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PArkiNsoN Poste italiane s.p.a. spedizione in Abbonamento Postale - D.L.353/2003 (conv. in L. 27/2004 nr. 46) art.1, comma 2. NE BoLZANo - Tassa pagata/Taxe Percue Attualità Periodico trimestrale dell‘Associazione per il Parkinson e malattie affini www.parkinson.bz.it 06 Un nuovo farmaco 10 il convegno a Bolzano 12 17 08 improvvisamente bloccati – freezing of gait Nr. 68 / Giugno 2016 sEDE:i- 39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4/a; Tel. 0471 931888; Fax 0471 513246; E-mail: [email protected]; www.parkinson.bz.it orario di apertura: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 12.00, eccetto giovedì dalle ore 15.00 alle 18.00 Indice Il direttivo e tutto il team dell’ Associazione Parkinson augura a tutti/e gli/le associati/e, ai loro familiari e care-giver una bellissima estate! Ci rivedremo presto in autunno! La felicità nasce là dove si vive nel modo più normale possibile e però ognuno a suo modo. (Monika Minder) Indice Impressum Indice 2 Editoriale 3 Attività & Gruppi di aiuto 4, 5, 7, 8, 9, 10, 15, 16 17, 18 Informazioni & aiuto 2 6, 12, 14 Offerte & Diventare soci 13 Annunci 11 Editore: Associazione Altoatesina per il Parkinson e malattie affini Sede: Via Galileo Galilei 4/a – 39100 Bolzano, P.IVA-Cod. Fisc. 94056360210 Consulenza medica e scentifica: Dott.ssa Mariantonietta Mazzoldi, Dott. Stefano Zanigni, Prof. Bruno Bonetti, Dott. F. Spögler, Dott. A. Gasperi, Dott. Claudio Corradini. Periodico trimestrale registrato presso il Tribunale di Bolzano al n. 7/99 Direttore responsabile: Walther Werth redazione: Elke Schlemmer Foto: Redazione, archivi privati, pixelio.de, Parkinson CH Tipografia: Tezzele by Esperia, Bolzano Stampato su carta patinata FSC Parkinson Attualità Editoriale Conferenze per i vent’anni dell’associazione Questa appena passata è stata una primavera intensa di lavori per la nostra associazione. Abbiamo anticipato il seminario annuale per decidere insieme come celebrare i vent’anni dalla fondazione. Allora furono malati e familiari a riunirsi per cercare informazioni su una malattia poco conosciuta. Oggi il Parkinson è meglio conosciuto, ma ci viene richiesto di parlarne di più, per togliere lo stigma che impaurisce e spinge i malati all’isolamento. E abbiamo pensato di fare una serie di conferenze. La prima è stata fatta l’11 aprile a Bolzano, al Centro Pastorale, ed è andata molto bene, con ottimi relatori e relazioni interessantissime, e molte persone ad ascoltare e fare domande. Il tema principale era i disturbi non motori e motori e la riabilitazione. È venuto a salutarci il nuovo primario dell’Ambulatorio Parkinson di Bolzano. La seconda conferenza è stata a Naturno, il 1° di giugno e anche questa volta i relatori – anzi, le relatrici – hanno affrontato interessanti temi. Ringrazio tutti e tutte coloro che hanno accettato di prendere parte alle nostre iniziative di informazione, medici, terapisti, malati e familiari. Vorrei qui ringraziare particolarmente il team dell’ufficio Parkinson, Marika Kuen, Heidi Frena e Franco Grano, che stanno lavorando tantissimo, dovendo aggiungere alla normale attività, altro lavoro “extra” per organizzare le conferenze. Grazie anche ai componenti del direttivo che danno una mano e agli altri che sostengono moralmente. Anche alcuni mass-media hanno dato notizia dei temi e dei problemi che ci stanno a cuore (grazie a Elke): ringrazio quelli che l’hanno fatto perché sappiamo che per malati e familiari è di grande aiuto che la malattia sia più conosciuta. Il Parkinson è una malattia incurabile, ma si può fare molto per mantenere le abilità residue e rallentare il progredire dei sintomi e si può imparare a convivere con questo “ospite sgradito”. In maggio hanno avuto luogo le settimane di ricreazione a Salò, anche quest’anno molto frequentate e come al solito piacevoli e utili, come ci dice chi ci è stato. Buona estate a tutti e tutte! Approfittiamone per camminare e godere della bella stagione. Alessandra Zendron Parkinson Attualità Settimana Parkinson di salute e relax a Castel Coldrano da domenica 25 settembre, ore 14 fino a sabato 