Verbale CM 16 Aprile 2014 - Comune di Campiglia Marittima

Verbale Riunione
Commissione Mensa
16 aprile 2014
Presenti: Rappresentanti dell'Amministrazione Comunale : Bertocchi assessore istruzione
Paoli ufficio scuola
Vannucci responsabile Cerrini dirigente servizi sociali
Rappresentanti servizio usl 6:
Pieretti nutrizionista
Perna dietista
Rappresentanti di Vivenda S.p.A. : Leoni responsabile marketing Lorenzini responsabile operativo
Labriola dietista
Rappresentanti di genitori ed insegnanti delle Scuole:
Provenzali, Grandi, Liviani, Barletta, Fiori, Melandri, Carmilla, Ventre, Parodi, Bonamici,
Marrucci, Dominici.
Bertocchi apre la riunione chiedendo di esporre le problematiche da affrontare.
Rappresentante di Marconi (Ramona) fa notare come l'hamburger sia ancora di
consistenza callosa e quindi sgradito alla maggior parte dei bambini. In occasione delle
giornate di ispezione il genitore ha poi riscontrato variazioni qualitative tra gli alimenti
serviti al primo turno ( nel quale non ci si aspettava la presenza del genitore) e quelli
"arrivati con alcuni minuti di ritardo ma più caldi e più buoni"del secondo turno. Ciò è
accaduto diverse volte durante visite di diversi genitori. Inoltre riferisce di aver osservato
modi molto sbrigativi da parte del personale addetto a servire i pasti nonché azioni
frettolose e prive di attenzione nelle operazioni di pulizia tra i due turni, in particolare i
residui di cibo sui tavoli venivano gettati a terra e il pavimento non veniva pulito fino alla
fine del secondo turno, esponendo chi mangia dopo al rischio di cadute e soprattutto
costringendo i bambini a mangiare in condizioni igieniche inadeguate. Richiede quindi di
far rispettare il corretto funzionamento del servizio ANCHE QUANDO NON VI SIANO
GENITORI, RAPPRESENTANTI DEL COMUNE O DI VIVENDA a controllare.
Lorenzini (Vivenda S.p.A.) afferma di essere intervenuto pesantemente sul problema
hamburger con il fornitore, tuttavia si impegna a cercare di migliorare ulteriormente la
fornitura di carne Chianina. Per quanto riguarda pulizia e gestione: verranno imposte
nuove condotte al personale.
Liviani, Parodi, Provenzali confermano il rifiuto di molti bambini per l'hamburger.
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Liviani aggiunge che lo stesso vale per i fagiolini,sono molto fibrosi e con il fagiolo
interno grande, a riprova del fatto che non sono di buona qualità ma troppo avanti nel
grado di maturazione, in più il filamento fibroso può creare problemi nella deglutizione.
Gli altri rappresentanti di insegnanti e genitori colgono l'occasione per richiedere
nuovamente MAGGIOR VARIABILITÀ NEI CONTORNI, che prevedono troppo spesso
patate carote e fagiolini (tris di verdure).
Grandi (Arcobaleno-Arancio) apprezza la qualità migliorata della carne Chianina
affermando che anche nella sua sezione all'inizio è stato difficile farla accettare dai
bambini, ma conferma l'importanza di sostenere la scelta di cibo più sano e di qualità
trovando modi alternativi per proporlo. Riporta poi che dalle colleghe delle sezioni
Arcobaleno non vengono segnalazioni su hamburger ma sul pollo ritenuto di cattiva
qualità e sul troppo frequente uso del prosciutto cotto a scapito del crudo.
Pieretti (nutrizionista Asl) suggerisce di valutare innanzi tutto che la qualità dei cibi
forniti corrisponda alle schede di riferimento e alle richieste del capitolato. Evidenzia poi
quanto sia difficile trovare un menù che soddisfi tutti, in quanto l'alimentazione resta
comunque un argomento molto variabile da famiglia a famiglia.
Rappresentante Primarie Campiglia afferma che le richieste della riunione di C.M.
dicembre 2013 non son state eseguite né risultano nel verbale di Commissione sul sito del
Comune, segnala inoltre uno squilibrio tra cibi molto presenti nel menù e altri meno
rappresentati (ad esempio bastoncini di merluzzo e tortelli) chiede di non togliere un
secondo sostanzioso nei giorni con piatto unico di cereali e legumi in quanto chi non
gradisce il piatto unico rischia ritrovarsi con sole verdure pane e frutta.
Carmilla (Arcobaleno -Arancio) risponde rileggendo il suddetto verbale redatto e inviato
all'amministrazione nel quale le richieste in questione risultano annotate, chiede maggior
trasparenza da parte dell'Amministrazione affinché i cittadini abbiano reale chiara idea di
cosa viene discusso durante le riunioni di C. M. Molti genitori riscontrano infatti
discordanza tra i verbali ricevuti dai propri rappresentanti e la versione in sintesi
reperibile sul sito del Comune. Esprime poi disaccordo con la proposta di fornire un
secondo sostanzioso in quanto per andare incontro ai gusti dei bambini si finirebbe per
squilibrare l'intero pasto e alla lunga, a suon di modifiche in tal senso l'intero menù
tornando indietro di anni sul progetto di "educazione alimentare" in atto. Chiede
nuovamente se sia possibile attuare i cambiamenti richiesti negli anni precedenti e
approvati dalle stesse D.sse Perna e Pieretti il 18 Dicembre 2012 ovvero introdurre una
volta ogni due settimane cereali non raffinati (orzo avevano stabilito Pieretti e Perna) e
una volta alla settimana il piatto unico bilanciato di cereali e legumi seguito da contorno.
