme Al termine del l’esperienza gli studenti saranno in grado di conoscere: ▪le caratteristiche chimiche dei trigliceridi e dei saponi Parte sperimentale: ▪i ragazzi eseguiranno l'idrolisi alcalina di una miscela di trigliceridi (olii vegetali). Tale reazione viene condotta a 40°C. Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna Modulo Laboratorio 5: Alginati e sferificazione: dai biopolimeri alla gastronomia molecolare Responsabili: prof. Roberto Berardi – Lezioni introd.: 1 ora - Laboratorio: 2 ore Argomenti affrontati : • proprietà e caratteristiche di biopolimeri e polisaccaridi • Differenze tra la cellulosa e alginato di sodio • tecnica della sferificazione • Potenzialita’ e applicazioni di questi biopolimeri • concetti di chimica di coordinazione dei metalli, caratteristiche di colloidi e gel • Come avviene la gelificazione di una soluzione di alginato di sodio in presenza di ioni calcio. • Fenomeni di diffusione e influenza del pH sulla stabilità dei gel di alginato Parte sperimentale: • gli studenti verranno introdotti alla tecnica della sferificazione • Ogni studente eseguirà: • la preparazione di soluzione di ClCa2 e di alginato di Na • Sferificazione della soluzione di alginato di Na • verifica delle caratteristiche delle sferette -gel Al termine del l’esperienza gli studenti saranno in grado di conoscere: • Caratteristiche di biopolimeri come l’alginato di Na • Capire perche’ avviene la sferificazione • Conoscere la differenza tra soluzioni, colloidi e gel Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna 5 RIEPILOGO 2015-16 PER LE SEDI CHIMIND SEDE SCUOLE INSEGNANTI * STUDENTI * DOCENTI CHIMIND Bologna 16 33 901 7+4TA Faenza 5 11 350 4+3TA Rimini 8 15 591 5+2TA 29 59 1842 7 (BO) 5 (FA) 5 (RN) TOTALE Laboratori proposti * Alcuni Insegnanti e Studenti hanno partecipato a più esperienze Piano Lauree Scientifiche – Area Chimica – Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” – Università di Bologna 6