1° ottobre, ore 12,30 “Non c’è niente di buono, a meno che non lo si faccia”, questo è il motto del soggiorno a Castel Coltrano, che avrà luogo anche quest’anno nell’ultima settimana di settembre. I partecipanti sono invitati a volgere lo sguardo verso nuove e benefiche esperienze. Il soggiorno ha lo scopo di incoraggiare i/le partecipanti, malati/e, familiari, accompagnatori e accompagnatrici, a conoscere le proprie risorse con le quali migliorare la propria condizione o almeno mantenerla. L’obiettivo è di rilassamento e riposo, ma anche di stimolare i partecipanti a prendere iniziative a favore della propria salute e del proprio benessere. Vengono quindi proposti esercizi di attività fisica e un’educazione all’alimentazioChe cosa portare con sé: tuta da ginnastica o altri vestiti comodi, pantofole antiscivolo per il soggiorno nel castello, scarpe adatte per le escursioni e le passeggiate, impermeabile, ombrello, accappatoio, asciugamano, costume da bagno, cuffia, sandali antisdrucciolo. ricordatevi di portare i farmaci necessari per l’intera settimana!! ne corretta e all’assunzione di liquidi adeguati. Ricordiamo che le persone che non sono del tutto autonome devono essere accompagnate o avvisare per tempo l’Associazione Parkinson in modo che possiamo cercare per voi accompagnatori/trici fidati/e. Il programma prevede esercizi per la respirazione, esercizi vocali e di coordinamento, ginnastica in acqua; lezioni di nutrizione e di corretta assunzione dei medicinali; giochi in movimento, ballo di gruppo, canto, passeggiate giornaliere e tempo di riposo; lavori di gruppo e colloqui di consulenza individuale sia psicologica che infermieristica, distensione e massaggi, e infine la tradizionale gita nei dintorni. Relatori/relatrici saranno: Helga Vieider, psicologa; Johann M. Comploj, infermiere e maestro di danza integrativa; Agatha Eisendle, infermiera dell’Ambulatorio Parkinson di Bolzano. Costo: 390 euro che comprendono i corsi, il vitto e l’alloggio (esclusa la tassa di soggiorno). Prenotazione: Direttamente a Castel Coltrano (tel. 0473 742433, [email protected], www.schloss-goldrain.com). Arrivo: a partire dalle 14. Il saluto di benvenuto si terrà alle 17. Parkinson Attualità In memoriam riposa in pace, caro oswald! Improvvisamente è venuto a mancare un caro amico della nostra associazione e una persona davvero speciale, che ci ha accompagnato per molti anni con la sua intelligenza e gentilezza d’animo. Oswald Senoner, scultore, pittore e grande amante della musica, è stato socio e per 6 anni anche vicepresidente dell’associazione Parkinson. I suoi interventi nel direttivo erano sempre intelligenti e chiari, e segnati da una profonda umanità e spirito liberale, e dalla profonda convinzione del diritto delle persone colpite da malattie croniche di essere rispettate e di mantenere la loro dignità. Maria-Luise W., del gruppo di auto-aiuto di Bressanone, lo ricorda così: “È stato a lungo membro del gruppo di auto-aiuto di Bressanone. Nel 2004 ha organizzato una mostra internazionale di artisti, cui hanno preso parte 34 artisti di diversi paesi europei. L’arte e la musica segnavano la sua anima. A noi malati di Parkinson rimarrà per sempre il ricordo dei suoi schizzi, che faceva rapidamente durante gli incontri del gruppo di auto-aiuto, la sua ironia e il suo spirito, che non ha mai perduto nonostante la malattia, e ci ricorderemo anche della sua socievolezza e della sua disponibilità ad aiutare gli altri”. Riposa in pace, caro Oswald, ci mancherai tanto, ma siamo felici di averti conosciuto. I tuoi tulipani, dipinti per noi, ci sorridono dalle pareti e dai manifesti. Parkinson Attualità 5 Info & Aiuto Xadago® (safinamide) come terapia in aggiunta Dopo il lancio in Germania, Svizzera e Spagna ora anche in Italia c‘è un nuovo farmaco: è disponibile sul mercato Xadago® come terapia in aggiunta alla sola levodopa o in combinazione con altre terapie per la malattia die Parkinson, in pazienti affetti dalla patologia in stadio medio-avanzato con fluttuazioni motorie. Safinamide è un nuovo principio attivo con un esclusivo duplice meccanismo d’azione: inibizione delle MAO-B altamente selettiva e reversibile e modulazione del rilascio eccessivo del glutammato tramite il blocco stato-dipendente dei canali del Sodio-voltaggio dipendenti. 