Si unisce al sollecito di maggior variabilità e stagionalità per quanto concerne le verdure,
in particolare nel rispettare la stagionalità, cosa che può aiutare a non dover ricorrere così
frequentemente ai fagiolini almeno d'inverno.
Labriola (Dietista Vivenda) afferma che i prodotti in uso alla mensa sono noti, concorda
con la necessità di variare i contorni introducendo spinaci, bietola, cavolfiore ed altro ma
ricorda che spesso certi contorni (ad esempio i finocchi cotti) non piacciono ai bambini,
questo creerebbe nuove lamentele, per i fagiolini passa poi la parola a Lorenzini (Vivenda) che afferma di aver già cambiato la marca delle forniture dopo le
segnalazioni scorse, tuttavia cercheranno di ricorrere al tipo "finissimo".
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Leoni ricorda che la sua azienda acquista un prodotto conforme alle richieste del
capitolato, già confezionato e avvisa che nel passaggio da "fagiolini fini" a "finissimi" con
tutta probabilità dovremmo rinunciare al prodotto biologico.
Grandi ricorda che una volta la mensa forniva spinaci, biete, finocchi e altro, togliendoli
ed adattando il menù esclusivamente in base al gradimento si è peggiorata la qualità di un
servizio e lo si è privato del suo ruolo educativo.
Cerrini interviene affermando che sono stati esclusi proprio per lamentele e che le future
modifiche dovrebbero essere fatte con larga approvazione dei genitori, altrimenti si rischia
di continuare a discutere senza soluzione "la nostra amministrazione ha scelto la qualità,
quindi avevamo deciso di insistere con l'hamburger di Chianina perché la qualità è
migliore ". Si impegna a fare ulteriori verifiche sulla ditta fornitrice, nel caso vi sia un
problema di produzione. Per quanto riguarda poi le Scuole Marconi, fino a due mesi fa il
problema era logistico ma con la nuova organizzazione al Comune non erano pervenute
lamentele, fino ad oggi.
Leoni e Cerrini propongono di acquistare un macchinario per l'autoproduzione di
hamburger, in modo da poter scegliere meglio la materia prima.
Carmilla suggerisce, visto che l'hamburger viene cotto la mattina e poi riscaldato, visto
che ormai viene servito con un sugo di accompagnamento e date le possibilità economiche
ridotte, di evitare l'acquisto di macchinari costosi per usarli tre volte al mese ma piuttosto
di cambiare la ricetta, ad esempio cucinando la carne in spezzatino, stessa carne, tagli
migliori, possibilità di scartare il materiale connettivo in eccesso. L'importante é avere
garanzia che la qualità della materia prima non cambi, visto che era una prima conquista
importante.
Labriola (Vivenda) sottolinea che per ragioni organizzative della cucina (punti di cottura)
è probabile che tale modifica comporti anche una variazione del primo piatto.
Provenzali (infanzia Campiglia) chiede maggior variabilità nello spuntino del
pomeriggio.
Nido nota con soddisfazione che la modifica del lunedì della prima settimana è stata
attuata. Invece il pasto del venerdì della settimana quarta crea qualche problemi a causa
del cavolfiore, poco gradito ai bambini.
Rappresentanti delle insegnanti Scuole Marconi segnalano la positiva reintroduzione
dei contenitori per la raccolta differenziata e chiedono caraffe al posto delle bottiglie di
plastica perché più facili da pulire. Segnalano lo scarso gradimento per l'hamburger e
citano anche il pesce, quello in filetto non lo mangia quasi nessuno.
Leoni fa notare che martedì scorso i NAS sono andati a controllare in cucina che tutte le
derrate siano conformi alle richieste del capitolato e al momento non risultano
contestazioni.
Alcuni genitori protestano per aver mangiato, alla prova assaggio, in separata sede
rispetto ai bambini, altri non hanno ricevuto scheda di valutazione da compilare, altri
ancora hanno dovuto avvisare prima di presentarsi, ciò a parere di tutti compromette la
valutazione sincera del servizio mensa.
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La riunione si conclude con Pieretti Perna e Labriola che si impegnano a formulare un
menù equilibrato che rispetti le Linee Guida Regionali sulla Ristorazione Scolastica e le
principali richieste emerse durante le riunioni:
1- Formulazioni di pasti più equilibrati sia per le componenti del pasto in se' sia per la
frequenza di presenza dei diversi alimenti
2- Introduzione del pasto con cereali e legumi una volta alla settimana. 3- Introduzione del primo a base di carboidrati non raffinati una volta ogni due settimane.
4- Maggior variabilità e rispetto per la stagionalità nei contorni.
5- Nuova ricetta di spezzatino per la carne Chianina.
Verbalizzante
Serena Carmilla.
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Introduzione
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