6 Esito di studi Gli studi clinici registrativi hanno dimostrato inequivocabilmente la sua efficacia nel controllare i sintomi motori e le complicanze motorie della Malattia di Parkinson nel breve periodo (6 mesi) mantenendo i benefici anche nel lungo termine (fino a 2 anni). I risultati di uno studio a lungo termine (24 mesi), in doppio cieco, controllato verso placebo, evidenziano che safina- mide è efficace sulle fluttuazioni motorie (Tempo ON/OFF) senza aumentare il rischio di sviluppare discinesie invalidanti. Questo dato positivo può essere correlato al suo unico duplice meccanismo d’azione che agisce sulla trasmissione dopaminergica e glutammatergica. Farmaco ben tollerato Safinamide è un farmaco ben tollerato, con un profilo di sicurezza favorevole ed è facile da usare: monosomministrazione, non necessita di modificare la dose di levodopa, non ha interazioni farmacologiche importanti, non richiede diete particolari grazie alla sua selettività MAO-B vs MAO-A. Parkinson Attualità Fonte: www.parkinson.it Gita di primavera a Cauria (Salorno) Il 5 maggio scorso è stato un giorno molto speciale per 50 soci e socie dell’Associazione Parkinson: in programma c’era la gita di primavera! La mèta era quest’anno il piccolo paese di Cauria al limite del Parco naturale di Monte Corno. Nell’occasione i partecipanti hanno visitato la chiesa che si trova vicinissima alla trattoria Fichtenhof e hanno goduto qui di alcuni minuti di raccoglimento. Nel Centro di informazione all’ingresso del parco del Monte Corno, che si trova anch’esso vicino, c’è stata la possibilità di farsi un’idea del territorio circostante. Nel Centro si è potuto conoscere interessanti notizie sul passato del paese e alcune cose molto istruttive sul tema dell’acqua. Una particolare attenzione era rivolta all’area umida circostante e al mondo degli uccelli e degli anfibi tipico del parco. Nella trattoria Fichtenhof il gruppo di gitanti è stato accolto dalla famiglia Pardatscher per il pranzo. Dopo mangiato alcuni partecipanti sono andati a fare una breve passeggiata, altri hanno giocato a carte e Daniela ha garantito con canto e musica un accompagnamento piacevole a chi è rimasto in compagnia. Il paesaggio che si gode da questo piccolo villaggio di montagna che conta solo 50 abitanti, toglie il fiato. Non hanno dato fastidio neppure le poche nuvole, che sono arrivate nel pomeriggio. Con molte nuove belle sensazioni i partecipanti alla gita si sono apprestati verso le quattro del pomeriggio sulla via di casa. 7 Parkinson Attualità Le settimane di ricreazione a Salò Un viaggio a Salò vale sempre la pena! Molti associati e associate anche questa volta hanno colto l’occasione per trascorrere alcuni giorni rilassanti al Lago di Garda. Due gruppi di partecipanti si sono messi in viaggio verso sud: al primo turno dal 9 al 16 maggio hanno partecipato 19 persone, 17 hanno preferito di partire con il secondo turno dal 16 al 23 maggio. La sistemazione e il cibo nell’albergo Conca d’Oro erano, come sempre, ottimi! 8 Essere attivi o riposarsi Il programma era tanto vasto quanto rilassante. C’erano occasioni giornaliere per muoversi con le solite esercitazioni, ma rimaneva anche abbastanza tempo per riposarsi. Passare le giornate in compagnia per tutti era uno svago: si giocava a dadi, a carte, memory e altri giochi di società. Ma tra tutti i giochi c’era anche tempo per chiacchierate. I partecipati hanno anche visitato un bel museo. Tutti si godevano l’atmosfera rilassata, si sentivano a loro agio ed erano di buon umore – anche se il tempo non era sempre bello. Alla fine della settimana passata insieme i viaggiatori sono rientrati a casa con il desiderio di rivedersi presto! Parkinson Attualità Attività Helmut Schäfer ha la moglie malata di Parkinson Sfruttare tutte le possibilità rare le incertezze. Ecco un estratto dal contributo di Helmut Schäfer in occasione della manifestazione dell’11 aprile • Cercate il più presto possibile il sostegno di un gruppo di auto-aiuto; qui otterrete importanti in2016 a Bolzano, Giornata mondiale della malattia formazioni; di Parkinson. • Parlate della malattia e delle necessità di assistenza con tutti i componenti della famiglia; “La grande sfida per i/le pazienti che soffrono della malattia di Parkinson è di riuscire a mantenere il più • Sostenete il/la paziente in tutto ciò che può incentivare e mantenere la sua autonomia; a lungo possibile la propria autonomia. Per questo si dovrebbero sfruttare tutte le possibilità esistenti. Ac- • Cercate di comprendere e di accettare i suoi pensieri, ciò che fa e le sue emozioni; canto ai farmaci prescritti dallo specialista, si tratta di fare regolarmente ginnastica, fisioterapia e logo- • Parlate senza riguardi con il/la paziente della sua malattia e delle sue possibilità individuali di espedia con esercizi per la voce e per la deglutizione. sere aiutato; Fatevi insegnare dal terapista gli esercizi che potete fare facilmente a casa con il/la paziente, perché • Cercate di organizzare la vostra vita nel modo il prossimo appuntamento della terapia approvata più normale possibile; solo se voi stessi avrete forza ed equilibrio riuscirete a portare a termine dall’azienda sanitaria si farà attendere a lungo. i vostri compiti e la vita quotidiana; Nello stadio avanzato della malattia il/la malato/a ha bisogno di aiuto quotidiano, per alzarsi, nel ba- • Non esitate a chiedere aiuto ai vostri amici; gno, per vestirsi, mangiare e per prendere corret- • Prestate ascolto agli avvertimenti quando richiatamente le medicine. Un compito pesante, che ocmano la vostra attenzione sul rischio di superare i vostri limiti; cupa moltissimo tempo del partner o dei familiari. Su questo ecco alcune esperienze vissute e alcu- • Sfruttate il più possibile i servizi di assistenza offerti dall’amministrazione provinciale; avrete ni consigli per affrontare la difficile situazione nell’ambito dell’assistenza. informazioni anche attraverso i gruppi di autoaiuto; • Dopo la prima diagnosi, informatevi accurata- • Cercate di tenere libero per voi almeno un giorno alla settimana, e trascorretelo non da soli ma con mente sulla malattia e i suoi sintomi; il parere di amici. un secondo medico può essere di aiuto per supeParkinson Attualità 9 Attività 11 aprile, giornata mondiale del Parkinson Il convegno a Bolzano Come sapete, quest’anno l’associazione altoatesina per il Parkinson celebra i suoi 20 anni, e si è deciso di usare quest’occasione per riflettere e per far conoscere meglio la malattia, le cure più nuove e l’attività dell’associazione, attraverso una serie di convegni e conferenze. A Bolzano l’11 aprile, Giornata mondiale del Parkinson, si è tenuto il primo convegno. Il nuovo primario di Neurologia a Bolzano, professor Bruno Bonetti (nella foto sotto), ha fatto un’introduzione, rispondendo alla nostra domanda: che cosa intende fare per migliorare la situazione dell’Ambulatorio Parkinson di Bolzano, rispetto alla nostra richiesta di un trattamento multidisciplinare della malattia? 10 Il primario condivide la nostra richiesta di un trattamento pluridisciplinare, di cui gli avevamo parlato in un precedente incontro. Ha già preso contatto con il servizio di psicologia e di fisiatria. Non ha nascosto i problemi, ma si è detto intenzionato a portare avanti tre punti: introdurre un trattamento psicologico sulla base di un protocollo, per valutare le capacità cognitive e per favorire il sostegno alle diagnosi; intensificare l’accesso di gruppo e individuale alle terapie di riabilitazione fisica, ora molto carente; introdurre i nuovi farmaci disponibili per le fasi avanzate della malattia. Il neurologo Stefano Zanigni (nella foto a destra) di Bologna, che molti conoscono e stimano per averlo in passato avuto come medico curante a Bolzano, ha parlato dei disturbi non motòri della malattia di Parkinson. Ha detto che spesso precedono l’emergere dei sintomi motòri (tremito, rigidità, ecc.) e prenderli in considerazione è importante perché così si migliora la qualità di vita. Spesso i sintomi non motori sono misconosciuti dal medico o vengono ignorati per pudore (come i disturbi sessuali o urinari), mentre, ha detto, “nella dinamica di coppia è importante avere una sana vita sessuale a tutte le età”. Il rallentamento generale coinvolge anche il tratto gastro-intestinale e, oltre ai disturbi, come nausea e stitichezza, ha come conseguenza che i farmaci per il Parkinson non sono bene assorbiti. Altri disturbi sono la disfagia (problemi di deglutizione), la ipersalivazione, il cambiamento nel sudore, l’ipotensione artostatica, (cioè l’abbassamento della pressione quando ci si alza in piedi). Zanigni ha dato alcuni consigli pratici, come quello di mangiare più volte al giorno, frazionando i pasti, e stare seduti 5 minuti sul letto quando ci si alza al mattino. Ha parlato dei disturbi del sonno e della sindrome delle gambe senza riposo. Per il problema della sonnolenza diurna, dopo i pasti, si deve aggiustare la terapia farmacologica, e comunque stare attenti quando si guida l’automobile. Ci sono anche disturbi di carattere psichiatrico, ansia e depressione, e le allucinazioni, che spesso sono indotte dai farmaci dopaminoago- nisti. In fase avanzata si deve tener conto anche dei disturbi cognitivi selettivi, (che non c’entrano con l’Alzheimer) del linguaggio e dei deficit visuo-spaziali. Il dolore è un sintomo che colpisce fino all’80 Parkinson Attualità Attività per cento dei malati di Parkinson, e spesso non è preso in considerazione dai medici. La dottoressa Maria Mayr dell’ospedale di Bressanone, ha relazionato sui sintomi motori. Ha parlato della riabilitazione nelle diverse fasi della malattia. All’inizio si deve rafforzare la responsabilità dei/ delle pazienti e aiutarli a mantenere le attività quotidiane. Ha parlato di camminare, delle strategie e dei trucchi per superare gli impedimenti, della respirazione, della voce, dell’inghiottire. Nelle fasi avanzate, della necessità di coinvolgere i familiari curanti e l’uso degli ausili e del ricorso ai servizi sociali. Ha spiegato le terapie di affermando che studi dimostrano che le terapie fisiatriche aiutano molto. Anche Mayr ha parlato del dolore, dicendo che la dopamina ne regola l’intensità. Ci sono però anche dolori che non hanno a che fare con la dopamina, ma derivano da cambiamenti degenerativi di funzioni o da infiammazioni. Dopo la dottoressa Mayr ha parlato un familiare, un caro amico dell’associazione della propria esperienza dolorosa di marito curante. Quindi una giovane parkinsoniana ha raccontato la propria esperienza con la malattia, delle difficoltà sul lavoro e di come l’abbia per ora superate, dei suoi figli piccoli, dello sforzo di continuare una vita normale, delle tante cose che si possono fare per stare meglio. Infine Edith Siegel del gruppo di auto-aiuto di Merano, ha dato una serie di consigli pratici soprattutto per quanto riguarda l’assunzione delle medicine e come tenere un diario della propria situazione. Dopo le relazioni, si è aperto un vivace dibattito fra il numeroso pubblico. La serata si è conclusa con un piccolo rinfresco, nel corso del quale le conversazioni fra relatori e tutti i partecipanti si sono protratte a lungo. La televisione VB33 ha fatto un lungo servizio sia in italiano che in tedesco, intervistando i relatori. Annunci Ai nostri soci e alle nostre socie verranno praticati sconti da: Fisioterapista Peter Bracchetti Via dei Vanga, 20 – Bolzano Tel. 0471 970331 Varie prestazioni fisioterapiche Arte Ortopedica Via Amba-Alagi, 28 –Bolzano Tel. 0471 402403 Ausili ortopedici Fisioterapista Angelina Massaro Via Fienili 12/c – Bressanone Tel: 348 5220012 Varie prestazioni fisioterapiche Parkinson Attualità 11 Informazioni & Aiuto Conferenza a Naturno La sala consiliare del Comune di naturno il 1° giugno ha ospitato ca. 40 ascoltatori interessati. Nell’ambito della serie di manifestazioni in occasione del ventesimo anniversario della propria fondazione, l’Associazione altoatesina per il Parkinson ha invitato a un convegno. Dopo il saluto iniziale della vicepresidente Rosmarie Brunner e l’assessora comunale Astrid Pichler la dottoressa Katja Unterholzner, specialista in Neurologia, la dottoressa Vera Unterhuber, Neuropsicologa e Psicoterapeuta e la dottoressa medico di medicina generale Birgit Platzer hanno parlato sul tema “La malattia di Parkinson dal punto di vista dei suoi aspetti psicologici.” Molti ascoltatori hanno fatto domande e le singole relazioni sono così state rese ancora più interessanti. Oskar Telfser ha riferito sul tema dal punto di vista di un malato mentre Daniela Bernardi ha raccontato delle sue esperienze dal punto di vista di una familiare. Alla fine della manifestazione tutti gli ascoltatori sono usciti con nuove impressioni e molte informazioni utili sul tema del Parkinson. Per l’autunno è pianificato un altro convegno, a novembre le manifestazioni per il 20. anniversario si concludono con un simposio con relatori di fama internazionale a Bolzano. Gruppi di auto aiuto: programmi e riferimenti BoLzANo riferimento: H. Staffler Gadotti, Tel. 0471 914332 Il primo incontro dopo la pausa estiva si svolgerà ad inizio ottobre. MErANo riferimento: Edith Siegel, Tel. 0473 231766 Rosmarie Brunner Ciresa, Tel. 0473 200565 Il primo incontro dopo la pausa estiva si svolgerà a metà settembre. APPIANo riferimento: Rita e Hilde Wöth, Tel. 0471 663194 Il primo incontro dopo la pausa estiva si svolgerà ad inizio ottobre. BASSA ATESINA - EGNA 12 riferimento: Erika Veronesi Rossi, Tel. 333 4433248 Il primo incontro dopo la pausa estiva si svolgerà ad ottobre. In autunno esercizi di ginnastica da seduti con il gruppo Sclerosi Multipla Bassa Atesina. BrESSANoNE riferimento: Martha Egger, Tel. 320 6068847 Pausa estiva da metà giugno a metà agosto Nel corso dell’estate si organizzerà una gita estiva. BrUNICo riferimento: Hildegard Pescosta, Tel. 0474 410832 Helga Weber, Tel. 0474 409404 Pausa estiva dal 1 giugno al 21 settembre. VAL VENoSTA – SILANDro riferimento: Evelyn Peer, Tel. 348 2829109 Pausa estiva da giugno a fine settembre. GrUPPo GIoVANI PArkINSoNIANI riferimento: Daniela e Luciano Bernardi Tel. 0471 953624 Il primo incontro dopo la pausa estiva si svolgerà il 3 ottobre. GrUPPo DI AUToAIUTo PEr FAMILIArI E CArE-GIVEr riferimento: Marika Kuen, Ufficio Associazione per il Parkinson, Tel. 0471 931888 Il prossimo incontro si terrà in autunno dopo la pausa estiva. La data ed il luogo del prossimo incontro verranno comunicati in tempo. Parkinson Attualità Offerte & Diventare soci Care donatrici, cari donatori! Un caloroso ringraziamento a tutti Voi per il Vostro prezioso sostegno! Grazie al Vostro aiuto siamo riusciti e riusciremo anche in futuro ad affiancare i nostri pazienti parkinsoniani, i loro familiari e caregiver con diverse iniziative, informazioni preziose e consigli utili. Grazie! Romana Ritsch Dellantonio, Bolzano | Paul Oberrauch, Bolzano | Hildegard Matzneller, Aldeno | Giulia Eccher Fabris, Laghetti | Alberta Linder Überbacher, Bolzano | Günther Prossliner, Cornaiano | Regina Stuflesser Winkler, Laion | Anna Ploner, Vipiteno | Tullio Pompermaier, Laives | Rudolf Mair, San Martino | Federazione Cooperative Raiffeisen | Cassa Rurale Oltradige | Elisabeth Ortner, Rifiano | Giuliana Brunello, Lana | Hedwig Regensburger Andergassen, Appiano | Walter Stanzl, Braies | Parrocchia S. Michele, Laces In memoria di Ignaz oberrauch Pierino Matiz, Roma | Agnes Enzenberg, Terlano In memoria di Luis Mairhofer Reverendo Ignaz Eschgfäller, Marlengo I nostri conti correnti: Cassa rurale oltradige IT 07 G 08255 58160 000300210854 Banca Popolare dell’Alto Adige – Filiale 52 IT 91 L 05856 11603 052570009677 Cassa di risparmio – Filiale Appiano IT 24 Y 06045 58160 000005000179 C/C Postale IT 78 Y 07601 11600 000033706011 GrAzIE! Vorrei diventare socio/a Nome _________________________ Cognome __________________________ Data di nascita __________________ Luogo _____________________________ Via ___________________________ Cap.- Città __________________________ Tel. ___________________________ E-Mail _____________________________ Sono affetto/a da Parkinson Sono parente di un/a paziente affetto/a da Parkinson Sono un amico/a e sostenitore/trice dell’Associazione Quota annua singola: 20,00 Euro Quota annua doppia: 30,00 Euro In base all’art. 10 della legge n. 675/96 riguardante l’utilizzo dei miei dati personali, autorizzo l’elaborazione dei suindicati dati esclusivamente per motivi statutari. Data ______________________ Firma ________________________ Prego compilare e mandare a: Associazione Altoatesina per il Parkinson, Via Galileo Galilei 4/a, 39100 Bolzano; Tel. 0471 931888 Versamento della quota associativa: Banca Popolare dell‘Alto Adige - Filiale 52, IT 91 L 05856 11603 052570009677 Vi siamo grati/e per tutte le donazioni! Parkinson Attualità 13 Info & Aiuto Numeri utili Quali servizi ci sono per aiutare i/le pazienti di Parkinson e i loro familiari? Ecco tutti gli indirizzi. ASSoCIAzIoNE PArkINSoN VISITE SPECIALISTIChE Per le visite specialistiche serve l’impegnativa del proprio medico di base ! Ufficio Associazione Parkinson e malattie affini Via Galilei 4/a – 39100 Bolzano Dipartimento sanitario di Bolzano Visite specialistiche presso l’ambulatorio Parkinson (Tel. 0471 908774) ogni mer/gio/ven Prenotazioni al centro unico prenotazioni (CUP): Tel. 0471 457457 (ore 08.00 - 16.00) Medici: dott. Peter P. Pramstaller, dott.ssa Marika Falla, dott.ssa Susanne Büchner orari di apertura: lu/ma/mer/ven: ore 09.00 - 12.00 gio: ore 15.00 - 18.00 Telefono: 0471 931888 o 0471 513244 Fax: 0471 0471 513246 E-Mail: [email protected] Internet: www.parkinson.bz.it Dipartimento sanitario di Merano Visite specialistiche presso l’ambulatorio neurologico Prenotazioni: Tel. 0473 264000 (ore 08.00 - 17.00) Primario: dott. Frediano Tezzon Dipartimento sanitario di Bressanone Visite specialistiche presso l’ambulatorio neurologico Prenotazioni: Tel. 0472 813120 (ore 09.00 - 11.00) Primario: dott. Franz Spögler 14 Il team dell’ambulatorio Parkinson: Edith Kompatscher, dott.ssa Susanne Büchner, dott.ssa Marika Falla, Agatha Eisendle, Stephanie Blasi e dott. Peter P. Pramstaller. Vipiteno e dintorni Visite specialistiche presso l’ambulatorio neurologico ogni martedì all’ospedale di Vipiteno Prenotazioni: Tel. 0472 774432 (ore 08.00 - 12.00) Se avete disturbi collaterali al Parkinson rivolgetevi anche al vostro medico di base. Vi conosce e potrà aiutarvi e, se ncessario, potrà rivolgersi all’ambulatorio Parkinson per una consulenza. Dipartimento sanitario di Brunico Visite specialistiche presso l’ambulatorio Parkinson ogni 1° e 3° mercoledì del mese Prenotazioni: Tel. 0474 581350 ore (09.00 - 12.00) Primario: dott. Arno Gasperi Parkinson Attualità Attività Pellegrinaggio a Lagundo Giovedì 8 settembre sarà organizzato un pellegrinaggio a Lagundo. Per le ore 10.30 è previsto l’arrivo alla Chiesa Parrocchiale del luogo, dove sarà celebrata una liturgia. La Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe è una delle chiese più belle e moderne delle Alpi ed è un esempio di architettura contemporanea. La chiesa è stata eretta dal 1966 al 1971 su progetto del famoso architetto Dr. Willy Gutweniger. Ѐ un tentativo molto ben riuscito di coniugare l’antico con il nuovo. Il complesso architettonico ricorda una grande casa colonica, con diversi fabbricati annessi: il vano principale è la navata con il campanile. Antistanti ad esso si trovano il battistero, la torre d’ingresso ed il vano penitenziale. Tutta la costruzione vuole esprimere: Dio abita in mezzo a noi.Si consiglia di prendersi tempo a sufficienza per riuscire a penetrare i segreti del linguaggio simbolico di questa chiesa. In seguito il pullman partirà per raggiungere il Ristorante Kircher, dove sarà servito il pranzo per tutti. Dopo mangiato chi ha voglia di muoversi può camminare lungo la vicina passeggiata Tappeiner. Ma sicuramente ci sarà anche qualcuno che ha portato le carte da gioco o ha semplicemente voglia di passare qualche ora chiacchierando! 15 Tutte le informazioni riguardo agli orari dei pullmann e le fermate saranno fornite in occasione della prenotazione presso la segreteria dell’Associazione Parkinson (Tel. 0471 931888). Si prega di prenotarsi entro il 29 agosto! Parkinson Attualità Info & Aiuto Stand informativo a Merano Come tutti gli anni il gruppo di auto-aiuto di Merano, in occasione della Giornata mondiale del Parkinson, ha organizzato il suo stand informativo nell’area dell’atrio dell’ospedale di Merano. L’11 aprile molti visitatori si sono fermati e hanno ricevuto informazioni e chiarimenti sulla malattia del Parkinson e i problemi attorno. Grazie per le donazioni! L’associazione ringrazia le collaboratrici e tutti coloro che hanno fatto una donazione! È nato il gruppo (chiuso) Fb “Giovani Parkinsoniani Bolzano” Martina B., nostra giovane amica parkinsoniana, ha creato un gruppo per giovani parkinsoniani e parkinsoniane riservato per ora a giovani malati/e. Il gruppo vuole mettere in comunicazione persone giovani, che abbiano voglia e bisogno di scambiarsi notizie, esperienze sulla malattia, su come affrontarla, sull’offerta di cure. Fatevi vivi! Se qualcuno ha voglia di partecipare, si faccia vivo/a. Martina riferirà in seguito dell’iniziativa e dei suoi risultati. Noi dell’associazione pensiamo che i gruppi di auto-aiuto, online o fisici, siano molto utili. 16 Comunicazione Care associate, gentili associati, nella settimana di ferragosto dal 16 al 19 agosto l’ufficio Parkinson rimane chiuso. Foto: panoramio.com Parkinson Attualità Info & Aiuto Improvvisamente bloccati – freezing of gait Nel linguaggio medico, il problema – ben noto a molti pazienti parkinsoniani – del blocco motorio improvviso e imprevedibile si chiama «freezing of gait» (ovvero «congelamento della marcia»). Quando compare questo fenomeno, tutt’a un tratto i pazienti diventano incapaci di staccare i piedi dal pavimento e di compiere un passo. Essi sono perfettamente lucidi, ma non riescono a muovere le gambe. Questo blocco repentino può durare solo pochi istanti oppure protrarsi anche per 30 secondi, e può verificarsi diverse volte al giorno. Più o meno a partire dal quinto anno dopo la diagnosi definitiva di Parkinson, circa la metà dei malati lamenta problemi legati al freezing. Per i pazienti, l’improvviso «congelamento della marcia» è estremamente sgradevole. Ma non solo: è anche pericoloso, poiché può provocare cadute o blocchi in situazioni problematiche, ad esempio se accade mentre si sta attraversando la strada o scen- dendo da un mezzo pubblico. Il freezing insorge sovente in locali chiusi (anche in casa propria!), ad esempio quando ci si accinge ad attraversare passaggi stretti, quali corridoi o soglie di porte. In aggiunta a ciò, i blocchi motori sono correlati anche allo stress e alle situazioni di paura. Purtroppo le cause del freezing restano tuttora sconosciute e non esistono nemmeno farmaci capaci di prevenirne la comparsa. Per fortuna ci sono però strategie efficaci – chiamate «cue» – che nella maggior parte dei casi possono essere messe in atto con successo per risolvere le situazioni di freezing. Tali trucchi sono utilizzati dal paziente stesso oppure dalle persone che lo assistono (ad esempio i familiari o caregiver). Parkinson Attualità 17 Info & Aiuto Ecco alcuni esempi: Un piede davanti Chiedete a qualcuno di mettere il suo piede davanti al vostro e poi sollevate la vostra gamba un po’ lateralmente al di là di questo piede. Dare un ritmo Usate un metronomo portatile per tenere il ritmo. Se vi bloccate, potete spostare il Vostro peso a destra o a sinistra a tempo, e riprendere così lo slancio per ricominciare a camminare. Ponete degli ostacoli davanti a voi Mettete la vostra borsa, un mazzo di chiavi (legate a uno spago) o simili per terra davanti a voi e passate oltre a questi ostacoli. Attenzione: non mollate le cinghie della borsa (rischio di cadute). “Piccolo uomo nell’orecchio” Portate con voi un Mp3-player con musica ritmata e ascoltate la musica. Vi aiuta a mantenere il ritmo e a superare i blocchi. Bastone da passeggio alla rovescia Mettete il vostro bastone da passeggio a testa in giù e guardate il manico come un ostacolo. Superatelo lateralmente (attenzione a come lo mettete, per non cadere). Battere la coscia “Spaventate” la vostra gamba battendo un colpo sulla coscia o sul ginocchio, e fate poi il primo passo. Usate un bastone con la punta a laser Accendete il bastone e salite al di là del raggio di luce che vedete a terra. 18 Create barriere ottiche Se rimanete bloccati sempre nello stesso posto (ad esempio davanti a una soglia) evidenziatela con un nastro colorato e salite al di là del nastro come fosse un ostacolo. Fonte: www.parkinson.ch Parkinson Attualità